Hello :hi:
Risbattendo la testa sul metodo che seguo, in inglese (ma la difficoltà non è la lingua....magari fosse quello :eheheh:), mi imbatto sempre (e te credo!) con queste "Root note":
- Qualche anima pia saprebbe spiegarmi il "lato tecnico" di suddette note?
Alias, cosa si intende precisamente per "root note"? Quali diverse accezioni (e perchè) può avere?
Giusto per non mettermi in testa qualcosa di sbagliato.. ::)
La root note è la tonica. La tonica di qualsiasi rivolto di Do maggiore (Do Mi Sol. Do Sol Mi, Mi Do Sol, Mi Sol Do, Sol Do Mi, Sol Mi Do) è sempre Do. Wikipedia dice però che a volte viene chiamata "root" anche una nota in riferimento alla quale si misura un intervallo. Ad esempio, le note Do e Sol costituiscono un intervallo di quinta giusta se si prende Do come root note, o di quarta giusta se si prende Sol come root note.
Grazie Fidelcaster, per ora tengo il signfiicato di "tonica" (in attesa che qualcun altro si esponga, magari un Vu a caso che ne sa a tronchi ::) Wikipedia la prendo sempre con le pinze)
Grazie Riki, sempre molto carino !! :loveit: :-*
Confermo quanto detto da Fidel: root in ambito musicale sta per Tonica o Fondamentale . :reallygood:
Addendum:in inglese vuol dire Nota Radice ;)
Citazione di: Cris Valk il 18 Aprile, 2015, 09:42 PM
Addendum:in inglese vuol dire Nota Radice ;)
Sì, bè .. questa sembra più la traduzione letterale in stile google traduttore. In sostanza, è la Tonica...
Beh quello l'avete già detto voi :lol:
Citazione di: Cris Valk il 18 Aprile, 2015, 09:42 PM
Addendum:in inglese vuol dire Nota Radice ;)
O anche la nota che durante il brano puoi emettere con un rootto come bordone d'accompagnamento.
:sarcastic: :sarcastic: :sarcastic: :lol: :lol: :lol: :laughing: :laughing: :laughing:
Ok, quindi se trovo l'indicazione "C as root note" (per semplificare tengo la nota usata come esempio da Fidelcaster) mi basta tenere il Do come tonica
E suppongo all'atto pratico, sul manico, questa tonica non mi rimane fissa in quel preciso tasto ma la posso benissimo traslare alla nota equivalente in un altro tasto (es: il Do da VIII tasto della VI corda al Do al III tasto della V corda)
Citazione di: Riki Blackmore il 18 Aprile, 2015, 10:19 PM
Ok, quindi se trovo l'indicazione "C as root note" (per semplificare tengo la nota usata come esempio da Fidelcaster) mi basta tenere il Do come tonica
E suppongo all'atto pratico, sul manico, questa tonica non mi rimane fissa in quel preciso tasto ma la posso benissimo traslare alla nota equivalente in un altro tasto (es: il Do da VIII tasto della VI corda al Do al III tasto della V corda)
Esatto. Un Do è un Do a prescindere, salvo di non leggerla sullo spartito, dove invece ha una sua identità anche in termini di ottava.
Citazione di: Vu-meter il 18 Aprile, 2015, 10:22 PM
Esatto. Un Do è un Do a prescindere, salvo di non leggerla sullo spartito, dove invece ha una sua identità anche in termini di ottava.
S'intende.
Nel metodo che sto seguendo, spartito, allora terrò le roots al loro posto :eheheh: quando mi parla di scale con la stessa "root note" (quindi deduco che si tratti tipo dello sviluppo in verticale o in orizzontale della scala), e quando mi parla di accordi (ergo, la diteggiatura, tipo Do aperto-forma basa oppure do "stretto" al III tasto/V corda)
:thanks: