Un aspetto molto sottovalutato nell'attività di un musicista amatoriale è la cura del proprio strumento. Per quanto mi riguarda, tra pigrizia, poco tempo e disposizione e voglia di risparmiare due spicci, cambio le corde ogni morte di papa, tant'è che da qualche anno ho sviluppato una predilezione per le Elixir (prima Nanoweb, ora Optiweb), anche se ogni tanto le alterno con corde di altri marchi per sperimentare.
Quella volta all'anno che cambio le corde, però, mi piace cogliere l'occasione per fare un po' di manutenzione. Per anni mi sono limitato a pulizia e piccoli aggiustamenti, dopodiché ho iniziato a spingermi oltre ed oggi riesco più o meno a fare tutto ciò che mi serve, e da liutaio e tecnico ci vado giusto quando combino pasticci, quando voglio fare qualcosa di più particolare (modifiche elettroniche che vanno oltre il saldare qualche filo) e quando ho bisogno di interventi al di fuori della mia portata (e della mia attrezzatura) come un refret.
Stasera, ad esempio, ho fatto un bel setup alla mia Strato giusto a un anno di distanza dal precedente, che feci subito dopo averla acquistata per cambiare corde (montava delle 09 e ho montato delle 010) e modificare l'assetto del ponte (che era aderente al corpo ed io invece ho settato floating).
Questa è la mia bimba prima dell'intervento: tastiera un po' sporchina e palissandro opacizzato, qualche tasto con lievi segnetti e, in generale, tasti che iniziavano ad opacizzarsi un pelino. Polvere qua e là su ponte, pickup e battipenna. Potenziometro del tono al ponte con lievissimi fruscii a inizio corsa.
(https://i.ibb.co/R73GzDM/FD322099-A9-B8-4427-BD03-D0262-F045-F60-1-105-c.jpg) (https://ibb.co/HXtLnHM)
Nel setup di stasera mi sono spinto un po' più in là ed ho fatto:
- cambio corde, con passaggio da Elixir 010-046 a GHS 010-048
- pulizia tastiera ed applicazione di olio di limone
- lucidatura tasti prima con gomma abrasiva a grana 1000 e successivamente con pasta apposita
- pulizia generale corpo e meccaniche con aspirapolvere, dopodiché panno in microfibra e polish.
- controllatina ai potenziometri ed applicazione, dopo aver svitato il battipenna, di spray per i contatti
- ingrassaggio di viti del ponte, sellette, capotasto, alberino abbassacorde e meccaniche con pasta alla grafite
- stretta alle viti delle meccaniche (una ballava un pelino)
- stretta alle viti dei ganci tracolla (una si era un po' allentata)
- applicazione di un pezzetto di guaina termorestringente alla filettatura della leva del tremolo, per evitare che balli quando non è avvitata fino in fondo, in modo da poterla lasciare "morbida" e poterla spostare da una posizione all'altra senza che penzoli in maniera incontrollata.
Non ho toccato il trussrod perché il manico è molto stabile ed è sempre dritto. Non ho toccato neanche la placca delle molle del ponte: nonostante il cambio di produttore ed il leggerissimo cambio di scalatura delle corde, il ponte ha conservato la corretta inclinazione, consentendo di salire di un semitono sul mi cantino, un tono sul Si, un tono e mezzo sul Sol.
(https://i.ibb.co/Y7K1x9F/IMG-1088.jpg) (https://ibb.co/JRbG9Lw)
Particolare dei tasti, che ora sono liscissimi e lucenti.
(https://i.ibb.co/fDtbpyt/IMG-1089.jpg) (https://ibb.co/mNtmq2t)
E voi come vi comportate col setup? Qual è la vostra routine, se ne avete una?
Mi piacerebbe capirci qualcosa ma sono negato nel fai da te e hobbystica in genere. Quindi due volte all'anno vado da liutaio e gli delego i lavoretti da fare
Ellapeppa sfiori la liuteria... :bravo2:
Personalmente, il cambio corde lo faccio relativamente spesso e tengo una specie di piccolo archivio di cosa ho montato e su quale chitarra. Normalmente, se posso, monto sempre Elixir Optiweb. Ho provato e acquistato altre corde, ma le Elixir sono quelle con cui mi trovo meglio a motivo della durata. Sostanzialmente, le cambio circa ogni 5/6 mesi ma non perché necessitino, anzi! L'accordatura è ancora tenuta ottimamente e il suono è ancora validissimo, però sporco talmente tanto la tastiera che mi viene il desiderio di pulirla.
