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Strumenti Musicali => Chitarra Elettrica => Discussione aperta da: Kla il 01 Ottobre, 2023, 08:51 AM

Titolo: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 01 Ottobre, 2023, 08:51 AM
Ciao a tutti, sono capitato qui quasi per caso.
Ho 45 anni ed un diploma di conservatorio in chitarra classica, ottenuto tanti anni fa. Nella vita ho sempre fatto altro, la classica era "solo" una passione.
Negli ultimi anni quella passione è sbiadita, mentre recentemente mi è tornata quella voglia di hard rock che aveva accompagnato la mia adolescenza. Mi è venuta un po' la voglia di cimentarmi con l'elettrica: l'obiettivo sarebbe quello di imparare qualche riff e qualche assolo dei Guns n' Roses o dei Metallica, e altra roba simile. Secondo voi è una cosa infattibile o con un po' di impegno ci si arriva? Come dicevo, ho un diploma di conservatorio, ma il plettro lo usavo solo da ragazzo per fare qualche cosa di easy con gli amici!
E nel caso, quale strumentazione dovrei procurarmi per cercare un suono tipo Guns? Un budget di 200/300 eur è proprio ridicolo?
Ciao
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: dragon_g il 01 Ottobre, 2023, 09:44 AM
Fattibilissimo, il rock non muore mai! :guitar:
Con quella cifra puoi trovare una chitarra sul nuovo tipo le Harley Benton oppure sull'usato magari riesci a tirarci fuori oltre la chitarra anche un piccolo amplificatore.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Vu-meter il 01 Ottobre, 2023, 11:31 AM
Benvenuto, Kla. :welcome:

Fattibilissimo, per te sarà una passeggiata.

Per la strumentazione invece, il budget è decisamente basso. Qualcosa puoi trovare, ma devi davvero accontentarti.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 01 Ottobre, 2023, 12:57 PM
Credevo di averti già risposto ma evidentemente non è partito il messaggio.
Comunque:

Partendo da un diploma potrai insegnare tu a noi come si fa.  :D
E siccome hai tutte quelle basi sulla tastiera della chitarra e sulla teoria, sono sicuro che non ti fermerai a riff e accompagnamento.
Quanto all'attrezzatura, posso chiederti di dove sei?

Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Davids il 01 Ottobre, 2023, 03:42 PM
Citazione di: Kla il 01 Ottobre, 2023, 08:51 AMSecondo voi è una cosa infattibile o con un po' di impegno ci si arriva? Come dicevo, ho un diploma di conservatorio, ma il plettro lo usavo solo da ragazzo per fare qualche cosa di easy con gli amici!
E nel caso, quale strumentazione dovrei procurarmi per cercare un suono tipo Guns? Un budget di 200/300 eur è proprio ridicolo?

Ci arriva gente come me, che ha iniziato senza nemmeno sapere la differenza tra tono e semitono, figurati se non ci arrivi tu che sei diplomato al conservatorio.

Come strumentazione guarderei qualcosa sul fronte Les Paul, che non vuol dire una Gibson R9. Basta una semplice Epiphone LP o una Sire L7, oppure una di queste famose Harley Benton di cui tutti parlano (e che io non comprerei mai solo per la fanbase tossica che ha il marchio, ma questo è un discorso a latere che esula dalla tua richiesta).
Il budget è bassino, specie se pensi di andare sul nuovo, ancor di più se con 200/300€ vuoi comprare chitarra e ampli.
Per avere qualcosa di "ascoltabile" devi raddoppiarlo e cercare nell'usato. Tanto sei un uomo adulto e hai un diploma di chitarra, non sembra il fuoco di paglia di un adolescente.
Se poi la fiamma si dovesse spegnere, rivendi e non ci perdi un centesimo. Se invece vai sul nuovo, il giorno che rivendi, rivendi in perdita.

Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: b3st1a il 01 Ottobre, 2023, 11:12 PM
Ciao! Siamo coetanei, solo che io ho un diploma in meno (io e la teoria musicale siamo due rette parallele  :laughing: ) ma qualche anno di chitarra elettrica in più! ;D
Classica ed elettrica sono due strumenti con un'impostazione differente, ma le corde in fondo sono sempre sei e l'accordatura è quella perciò...imparerai, certo che imparerai!!! Riguardo la strumentazione, per fortuna viviamo un periodo in cui anche le chitarre economiche possono essere decenti, ma il tuo budget è davvero risicato...
A 'sto punto ti conviene davvero andare nell'usato come ti ha suggerito Davids ma, in questo caso, ti conviene cercare un amico che abbia un minimo di esperienza e possa accompagnarti a provare gli strumenti (o, se non trovi nulla nelle vicinanze, che ti dia una mano a prenderla online).
Se per caso hai già una scheda audio e dei monitor (o delle buone cuffie), un'alternativa potrebbe essere anche quella di investire tutto sulla chitarra ed arrangiarti per i primi tempi a suonare con qualche plugin gratuito, per poi prendere un ampli non appena avrai un budget decente.
Riguardo la chitarra stile Les Paul, io le Harley Benton fossi in te le scarterei perché spesso hanno problemi di setup e di rifinitura tasti, delle sciocchezze che chi ha un minimo di esperienza e di manualità risolve da solo a costo zero, ma che per un principiante con l'elettrica possono rappresentare una bella seccatura (ed una spesa aggiuntiva dal liutaio). Sire mai provate, mentre le Epiphone non sono certo le migliori come rapporto Q/P...ma almeno sai che avrai una chitarra accettabile. Se poi ti vanno bene anche altre forme/tipologie, il ventaglio si apre: le Yamaha, ad esempio, le ho trovate sempre ben fatte anche nelle fasce economiche.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 02 Ottobre, 2023, 10:39 AM
Altra domanda: in generale, gli spartiti li acquistate on on line, cartacei oppure fate tutto ad orecchio???

Vedo diversi youtuber che suonano su basi (quelle che usa mr. Tabs sono anche molto belle): si trovano facilmente, costano molto??
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Davids il 02 Ottobre, 2023, 11:46 AM
Citazione di: Kla il 02 Ottobre, 2023, 10:39 AMAltra domanda: in generale, gli spartiti li acquistate on on line, cartacei oppure fate tutto ad orecchio???

Vedo diversi youtuber che suonano su basi (quelle che usa mr. Tabs sono anche molto belle): si trovano facilmente, costano molto??

https://www.ultimate-guitar.com/

in molti casi però si va a orecchio perchè non sempre si trova la tab, e se si trova, la diteggiatura proposta a volte è sbagliata.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Vu-meter il 02 Ottobre, 2023, 12:11 PM
Oggi come oggi hai molteplici possibilità sia per la partitura, sia per le backing track. Le seconde, a volte si trovano gratuitamente su YouTube o nel web, le prime stessa cosa: online, tutorial, ecc.. ovviamente, neanche a dirlo, l' ideale è sempre usare l'orecchio come primo strumento. Se poi proprio l'orecchio non c'è la fa, dopo svariati sforzi, si cede a qualche altro mezzo..
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 02 Ottobre, 2023, 02:07 PM
Allora, ho ottenuto il consenso dalla moglie (passaggio fondamentale!!!): adesso devo solo aspettare un momento più idoneo, visto che a settembre abbiamo avuto delle spese extra importanti...

Ho letto pro e contro sulle Harley Benton, ma il modello SC-550 II Gotoh PAF mi piace un sacco (esteticamente) e mi pare che possa avere la sonorità idonea per suonare hard rock / metal anni '90...

Se vado al risparmio sull'amplificatore, prendendo un Harley Benton HB-20R, faccio una stupidata? Tenete presente che suonerò sempre in casa e quasi sempre con le cuffie.

In ultimo, poi non rompo più (almeno fino a quando non avrò fatto il grande passo): vorrei farmi un'idea di quali brani potrei studiare per familiarizzare con la tastiera e l'uso del plettro... non è che posso partire con Welcome to the jungle  :lol: !!!!!

Ciao
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Davids il 02 Ottobre, 2023, 03:40 PM
Citazione di: Kla il 02 Ottobre, 2023, 02:07 PMTenete presente che suonerò sempre in casa e quasi sempre con le cuffie.

Perchè ti vuoi infliggere questo supplizio? Hai fatto un voto alla Madonna o è semplice masochismo?  :D

Citazione di: Kla il 02 Ottobre, 2023, 02:07 PMSe vado al risparmio sull'amplificatore, prendendo un Harley Benton HB-20R, faccio una stupidata?

Per me si, ma le stupidate servono a crescere e fare esperienza.
Certo che se non puoi tenere un ampli nemmeno a volume TV/impianto stereo, ovvero 80-85dB, fai prima a installare un bel plugin sul PC (Neural, NAM, ToneX) che in cuffia suonerà sicuramente meglio di un transistorone fatto in Cina al massimo del risparmio.

Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: b3st1a il 02 Ottobre, 2023, 03:46 PM
Citazione di: Kla il 02 Ottobre, 2023, 02:07 PMHo letto pro e contro sulle Harley Benton, ma il modello SC-550 II Gotoh PAF mi piace un sacco (esteticamente) e mi pare che possa avere la sonorità idonea per suonare hard rock / metal anni '90...
Un mio amico ne ha una identica...che dire? Non suona malaccio e, per quello che costa, fa il suo dovere, adattissima ad un principiante...ma da vicino esteticamente fa una figura decisamente diversa rispetto alle foto! Le fiammature sono finte, mentre ponte e meccaniche sono fatte con leghe di scarsa qualità. Gli ultimi tasti, poi, nella chitarra del mio amico suonano strozzati, c'è sicuramente da dare un occhio al truss-rod e fare qualche lavoretto su alcuni tasti. Come ho detto prima si tratta davvero di sciocchezze, ma non ti aspettare di avere quell'effetto "wow" che ti danno le foto di Thomann!

Citazione di: Kla il 02 Ottobre, 2023, 02:07 PMSe vado al risparmio sull'amplificatore, prendendo un Harley Benton HB-20R, faccio una stupidata? Tenete presente che suonerò sempre in casa e quasi sempre con le cuffie.


Non ho provato questo modello specifico ma quello da 15w, ad ogni modo la sostanza non cambia: cono piccolo = suono piccolo. Con un conetto da 8" i suoni risulteranno sempre inscatolati, sentirai poche basse e poca definizione. Insomma, se con la chitarra (specialmente se ti arriva ben settata) ti potrai divertire anche a lungo, e un domani magari, quando acquisterai uno strumento di livello più alto, questa la potrai tenerla come muletto, con l'ampli, non appena proverai un valvolare con cono da 12" (e se ne trovano di carini anche a 200euro nell'usato) sentirai differenze ABISSALI. Visto il costo irrisorio, se al momento non puoi spendere di più e vuoi andare sul nuovo compra pure l'HB, che un domani un amplino da scrivania fa sempre comodo, ma l'ampli è l'elemento più importante nella catena del suono per cui...inizia a mettere già i soldi da parte per un ampli nuovo!!!
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Davids il 02 Ottobre, 2023, 08:06 PM
Citazione di: b3st1a il 02 Ottobre, 2023, 03:46 PMUn mio amico ne ha una identica...che dire? Non suona malaccio e, per quello che costa, fa il suo dovere, adattissima ad un principiante...ma da vicino esteticamente fa una figura decisamente diversa rispetto alle foto! Le fiammature sono finte, mentre ponte e meccaniche sono fatte con leghe di scarsa qualità. Gli ultimi tasti, poi, nella chitarra del mio amico suonano strozzati, c'è sicuramente da dare un occhio al truss-rod e fare qualche lavoretto su alcuni tasti. Come ho detto prima si tratta davvero di sciocchezze, ma non ti aspettare di avere quell'effetto "wow" che ti danno le foto di Thomann!

Prova a dire queste cose sul loro gruppo FB ufficiale: ti mangiano vivo! :laughing:
Sono stato bannato per aver detto esattamente la stessa cosa, ma dinanzi a simili esternazioni non riesco a trattenermi:

(https://i.postimg.cc/3xjp1Zwh/Screenshot-20231002-195108.jpg) (https://postimages.org/)

Basta vedere le foto reali, non quelle pubblicate su Thomann, per capire che non sono i chitarroni che vanno pubblicizzando e che la differenza tra una HB e una "blasonata" è tangibile.
Ad esempio queste due Strato, la prima sembra una Squier, è proprio giocattolosa da vedere, mentre la seconda ha un difetto evidente sulla verniciatura, però non glielo dire, mi raccomando, altrimenti iniziano a piangere e battere i piedi per terra come bambini :lol:

(https://i.postimg.cc/gcyhyDtK/Screenshot-20231002-195138.jpg) (https://postimg.cc/F1R1Nj4f)

(https://i.postimg.cc/Njt2Krkz/329795340-1171565320085088-6746399610200123831-n.jpg) (https://postimg.cc/pp0L7r7f)

Comunque, aggiungo un quarto nome che potrebbe prendere in considerazione: Vintage V100.


Citazione di: b3st1a il 02 Ottobre, 2023, 03:46 PMNon ho provato questo modello specifico ma quello da 15w, ad ogni modo la sostanza non cambia: cono piccolo = suono piccolo. Con un conetto da 8" i suoni risulteranno sempre inscatolati, sentirai poche basse e poca definizione. Insomma, se con la chitarra (specialmente se ti arriva ben settata) ti potrai divertire anche a lungo, e un domani magari, quando acquisterai uno strumento di livello più alto, questa la potrai tenerla come muletto, con l'ampli, non appena proverai un valvolare con cono da 12" (e se ne trovano di carini anche a 200euro nell'usato) sentirai differenze ABISSALI. Visto il costo irrisorio, se al momento non puoi spendere di più e vuoi andare sul nuovo compra pure l'HB, che un domani un amplino da scrivania fa sempre comodo, ma l'ampli è l'elemento più importante nella catena del suono per cui...inizia a mettere già i soldi da parte per un ampli nuovo!!!

Pure io ho iniziato con un ampli a transistor con cono da 8", ho imprecato ogni giorno che l'ho suonato.
Ho visto la luce quando ho preso un cono da 12" spinto dalle valvole. Se il problema il volume, basta virare su un ampli da 5-10W. Parliamo di volumi adatti alla civile convivenza, come se mettesse un CD. Le 100W ormai non si usano nemmeno sui palchi, figurarsi a casa.


Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Ombra/luce il 02 Ottobre, 2023, 11:37 PM
E' come se arriva un pianista classico diplomato e chiede se sia possibile imparare ad accompagnare con suoni campionati su tastiera.. la risposta è scontata, ovviamente si, il tempo di abituarsi alle differenze fisiche dei due strumenti, dopo di che sarai quello che già sei, un maestro su uno strumento che differisce un pò da quello su cui sei abituato, ma non così tanto, pertanto il tuo bagaglio, tolto il periodino ad abituarsi alle corde dell'elettrica, alla loro altezza rispetto a quella di standard su una chitarra classica da studio, alla profondità fisica dello strumento e pertanto alla postura migliore, al plettro, sempre che tu voglia usarlo perchè non è scontato, ci sono chitarristi elettrici importanti che suonavano con le dita, e ad abituarti a certe tecniche strausate nell'elettrica e meno magari in generi più classici, torni ad essere il maestro quale sei.  :laughing:
A volte capita anche a me di aver bisogno di un riadattamento, quando magari passo dei mesi solo sull'acustica, quando torno all'elettrica sento a braccia, a tatto, di avere una cosa molto diversa tra le mani, uno che ci ha costruito un'intero percorso di diploma ovviamente avrà bisogno di un periodo di adattamento alla conformazione e alle divergenze che intercorrono tra le due tipologie di chitarre, però sarà naturale, dal momento che hai familiarità con lo strumento e familiarizzi meglio su tecniche molto usate in ambito elettrico e nel rock, poi torni ad essere quello che sei, ovvero uno col bagaglio di un diplomato.

Benvenuto.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Santano il 05 Ottobre, 2023, 01:44 PM
Citazione di: Kla il 02 Ottobre, 2023, 10:39 AMAltra domanda: in generale, gli spartiti li acquistate on on line, cartacei oppure fate tutto ad orecchio???

Vedo diversi youtuber che suonano su basi (quelle che usa mr. Tabs sono anche molto belle): si trovano facilmente, costano molto??

Su YouTube trovi la backing track di qualsiasi cosa, hai perfino l'imbarazzo della scelta
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 10 Ottobre, 2023, 08:58 AM
Sto cercando di approfondire la conoscenza del repertorio. Mi piacerebbe capire quali sono i brani strumentali per chitarra elettrica "sola", o che comunque possono risultare piacevoli a chi suona e a chi ascolta, anche senza l'accompagnamento di altri strumenti.

Per esempio, brani come Europa e Samba pa ti di Santana mi pare siano belli anche senza alcuna forma di accompagnamento.
Cercando in giro ho scoperto Lenny di Stevie Ray Vaughan e I own a building di Paul Gilbert: mi sembra bella musica, brani completi dall'inizio alla fine, che un chitarrista può suonare, e far ascoltare, senza band e senza basi.
Ho ascoltato qualcosa di Vai e Satriani, ma non è il mio genere.

Cosa mi suggerite di ascoltare? Naturalmente non parlo di brani da suonare subito, ma qualcosa di bello che possa essere un obiettivo a cui cercare di arrivare nel tempo.

Domanda n. 2: il mondo della classica è pieno di raccolte di piccoli brani disposti in ordine progressivo di difficoltà che guidano il musicista attraverso difficoltà differenti e progressive. Presumo ci sia qualcosa del genere sulla chitarra elettrica, mi sapreste indicare qualcosa?

Grazie e ciao


Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Vu-meter il 10 Ottobre, 2023, 09:44 AM
Riguardo gli ascolti preferisco che ti rispondano altri più esperti di me riguardo al mondo del rock.


Citazione di: Kla il 10 Ottobre, 2023, 08:58 AMDomanda n. 2: il mondo della classica è pieno di raccolte di piccoli brani disposti in ordine progressivo di difficoltà che guidano il musicista attraverso difficoltà differenti e progressive. Presumo ci sia qualcosa del genere sulla chitarra elettrica, mi sapreste indicare qualcosa?

Grazie e ciao





Non sono a conoscenza di niente del genere, personalmente. Chissà, sentiamo altri utenti...
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: b3st1a il 10 Ottobre, 2023, 09:55 AM
Guarda, la chitarra elettrica nel corso della sua storia recente è stata utilizzata nella stragrande maggioranza dei casi in gruppo con altri strumenti, sia come ritmica che come solista. Certo, di esempi di brani per chitarra elettrica sola ce ne sono, ma in genere si tratta di eccezioni, singoli brani all'interno di album suonati con più strumenti, diffusi soprattutto nel periodo dei principali "guitar hero" ('80-'90). Se non vuoi/puoi suonare in gruppo, un'alternativa potrebbe essere suonare con delle backing track.
Comunque, ti posto un altro paio di brani che potrebbero interessarti...



Riguardo la domanda n°2 non ho mai studiato, quindi correggetemi se sbaglio, ma non mi sembra che esista un percorso standardizzato da seguire come nella classica, molto dipende dal genere specifico che si va ad affrontare (la chitarra elettrica si può suonare con stili e tecniche molto differenti, ad es. rock, blues, funk, metal etc.) e dall'impostazione del maestro.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 10 Ottobre, 2023, 10:21 AM
Eviterei di seguire qualunque tipo di percorso prestabilito perché è un attimo che ti viene a noia e abbandoni. Anche se vieni dallo studio e dall'impegno su ciò che ti veniva sottoposto, mi sembra di aver capito che questo che vuoi intraprendere con la chitarra elettrica è un divertimento rilassante.
Pertanto divertiti e rilassati scegliendo tu stesso cosa ti aggrada. Tanto tutto fa bene. Ai miei tempi chiunque avesse appena preso la chitarra si cimentava subito su Knocking on heaven's door dei Guns, perché era facile e melodica, o magari si faceva uno step provando a fare Cocaine in versione Clapton. E chiunque provava a fare Another brick in the wall. Ma già per il sottoscritto era diverso: io o facevo quel che appassionava me o preferivo piuttosto cambiare passatempo, e mi stufavo da morire a fare sempre le stesse cose note e stranote.
Ti piace Lenny? Prova. È troppo difficile? Mettila da parte in attesa di arrivarci e cerca altro. Riesci a farla subito? Benissimo.
Gli strumentali una passeggiata non sono, quindi sì, solitamente si esegue Europa, ma anche qui ho preferito provare altro.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Ombra/luce il 10 Ottobre, 2023, 09:57 PM
Vari brani di Hendrix si prestano molto bene ad essere suonati avendo una struttura che non va a dipendere per forza poi da altri strumenti, Hey Joe e Little Wing sono ottime, hanno una struttura che riesce a reggersi da sola, ovviamente su una backing track danno il meglio.
Sul discorso dei volumi a difficoltà progressiva presumo che in qualche accademia di repertorio moderno ce ne siano, io, parlando per me, questo tipo di volumi ne ho per pianoforte, dove ho cercato nel possibile negli anni di seguire un certo canonicismo di apprendimento, soprattutto perchè ho sempre avuto fascino per il repertorio classico e su quello iniziai a studiare (nonostante alla fine mi arenai precchio tempo sul Boogie Woogie, oggi sto risposando di nuovo il classico invece), ma per chitarra elettrica ho seguito maggiormente l'istinto e la mia passione per il rock ed il blues con un approccio più "anarchico" e pertanto mi sono scelto da solo i brani, inizialmente facendo anche grossi capitomboli, per poi iniziare a capire più o meno cosa potevo gestire, che tipo di difficoltà potevo provare ad aggiungere. Insomma, non mi sovvengono volumi a difficoltà graduale sul repertorio moderno per chitarra elettrica, su questo non posso essere d'aiuto purtroppo.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 02 Gennaio, 2024, 09:43 AM
Eccomi di nuovo qui: la chitarra, dopo tante incertezze, è arrivata da pochi giorni. Ci sto facendo il callo: letteralmente!! Ho provato a suonare qualche riff facile e poi mi sono buttato su Europa di Santana.
Che dire, le differenze fisiche con la classica si avvertono eccome e le difficoltà non sono poche. La più grande, al momento è il bending: non solo è difficile intonarlo al volo, ma è anche fisicamente ostico. Da vari tutorial mi sono fatto un'idea della tecnica (movimento del polso e supporto da parte delle altre dita), ma non è affatto semplice : soprattutto sulla prima corda!
Grazie a tutti per i vari messaggi, scriverò ancora per consigli specifici.
Ciao

PS
Anche la ricerca del suono con le varie manopole mi crea difficoltà!!!!! Per adesso suono sempre con l'overdrive, mi piace di più, ma non riesco ad avere sustain sulla prima corda... il suono è sempre poco corposo e si spegne in fretta 😭
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: b3st1a il 02 Gennaio, 2024, 12:15 PM
Citazione di: Kla il 02 Gennaio, 2024, 09:43 AM(...)le differenze fisiche con la classica si avvertono eccome e le difficoltà non sono poche. La più grande, al momento è il bending: non solo è difficile intonarlo al volo, ma è anche fisicamente ostico. (...)

(...) Anche la ricerca del suono con le varie manopole mi crea difficoltà!!!!! Per adesso suono sempre con l'overdrive, mi piace di più, ma non riesco ad avere sustain sulla prima corda... il suono è sempre poco corposo e si spegne in fretta 😭
Il bending (che io sappia) sulla classica non é previsto, inoltre anche per chi ha iniziato con l'elettrica é una delle tecniche più ostiche da padroneggiare, perché richiede un mix di preparazione muscolare, orecchio, sensibilità ed esperienza. Insomma, non disperare, c'è gente che suona da anni che ancora lotta per fare dei bending intonati, non aspettarti di riuscire a farli di punto in bianco! Rafforza la mano (ed i calli) dopodiché, se il tuo orecchio è ben sviluppato, prima o poi riuscirai a farli (e potrai padroneggiare anche il vibrato, che è un altro elemento fondamentale del "tocco" di un chitarrista elettrico).
Riguardo il suono poco corposo che si spegne in fretta...se non ci sono problemi strutturali, con ogni probabilità é un problema di setup! Se alla fine hai preso un Harley Benton il setup fatto coi piedi é uno dei problemi tipici: potrebbe dipendere dalla curvatura del manico (e lì risolvi in maniera rapida e indolore) o magari dai tasti non perfettamente livellati, o ancora dal capotasto...chissà! Un giretto da un buon liutaio ti farà venire a capo alla questione.
Riguardo l'equalizzazione e le difficoltà a trovare un suono, anche in questo caso l'esperienza conta tantissimo, ma conta anche la bontà del suono di base dell'ampli: anche in questo caso, se sei andato sull'HB di cui parlavi, non aspettarti miracoli! C'è poco da giocare coi settaggi, raggiungerai solo dei compromessi e non ti avvicinerai mai ai suoni che senti nei dischi...ma, per il momento, può anche andar bene così, il fatto che tu ti renda conto di queste problematiche vuol dire che il tuo orecchio funziona bene, perciò continua a studiare e a prendere confidenza con lo strumento, e magari il prossimo Natale penserai a dei nuovi acquisti! ;)
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 02 Gennaio, 2024, 12:22 PM
Unica cosa che dirò sul bending: ricordati di non spingere contro la tastiera. La spinta va tutta in alto. Altrimenti è un combattimento.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Davids il 04 Gennaio, 2024, 12:50 PM
Citazione di: Kla il 02 Gennaio, 2024, 09:43 AMChe dire, le differenze fisiche con la classica si avvertono eccome e le difficoltà non sono poche. La più grande, al momento è il bending: non solo è difficile intonarlo al volo, ma è anche fisicamente ostico. Da vari tutorial mi sono fatto un'idea della tecnica (movimento del polso e supporto da parte delle altre dita), ma non è affatto semplice : soprattutto sulla prima corda!
Grazie a tutti per i vari messaggi, scriverò ancora per consigli specifici.
Ciao

Dimostrazione pratica che dire che è facile passare dalla classica all'elettrica perchè hai già il diploma, è come dire che è facile guidare una moto perchè guidi la macchina e hai già la patente B. L'unica cosa che hanno in comune i 2 oggetti è che poggiano su ruote e bruciano benzina.
Ci vuole tempo per imparare le tecniche base tipiche dell'elettrica, il bending, ma anche lo slide, il palm muting, il vibrato. Poi altro tempo per imparare a stare dietro al metronomo, poi altro tempo ancora per acquire un minimo di fluidità nell'esecuzione, poi altro tempo ancora per imparare a gestire l'effettistica (compressore, overdrive, delay, riverbero, ecc...) che sulla classica è assente.
Entra nell'ottica che i primi 6 mesi porteranno tanta frustrazione e ben poche soddisfazioni, ma fa parte del gioco. Non penso che hai imparato ad andare in bici e godertela prima di aver preso una decina di cadute con annesso gomito o ginocchio sbucciato ::)

Citazione di: Kla il 02 Gennaio, 2024, 09:43 AMPS
Anche la ricerca del suono con le varie manopole mi crea difficoltà!!!!! Per adesso suono sempre con l'overdrive, mi piace di più, ma non riesco ad avere sustain sulla prima corda... il suono è sempre poco corposo e si spegne in fretta 😭

Questo può essere dovuto al sistema di amplificazione non all'altezza, oppure al fatto che usi poco gain e quindi la nota si esaurisce presto.
Che chitarra è e su che ampli la suoni? Non lo hai scritto. Già sapendo questo si può iniziare a escludere qualche fattore.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Ombra/luce il 04 Gennaio, 2024, 04:20 PM
Citazione di: Davids il 04 Gennaio, 2024, 12:50 PMDimostrazione pratica che dire che è facile passare dalla classica all'elettrica perchè hai già il diploma, è come dire che è facile guidare una moto perchè guidi la macchina e hai già la patente B. L'unica cosa che hanno in comune i 2 oggetti è che poggiano su ruote e bruciano benzina.
Diciamo che sempre sono due cordofoni a 6 corde e con stessa accordatura di base, è un pò come il pianoforte e il clavicembalo, anche se il passaggio tra classica ed elettrica secondo me è più doloroso, tra durezza delle corde, tecniche ulteriori come appunto i bending, la leva, i vibrati non classici e non sono da sottovalutare nemmeno i glissati sulle corde dell'elettrica, che sanno anch'essi spaccare i polpastrelli, oltre che si dovrà man mano imparare anche a farle in funzione dell'effettistica usata. Dal momento che ci prende mano, ovviamente avrà il grosso bagaglio che si porta dietro che, rispetto a chi parte da 0 è un altro mondo, però gli servirà un percorso per poter diventare competente con le problematiche a cui porta l'elettrica e su questo ahimè non ci si scappa, nè chi parte da 0, nè chi parte con un diploma nel classico in conservatorio, la tipologia di strumento è la medesima (cordofono 6 corde e stessa accordatura) ma ci sono anche delle nette differenze tra i due, che portano a percorsi ben differenti.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 04 Gennaio, 2024, 06:45 PM
Tutto quello che volete, ma il dramma di ogni amatoriale è la conoscenza della tastiera, altrimenti con le varie tecniche che ci fai...
Quando hai un diploma la tastiera non è per te un puzzle sconosciuto ma un'autostrada con le corsie ben visibili, utilizzabili appieno grazie alle varie tecniche. Molto più arduo l'inverso.
Prova ne é che io ho visto due chitarristi classici passare all'elettrica con un diploma in tasca: uno il mese dopo era già sul palco con noi a suonare live, perché chiaramente pur non padroneggiando nessuna tecnica, sapeva già tutto quello che c'era da dedurre (sostituzioni, armonia, scale).
Il secondo si è messo sotto con la tecnica, grazie al bagaglio teorico già acquisito, e dopo un po' suonava John Petrucci alla velocità della luce non solo grazie alla tecnica ma perché la scioltezza nelle dita già l'aveva abbondantemente raggiunta, e in più sapeva esattamente tutto ciò che stava suonando.
Direi che se hai quel titolo in tasca, devi solo adattarti all'elettrica. Molto, molto, molto più arduo è passare dall'elettrica al diploma.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 04 Gennaio, 2024, 08:04 PM
Innanzitutto grazie per i vari consigli.

Ragazzi, un diploma di Conservatorio non dice altro che chi lo ha conseguito ha dimostrato di avere alcuni requisiti necessari, ma ci sono enormi differenze tra un diplomato e un altro : io mi sono diplomato da adulto e quasi col minimo dei voti, ci sono ragazzi che ancora prima di diplomarsi fanno concerti e corsi di perfezionamento con chitarristi di fama internazionale. Tra me e loro c'è un abisso! E poi il mio diploma risale a oltre un decennio fa e da allora non ho quasi più suonato veramente.
Il titolo di studio non dice molto delle reali capacità di un musicista, soprattutto nel mio caso 😂😂😂
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Vu-meter il 04 Gennaio, 2024, 09:38 PM
Complimenti per la sincerità. :beer:
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 04 Gennaio, 2024, 11:45 PM
Citazione di: Kla il 04 Gennaio, 2024, 08:04 PME poi il mio diploma risale a oltre un decennio fa e da allora non ho quasi più suonato veramente.

Ecco, questo è un problemino.
Io mi riferivo a diplomati giovani e freschi di titolo (niente concertisti internazionali).


Mi sono venuti altri due esempi nel frattempo.
Amica diplomata in pianoforte, mai vista una tastiera in vita sua. Si propone per una tribute band rock e il giorno dopo torna disperata perché alle prove non ci aveva capito nulla. A stento era riuscita ad accendere la tastiera della saletta! Tre mesi dopo non solo stava nella band ma aveva anche iniziato un percorso di studio (un altro, mentre gli altri della band non ne avevano mai fatto uno) che l'avrebbe portata a fare colonne sonore, e infatti tanti saluti alla tribute e ha fatto il salto superiore.

Amico diplomato in contrabbasso. Io mi rubavo tutte le sue opzioni perché è ovvio che le band cercavano me come bassista, dato che conoscevo tre o quattro repertori rock, blues, pop, avevo già suonato in una band e quelli erano i miei generi, mentre lui solo musica classica.
L'anno dopo io sapevo fare le stesse cose dell'anno prima, mentre lui stava in un gruppo jazz, divorava videocassette di Jaco Pastorius e Stanley Clarke, slappava come Flea e faceva continui assoli col basso mentre io non avevo neanche la più pallida idea di come si potesse improvvisare qualunque tipo di frasetta, manco la pentatonica.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Vu-meter il 05 Gennaio, 2024, 09:20 AM
Uhm .. occhio perché le qualità a cui tu alludi non sembrano avere niente a che fare con la conoscenza o la teoria. Io conosco persone che hanno una capacità espressiva sullo strumento e una conoscenza assai scarsa e viceversa. La capacità di assimilare con "poca" fatica non ha a che vedere con il tuo livello di conoscenza.

FORSE, e dico forse, le uniche cose che ho notato sono che il vantaggio della conoscenza ti risolve molte questioni anche all'atto pratico ma soprattutto ti dà quel quid mentale per cui continui a studiare e/o a modificare il tuo percorso perché hai una sicurezza in più. Per fare un esempio: sono parecchi (ne ho avuti anche io) i diplomati in chitarra classica che dopo il diploma prendono lezioni di jazz. Prendono lezioni, vanno da un insegnante. Non hanno la pretesa di pensare che se la caveranno perché hanno un diploma e quindi gli basterà ascoltare (anche se per alcuni in effetti, è così). Certamente la base teorica che hanno li avvantaggia in velocità, ma neanche tantissimo, perché le due scuole (classica e jazz) sono talmente diverse da non toccarsi quasi; c'è assai poco in comune.

Conosco ragazzi che suonano tutto (batteria, basso, tastiere, chitarra e perfino fiati (e perfino alcuni suonati scherzosamente con il naso)) completamente autodidatti e ... suonano bene per giunta ! Sono ovviamente molto rari, ma secondo me questo dimostra come la conoscenza sia un vantaggio ENORME (per me personalmente lo è forse più di chiunque altro) ma non è il fondamento per poter suonare. Lo è molto di più la capacità di assimilare i suoni correlati alle posizioni, la capacità di comprendere tempo e ritmo e la capacità di concepire melodie narrative.

Il tutto ovviamente in my Dumble opinion  :laughing:  (come diceva Mimmo, che da un po' non si vede più).
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 05 Gennaio, 2024, 10:19 AM
Sì capisco, ed è vero che la conoscenza ti predispone ad altra conoscenza (infatti il mio amico diplomato che dopo con l'elettrica si è messo a suonare Petrucci e i Dream Theater, oggi, dopo trent'anni, ancora studia altri generi).

Però il mio discorso è diverso.
Uno che non ha studiato anche a casa o su un manuale, non sa letteralmente dove mettere le mani sulla tastiera e quindi si limita ad eseguire brani già noti o riff o poche sequenze di accordi o assoli imparati a memoria su cui farà piccole variazioni che chiamerà improvvisazioni. (Ma saper improvvisare davvero è già un'altra roba).

Ma se conosci le scale e le armonizzazioni, hai studiato e le hai assimilate, beh la tastiera inizia ad avere un senso.
Figuriamoci se a questo si accompagna il fatto che sei stato abituato a stare ore e ore seduto a praticare (cose peraltro complicate).

Ricordo il caso della figlia di Elliott, visto che ci postava dei video. Con la chitarra classica faceva quei brani classici che richiedevano arpeggi che il 90% dei chitarristi elettrici amatoriali non saprebbe eseguire se non dopo anni di pratica (e non solo sapeva eseguirli ma aveva anche idea di cosa stesse facendo, dal punto di vista armonico). A me sembra piuttosto scontato che farà assai meno fatica lei a impratichirsi sulla elettrica avendo già un bagaglio teorico e tecnico. Le basterà sedersi e fare pratica con la elettrica avendo 1- già l'idea di come è fatta la tastiera, più di uno che suona l'elettrica da vent'anni ma non ha studiato e 2- ha comunque fatto pratica tecnica di scioltezza, tramite arpeggi, accordi, scale ecc.

Dopo due anni una persona con quei trascorsi farà grandi progressi sull'elettrica (ovviamente sempre che voglia suonarla) mentre gli altri che suonavano l'elettrica da vent'anni, ma solo suonando a casa qualche brano pop rock o facendo qualche serata nei locali, rimarranno grosso modo allo stesso livello.

Non sarà un caso se tutti gli esempi che ho visto hanno prodotto qualcosa in più, e in meno tempo, di chi suonava solo a livello amatoriale come me.
Però non vorrei insistere. Mi sto limitando a fare esempi per discuterne. Dopodiché mi fermo qui. :)
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Vu-meter il 05 Gennaio, 2024, 11:22 AM
Io sono assolutamente d'accordo con te. La mia è una sorta di postilla ai tuoi pensieri che va ad aggiungere un tassello che non so bene come chiamare (una volta lo chiamavamo: "essere portati"), forse 'talento' (?) e che va ad aggiungersi e ti dirò, a mio avviso non è secondario.

Sulla questione conoscenza non posso che essere d'accordo. A me è servita e serve tantissimo. Senza, sarei abbastanza disperato. Diciamo che ogni volta, erroneamente, dò per scontato che una persona possegga le conoscenza quantomeno di base della tastiera, degli intervalli, delle scale, ecc.. ma in effetti, non è così.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Ombra/luce il 05 Gennaio, 2024, 05:20 PM
E' una questione proprio di percorso, non so quanto duri chitarra classica in conservatorio, pianoforte dura 10 anni, sicuramente parliamo di anni di studio, il diploma in conservatorio è come una laurea, quindi ci sono esami, ci sono pacchi di brani da studiare, volumi di brani da trattare (interi, lunghi e complessi), ore ed ore di studio giornaliero, viene insegnato come studiare, si parte dalla base, quindi uno che ha un diploma in chitarra classica per forza di cose ha un bagaglio tale che, anche passando alla elettrica, tolto il periodo di familiarizzazione con le differenze e le nuove tecniche, poi va spedito come un treno e si riallinea pian piano al suo livello solito o lì per lì. Poi va bene, sono anni che ha lasciato quindi si è un pò arrugginito forse ma comunque tutti quegli anni non si cancellano, se si rimette sulla classica in un pò di tempo riprende buona parte della tecnica persa.

Lui è molto umile ed è apprezzabile, è un atteggiamento che trovo positivo, ma sono più che convinto che in un annetto di pratica con l'elettrica sta già a livelli belli alti, poi si, pian pianino le varie tecniche nuove migliorano, la qualità nei bending va coltivata, però ci si arriva.

Anche se lui fosse diplomato in pianoforte, avrebbe comunque secondo me una linea di apprendimento superiore a chi parte da zero e da autodidatta perchè intanto avrebbe comunque il bagaglio teorico dietro, ma saprebbe come approcciarsi allo studio e questo fa una differenza abissale secondo me, ne abbiamo parlato anche in altri topic, imparare a studiare in modo che lo studio dia i migliori risultati è fondamentale, un diplomato in conservatorio in qualsiasi strumento, affrontandone uno nuovo, ha nella mente la concezione di come studiare, che è un gran aiuto rispetto a trovarsi la prima volta in un oceano ignoto!

Insomma, penso che Kla, tolti i primi tempi di familiarizzazione, poi va spedito come un treno.  :laughing:
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Ombra/luce il 05 Gennaio, 2024, 06:21 PM
Prendo lei ad esempio, questo è il suo unico caso, se non erro, in cui fece una sorta di televendita con un'elettrica in mano, a livello di sound, lascia a desiderare, si vede che non è il suo mondo (e non ha nemmeno un grande interesse ad entrarci), anche l'impostazione tende a seguire ovviamente i canoni su cui è abituata a suonare, la trovo un pesce fuor d'acqua in questo caso, si vede che è una chitarrista d'impostazione primariamente classica (e sulla classica è un treno) che sta facendo qualcosa di cui non è solita, ma quei brani li ha appresi senza alcun problema di sorta, le mani sa tranquillamente dove e come metterle, come qualsiasi chitarrista classico ha solo bisogno di un periodo di familiarizzazione con le differenze e le aggiunte del nuovo strumento, ma le mani e la mente lo strumento lo conoscono perfettamente, tolti i bending, la leva, certi vibrati più elettrici, l'action delle corde e le corde stesse, lo spessore e il peso dello strumento, poi tra le mani ha comunque uno strumento che funziona allo stesso modo, sempre sei corde con la stessa accordatura sono, quindi le mani sa già dove e come metterle, serve solo abituarsi alle differenze fisiche del nuovo strumento.

Praticamente lui ha gran parte del percorso già conseguito e anche in maniera profonda, gli serve solo familiarizzare con le differenze dell'elettrica e sul discorso legato al sound, che è un percorso nuovo e anch'esso di certa profondità, secondo me sarà più questo a richiedere maggior tempo (il sound dico), essendo un mondo nuovo e anch'esso profondo, rispetto all'abituarsi alle differenze di strumento.
https://www.youtube.com/watch?v=mkEi0mWZduQ

Lei nel suo mondo, se si mette d'impegno con quella di imparare bene l'elettrica, diventa un treno anche su quest'ultima, c'è solo da abituarsi e fare conoscenza non le nuove tecniche e le differenze fisiche, il grosso però c'è già, una che con disinvoltura gestisce interi e lunghi brani classici su chitarra classica ha un bagaglio gigantesco, il grosso ce l'ha già, anche fosse arrugginito perchè ha smesso da anni.
https://www.youtube.com/watch?v=0Td54vFwVxA

Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 15 Gennaio, 2024, 01:00 PM
Qual è la postura corretta? Suono da seduto, poggiando lo strumento sulla gamba destra, con un poggiapiede che mi tiene la gamba leggermente rialzata. Però finisco per ingobbirmi e avvertire fastidi tanto alla parte bassa della schiena, quanto alla spalla destra (che avrebbe già dei problemi suoi, non legati alla chitarra).
Ho provato a suonare in piedi, tenendo il manico alto tipo chitarra classica, ma lo strumento mi si muove troppo.

In rete trovo info differenti ma nulla di definitivo: voi come vi regolate?



Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 15 Gennaio, 2024, 02:19 PM
Mi sa che con l'elettrica c'è totale libertà di postura. Vedo alcuni che la poggiano sulla gamba sinistra (e mi sa tanto che potrebbe essere la migliore impostazione) e altri sulla destra. Ma poi c'è il problema dell'incurvamento in avanti e su un lato.
Inoltre coloro che suonano live è meglio stiano il più possibile a suonare in piedi altrimenti live non verranno quelle cose che a casa sembrano venire. Altri consigliano di suonare sempre con la tracolla, anche da seduti.
Ho visto una volta un fisioterapista-chitarrista che consigliava di stare in una posizione il più possibile bilanciata su entrambi i glutei (una sorta di posizione simmetrica) e il più possibile eretta.

Io so solo che la cosa peggiore che posso fare è non respirare adeguatamente. Suonare in una sorta di apnea é la peggiore fonte di irrigidimento e dolori conseguenti. Relax, respirare, stare morbidi.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Ombra/luce il 15 Gennaio, 2024, 03:22 PM
Quel che ti consiglierei di fare è più che altro di usare una tracolla, le elettriche sono più compatte ma assai più pesanti delle classiche, a seconda ovviamente del modello, la tracolla ti permette, oltre a non farti venire mal di schiena e sbilanciamenti dannosi, di regolarla in modo da avere la chitarra come preferisci, se sei abituato nell'impostazione classica non vedo perchè tu debba stravolgerla (che, anche se magari poco vista in ambito elettrico, non è assente e ci sono casi dove chitarristi elettrici la adottano anche in ambito elettrico, è una buona impostazione, in quanto rende più libera di movimenti la mano sinistra dato che il polso è meno obbligato, che in passaggi complessi aiuta molto), però ti serve una tracolla in modo da non farti gravare troppo il peso della chitarra. Il poggiapiede lo uso pure io, un pò meno negli ultimi anni, però va benissimo.



Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Kla il 15 Gennaio, 2024, 04:44 PM
Proverò a seguire i vostri consigli, grazie.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 15 Gennaio, 2024, 08:28 PM
Citazione di: Kla il 15 Gennaio, 2024, 04:44 PMProverò a seguire i vostri consigli, grazie.

Magari trovi qualche spunto anche qui, anche se ancora non l'ho visto.

Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: filbellins il 26 Gennaio, 2024, 01:47 PM
domanda rapida, ma quelli che suonano la elettrica con le dita usano le unghie o polpastrelli? io di solito uso il plettro ma ogni tanto le dita e sempre usato i polpastrelli
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: robland il 26 Gennaio, 2024, 01:57 PM
Knopfler e io usiamo i polpastrelli.  :snob:

 :laughing: 

Penso che esistano tutti gli stili possibili.
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: filbellins il 26 Gennaio, 2024, 01:59 PM
difatti, sulle elettrica specie sui single coil l'unghia produce un suono a mio parere molto brutto
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Santano il 26 Gennaio, 2024, 03:21 PM
Citazione di: filbellins il 26 Gennaio, 2024, 01:47 PMdomanda rapida, ma quelli che suonano la elettrica con le dita usano le unghie o polpastrelli? io di solito uso il plettro ma ogni tanto le dita e sempre usato i polpastrelli

Niente unghie, mi si rovina lo smalto  :D
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: filbellins il 26 Gennaio, 2024, 03:54 PM
Citazione di: Santano il 26 Gennaio, 2024, 03:21 PMNiente unghie, mi si rovina lo smalto  :D

immagino  ;D
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Vu-meter il 26 Gennaio, 2024, 04:16 PM
Citazione di: Santano il 26 Gennaio, 2024, 03:21 PMNiente unghie, mi si rovina lo smalto  :D

Fai come Nuno, mettilo solo sulla sinistra ...  ;D  :laughing:
Titolo: Re: Da classica ad elettrica
Inserito da: Ombra/luce il 26 Gennaio, 2024, 05:37 PM
Citazione di: robland il 26 Gennaio, 2024, 01:57 PMKnopfler e io usiamo i polpastrelli.  :snob:

 :laughing: 

Penso che esistano tutti gli stili possibili.
Pure io  :laughing: e li uso pure con l'acustica, ho provato a farmi crescere le unghie in passato, a parte il fastidio sulle corde, non mi rilasciava un sound a me congeniale, troppo squillante! Tra l'altro suonando pure il pianoforte le unghie non devono toccare il tasto quindi vanno tagliate cortissime a polpastrello libero o rischi di perdere il feeling ai tasti.