scale blues: analisi personale..

[FRIPP]

 
Riflessioni sule scale Misolidia, Eolia e Dorica.

Stavo sfogliando uno dei tanti libri omaggio che si trovano su internet, ed ho letto che per quanto riguarda il Blues, le scale/modi  maggiormente usate sono la Misolidia, l'Eolia e la Dorica.

Visto che modi, scale, diesis in chiave e varie ed eventuali mi sono talmente indigeste che perdo serate ad impararle, e dopo un giorno è tutto nell'oblìo disperatamente confuso  (...ccidenti alla memoria smemorata!)
mi son fatto una piccola riflessione ponendo la prima nota delle tre nominate in Do e analizzando  modo/scala x scala/modo e trovando, x quanto possibile, le note comuni da poter utilizzare sempre, ed eventualmente aggiungere a scelta quei gradi che caratterizzano i vari modi.


Mixolidia   C    D    E    F    G    A    Bb    C
Eolio      C    D    Eb     F    G    Ab     Bb     C
Dorica      C    D    Eb    F   G    A    Bb    C
GRADO      1    2   3    4   5    6    7    8   
Con sorpresa, ho riscontrato che le note in comune fra i tre modi sono addirittura 5. ...CINQUE! 

QUINDI I GRADI 1,2,4,5 E 7 coincidono.

..nel caso della nota Do, le note comuni alle tre scale sono DO, RE, FA, SOL, SIb; 

se analizziamo l'eventuale box relativo partendo dal terzo tasto della corda La, vediamo che per prendere tutte le note comuni ci si muove solo fra il terzo ed il quinto tasto nelle corde la re sol, mentre le note differenti stanno fra il primo e secondo tasto delle corde  Re e Sol (note Mib e Mi LAb e La)

Ciò potrebbe permettere maggior scioltezza nelle improvvisazioni, dovendo focalizzare solo quelle note differenti se si vuol dare differente impronta alla melodia "in costruzione"!

...molto probabilmente questa è una mia personale riflessione  scritta a voce alta: quanto da me scritto forse  è una baggianata utile solo a me stesso ma, sperando che possa tornare utile a qualcun altro,  ve lo invìo come post.

Salutoni!  :O))

[Vu-meter]

Il discorso si fa lungo ed articolato carissimo amico !

Provo a concentrarlo in poche parole ( una sana invidia verso quelli che sono capaci ! ) .

SULLA CARTA :
I tre modi da te citati sono anzitutto da dividersi in due famiglie perchè Misolidio è un modo maggiore , mentre Dorico e Eolio sono minori per cui sarebbero adeguati a due contesti diversi : il primo in maggiore, gli altri due in minore .

Misolidio   C    D    E      F    G    A     Bb     C
Eolio        C    D    Eb    F    G    Ab    Bb     C
Dorico      C    D    Eb    F    G    A     Bb     C

Di diverso rispetto alla scala maggiore, hanno in comune in settimo grado , che è minore . I due minori hanno poi entrambi  la terza minore ( ovviamente ) , infine L'Eolio si distingue per avere anche la sesta minore .

Applicazione SULLA CARTA :

- modo misolidio per gli accordi di dominante ( maggiori e con la settima minore ), dove il blues si spreca
- modo eolio per accordi minori ( la sesta minore rende "bluesy" il fraseggio )
- modo dorico per accordi minori ( la sesta maggiore rende "jazzy" il fraseggio )



Perchè ho specificato fino ad ora SULLA CARTA ? Perchè pur essendo nozioni reali, sono comunque delle limitazioni . Ad esempio tutti sanno che in un blues maggiore la morte sua, per accentuare il "bluuuueees" , si utilizza una scala minore, mentre userò la scala maggiore solo se voglio "rockeggiare" un po'.
Quindi vedi come rispetto alla pura teoria subito entriamo in un mondo da esplorare: scale minori su accordi maggiori della stessa tonalità ?? Sì, il blues non solo lo permette, ma è il suo "marchio di fabbrica" .


Spero di essere riuscito a spiegarmi. A voce è una cosa, ma quando digito sono negato ! 


Vu

[FRIPP]

Il discorso si fa lungo ed articolato carissimo amico !

...
Spero di essere riuscito a spiegarmi. A voce è una cosa, ma quando digito sono negato ! 


Vu

purtroppo sono figlio illegittimo, ripudiato e gettato nel cassonetto dell'immondizia di George Benson (quando eseguiva il brano Give me the night mi pare... insomma, quello in cui cantava sopra al solo, e mi ha insegnato a cantare le note mentre le si suona, disabituandomi a tutte le teorie che comunque sono troppo importanti, infatti sono sempre alla ricerca di tutte quelle regole utili per costruire i brani - ma, come già detto, in testa teoria me ne rimane poca alla fine nelle improvvisazioni canticchio mentre si suona    mgari senza sapere ciò che faccio..)

Grazie per quest'altro ottimo spunto e lezione chiara!

quindi, come giustamente dici per quel che riguarda il terzo grado, abbiamo un modo maggiore e due minori.

...questo è un altro elemento utile per farcelo entrare nella mia distratta testolina!

... ovviamente le altre considerazioni devo impararle...sul campo!

[Vu-meter]

Il discorso si fa lungo ed articolato carissimo amico !

...
Spero di essere riuscito a spiegarmi. A voce è una cosa, ma quando digito sono negato ! 


Vu

Grazie per quest'altro ottimo spunto e lezione chiara!

quindi, come giustamente dici per quel che riguarda il terzo grado, abbiamo un modo maggiore e due minori.

...questo è un altro elemento utile per farcelo entrare nella mia distratta testolina!

... ovviamente le altre successioni devo impararle...sul campo!

Esatto, testa in prima persona . Metti una bella base blues ( magari una di quelle che trovi nel forum nella sezione Backing track, se ti fa comodo ) ed inizia a provare.
Parti con la tua scala prescelta e poi ascolta bene cosa ottieni da una sesta minore; quale differenza di feeling c'è rispetto ad una sesta maggiore ?  Alla fine la differenza tra i due modi minori da te citati è solo questa ! ( una sola nota, ma che ha grande valore ) .
Prova poi anche il misolidio e ascolta che effetto ti fa una terza maggiore , anche qui è una sola nota differente rispetto al dorico ( ma anche qui grava pesantemente ) .

Olè , sperimenta e poi se ti va, facci sentire !!!


Vu