1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
Perché non ascoltare T. B.?
Il preferito è The Wall.
È un gruppo di cui ascolto un disco per intero anche se non li amo alla follia.
Waters.
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark slide, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità do vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
1) Bell'album. Consigliato.
2) Wish you were here
3) Uhm... No.
4) Waters
I Pink Floyd sono il quinto componente della mia famiglia :loveit:
1) Album meraviglioso troppo snobbato perché farlo da' un tono, rende... "veri pinkfloydiani"
2) Particolarmente legato a live at Pompei perché è da li che ho iniziato la mia scoperta. Quello che ascolto di più, non saprei. Li ascolto veramente tutti.
3) Shine on your crazy Diamond ed Echoes perché sono due monumenti della musica moderna.
Biding my time perché è un pezzo insano che contiene un solo assurdo e meraviglioso.
Pigs (3 different ones), Sheep, one of this days perchè contengono le mie linee di basso preferite.
4) Frega nulla perché anche gli altri miei figli litigano continuamente ma si vogliono bene
1)Non lo considero un capolavoro,ma contiene delle perle assolutamente da non perdere!
Pero' per me la sua copertina è la piu' bella mai realizzata!
2)Atom Heart Mother
3)'The gold It's in the...' perchè ha un assolo di cui mi sono innamorato (piu' ''rock'' invece del solito stile ''blueseggiante'') ma anche 'Obscured by Clouds' per la sua ipnoticità
4)Waters
1-Mai visto girare sul mio piatto :etvoila:
2-Live at Pompei è un disco unico,ineguagliabile,ma anche Atom Hearh Mother gli và a ruota.
3-Non ne ho nessuno in particolare.
4-Dispiace molto che siano divisi,quindi non mi schiero.
1. Ascoltato molto poco
2. Wish you were here, AHM e The Wall. 3 dischi diversissimi. Non saprei scegliere
3. AHM ma giusto per dirne uno
Gilmour perché Waters ha sempre snobbato il suo contributo che invece è stato fondamentale per definire il suono e la composizione strumentale. I Pink non sarebbero i Pink senza Gilmour. Poi Waters non mi piace come persona.
1. Per me i Pink Floyd sono tali solo quando sono tutti insieme. The Division Bell lo ritengo ascoltabile, ma non mi sembrano Pink Floyd (Elliott :laughing:).
2. Non cito "The piper at the gates of dawn", in cui il leader era Syd Barrett, perché non credo sia in topic, mi pare si stia parlando dei Pink Floyd nella formazione Waters-Gilmour-Wright-Mason, per cui dico Wish you were here.
3. In genere, ascolto gli album per intero.
4. Mi piacciono tutti insieme. Da soli, mi pare manchi sempre qualcosa.
Piccolo approfondimento su Division Bell: io ascolto e giudico la musica in senso assoluto e senza relativismi.
Ci sono album, e Division Bell è uno di questi ma, potrei aggiungerne diversi quali In Through the Out Door dei LZ, Load dei Metallica ma potrei continuare con una lunghissima lista...
Sono produzioni che, se facessero parte della discografia di altri artisti sarebbero considerati dei lavori di altissimo livello. Ok le aspettative ma...perché giudicare l'arte in maniera relativa e comparativa e non in senso assoluto?
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
1) Raramente ascolto album, preferisco selezionare i brani che mi colpiscono
2) Vedi 1)
3) Ho ascoltato più spesso Confortably number per assimilare meglio la canzone dato che ce l'ho in scaletta e la canto
4) Da "estraneo ai fatti", nel senso che non ho mai seguito le diatribe in oggetto, e qui mi attirerò le ire, ho sempre ritenuto i PF la band di Gilmour.
Citazione di: Elliott il 06 Dicembre, 2019, 09:41 AM
Piccolo approfondimento su Division Bell: io ascolto e giudico la musica in senso assoluto e senza relativismi.
Ci sono album, e Division Bell è uno di questi ma, potrei aggiungerne diversi quali In Through the Out Door dei LZ, Load dei Metallica ma potrei continuare con una lunghissima lista...
Sono produzioni che, se facessero parte della discografia di altri artisti sarebbero considerati dei lavori di altissimo livello. Ok le aspettative ma...perché giudicare l'arte in maniera relativa e comparativa e non in senso assoluto?
Elliott, credo di essermi spiegato male! Io non giudico The Division Bell come album più o meno bello dei Pink Floyd. A me piace poco in generale ::)
Il mio era un discorso generico. Division Bell's è stato il pretesto
Citazione di: Elliott il 06 Dicembre, 2019, 10:09 AM
Il mio era un discorso generico
E' che io ero l'unico a non aver dato un giudizio completamente positivo, mi sono sentito tirato in causa :laughing:
Citazione di: AlbertoDP il 06 Dicembre, 2019, 09:29 AM
2. Non cito "The piper at the gates of dawn", in cui il leader era Syd Barrett, perché non credo sia in topic
È perfettamente in topic. :thanks:
La questione Waters contro tutti riguarda solo il punto 4.
Devo dire che lo schierarsi di Max, Vu e Cris a favore di Waters mi ha lasciato molto sorpreso! Non me lo sarei aspettato.
Credevo che la maggioranza fosse dell'opinione di Grom, a favore di Gilmour. Sempre per una errata percezione avevo quasi finito per credere che tutti i chitarristi fossero automaticamente al fianco di Gilmour.
Mi spiace deluderti :D
Citazione di: Max Maz il 06 Dicembre, 2019, 11:21 AM
Mi spiace deluderti :D
Affatto. Non è una delusione. Solo sorpresa. Ti dirò, forse positiva sorpresa. Poi scriverò anche il mio post sui quattro punti che vi ho proposto.
Citazione di: robland il 06 Dicembre, 2019, 11:19 AM
Devo dire che lo schierarsi di Max, Vu e Cris a favore di Waters mi ha lasciato molto sorpreso! Non me lo sarei aspettato.
Credevo che la maggioranza fosse dell'opinione di Grom, a favore di Gilmour. Sempre per una errata percezione avevo quasi finito per credere che tutti i chitarristi fossero automaticamente al fianco di Gilmour.
Personalmente, preferisco il modo di scrivere di Waters. Anche come voce, mi piace di più.
Riconosco comunque tutta l'importanza di Gilmour all'interno della band.
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
- A me piace, poi credo vada ascoltato almeno una volta perché può fornire tanti spunti
- Difficile rispondere per me, messo alle strette sono costretto a dire The Wall
- Anch'io preferisco ascoltare gli album per intero, soprattutto nel prog dove i concept sono pane quotidiano...ultimamente sto apprezzando molto l'album del 1969, che è poi la colonna sonora del film More
- Non mi schiererei in nessuna delle due parti, ma anche qui se mi metti alle strette, io non ti sorprendo...faccio quello di parte...Dave! :D
1) i Pink Floyd senza Waters non mi hanno mai convinto
2) i primissimi e The Wall, anche se ultimamente non li ascolto, forse perché li ho consumati in gioventù
3) Li ascolto un po' a rotazione a seconda di quello che voglio provare a suonare con la chitarra...
4) Waters. Il suo "Pros and Cons" con Clapton l'ho comprato in tutti i formati possibili... dal vinile, alla assetta, al CD fino al... piratato! :D
Anche quello con Jeff Beck mi piace, ma purtroppo Jeff suona solo in pochi brani.
1) Onestamente non lo consiglierei. I Pink Floyd che amo si fermano a "Animals".
2) :-\ Uhm... forse "Wish You Were Here", ma fatico a scegliere un titolo.
3) "Echoes", "Shine On You Crazy Diamond", "Time", "One Of These Days", "The Nile Song", "The Great Gig In The Sky", ecc.
4) Waters anche se i Pink Floyd, post Barrett non possono prescindere dalla chitarra di Gilmour.
1) Non saprei cosa dirti... Anche a me non prendono granché i Pink Floyd post-Waters, mi paiono una sorta di "cover band" sbiadita della formazione precedente. Al contrario amo follemente quelli dell'era Waters-Gilmour, fino a "The final cut".
2) A parte l'imprescindibile "The dark side of the moon", sicuramente quel lavoro monumentale di composizione ed arrangiamento che è "The Wall".
3) "Money" resta a mio parere uno dei capolavori assoluti di questa band, assieme a molti dei titoli già citati.
4) Starei con Waters, ma farei molta fatica a rinunciare a Gilmour.
CitazioneAl contrario amo follemente quelli dell'era Waters-Gilmour, fino a "The final cut".
Anche io ma...The Final Cut è proprio l'artefice dello 'scisma' :laughing:
Citazione di: zap il 07 Dicembre, 2019, 12:22 PM
CitazioneAl contrario amo follemente quelli dell'era Waters-Gilmour, fino a "The final cut".
Anche io ma...The Final Cut è proprio l'artefice dello 'scisma' :laughing:
Ah, lo so bene...
Pensa che non molti anni dopo mi capitò di fare un lavoro nello studio (italiano) dove fu registrato l'album "in olofonia" e mi parlarono a lungo del clima non proprio "idilliaco" che si respirava ormai nella band...
Poi mi fu anche chiesto (sapendomi chitarrista) se avessi voluto dormire nella stessa stanza di Gilmour!!
Accettai volentieri, assicurandomi però che avessero... cambiato le lenzuola! :laughing:
Citazione di: luvi il 07 Dicembre, 2019, 12:29 PM
Citazione di: zap il 07 Dicembre, 2019, 12:22 PM
CitazioneAl contrario amo follemente quelli dell'era Waters-Gilmour, fino a "The final cut".
Anche io ma...The Final Cut è proprio l'artefice dello 'scisma' :laughing:
Ah, lo so bene...
Pensa che non molti anni dopo mi capitò di fare un lavoro nello studio (italiano) dove fu registrato l'album "in olofonia" e mi parlarono a lungo del clima non proprio "idilliaco" che si respirava ormai nella band...
Poi mi fu anche chiesto (sapendomi chitarrista) se avessi voluto dormire nella stessa stanza di Gilmour!!
Accettai volentieri, assicurandomi però che avessero... cambiato le lenzuola! :laughing:
Ah ah ah...uno studio con cuccette [emoji6]
Citazione di: Santano il 06 Dicembre, 2019, 09:49 AM
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
1) Raramente ascolto album, preferisco selezionare i brani che mi colpiscono
Risposta furba, ma non la scampi: li selezioni mai i brani che stanno in Division Bell o no? Oppure volevi dire che ti piacciono diversi brani dei PF ma non sai in che album stanno?
Citazione di: zap il 07 Dicembre, 2019, 01:35 PM
Ah ah ah...uno studio con cuccette [emoji6]
Ehhh... nei grandi studi di una volta le produzioni restavano a tempo pieno per giorni, a volte per mesi... le camere da letto erano d'obbligo!
Bei tempi andati... :'(
Proprio di recente ho visitato gli ex studi di Carimate. Oggi il castello che ospitava gli studios, che ha chiuso anche la parte hotel, è totalmente inattivo ed in attesa di acquirente che non arriva
Citazione di: Elliott il 07 Dicembre, 2019, 04:19 PM
Proprio di recente ho visitato gli ex studi di Carimate. Oggi il castello che ospitava gli studios, che ha chiuso anche la parte hotel, è totalmente inattivo ed in attesa di acquirente che non arriva
... il segno dei tempi ... :videogame:
Citazione di: Elliott il 07 Dicembre, 2019, 04:19 PM
Proprio di recente ho visitato gli ex studi di Carimate. Oggi il castello che ospitava gli studios, che ha chiuso anche la parte hotel, è totalmente inattivo ed in attesa di acquirente che non arriva
A Genova, o meglio a Mulinetti c'era l'omonimo Studio che come quelli già citati aveva la possibilità di ospitare i musicisti che registravano li i loro dischi.
Oggi una versione 2.0 (così definita dallo stesso proprietario Alberto Parodi) è attiva in una sede meno imponente della vecchia Villa con vista sul mare.
1- avete pareri contrastanti su the division bell. Cercherò di ascoltarlo.
2- non ho più un loro album preferito. Una volta era The Wall, poi è stato The piper ecc., poi Pink Floyd at Pompei, The dark side ecc.
3- Uno dei miei brani preferiti è Remember a Day. Ma Echoes rimane il mio primo amore per i Pink Floyd. Breathe con quel Mi9 mi fa impazzire. Altro brano preferito è Astronomy domine.
4- non ho mai capito quale fosse la ragione della separazione (non tanto l'occasione/scintilla finale, quanto i veri dissidi) quindi non posso schierarmi. Certo, posso immaginare che non sia stato facile trattare con Waters, che avrà sicuramente avuto un carattere assai problematico. Sta di fatto che mi piacciono i brani scritti da Waters e cantati da Gilmour! Quindi la separazione mi ha davvero mutilato. I due insieme secondo me erano quasi come Lennon/McCartney, non tanto a livello di composizione quanto di risultato e magia finale.
Invento un nuovo punto.
5- ho una passione speciale per Richard Wright. Qualunque chitarrista che abbia suonato in una band col tastierista, sa che questi ultimi possono essere assai fastidiosi, perché ci sono momenti in cui si vorrebbe tanto che la tastiera scomparisse o che almeno fosse molto in sottofondo o che si limitasse a pregevoli inpreziosimenti temporanei. Wright anche live è stato un grande artista: oltre ad avere una bellissima voce eterea, suonava sempre cose meravigliose.
Citazione di: robland il 08 Dicembre, 2019, 11:03 AM
Invento un nuovo punto.
5- ho una passione speciale per Richard Wright. Qualunque chitarrista che abbia suonato in una band col tastierista, sa che questi ultimi possono essere assai fastidiosi, perché ci sono momenti in cui si vorrebbe tanto che la tastiera scomparisse o che almeno fosse molto in sottofondo o che si limitasse a pregevoli inpreziosimenti temporanei. Wright anche live è stato un grande artista: oltre ad avere una bellissima voce eterea, suonava sempre cose meravigliose.
Io ho sempre sostenuto che tra i più grandi pregi di Wright ci fosse quello di sapere quando non suonare...da quello che scrivi siamo sulla stessa lunghezza d'onda su questo :quotone:
Non avevo scritto nulla su Richard, in quanto non era stato richiesto. Per farlo, ho bisogno di tornare indietro sull'argomento Waters/Wright.
Si legge spesso che Waters snobbasse il lavoro di Gilmour ma in realtà, ciò non risponde al vero. Waters, ha più volte dichiarato l'apprezzamento verso il lavoro degli altri e di Gilmour in primis.
Waters, senza troppi giri di parole, ha sempre ammesso che la sua libertà di scrittura, fosse possibile solo grazie a Gilmour perché, riusciva a tradurre in musica opere che nascevano più per la letteratura che per essere incisi su un disco. Il lavoro di Gilmour, era quello di scrivere la colonna sonora dell'opera letteraria,
A sua volta, Gilmour si prendeva certe libertà perché sapeva di avere Wright al proprio servizio, che averebbe saputo completare al meglio la parte musicale. Mason e lo stesso Waters, erano gli ultimi tasselli della produzione musicale.
Questo era l'iter produttivo della band...un meccanismo perfetto che a mio avviso, non poteva assolutamente prescindere - dal punto di vista musicale - proprio da Gilmour e Wright che, in tal senso, erano i due insostituibili. E la dimostrazione arriva con A momentary Lapse of a reason e The Division Bell's oltre che a Endless Rivers. Possono piacere o meno...ma in quei 3 album, l'atmosfera Pinkfloydiana c'è tutta anche se, a Gilmour, è mancato proprio il film da musicare. Sono 2 (escludo Endless river per ovvi motivi) album dalla struttura pop nel senso che ogni brano, ha una vera e propria forma di canzone che vive di vita propria e può prescindere dal resto dell'album. Sono album PinkFloydiani? No, le atmosfere ci sono ma mancano i contenuti; ma ciò non toglie che li trovo due gran bei dischi in senso assoluto.
Le frizioni tra Waters e Gilmour nascevano dal fatto che Waters credeva e pretendeva di essere il leader indiscusso con poteri decisionali esclusivi. Non mi schiero ma, la storia dice che Waters per continuare nel suo percorso da solista, ha necessità di circondarsi di musicisti mentre, David, è autore ed interprete a tutto tondo. Non mi sbilancio sulla valenza dei reciproci lavori in quanto, nessuno dei due riesce ad avvicinarsi anche minimamente al livello dei lavori PinkFloydiani ma, entrambi, non riescono a staccarsi da quel passato.
Vostro onore, ho finito!
Citazione di: Elliott il 08 Dicembre, 2019, 03:38 PM
Non avevo scritto nulla su Richard, in quanto non era stato richiesto. Per farlo, ho bisogno di tornare indietro sull'argomento Waters/Wright.
Si legge spesso che Waters snobbasse il lavoro di Gilmour ma in realtà, ciò non risponde al vero. Waters, ha più volte dichiarato l'apprezzamento verso il lavoro degli altri e di Gilmour in primis.
Waters, senza troppi giri di parole, ha sempre ammesso che la sua libertà di scrittura, fosse possibile solo grazie a Gilmour perché, riusciva a tradurre in musica opere che nascevano più per la letteratura che per essere incisi su un disco. Il lavoro di Gilmour, era quello di scrivere la colonna sonora dell'opera letteraria,
A sua volta, Gilmour si prendeva certe libertà perché sapeva di avere Wright al proprio servizio, che averebbe saputo completare al meglio la parte musicale. Mason e lo stesso Waters, erano gli ultimi tasselli della produzione musicale.
Questo era l'iter produttivo della band...un meccanismo perfetto che a mio avviso, non poteva assolutamente prescindere - dal punto di vista musicale - proprio da Gilmour e Wright che, in tal senso, erano i due insostituibili. E la dimostrazione arriva con A momentary Lapse of a reason e The Division Bell's oltre che a Endless Rivers. Possono piacere o meno...ma in quei 3 album, l'atmosfera Pinkfloydiana c'è tutta anche se, a Gilmour, è mancato proprio il film da musicare. Sono 2 (escludo Endless river per ovvi motivi) album dalla struttura pop nel senso che ogni brano, ha una vera e propria forma di canzone che vive di vita propria e può prescindere dal resto dell'album. Sono album PinkFloydiani? No, le atmosfere ci sono ma mancano i contenuti; ma ciò non toglie che li trovo due gran bei dischi in senso assoluto.
