Io mi sono un pò perso dopo l'inizio, cioè qualcosa l'ho capito però suona veloce e non dice i nomi degli accordi che usa, qualcuno di voi riesce a darmi che accordi suona in tutti i passaggi? dall'Am6 in poi? :laughing: mi piace molto la sonorità che ottiene e anche la plettrata che usa! se ho capito bene sono sempre gli stessi ma scende e sale in semitoni però mi ha confuso e non so se la suono bene :laughing:
Poi nella parte dove suona i bassi alla 6 corda che accordi usa insieme? davvero molto bello quel passaggio!
Migliora i tuoi accompagnamenti - Tu Vuo? Fa l'Americano - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=5i9k1pqjg78)
Sono accordi di settima che sposta avanti e indietro ... Sui bassi non fa nessun accordo .. il primo che fa è un minore settima.
https://youtu.be/E4_AupVWVEc
Raccolgo questo topic perché ho da porre la stessa domanda del titolo: che accordi sono?
Santano ha postato un video sulla Strato Lincoln Brewster e oggi gli ho dato uno sguardo, ma come capita spesso anziché concentrarmi sulla chitarra mi sono focalizzato sul playing.
Al minuto 3.49 lui suona un Cmaj7, seguito da Dm7, Em7 e Fmaj7. Poi due accordi che non afferro. Il primo dei due proprio mi sfugge. So solo che va perfettamente a risolvere sul sul secondo dei due. Potrebbe essere un G7, accordo di dominante che svolge proprio quella funzione, ma dove e come? E non mi sembra proprio.
Il secondo sembra essere un Cmaj7 (o qualcosa di molto simile) ma stavolta con C sulla sesta corda e anche sulla prima. Ma nemmeno sicuro.
Help!
Il penultimo è una dominante, in questo caso un G7/9/13 (con la XIII al canto). L'ultimo è un C6/9, che secondo me lui fa omettendo la III e raddoppiando la tonica al basso e al canto. Però potrebbe anche farla (sopra la VI) non ne sono sicuro. La febbre mi impiastriccia sia la vista che le orecchie.
Provato a guardare ma la chitarra è tanto inclinata in quel pezzo e da cellulare non riesco a vedere in dettaglio
Citazione di: Santano il 06 Agosto, 2022, 07:00 AMProvato a guardare ma la chitarra è tanto inclinata in quel pezzo e da cellulare non riesco a vedere in dettaglio
In questi casi il segreto è sentire, non vedere. Si sente proprio un accordo che vuole risolvere da qualche parte e ovviamente, essendo una scala di Cmaj7, andrà a risolvere lì, quindi è un accordo di dominante. Non ci arriviamo perché siamo poco avvezzi a certi accordi ahimé e questo è quello che più mi intristisce del mio playing: passi la velocità ridotta, passino le imprecisioni, ma sono sempre più insofferente verso la mia insufficiente conoscenza di questi accordi e del loro legame armonico. Ecco perché appena ho sentito quegli accordi mi sono subito messo alla ricerca imponendomi questo esercizio. È da qualche tempo che io la tastiera la voglio conoscere padroneggiando gli accordi più strambi (che poi strambi non sono, quindi diciamo inusuali e inusati nel rock) e i loro legami ovviamente, per non procedere a casaccio.
Citazione di: Vu-meter il 06 Agosto, 2022, 06:28 AMIl penultimo è una dominante, in questo caso un G7/9/13 (con la XIII al canto). L'ultimo è un C6/9, che secondo me lui fa omettendo la III e raddoppiando la tonica al basso e al canto. Però potrebbe anche farla (sopra la VI) non ne sono sicuro. La febbre mi impiastriccia sia la vista che le orecchie.
Grazie mille, mi cimento subito per capire come prenderli. Non ti stancare e pensa a riprenderti. In questi casi credo il sonno faccia miracoli.
Ora che ho visto il video, confermo che omette la III, sul C6/9.
