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Didattica => Scale, Accordi & Improvvisazione => Discussione aperta da: Antonello il 11 Novembre, 2025, 04:58 PM

Titolo: Metodo di studio
Inserito da: Antonello il 11 Novembre, 2025, 04:58 PM
Ciao a tutti , sicuramente ho sbagliato sezione e sarò rimproverato dall'amministratore ma non sapevo dove postare questa domanda , mi scuso in anticipo
Premetto che suono da un anno e mezzo prevalentemente sfruttando la piattaforma VIBLY cui sono abbonato , ho forti dubbi sulla mia pianificazione /metodo di studio che mi sono creato da solo.
Suono tutti i gg dopo cena , un'ora /un'ora e mezza circa e siccome mi piacciono tante cose e se faccio sempre le stesse cose tendo ad annoiarmi , mi sono organizzato così :

LUNEDÌ.           RITMICA ROCK

MARTEDÌ         PENTATONICA

MERCOLEDÌ   Ritmica   FUNK

GIOVEDÌ            FINGER PICKING

VENERDÌ           Suono canzoni su ACUSTICA,vari pattern di  strumming ,arpeggi

SABATO           TEORIA e tecniche come bending, rolling , legati ecc

DOMENICA     Suono CANZONI  su CHITARRA elettrica

Però non so se sto portando avanti troppe cose insieme , mi date un parere se va bene o se devo cambiare qualcosa nel mio programma ?
Grazie mille , buona serata
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: robland il 11 Novembre, 2025, 06:52 PM
Se riesci a rispettare il programma, sei un grande. Io purtroppo non posso risponderti perché tutto ciò che ho ottenuto nella mia vita è stato solo frutto di motivazione e ispirazione, e mai di programmazione. Non so programmare nulla. Se ci provo, so che sono destinato a fallire.

Il mio unico consiglio, quando si parla di suonare, è: cerca sempre di dare un senso a quello che fai meccanicamente. Perché se rifletti tanto su quello che fai quando prendi la chitarra, impari molto più velocemente in quanto trai delle lezioni preziose che saranno utili.
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Antonello il 11 Novembre, 2025, 07:38 PM
Grazie per il consiglio!!!
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: robland il 11 Novembre, 2025, 08:06 PM
Citazione di: Antonello il 11 Novembre, 2025, 07:38 PMGrazie per il consiglio!!!

Prego.

Dicci la tua opinione, se ti va:

https://forum.jamble.it/comunicazioni-dallo-staff-di-jamble/27122010-27122025/#new
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Santano il 11 Novembre, 2025, 10:50 PM
Mi allarma solo il fatto che suoni sette giorni su sette, io non ci riuscirei mai! Secondo me serve staccare uno o due giorni, dipende dalle caratteristiche di ognuno, anche per permettere al cervello di assimilare bene gli esercizi fatti. Magari dedicare uno o più giorni a studiare un video o una registrazione senza lo strumento così da aumentare gli stimoli quando sarà il momento di fare sul serio. Possiamo darti diversi consigli ma ognuno di noi ha un modo tutto suo di decidere la strada da percorrere.. Non demordere, va bene anche solo tenersi la chitarra sulle gambe e pizzicare le corde senza uno scopo preciso
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Donatello Nahi il 11 Novembre, 2025, 11:23 PM
Citazione di: Santano il 11 Novembre, 2025, 10:50 PMMi allarma solo il fatto che suoni sette giorni su sette, io non ci riuscirei mai! Secondo me serve staccare uno o due giorni, dipende dalle caratteristiche di ognuno, anche per permettere al cervello di assimilare bene gli esercizi fatti. Magari dedicare uno o più giorni a studiare un video o una registrazione senza lo strumento così da aumentare gli stimoli quando sarà il momento di fare sul serio. Possiamo darti diversi consigli ma ognuno di noi ha un modo tutto suo di decidere la strada da percorrere.. Non demordere, va bene anche solo tenersi la chitarra sulle gambe e pizzicare le corde senza uno scopo preciso

Parole sagge...

Comunque il punto è se tu riesci a rispettare questo ruolino di marcia, e vedi i progressi... e sei soddisfatto... non c'è nulla da cambiare... certo, il fatto che tu lo scriva mi fa pensare che non sia cosí... io, per quella che è la mia esperienza... (che poi io tendo ad essere come te... programmo di fare tante cose e sono ambizioso)... peró ho visto che si attraversano tante fasi diverse... periodi buoni e meno buoni.... momenti di scoramento... i miglioramenti possono essere piú rapidi... ma spesso anche molto lenti... il metodo di studio, è qualcosa di molto personale e lo perfezionerai piano piano nel tempo.... quindi, anche visto che quasi tutti noi siamo solo degli amatori.... possiamo anche seguire un pó l'istinto e comunque provare a divertirsi sempre
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Jessie_Greg_Music il 12 Novembre, 2025, 07:45 AM
Il programma è ben delineato e preciso, magari ci fosse il tempo materiale per poterlo seguire. Io che pure suono tutti i giorni, tornando stanchissimo da lavoro, non riesco a studiare più di tanto, e quando prendo lo strumento mi ci diletto a volte sul divano con ampli acceso e Sinner alla tv...

Quando studiavo però, con la classica studiavo sempre per un'ora e mezza tutta dedicata allo spartito e allo studio di brani per un repertorio classico. Poi quando passai al moderno, posso dirti che facevo sempre mezz'ora di esercizi e di studio, e un'ora e mezza di suono libero o apprendimento canzoni nuove.
Tutto per 5 volte a settimana.
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Vu-meter il 12 Novembre, 2025, 07:48 AM
Se ho capito bene la domanda, provo a risponderti: tenuto conto che la chitarra per te NON è e non credo sarà mai una fonte di sostentamento (perché il discorso del musicista professionista è profondamente diverso, specie oggi) forse, come ti hanno già detto, potresti considerare di essere un po' meno schematico e più libero nel cercare di imparare sì, ma anche divertirti, con la chitarra.

Se uno ha un esame al conservatorio è un conto, se uno vuole imparare per sé stesso un brano, è un altro conto.

Cerca di prenderla comunque "seriamente", nel senso che gli studi che farai possono solo farti del bene, ma magari essere meno drastico nella scaletta e dedicarti di più a quello che ti interessa in quel periodo o in quel particolare giorno. Per viverla un po' più liberamente, ecco.

Per il resto complimenti, perché hai sicuramente tenacia e capacità organizzative. Non mollare e vedraiche se saprai trovare il giusto compromesso, continuerai ad imparare e divertirti. :guitar:
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Antonello il 12 Novembre, 2025, 08:00 AM
Grazie a tutti per i consigli
Si ,l'ho chiesto perché in effetti vedo che i progressi ci sono ma sono lenti e quindi ho messo in discussione  quello che sto facendo
Farò tesoro dei vostri consigli!!Grazie mille e buona giornata
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: dragon_g il 12 Novembre, 2025, 08:47 AM
Per me è sempre domenica  :D
Suona quello che ti piace, quando trovi qualcosa che non ti riesce concentrati su quello.
E' impossibile essere bravi in tutto anche per i professionisti.
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Donatello Nahi il 12 Novembre, 2025, 03:15 PM
Citazione di: dragon_g il 12 Novembre, 2025, 08:47 AMPer me è sempre domenica  :D
Suona quello che ti piace, quando trovi qualcosa che non ti riesce concentrati su quello.
E' impossibile essere bravi in tutto anche per i professionisti.

Esatto... anzi, una strategia potrebbe essere quella di approfondire proprio le cose che piú piacciono ed per cui si è piú portati... in modo da raggiungere un livello intermedio piú rapidamente.... se si comincia a perder tempo con i suoni, i preset, le simulazioni... e che bisogna aver tutti i suoni.... ma a che serve?
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Antonello il 13 Novembre, 2025, 07:56 AM
Infatti ho preferito all'epoca prendere un valvolare proprio per accendere e suonare senza perdere tempo nel mare magnum di suoni dei vari modeler

Ad ogni modo magari i progressi sono lenti perché sono non particolarmente portato al di là della programmazione dello studio , può essere ,me ne farò una ragione in fin dei conti suono per rilassarmi la sera facendo una cosa che mi piace non certo per diventare un pro ......grazie a tutti per i consigli ,apprezzatissimi ,ciao
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: robland il 13 Novembre, 2025, 08:15 AM
Citazione di: Antonello il 13 Novembre, 2025, 07:56 AMAd ogni modo magari i progressi sono lenti perché sono non particolarmente portato al di là della programmazione dello studio

I progressi sono lenti perché, a meno che uno non nasca col talento innato, lo strumento musicale richiede anni di impegno. Molte volte uno ci dà sotto per una settimana o per un mese e vorrebbe vedere immediatamente i risultati. Temo non funzioni così. Ma questo non vuol dire che non serva a niente. Se infatti smettessi di impegnarti, potresti non raggiungere MAI gli obiettivi che hai. Così invece li raggiungerai, ma non puoi aspettarti che accada in base alla forza di volontà di questo momento in cui sei molto preso.
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Antonello il 13 Novembre, 2025, 09:43 AM
Il talento innato .....tendo ad escluderlo !🤣
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Vu-meter il 13 Novembre, 2025, 09:57 AM
E poi, i talenti sono davvero vari: c'è gente che ha orecchio melodico, altri ritmico, altri tecnico.

Ricordo uno studente che era MOSTRUOSO dal punto di vista tecnico: con pochissimo allenamento ripeteva meccanicamente esercizi difficilissimi a velocità mostruose. Poi gli chiedevi di improvvisare su una penta, o di tirar giù gli accordi o la melodia di una canzone e si fermava. Era finito. Tutto "meccanica" e niente musicalità. Non parliamo di cantare: stonato come una campana.

Aveva un talento che io non avrò mai e poi mai? Sì.
Sembrava davvero preparato? Se si esibiva in roba pirotecnica, sì.
Farei a cambio? Manco morto.

I talenti naturali esistono, ma anche quelli poco naturali, possono essere coltivati con l'esercizio: serve che ciò che si studia sia mirato e serve piena consapevolezza degli obbiettivi.
Non mollare, impara ciò su cui devi davvero lavorare senza lasciarti abbindolare dalla normale procedura che inclina tutti: ossia fare ciò che ti viene. Ciò che ti viene, ti viene. E sei a posto. Fai tutto ciò che non ti viene facile. Crescerai velocemente e scoprirai probabilmente di poter fare cose che non credevi.

:guitar:
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: Antonello il 13 Novembre, 2025, 10:09 AM
👍👍👍👍
Titolo: Re: Metodo di studio
Inserito da: robland il 13 Novembre, 2025, 11:08 AM
Citazione di: Vu-meter il 13 Novembre, 2025, 09:57 AME poi, i talenti sono davvero vari: c'è gente che ha orecchio melodico, altri ritmico, altri tecnico.

Ricordo uno studente che era MOSTRUOSO dal punto di vista tecnico: con pochissimo allenamento ripeteva meccanicamente esercizi difficilissimi a velocità mostruose. Poi gli chiedevi di improvvisare su una penta, o di tirar giù gli accordi o la melodia di una canzone e si fermava. Era finito. Tutto "meccanica" e niente musicalità. Non parliamo di cantare: stonato come una campana.

Aveva un talento che io non avrò mai e poi mai? Sì.
Sembrava davvero preparato? Se si esibiva in roba pirotecnica, sì.
Farei a cambio? Manco morto.

A questo proposito il caso più triste che mi è capitato è quello di un musicista fortissimo, ma senza alcuna identità. Ti suonava tutto, a qualunque livello di difficoltà tecnica e con la totale conoscenza teorica (diplomato al conservatorio), ma non era entusiasta di nessun genere musicale, né aveva la creatività sufficiente per scrivere musica sua degna di attirare l'attenzione. Scriveva sì, perché si vedeva che solo quella poteva essere la sua strada (dato che non gradiva molto niente in particolare), ma purtroppo senza quel talento creativo sufficiente a realizzare qualcosa di interessante per tutti noi che lo abbiamo seguito. E alla fine ha smesso anche di fare cose sue, perché evidentemente non trovava piacere neanche in quello.
È la cosa che più triste che abbia mai visto e infatti non avrei mai voluto fare a cambio. Nonostante il fatto che, quando arrivava il momento dell'assolo, stavi lì a guardarlo perché era mostruoso e tutti i chitarristi che venivano a vederlo erano con la mascella per terra.

P.s. è buffo come questa cosa si rispecchiasse negli strumenti musicali. Mai stato entusiasta di Strato, Tele, Les Paul, semiacustiche, SG ecc. Non poteva che farsi due chitarre artigianali, il che va benissimo, se non fosse che il suo suono non ci è mai piaciuto perché sembrava quello di un disco fusion venuto male. Boh, un mistero.