Le frizioni tra Waters e Gilmour nascevano dal fatto che Waters credeva e pretendeva di essere il leader indiscusso con poteri decisionali esclusivi. Non mi schiero ma, la storia dice che Waters per continuare nel suo percorso da solista, ha necessità di circondarsi di musicisti mentre, David, è autore ed interprete a tutto tondo. Non mi sbilancio sulla valenza dei reciproci lavori in quanto, nessuno dei due riesce ad avvicinarsi anche minimamente al livello dei lavori PinkFloydiani ma, entrambi, non riescono a staccarsi da quel passato.
Vostro onore, ho finito!
Bella sintesi Elliott, sono d'accordo su tutto. Waters continua a rimanermi antipatico però [emoji1787][emoji1787][emoji1787]
Endless River fa parte di Division Bell quindi?
Tra l'altro è l'unico solo di Gilmour che ho suonato così per gioco.
Oltre alla ritmica di ABITW e l'accompagnamento di Wish you were here.
P.S. sorry (Tubular Division 🤣 )
Mai sentita High Hopes di Division Bell? Bellissima canzone. Penso l'ultimo brano dei Pink Floyd come band. O mi sbaglio?
No, l'ultimo brano (cantato) è Louder Than words in Endless River
Mamma che confusione che ho fatto,eh si conosco decisamente poco gli ultimi lavori di questi capelloni.
Povero Dadone, ormai di capelli.... ;D
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
1) Si ascoltalo, l'ultimo lavoro vero dei PF, a volte mi viene in mente coming back to life ed è una bella sensazione
2) Atom Heart mother, per sempre.
3) if, brain damage, bike
4) dalla parte di Syd
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
1) se ti piacciono i Pink Floyd, non vi è motivo per non ascoltarlo
2) No nessuno, troppo distanti da ciò che può piacermi ascoltare, li ascolto solo se costretto
3) Comfortably Numb, Wish You Are Here, Shine on You Crazy Diamond: gli allievi mi chiedono di insegnarglieli o spiegar loro alcune parti
4) Waters
Citazione di: Elliott il 08 Dicembre, 2019, 04:45 PM
No, l'ultimo brano (cantato) è Louder Than words in Endless River
The endless river me lo sono perso... Pensavo l'ultimo fosse the division bell... [emoji33][emoji33]
Citazione2) No nessuno, troppo distanti da ciò che può piacermi ascoltare, li ascolto solo se costretto
In stile "arancia meccanica" ;D
Hey, qui si aspetta il feedback.
Allora? Hai ascoltato The Division Bell? :hey_hey:
Dopo Natale.
Ora sto ascoltando il primo solista di Johnny Marr.
Urca, non sapevo avesse fatto um lavoro da solista. Mi stuzzica, lo vado a cercare.
Gran chitarrista troppo poco celebrato :reallygood:
:thanks:
Citazione di: Elliott il 16 Dicembre, 2019, 07:55 PM
Urca, non sapevo avesse fatto um lavoro da solista. Mi stuzzica, lo vado a cercare.
Gran chitarrista troppo poco celebrato :reallygood:
:thanks:
Credo che a suo nome ne abbia fatti tre. Io conosco solo il primo, che è appunto quello che sto ascoltando.
Quanto mi sta piacendo lo deduco da una cosa:
Ho messo il cd in macchina, ho sentito alcuni brani, sono arrivato, ho parcheggiato ma non sono sceso dalla macchina: ero talmente preso che sono rimasto a sentirlo tutto e sono sceso dall'auto solo quando sono terminati tutti i brani.
Ho già voglia di riascoltarlo.
Mi piace e soprattutto mi colpisce il fatto che a me d'istinto non verrebbe mai di suonare la chitarra in quel modo. È molto fuori dal coro dei chitarristi che ho sempre ascoltato.
Ascoltato tre quarti di The Division Bell.
Avvertimento per Elliott: non proseguire la lettura di questo post!
Premetto che finirò l'intero album e che lo riascolterò una seconda volta perché i PF meritano questo e altro, però le mie prime parziali e momentanee impressioni sono:
- ma alle tastiere davvero c'è Richard Wright? Non ci credo. Inutile che qualcuno me lo confermi, non ci credo. Non solo non ci credo, ma nel 2020 ho intenzione di indagare su questa cosa perché quello non è Richard Wright. Terrificante. È un album totalmente privo di tastiere degne di un qualche rilievo. Un lavoro tastieristicamente mediocre.
- i brani non mi invogliano particolarmente al riascolto, anche se non sono certo ostici o respingenti. Ma qui fermo perché ne riparleremo.
Ed io dovrei arrabbiarmi per una opinione sbagliata? :sarcastic:
In tutta risposta, il compito delle vacanze che mi ha assegnato il maestro prevede, un primo approccio ai modi. Si inizia con il frigio ed il brano scelto è proprio High Hopes ;D
Citazione di: Elliott il 23 Dicembre, 2019, 05:59 PM
Ed io dovrei arrabbiarmi per una opinione sbagliata? :sarcastic:
In tutta risposta, il compito delle vacanze che mi ha assegnato il maestro prevede, un primo approccio ai modi. Si inizia con il frigio ed il brano scelto è proprio High Hopes ;D
Bello High Hopes. Mi ci sono divertito molto. Bello anche il solo con la chitarra classica.
È bellissima anche la intro di Sorrow. Ma forse è un altro LP.
Si Sorrow è nel precedente A momentary lapse of reason
Citazione di: Elliott il 23 Dicembre, 2019, 06:17 PM
Si Sorrow è nel precedente A momentary lapse of reason
Bella la chitarra che muggisce... Mi è sempre piaciuta. Solo suono praticamente.
Citazione di: Grom68 il 23 Dicembre, 2019, 06:39 PM
Citazione di: Elliott il 23 Dicembre, 2019, 06:17 PM
Si Sorrow è nel precedente A momentary lapse of reason
Bella la chitarra che muggisce... Mi è sempre piaciuta. Solo suono praticamente.
È meravigliosamente orrendo quel suono :loveit:
Solo in Nervana, è riuscito a far meglio :D
Citazione di: Elliott il 23 Dicembre, 2019, 05:59 PM
Si inizia con il frigio ed il brano scelto è proprio High Hopes ;D
Ti faresti spiegare perché lo considera un brano frigio ?
Perché la parte strumentale che accompagna il primo solo (sul quale mi dovrò esercitare) , è molto semplice (2 accordi) ed è idoneo per lo scopo
Em | % | F | % | x3
Em | % | F | G | x1
Citazione di: Elliott il 23 Dicembre, 2019, 07:11 PM
Perché la parte strumentale che accompagna il primo solo (sul quale mi dovrò esercitare) , è molto semplice (2 accordi) ed è idoneo per lo scopo
Em | % | F | % | x3
Em | % | F | G | x1
Ah, ok. Ora è chiaro.
Anche se, nel mio personalissimo modo di vedere, difficilmente, potrai "percepirlo", in quel modo.. (perdonami il gioco di parole)..
Citazione di: Grom68 il 23 Dicembre, 2019, 06:39 PM
Citazione di: Elliott il 23 Dicembre, 2019, 06:17 PM
Si Sorrow è nel precedente A momentary lapse of reason
Bella la chitarra che muggisce... Mi è sempre piaciuta. Solo suono praticamente.
Sorrow è un gran pezzo. Non mi sembra di essermi imbattuto in nulla del genere in The division bell. Magari! Però riascolterò.
Che bello, ho fatto grande amicizia con The division bell!!!! :yeepy:
Non solo la settimana scorsa ho terminato tutto l'album (tra l'altro la traccia che più colpisce al primo ascolto è proprio l'ultima!), ma sono al quarto ascolto integrale.
Mi ha aiutato tanto il dvd Gilmour a Pompei. Guardando alcuni di questi brani suonati live li ho capiti ed apprezzati assai di più.
1) Division Bell è un album di una classe immensa. non potrà mai competere con il trittico anni 70 Dark side of the moon, Wish you were here,The Wall perché sono inarrivabili e unicinella loro originalità.
Degli album "da comuni mortali" dei Pink Floyd è quello che preferisco, il sound è esattamente nella direzione Floydiana, dopo Lapse of reason che conteneva molti (troppi) elementi tardo '80.
La chitarra di Gilmour canta su registri più puliti che poi sono stati confermati a meraviglia nelle esperienze soliste successive.
Si sente pienamente l'apporto creativo del compianto Rick Wright, mancante in Lapse of reason.
I testi sono per niente scontati, per quanto non ci sia un filo conduttore tipico dei lavori di Waters.
Splendido esempio:
A Great day for Freedom
On the day the wall came down
They threw the locks onto the ground
And with glasses high we raised a cry for freedom had arrived
On the day the wall came down
The Ship of Fools had finally ran aground
Promises lit up the night like paper doves in flight
?
I dreamed you had left my side
No warmth, not even pride remained
And even though you needed me
It was clear that I could not do a thing for you
?
Now life devalues day by day
As friends and neighbors turn away
And there's a change that, even with regret, cannot be undone
Now frontiers shift like desert sands
While nations wash their bloodied hands
Of loyalty, of history, in shades of grey
?
I woke to the sound of drums
The music played, the morning sun streamed in
I turned and I looked at you
And all but the bitter residues slipped away... slipped away
Sono definitivamente i Pink Floyd di Gilmour e credo che siano il vero capitolo finale di una band dalla classe sconfinata.