Sfrutto il cambio corde per pulire la tastiera con olio di limone e nel caso di quelle non verniciate, dargli un po' di "impregnante" per non far seccare il legno. Pulisco la posizione dei tasti vicino alla tastiera con un oggettino di plastica che normalmente le donne usano per le unghie ma nulla più, non li lucido mai.
La pulizia del body invece la faccio più spesso a motivo della polvere (ho le chitarre tutte esposte) con un panno in microfibra che inumidisco con acqua o con un prodotto della Dunlop a seconda della verniciatura. La nitro, solo acqua (e poca, ovviamente).
Il resto del setup sono le solite cose: manico e truss rod se ce n'è bisogno (nelle messicane MOLTO più spesso che nelle made in USA), controllo delle ottave, ecc.
Altri interventi solo all'abbisogna : cambio potenziometri, PU, ecc..
Le sellette di ottone delle Telecaster sono verdi. :laughing: :sarcastic:
Io faccio da me il minimo indispensabile cioè:
- pulizia tastiera al cambio corde, per lo più Elixir Optiweb (anche se ogni volta che mi capita di rimontare le Ernie Ball mi ricompare un sorriso in volto :inchino: )
- nutrimento tastiere in legno non verniciato, alla bisogna;
- grafitaggio sellette al ponte e al capotasto, alla bisogna;
- applicazione di disossidante secco per contatti elettrici, alla bisogna;
- regolazione action e intonazione;
- rimozione polvere dallo strumento.
Per il resto lascio fare al liutaio:
- regolazione trussrod;
- pulizia corpo dello strumento con prodotti idonei;
- correzione altezza tasti e loro lucidatura;
- eventuale cambio pickup e/o elettronica.
L'unica che ho che necessita di pulizia e manutenzione regolare è la Music Man Axis perché ha il manico non verniciato ma oleato, dopo un po' l'olio va via e tende a macchiarsi... a quel punto sono costretto a pulirla seguendo la guida del sito Music Man: olio di Murphy, diluito con acqua 3:1, trattamento del manico con cadenza annuale il Birchwood-Casey Tru-oil (quello dei fucili :D ) e la cera Gunstock.
Escluso un'altra con tastiera in palissandro le altre le pulisco raramente perché sono usate poco e sempre ripulite dopo l'utilizzo.
Citazione di: dragon_g il 21 Gennaio, 2023, 02:15 PMEscluso un'altra con tastiera in palissandro le altre le pulisco raramente perché sono usate poco e sempre ripulite dopo l'utilizzo.
Quali altre, nome e cognome! :D
Citazione di: Santano il 22 Gennaio, 2023, 09:05 PMQuali altre, nome e cognome! :D
Mi vergogno :-[
Ho sempre criticato chi aveva tante chitarre e adesso dopo anni sono nella stessa situazione :wall:
Erano tutti degli ottimi affari non potevo dire di no (lo so... sono solo scuse :D )
Citazione di: dragon_g il 24 Gennaio, 2023, 09:03 AMMi vergogno :-[
Ho sempre criticato chi aveva tante chitarre e adesso dopo anni sono nella stessa situazione :wall:
Erano tutti degli ottimi affari non potevo dire di no (lo so... sono solo scuse :D )
:laughing: :lol:
Citazione di: dragon_g il 24 Gennaio, 2023, 09:03 AMMi vergogno :-[
Ho sempre criticato chi aveva tante chitarre e adesso dopo anni sono nella stessa situazione :wall:
Erano tutti degli ottimi affari non potevo dire di no (lo so... sono solo scuse :D )
Io tengo duro...be ho 3...anche se la gas....
I primi anni facevo il cambio corde più spesso, in maniera metodica, ultimamente mi tengo le corde malmesse per molto più tempo, la pigrizia mi ha coinvolto anche sul cambio corde :laughing:
Per la pulizia invece ci sto di più, non uso prodotti particolari però, essendo uno che detesta tenere le chitarre in custodia, per via che devo avere a portata di braccio e tenendole in una stanza che attira polvere in maniera particolare, mi sono munito di svariati oggetti che mi permettono di rimuoverla senza dover togliere le corde, su tutti una mini pistoletta aspirapolvere con un beccuccio che passa tra le corde acquistato su Amazon che fa un ottimo lavoro devo dire. Faccio uso anche del panno posto su un pezzo di plastica che si passa sulle corde, così da rimuovere sporco, polvere e pezzetti di pelle che vi rimangono sopra, che passo abbastanza spesso.
Essendo una stanza che attira polvere, per via che è permea di oggetti elettronici e cavistica varia, ho dovuto prendere delle precauzioni, panno coprente perennemente posto sui tasti del pianoforte quando non lo uso e prodotti anti polvere per le chitarre.
Complimenti che setup da professionista. ::)
Partendo dal presupposto che adoro fare manutenzione/setup alle mie chitarre; con l'aiuto di Youtube ho imparato a settare action/intonazione/truss rod/altezza PU/manutenzione dei pot ecc. io procedo cosi:
-smonto le corde e do una pulita veloce a secco alla tastiera
-pulisco la tastiera con olio specifico
-smonto (dove presente) il battipenna e lubrifico i pot con svitol per contatti elettrici
-asciugo la tastiera
-pulisco tutto il corpo della chitarra con apposito polish liquido
-monto le corde nuove
-godo come un bimbo a rimirare il tutto a lavoro finito :D :D :D
Non voglio imparare ad usare il saldatore a stagno altrimenti è finita. Sarei perennemente a smontare e rimontare PU, pot e ammenicoli vari.
Dal liutaio mi rivolgerò nel caso combino qualche guaio e per refret. Si....farei rifare i tasti in inox anche ad una chitarra da 100 euro:)
Citazione di: shezlacroix il 12 Maggio, 2023, 02:01 PMSi....farei rifare i tasti in inox anche ad una chitarra da 100 euro:)
Ma sì, non capita tutti i giorni vedere una tastiera in inox che vale più della chitarra.. :D
Citazione di: Santano il 12 Maggio, 2023, 02:12 PMMa sì, non capita tutti i giorni vedere una tastiera in inox che vale più della chitarra.. :D
Tu ridi, ma io non scherzo; ;D ;D ho già pianificato (vista la velocità con cui si stanno consumando mah...) di portare la mia Ibanez da 300 euro da un liutaio per sostituire i tasti con quelli in inox. Ovviamente quando i miei saranno rasi fino al legno della tastiera :lol:
Se con quel dato manico si ha un bel feeling, e se quel dato manico suona bene, credo proprio che valga la pena un refret con tasti in acciaio!
Io action e trussrod ho paura di maneggiarci, è una cosa che mi ha sempre attirato ma ho sempre evitato per timore di far più danni che benefici, soprattutto su chitarre con ponte mobile!
Citazione di: Ombra/luce il 12 Maggio, 2023, 03:34 PMIo action e trussroad ho paura di maneggiarci, è una cosa che mi ha sempre attirato ma ho sempre evitato per timore di far più danni che benefici, soprattutto su chitarre con ponte mobile!
E' facilissimo, niente di complesso. Ci sono millemila tutorial che ti possono aiutare. L'unico elemento che potrebbe fare "danno" è il truss rod ma, basta capire che si devono applicare solo microregolazioni. Io 3 anni fa non sapevo nemmeno cosa era un pick-up. Ora non mi farei problemi a mettere mano su una mia ipotetica chitarra da 30 mila euro.
Di tutorial validi ce ne sono veramente veramente tanti.
Cmq il truss rod è l'ultimo degli elementi da "toccare" per avere l'action che desideriamo e anzi, il più delle volte (se il manico non ha problemi) non è necessario intervenire su di esso.
Se non si hanno gli attrezzi giusti è molto più facile sbagliare gli interventi sul nut. Io ne ho sminchiato uno sulla acustica, ma assolutamente per mia colpa/incuria, non per un tutorial malfatto o male interpretato.
Il nut secondo me è l'elemento più "difficile" da modificare/sostituire/perfezionare. E cmq anche qui con un pò di prove e pratica ci si arriva senza troppo impegno.
Mettete le manine sulle vostre chitarre, le amerete ancora di più e non dipenderete da "terzi" per interventi di emergenza o anche solo per curiosità, migliorare lo strumento, migliorare il feeling. Solo provando si riesce ad adattare la chitarra a noi stessi. La soddisfazione è immensa. Ricordate quando avete cambiato le corde la prima volta? :loveit: :loveit: :loveit: :loveit:
Con quello che costano quelle di "marca", dovrebbero montarli tutte ! >:(
Citazione di: shezlacroix il 12 Maggio, 2023, 03:55 PMMettete le manine sulle vostre chitarre, le amerete ancora di più e non dipenderete da "terzi" per interventi di emergenza o anche solo per curiosità, migliorare lo strumento, migliorare il feeling. Solo provando si riesce ad adattare la chitarra a noi stessi. La soddisfazione è immensa. Ricordate quando avete cambiato le corde la prima volta? :loveit: :loveit: :loveit: :loveit:
Hai proprio ragione!
Da quando ho avuto la mia prima elettrica (che poi è quella in foto) non ho mai resistito a far prove di qualunque tipo. E infatti... adesso è così :lol:
Però non la sto maltrattando eh! :-[
Semplicemente mi sono ricordato di avere un pickup JB Jr in casa e ho pensato di sostituirlo all'humbucker di fabbrica, con conseguente sostituzione del battipenna e limatura dello stesso perchè altrimenti coprirebbe una parte dello scasso del manico. E per la prima volta ho saldato da solo!
(https://i.ibb.co/kGQVYyt/photo-2023-05-12-17-18-35.jpg)
Sulle acustiche invece ho più remore, perchè lì gli interventi non sono così reversibili: limare il ponte e il capotasto mi mette sempre una certa ansia. Ho fatto i miei esperimenti, ma su chitarre buone preferisco rivolgermi ad un professionista.
(ps la routine di shezlacroix è ottima, e anche io la seguo quasi passo passo salvo il lubrificante ai potenziometri. Poi che lo faccia un po' troppo di rado... è un'altra storia!)
io ogni volta che programmo un cambio corde vorrei fare un lavoro completo, poi mi faccio prendere dalla pigrizia e al massimo passo un po' di olio sulla tastiera ☺️
Mi interessa però in particolare sapere qualcosina in più sui prodotti che usi per lucidare i tasti.
Ho provato varie soluzioni ma non riesco mai ad ottenere tasti lucidi come si deve.
Alla prossima penso che proverò col sidol.
Ellapeppa, ma voi le tirate davvero a lucido ! :sconvolto:
Io mi limito a pulire un po' .. :figuraccia:
Giusto stamattina è toccato alla mia Ginger e ho visto che sarebbe da ritastare.. :cry2: :cry2: :cry2:
Citazione di: futech il 13 Maggio, 2023, 10:19 AMio ogni volta che programmo un cambio corde vorrei fare un lavoro completo, poi mi faccio prendere dalla pigrizia e al massimo passo un po' di olio sulla tastiera ☺️
Mi interessa però in particolare sapere qualcosina in più sui prodotti che usi per lucidare i tasti.
Ho provato varie soluzioni ma non riesco mai ad ottenere tasti lucidi come si deve.
Alla prossima penso che proverò col sidol.
Ehilà Fab! Guarda, dipende dal risultato che vuoi ottenere. Il Sidol credo possa essere utile per pulire, eliminare l'ossido e conferire un aspetto lucido, ma non credo possa agire anche per rendere lisci i tasti, rimuovendo asperità e/o graffi. Io agisco così: passo prima una gomma abrasiva a grana fine (1000), calcando più o meno la mano a seconda delle condizioni dei tasti, dopodiché applico con un panno in microfibra un polish specifico (Music Nomad Frine) che finisce di levigare in maniera ancora più fine, elimina l'ossido e lucida. Terminata l'opera, rimuovo i residui di lavorazione con un vecchio spazzolino da denti.
Citazione di: futech il 13 Maggio, 2023, 10:19 AMMi interessa però in particolare sapere qualcosina in più sui prodotti che usi per lucidare i tasti.
Ho provato varie soluzioni ma non riesco mai ad ottenere tasti lucidi come si deve.
Alla prossima penso che proverò col sidol.
Lascia stare il sidol, di solito si usa lana di ferro 0000 (occhio che in certe condizioni può prendere fuoco).
La lana di ferro 0000 l'ho provata e non mi ha soddisfatto.
Citazione di: b3st1a il 13 Maggio, 2023, 04:19 PMEhilà Fab! Guarda, dipende dal risultato che vuoi ottenere. Il Sidol credo possa essere utile per pulire, eliminare l'ossido e conferire un aspetto lucido, ma non credo possa agire anche per rendere lisci i tasti, rimuovendo asperità e/o graffi. Io agisco così: passo prima una gomma abrasiva a grana fine (1000), calcando più o meno la mano a seconda delle condizioni dei tasti, dopodiché applico con un panno in microfibra un polish specifico (Music Nomad Frine) che finisce di levigare in maniera ancora più fine, elimina l'ossido e lucida. Terminata l'opera, rimuovo i residui di lavorazione con un vecchio spazzolino da denti.
Grazie, ho anche io una di quelle gomme specifiche per i tasti ma usavo solo quella.
Provato anche quel prodotto ;)
Ma, una curiosità. Più o meno quanto "durano" i tasti sua una chitarra mediamente? Guardando le mie (4 chitarre che uso a rotazione per una media di 2/3 ore al giorno) vedo i tasti di quasi tutte decisamente consumati.
Io pensavo che almeno una decina d'anni di uso intenso/molto intenso durassero. Non mi pare proprio.
La mia chitarra più utilizzata sarebbe da ritastare e l'ho usata quasi ininterrottamente dal 2009 con un uso abbastanza intenso.. verrebbe proprio voglia di montarle quelli in acciaio.
Citazione di: Vu-meter il 15 Maggio, 2023, 05:25 PMLa mia chitarra più utilizzata sarebbe da ritastare e l'ho usata quasi ininterrottamente dal 2009 con un uso abbastanza intenso.. verrebbe proprio voglia di montarle quelli in acciaio.
Personalmente, sulla mia chitarra preferita non avrei dubbi nel far montare i nuovi tasti in acciaio.
Citazione di: Prosit il 15 Maggio, 2023, 07:59 PMPersonalmente, sulla mia chitarra preferita non avrei dubbi nel far montare i nuovi tasti in acciaio.
Sì, l'unica cosa che mi mette dei dubbi è che la tastiera è talmente ammaccata che forse conviene cambiare proprio il manico direttamente. Ma tanto ora non ho budget, per cui.. :'(
Citazione di: Vu-meter il 15 Maggio, 2023, 09:53 PMSì, l'unica cosa che mi mette dei dubbi è che la tastiera è talmente ammaccata che forse conviene cambiare proprio il manico direttamente. Ma tanto ora non ho budget, per cui.. :'(
Occhio al cambio manico! Quello si che ti cambia il suono della chitarra.
Citazione di: Prosit il 16 Maggio, 2023, 12:08 AMOcchio al cambio manico! Quello si che ti cambia il suono della chitarra.
Guarda è una cosa che mi preoccupa davvero tanto. Non tanto per il cambio di suono, che al limite posso "correggere" con cambi PU, equalizzazioni, ecc, ma proprio con la speciale confidenza che ho con questo in termini di dimensioni, sagomatura, profilo, ecc.. So che sulla carta, se acquisti un ricambio originale dovrebbe essere identico, ma ho sempre timore..
Citazione di: Vu-meter il 16 Maggio, 2023, 07:19 AMGuarda è una cosa che mi preoccupa davvero tanto. Non tanto per il cambio di suono, che al limite posso "correggere" con cambi PU, equalizzazioni, ecc, ma proprio con la speciale confidenza che ho con questo in termini di dimensioni, sagomatura, profilo, ecc.. So che sulla carta, se acquisti un ricambio originale dovrebbe essere identico, ma ho sempre timore..
Io ritasterei:). Già i tasti nuovi cambiano il suono....il manico....paura di perdere il feeling acquisito.
Citazione di: Vu-meter il 16 Maggio, 2023, 07:19 AMGuarda è una cosa che mi preoccupa davvero tanto. Non tanto per il cambio di suono, che al limite posso "correggere" con cambi PU, equalizzazioni, ecc, ma proprio con la speciale confidenza che ho con questo in termini di dimensioni, sagomatura, profilo, ecc.. So che sulla carta, se acquisti un ricambio originale dovrebbe essere identico, ma ho sempre timore..
Dici?
Io invece son convinto dell'opposto e cioè che a parità di misure e caratteristiche geometriche di due manici quel che è difficile replicare o correggere è proprio il suono. Lo dicono i liutai ...
https://www.frudua.com/importanza-del-manico-nel-suono-della-chitarra-elettrica.htm (https://www.frudua.com/importanza-del-manico-nel-suono-della-chitarra-elettrica.htm)
... ma posso testimoniarlo anche per esperienza personale avendo posseduto una Tele Baja con un manico praticamente "muto" su certe frequenze e risonanze. >:(
Citazione di: shezlacroix il 16 Maggio, 2023, 08:40 AMIo ritasterei:). Già i tasti nuovi cambiano il suono....il manico....paura di perdere il feeling acquisito.
Per adesso, resisto perfino alla ritastatura! Ma è davvero ammaccata, mannaggia... specie (e non so spiegarmi il perché) sotto la corda di La... si vede che ci pesto .. bho?!
Citazione di: Prosit il 16 Maggio, 2023, 09:43 AMDici?
Io invece son convinto dell'opposto e cioè che a parità di misure e caratteristiche geometriche di due manici quel che è difficile replicare o correggere è proprio il suono. Lo dicono i liutai ...
https://www.frudua.com/importanza-del-manico-nel-suono-della-chitarra-elettrica.htm (https://www.frudua.com/importanza-del-manico-nel-suono-della-chitarra-elettrica.htm)
... ma posso testimoniarlo anche per esperienza personale avendo posseduto una Tele Baja con un manico praticamente "muto" su certe frequenze e risonanze. >:(
Non vorrei offendere nessuno, ma io a questa cosa credo un po' poco .. nel senso che, a rigor di logica, se acquisto un manico identico, dovrebbe poter avere un grado di rigidità simile se non uguale e quindi risolvermi "il problema suono" (fermo restando l'età stessa del legno che potrebbe essere una variante importante). Però la Fender fa un caos mostruoso producendo sempre gli stessi modelli e modificandoli leggermente dandogli dei nomi sempre nuovi ed improbabili. Non ho idea se posso trovare un manico di ricambio identico al mio perchè questa chitarra, perlomeno etichettata in questo modo, non è più prodotta. Io penso che la producano ancora con altro nome, ma non si sa mai .. da Fender mi aspetto di tutto.
Per carità! Non insisto.
Citazione di: Vu-meter il 16 Maggio, 2023, 10:09 AMPer adesso, resisto perfino alla ritastatura! Ma è davvero ammaccata, mannaggia... specie (e non so spiegarmi il perché) sotto la corda di La... si vede che ci pesto .. bho?!
Ma si è proprio consumato il legno, o magari solo la vernice? Se è una chitarra di valore (anche solo affettivo), si può anche valutare di togliere i tasti, riverniciarlo e ritastarlo: ho sentito di gente che l'ha fatto e ha riportato pareri molto positivi, con un risultato che si avvicina davvero tanto a quello dle nuovo (e senza fondamentalmente toccare il legno).
Anche perchè in effetti le corde, specialmente quelle più grosse, quasi non toccano la superficie del legno... per cui se sei riuscito a consumarlo vuol dire che l'hai usata davvero tanto (e magari con i tasti consumati, quindi più bassi).
Citazione di: Vu-meter il 16 Maggio, 2023, 10:09 AMNon vorrei offendere nessuno, ma io a questa cosa credo un po' poco .. nel senso che, a rigor di logica, se acquisto un manico identico, dovrebbe poter avere un grado di rigidità simile se non uguale e quindi risolvermi "il problema suono" (fermo restando l'età stessa del legno che potrebbe essere una variante importante).
Direi no solo l'età, ma in generale i legni essendo (stati? :firuli: ) vivi, non ce ne sono due uguali identici l'uno all'altro.
Citazione di: Prosit il 16 Maggio, 2023, 10:22 AMPer carità! Non insisto.
Ci mancherebbe, caro. Forse mi sono espresso male e apparentemente sembra che io non creda che manico diverso restituisca suono diverso. A questo credo per certo.
PERSONALMENTE penso che ciò che risuona sia la vibrazione della corda e conseguentemente il resto poi della catena: pickup, preamplificatoe, finale (eventuali effetti, ovviamente). Penso, se parliamo di solid body come in questo caso, che il manico ( ma anche il body, il ponte, le sellette, le meccaniche, il capotasto e quant'altro.. ) servano unicamente a far vibrare la corda il meglio e il più a ungo possibile. Questo richiede da parte del legno del manico, rigidità. Spessori diversi, legni diversi e profili diversi certamente intervengono su questa vibrazione e pertanto è senza dubbio vero che generano suoni differenti, soprattutto per quanto riguarda attacco, vita e rilascio della nota.
Ovviamente sono solo considerazioni personali che lasciano il tempo che trovano, non ho assolutamente dati certi a riguardo.
Citazione di: Piero_93 il 16 Maggio, 2023, 10:43 AMMa si è proprio consumato il legno, o magari solo la vernice? Se è una chitarra di valore (anche solo affettivo), si può anche valutare di togliere i tasti, riverniciarlo e ritastarlo: ho sentito di gente che l'ha fatto e ha riportato pareri molto positivi, con un risultato che si avvicina davvero tanto a quello dle nuovo (e senza fondamentalmente toccare il legno).
Anche perchè in effetti le corde, specialmente quelle più grosse, quasi non toccano la superficie del legno... per cui se sei riuscito a consumarlo vuol dire che l'hai usata davvero tanto (e magari con i tasti consumati, quindi più bassi).
La vernice è saltata via in alcuni punti e si è consumata praticamente ovunque nella parte sotto, ma quello non mi dà fastidio, lo considero un relic naturale .. il problema è che ci sono degli ammaccotti (il legno infossato) quasi per tutta la lunghezza della corda La e .. non ne so il motivo.
Va detto che l'ho usata davvero molto, essendo la mia preferita .. però perchè proprio il La ? Mah ?!
Citazione di: Vu-meter il 16 Maggio, 2023, 10:54 AMVa detto che l'ho usata davvero molto, essendo la mia preferita .. però perchè proprio il La ? Mah ?!
Elementare ... perché La usi molto 🤣🤣
Mi sono perso: vi riferite ai fret, ossia alle barre di nichel o ai tasti di legno?
Perché all'inizio il discorso era inerente alla sostituzione dei fret di nichel con quelli d'acciaio.. :-\
Citazione di: futech il 16 Maggio, 2023, 12:01 PMElementare ... perché La usi molto 🤣🤣
:laughing: :lol:
Citazione di: Santano il 16 Maggio, 2023, 12:04 PMMi sono perso: vi riferite ai fret, ossia alle barre di nichel o ai tasti di legno?
Perché all'inizio il discorso era inerente alla sostituzione dei fret di nichel con quelli d'acciaio.. :-\
Nel mio caso di entrambi: i tasti sono da sostituire, il legno è ammaccato .. :'(
Citazione di: Vu-meter il 16 Maggio, 2023, 01:29 PMNel mio caso di entrambi: i tasti sono da sostituire, il legno è ammaccato .. :'(
Vogliamo foto!
Da come stai descrivendo dev'essere veramente un bel manico consumato, io non lo cambierei
Citazione di: dragon_g il 16 Maggio, 2023, 06:20 PMVogliamo foto!
Da come stai descrivendo dev'essere veramente un bel manico consumato, io non lo cambierei
Ve le posso fare al prossimo cambio corde, che però sarà fra minimo 6 mesi... Ho montato le Elixir. :laughing:
Citazione di: Vu-meter il 16 Maggio, 2023, 06:42 PMVe le posso fare al prossimo cambio corde, che però sarà fra minimo 6 mesi... Ho montato le Elixir. :laughing:
Ma perché hai corde dal diametro di 1 cm ciascuna tali da coprire la tastiera? ;D
Dai caccia ste foto .... :hug2:
Ok, domani ci proverò, ma non credo renda l'idea, con le corde montate.
Amo la tastiera in Acero della mia PRS ma essendo quella che utilizzo di più sta diventando un po' Relic.
Soliti aloni lasciati sulle posizioni più utilizzate.
Attendo il momento in cui i tasti saranno consumati a sufficienza per fare rimuovere gli aloni dallo specialista.
Per il resto anch'io uso Elixir Nanoweb o Optiweb e quando le cambio, non spesso, faccio una pulizia a fondo dello strumento ma, mai necessitato di spray per contatti fin'ora, al massimo sull'entrata jack
Citazione di: Seventytwo il 17 Maggio, 2023, 04:36 PMAmo la tastiera in Acero della mia PRS ma essendo quella che utilizzo di più sta diventando un po' Relic.
Soliti aloni lasciati sulle posizioni più utilizzate.
Attendo il momento in cui i tasti saranno consumati a sufficienza per fare rimuovere gli aloni dallo specialista.
Se l'acero è verniciato non lascia aloni e non si sporca, se si rimuove la vernice dovete fare attenzione perché se lo sporco penetra nel legno bisogna levigarlo (e non è buona cosa).
Conviene rimuovere lo sporco ad ogni cambio corde.