Citazione di: robland il 06 Agosto, 2022, 09:30 AMÈ da qualche tempo che io la tastiera la voglio conoscere padroneggiando gli accordi più strambi (che poi strambi non sono, quindi diciamo inusuali e inusati nel rock) e i loro legami ovviamente, per non procedere a casaccio.
Sono accordi tipici del jazz e di alcuna fusion più "jazzarola". In ambito rock sono di difficile utilità, perché ti trasportano subito verso un linguaggio che poco si confà al genere.
Citazione di: Vu-meter il 06 Agosto, 2022, 10:55 AMSono accordi tipici del jazz e di alcuna fusion più "jazzarola". In ambito rock sono di difficile utilità, perché ti trasportano subito verso un linguaggio che poco si confà al genere.
Il mio sogno è quello di farmi un "mio rock" in casa: al netto della mia preponderante passione per le cover, per le signature, per la musica dei musicisti che adoro, voglio farmi un rock che si dilati inserendo nella sua struttura tipica anche momenti con accordi presi in prestito da altri ambiti.
Non intendo né comporre né altro, semplicemente improvvisare per quello che sento e ho proprio la necessità di sviluppare un discorso fatto con quegli accordi.
È da quando ho sentito e suonato per la prima volta You and whose army? dei Radiohead che ho avvertito quel bisogno, che però allora non ero pronto a soddisfare.
Citazione di: Vu-meter il 06 Agosto, 2022, 10:50 AMOra che ho visto il video, confermo che omette la III, sul C6/9.
Ma come fa a prendere la 6ª (A sull quarta corda) se prende C sia sulla prima che sulla sesta corda e pure la 9ª? :cry2:
Mi dici la diteggiatura? Grazie!
Lui nel video vedo solo che prende C sulla sesta corda col dito medio.
Non so bene come scriverlo...
|------||--1--||-----|
|------||--5--||-----|
|--9--||------||-----|
|--6--||------||-----|
|--3--||------||-----|
|------||--1--||-----|
Questi gli intervalli in gioco.
La terza non la fa, ma in teoria, ci sta.
Jeff Buckley è un altro di quelli che scriveva progressioni su accordi non esattamente "canonici" per il rock. Ovviamente, un genio.
Ieri ho passato tutta la serata sul brano Anna dei Toto, cercando di ricavarne tutti gli accordi (spesso su alcune posizioni stava bene più di un accordo, è un brano sofisticato) finché non mi sono praticamente addormentato sulla chitarra.
E tuttavia, se sono molto soddisfatto per l'impegno che ci ho messo e tutti gli accordi che ho tirato fuori senza cercare sul web (la sfida era proprio questa), ho dovuto alzare bandiera bianca su una parte breve, quella che unisce la strofa al ritornello.
Quindi se qualcuno di voi vuole cimentarsi e sfidare se stesso, è il benvenuto. È la parte comincia al minuto 00.35 e finisce dieci secondi dopo. Solo dieci secondi ma per me è un blackout. So solo che il primo accordo è un Bbm7. Poi inizia il ritornello e lì sono a posto.
https://youtu.be/S3JAGllqpvc
Oggi non riesco, ma domani ci provo a dare un'occhiata ( o meglio, un'orecchiata ?! :fool: ) ..
Mica facile .. il problema è che i rivolti utilizzati sono ovviamente da pianoforte (tastiera, in questo caso, ma è la stessa cosa ).. a me SEMBRA di sentire :
Bb-7 Eb9 C7 Ebdim Bb- Bb-add9 C7sus4 C7
(https://i.ibb.co/sQ5XmJ5/Cattura.jpg)
Questo è ciò che sentono le mie orecchie, il che non vuol dire sia la verità ..
Mammamia mi fate paura, ma che orecchio avete? Io ho l'orecchio di un sordo :laughing:
Io non ho un grande orecchio. Però, quando lo esercitavo (negli anni di studio e anche qualche anno in seguito) avevo raggiunto un buon livello, forse il massimo a cui potessi personalmente aspirare. Poi l'età che avanza, ma soprattutto la mancanza di esercizio, hanno riportato indietro di anni la cosa ed oggi non ho affatto un buon orecchio. Però mi diverte sempre il provarci.