High Hopes sembra per intensità, atmosfera e significato il vero epitaffio di questa grande esperienza musicale:
Encumbered forever by desire and ambition
There's a hunger still unsatisfied
Our weary eyes still stray to the horizon
Though down this road we've been so many times
The grass was greener
The light was brighter
The taste was sweeter
The nights of wonder
With friends surrounded
The dawn mist glowing
The water flowing
The endless river
Forever and ever
Poi Waters è Waters , rimane per me un idolo, un combattente, ma la sua dose di "acidità" e pari solo alla sua creatività artistica.
Spesso per sua stessa ammissione (prima di riprendere a fare grandi concerti sui suoi lavori Floydiani) si è trovato davanti a platee semivuote mente altri collezionavano milioni di spettatori nei tour.
Altro album che amo nella sua "diversità" è animals..quello dei Punk Flyd per intenderci...
Bell'intervento Seventytwo, mi hai fatto venire voglia di dare un'altra possibilità a "The Division Bell".
Oggi, 1 marzo 2020, sono trascorsi 47 anni esatti dalla pubblicazione negli Stati Uniti di "Dark side of the moon", disco che segnò una svolta nella discografia floydiana, realizzando una sintesi tra melodia e sperimentalismo che ebbe un impatto, anche commerciale, difficilmente eguagliabile. Come anche per altri tra voi (da ciò che ho potuto capire rileggendo questo topic), forse non sarà in assoluto il lavoro che preferisco, ma resta comunque un grande classico.
Credo che a molti di noi sia capitato, riascoltandolo negli anni, di sorprendersi ritrovandosi a pensare al fatto che queste 10 tracce, apparentemente semplici nella loro struttura grezza, al netto di tutto il lavoro di arricchimento sonoro e rumoristico, non stanchino anche dopo migliaia di ascolti. Almeno per me è così.
Il tuo primo messaggio, su una discussione del forum...su un topic che parla di uno dei componenti della mia famiglia.
:fan:
Ps
Piccola correzione: il 1 marzo 1973 l'album è stato annunciato e presentato ma, l'uscita ufficiale è datata 10 marzo 1973
Citazione di: John Verlaine il 01 Marzo, 2020, 10:27 AM
Oggi, 1 marzo 2020, sono trascorsi 47 anni esatti dalla pubblicazione negli Stati Uniti di "Dark side of the moon", disco che segnò una svolta nella discografia floydiana, realizzando una sintesi tra melodia e sperimentalismo che ebbe un impatto, anche commerciale, difficilmente eguagliabile. Come anche per altri tra voi (da ciò che ho potuto capire rileggendo questo topic), forse non sarà in assoluto il lavoro che preferisco, ma resta comunque un grande classico.
Credo che a molti di noi sia capitato, riascoltandolo negli anni, di sorprendersi ritrovandosi a pensare al fatto che queste 10 tracce, apparentemente semplici nella loro struttura grezza, al netto di tutto il lavoro di arricchimento sonoro e rumoristico, non stanchino anche dopo migliaia di ascolti. Almeno per me è così.
Condivido pienamente.
Tengo il cd in macchina da tempo immemorabile e pur suonando d'abitudine un genere decisamente differente lo ascolto senza mai stancarmi... Resta un capolavoro assoluto! ::)
Citazione di: John Verlaine il 01 Marzo, 2020, 10:27 AM
Oggi, 1 marzo 2020, sono trascorsi 47 anni esatti dalla pubblicazione negli Stati Uniti di "Dark side of the moon", disco che segnò una svolta nella discografia floydiana, realizzando una sintesi tra melodia e sperimentalismo che ebbe un impatto, anche commerciale, difficilmente eguagliabile. Come anche per altri tra voi (da ciò che ho potuto capire rileggendo questo topic), forse non sarà in assoluto il lavoro che preferisco, ma resta comunque un grande classico.
Credo che a molti di noi sia capitato, riascoltandolo negli anni, di sorprendersi ritrovandosi a pensare al fatto che queste 10 tracce, apparentemente semplici nella loro struttura grezza, al netto di tutto il lavoro di arricchimento sonoro e rumoristico, non stanchino anche dopo migliaia di ascolti. Almeno per me è così.
Caro John, ora che sei entrato in questo topic non puoi sottrarti alle domande con cui l'ho aperto:
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state?
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
Citazione di: Elliott il 01 Marzo, 2020, 10:31 AM
Il tuo primo messaggio, su una discussione del forum...su un topic che parla di uno dei componenti della mia famiglia.
:fan:
Ps
Piccola correzione: il 1 marzo 1973 l'album è stato annunciato e presentato ma, l'uscita ufficiale è datata 10 marzo 1973
Grazie per la precisazione :reallygood:
Citazione di: robland il 01 Marzo, 2020, 10:35 AM
Caro John, ora che sei entrato in questo topic non puoi sottrarti alle domande con cui l'ho aperto:
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state?
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
Rispondo volentieri:
1) Division Bell mi piace molto, alcuni brani in particolare (Poles apart e Coming back to life, per esempio).
2) Difficilissimo rispondere, vado un po' a periodi. Live at Pompeii, Meddle, Wish you were here e Animals su tutti. E poi, certo, anche The Wall.
3) Presumendo di dovermi limitare al periodo post Barrett e precisando che, in linea di massima ascolto gli album per intero, se proprio dovessi indicare alcuni brani in particolare citerei Echoes, Fearless, Shine on you crazy diamond, Sheep, Comfortably numb. Niente di particolarmente sorprendente.
4) Sull'annosa diatriba Waters contro tutti non mi sono mai più di tanto concentrato. Sono convinto anch'io, altresì, che le cose migliori le abbiano fatte insieme. E questo è. ;D
Snowy White: «Mi giro e vedo Roger Waters che sputa in faccia a un fan» | Rolling Stone Italia (https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/snowy-white-intervista-pink-floyd-roger-waters/540995/)
Letto con molta curiosità, Snowy mi ha sempre stupito. Peccato il titolo fazioso dell'articolo
Citazione di: Santano il 24 Novembre, 2020, 10:00 PM
Snowy White: «Mi giro e vedo Roger Waters che sputa in faccia a un fan» | Rolling Stone Italia (https://www.rollingstone.it/musica/interviste-musica/snowy-white-intervista-pink-floyd-roger-waters/540995/)
Letto con molta curiosità, Snowy mi ha sempre stupito. Peccato il titolo fazioso dell'articolo
Non sapevo chi fosse. Bell'articolo!
I titoli degli articoli non li leggo più da trent'anni. ;D
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
Ecco Robland...mi inviti a rispondere e non potevo evitare, per correttezza.
Ma non sono in grado di rispondere adeguatamente credo.. vediamo
1) No, credo che dei dischi post-The Final Cut se ne possa davvero fare a meno, i gruppi come i Pink Floyd hanno nella unicità dell'incontro tra i loro membri la ragione fondamentale della loro importanza e della magia sonora prodotta.
Sarebbe stato molto più coerente cambiare nome e avviare una nuova stagione.
2) Non ascolto i PF da più di vent'anni, solo tre anni fa mi dedicai ad un ri-ascolto dei chitarristi che da ragazzino mi avvicinarono allo strumento e quindi ripresi in mano album molto vecchi, da Barret a The Final Cut (album al quale sono rimasto emotivamente legato)
3) Non li ascolto se non casualmente. Ma quando mi capita la mia attenzione è molto concentrata ad ascoltare ogni particolare che ha creato un "suono di band" tanto mitico,
4) Nettamente Waters, la sua creatività di scrittura letteraria e musicale la trovo enorme, la vocalità potente ed unica ed intonatissima. capace di passare da registri profondi e narrativi fino a grida laceranti. Il suo impegno politico, il coraggio delle idee e la sua indipendenza intellettuale.
Non so perché avranno litigato, saranno stati troppi galli nello stesso pollaio, li si muovevano denari e fama in quantità spropositate..se penso alla diatriba legale sul nome del gruppo, su chi poteva fare The Wall e chi no.... a me ste cose mi offendono, quisquilie di miliardari, anche i ricchi piangono.
Ho ascoltato tanto la chitarra di Gilmour anzi, non è vero neanche questo forse...
dico meglio: ho assorbito quanto il modo di suonare la chitarra di Gilmour avesse influenzato quasi tutti i chitarristi o gli amanti della chitarra che ho incrociato nella mia vita e dunque, quello stile me lo ritrovo "naturalmente" addosso.
La stessa cosa vale per Hendrix (che ho ascoltato con molta maggiore attenzione ma in età più adulta).
L'ho scritto in un altro topic, quindi perdonate la confusione: se il successo commerciale e la diffusione internazionale fossero stati appannaggio di chitarristi sublimi quali Wes Montgomery, Charlie Christian (ancora prima), Eddie Lang (ad es.)?
Guardate al successo postumo (molto postumo) di Django Reinhardt in Europa negli ultimi 20 anni?
Il rock dei 60/70 è stato egemonia culturale e coloro che hanno scritto le pagine bianche di quel libro magnifico sono i Maestri, fortunatissimi e dotati.
I Pink Floyd sono fra questi, avrebbero solo dovuto fermarsi, con questo nome, al momento giusto, invece hanno proseguito e, a mio avviso, hanno perso una grande occasione.
