Mi vergogno un pò per quello che sto per chiedervi, ma non avendo un maestro ogni dubbio cerco di risolverlo da me, e oltre a perdere del tempo, non è sempre facile trovare le risposte.
Mi sono dato finalmente allo studio della teoria attraverso i 2 libri in inglese che vi avevo suggerito, e stavo seguendo un corso completo trovato su youtube di un certo Marco Gerace ( Marco Gerace - YouTube (http://www.youtube.com/channel/UCb_2SFaS-EBeB4283vRgkag/videos) ). Ogni libro o corso si forma sulla accordatura standard in E, mentre io suono da sempre un semitono sotto per essere più vicino a Slash, e non solo :eheheh:
e montando le corde 0.11-48 devo dire che diventa tutto più morbido rispetto all'accordatura standard.
Ma qui nascono i miei dubbi: con l'accordatura in Eb tutte le note della tastiera sono 1 semitono sotto, quindi i vari box di scale, note sul manico e studio della teoria-pratica sono da stravolgere? Oppure devo suonare nello stesso modo credendo di avere l'accordatura standard?
o ancora, partendo da zero è meglio imparare con il sistema standard in E invece che in Eb?
Help :tapis_roulant:
Questi sono i dubbi della vita :laughing:
Non cambia assolutamente nulla, ma solo il sistema di riferimento 'assoluto'.
Insomma: se fai la diteggiatura della pentatonica di La minore, ed esempio, devi solo essere conscio che il suono che ne uscirà, se sei mezzo tono sotto, è La bemolle minore; tutto qua.
Se suoni in un gruppo e tutti siete mezzo tono sotto non ti accorgi quasi di nulla, se invece incontri un altro che è accordato 'giusto' allora o tu alzi di un semitono gli accordi e le scale, nell'esempio di prima suonerai in La# minore, oppure l'altro muterà gli accordi e le scale di un semitono sotto e quindi suonerà in La bemolle minore.
La vera scocciatura è quando suoni dietro ad una traccia o ad un brano che vuoi imparare e sei accordato diverso dall'originale perché tutto ti apparirà più difficile o non-suonabile, ma con un qualsiasi programma di editing puoi alzare o abbassare un brano come vuoi per farlo coincidere con la tua accordatura.
Io preferisco l'accordatura standard perché a quella mi sono abituato, ma non è un dogma, ma solo una convenzione (tra l'altro l'accordatura standard si è alzata nell'arco degli anni visto che nell'800 si suonava sotto i 440 hz; Verdi propose ed impose i 432 in Italia, il nazismo i 440 hz che sono usati ancora oggi)
Concordo con Vigilius, i rapporti tra le note sono gli stessi, solo che devi pensare le note stesse mezzo tono sotto.
Anch'io uso l'accordatura in Eb con il gruppo, per ovviare al problema delle basi, quando imparo una canzone ho il muletto accordato in E ;D
Ti hanno già risposto egregiamente .. :ookk:
Vu :)
Non mi ero mai fatto alcun problema (forse perchè non ci avevo mai pensato), però ieri guardando uno dei video-corso di questo Marco Gerace, quando ha detto qualcosa del tipo:
"Rispetto all'accordatura standard, ve ne sono altre(le cosiddette accordature aperte) che modificano completamente la modalità di suonare lo strumento"
mi si è incasinata la testa! :-\
Però ci sto ancora pensando... se la differenza reale riguarda le note lungo il manico (giusto?),
se in E hai:
MI | FA-FA#-SOL-SOL#-LA
SI | DO-DO#-RE-RE#-MI
SOL| SOL#-LA-LA#-SI-DO
RE | RE#-MI-FA-FA#-SOL
LA | LA#-SI-DO-DO#-RE
MI | FA-FA#-SOL-SOL#-LA
in Eb diventa:
MIb | MI-FA-FA#-SOL-SOL#
SIb | SI-DO-DO#-RE-RE#
SOLb | SOL-SOL#LA-LA#-SI
REb | RE-RE#-MI-FA-FA#
LAb | LA-LA#-SI-DO-DO#
MIb | MI-FA-FA#-SOL-SOL#
i box delle scale restano invariati o devo spostarmi di un semitono in su per avere per esempio una pentatonica di SOL minore?
perchè se i box restano gli stessi, la pentatonica di SOL minore diventa un FA diesis o Sol bemolle, no? :gonfia:
Credo tu stia facendo confusione tra accordatura e tonalita.
Puoi alzare ed abbassare la tonalità della tua chitarra quanto vuoi che se il rapporto tra le corde è sempre lo stesso la tua sarà sempre un'accordatura per quarte ovvero la nostra accordatura standard e le posizioni degli accordi o delle scale saranno identiche ma cambierà la tonalità.
In realtà esiste un rapporto asimmetrico tra la seconda e la terza corda, un intervallo di terza maggiore, ma questo è un discorso che ci porterebbe off topic.
Le accordature aperte sono molto utilizzate nel folk e nel blues, ma anche nel rock ci sono numerosi esempi di utilizzatori, dei quali due famosi rappresentanti sono Keith Richards e Jimmy Page e sono accordature che ti permettono di produrre un accordo suonando le corde a vuoto.
Citazione di: black_label il 17 Giugno, 2014, 09:43 AM
i box delle scale restano invariati o devo spostarmi di un semitono in su per avere per esempio una pentatonica di SOL minore?
perchè se i box restano gli stessi, la pentatonica di SOL minore diventa un FA diesis o Sol bemolle, no? :gonfia:
Devi pensare ai box senza preoccuparti della tonalità, ma è ovvio che se hai la chitarra accordata in Lab, per poter suonare ad esempio una scala pentatonica di Sol- partendo dalla sesta corda, la tua nota di riferimento non sarà più sul terzo tasto come se la chitarra fosse accordata in La, ma la troverai sul quarto.
Citazione di: black_label il 17 Giugno, 2014, 09:43 AM
i box delle scale restano invariati o devo spostarmi di un semitono in su per avere per esempio una pentatonica di SOL minore?
perchè se i box restano gli stessi, la pentatonica di SOL minore diventa un FA diesis o Sol bemolle, no? :gonfia:
esatto!
pensa alla prima corda, il mi cantino: se è accordata normalemnte, suonandola a vuoto hai un mi, poi se la schiacci al primo tasto hai un fa, se la schiacci al secondo un fa#, poi un sol al terzo, sol# al quarto e così via salendo di semitono ogni tasto.
Se accordi la corda (come usi fare) mezzo tono sotto avrai, se la suoni a vuoto, un mib; se schiacci al primo tasto avrai un mi; se la schiacci al secondo un fa, al terzo un fa#, al quarto un sol e così via di semitono in semitono.