Degno di nota: non è affatto detto che gli accordi che ho sentito siano quelli giusti..
Citazione di: Vu-meter il 05 Novembre, 2022, 08:18 PMIo non ho un grande orecchio. Però, quando lo esercitavo (negli anni di studio e anche qualche anno in seguito) avevo raggiunto un buon livello, forse il massimo a cui potessi personalmente aspirare. Poi l'età che avanza, ma soprattutto la mancanza di esercizio, hanno riportato indietro di anni la cosa ed oggi non ho affatto un buon orecchio. Però mi diverte sempre il provarci.
Degno di nota: non è affatto detto che gli accordi che ho sentito siano quelli giusti..
Comunque tanta roba, anche quello di Robland! Tanto di cappello a tutti e due! Quando sono a casa magari li provo sul piano.
Io però ho ascoltato solo lo stralcio proposto da Robland, il resto non l'ho tirato giù né sentito..
Citazione di: Vu-meter il 05 Novembre, 2022, 05:04 PMMica facile .. il problema è che i rivolti utilizzati sono ovviamente da pianoforte (tastiera, in questo caso, ma è la stessa cosa ).. a me SEMBRA di sentire :
Bb-7 Eb9 C7 Ebdim Bb- Bb-add9 C7sus4 C7
(https://i.ibb.co/sQ5XmJ5/Cattura.jpg)
Questo è ciò che sentono le mie orecchie, il che non vuol dire sia la verità ..
Caspita! Eccellente! Li ho provati e vanno benissimo e bisogna essere anche abbastanza lesti perché sono otto accordi in dieci secondi laddove io pensavo di imbrogl... ehm di farne bastare quattro.
Bellissimo anche come suona quel Bb-add9. Non facile da prendere ma mi piace molto. Stupenda anche la diteggiatura del C7 (mai vista prima) che consente poi di passare facilmente all'accordo diminuito successivo. Grazie!
:inchino:
Citazione di: Ombra/luce il 05 Novembre, 2022, 09:28 PMComunque tanta roba, anche quello di Robland! Tanto di cappello a tutti e due! Quando sono a casa magari li provo sul piano.
Mah guarda, il mio orecchio è basilare e molto poco sofisticato. Io, come abitudine da bassista, vado dritto alla tonica e da lì in poi mi aiuto un po' acchiappando note qua e là, tipo terze e settime. La mia paura maggiore è quella di beccare accordi di cui non conosco le diteggiature (vedi le diteggiature particolari di quel C7 sopra e dell'add9). So ad esempio cosa sono gli accordi sus e add, ma conosco poche diteggiature, e se ci devo arrivare col ragionamento dopo un po' sono sfiancato.
Oltre ad Anna dei Toto, ti consiglio molto questo brano col piano.
https://youtu.be/XxYs5o0OFlE
P.s. lascio qui gli accordi di Anna, magari dovessero servire a qualcuno, sempre che li abbia trovati giusti!
Strofa
Bbmaj7 Am C#maj7 Gm7 C
Bbmaj7 Am (questo accordo in un punto del brano viene sostituito da un F/A) C#maj7 Gm7 C F
Qui c'è la parte trovata da Vu, una sorta di pre chorus.
E poi il ritornello:
F Dm Am7 Bb Dm C (di passaggio Bb, A, G)
F Dm Am7 Bb F/A Bbm C F
Citazione di: robland il 05 Novembre, 2022, 10:49 PMMah guarda, il mio orecchio è basilare e molto poco sofisticato. Io, come abitudine da bassista, vado dritto alla tonica e da lì in poi mi aiuto un po' acchiappando note qua e là, tipo terze e settime. La mia paura maggiore è quella di beccare accordi di cui non conosco le diteggiature (vedi quel C7 sopra e l'add9). So ad esempio cosa sono gli accordi sus e add, ma conosco poche diteggiature, e se ci devo arrivare col ragionamento dopo un po' sono sfiancato.