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
1)per me non é al livello dei precedenti...peró é un buon album
2)the wall
3)a saucerfull of secrets(ummagumma),atom heart mother,echoes,cymbaline,fat old sun,one of these days,pigs,shine on you crazy diamond..etc......perché sono i pezzi che mi piacciono di piú
4)il cuore dice Gilmour perché ogni fan dei Pink Floyd..credo...sperava in un seguito...la ragione dice Waters perché la magia,l,unione di intenti...la creativitá...l'amicizia...tutto era terminato da tempo...mettetevi nei panni di Waters..che aveva ancora quella passione e quella voglia che aveva da ragazzino...e gli altri probabilmente no...tutto questo ovviamente secondo me
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
1. The Division Bell è sicuramente un bell'album, l'ho sinceramente preferito ad "A momentary lapse of reason", parlando di album post Waters, tuttavia lo percepisco più un album di David Gilmour e rimanenti componenti che un album dei Pink Floyd, sonorità che ritroviamo, in maniera familiare, poi anche nei suoi album solisti.
2. Gli album a cui sono più legato sono, oltre che The Darkside of the moon, Wish You Where Here, Meddle, Animals, The Wall ma li ascolto sistematicamente tutti, forse un pò di meno quelli in epoca Barrett, che comunque apprezzo, per quanto mi ritrovi di più con l'epoca Waters/Gilmour.
3. Sul discorso brani generalmente tendo ad ascoltarli ad album, ogni tanto si, ovviamente li ascolto per singoli brani ma tendenzialmente metto tutto l'album e ascolto tutti i brani.
4. Ognuno ha avuto un ruolo assolutamente fondamentale.
Una menzione di riguardo allo storico ingegnere del suono Alan Parsons, che apprezzo parecchio anche con il suo progetto, assieme ad Eric Woolfson, The Alan Parsons Project.
Apprezzo e posseggo molti album anche di Waters e Gimour da solisti.
Citazione di: Ombra/luce il 25 Aprile, 2021, 06:09 AM
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
4. Ognuno ha avuto un ruolo assolutamente fondamentale.
Una menzione di riguardo allo storico ingegnere del suono Alan Parsons, che apprezzo parecchio anche con il suo progetto, assieme ad Eric Woolfson, The Alan Parsons
Ma infatti alla fine la veritá é che soprattutto per gli album degli anni 70...il contributo di tutti é stato importante...e questa sintesi..il compromesso tra capacitá e senso artistico di tutti (non solo dei 4 membri) ne ha fatto la grandezza irripetibile della loro musica..poi ad un certo punto questo equilibrio magico si é rotto
Citazione di: Donatello Nahi il 25 Aprile, 2021, 01:22 PM
Ma infatti alla fine la veritá é che soprattutto per gli album degli anni 70...il contributo di tutti é stato importante...e questa sintesi..il compromesso tra capacitá e senso artistico di tutti (non solo dei 4 membri) ne ha fatto la grandezza irripetibile della loro musica..poi ad un certo punto questo equilibrio magico si é rotto
Il discorso si può espandere anche a Barrett, l'entrata di Gilmour e la sua uscita poco dopo decretò una virata e un cambio di rotta, dovuto a nuovi equilibri e nuovi fusioni di personalità che portarono all'epoca Gilmour/Waters. Nella decade dopo è uscito Waters ed anche lì gli equilibri sono cambiati. Io personalmente considero Gilmour un grande artista e chitarrista, quindi non mi sono mai scagliato verso di lui come artista in sè, quindi ho apprezzato anche i suoi lavori solisti e senza Waters, con l'unica differenza che The Division Bell mi viene più da considerarlo un album di Gilmour, aiutato dagli altri membri, che dei Pink Floyd, proprio perchè ci sento gli equilibri mancanti che citi.
Però, se parliamo di The Final Cut, che è l'ultimo album con Waters presente, in quell'album io ci sento quasi solo la personalità e la vena creativa di Waters, per quanto un gran bell'album, se aveto modo di aver ascoltato gli album solisti di Waters, The Final Cut, per molti versi, sembra un suo album solista. Non so se qualcuno qui ha mai avuto questa sensazione, quindi forse che anche qui, gli equilibri stavano mutando e pericolosamente avvicinandosi alla frattura.
Citazione di: Donatello Nahi il 25 Aprile, 2021, 01:22 PM
Citazione di: Ombra/luce il 25 Aprile, 2021, 06:09 AM
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
4. Ognuno ha avuto un ruolo assolutamente fondamentale.
Una menzione di riguardo allo storico ingegnere del suono Alan Parsons, che apprezzo parecchio anche con il suo progetto, assieme ad Eric Woolfson, The Alan Parsons
Ma infatti alla fine la veritá é che soprattutto per gli album degli anni 70...il contributo di tutti é stato importante...e questa sintesi..il compromesso tra capacitá e senso artistico di tutti (non solo dei 4 membri) ne ha fatto la grandezza irripetibile della loro musica..poi ad un certo punto questo equilibrio magico si é rotto
In realtà Mason racconta nel suo libro che Waters tenne le redini della band per dieci anni come compositore e direttore. E fu sempre lui a espellere dalla band Wright.
Quindi sì, il contributo di tutti è stato importante, ma il peso di Waters da dopo The dark side a The final cut è stato determinante per la direzione che la band ha preso in ogni album.
Citazione di: Ombra/luce il 25 Aprile, 2021, 04:43 PM
Però, se parliamo di The Final Cut, che è l'ultimo album con Waters presente, in quell'album io ci sento quasi solo la personalità e la vena creativa di Waters, per quanto un gran bell'album, se aveto modo di aver ascoltato gli album solisti di Waters, The Final Cut, per molti versi, sembra un suo album solista. Non so se qualcuno qui ha mai avuto questa sensazione, quindi forse che anche qui, gli equilibri stavano mutando e pericolosamente avvicinandosi alla frattura.
Mi hai fatto venir voglia di riascoltare The final cut e lo sto facendo proprio ora. Grazie!
Che sia praticamente di Waters lo dice, oltre alle tematiche trattate, la scritta sul retro dell'album:
by Roger Waters, performed by Pink Floyd.Gli album solisti di Gilmour non li ho neanche mai ascoltati. Mi sono ripromesso di farlo diverse volte ma... niente. Li consigli quindi?
Citazione di: Ombra/luce il 25 Aprile, 2021, 04:43 PM
Citazione di: Donatello Nahi il 25 Aprile, 2021, 01:22 PM
Però, se parliamo di The Final Cut, che è l'ultimo album con Waters presente, in quell'album io ci sento quasi solo la personalità e la vena creativa di Waters, per quanto un gran bell'album, se aveto modo di aver ascoltato gli album solisti di Waters, The Final Cut, per molti versi, sembra un suo album solista.
The final cut es un gran album...imho....daltronde io adoro waters ed amused to death é uno dei miei album preferiti. Ho avuto la fortuna di assistere ad un concerto di Waters...in the flesh tour..purtroppo non dei Pink Floyd.
[/quote]
Citazione di: Ombra/luce il 25 Aprile, 2021, 04:43 PM
Gli album solisti di Gilmour non li ho neanche mai ascoltati. Mi sono ripromesso di farlo diverse volte ma... niente. Li consigli quindi?
[/quote]
Io i lavori solisti di Gilmour (musicista fenomenale) non sono mai riuscito ad ascoltarli nella loro interezza...all'inizio pensi.."Ah peró...c'é qualcosa dei Pink Floyd!!!..wow"...poi ti addormenti...lo stesso con l'ultimo dei Pink Floyd
Citazione di: robland il 25 Aprile, 2021, 06:14 PM
Mi hai fatto venir voglia di riascoltare The final cut e lo sto facendo proprio ora. Grazie!
Che sia praticamente di Waters lo dice, oltre alle tematiche trattate, la scritta sul retro dell'album: by Roger Waters, performed by Pink Floyd.
Gli album solisti di Gilmour non li ho neanche mai ascoltati. Mi sono ripromesso di farlo diverse volte ma... niente. Li consigli quindi?
Che siano da ascoltare assolutamente si! Naturalmente non aspettarti i Pink Floyd, per quanto voce e chitarra sia la sua comunque sono progetti ed evoluzioni artistiche dei singoli individui. On an Island è un album molto bello per me.
Adesso, da chitarristi, che ne pensate della sua esposizione del prolungato assolo di Comfortably Numb nel live di Pulse? Io ho acora il cofanetto col dvd, che ogni tanto mi rivedo molto volentieri. Avevo anche la videocassetta, persa nei meandri del tempo.
L'eterna lite trova sempre nuova linfa:
Roger Waters fa un altro durissimo attacco a David Gilmour su Facebook: "sta dicendo un sacco di bugie" (https://www.ondamusicale.it/oggi-in-primo-piano/61505-roger-waters-fa-un-altro-durissimo-attacco-a-david-gilmour-su-facebook-sta-dicendo-un-sacco-di-bugie/?fbclid=IwAR2TtX904IxK3rt215OCIJvM8x9ub0Ql3nMM-dQg46P0bszVkuL-vIQJVjg)
All'inizio non volevo neanche leggerlo perché Waters contro Gilmour e viceversa non è proprio una novità, ma la percezione di chi ha scritto e fatto cosa è un tema universale che va al di là del singolo episodio e della singola band.
Citazione di: robland il 01 Giugno, 2021, 10:08 AM
L'eterna lite trova sempre nuova linfa:
Roger Waters fa un altro durissimo attacco a David Gilmour su Facebook: "sta dicendo un sacco di bugie" (https://www.ondamusicale.it/oggi-in-primo-piano/61505-roger-waters-fa-un-altro-durissimo-attacco-a-david-gilmour-su-facebook-sta-dicendo-un-sacco-di-bugie/?fbclid=IwAR2TtX904IxK3rt215OCIJvM8x9ub0Ql3nMM-dQg46P0bszVkuL-vIQJVjg)
All'inizio non volevo neanche leggerlo perché Waters contro Gilmour e viceversa non è proprio una novità, ma la percezione di chi ha scritto e fatto cosa è un tema universale che va al di là del singolo episodio e della singola band.
E' un po' come vedere papà e mamma che litigano.
Sai che c'è un motivo, che le ragioni staranno a metà, perchè uno è impulsivo e l'altro ha un carattere del cavolo e non c'è una ragione assoluta...
Ti verrebbe da dire "smettetela" e godetevi quanto di buono avete fatto...continuate a suonarlo se credete ma smettetela di litigare, in fondo siete divorziati da tempo.
Roger è così, geniale scocciatore
Citazione di: Seventytwo il 01 Giugno, 2021, 12:30 PM
Citazione di: robland il 01 Giugno, 2021, 10:08 AM
L'eterna lite trova sempre nuova linfa:
Roger Waters fa un altro durissimo attacco a David Gilmour su Facebook: "sta dicendo un sacco di bugie" (https://www.ondamusicale.it/oggi-in-primo-piano/61505-roger-waters-fa-un-altro-durissimo-attacco-a-david-gilmour-su-facebook-sta-dicendo-un-sacco-di-bugie/?fbclid=IwAR2TtX904IxK3rt215OCIJvM8x9ub0Ql3nMM-dQg46P0bszVkuL-vIQJVjg)
All'inizio non volevo neanche leggerlo perché Waters contro Gilmour e viceversa non è proprio una novità, ma la percezione di chi ha scritto e fatto cosa è un tema universale che va al di là del singolo episodio e della singola band.
E' un po' come vedere papà e mamma che litigano.
Sai che c'è un motivo, che le ragioni staranno a metà, perchè uno è impulsivo e l'altro ha un carattere del cavolo e non c'è una ragione assoluta...
Ti verrebbe da dire "smettetela" e godetevi quanto di buono avete fatto...continuate a suonarlo se credete ma smettetela di litigare, in fondo siete divorziati da tempo.
Roger è così, geniale scocciatore
In generale sono d'accordo...peró se quello che scrive waters é vero...bé io farei fatica a stare zitto.
Citazione di: Seventytwo il 01 Giugno, 2021, 12:30 PM
Citazione di: robland il 01 Giugno, 2021, 10:08 AM
L'eterna lite trova sempre nuova linfa:
Roger Waters fa un altro durissimo attacco a David Gilmour su Facebook: "sta dicendo un sacco di bugie" (https://www.ondamusicale.it/oggi-in-primo-piano/61505-roger-waters-fa-un-altro-durissimo-attacco-a-david-gilmour-su-facebook-sta-dicendo-un-sacco-di-bugie/?fbclid=IwAR2TtX904IxK3rt215OCIJvM8x9ub0Ql3nMM-dQg46P0bszVkuL-vIQJVjg)
All'inizio non volevo neanche leggerlo perché Waters contro Gilmour e viceversa non è proprio una novità, ma la percezione di chi ha scritto e fatto cosa è un tema universale che va al di là del singolo episodio e della singola band.
E' un po' come vedere papà e mamma che litigano.
Sai che c'è un motivo, che le ragioni staranno a metà, perchè uno è impulsivo e l'altro ha un carattere del cavolo e non c'è una ragione assoluta...
Ti verrebbe da dire "smettetela" e godetevi quanto di buono avete fatto...continuate a suonarlo se credete ma smettetela di litigare, in fondo siete divorziati da tempo.
Roger è così, geniale scocciatore
Io in realtà ho sempre visto Waters come un genio rompi scatole (per fare un'estrema semplificazione) però in questo articolo il dettaglio è abbastanza chiaro:
Waters dice che il famoso rumore del registratore di cassa che precede l'inizio del brano Money se l'è fatto da solo in casa, mentre in un articolo (pare che) Gilmour millantasse un suo ruolo. Se mi metto nei panni di Waters (ammettendo per un attimo che i suoi ricordi siano quelli esatti), effettivamente verrebbe anche a me da dire: ma perché devo stare zitto e non devo dire che quell'altro sta dicendo una fregnaccia?
Stesso discorso sulla questione delle note sull'album. Gilmour vuole che quelle note vengano ridimensionate per tacere alcune parti in cui evidentemente la sua importanza verrebbe sminuita (non in generale, ma su uno specifico momento) e forse perderebbe dei diritti. Alla fine Waters ha pure acconsentito ma magari (sempre ammettendo che sia vera la sua versione) ci tiene a dire: ti sto facendo pure contento però diamine devo dire com'è andata.
Forse da fuori la cosa è tremendamente noiosa e seccante (vorremmo goderci la musica e basta, perché ormai è nostra e non solo loro) però
da dentro posso capire che i protagonisti abbiano cose da difendere, da rivendicare ecc.
Ha passato tutta la vita a sminuire il lavoro dei colleghi, a rinnegare opere (continuando ad intascarne i diritti), a sparare sterco su DG a in ogni intervista (attività che DG ha raramente fatto)...ipocrita della peggiore specie!!!
Ma deve pubblicare il libro delle sue memorie, e deve fare marketing...creare interesse.
Se fosse quello che lui pensa di essere, avrebbe cancellato il passato e creato una vera carriera da solista mentre è ancora li, a portare in giro un patetico spettacolo di The Wall.
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
Scopro questo topic con colpevolissimo ritardo! Provo a rimediare...
1) E' un album diverso dagli altri, naturalmente, quasi un lavoro solista di Gilmour, con delle sonorità più moderne. Globalmente non è certo tra i loro album migliori (come potrebbe?), ma contiene delle chicche come High Hopes, che è uno dei miei preferiti di tutta la discografia dei PF.
2) Come si fa a mettere da parte "The Dark Side"..? :nea: Comunque, se eliminiamo quelli più noti (The Wall, Wish You Were Here, The Dark Side) adoro Animals, e in passato l'ho ascoltato molto.
3) Sarò banale, ma Comfortably numb la ascolterei all'infinito, e anche la sopracitata High hopes mi mette sempre i brividi. Shine on you e tante altre...anche se mi risulta difficile ragionare in termini di canzoni con i PF, li ho sempre ascoltati un album alla volta (cosa che negli ultimi anni, per motivi di tempo, mi risulta più difficile...)
4) Parafrasando quanto detto più sopra...vuoi più bene alla mamma o al papà? :loveit: Water genio visionario, voce straziante, testi stranianti, grandi idee. Gilmour tutto suono e sentimento, dà corpo e colore alle idee di Waters. Con la mente dico Waters, con il cuore dico Gilmour. Tra l'altro, apprezzo tantissimo anche i rispettivi lavori solisti (On an island mi porta in un'altra dimensione, quando voglio rilassarmi lo metto su e viaggio...è qualcosa di magico!)
Citazione di: Elliott il 01 Giugno, 2021, 01:31 PM
Ha passato tutta la vita a sminuire il lavoro dei colleghi, a rinnegare opere (continuando ad intascarne i diritti), a sparare sterco su DG a in ogni intervista (attività che DG ha raramente fatto)...ipocrita della peggiore specie!!!
Ma deve pubblicare il libro delle sue memorie, e deve fare marketing...creare interesse.
Se fosse quello che lui pensa di essere, avrebbe cancellato il passato e creato una vera carriera da solista mentre è ancora li, a portare in giro im patetico spettaco di The Wall.
Condivido tutta la prima parte (mi piacciono i suoi lavori solisti ma non ci ha mai puntato sul serio, in effetti) ma...The Wall è tutto tranne che patetico, l'ho visto qualche anno fa ed è stato uno degli show più straordinari che abbia mai visto!!!
Certo che non è The Wall ad essere patetico (mi sono espresso male) È lui ad esserlo perchè è convinto che quell'album sia solo suo mentre ci sono due dei soli più importanti della storia del rock e non li ha certo pensati, scritti e suonati lui. E sono sono tra l'altro, la cosa più iconica dell'album stesso
Ovviamente tutte le opinioni sono rispettabili...e chiaramente il marketing muove tante cose...peró, secondo il mio modesto parere, pur amando il chitarrismo di Gilmour...Waters é superiore..genio a 360 gradi..giá solo per l'impegno e la passione che ci mette alla sua veneranda etá
Non sto parlando di migliore e peggiore, non mi interessano questi parallelismi.
Trovo semplicemente stucchevole l'ipocrisia e l'irriconoscenza reiterata di Waters nei confronti di Wright e Gilmour. Se lui ha potuto esprimere il suo genio in musica, è stato grazie ai due veri musicisti della band (lo diceva persino lui ma a quanto pare, sembra esserne dimenticato).
Citazione di: b3st1a il 01 Giugno, 2021, 01:32 PM
Scopro questo topic con colpevolissimo ritardo! Provo a rimediare...
1) E' un album diverso dagli altri, naturalmente, quasi un lavoro solista di Gilmour, con delle sonorità più moderne. Globalmente non è certo tra i loro album migliori (come potrebbe?), ma contiene delle chicche come High Hopes, che è uno dei miei preferiti di tutta la discografia dei PF.
2) Come si fa a mettere da parte "The Dark Side"..? :nea: Comunque, se eliminiamo quelli più noti (The Wall, Wish You Were Here, The Dark Side) adoro Animals, e in passato l'ho ascoltato molto.
