Intanto mi scuso subito per due motivi:
1) Non so se la sezione è giusta, nel caso spostate pure
2) Il post è lungo, ma mi sembra interessante. Nel caso ne preparo una versione più corta.
LA CHITARRA SLIDE
La chitarra Slide (letteralmente slide significa scivolata) si suona facendo scivolare lo slide (poi vedremo di che tipo) sul manico dello strumento a contatto con le corde. L'effetto ottenuto è simile a quello che si ottiene con il bending con la differenza che il musicista non va a modificare la tensione delle corde tirandole verso l'alto ma ne modifica l'intonazione tramite lo sfregamento dello slide. Con questa tecnica è possibile modificare l'intonazione delle note in maniera continuativa passando tramite glissato da una nota all'altra senza alcuna interruzione.
SU CHE CHITARRA?
Lo slide si può usare sia sulla chitarra elettrica che su quella acustica, senza apportare modifiche allo strumento. Si dice che la action debba essere molto alta e le corde molto spesse (minimo 013), ma questo non corrisponde al vero; se è certo che l'action non deve essere troppo bassa, per evitare che le corde frustino, una action troppo alta rende quasi impossibile (specie se accoppiata a corde molto spesse) ogni tipo di diteggiatura.
Suonarla su un resonator è sicuramente molto soddisfacente ma, ripeto si può suonare lo slide su ogni chitarra. La scelta di usare resonator con corde grosse nasceva dall'esigenza di sovrastare acusticamente locali pieni di gente che parlava e ballava. Oggi con l'amplificazione tale problema è risolto.
http://static.music123.com/derivates/19/001/296/095/DV020_Jpg_Jumbo_518038_V.jpg (http://static.music123.com/derivates/19/001/296/095/DV020_Jpg_Jumbo_518038_V.jpg)
CHE SLIDE USARE?
Sostanzialmente ci sono due tipi di slide, quello in metallo e quello in vetro (o in ceramica). Quello in vetro o bottleneck (collo di bottiglia), detto così perché i musicisti più poveri, all'inizio del XX secolo, utilizzavano il collo di una bottiglia per raggiungere lo scopo, è molto più leggero e produce un suono più dolce rispetto a quello in metallo, ma, a mio parere, è meno controllabile rispetto a quello in metallo. Ry cooder, che è uno specialista della tecnica slide, suggerisce di usare quello in vetro sull'elettrica e quello in metallo sull'acustica, ma in realtà vanno bene entrambi. Io personalmente suggerisco di iniziare con quello in metallo. Provatelo in negozio perché ci sono varie misure, e rischiate che non vi entri nel dito o, una volta indossato, non riusciate più a toglierlo.
http://byomusic.it/wp-content/uploads/chianti-bottleneck.jpg (http://byomusic.it/wp-content/uploads/chianti-bottleneck.jpg)
Ah, potete fare la slide con qualunque cosa; io ho spesso usato un accendino, Bukka White (e molti altri) usava un coltello o una barretta di metallo, Duane Allman una bottiglietta di vetro vuota del medicinale Coricidin (che pare su Ebay siano ricercatissime).
CHE ACCORDATURA?
Lo slide andrebbe suonato in accordatura aperta, cioè (so che lo sapete ma vale la pena ribadirlo) far sì che le corde, a vuoto, riproducano un accordo maggiore completo. Tra le più usate:
• Accordatura di RE: DADF?AD
• Accordatura di MI: EBEG?BE
• Accordatura di SOL: DGDGBD
• Accordatura di LA: EAEAC?E
Si ottengono effetti interessanti portando la accordatura in minore (Ry cooder usava a volte questa in RE minore: DADFAD).
Fondamentale diventa l'uso del capotasto mobile, per cui, ad esempio per suonare un pezzo in DO, si usa l'accordatura in LA e capotasto al terzo tasto.
Nulla vieta di usare l'accordatura standard (usata ad esempio da George Harrison e Lowell George, ma anche da Muddy Waters negli ultimi tempi), ma occorre grande controllo ed alcuni brani (quali ad esempio" I Can't be satisfied") diventano impossibili da suonare efficacemente.
SU CHE DITO METTO LO SLIDE?
Beh, qui ci sono due scuole di pensiero.. comunque, ovviamente anulare o mignolo. Io personalmente lo uso sull'anulare quando suono in accordatura aperta, e sul mignolo quando suono in accordatura standard. Questo perché mi consente di avere tre dita libere da poter usare per fare accordi o altro. Ripeto, non ci sono controindicazioni in un senso o in un altro, sono innumerevoli gli esempi di chi lo usa in un caso o in un altro.
Provate come vi trovate meglio e decidete voi. Segnalo solo Sonny Landreth, uno dei più grandi tecnici dello slide, che lo usa sul mignolo perché riesce a fare delle diteggiature usando lo slide.
PLETTRO O DITA?
http://www.bluefrontbluesroom.org/son.jpg (http://www.bluefrontbluesroom.org/son.jpg)
La foto, delle mani di Son House, uno dei grandi dello stile slide e del blues in generale, suggerisce la mia risposta: Usate le mani, se proprio volete potete usare dei pick-up per le dita. Io uso solo un thumb pick per il pollice, rigorosamente in plastica, in quanto di metallo li trovo "pesanti" e non mi piace molto il suono. La motivazione è che suonando la slide è richiesto di passare spesso dalle corde alte alle base, e usando il plettro il passaggio risulta macchinoso. Se siete bravi nulla vieta di usare il plettro, ma provate, rimando in tema, a suonare come sopra" I Can't be satisfied". Riuscite tranquillamente a fare la linea melodica, ma senza il basso dato dal pollice mentre suonate la melodia, il brano perderà moltissimo.
POSIZIONE DELLA CHITARRA?
Ovviamente nel blues la posizione della chitarra nello slide è uguale a quella normalmente usata. Nel country i suonatori di dobro suonano con la chitarra sdraiata, e usano una barretta di metallo, più lunga di un normale slide.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e9/Emily_Robison_with_dobro.jpg (https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e9/Emily_Robison_with_dobro.jpg)
Ah, in questo caso l'action è molto alta, visto che gli accordi sono suonati con la barretta.
CHI ASCOLTARE?
Sono molti i nomi fondamentali per lo slide; si parte da SON HOUSE, BUKKA WHITE, FURRY LEWIS, ROBERT JOHNSON; MUDDY WATERS, ELMORE JAMES, HOUND DOG TAYLOR e tantissimi altri.
Tra i bianchi ovviamente RY COODER, JOHNNY WINTER, DUANE ALLMAN, SONNY LANDRETH, BOB BROZMAN, DEREK TRUKS. Vi segnalo due misconosciuti STEFAN GROSSMAN e SAM MITCHELL. Del primo su Youtube trovate molte lezioni sulla tecnica, io ve le consiglio spassionatamente.
Molto interessante Maestro.
Devo assolutamente provare ad usarlo.
Bel topic Maestro!mi hai fatto venire voglia di riprovare a utilizzarlo...spero solo che non vada a finire come le ultime 200 volte :lol:
Grande maestro, completo e stimolante il tuo topic. :goodpost:
Bell'articolo!
Io suono la slide con la chitarra sdraiata, slide in vetro e dita. Per anni ho provato la slide nella posizione normale, con bottleneck nel mignolo o anulare e non ci ho cavato nulla. Appena ho provato con la chitarra appoggiata sulle ginocchia è cambiato tutto! Ognuno ha le sue peculiarità, evidentemente... ::)
Mi permetto di aggiungere un'altra accordatura, un po' più difficile da suonare, ma interessante:
SOL6: SOL RE MI SOL SI RE
E' più jazz/swing, avendo la sesta (mi).
Bellissimo topic Maestro, grazie! :reallygood:
Eh, la Peppa !!! :bravo2: :bravo2: :bravo2: :bravo2: :bravo2:
Topic fantastico !! :goodpost: :goodpost: :goodpost: :goodpost:
Bel topic!!!! Complimentoni!!!!!
Grazie dei complimenti, ci sarebbero molte altre cose da dire, ma mi fermo qui..però se insistete ::).
A parte Alberto (come ho scritto ognuno deve trovare la sua via, se tu ti trovi bene con la chitarra sdraiata va bene così) e Richi mi sembra che pochi lo pratichino. Su Su!
Se volessi continuare, credo che saremmo in molti a leggere con interesse.
Citazione di: Moreno Viola il 02 Febbraio, 2016, 08:24 PM
Se volessi continuare, credo che saremmo in molti a leggere con interesse.
:quotone:
ottimo topic maestro!
tra i bianchi aggiungerei anche George Thorogood anche se non lo usa sempre, ma ha un tiro spaventoso dal vivo. Anche Billy Gibbons lo usa di tanto in tanto ma nel dito medio, nella cover di dust my broom e nella mitica Just got paid, entrambe in open E
A voler consigliare un tipo di chitarra elettrica, secondo la mia esperienza, le chitarre dotate di ponte Tune o Matic. Specialmente le Epiphone, hanno le due viti del TOM comodamente regolabili in altezza e permette abbastanza semplicemente e in poco tempo di passare da una action bassa ad alta e accordatura standard ad aperta
Vorrei aggiungere che esistono due tipi di resonator (il nome dobro deriva dalla marca, un po come go-kart):
- round neck: da suonare nella postura "standard"
- square neck: da utilizzare con la chitarra stesa sulle gambe. Provate voi a suonare con un manico squadrato :D
Maestro hai anche qualche brano specifico per lo studio? cerco di spiegarmi un attimo:
l'anno scorso ho studiato (che poi non vuol dire che sia capace :D) Freddie King con le varie Hide Away o The Stumble oppure San Ho Zay (tutti brani strumentali), che secondo me sono ottimi per chi voglia studiare blues. Piene zeppe di lick classici che aiutano tantissimo a smollarsi nell'improvvisazione e ad andare a tempo.
Con lo slide noto che non è poi così semplice e scontato andare perfettamente a tempo, è come utilizzare un solo dito per fare tutte le note, e se vuoi improvvisare devi tenerne conto.
In queste settimane sto studiando, purtroppo con un lento avanzamento causa impegni lavorativi che mi tolgono parzialmente tempo e voglia di studiare la sera, Feelin' Bad Blues di Ry Cooder. Lo trovo un brano difficile, è molto lento ma contiene una quantità di lick tremendi e toglifiato per lo slide...un lick che, sempre secondo me, è capace di togliere il fiato a chi lo ascolta.
Detto tutto questo, e chiedo scusa per essermi prolungato oltre il necessario, hai qualche brano da consigliare per lo studio?? ;D
Una cosa che mi ha sorpreso della slide "seduta" è che si possono imitare le diteggiature. Il lo so appena accennare, ma qui è evidente:
Rob Ickes & Trey Hensley "Friend Of The Devil" - YouTube (https://youtu.be/ufWDQWblWk8)
Alberto le diteggiature si possono imitare anche con la chitarra in posizione normale. Dal video che hai postato si notano due cose: la action per suonarla sdraiata è molto molto alta e non usano uno slide ma una barretta. Questa è comunque la soluzione usata nel country e bluegrass (e anche nei vari generi collegati), raramente nel blues.
Scusatemi è possibile avere le posizioni per le scale e magari consigli su quale potrebbe essere l' accordatura migliore per fare blues. Grazie!
Richi, la risposta è complessa in quanto tocchi più punti:
1) Thorogood è fantastico, epigono ed allievo di Hound Dog Taylor, ed anche sui dischi ha un gran tiro.
2) Per la chitarra prendo per buono il tuo suggerimento, visto che di ponti non ne so molto. Ribadisco però che io suono lo slide su una chitarra "normale", senza fare alcun cambiamento. L'importante è che l'action non sia bassa. Io passo da accordatura standard ad aperta in pochi secondi con un accordatore Boss a clip; come diceva Muddy Waters sto diventando vecchio e pigro e non ho più voglia di portarmi dietro due chitarre. Se l'occasione è importante mi porto dietro questa
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1011441458993&set=pb.1613716247.-2207520000.1454493789.&type=3&theater (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1011441458993&set=pb.1613716247.-2207520000.1454493789.&type=3&theater)
3) Utile la distinzione tra i vari tipi di resonator.
4) Per lo studio il tempo nello slide, ma ovviamente in tutta la musica, è fondamentale. Io consiglio di usare le dita proprio per questo. Il brano di Ry Cooder( che non conoscevo ma ho data una rapida occhiata alle tab) è abbastanza complesso. Come dici tu propone tuttavia molti licks classici della chitarra slide.
Per chi inizia (lo so, è abbastanza ovvio ma ribadire le cose non fa mai male) se si suona in accordatura aperta per suonare un giro classico di blues ci si muove intorno al 12° tasto, per passare al 5° e al 7°. Sono fondamentali i passaggi intorno al 3° tasto per rimanere nella dominante.
Ah, ovviamente se suoni in Open D o Open E le corde da suonare sono sempre le stesse, analogamente per Open G e Open A; suonare ovviamente in una o l'altra delle due accordature comporta, semplificando, di suonare il tutto una corda sopra o sotto.
Brani da studiare?
Per partire con la chitarra in E, oltre a Dust My Broom, io rimarrei su Elmore James con Shake Your Moneymaker e Hawaiian Boogie (Elmore James-Hawaiian Boogie - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=9QiMjApL7mE)).
Per la chitarra in G ovviamente Muddy Waters, con almeno I Can't be satisfied, Rollin & Tumblin e il classico solo sui brani lenti di Muddy, uno dei must della chitarra slide.
Sempre in open G è molto utile, specie per il timing, secondo me imparare Death Letter di Son House
Son House - Death Letter Blues - 1967 - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=pJnxxtM8YzQ)
in questo video si vede anche abbastanza bene quello che fa.
Citazione di: hardrock84 il 03 Febbraio, 2016, 10:57 AM
Scusatemi è possibile avere le posizioni per le scale e magari consigli su quale potrebbe essere l' accordatura migliore per fare blues. Grazie!
Le accordature migliori per il blues sono OPEN E e OPEN G.
Con lo slide non si suonano vere e proprie scale.
Io poi non sono proprio la persona più adatta essendo completamente autodidatta. Trovi qualcosa qui
Slide Guitar For Beginners | 12bar Blues Guitar (http://12bar.de/cms/tutorial/slide/)
Grazie Maestro, appena avrò un po di tempo guarderò i pezzi che mi proponi!
Parlavo di ponti perché uso la SG per lo slide e avendo un action rasoterra non riuscivo a suonare dal 5° tasto in giù, per quello ho alzato il TOM, e lo trovo di una comodità incredibile. Un ragazzo che ha lezione prima di me, sta affrontando anche lui le stesse cose con lo slide e ha una stratocaster, per alzare l'action ha messo una zeppa sotto il ponte e quando l'ho visto mi sono spaventato [emoji1]
Mi sono lanciato sullo studio di questa canzone di John Hiatt dove suona Ry Cooder
Little Village Lipstick Sunset Duesseldorf1992 - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=jvZ0a8cJ8yo)
Anche questo esercizio unicamente per migliorare il timing e la melodia nel passaggio degli accordi
credo sia ottima per chi vuole iniziare, soft e alla velocità giusta, una nota sola per volta e pian piano lo slide si impara ::)
Perdonatemi l' ignoranza ma se imparassi le posizioni tipo in open G, sarebbero le stesse anche su accordatura open D etc?
Citazione di: hardrock84 il 11 Febbraio, 2016, 12:55 PM
Perdonatemi l' ignoranza ma se imparassi le posizioni tipo in open G, sarebbero le stesse anche su accordatura open D etc?
Come ha scritto maestro ciminiera qualche post più su, si le posizioni del classico giro di blues sono al 12° tasto il primo grado, al 5° tasto il IV grado e al 7° tasto il V grado, e rimangono invariate tra open D, E, G e A.
Mi sembra di non aver visto spiegato dove va posizionato lo slide: va posizionato sul capotasto verso il corpo della posizione che si vuole suonare.. Ad esempio: in open D, voglio posizionarmi in un accordo di D, posizionerò lo slide sul capotasto tra il 12° e 13° tasto e così per altri accordi e note.
È importante essere precisi sulla prima pennata perché altrimenti si stona e si sente tanto. C'è un bel video di Joe Walsh che spiega come posizionarsi.. Lo posto appena lo trovo
https://youtu.be/1-App9IEz9E
https://youtu.be/kM9rpQO7JBQ
Sono affascinato da sempre dalla chitarra slide. Insieme alla leva, al bending, al wah, è una di quelle tecniche che rendono la chitarra ultra espressiva.
Ma, a parte qualche piccolo tentativo (un paio di assoletti e niente più), non ho mai davvero provato ad esercitarmi sul serio.
Ora che ho imparato ad eseguire un bel po' di brani di Billy Gibbons (che estrema goduria!), mi sono imbattuto in quelli in cui si cimenta alla grande con lo slide. E per me è una battuta d'arresto.
Proverò nel pomeriggio a capire cosa posso farci. Intanto mi sono settato la chitarra con una action adeguata ed ho accordato in Open E.
Però... diamine... ma come faceva a saper usare così bene lo slide già al secondo album? A parte il riff mitico (e già basterebbe quello), sentite la solista!