Oltre ad Anna dei Toto, ti consiglio molto questo brano col piano.
https://youtu.be/XxYs5o0OFlE
Interessante! Appena ho un momento sul piano me lo provo!
Eh le diteggiature su chitarra sono un bel casino :laughing: è stato ed è in parte tutt'ora uno degli scogli più destabilizzanti dal momento che ripresi con la chitarra! Mi tocca pure a me andarmele a cercare a volte, rispetto al piano che hai tasti neri e tasti bianchi, l'ottava chiarissima e orizzontale e stop!
Citazione di: Ombra/luce il 05 Novembre, 2022, 11:01 PMEh le diteggiature su chitarra sono un bel casino :laughing: è stato ed è in parte tutt'ora uno degli scogli più destabilizzanti dal momento che ripresi con la chitarra! Mi tocca pure a me andarmele a cercare a volte, rispetto al piano che hai tasti neri e tasti bianchi, l'ottava chiarissima e orizzontale e stop!
Anch'io arrivo dal piano e all'inizio è stato traumatico, adesso malgrado io conosca tutte le posizioni sul manico ragiono in funzione di ciò che serve nel contesto. Soprattutto da quando suono nella band, dove basso e tastiera riempiono una bella fetta di frequenze, cerco accordi di appoggio. In pratica prendo solo le note "libere" che gli altri non stanno utilizzando, a meno che non serva lo strumming col più classico degli accompagnamenti.
Invece sono molto più in difficoltà nelle parti solistiche, dove continua a sfuggirmi il senso della diteggiatura e spesso mi incarto in strane posizioni
Citazione di: Santano il 06 Novembre, 2022, 10:17 AMAnch'io arrivo dal piano e all'inizio è stato traumatico, adesso malgrado io conosca tutte le posizioni sul manico ragiono in funzione di ciò che serve nel contesto. Soprattutto da quando suono nella band, dove basso e tastiera riempiono una bella fetta di frequenze, cerco accordi di appoggio. In pratica prendo solo le note "libere" che gli altri non stanno utilizzando, a meno che non serva lo strumming col più classico degli accompagnamenti.
Invece sono molto più in difficoltà nelle parti solistiche, dove continua a sfuggirmi il senso della diteggiatura e spesso mi incarto in strane posizioni
Io sono assolutamente convinto che l'interpretazione di brani già esistenti, anche di soli e fraseggi, sia molto più difficile che comporseli da soli, parlando di tecnica e diteggiature adesso, non di armonia, perchè ci si trova a dover interpretare tecnica, caratteristiche e personalità di altri musicisti, che possono benissimo pensare e "funzionare" in maniera completamente diversa da noi, oltre che più avanzata in molti casi. Ci sono certe personalità chitarristiche (e pianistiche) e modi di suonare, di usare le dita, di pensare la musica, che mi sono ostili a priori e non sono riuscito mai a calarmici in profondità.
Citazione di: Ombra/luce il 06 Novembre, 2022, 11:52 AMIo sono assolutamente convinto che l'interpretazione di brani già esistenti, anche di soli e fraseggi, sia molto più difficile che comporseli da soli, parlando di tecnica adesso, non di armonia, perchè ci si trova a dover interpretare tecnica, caratteristiche e personalità di altri musicisti, che possono benissimo pensare e "funzionare" in maniera completamente diversa da noi, oltre che più avanzata in molti casi. Ci sono certe personalità chitarristiche (e pianistiche) e modi di suonare, di usare le dita, di pensare la musica, che mi sono ostili a priori e non sono riuscito mai a calarmici in profondità.
Assolutamente. Ma personalmente, mi piace questo tipo di sfida.
Trovo questo gioco davvero interessante, purché si faccia una premessa importante: non si deve avere la pretesa di "clonare" il brano, ma di dare una diversa interpretazione. Premesso ciò, trovo l'adattare ala chitarra brani scritti per altri strumenti, estremamente divertente e coinvolgente. Nel jazz è sostanzialmente un'abitudine: ad esempio tradurre per chitarra ciò che era scritto per piano o per altri strumenti come i fiati, ad esempio.
In un certo senso è "il vero" studio della musica perché ti permette di esplorare punti di vista sia armonici che melodici che in maniera naturale, sulla chitarra, probabilmente non incontreresti.
Io comunque li adatto, non ho la pretesa di ripetere ciò che è stato scritto in maniera maniacale.. ripeto: ho fatto una versione bossa/samba di "Per Elisa", con tutto l'odio possibile che i puristi potrebbero provarne durante l'ascolto, ma sulla chitarra i ritmi e le voci degli accordi tipici dei generi sudamericani, ci stanno proprio bene e sono divertenti.
Citazione di: Ombra/luce il 06 Novembre, 2022, 11:52 AMIo sono assolutamente convinto che l'interpretazione di brani già esistenti, anche di soli e fraseggi, sia molto più difficile che comporseli da soli, parlando di tecnica e diteggiature adesso, non di armonia, perchè ci si trova a dover interpretare tecnica, caratteristiche e personalità di altri musicisti, che possono benissimo pensare e "funzionare" in maniera completamente diversa da noi, oltre che più avanzata in molti casi. Ci sono certe personalità chitarristiche (e pianistiche) e modi di suonare, di usare le dita, di pensare la musica, che mi sono ostili a priori e non sono riuscito mai a calarmici in profondità.
Il bello dei forum è proprio il trovarsi di fronte a attitudini e visioni diverse.
Per me ad esempio non è così. Ovvio che se dovessi replicare qualcosa che non è nelle mie corde farei più fatica che a fare qualcosa che ho concepito io. Ma in tanti altri casi io invece godo tantissimo nel replicare. Direi che suono proprio per questo. Ognuno ha preso lo strumento in mano per qualche ragione e la mia era proprio quella di provare un entusiasmo talmente incontenibile per la musica che ascoltavo che dovevo assolutamente riprodurla. E ho scoperto che provavo grande piacere nel rifarle. Mi piace proprio calarmi nella parte dei musicisti per cui stravedo.
Citazione di: robland il 06 Novembre, 2022, 03:00 PMIl bello dei forum è proprio il trovarsi di fronte a attitudini e visioni diverse.
Per me ad esempio non è così. Ovvio che se dovessi replicare qualcosa che non è nelle mie corde farei più fatica che a fare qualcosa che ho concepito io. Ma in tanti altri casi io invece godo tantissimo nel replicare. Direi che suono proprio per questo. Ognuno ha preso lo strumento in mano per qualche ragione e la mia era proprio quella di provare un entusiasmo talmente incontenibile per la musica che ascoltavo che dovevo assolutamente riprodurla. E ho scoperto che provavo grande piacere nel rifarle. Mi piace proprio calarmi nella parte dei musicisti per cui stravedo.
Anch'io ovviamente preferisco replicare, se devo dare una percentuale al percorso che ho fatto con entrambi gli strumenti, 90% replico, il rimanente faccio di mio ma ancora mi mancano tanti concetti per farlo bene, quindi direi anche il 95% replico. Però al contempo ci sono dei musicisti con cui proprio non mi trovo, ma al di là dei limiti tecnici, è proprio una questione di risoluzione mentale e personalità, Vaughan ed Hendrix ad esempio non mi ci ritrovo molto, per quanto li ami entrambi ovviamente ed abbia anche appreso svariati pezzi, parlo proprio di affinità nel modo di suonare e quindi di scelte di risoluzione, quindi anche di diteggiature.
Tempo fa ho studiato un brano di cui non mi è rimasto nulla, neanche il titolo :laughing: , a parte un accordo!