3) Sarò banale, ma Comfortably numb la ascolterei all'infinito, e anche la sopracitata High hopes mi mette sempre i brividi. Shine on you e tante altre...anche se mi risulta difficile ragionare in termini di canzoni con i PF, li ho sempre ascoltati un album alla volta (cosa che negli ultimi anni, per motivi di tempo, mi risulta più difficile...)
4) Parafrasando quanto detto più sopra...vuoi più bene alla mamma o al papà? :loveit: Water genio visionario, voce straziante, testi stranianti, grandi idee. Gilmour tutto suono e sentimento, dà corpo e colore alle idee di Waters. Con la mente dico Waters, con il cuore dico Gilmour. Tra l'altro, apprezzo tantissimo anche i rispettivi lavori solisti (On an island mi porta in un'altra dimensione, quando voglio rilassarmi lo metto su e viaggio...è qualcosa di magico!)
Sai qual è un brano dei PF che mi fa letteralmente uscire di testa? Quando lo sento la pelle d'oca mi viene a ondate, più volte durante tutto il brano anche sulle gambe.
Remember a day, 1968, di Richard Wright, della cui voce sono innamorato da sempre, la vera voce psichedelica dei PF.
Se solo quei due cretini gli avessero dato più spazio! :laughing:
Citazione di: Elliott il 01 Giugno, 2021, 01:31 PM
Ha passato tutta la vita a sminuire il lavoro dei colleghi, a rinnegare opere (continuando ad intascarne i diritti), a sparare sterco su DG a in ogni intervista (attività che DG ha raramente fatto)...ipocrita della peggiore specie!!!
Ma deve pubblicare il libro delle sue memorie, e deve fare marketing...creare interesse.
Se fosse quello che lui pensa di essere, avrebbe cancellato il passato e creato una vera carriera da solista mentre è ancora li, a portare in giro im patetico spettaco di The Wall.
Patetico? Boh, io non sono pro Waters e sono decisamente più vicino a Gilmour come attitudine ma, patetico al The Wall d Waters è un po' fuori dalle righe.
Visto con piacere il suo concerto a Bologna 2 anni or sono (tour con molti pezzi di Animals e Dark Side of the moon).
Con tutto che probabilmente canta in playback (non perchè me ne sono accorto ma perchè me lo hanno detto persone meglio informate) è ancora uno spettacolo che vale tutti i soldi che costa.
Tra l'altro il documentario con lui che viaggia da Londra ad Anzio (dove è morto suo padre in guerra) inserito nel Live di The Wall l'ho trovato notevole.
Come ho trovato emozionante al limite della pelle d'oca Live at Pompei di Gilmour visto al cinema.
Va beh vedo che dopo tre tentativi, il patetico continua ad essere associato allo spettacolo, segno che non riesco a trasmettere il mio punto di vista
Amen
Citazione di: b3st1a il 01 Giugno, 2021, 01:32 PM
Citazione di: robland il 05 Dicembre, 2019, 05:37 PM
1) non ho mai ascoltato l'album The division bell... Me lo consigliate o non mi sono perso niente?
2) Avete un album dei PF a cui siete particolarmente legati o che ascoltate più spesso? A parte The dark side, ovvio...
3) Uno o più brani che ascoltate più spesso di altri? E perché?
4) Mettendo Mason, Wright, e Gilmour da una parte e Waters dall'altra, voi grosso modo con chi state? :D
Oppure non vi interessa e fate come se non vi fosse mai stata alcuna "diversità di vedute" perché tanto la musica appartiene a chi la ascolta?
Scopro questo topic con colpevolissimo ritardo! Provo a rimediare...
1) E' un album diverso dagli altri, naturalmente, quasi un lavoro solista di Gilmour, con delle sonorità più moderne. Globalmente non è certo tra i loro album migliori (come potrebbe?), ma contiene delle chicche come High Hopes, che è uno dei miei preferiti di tutta la discografia dei PF.
2) Come si fa a mettere da parte "The Dark Side"..? :nea: Comunque, se eliminiamo quelli più noti (The Wall, Wish You Were Here, The Dark Side) adoro Animals, e in passato l'ho ascoltato molto.
3) Sarò banale, ma Comfortably numb la ascolterei all'infinito, e anche la sopracitata High hopes mi mette sempre i brividi. Shine on you e tante altre...anche se mi risulta difficile ragionare in termini di canzoni con i PF, li ho sempre ascoltati un album alla volta (cosa che negli ultimi anni, per motivi di tempo, mi risulta più difficile...)
4) Parafrasando quanto detto più sopra...vuoi più bene alla mamma o al papà? :loveit: Water genio visionario, voce straziante, testi stranianti, grandi idee. Gilmour tutto suono e sentimento, dà corpo e colore alle idee di Waters. Con la mente dico Waters, con il cuore dico Gilmour. Tra l'altro, apprezzo tantissimo anche i rispettivi lavori solisti (On an island mi porta in un'altra dimensione, quando voglio rilassarmi lo metto su e viaggio...è qualcosa di magico!)
Il genio di Waters nei testi (un misto di acume, acidità e follia visionaria) David Gilmour non l'hai mai raggiunto ma, molti sottovalutano il lavoro dei testi del periodo Gilmour.
In Momentary Lapse of Reason e Division Bell ci sono testi pregevoli e pieni di spunti.
Tra tutti citerei:
- On the turning away
- A great day for freedom
- Coming back to life
- High hopes
It's a sin that somehow
Light is changing to shadow
And casting its shroud over all we have known
Unaware how the ranks have grown
Driven on by a heart of stone
We could find that we're all alone
In the dream of the proud
On the wings of the night
As the daytime is stirring
Where the speechless unite in a silent accord
Using words you will find are strange
Mesmerised as they light the flame
Feel the new wind of change
On the wings of the night
------------
I dreamed you had left my side
No warmth, not even pride remained
And even though you needed me
It was clear that I could not do a thing for you.
Now frontiers shift like desert sands
While nations wash their bloodied hands
Of loyalty, of history, in shades of gray.
Premetto che io sono più amante di Gilmour, essendo anche la mia musa ispiratrice con la chitarra, nonostante ciò ho una grandissima considerazione anche di Waters e tutta la band. Da amante di Gilmour penso però che fu lui ad essere scorretto verso Waters, che fu praticamente estromesso, anche legalmente parlando. Ho letto di cose che, al posto di Waters, anch'io probabilmente avrei avuto lo stesso suo risentimento e non biasimo le critiche che ha smosso.
Citazione di: Elliott il 01 Giugno, 2021, 03:37 PM
Va beh vedo che dopo tre tentativi, il patetico continua ad essere associato allo spettacolo, segno che non riesco a trasmettere il mio punto di vista
Amen
Waters ha portato allo scioglimento la band per logoramento e mania di protagonismo.
Ha dilapidato il patrimonio della band tanto che prima di fare uscire the Wall erano praticamente sul lastrico.
Ha messo sul personale la cosa fino a trascinare in tribunale gli altri.
Ha molti difetti. Non lo trovo patetico e non trovo tutti i suoi lavori solisti così malvagi.
Se patetico si rivolge al suo continuo "polemizzare" con gli altri ex membri della band mi sembra sbagliato l'aggettivo.
Io direi inopportuno oppure stucchevole.
Ma rispetto il tuo punto di vista
Citazione di: Seventytwo il 01 Giugno, 2021, 03:55 PM
Citazione di: Elliott il 01 Giugno, 2021, 03:37 PM
Va beh vedo che dopo tre tentativi, il patetico continua ad essere associato allo spettacolo, segno che non riesco a trasmettere il mio punto di vista
Amen
Waters ha portato allo scioglimento la band per logoramento e mania di protagonismo.
Ha dilapidato il patrimonio della band tanto che prima di fare uscire the Wall erano praticamente sul lastrico.
Ha messo sul personale la cosa fino a trascinare in tribunale gli altri.
Ha molti difetti. Non lo trovo patetico e non trovo tutti i suoi lavori solisti così malvagi.
Se patetico si rivolge al suo continuo "polemizzare" con gli altri ex membri della band mi sembra sbagliato l'aggettivo.
Io direi inopportuno oppure stucchevole.
Ma rispetto il tuo punto di vista
Ma no...Elliott dice che é patetico riportare in giro un tour the wall..peró invece ha un senso..io credo...sai quanta gente, le nuove generazioni , non hanno avuto la possibilitá di vedere dal vivo i Pink Floyd...io andai ad un concerto di Waters nel 2002(mi pare)...non avevo mai visto i Pink Floyd....mi accontentai del solo Waters...fu emozionante
Citazione di: Elliott il 01 Giugno, 2021, 03:37 PM
Va beh vedo che dopo tre tentativi, il patetico continua ad essere associato allo spettacolo, segno che non riesco a trasmettere il mio punto di vista
Amen
Il tuo punto di vista è chiaro e lampante ed è paradossale che venga commentato esattamente con lo stesso metro della diatriba Waters/Gilmour.
Detto da uno che segue la vicenda esente da passioni Floydiane
Citazione di: Donatello Nahi il 01 Giugno, 2021, 04:13 PM
Citazione di: Seventytwo il 01 Giugno, 2021, 03:55 PM
Citazione di: Elliott il 01 Giugno, 2021, 03:37 PM
Va beh vedo che dopo tre tentativi, il patetico continua ad essere associato allo spettacolo, segno che non riesco a trasmettere il mio punto di vista
Amen
Waters ha portato allo scioglimento la band per logoramento e mania di protagonismo.
