Citazione di: Vu-meter il 06 Giugno, 2025, 12:26 PMSono d' accordo, io rispondevo a quello di cui quotato.. :etvoila:
A me, comunque, fa solo piacere parlare di queste cose.
Io invece ironizzavo implicitamente (forse troppo implicitamente) sui generi musicali che vanno per la maggiore e che effettivamente un accordo diminuito non lo vedranno mai.
Ricordo un video in cui uno disse, mi pare a proposito della scala superlocria: e questa scala va applicata sul settimo grado della scala melodica.
E io: ah vabbè allora stiamo freschi! :laughing:
Io ascolto rock in tutte le sfaccettature però l'accordo diminuito è il mio preferito!
Citazione di: robland il 06 Giugno, 2025, 12:37 PMRicordo un video in cui uno disse, mi pare a proposito della scala superlocria: e questa scala va applicata sul settimo grado della scala melodica.
E io: ah vabbè allora stiamo freschi! :laughing:
Non so se hai frainteso o se si è spiegato male lui, ma l'etichetta "Superlocria" identifica (ossia È) il modo corrispondente al settimo grado della minore melodica. Dire: uso il settimo grado di una minore melodica e dire uso la Superlocria, è la stessa cosa e pertanto entrambe si possono applicare agli accordi di dominante. Ma a me, per la stessa applicazione piacciono anche il quarto modo (Lidio dominante) e il quinto modo (Misolidio 6b).
Provare per credere .. :hey_hey:
Devo fare un ripasso:
Ripasso fatto. Ma solo del concetto teorico. Per quanto riguarda il saperlo applicare nel contesto giusto, riconoscendolo mentre si suona... ehhh... qui casca l'asino. Mica facile.
Citazione di: Vu-meter il 06 Giugno, 2025, 03:05 PMMa a me, per la stessa applicazione piacciono anche il quarto modo (Lidio dominante) e il quinto modo (Misolidio 6b).
Provare per credere .. :hey_hey:
Che ne pensi di questo di video sul concetto di lidio dominante?
Sembra un canale abbastanza seguito. (100k iscritti).
E non farti condizionare dal fatto che ha una Telecaster? :D
P.s. forse dovevo aprire un thread sul lidio dominante...
Ho separato.
Il video l'ho visto un po' saltando perché questo signore mi annoia a morte per cui non so dirti, non avendo seguito il discorso e i ragionamenti se sia fuorviante o illuminante.
A prescindere, il consiglio è sempre lo stesso: prendi confidenza prima con i suoni e poi prova tutto ciò che puoi. Per far questo, un metodo che uso io è quello di utilizzare il Freeze della EH (e lo preferisco ad una backing track anche se vamp di un solo accordo) perché puoi modificare il rivolto e sentire diversi "suoni di background". Registro un accordo (in questo caso un accordo di settima (vedi tu quanto complicarlo)) e poi inizio suonando e cantando gli intervalli. Come secondo step cerco di fare delle frasi brevi che mettano in risalto le note che contraddistinguono ciò che sto studiando e provo e riprovo vari tempi e ritmi.
Credo, ripeto credo, che questo sia il miglior modo per prendere confidenza con i suoni di quella scala.
Discorso a parte, meriterebbe il fatto che il termine "scala" può fuorviare in queto fa pensare a qualcosa che vada eseguito dal basso verso l'altro (come una scala letterale) e/o al massimo viceversa. In verità, le scale sono insiemi di note che andrebbero studiate miscelando, proprio come si fa quando si suona (non si esegue una scala, che senso avrebbe?).
tenuto poi conto del fatto che moltissime condividono i medesimi suoni e pochi o pochissimi le differenziano le une dalle altre, ecco che, secondo me, ha senso insistere sulla costruzione di frasi che esaltino la particolarità di quella particolare scala o modo. Ovviamente gli esercizi di costruzione si sprecano e ce li si può perfino inventare.
Oltre che divertente, penso sia davvero istruttivo.