Do sul terzo tasto della quinta corda
Fa# sulla quarta corda
Sol corda a vuoto sulla terza corda
Re sulla seconda corda.
Mi è tornato in mente stamattina. Il mio cruccio non è tanto dargli un nome, quanto il fatto che suona bene ma che non so con quali altri accordi funzionerebbe per costruire una qualche progressione decente.
Insomma, non voglio lasciarlo solo e abbandonato! :D
Chiedo il vostro aiuto.
Il più probabile sembra essere un La-13 (quinta omessa).
In alternativa, i nomi si sprecano.. potrebbe essere un Re11, oppure un Solmaj7/4sus.. ma in entrambi i casi non ne ho mai visto uno in vita mia.
Citazione di: Vu-meter il 15 Marzo, 2023, 02:37 PMIl più probabile sembra essere un La-13 (quinta omessa).
Pure la tonica mi pare omessa... Ci sono troppe omissioni in questo accordo! :laughing:
Proverò a farci qualcosa con questo La-13...
Sì, mi sono dimenticato di scriverlo. Dopo la quinta, una delle prime omissioni che si fanno, è proprio la tonica.
È proprio quando uno crede di aver raggiunto un livello decente con la chitarra che arriva un amico e chiede: ma secondo te, nell'intro, il piano che accordi prende?
E lì capisci che... niente... ce n'è di strada da fare. :maio:
Non è mai semplice per un chitarrista poter riproporre gli accordi di piano perchè ovviamente i rivolti sono diversi e lo è anche "il suono" degli stessi.
Ho sentito al volo che sono una sorta di quello che noi chiamiamo "chords melody".
Appena ho tempo, per mia curiosità, provo a "tirarli giù".
Dunque, secondo me la sequenza degli accordi è questa, quelli asteriscati sono in dubbio.
Ovviamente, i rivolti presi dal piano sono accompagnati dalla melodia che suona sopra per cui chitarristicamente tocca fare un "piano d'azione" per rispettarli e farli suonare simili, cosa che non posso fare in queste righe.
F13 (un F7 su cui canta la VI)
Bb
G-7* (più probabilmente resta in Bb)
D-7*(più probabilmente va in F)
F
Bb
F
Bb
Bb
G-7* (più probabilmente resta in Bb)
D-7*(più probabilmente va in F)
F
Bb
F
Fsus4* (o Bbsus2) (su cui gira imperversa il riffetto con le note C Bb F)
In sostanza è un ripetersi di Bb e F . Quei G-7 e D-7 ad un riascolto, non li sento più. Diciamo che ci stanno, ma non ci sono.
Io non voglio ripetermi ma non ho idea come fate ad avere questo orecchio.. un conto è sapersi costruire un accordo, un altro è avere un orecchio tanto allenato da riconoscerli ascoltandoli, soprattutto quelli complessi a cinque note o quelli non così usatissimi. Vu mi fai paura certe volte :laughing: Finchè capire se sto ascoltando un minore, un maggiore o una settima ci arrivo, anche capire se ascolto un aumentato o un diminuito più o meno ci arrivo, ma arrivare proprio all'accordo non mi riesce spesso, soprattutto quelli complessi e particolari..
Citazione di: Ombra/luce il 15 Giugno, 2023, 06:49 PMIo non voglio ripetermi ma non ho idea come fate ad avere questo orecchio.. un conto è sapersi costruire un accordo, un altro è avere un orecchio tanto allenato da riconoscerli ascoltandoli, soprattutto quelli complessi a cinque note o quelli non così usatissimi. Vu mi fai paura certe volte :laughing: Finchè capire se sto ascoltando un minore, un maggiore o una settima ci arrivo, anche capire se ascolto un aumentato o un diminuito più o meno ci arrivo, ma arrivare proprio all'accordo non mi riesce spesso..
Io ti ringrazio tanto, ma credimi, io non ho un grande orecchio. Tutt'altro. Ho amici che mi impressionano e che con un solo ascolto ti rifanno accordi e melodia nell'immediatezza (e non sono neanche loro orecchi assoluti). Io mi sono divertito tanto ad esercitarmi a tirare giù gli accordi ad orecchio ed ero più bravo, in passato (dopo i 50 si perdono parecchie facoltà, perfino chi ha l'orecchio assoluto, spesso lo perde), forse è per questo che bene o male riesco, perchè l'ho fatto tanto.
Ma davvero, non ho un grande orecchio, anzi .. :maio:
Fatelo tantissimo e verrà più facile anche a voi, ne sono certo.
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2023, 06:54 PMIo ti ringrazio tanto, ma credimi, io non ho un grande orecchio. Tutt'altro. Ho amici che mi impressionano e che con un solo ascolto ti rifanno accordi e melodia nell'immediatezza (e non sono neanche loro orecchi assoluti). Io mi sono divertito tanto ad esercitarmi a tirare giù gli accordi ad orecchio ed ero perfino più bravo, in passato (dopo i 50 si perdono parecchie facoltà, perfino chi ha l'orecchio assoluto, spesso lo perde), forse è per questo che bene o male riesco, perchè l'ho fatto tanto.
Ma davvero, non ho un grande orecchio, anzi .. :maio:
Fatelo tantissimo e verrà più facile anche a voi, ne sono certo.
Dovrò mettermi a farlo di più mi sa perchè non è affatto male l'idea di tirarsi giù brani a orecchio!
Citazione di: Ombra/luce il 15 Giugno, 2023, 06:59 PMDovrò mettermi a farlo di più mi sa perchè non è affatto male l'idea di tirarsi giù brani a orecchio!
Ah, un "trucco" (per modo di dire) : CANTA !!
Canta tutto: melodia, note che senti negli accordi (al canto, al basso, ma anche in mezzo) e cercale poi nello strumento.
Fai così e filerai come un treno ..
:treno:
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2023, 06:54 PMIo ti ringrazio tanto, ma credimi, io non ho un grande orecchio. Tutt'altro. Ho amici che mi impressionano e che con un solo ascolto ti rifanno accordi e melodia nell'immediatezza (e non sono neanche loro orecchi assoluti). Io mi sono divertito tanto ad esercitarmi a tirare giù gli accordi ad orecchio ed ero più bravo, in passato (dopo i 50 si perdono parecchie facoltà, perfino chi ha l'orecchio assoluto, spesso lo perde), forse è per questo che bene o male riesco, perchè l'ho fatto tanto.
Ma davvero, non ho un grande orecchio, anzi .. :maio:
Fatelo tantissimo e verrà più facile anche a voi, ne sono certo.
E' una cosa interessante, suggeriresti una scaletta di difficoltà? Io ci ho provato qualche volta, ma ad oggi non sono riuscito a tirare giù gli accordi completi. L'unica soddisfazione, è stato quando è uscito il singolo Eddie dei Red Hot Chili Peppers; probabilmente è stata la fortuna del principiante, ma sono riuscito a ricostruire l'intro ad orecchio.
Il consiglio che posso dare è cominciare con cose semplici: cantautorato, ad esempio. Poi i riff e cose più "complesse" come rock e pop. Infine, funk, jazz e simili.
Già iniziare è tanto. Molte volte si preferisce ricorrere al web, ma oltre ad essere sovente "partiture" sbagliate, oltretutto ci fanno assopire gli orecchi, un po' quello che fa la calcolatrice con la nostra mente matematica.
Più ti rivolgi agli sforzi altrui, più perdi l'orecchio.
Molto meglio fare uno sforzo e provare e riprovare. Cresci tu, ti diverti e impari tanto.
Citazione di: Ombra/luce il 15 Giugno, 2023, 06:49 PMIo non voglio ripetermi ma non ho idea come fate ad avere questo orecchio.. un conto è sapersi costruire un accordo, un altro è avere un orecchio tanto allenato da riconoscerli ascoltandoli, soprattutto quelli complessi a cinque note o quelli non così usatissimi. Vu mi fai paura certe volte :laughing: Finchè capire se sto ascoltando un minore, un maggiore o una settima ci arrivo, anche capire se ascolto un aumentato o un diminuito più o meno ci arrivo, ma arrivare proprio all'accordo non mi riesce spesso, soprattutto quelli complessi e particolari..
Parla pure al singolare rivolgendoti a Vu.
Per quanto mi riguarda, mi sottopongo spesso alla ricerca di accordi e note ad orecchio quindi un po' di esperienza ce l'ho da questo punto di vista, ma ci sono volte in cui davvero non so dove cominciare.
Perché?
Perché innanzitutto siamo abituati a maneggiare accordi semplici. Ci nutriamo principalmente di questa musica. È chi invece maneggia accordi di tredicesima, di undicesima, chi ricorre spesso a rivolti di accordi complicati
su tutta la tastiera che poi ovviamente fa meno fatica a riconoscerli quando li incontra.
Da questo punto di vista qualche progresso l'ho fatto però lentamente e fino a un certo punto.
Citazione di: Vu-meter il 15 Giugno, 2023, 07:12 PMAh, un "trucco" (per modo di dire) : CANTA !!
Canta tutto: melodia, note che senti negli accordi (al canto, al basso, ma anche in mezzo) e cercale poi nello strumento.
Fai così e filerai come un treno ..
:treno:
Ottimo consiglio, dovrei farlo di più, anche solo cantare il nome degli accordi mentre imparo un brano magari!
Citazione di: robland il 17 Giugno, 2023, 11:43 AMParla pure al singolare rivolgendoti a Vu.
Per quanto mi riguarda, mi sottopongo spesso alla ricerca di accordi e note ad orecchio quindi un po' di esperienza ce l'ho da questo punto di vista, ma ci sono volte in cui davvero non so dove cominciare.
Perché?
Perché innanzitutto siamo abituati a maneggiare accordi semplici. Ci nutriamo principalmente di questa musica. È chi invece maneggia accordi di tredicesima, di undicesima, chi ricorre spesso a rivolti di accordi complicati su tutta la tastiera che poi ovviamente fa meno fatica a riconoscerli quando li incontra.
Da questo punto di vista qualche progresso l'ho fatto però lentamente e fino a un certo punto.
Trovo corretto quello che dici, infatti mi sono accorto su di me che, dal momento che ho inserito sempre più spesso accordi diminuiti e aumentati, piano piano ho iniziato a riconoscerli, perlomeno per come suonano, magari non arrivando al nome dell'accordo e la tonalità ma ho la percezione che quello potrebbe essere un diminuito ad esempio..
@Vu-meter Domanda per te: in un brano di Freddie King mi sono imbattuto in un accordo che non avevo mai suonato e visto:
LA quinto tasto prima corda
FA sesto tasto seconda corda
DO# sesto tasto terza corda
SOL quinto tasto quarta corda
LA quinta corda a vuoto
Lo suona scandendo una nota alla volta partendo dal LA basso quinta corda
Ma che accordo è?
Sta a conclusione di una sequenza di accordi. Poi ricomincia (risolvendo, credo) con un accordo di RE e poi FA#7 SI- ecc.
È una LA7 aumentato?
Amaj7(#5) o anche C#/A
Citazione di: robland il 19 Gennaio, 2025, 08:50 PMMa che accordo è?
Sta a conclusione di una sequenza di accordi. Poi ricomincia (risolvendo, credo) con un accordo di RE e poi FA#7 SI- ecc.
È una LA7 aumentato?
Esatto. A meno che non abbia frainteso le indicazioni, è un La7/5#. Ovviamente, crea una tensione diversa dal normale La7 e in certi contesti (in ambito Jazz si usa anche come sostituto di un La-7), ci sta una favola. Ovviamente, ancora di più se usato come dominante per risolvere su Re. ;D