Ha dilapidato il patrimonio della band tanto che prima di fare uscire the Wall erano praticamente sul lastrico.
Ha messo sul personale la cosa fino a trascinare in tribunale gli altri.
Ha molti difetti. Non lo trovo patetico e non trovo tutti i suoi lavori solisti così malvagi.
Se patetico si rivolge al suo continuo "polemizzare" con gli altri ex membri della band mi sembra sbagliato l'aggettivo.
Io direi inopportuno oppure stucchevole.
Ma rispetto il tuo punto di vista
Ma no...Elliott dice che é patetico riportare in giro un tour the wall..peró invece ha un senso..io credo...sai quanta gente, le nuove generazioni , non hanno avuto la possibilitá di vedere dal vivo i Pink Floyd...io andai ad un concerto di Waters nel 2002(mi pare)...non avevo mai visto i Pink Floyd....mi accontentai del solo Waters...fu emozionante
Certo.
Ho avuto la fortuna di vedere i Pink Floyd (Gilmour-Mason-Wright) a Modena nel 95
In effetti ho quasi 50 anni ,e vederli ai tempi di Waters era impossibile (considera che un batterista con il quale suono li ha visti a Dortmund nel 1980 in uno dei 4 concerti fatti ..lui ha 65 anni e credo sia uno dei pochi italiani a vedere una data del tour di The Wall).
Per noi rimane grazie a Dio solo il "revival" dei tempi che fu.
Per certe Band è così non puoi fare di più (unico shot era Live8 nel 2005 per vederli tutti insieme...a saperlo).
Detto ciò mi è capitato di vedere band come Toto, Queen, Deep Purple, incompleti ma comunque ne è sempre valsa la pena.
Certo i Queen senza F.Mercury valgono il 50% in meno ma comuque ne vale la pena, perchè c'è un pezzo di storia e di passione giovanile sul palco.
Ancora mi mangio le mani per avere mancato 2 concerti degli Eagles.
Io condivido il punto di vista di Elliott e trovo che essere diventato il leader della tribute band dei Pink Floyd sia effettivamente piuttosto patetico, questo nonostante non apprezzi in maniera particolare "The Wall" e gli preferisca di gran lunga gli album precedenti.
Mi piacerebbe avere la vostra opinione sull'album Obscured by clouds.
Se l'avete ascoltato tutto o in parte, fatevi sentire in queste pagine e dite pure.
Citazione di: robland il 17 Dicembre, 2021, 07:08 PM
Mi piacerebbe avere la vostra opinione sull'album Obscured by clouds.
Se l'avete ascoltato tutto o in parte, fatevi sentire in queste pagine e dite pure.
Ce l'ho, sia cd che vinile, non lo ascolto da tempo immemore ma ricordo che mi era piaciuto, dovrò riascoltarlo, potrei farlo anche stasera, è uno degli album che ho ascoltato di meno tra tutti!
Citazione di: robland il 17 Dicembre, 2021, 07:08 PM
Mi piacerebbe avere la vostra opinione sull'album Obscured by clouds.
Se l'avete ascoltato tutto o in parte, fatevi sentire in queste pagine e dite pure.
Mah...io sono di parte...lo dico subito, per me i Pink Floyd sono sempre i Pink Floyd, almeno fino al momento della separazione....sicuramente questo non é il piú celebrato...ma per me é un album interessante e che si inserisce bene nel contesto di quei primi anni 70 in cui i PF stavano trovando una loro identitá, dopo l'allontanamento di Syd...é un album dove c'é la partecipazione di tutti i 4 componenti della band....in parti uguali, quasi maniacalmente...ma ci sono tutti gli ingredienti di quello che saranno i PF nella continuazione degli anni 70...c.é giá la chitarra di Gilmour...bella ...ariosa ed immaginifica...per esempio in mudmen...in childhood's end c'é un anticipo di temi trattati poi in the dark side of the moon, animals , the wall....in free four c'é uno sguardo invece al passato...Stay é bellissima..
Secondo me comunque é un album da ascoltare e guardare....perché é stato pensato cosí
Citazione di: Donatello Nahi il 17 Dicembre, 2021, 11:22 PM
...per me é un album interessante e che si inserisce bene nel contesto di quei primi anni 70 in cui i PF stavano trovando una loro identitá, dopo l'allontanamento di Syd...é un album dove c'é la partecipazione di tutti i 4 componenti della band....in parti uguali, quasi maniacalmente...
Io penso che con questo disco, stavano perdendo la loro identità. Tra l'uscita di Syd e questo disco, ci sono Atom heart mother e Meddle dove la loro identità viene rappresentata ai massimi livelli.
Io lo trovo un disco mediocre e noioso, privo di sussulti. Non lo è in senso assoluto, ma non si può fare a meno di paragonarlo ai due precedenti (Atom heart mother e Meddle) ed ai due successivi (The Dark Sideof the moon e Wish you were here).
Del resto, il momento più buio della notte, è quello che precede l'alba
Citazione di: Elliott il 18 Dicembre, 2021, 06:38 AM
Citazione di: Donatello Nahi il 17 Dicembre, 2021, 11:22 PM
...per me é un album interessante e che si inserisce bene nel contesto di quei primi anni 70 in cui i PF stavano trovando una loro identitá, dopo l'allontanamento di Syd...é un album dove c'é la partecipazione di tutti i 4 componenti della band....in parti uguali, quasi maniacalmente...
Io penso che con questo disco, stavano perdendo la loro identità. Tra l'uscita di Syd e questo disco, ci sono Atom heart mother e Meddle dove la loro identità viene rappresentata ai massimi livelli.
Io lo trovo un disco mediocre e noioso, privo di sussulti. Non lo è in senso assoluto, ma non si può fare a meno di paragonarlo ai due precedenti (Atom heart mother e Meddle) ed ai due successivi (The Dark Sideof the moon e Wish you were here).
Del resto, il momento più buio della notte, è quello che precede l'alba
Non c'é dubbio...rispetto agli album che hai citato é inferiore....si sta parlando di capolavori...forse é stato realizzato solo perché...insomma c'era in ballo il progetto del film...e l'han fatto...ma se non sbaglio i Floyd avevano giá lavorato e stavano preparando the dark side of the moon....comunque lo stesso regista del film usó ben poco queste colonne sonore...forse non le giudicó all'altezza....
Ripeto che sono di parte....ma a me non dispiace
È sicuramente un album poco conosciuto, questo mi sentirei di dirlo. È parecchio sui generis, considerato che si incastra tra album mitici che hanno raggiunto la vetta del genere. Si vede che manca un progetto preciso però è una bella raccolta di brani molto piacevoli da ascoltare. Penso/ipotizzo però che per molti potrebbe essere l'album più approcciabile dei Pink Floyd: mi riferisco a coloro che solitamente li trovano pesanti.
Oggi ero in vena di compere musicali: ho scaricato Pulse e ho completato The Dark Side of the the Moon.
Poi già che c'ero Stadium Arcadium e Mothership, ma questa è un'altra storia...
Citazione di: robland il 18 Dicembre, 2021, 07:31 PM
Penso/ipotizzo però che per molti potrebbe essere l'album più approcciabile dei Pink Floyd: mi riferisco a coloro che solitamente li trovano pesanti.
:-\
Ma dai...potrebbe anche essere...io ho sempre pensato a The Wall come album per iniziare l'ascolto dei Floyd...nel senso che é l'album piú semplice da ascoltare/assimilare
Citazione di: Donatello Nahi il 19 Dicembre, 2021, 06:22 PM
Citazione di: robland il 18 Dicembre, 2021, 07:31 PM
Penso/ipotizzo però che per molti potrebbe essere l'album più approcciabile dei Pink Floyd: mi riferisco a coloro che solitamente li trovano pesanti.
:-\
Ma dai...potrebbe anche essere...io ho sempre pensato a The Wall come album per iniziare l'ascolto dei Floyd...nel senso che é l'album piú semplice da ascoltare/assimilare
Non lo sapremo mai: Obscured sembra non conoscerlo (quasi) nessuno. Solitamente riscontro una conoscenza di brani sparsi, tipo: Another brick in the wall, Wish you were here, Money ecc.
Altri conoscono gli album più celebri per intero.
Avrei qualche problema a consigliare Obscured by clouds perché non contiene nessun brano noto, ma io lo trovo molto easy, un ascolto di brani belli e basta di durata "ordinaria". Forse sarebbe stato uno degli album migliori di una band normale che non fossero i Pink Floyd. :D
Citazione di: robland il 19 Dicembre, 2021, 08:42 PM
Citazione di: Donatello Nahi il 19 Dicembre, 2021, 06:22 PM
Citazione di: robland il 18 Dicembre, 2021, 07:31 PM
Penso/ipotizzo però che per molti potrebbe essere l'album più approcciabile dei Pink Floyd: mi riferisco a coloro che solitamente li trovano pesanti.
:-\
Ma dai...potrebbe anche essere...io ho sempre pensato a The Wall come album per iniziare l'ascolto dei Floyd...nel senso che é l'album piú semplice da ascoltare/assimilare
Forse sarebbe stato uno degli album migliori di una band normale che non fossero i Pink Floyd. :D
3cco appunto
:quotone: