Abbiamo un giovane italiano che orami è diventato uno tra i migliori a livello internazionale, merita un thread tutto suo :D
Ecco come si suona una Telecaster :101010:
Effettivamente ci sono molti video di Mancuso sul forum, ma piuttosto sparsi .. vada per il topic dedicato!
Al di là della nazionalità, personalmente apprezzo che il fatto che stia acquisendo notorietà.
Il suo genere di musica non è quello che definimente popolare, ma grazie alle sue abilità sta riuscendo a ritagliarsi i suoi spazi.
Mancuso è un bluff.
(intendiamoci, anche Vai per me è un bluff, un bluff più grande ma sempre un bluff)
Citazione di: elzeviro il 30 Novembre, 2023, 10:26 PMMancuso è un bluff.
(intendiamoci, anche Vai per me è un bluff, un bluff più grande ma sempre un bluff)
Argomenta.
Citazione di: Davids il 30 Novembre, 2023, 11:05 PMArgomenta.
Non hai tutti i torti. Tu tra due effetti sai benissimo quale dei due è un bluff perché hai precise e dettagliate competenze tecniche (elettroniche, elettromagnetiche ecc.), oltre al buon gusto. Io ho solo il buon gusto (o almeno credo). Idem pei chitarristi. Non ho assolutamente le competenze tecniche di Vai o Mancuso (non so neanche leggere -"solfeggiare"- bene la musica) però a me risultano chiaramente due bluff.
Non capisco.. in che senso?
Quando un musicista è espressivo, dinamico, melodico, piacevole, tecnicamente ineccepibile, con un ottimo senso del tempo e del ritmo, dov'è il bluff?
Non ho davvero capito, se ti va di spiegare meglio, mi farebbe piacere avere un parere diverso..
Nemmeno io l'ho capito e continuo a non capire. Per questo ho chiesto di argomentare.
Immagino sia qualcosa legato al vecchio adagio "tante note senz'anima", che in un certo senso comprendo e sposo, però definire bluff Mancuso e soprattutto Vai che ha almeno 30 anni di carriera alle spalle, mi pare esagerato. Poi che, soggettivamente, non ti possano comunicare nulla a livello di emozioni ci sta, ma sono molto più bluff i Maneskin la cui fama è basata per il 90% sull'immagine e la comunicazione, e il restante 10 sulla musica.
Citazione di: Vu-meter il 01 Dicembre, 2023, 09:45 AMdov'è il bluff?
mah, alla fine credo che dipenda come sempre solo dai gusti. Premesso che come persona è un ragazzo simpaticissimo, come chitarrista non mi trasmette nulla, cose già sentite e risentite, anche se riconosco che è già un guitar hero (come tanti).
Se andiamo poi a vedere Vai, l'unica cosa che forse si salva è "Per l'amor di Dio", ma poi appena vai a confrontare questo pezzo con qualsiasi assolo di, che so, EVH o Brian May, Vai fa una figura pessima.
Citazione di: elzeviro il 01 Dicembre, 2023, 03:15 PMmah, alla fine credo che dipenda come sempre solo dai gusti. Premesso che come persona è un ragazzo simpaticissimo, come chitarrista non mi trasmette nulla, cose già sentite e risentite, anche se riconosco che è già un guitar hero (come tanti).
Se andiamo poi a vedere Vai, l'unica cosa che forse si salva è "Per l'amor di Dio", ma poi appena vai a confrontare questo pezzo con qualsiasi assolo di, che so, EVH o Brian May, Vai fa una figura pessima.
Ora è più chiaro, grazie.
Personalmente però non metterei Mancuso in quel gruppo di chitarristi da "tante note senz'anima", onestamente (e neanche Vai). Anzi, PERSONALMENTE è uno dei pochi, sorti in questi anni, che mi comunica moltissimo.
Detto questo, i gusti sono gusti e i pareri tutti giusti.
Mancuso io credo sia solo agli inizi, nel senso che credo stia esplorando tutti i mezzi che ha a disposizione per capire dove può arrivare. Dopodiché spero che si concentrerà sulla realizzazione di qualcosa di più definito e che lo renda più riconoscibile. Se tecnicamente ha portato le capacità di un chitarrista oltre il normale (si misura con relativa facilità con brani di chitarristi celebri che hanno impiegato una carriera per affinare certe tecniche), è sul campo compositivo che alla fine si fa la differenza, per quello che riguarda il sottoscritto ovviamente.
Unico neo (per me) è che la sua mano destra mi risulta inguardabile, avendo una postura antiestetica e una tecnica robotica. Gli invidio (in senso buono) molto di più la mano sinistra che si muove su tutta la tastiera senza esitazioni e la testa, che gli consente di fare quello che fa.
Vai è in una dimensione mostruosamente diversa. Parliamo anche di epoche diverse con chance diverse: non ha solo una discografia solista interessantissima, ma esperienze che hanno sparato la sua popolarità alle stelle dimostrando di esserne all'altezza: Alcatrazz, David Lee Roth Band, Whitesnake. Livelli astrali.
Per me già solo il brano Ladies nite in Buffalo, dove Vai ha fatto una triplete perfetta con riff, ritmica e assolo, qualifica Vai come chitarrista da mettere nel Pantheon dei grandi della chitarra.
Questo video esclude la voce e fa una sintesi di quello che Vai sfoggia a livello anche solo di groove in un solo brano. E io non sono sto grande fan di Vai. Mentre lo sono indubbiamente di EVH.
Quello che è incredibile di Matteo è il suo modo di suonare, assolutamente fuori dal comune.
Lo conosco da poco ma da quando ho visto i suoi video mi sono messo a provare a suonare come lui :D
e probabilmente come me ci stanno provando altri migliaia di chitarristi, se ci pensate già solo questo è una cosa incredibile
Un bluff, al di fuori del gioco del poker, è definito come "Vanteria infondata, montatura, finzione". Ora, qui di vanteria, montatura e finzione ce n'è ben poca, ché il ragazzo non ha alle spalle un'organizzazione che lo ha spinto, ma si è affermato grazie alle sue doti e grazie alla pubblicità (gratuita) che gli hanno fatto colleghi più noti. Poi può benissimo non piacere, il suo disco di esordio non resterà nella storia della musica, ma è tutto tranne che un bluff!
Stessa discorso vale per Steve Vai: non riesco più ad ascoltarlo da vent'anni, ma ha dimostrato sul campo (ai nomi fatti da Robland aggiungo anche un certo FRANK ZAPPA) di avere doti straordinarie, ed anche a livello compositivo ha fatto molto più che "For the love of God", sperimentando sonorità ed atmosfere che vanno oltre il classico "shred" anni '80-'90. Poi, ribadisco, i gusti sono gusti, ma un bluff è un'altra cosa...
A me piace tanto come chitarrista.
Ha un background non proprio scontato alla sua età, merito anche del padre, altro grande musicista italiano.
Secondo me è un altro tesoretto che dovremmo esportare con grande orgoglio all'estero, negli ultimi anni il nostro Paese sta producendo molti più chitarristi che si riescono ad affermare a livello internazionale (Marco Sfogli, Daniele Gottardo, Ciro Manna, Marco Mantovanelli, Sally Cangiano ecc...).
E poi, sta riportando in auge il marchio Yamaha,
che altrimenti dal punto di vista del mercato chitarristico,
dopo i successi della Pacifica degli anni '90-'00, aveva perso mordente.
Invece grazie a Mancuso, queste nuove Revstar si vendono bene nel mondo, e anche come qualità non sono niente male, a prezzi interessantissimi.
A me che sia italiano o meno, frega fin lí... questi concetti non mi han mai preso.... peró senz'altro quando lo vedi suonare, ti lascia a bocca aperta... poi considerando l'etá... certo, forse è arrivato il momento di lasciare il segno nel mondo della musica, con qualcosa di suo... di personale... un contributo da grande, quale peraltro penso che sia, ed ultimamente ci sta provando seriamente
Quanto alle revstar... a me son sempre piaciute, soprattutto quelle con i paf, e soluzioni moderne... ci sono anche altri artisti che le usano ( vabbé, ma quelle son tutte robe commerciali)
Il pensiero di Eric Johnson riguardo "quel giovane chitarrista italiano che suona con le dita"
Citazione di: Santano il 15 Dicembre, 2023, 02:25 PM
Il pensiero di Eric Johnson riguardo "quel giovane chitarrista italiano che suona con le dita"
E prima ancora cita Lang e Frisell! Due dei miei chitarristi preferiti.
Interessante recente intervista a Mancuso.
Il nostro è sulla copertina della rivista Total guitar... ormai non lo ferma piú nessuno
https://www.magazinesdirect.com/az-magazines/63777612/parent-bookazine.thtml?j=BKZ (https://www.magazinesdirect.com/az-magazines/63777612/parent-bookazine.thtml?j=BKZ)
Secondo me, se lo merita. :reallygood:
Intervista con Rick Beato! Sono riuscito a vedere solo i primi dieci minuti, domani pomeriggio me la gusto tutta...
no no no...io sono nato nella e con la "sporcizia" di Hendrix, non posso finire nello stile asettico dei Mancuso...
Citazione di: elzeviro il 15 Gennaio, 2024, 02:52 AMno no no...io sono nato nella e con la "sporcizia" di Hendrix, non posso finire nello stile asettico dei Mancuso...
Fermo restando che de gustibus non disputandum est, stiamo parlando di ambiti (e di epoche) completamente differenti! Hendrix suonava un rock con radici blues, Mancuso suona prevalentemente jazz-fusion (pur se con contaminazioni prog e rock), stili che hanno linguaggi molto differenti: un Hendrix "pulito" non avrebbe comunicato lo stesso messaggio, ma anche un Mancuso "sporco" sarebbe fuori dai canoni di quel tipo di linguaggio musicale: un fraseggio ultraveloce con note "mangiucchiate" o un accordo armonicamente complesso con note prese male rischierebbero di risultare sgradevoli alle orecchie.
metto un mi piace però preferirei che oggi uscisse un nuovo ragazzetto alla Hendrix che un fusionetto. se devo sentire il genere di Mancuso ascolto E. Johnson
io lo conosco da quando metteva i primi video e schitarrava a scuola....oramai si è fatto un nome tra i chitarristi fusion, jazz, e virtuosismi....bravissimo nulla da dire, per i miei gusti troppo perfettino, preferisco un suono piu sporco e bluesy...però ogni tanto lo ascolto volentieri anche perchè sicuramente merita....sarebbe bello sfondasse nel mainstream così ci togliamo di dosso fedez e sfera ebbasta...in altri tempi sarebbe successo
Complimenti al ragazzo. Si spera che questa sia un'ottima finestra e continui con il suo percorso di crescita.
Arriverà il giorno in cui il soggetto principale dell'intervista non sarà più la sua mano destra, ma il suo fraseggio e la sua creatività. Pensavo che con Rick Beato si trattasse di più di questa tematica, ma è statta trattata in parte nel finale.
Intanto possiamo aggiungere questo, in cui Tyler di Music is win, uno dei canali chitarristici più celebri su YouTube, spende bellissime parole su Mancuso.
PRO: Bravo, Bravissimo, tecnica innovativa o comunque metodo innovativo nel mischiare diverse tecniche diverse dal normale playing, umile, poco o nulla star, appassionato nel suo interno in quello che fa
CONTRO: manca, al momento, di riscontri realmente compositivi rilevanti, freddo verso l'esterno, troppo educato, troppo pulito .... non emoziona e rischia di finire nel medio-lungo termine dimenticato perchè "solo" fenomenale per la sua tecnica ... come fu per Stanley Jordan ....
My2CentsOpinion ... e ovviamente pronto a rivederla ....
Citazione di: LawHunter il 16 Gennaio, 2024, 06:11 PMPRO: Bravo, Bravissimo, tecnica innovativa o comunque metodo innovativo nel mischiare diverse tecniche diverse dal normale playing, umile, poco o nulla star, appassionato nel suo interno in quello che fa
CONTRO: manca, al momento, di riscontri realmente compositivi rilevanti, freddo verso l'esterno, troppo educato, troppo pulito .... non emoziona e rischia di finire nel medio-lungo termine dimenticato perchè "solo" fenomenale per la sua tecnica ... come fu per Stanley Jordan ....
My2CentsOpinion ... e ovviamente pronto a rivederla ....
Come viene ricordato nel video, Mancuso inizierà presto un tour americano. Questo secondo me ci dirà qualcosa in più sui contenuti.
Intanto è una delle poche novità e speriamo contribuisca a movimentare un pochino anche solo l'ambiente dei chitarristi e degli appassionati ascoltatori di musica in cui essa è protagonista.
Personalmente tutta questa "freddezza" di cui viene accusato Matteo Mancuso, non la sento. Anzi, mi pare uno die pochissimi chitarristi moderni ad offrire dei contenuti rilevanti, belli sia per composizione che per dinamica, tempo, ritmo, melodia.
Penso, sempre personalmente, che questo si debba all'abitudine di ascolto di brani jazz e fusion senza i quali, la dialettica di Mancuso può sembrare distaccata perché non risponde a certi criteri di "bellezza" tipi del blues, rock-blues, rock, hard-rock. Mancuso suona jazz e fusion, in particolare il secondo genere, quindi va contestualizzato in quel particolare "sapore".
Io non vorrei accusarlo di freddezza ma di certo non potrei (ancora) sperticarmi in complimenti sentiti.
Mi spiego. Ascolto spesso Di Meola, tanto per fare un nome non legato al rock, blues ecc., ed è ovvio che se eliminassi il contesto delle composizioni e ne estraessi solo le parti di chitarra, beh... mi apparirebbero meno significative (a meno che non stessimo parlando delle sue composizioni nate solo per chitarra acustica ecc.). Quindi per me i suoi album sono un must perché è lì che sento tutto il "pacchetto" in cui posso apprezzare particolarmente cosa crea la chitarra nelle varie atmosfere, che fraseggi sceglie a seconda del brano ecc. (Nei limiti delle mie capacità è questo che posso apprezzare).
Quindi se avete composizioni di Mancuso in cui io possa apprezzare l'uso della sua tecnica effettivamente lunare, potrei elogiarlo più facilmente e sentitamente.
Fino a quel momento, posso solo attendere fiducioso e molto molto speranzoso, godendomi comunque un po' di freschezza e movimento che sta portando. Basta anche solo leggere i tanti commenti sotto ai due video dei due notissimi canali per capire quanto in positivo è considerato.
Personalmente trovo il mio concittadino un chitarrista straordinario, così come una persona splendida, ma anche un chitarrista attualmente privo di una vera e propria "cifra" stilistica.
Provo a spiegarmi meglio: se ascolto un brano di Christian, Abercrombie, Metheny, Frisell, Felder, Pass, Scofield, Lage, Felder, Stern, per citarne alcuni tra i più famosi, ne posso riconoscere (talvolta anche un po' a fatica per la verità ...) la tecnica, la mano, il fraseggio, la cifra stilistica appunto. Non altrettanto riesco a fare con i brani composti o reinterpretati da Matteo. Le premesse ci son tutte e credo che presto riuscirà a schierarsi tra i grandi nomi. Sempre che ne abbia il desiderio si badi bene, perché non è mica detto che quel che noi vogliamo che sia, lo voglia anche lui!
Credo che queste chiacchierate mi abbiano aperto un nuovo corridoio di pensieri e forse, ho finalmente capito cosa differenzia la mia personalissima (e non per questo giusta, ma solo personale) visione della musica da quella che riscontro in molti di voi: nel giudicare un musicista voi desiderereste percepire le emozioni che vi hanno dato i grandi nomi del passato, probabilmente in funzione dell'innovazione che hanno in qualche modo apportato. Io invece do per scontato che non ci si possa più fare perché secondo me è stato "detto tutto" in musica di ciò che fosse possibile e i musicisti moderni, sempre secondo me, sono solo delle copie migliorate in tecnica (e talvolta peggiorate in espressività) di quei chitarristi. Non credo potrà mai più venire fuori nè un Hendrix, nè un Montgomery, ma neppure uno Stern, uno Scofield o un Blackmore, un Gilmour, ecc..
Dal mio punto di vista, Guthrie Govan, tanto per citare nuovamente uno di quelli presi come riferimento, è sullo stesso piano di Mancuso: un chitarrista eccezionale, inarrivabile, ma che non sarà mai ricordato perché non ha innovato per niente il panorama chitarristico, lo ha solo attraversato. E potrei citare molti altri che, sempre secondo me, pur piacendomi anche particolarmente e ritenendoli chitarristi ai quali io non sono degno di pulire le scarpe, ma che non lasceranno traccia, storicamente parlando, nè ho la pretesa che mi facciano venire il brivido blu giù per la schiena ..
Chissà se sono riuscito a spiegarmi, ho dormito poco e male e non sono lucidissimo..
:quotone: a Vu
Citazione di: Vu-meter il 17 Gennaio, 2024, 07:33 AMè stato "detto tutto" in musica di ciò che fosse possibile
però... scusa, la stessa cosa poteva dirsi nel 1977 o giù di lì prima di EVH (o anche prima di The Wall o Shine on You Crazy). e chi se lo credeva prima che dall'elettrica si potessero ricavare suoni del genere! quindi in teoria non è detto che...
un'altra cosa: Satriani mi pare non abbia inventato nulla in fatto di sonorità, però come mai è un OBBLIGO ASSOLUTISSIMO (anche per me che ormai suono esclusivamente chitarra classica) ogni volta che esce un suo nuovo album, ascoltarlo con la bava alla bocca? un brano come THE EXTREMIST è a un livello addirittura FORSE superiore perfino ai più grandi successi di Hendrix o VH (quest'ultimi al quinto ascolto di seguito possono annoiare, quello no).
Io in realtà non cerco praticamente mai innovazione quando ascolto qualcuno. Se così facessi, avrei davvero poco da ascoltare perché i veri innovatori sono davvero pochi (come in ogni forma d'arte) e rimarrei sempre deluso dai nuovi nomi.
Io un John Mayer me lo godo così com'è persino quando va a riprendere le stessa sonorità del Clapton anni ottanta. Mai preteso che si inventasse qualcosa di nuovo.
A me interessa che ciascuno sappia proporre la propria piccola reinterpretazione di qualcosa, che sappia proporci un suo piccolo discorso personale (ci interessa che Metheny e Scofield abbiano inventato qualcosa? No. Si possono confondere l'uno con l'altro? No), che abbia una sua identità e produca musica che vada a porsi accanto a quella di chi lo ha preceduto. E grazie al cielo questo lo hanno fatto in tantissimi, sfornando una gran quantità di perle in ogni genere musicale.
Citazione di: elzeviro il 17 Gennaio, 2024, 08:27 AMperò... scusa, la stessa cosa sembrava poteva dirsi nel 1977 o giù di lì prima di EVH (o anche prima di The Wall o Shine on You Crazy). e chi se lo credeva prima che dall'elettrica si potessero ricavare suoni del genere! quindi in teoria non è detto che...
Per carità, niente è mai detto, ho espresso solo un'opinione personalissima. :abbraccio:
Però non penso che all'epoca ci fosse questa sensazione di aver raggiunto e colmato tutto, anzi, cera tantissima sperimentazione e gente che inventava cose nuove, suoni, stili, in continuazione perlomeno fino agli anni 90. Credo che il decadimento di cui parlo io sia avvenuto in quel periodo .. CREDO, ovviamente, non significa "è così e basta". :abbraccio:
Citazione di: elzeviro il 17 Gennaio, 2024, 08:27 AMun'altra cosa: Satriani mi pare non abbia inventato nulla in fatto di sonorità, però come mai è un OBBLIGO ASSOLUTISSIMO (anche per me che ormai suono esclusivamente la chitarra classica) ogni volta che esce un suo nuovo album, ascoltarlo con la bava alla bocca? un brano come THE EXTREMIST è a un livello addirittura FORSE superiore perfino ai più grandi successi di Hendrix o VH (quest'ultimi al quinto ascolto di seguito possono annoiare, quello no).
Accipicchia, hai detto niente. Satriani è il padre di molti chitarristi tecnici degli anni 80 e ha creato un suo stile personale poi copiato e perfezionato da altri, ma penso abbia ancora qualcosa da dire, pur rimanendo sempre sé stesso. Non è che innovi più nulla secondo me, il suo "lavoro" lo ha già fatto precedentemente, ma resta uno di quelli scrivibili nei libri di storia della chitarra.
Citazione di: robland il 17 Gennaio, 2024, 08:47 AMIo in realtà non cerco praticamente mai innovazione quando ascolto qualcuno. Se così facessi, avrei davvero poco da ascoltare perché i veri innovatori sono davvero pochi (come in ogni forma d'arte) e rimarrei sempre deluso dai nuovi nomi.
Io un John Mayer me lo godo così com'è persino quando va a riprendere le stessa sonorità del Clapton anni ottanta. Mai preteso che si inventasse qualcosa di nuovo.
A me interessa che ciascuno sappia proporre la propria piccola reinterpretazione di qualcosa, che sappia proporci un suo piccolo discorso personale (ci interessa che Metheny e Scofield abbiano inventato qualcosa? No. Si possono confondere l'uno con l'altro? No), che abbia una sua identità e produca musica che vada a porsi accanto a quella di chi lo ha preceduto. E grazie al cielo questo lo hanno fatto in tantissimi, sfornando una gran quantità di perle in ogni genere musicale.
Meglio così, allora non rimarrai mai deluso dal fatto che non ci sono innovatori in musica. :etvoila:
Citazione di: Vu-meter il 17 Gennaio, 2024, 08:53 AMMeglio così, allora non rimarrai mai deluso dal fatto che non ci sono innovatori in musica. :etvoila:
Pur non pensandola così (capisco però quello che vuoi dire), è proprio il discorso innovazione che non mi interessa. Non è quello l'approccio che ho all'ascolto. Non mi interessa chi ha inventato per primo il tapping (caso mai mi incuriosisce chi lo ha introdotto in un determinato genere, che uso ne ha fatto e come gli è venuta l'idea), non mi interessa chi ha messo per primo insieme blues e rock'n'roll o jazz e rock'n'roll o musica classica e hard music, non mi interessa chi ha inventato la chitarra elettrica a doppio manico, non mi interessa chi ha iniziato a suonare il classico rock'n'roll sempre più veloce. Non mi interessa molto nemmeno chi ha portato alle grandi folle cose che qualcuno aveva già creato ma che prima non avevano preso piede diventando prassi o "moda".
Quando si parla di queste cose, a meno che non sia un bel libro a farlo, i discorsi prendono una piega che raramente mi stimola e che poco hanno a che fare con quello che vado ad ascoltare.
Citazione di: robland il 17 Gennaio, 2024, 09:30 AMPur non pensandola così (capisco però quello che vuoi dire), è proprio il discorso innovazione che non mi interessa. Non è quello l'approccio che ho all'ascolto. Non mi interessa chi ha inventato per primo il tapping (caso mai mi incuriosisce chi lo ha introdotto in un determinato genere, che uso ne ha fatto e come gli è venuta l'idea), non mi interessa chi ha messo per primo insieme blues e rock'n'roll o jazz e rock'n'roll o musica classica e hard music, non mi interessa chi ha inventato la chitarra elettrica a doppio manico, non mi interessa chi ha iniziato a suonare il classico rock'n'roll sempre più veloce. Non mi interessa molto nemmeno chi ha portato alle grandi folle cose che qualcuno aveva già creato ma che prima non avevano preso piede diventando prassi o "moda".
Quando si parla di queste cose, a meno che non sia un bel libro a farlo, i discorsi prendono una piega che raramente mi stimola e che poco hanno a che fare con quello che vado ad ascoltare.
Per carità, opinione rispettabilissima.
In teoria potresti essere tra quelli in grado di apprezzare i Greta Van Fleet, solo per fare un esempio.
A è successo con Norman Brown, che molti miei amici consideravano e considerano ancora solo un clone di George Benson, e quindi non meritevole di ascolto, per dire.
Essere senza pregiudizi è molto importante ed è un vantaggio. In genere però, quando si ama un artista e percepisci che qualcuno lo scimmiotta, la cosa non fa piacere, per cui capisco i detrattori di Norman Brown (che resta comunque uno dei miei ascolti preferiti, malgrado ami anche Benson).
Citazione di: Vu-meter il 17 Gennaio, 2024, 09:56 AMPer carità, opinione rispettabilissima.
In teoria potresti essere tra quelli in grado di apprezzare i Greta Van Fleet, solo per fare un esempio.
Probabilmente sì. Per quanto mi riguarda, dipende anche molto dalla genuinità del progetto e dalla rilevanza che attribuisco a qualcosa.
Il cantante dei Marillion ha la stessa voce di Phil Collins e i Marillion sono senz'altro figli dei Genesis (pur non avendo i componenti della band un livello di virtuosismo pari a quello dei Genesis), ma i Marillion hanno dimostrato di poter sviluppare un loro discorso personale con una propria validità, quindi li si ascolta con interesse e senza diffidenze.
Lo stesso video strampalato che accusava Blackmore di essere un impostore e un ladro per me è supercomico. Non mi interessa se Blackmore abbia preso l'idea del riff di Smoke on the water dalla sua mente illibata, da Gershwin, da un amico che strimpellava in spiaggia o da una musica ascoltata al supermercato. Mi interessa solo come l'ha personalmente elaborata. E mi pare che il brano Smoke on the water, del resto, non somigli proprio a niente.
Non conosco Norman Brown, quindi ti ringrazio di averlo menzionato. Ho quattro album di Benson quindi non posso dirmi suo grande conoscitore, ma sono lo stesso curioso di sentire quanta personalità esprima Brown.
Una curiosità :
qui puoi trovare un brano mio che fu uno dei primissimi brani simil jazz che scrissi e che voleva essere un tributo ai miei principali beniamini di allora, mischiando in parte i loro stili: Norman Brown e Jhon Scofield: https://forum.jamble.it/my-music/un-modestissimo-tributo-norman-john/
Qui invece un brano originale di Norman Brown, che ho cercato di risuonare malamente, senza le sue manine belle : https://forum.jamble.it/my-music/lydian-norman-brown/
che piaccia o no mancuso è un chitarrista con la C mauscola e si merita tutto il successo planetario (tra gli addetti ai lavori al momento :D ) ecco cosa dicono di lui alcuni big, fa un po ridere burns (che ascolto piu volentieri perche piu vicino al mio tipo di suono e stile)
"Un talento assoluto: anche per uno come me ci vorrebbero due o tre vite per imparare a improvvisare così bene alla chitarra come lui": parole di Al Di Meola. Gli fa eco Steve Vai: "L'evoluzione della chitarra è in mano a persone come lui". Stef Burns la butta sulla fantascienza, definendolo "di un altro pianeta".
Il discorso delle sensazioni è del tutto personale, sia a livello emotivo e sia a livello di comprensione.
L'ascolto degli artisti a mio avviso, dipende specialmente dal bagaglio culturale che si ha.
Trovo l'ambito molto simile alla narrativa. Sebbene un saggio e una storia per bambini possano parlare della stessa cosa, non avranno la stessa facilità di comprensione.
Citazione di: Vu-meter il 16 Gennaio, 2024, 06:37 PMPersonalmente tutta questa "freddezza" di cui viene accusato Matteo Mancuso, non la sento. Anzi, mi pare uno die pochissimi chitarristi moderni ad offrire dei contenuti rilevanti, belli sia per composizione che per dinamica, tempo, ritmo, melodia.
Penso, sempre personalmente, che questo si debba all'abitudine di ascolto di brani jazz e fusion senza i quali, la dialettica di Mancuso può sembrare distaccata perché non risponde a certi criteri di "bellezza" tipi del blues, rock-blues, rock, hard-rock. Mancuso suona jazz e fusion, in particolare il secondo genere, quindi va contestualizzato in quel particolare "sapore".
Complimenti,
Forse è questa l'analisi piú vicina alla realtá, circa le doti, il modo di suonare di Mancuso, e l'impatto che ha sugli ascoltatori
Già da piccolo se la cavava .. :D
Citazione di: Vu-meter il 17 Gennaio, 2024, 05:17 PMGià da piccolo se la cavava .. :D
E' evidente che fosse uno dei primi video già guardandolo in volto.
Tuttavia vedendo video più recenti e anche le interviste che ha rilasciato, nel video si nota che utilizzi sempre la posizione da "bassista" (mano verticale e pollice poggiato sullo strumento), cosa che non avviene tanto spesso oggi.
E' un video di 10 anni fa, ha sviluppato un modo di suonare direi unico.
Non mi stupirebbe se fra 5/10 anni una parte di chitarristi suonasse in questo modo.
Citazione di: dragon_g il 19 Gennaio, 2024, 03:13 PMNon mi stupirebbe se fra 5/10 anni una parte di chitarristi suonasse in questo modo.
mi stupirei veramente tanto se solo un (1!) altro chitarrista lo facesse. giuro. Knopfler docet
Attenzione, video a forte rischio di provocare irritazione ma che posto soltanto perché secondo me è importante (o anche solo buffo) vedere come un certo tipo di chitarristi viene considerato da chi segue molto la musica rock sì, ma vede ogni tipo di discorso tecnico come il fumo negli occhi.
Va visto con una certa leggerezza, direi.
Altrimenti meglio non vederlo!
Questa persona ha una sua opinione e va rispettata. C'è da dire che tutto ciò che diciamo e facciamo dice agli altri molto di noi e di Silvestrin, questo suo intervento dice moltissimo sulla sua cultura musicale e sulla sua cognizione di causa, nonché sulla sua invidia per il fatto che a lui, in musica, non è andata bene.
Citazione di: robland il 29 Gennaio, 2024, 11:52 PMAttenzione, video a forte rischio di provocare irritazione ma che posto soltanto perché secondo me è importante (o anche solo buffo) vedere come un certo tipo di chitarristi viene considerato da chi segue molto la musica rock sì, ma vede ogni tipo di discorso tecnico come il fumo negli occhi.
Va visto con una certa leggerezza, direi.
Altrimenti meglio non vederlo!
L'ho visto appena l'ha pubblicato. Che dire? Spesso sono d'accordo con Silvestrin, è un grande appassionato, ascolta tanta musica, conosce bene certe dinamiche per verle vissute dall'interno ma...stavolta direi che l'ha fatta fuori dal vaso. E' legittimo avere i propri gusti e le proprie preferenze ma, da come ha descritto Mancuso, il suo album ed il suo modo di suonare, mi è venuto il sospetto che non lo conosca affatto, e che gli abbia gettato letame addosso basandosi su ascolti fugaci e su cose sentite da altri. In particolare, quando ha detto che l'album non è suonato bene e sembra una base MIDI, paragonandolo ai "chitarristi fuori al centro commerciale" che suonano sulle basi...bah! Non è certo un album che resterà negli annali, è sicuramente pieno di tecnicismi e corse folli alla velocità della luce, ma io ci sento anche tanto interplay, spazio per gli altri musicisti (che, tra l'altro, hanno arrangiato i brani insieme a lui), brani (o parti di brani) che si basano più sulle atmosfere che sulle esecuzioni al fulmicotone. Tutto ciò risalta anche nelle esecuzioni dal vivo (li ho visti qualche mese fa a Bologna), dove si ha la sensazione di vedere all'opera un gruppo in cui ogni elemento ha pari dignità, e non un chitarrista che fa il gradasso sulle basi. Ma questo Silvestrin non lo può sapere, perché crede (non conoscendolo) che Mancuso sia solo un chitarrista "da cameretta", e non uno che suona in giro con musicisti in carne ed ossa da quando era ragazzino. Poi, ripeto, Mancuso (probabilmente) non diventerà mai uno di quei personaggi che andranno aldilà della nicchia, sarà sempre un fenomeno da appassionati del genere o poco più, ma Silvestrin ha fatto la figura del rosicone ignorante parlando a vanvera senza conoscere l'oggetto dei suoi sproloqui.
Citazione di: robland il 29 Gennaio, 2024, 11:52 PMAltrimenti meglio non vederlo!
Scelgo volentieri questa opzione! ;D
Citazione di: b3st1a il 30 Gennaio, 2024, 10:20 AMSilvestrin ha fatto la figura del rosicone ignorante parlando a vanvera senza conoscere l'oggetto dei suoi sproloqui.
Scolpirei su pietra. Sia fatta una lapide! :admin:
:laughing: :lol:
Io penso che ognuno di noi crede di avere ampi gusti, ma poi ognuno vive comunque in una bolla.
Ci sono migliaia di appassionati di musica rock che guardano alla musica strumentale o alla tecnica come a puro onanismo. La fusion è musica per sale d'aspetto negli studi medici. Ci sono appassionati di musica underground per i quali l'assolo di chitarra è volgare, sguaiato, già come idea. L'effettistica è roba per bambini.
Conoscete il forum Onda Rock? Esiste da decenni e provate a scrivere non dico Matteo Mancuso, ma anche solo Slash...
Non esiste, in quell'ambiente, questo tipo di musica. Devi parlare di musica che abbia contenuti artistici/filosofici come può essere un Nick Cave, perché i suoi testi sono colti. O devi parlare di underground, di quella marea di band di cui tratta la rivista Blow Up (sempre che esista ancora), perché esprimono tendenze a contenuto politico-sociologico. Già i Radiohead non vanno bene perché sarebbero mainstream.
Silvestrin, in quel tipo di ambiente, ha vedute già fin troppo larghe (in quanto grande estimatore di Dire Straits, Tool, Pink Floyd, Iron Maiden, Radiohead). Lui in realtà è la piccola punta dell'iceberg di un mondo esteso fatto di tante bolle (quella indie, quella underground, quella gothic ecc.) non comunicanti.
A una cena di musicisti finii accanto a un pianista professionista jazz. Mi chiese allegramente cosa stessi suonando in quel periodo e io gli dissi: Red Hot Chili Peppers. Si ammutolì all'istante rivolgendomi uno sguardo carico di delusione e disprezzo, si voltò dall'altra parte e non mi rivolse più la parola per tutto il resto della cena.
Quindi vale anche per i professionisti. Io ho grande stima per Damon Albarn dei Blur ma avete letto le sue opinioni sui Rolling Stones? Sono mondi non comunicanti.
Avete mai letto le opinioni di Robert Smith (grandioso artista) su tanta della musica che ascoltiamo?
Ognuno ha una o più bolle e spesso ci vive talmente tanto da non voler nemmeno conoscere davvero le altre, che sia il metal, il jazz, il punk, il reggae ecc.
A me invece diverte leggere tutti i pensieri dei componenti di una bolla sulle altre bolle. Mi dispiace che reciprocamente non si abbia voglia di approfondire, però non ci posso fare nulla quindi la prendo ogni volta a ridere, come una nuova puntata di "cose buffe dal mondo".
Sottoscrivo questo aspetto delle bolle, la vedo da sempre, la vivo con la band e la loro idea di cover distante dalla mia, la respiro in sala prove dove convivono tante realtà ma ognuno resta attaccato alla sua senza la curiosità di vedere cosa fanno gli altri. In più se sei giovane devi fare una certa musica, se sei avanti con gli anni un'altra, cosa suoni, indie? Ed ecco che sei etichettato.. Oggi se dichiari che ti piace il pop, sei visto malissimo e così via..
Viva Mancuso che suona cosa e come gli pare e gli riesce pure bene!
Spero che YT continui a preferire le mie impostazioni dopo questo video.
Avevo dimenticato questo personaggio e il suo canale.
Stanco dei suggerimenti l'avevo inserito nei bloccati, perché come allora anche oggi il suo modo di attrarre l'attenzione è solo quello di criticare, tramite sentenze volgari e dispreggiative.
Non vi è una differenza tra lui e un leone da tastiera che si diverte a schernire e a insultare chi è a tiro.
Citazione di: Vu-meter il 30 Gennaio, 2024, 08:13 AMla sua invidia per il fatto che a lui, in musica, non è andata bene
sembra di sentire er Catrame (detto anche Bellicapelli, Jena Ridens, Berluscaz, Cavaliere delle Cosche e delle Cosce, Figlio di Putin, Berlosco, Reo Silvio, Al Tappone, etc.)
Citazione di: robland il 29 Gennaio, 2024, 11:52 PMAttenzione, video a forte rischio di provocare irritazione ma che posto soltanto perché secondo me è importante (o anche solo buffo) vedere come un certo tipo di chitarristi viene considerato da chi segue molto la musica rock sì, ma vede ogni tipo di discorso tecnico come il fumo negli occhi.
Va visto con una certa leggerezza, direi.
Altrimenti meglio non vederlo!
Ha ragione.
Ha detto le stesse cose che abbiamo detto qui, con altri toni, con una voce che è a metà tra la Iervolino e Mario Giordano, ma il succo quello è. Le sue canzoni sono una scusa per far vedere cosa è capace di fare, ma la vera musica è altro. E' così palese che c'è davvero poco da discuterci intorno.
Ma poi chi sono i riccardoni? Si è capito? :D
Tiè! :D Quì troverai una bella definizione di RICCARDONE (https://nonciclopedia.org/wiki/Riccardone)
P.S.
Per i più pigri, riporto qui un breve estratto della pagina: "La sindrome del Riccardone è una patologia cerebrale degenerativa che si manifesta tra musicisti e appassionati di musica con frequenza fino al 50% nell'ambito di tale tipologia di soggetti, secondo le stime dei laboratori di ricerca dell'Università di Canicattì. Tale sindrome limita progressivamente l'apertura mentale verso la musica della persona infetta, portandola ad ascoltare solo, unicamente ed esclusivamente musica ineccepibile dal punto di vista tecnico e sonoro, a prescindere da gusto estetico, originalità, inventiva, essere al passo coi tempi e capacità di intrattenere chiunque non straveda per assoli dai 5 minuti in su[1]. Nonostante si tratti di una malattia degenerativa, è stato dimostrato che questa è curabile entro e non oltre il primo stadio della malattia, oltre il quale non è nemmeno possibile rallentarne il corso."
Citazione di: Davids il 30 Gennaio, 2024, 08:45 PMHa ragione.
Ha detto le stesse cose che abbiamo detto qui, con altri toni, con una voce che è a metà tra la Iervolino e Mario Giordano, ma il succo quello è. Le sue canzoni sono una scusa per far vedere cosa è capace di fare, ma la vera musica è altro. E' così palese che c'è davvero poco da discuterci intorno.
Perdona ma per vera musica cosa si dovrebbe intendere? E' un'affermazione troppo generica e superficiale, legata a gusti personali.
Ognuno ha le sue opinioni, ma in pochi hanno le maniere e sanno padronare i modi in cui esprimerle.
A mio avviso, le abilità che emergono dai video di Silverstri sono più legate all'irridere terzi, rispetto al convidere il proprio parere personale.
Inoltre non capisco il perché di tutto questo accanirsi verso persone che hanno scelto di studiare e di migliorare anche il lato tecnico dello strumento e delle proprie abilità.
Mi ricorda il bullo di turno che, a scuola, si sbeffeggia di chi ha interesse verso lo studio.
Citazione di: arzonauta il 31 Gennaio, 2024, 12:42 PMInoltre non capisco il perché di tutto questo accanirsi verso persone che hanno scelto di studiare e di migliorare anche il lato tecnico dello strumento e delle proprie abilità.
Mi ricorda il bullo di turno che, a scuola, si sbeffeggia di chi ha interesse verso lo studio.
Verissimo, sono d'accordo.
Neanche a me Mancuso comumica chissá che cosa... ma questo lo dico qui, inter nos... e poi come dice Vu, magari è un problema mio....... da qui a fare un programma per parlarne male, mi sembra proprio fuori luogo... e poi quando lo vedo suonare, insomma, gli invidio le sue abilità
Citazione di: Donatello Nahi il 31 Gennaio, 2024, 01:13 PMVerissimo, sono d'accordo.
Neanche a me Mancuso comumica chissá che cosa... ma questo lo dico qui, inter nos... e poi come dice Vu, magari è un problema mio....... da qui a fare un programma per parlarne male, mi sembra proprio fuori luogo... e poi quando lo vedo suonare, insomma, gli invidio le sue abilità
:quotone:
Citazione di: arzonauta il 31 Gennaio, 2024, 12:42 PMPerdona ma per vera musica cosa si dovrebbe intendere? E' un'affermazione troppo generica e superficiale, legata a gusti personali.
Ognuno ha le sue opinioni, ma in pochi hanno le maniere e sanno padronare i modi in cui esprimerle.
A mio avviso, le abilità che emergono dai video di Silverstri sono più legate all'irridere terzi, rispetto al convidere il proprio parere personale.
Inoltre non capisco il perché di tutto questo accanirsi verso persone che hanno scelto di studiare e di migliorare anche il lato tecnico dello strumento e delle proprie abilità.
Mi ricorda il bullo di turno che, a scuola, si sbeffeggia di chi ha interesse verso lo studio.
Intanto bisogna contestualizzare il personaggio all'interno del suo format. Silvestrin vive di Youtube e Twitch, se facesse una disamina pacata da da docente universitario penso che non lo guarderebbe nessuno. Irride Mancuso? Forse, ma se ascolti bene il video, irride maggiormente chi lo osanna come nuovo miracolo del rock.
Il concetto di vera musica poi, senza per forza citare le famose "emozioni" che fan inorridire anche me perchè si portan dietro un codone di soggettività difficile da delimitare, per me è legato al concetto di messaggio. Di saper mettere lo strumento al servizio di qualcosa di più profondo che vuoi comunicare.
Ti faccio un esempio. The Wall dei Pink Floyd comunica il disagio della rockstar che vive una separazione rispetto ai suoi fans, comunica un rapporto problematico con la famiglia di origine, il dolore dovuto alla perdita del padre, gli orrori della guerra. Si, gli assoli di Gilmour, le tastiere di Wright, e tutto il resto, ma sono sempre funzionali a un qualcosa di più profondo che è il messaggio di fondo dell'album.
Senza andare a prendere per forza un concept album come quello, restando su pezzi che tutti conoscono come "Imagine" o "The Sound of Silence", anche lì c'è un messaggio molto forte: il ripudio della guerra, la fratellanza, la capacità di comunicare.
In pezzi come quelli di Mancuso non trovo nulla del genere, vedo solo virtuosismo fine a sè stesso, che è quello che ha detto anche Silvestrin nel video. E' palestra, non musica.
Fossimo a un corso di storia dell'arte, si parlerebbe di "manierismo".
Ma vale anche per altri virtuosi con ben altra carriera alle spalle come Malmsteen, Vai, Satriani, Gilbert, Batio. Che cosa comunicano? Che cosa hanno lasciato alla musica nel senso più ampio del termine? Molto poco, infatti questi nomi li conoscono solo i chitarristi, e forse nemmeno loro, infatti anche in questo forum dubito che tutti sappiano chi siano Paul Gilbert e Michael Angelo Batio. E forse avrei dei dubbi anche sui primi 3: così, di getto, mi dite un paio di canzoni famose di Satriani, Vai, Malmsteen?
Poi sulla bravura tecnica di Mancuso non si discute, ma nemmeno Silvestrin l'ha messa in dubbio.
Citazione di: Donatello Nahi il 31 Gennaio, 2024, 01:13 PMVerissimo, sono d'accordo.
Neanche a me Mancuso comumica chissá che cosa... ma questo lo dico qui, inter nos... e poi come dice Vu, magari è un problema mio....... da qui a fare un programma per parlarne male, mi sembra proprio fuori luogo... e poi quando lo vedo suonare, insomma, gli invidio le sue abilità
È un discorso che va avanti da decenni. E se entrambe le parti (sempre ammesso che siano due e non tre, cinque, dieci o venti) facessero una sana autoanalisi sarebbe tutto più leggero.
Da una parte c'è chi dice: "ma non vi rendete conto che siete ridicoli mentre vi eccitate guardando il gesto tecnico, la mano veloce, l'effetto tal dei tali, la trecentesima chitarra chiusa in custodia in ambiente protetto dall'umidità, il pedale con scatola originale sennò perde valore, ecc.? L'arte è tutt'altra cosa: è far sognare gli esseri umani, scuoterli, suggestionarli, cambiare la società, dipingere panorami sonori ecc.".
A costoro dà profondamente fastidio che esistiamo noi che ci trastulliamo con queste cose e magari ci piacciono brani strumentali che alle orecchie di qualcun altro sembrano esercizi, peraltro noiosi e anche incomprensibili (del resto, quanti si annoiano ascoltando blues, che invece è nato per l'esatto opposto della noia?).
Ora, se io dovessi fare autoanalisi, direi: ok, in effetti visti dall'esterno ammetto che siamo un po' buffi (quante volte ci è stato detto: ma non ti basta una chitarra? Perché ne vorresti due? Comprandone tante non le stai sottraendo agli altri?). Ma che minaccia rappresentiamo? E quando mai ci siamo definiti e considerati artisti? E quando mai non abbiamo apprezzato l'arte musicale anche fatta di poche note magari prodotte da un colpo di cucchiaio su una bottiglia? (Dico per esagerare).
Non sarà mica invece che voi non riuscite a capire la complessità e che se si superano tre accordi il vostro cervello va in tilt?
Lo direi bonariamente. E se qualcuno dall'altra parte facesse autoanalisi magari comprenderebbe che una cosa non esclude l'altra, che una stessa persona può apprezzare Chopin, Miles Davis, Kurt Cobain, Malmsteen e i Daft Punk.
P.s. io sono in grado di dire anche venti titoli di brani di Malmsteen che mi emozionano moltissimo! Che poi non emozionino un numero di persone uguale a quello che si commuove ascoltando Wish you were here, a me che importa? Se devo scrivere un enciclopedia dell'arte musicale, ovvio che racconterò prima dei Pink Floyd, perché la storia è storia. Ma se devo parlare dei miei gusti musicali, io non posso escludere Satriani, Timmons ecc. E se altri non sono in grado di capire la musica strumentale io non gliene farò una colpa. L'importante è che non vengano a insegnare a me pretendendo di farmene una colpa. Sarebbe il colmo.
Citazione di: Davids il 30 Gennaio, 2024, 08:45 PMLe sue canzoni sono una scusa per far vedere cosa è capace di fare, ma la vera musica è altro. E' così palese che c'è davvero poco da discuterci intorno.
Domanda: se le capacità tecniche a disposizione della creatività non sono un valore di cui tenere conto nel dichiarare un chitarrista "bravo", quando non addirittura un "caposcuola" di qualche novità*, allora possiamo tirare giù dallo stesso podio Malmsteen, Van Halen, Satriani, Vai, Petrucci, Gilbert, Blackmore, Wilde, Bettencourt, Loureiro, Kotzen, Lukather, Al di Meola, Paco de Lucia, Benson, e 7.000 altri che non cito per decenza ?
*degno di nota che Mancuso potrebbe essere un caposcuola di un nuovo modo di suonare la chitarra..
Da quando, quello che emoziona la massa è diventato l'arte per eccellenza? Semmai è vero il contrario: più gente é attratta da quel movimento, più "ignorante" (ossia semplice, basilare) necessariamente deve essere. La stragrande maggioranza del pubblico non riconosce un violino da una tromba e pensiamo che il loro giudizio musicale possa avere un valore ?
Ce la meritiamo la trap (e pure peggio), altroché ..
Citazione di: Vu-meter il 31 Gennaio, 2024, 02:24 PMDomanda: se le capacità tecniche a disposizione della creatività non sono un valore di cui tenere conto nel dichiarare un chitarrista "bravo", quando non addirittura un "caposcuola" di qualche novità*, allora possiamo tirare giù dallo stesso podio Malmsteen, Van Halen, Satriani, Vai, Petrucci, Gilbert, Blackmore, Wilde, Bettencourt, Loureiro, Kotzen, Lukather, Al di Meola, Paco de Lucia, Benson, e 7.000 altri che non cito per decenza ?
*degno di nota che Mancuso potrebbe essere un caposcuola di un nuovo modo di suonare la chitarra..
Le capacità tecniche sono un mezzo, ma il possederle non è condizione sufficiente per scrivere buona musica che resterà ai posteri.
E' come con la grammatica, puoi scrivere in modo grammaticalmente ineccepibile, indovinare tutti i congiuntivi e i condizionali, usare in modo impeccabile i segni di interpunzione, ma questo non significa che comporrai la nuova Divina Commedia.
Citazione di: Davids il 31 Gennaio, 2024, 02:34 PMLe capacità tecniche sono un mezzo, ma il possederle non è condizione sufficiente per scrivere buona musica che resterà ai posteri.
E' come con la grammatica, puoi scrivere in modo grammaticalmente ineccepibile, indovinare tutti i congiuntivi e i condizionali, usare in modo impeccabile i segni di interpunzione, ma questo non significa che comporrai la nuova Divina Commedia.
Su questo siamo assolutamente d'accordo. Però c'è da dire che neppure tutti i chitarristi che ho citato io (e un'infinità non citati) hanno apportato qualcosa di sostanziale al mondo musicale, però io non li scarterei dicendo "non ne abbiamo bisogno"; anche perché, dopo un po', anche Hendrix viene a noia, eh ?
Citazione di: Davids il 31 Gennaio, 2024, 02:34 PMLe capacità tecniche sono un mezzo, ma il possederle non è condizione sufficiente per scrivere buona musica che resterà ai posteri.
E' come con la grammatica, puoi scrivere in modo grammaticalmente ineccepibile, indovinare tutti i congiuntivi e i condizionali, usare in modo impeccabile i segni di interpunzione, ma questo non significa che comporrai la nuova Divina Commedia.
Sì, su questo devo dirmi d'accordo.
Ed è per questo che Hendrix, Page, Blackmore, Knopfler e EVH (ed altri) saranno sempre su un altro livello artistico: una cosa è che uno sappia eseguire il tapping con più pulizia, precisione e velocità di EVH e tutta un'altra cosa, artisticamente parlando, è prendere queste tecniche e realizzare canzoni che raccontano qualcosa, qualunque cosa, anche una cosa sconcia.
Se poi non solo hai realizzato una canzone, ma questa ha anche un significato artistico universale (come dire la differenza tra un romanzo e un classico della letteratura), inutile negare che artisticamente la tua opera avrà un valore ancora più elevato.
Però nessuno lo nega (o almeno non tutti lo negano). Di qui a deridere chi eccelle nel proprio ambito (per quanto piccoli sia) ce ne passa.
Citazione di: Vu-meter il 31 Gennaio, 2024, 02:24 PM*degno di nota che Mancuso potrebbe essere un caposcuola di un nuovo modo di suonare la chitarra..
Concordo
Ma poi scusate, fatemi capire bene: se "il popolo" a livello mondiale parla bene di un gruppo, un artista, ecc.. quello diventa mainstream e quindi indegno di essere preso in considerazione dal musicista "vero" (penso ad esempio ai Maneskin), accreditando l'informazione aggiungendo che dovrebbero essere i musicisti a giudicare i musicisti.
Bene, qui abbiamo un musicista che fa parlare di sé tutti i chitarristi del pianeta, gente di una certa età peraltro, che stupisce persone che hanno masticato musica per decenni e amano le stesse cose che ama Silvestrin e anche stavolta si rivela essere un giudizio errato, falsato? E da cosa?
Non va mai bene, quindi .. se piace a Silvestrin è un musicista degno di ricevere gloria e onori, altrimenti no. Non mi sembra un gran metro di giudizio, sinceramente. :-\
Citazione di: Vu-meter il 31 Gennaio, 2024, 03:06 PMMa poi scusate, fatemi capire bene: se "il popolo" a livello mondiale parla bene di un gruppo, un artista, ecc.. quello diventa mainstream e quindi indegno di essere preso in considerazione dal musicista "vero" (penso ad esempio ai Maneskin), accreditando l'informazione aggiungendo che dovrebbero essere i musicisti a giudicare i musicisti.
Bene, qui abbiamo un musicista che fa parlare di sé tutti i chitarristi del pianeta, gente di una certa età peraltro, che stupisce persone che hanno masticato musica per decenni e amano le stesse cose che ama Silvestrin e anche stavolta si rivela essere un giudizio errato, falsato? E da cosa?
Non va mai bene, quindi .. se piace a Silvestrin è un musicista degno di ricevere gloria e onori, altrimenti no. Non mi sembra un gran metro di giudizio, sinceramente. :-\
Mi sa che sei uscito parecchio fuori dal discorso che invece faceva gatto Silvestro.
Forse hai ragione. :-\
Mi taccio. :|
Citazione di: Vu-meter il 31 Gennaio, 2024, 05:33 PMForse hai ragione. :-\
Mi taccio. :|
No, perché tacere. È che muoveva da altre premesse. Non dico corrette, ma diverse.
Se poi vogliamo avviare un altro tipo di discorso, pure si può fare.
Sono io invece a tacermi altrimenti divento il solito disco rotto sul perché tutti questi discorsi sono inutili da quando gli album fisici non si vendono più. :laughing:
La frittata è fatta e se adesso vogliamo innescare una guerra tra poveri e tra compagni di cella, ok, ma non serve a niente. Prima c'era pane a volontà per tutti, perché ognuno vendeva la sua quota di album a fasce diverse (o sovrapposte) di pubblico. Ora non è più possibile quindi tutto sta crollando in macerie e ci si scanna sui cocci.
Per la serie "Collisioni tra Mondi Opposti", Fanton ha commentato il video di Silvestrin che vi ho postato.
:D
A metà puntata del suo ultimo video sul Namm e alla fine.
Devo dire che Fanton è stato molto misurato e anche condivisibile, ma partono da presupposti davvero opposti.
Con quale ... commento?
Citazione di: LawHunter il 02 Febbraio, 2024, 12:42 PMCon quale ... commento?
https://www.youtube.com/live/CUXGKX2KYqc?si=wl2yXrcPo-gBaJku
Tu chiederesti: "puoi farmi un breve resoconto?" (O simili). :D
Citazione di: robland il 02 Febbraio, 2024, 12:48 PMhttps://www.youtube.com/live/CUXGKX2KYqc?si=wl2yXrcPo-gBaJku
Avrei preferito una piccola frase di sintesi. :-\
... ma grazie lo stesso
Citazione di: LawHunter il 02 Febbraio, 2024, 02:26 PMAvrei preferito una piccola frase di sintesi. :-\
... ma grazie lo stesso
Non credo di essere un bravo interprete della mentalità fantoniana (conosco molto meglio quella silvestriniana perché ho conoscenti che da vent'anni mi espongono quel tipo di pensiero artistico-musicale), ma ad ogni modo insiste molto sul discorso italianità (Maneskin, Mancuso), guardare la luna (il contributo che possono dare alla musica) e non il dito (la tecnica).
Ovviamente ognuno racconta le cose vedendole dal suo angolo di mondo, ma sono punti di vista completamente diversi quanto può esserlo quello cinese rispetto a quello americano.
Citazione di: LawHunter il 02 Febbraio, 2024, 02:26 PMAvrei preferito una piccola frase di sintesi. :-\
... ma grazie lo stesso
Ora vai a darmi la tua opinione sui due manici Fender heavy relic che ho postato. :D
Citazione di: robland il 02 Febbraio, 2024, 02:34 PMNon credo di essere un bravo interprete della mentalità fantoniana (conosco molto meglio quella silvestriniana perché ho conoscenti che da vent'anni mi espongono quel tipo di pensiero artistico-musicale), ma ad ogni modo insiste molto sul discorso italianità (Maneskin, Mancuso), guardare la luna (il contributo che possono dare alla musica) e non il dito (la tecnica).
Ovviamente ognuno racconta le cose vedendole dal suo angolo di mondo, ma sono punti di vista completamente diversi quanto può esserlo quello cinese rispetto a quello americano.
Mah.. ho visto gli spezzoni in cui parla di queste cose... a me sinceramente, sul fatto che sia italiano e che bisogna appoggiarlo già solo per quello... insomma mi pare un ragionamento molto terra terra... o almeno, discorsi che su di me non fan presa... io spero solo che faccia buona musica e punto... poi sul fatto che in America non sono invidiosi del successo degli altri, mentre in Italia ci si fa la guerra tra di noi... anche lí... mi sembra solo un luogo comune e, secondo me, non corrisponde a realtá
Citazione di: Donatello Nahi il 02 Febbraio, 2024, 03:10 PMMah.. ho visto gli spezzoni in cui parla di queste cose... a me sinceramente, sul fatto che sia italiano e che bisogna appoggiarlo già solo per quello... insomma mi pare un ragionamento molto terra terra... o almeno, discorsi che su di me non fan presa... io spero solo che faccia buona musica e punto... poi sul fatto che in America non sono invidiosi del successo degli altri, mentre in Italia ci si fa la guerra tra di noi... anche lí... mi sembra solo un luogo comune e, secondo me, non corrisponde a realtá
Condivido quello che dici.
Io mi riferivo più al messaggio generale che, se suoni e diventi popolare puoi fare solo che bene al mondo della musica, che non mi pare in gran forma, a prescindere se qualcosa ti piace o meno. E che Mancuso non è che si crede chissà chi; suona e fa quello che sa fare con molta serenità. Ho condiviso inoltre il non voler alzare i toni: dopo un video provocatorio come quello di Silvestrin, non sarebbe poi così strano vedere qualcuno lanciarsi in un polemica trash.
Niente di più.
Per chi volesse, il commento dovrebbe partire intorno 1:21:23.
https://www.youtube.com/live/CUXGKX2KYqc?si=J9yZaY-hJf5vNguG&t=4883
---
Riprende il commento verso 2:02:55 parlando proprio di Silvestrini
Qui un altro che ha un pensiero diverso da Silvestrin:
Non l'ho visto tutto per cui non so di preciso quale sia il contenuto globale.
Citazione di: Vu-meter il 03 Febbraio, 2024, 11:36 AMQui un altro che ha un pensiero diverso da Silvestrin:
Non l'ho visto tutto per cui non so di preciso quale sia il contenuto globale.
Questo è il socio di Fanton. Un po' il suo braccio destro.
Ciò non toglie che possa avere una sua opinione, slegata da Fanton.
Diciamo che sarebbe più interessante sentire le opinioni di gente che non suona e magari non soffre di gas, interesse intenso per tecniche, teoria, effettistica ecc.
Semplificando pesantemente mi viene in mente un discorso che fece John Mayer davanti a una platea di giovani della Oxford Union.
Gli chiesero come mai avesse abbandonato il prestigioso Berklee College (dove si formano tra i più preparati musicisti al mondo) dopo il primo semestre. E Mayer rispose che nella pausa del primo semestre aveva ragionato su quello che voleva realizzare: musica che fosse "listenable". Non musica per musicisti (ossia nerd). Mentre al Berklee avrebbe passato il tempo a essere circondato di musicisti che gli avrebbero chiesto: "ma qui che scala modale hai usato? E qui invece?".
E così sarebbero stati anche i suoi fan se avesse puntato a fare un certo tipo di musica. Di qui l'abbandono e la scelta di puntare sul genere che poi abbiamo conosciuto nei suoi album.
Ecco, quelli del Berklee sono i famosi riccardoni, come Mancuso ecc. E lo sarebbero tutti coloro che gli vanno appresso. (Praticamente un po' tutti noi, a voler essere un autocritici e con un po' di senso dell'umorismo).
Qui la risposta di Silvestrin a coloro che lo hanno criticato per aver sfottuto Mancuso, dove dimostra 2 cose: il suo grande coraggio e la sua voglia di confronto (ha bloccato tutti i commenti), nonché la sua grande signorilità. :snob:
Citazione di: Vu-meter il 03 Febbraio, 2024, 04:19 PMQui la risposta di Silvestrin a coloro che lo hanno criticato per aver sfottuto Mancuso, dove dimostra 2 cose: il suo grande coraggio e la sua voglia di confronto (ha bloccato tutti i commenti), nonché la sua grande signorilità. :snob:
Non ve l'avevo postata perché mancava proprio di argomenti. Qui siamo proprio nel trash.
I commenti li ha bloccati da qualche mese. Devo però dire che prima rispondeva sempre. Anzi, mai visto uno youtuber che fosse pronto a rispondere duramente, spudoratamente in modo sanguigno.
Su FB ci siamo fatti certe... "discussioni". :laughing:
Però è stato divertente.
Anche lì da qualche mese ha chiuso.
Suppongo abbia raggiunto l'obiettivo che si prefiggeva, ossia attirare tot persone su Twitch con provocazioni varie e chiudere.
Non lascerà niente, ma fa sold out in USA, dove di chitarristi buonini ne girano :
(https://scontent.fblq4-1.fna.fbcdn.net/v/t39.30808-6/424889805_18267851263206380_4181262743066643157_n.jpg?_nc_cat=107&ccb=1-7&_nc_sid=3635dc&_nc_ohc=NJknU3bnBGAAX90vSvp&_nc_ht=scontent.fblq4-1.fna&oh=00_AfCS7lkyobBJgy4GYK_NxkKBkFjdAVI7KhHBAeaUKPKomQ&oe=65C63546)
Ma non avevo dubbi. È che viviamo in tempi tristissimi.
Se questa fosse come l'epoca d'oro della discografia, ognuno avrebbe di che sfamarsi. Gli appassionati di musica strumentale avrebbero Mancuso e accorrerebbero ai suoi concerti. Gli appassionati di indie o elettronica avrebbero la loro musica e ascolterebbero quella. Ogni tanto parlerebbero dei "riccardoni" ma non se ne farebbe una notizia perché tutti avrebbero il loro "osso" per sfamarsi e giocarci.
Così com'era anche tra metallari e appassionati di grunge: si criticavano a vicenda ma poi in sostanza ognuno faceva il suo e tutti erano contenti. (E qualcuno si sarebbe goduto tutto senza steccati mentali).
Adesso invece che viviamo in una landa musicale desolata, esce un nome ogni tre anni (dico per dire) e quindi tutti parlano di quella cosa anche se magari riguarda un genere che non gli interessa.
Ed ecco che si chiede al metallaro cosa pensa dei Maneskin, a uno che ascolta pop rock cosa pensa di Mancuso e a un jazzista cosa pensa di Bonamassa.
Ma sono gli artisti che mancano (per le ovvie note ragioni), mica il pubblico. Quindi ovvio che tutto il pubblico interessato alla musica strumentale (da Emmanuel fino al jazz), affamato com'è di musica fresca, corra subito a sentire Mancuso e faccia tutto esaurito.
Ellapeppa!!! In bocca al lupo a Matteo e band per il suo tour Californiano (anche se poi chiude in Illinois) già sold out :yeepy:
Io comunque insisto che di mancanza di creatività, sensibilità musicale ed espressività, Mancuso non soffre di certo, anzi!
Penso sia una questione di pura abitudine: se sei uno il cui mondo inizia e comincia con i Pink Floyd, è ovvio che una serie di sedicesimi a 180 BPM (o oltre) tu non li puoi proprio capire. Niente di male in questo, viva i Pink Floyd che io adoro. Ma siccome ascolto anche altre cose e suono altre cose, sono abituato a seguire anche "discorsi musicali" più svelti e articolati.
Tutto esaurito!
Poi vai a vedere cosa è l'Alvas Showroom di San Pedro e scopri che la classe dove frequentavi l'ultimo anno di liceo era più grande :laughing:
Citazione di: Davids il 05 Febbraio, 2024, 05:36 PMTutto esaurito!
Poi vai a vedere cosa è l'Alvas Showroom di San Pedro e scopri che la classe dove frequentavi l'ultimo anno di liceo era più grande :laughing:
.
Non mi aspetterei stati o palazzetti, temo si tratta di un tour in locali sparsi in USA.
Non penso che tutti i locali avranno quel numero di posti a sedere. La capienza dovrebbe essere più o meno equiparabile al Blue Note a Milano
E gli altri 3 locali come dimensioni si collocano all'incirca dove si collocano l'Old Wild West di Sassari e l'Hard Rock Cafè di Malta :D
https://hotelmix.co.uk/visit/attraction/us/ca/bakersfield/buck-owens-crystal-palace#lg=1&slide=3473
https://www.facebook.com/rocktheboardwalk/posts/3094885697506067/
https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g35805-d3453998-Reviews-City_Winery_Chicago-Chicago_Illinois.html
Citazione di: Prosit il 05 Febbraio, 2024, 05:35 PMEllapeppa!!! In bocca al lupo a Matteo e band per il suo tour Californiano (anche se poi chiude in Illinois) già sold out :yeepy:
Mi correggo: complimenti a Matteo e band: il tour si è gia concluso!
Citazione di: arzonauta il 05 Febbraio, 2024, 05:46 PMNon mi aspetterei stati o palazzetti, temo si tratta di un tour in locali sparsi in USA.
Non penso che tutti i locali avranno quel numero di posti a sedere. La capienza dovrebbe essere più o meno equiparabile al Blue Note a Milano
Come ha spiegato Fanton, Mancuso è l'antirockstar per eccellenza, ma mi sarei aspettato qualcosa di più grande, invece trattasi dell'equivalente di un jazz club di provincia o di un pub di una media città italiana. Ho visto tributi ai Coldplay e agli U2 riempire delle venue più grandi.
Fa riflettere anche la mole di chiome bianche che assiste al suo concerto, sicuramente non un caso.
PS: al Blue Note di Milano c'è stato per davvero!
https://www.youtube.com/watch?v=ZNQtoW3bmbQ&ab_channel=AndreaParolo
Io sinceramente non mi aspettavo nulla di più grande. Jazz e fusion sono sempre suonati in luoghi del genere, se non al ristorante. :D
la questione non è il tutto esaurito, che sia l'auletta della terza c o il pub o lo stadio, Hitler e Mussolini altro che stadii riempivano. È questione , come in tutte le cose umane , di qualità non di quantità, gli uomini dovrebbero pensare alla qualità, sono i maiali che pensano solo alla quantità
La musica che suona Mancuso è da locale, non da stadio o da arena, questo mi pare lapalissiano. Al massimo un teatro tiè ;D
Va benissimo. I promoter devono anche prendergli un po' le misure.
Citazione di: elzeviro il 05 Febbraio, 2024, 08:20 PMsono i maiali che pensano solo alla quantità
anche se purtroppo son quelli che più ci assomigliano: i cani ci considerano superiori, i gatti ci considerano inferiori, solo i maiali ci considerano loro pari
Citazione di: Prosit il 05 Febbraio, 2024, 08:28 PMLa musica che suona Mancuso è da locale, non da stadio o da arena, questo mi pare lapalissiano. Al massimo un teatro tiè ;D
:quoto:
Citazione di: Prosit il 05 Febbraio, 2024, 08:28 PMLa musica che suona Mancuso è da locale, non da stadio o da arena, questo mi pare lapalissiano. Al massimo un teatro tiè ;D
Siccome sopra si parlava di "tutto esaurito", poi ho visto la locandina con Sold out, Sold out, Sold out, Sold out....chissà che mi credevo.
Il fatto è che ho sempre visto Mancuso dentro la sua cameretta oppure ospite nello studio di qualche youtuber (Rick Beato). Vederlo dal vivo mi ha fatto capire meglio la dimensione della sua musica, dove per "dimensione" non intendo "bravura", ma l'ambiente in cui si svolge la sua performance e il pubblico a cui si rivolge.
Ho visto che alla Alvas Showroom si è esibito anche Allan Holdsworth
https://alvasshowroom.com/gallery/
è quel tipo di chitarrismo che ammiro ma non mi ha mai fatto vibrare nulla. Dubito che Mancuso mi faccia improvvisamente cambiare idea.
La notorietà che sta acquisendo ultimamente spinge a pensare in grande. Vedremo e speriamo bene per lui.
Non so voi ma poter mettere nel CV di aver tenuto delle lezioni, come insegnante, alla Vai Accademy aggiunge un certo peso alle spettative. :D
Citazione di: Davids il 06 Febbraio, 2024, 01:02 PMè quel tipo di chitarrismo che ammiro ma non mi ha mai fatto vibrare nulla. Dubito che Mancuso mi faccia improvvisamente cambiare idea.
Beh, più che normale se hai sempre avuto altri riferimenti chirarristici. Lo stesso Guthrie Govan se lo facessi sentire a un paio di miei amici chitarristi penso si addormenterebbero dopo trenta secondi. Peggio mi sento se provassi con Scofield, Stern, Metheny, Di Meola, McLaughlin.
Citazione di: robland il 06 Febbraio, 2024, 10:40 PMScofield, Stern, Metheny, Di Meola, McLaughlin.
Della produzione di questi cinque grandi maestri, dovessi portarne solo una sull'arca della salvezza, sceglierei quella di Metheny ad occhi chiusi :firuli:
Uhm .. non ho guardato il video , ma ... c'entra con Mancuso ? :-\
per il non plettro mi ha fatto pensare a lui, ma per contrasto come resa emozionale.
(solo il primo minuto e mezzo)
Personalmente ha ricordato più lo stile di Knopfler, come tocco e suono. Non sono un ascoltatore attento di quest'ultimo, percui potrei aver detto una grande cavolata :D
È un fingerstyle che grazie al cielo non è simile a quello di Mancuso, che per me è il massimo dell'antiestetica. Mancuso usa le dita proprio come un bassista. Ed essendo cresciuto così, raggiunge notevoli velocità che sbigottiscono tutti i chitarristi pro.
Per il resto ogni performance dovrebbe essere funzionale al contesto: Palmer ha eseguito l'assolo per un brano di Battisti, mentre Mancuso sperimenta e fa per lo più fusion.
Citazione di: arzonauta il 28 Febbraio, 2024, 08:22 AMPersonalmente ha ricordato più lo stile di Knopfler
Knopfler (suono pulito) però non ha mai fatto un A.H., lui (specie nel solo originale in studio, studiato perfino nei Conservatori) sì: è l'unico, con pollice e medio (o indice)
Citazione di: elzeviro il 28 Febbraio, 2024, 12:11 AM
Niente male quegli swell col pedale volume, non sono molti i chitarristi a usarli. Lo stile è diametralmente opposto a quello di Mancuso che fa le corse sul manico, è il classico fingerpicking lento perchè a volte la nota migliore è quella che non suoniamo.
Avete notato cosa ha a terra, a parte il pedale volume Ernie Ball e un probabile CS3?
Mah... guardate quasi me ne dispiaccio ma è sempre la stessa storia... lo guardo... lo ammiro... so che non potró mai emularlo... ma... non mi prende..
Questo lo ha pubblicato ieri.
troppe (ma proprio troppe!) idee in 2 minuti, idee bellissime e ottime, non si può negarlo, ci sono meravigliosi (anche se già noti e stranoti) spunti con cui un altro vero artista ci farebbe come minimo dieci pezzi.
al momento mi viene sto paragone: mi sembra uno che solo per stupire vuole fare un sugo per la pasta, e che fa? mischia 15 sughi già inventati: mette insieme sugo all'arrabbiata, alla matriciana, alla carbonara, cacio e pepe, alla marinara, alla boscaiola, alla milanese, ecc. una volta Ficarra o Picone dalla Parodi ha fatto una cosa del genere, su Youtube c'è, e non gli è venuta manco male, era buona. idem Mancuso, alla fine non è mica male, ti stupisce, però certo non dici Che Bello! come di fronte alla strumentale Little Wing di SRV
Non vorrei difendere Mancuso però, per restare in tema culinario, è un po' come se a uno piacesse per lo più la pizza (SRV) e criticasse la cucina elaboratissima di certi chef stellati (chitarristi fusion). Ovvio che non piacerà.
Sarebbe meglio confrontare le pizze con le pizze e le ricette sofisticate con le ricette sofisticate. Allora se uno mi viene a dire che Mancuso non ispira quanto Di Meola o Stern o Gambale o Henderson ecc., ok. Altrimenti è scontata la delusione e la mancanza di coinvolgimento di un'intera categoria di musicisti e non solo dell'ultimo arrivato.
Credo...
Citazione di: robland il 15 Marzo, 2024, 06:43 PMMancuso non ispira quanto Di Meola o Stern o Gambale o Henderson
ma questo è talmente ovvio che mi vergognerei a dirlo.
non è questione di generi, i generi sono solo NOMI, uno si può chiamare Pasquale o Umberto ma è la persona che conta.
in musica l'unica distinzione è tra musica e trituramenti do ca...
metteo mancuso lo conosco nei vedeo che postava a 14 anni, che dire un mostro di perfezione come va di moda oggi...onestamente a me dopo i primi minuti di entusismo dopo un po mi stanca xche sembra sia a un esame per prendere il 10 e lode...mi spiace ma preferisco anche i vari clapton e beck...ma sono gusti personali
fa piacere vedere mancuso arrivare ai quei livelli, però mi spiace ma non ha la musicalita di stare dietro a bonamassa, ha mostrato molta velocita e tecnica ma forse va meglio nella fusion che nel rock blues dove inceve è richiesto il tipico botta e risposta molto "lirico"
molti pensano che fare un assolo blues sai semplice quando invece è una della cose piu difficili che ci sia sulla chitarra specie se improvvisato, xche vengono usate tutte le tecniche solistiche (bend, ascendenti e discendenti, hammenr on e pull off, molto vibrato ecc..) sulla scala blues che se non bel miscelati danno un risultato deludente....x quello che molti si limitano a fare su e giu per le scale, per non sbagliare :D
Citazione di: Donatello Nahi il 21 Aprile, 2024, 09:51 PMHai capito, Mancuso!
Ma cosa sto vedendo! Un gruppo di dinosauri fermi all'età della pietra con gli amplificatori sul palco che non capiscono la modernità.
Gli manderò un bel video dove gli spiegherò che non si sente nessuna differenza e se si ostinano a tenere l'ampli vuol dire che non capiscono niente di suoni
:D
Comunque a me questo duetto non è dispiaciuto, Mancuso tiene bene botta a Bonamassa e sa stare al suo posto senza strafare. Non è il classico fenomeno che durante una jam infila assoli e riff ogni 2x3 per rubare la scena agli altri e far vedere che lui ha studiato.
Più che la musicalità, gli manca l'anima e la presenza scenica blues. Sembra abbiano preso il precisino Ricky Cunningham di Happy Days e lo abbiano calato in un vecchio saloon che puzza di whisky, tabacco e vita vissuta. Non è il classico bluesman dall'anima lacerata che suona per esorcizzare i suoi mali, ma non lo stiamo scoprendo oggi questo.
Citazione di: Davids il 22 Aprile, 2024, 12:32 PMComunque a me questo duetto non è dispiaciuto, Mancuso tiene bene botta a Bonamassa ...
mi sa che mancuso ne deve fare di strada prima di saper suonare blues a certi livelli, a me sembra sia stato un po invatato all'ultimo, con la felpa e il cappuccio, personalmente non a entusiasmato seguo il genere da anni anni ... qui direi che siamo molto meglio
Citazione di: filbellins il 22 Aprile, 2024, 12:53 PMmi sa che mancuso ne deve fare di strada prima di saper suonare blues a certi livelli, a me sembra sia stato un po invatato all'ultimo, con la felpa e il cappuccio, personalmente non a entusiasmato seguo il genere da anni anni ... qui direi che siamo molto meglio
Probabile sia stata una cosa organizzata last minute, magari perchè si trovavano nella stessa città a suonare. Non credo Mancuso abbia una organizzazione faraonica alle sue spalle che gli pianifica anche i secondi delle sue giornate.
Per il resto, si, gli manca l'anima blues come dicevo poc'anzi, non è una questione di tecnica ma di cuore, di sensazioni, di quello che hai dentro e tiri fuori usando la chitarra come prolungamento del tuo corpo. Di base resta un jazzista, con tutto quello che questo comporta, sia in positivo che in negativo. Tuttavia, ha fatto una figura migliore di quella che avremmo potuto fare io, tu e tutto il forum messo insieme, quindi buon per lui che riesce a star sul palco col vecchio Bonamassa e a divertirsi.
Citazione di: Davids il 22 Aprile, 2024, 01:06 PM... l'anima blues come dicevo poc'anzi, non è una questione di tecnica ma di cuore, di sensazioni, di quello che hai dentro e tiri fuori usando la chitarra come prolungamento del tuo corpo. Di base resta un jazzista, ...
si esatto manca l'anima blues...probabilemte come dicevi tu essendo di altra estrazione musicale jazz o fusion che sia, qui in effetti mi è piaciuto molto di piu...
Citazione di: Davids il 22 Aprile, 2024, 12:32 PMMa cosa sto vedendo! Un gruppo di dinosauri fermi all'età della pietra con gli amplificatori sul palco che non capiscono la modernità.
Gli manderò un bel video dove gli spiegherò che non si sente nessuna differenza e se si ostinano a tenere l'ampli vuol dire che non capiscono una fava di suoni
:D
Magari!!! ;D Io non ne sarei così sicuro, in genere Mancuso i suoni li ha su modeller, non ricordo se Helix o altre diavolerie spaccaorecchie spippolalàespippolalì del genere!
Il problema, semmai, è che lui potrebbe suonare anche sulla radiolina di casa e fare sempre bella figura.
Bonamassa invece resiste.
Citazione di: Prosit il 22 Aprile, 2024, 01:30 PMMagari!!! ;D Io non ne sarei così sicuro, in genere Mancuso i suoni li ha su modeller, non ricordo se Helix o altre diavolerie spaccaorecchie spippolalàespippolalì del genere!
Il problema, semmai, è che lui potrebbe suonare anche sulla radiolina di casa e fare sempre bella figura.
Bonamassa invece resiste.
posso dirti una cosa? seguo la musica dagli anni 80 cun le prime cassette e LP, ho ascoltato e studiato i chitarristi da Chuck Berry e scotty moore, passando per hendrix, clapton, beck, page, van halen, vai fino a mancuso, ma purtroppo il chitarrismo ultimamente ha preso una brutta piega (e non sono il solo a dirlo) nel senso che una volta faevano melodie e creavano musica per piacere alla gente, adesso pirtroppo l'attenzione si è spostata molto sulla tecnica e velocità restringendosi sempre di piu in un settore di nicchia, bonamassa serà meno tecnico e veloce ma fa belle melodie che piace alla gente
Citazione di: filbellins il 22 Aprile, 2024, 11:23 AMfa piacere vedere mancuso arrivare ai quei livelli, però mi spiace ma non ha la musicalita di stare dietro a bonamassa, ha mostrato molta velocita e tecnica ma forse va meglio nella fusion che nel rock blues dove inceve è richiesto il tipico botta e risposta molto "lirico"
Eh, diciamo che piú che botta e risposta, lui è logorroico... è stato piú Bonamassa che si è adeguato. Comunque a me è piaciuto .. poi posso esser d'accordo con Davids.
Mah. Io non penso abbiano preso una piega supertecnica. Di musicisti di ogni specie è pieno il mondo, ma il punto è sempre lo stesso: la musica non genera più profitti quindi non emerge più nessuno. Rimangono solo quelli che hanno avuto la fortuna di far soldi quando il sistema era diverso.
Al massimo fanno capolino quei pochi che per un verso o per l'altro sono dei fenomeni un po' bizzarri (quei tizi che con l'acustica fanno robe strane) o Mancuso con quella tecnica per me inguardabile ma molto efficace.
Il punto è che, se girassero i soldi che giravano prima, avremmo un'offerta ampia e ognuno guarderebbe ciò che gli aggrada. E i chitarristi come Mancuso potrebbero fare come fanno i Bonamassa: pagare per palchi così grandi, pagare i musicisti forti con cui contornarsi, comprarsi tutta quella strumentazione, pagare chi te la mobilita e pagare i tir che la spostano da una location all'altra.
Invece questi nuovi a malapena si possono pagare il biglietto del treno per arrivare al concerto. Ovvio che il digitale e la tecnica vadano a braccetto: il primo serve a ridurre tanti i costi, la seconda serve a farsi notare in modo oggettivo. Perché se ora andiamo a vedere su youtube, il chitarrista emozionale non lo troviamo non perché non esista, ma perché l'algoritmo non ce lo fa vedere: con il brano da lui scritto farà 3000 visualizzazioni, contro le 200.000 che fa uno che fa il fenomeno con la tecnica.
A me le nuove generazioni fanno una pena terribile in ambito musicale. È come portare un bambino a vedere il letto di un fiume che si è prosciugato rispetto a portarlo a vedere una cascata.
Questi poveretti non hanno alcuna possibilità di avere i mezzi per mettere su uno spettacolo come quello di Bonamassa, dove lui stesso sa che lo show richiede certi ingredienti: palco, luci, look, brani storici, musicisti importanti, tecnica & feeling, strumentazione stile vintage.
A parità di mezzi, anche Mancuso si sarebbe costruito uno show che non sia solo estro. Avrebbe un palco, un pianoforte, un batterista ecc. e si costruirebbe un repertorio intelligente con cui poter intrattenere un pubblico che ha pagato almeno 50-70 euro di biglietto.
Quello musicale è un ambito artistico che al momento si sta desertificando. Gli artisti di ogni genere ci sarebbero, nelle case e nei locali, pure per strada. Manca tutto il resto.
Già che ci sono, aggiungo questo video premettendo che PERSONALMENTE E IN BASE AL GENERE, qui io non ci sento uno che faccia sfoggio di tecniche fini a sé stesse, ma uno che UTILIZZA delle tecniche per creare un bellissimo racconto (cosa tipica nel jazz e nella fusion), molto evocativo e narrattivo, con una grandissima padronanza non solo della melodia, ma in particolare dell'uso del tempo e di tempi complessi. Il brano è un pezzo piuttosto famoso di Herbie Hancock.
E qui, una Spain che studierò .. :sarcastic: :lol:
Citazione di: Vu-meter il 27 Aprile, 2024, 05:06 PM
Visto tutto, grazie Vu! Niente di nuovo su Matteo ma comunque sempre interessante, si parla poco di gear e molto dell'artista.