Saluto tutti voi chitarromani e, cercando di non esser troppo logorroico, anche se forse la questione è trita , ve la sottopongo ugualmente , forse avrò le idee un pò più chiare...
Suono a casa con costante applicazione minimo due ore al giorno da circa quattro anni , dopo aver superato problemi fisici ( polso , ora deformato ma non più dolorante...) . Naturalmente un autodidatta si butta a capofitto cercando di imparare quanto più possibile ; dopo un certo periodo , onestamente mi muovo per la tastiera abbastanza bene , anche se non vado tanto oltre la conoscenza delle pentatoniche maggiori e minori e del modo misolidio (il genere è il blues); soprattutto però ho imparato un gran numero di LICKS , a mio giudizio molto pregnanti e spesso anche difficili , che hanno sicuramente arricchito il mio bagaglio tecnico e musicale. Il discorso è che , anche se sento di progredire , volgarmente parlando , manca la COLLA ! Infatti , anche se su una classica progressione I-IV-V comincio a 'chiudere il cerchio' , insomma a fare qualcosa , non riesco per ora a dare continuità all'assolo, a costruire frasi MELODICHE significative e coerenti tra di loro... :wall: (dicono 'stuck in a rut' , non so se sia il mio caso ). Mi immagino già qualche risposta , ma anche se so che non ci sono scorciatoie , vorrei almeno conoscere qualche stratagemma o metodo di apprendimento che possa ottimizzare il processo... Tempo fa un tizio che mi ha impressionato mi ha consigliato di concentrarmi prima di tutto sul ritmo , secondo voi è la strada giusta ? ciao e grazie
Purtroppo è un fenomeno che è sempre esistito e il web lo ha reso ancor più crescente: ragazzi che imparano licks , ma non a suonare fluidamente. Non sentirti solo perchè internet è colpevole e gli infettati sono milioni .
Il mio consiglio è : metti via tutto. Dimentica i licks ( li riprenderai in mano uno alla volta, ogni tanto, quando ti sarai perso ).
Non si suona con i lick al pari di "non si parla con frasi fatte". Diciamo che io conosco in inglese "kuriosity killed the cat" ( il nostro tanto va la gatta al lardo.. ) e altri modi di dire precostituiti tipo: "what time is it", "the book is on the table" .
Quante probabilità ci sono che riesca a reggere un discorso, anche se banale con qualcuno ? Nessuna.
Quando si suona ed in particolare si improvvisa, è la stessa cosa. Devo prima aver imparato le regole del linguaggio ( ad esempio come si coniugano i verbi, dove mettere gli aggettivi, come formulare una domanda rispetto ad un affermazione, ecc.. ) per poter dire di parlare.
In musica, come si fa ?
Lo abbiamo già detto fiumi di volte : si suona tutto ciò che si canta e si canta tutto ciò che si suona.
Come ? Copiando perfettamente quello che la bocca fa spontaneamente e benissimo, accenti, pause, dinamica, ritmo ed intonazione.
Comincia con cose semplici come la tua sigla di cartoni di quando eri piccolo o la sigla della fiction che vedi ora. Cantala decine di volte finchè non ti viene identica e poi copia alla chitarra ciò che stai cantando.
Alla lunga, ( occorre molto esercizio ) farai fluire tutte le idee musicali che ti passano in mente, sullo strumento in tempo reale o quasi.
Mi dispiace darti l'ennesima delusione, ma NON ESISTONO trucchi o modi veloci, esiste solo lo sforzo di guardare all'obbiettivo per spronarsi a fare esercizio.
Riguardo al ritmo, è vero solo in parte. Le frasi musicali sono formate da molte cose : scelta della nota, ritmo di esecuzione, accenti, dinamica, pause, ecc.. Se mi concentro su uno solo di questi aspetti, avrò serie carenze su tutti gli altri, ti pare ? Esistono dei possibili esercizi per migliorare in tutti questi campi e sto pensando di fare una serie di video proprio a riguardo .
Vu :)
Citazione di: Vu-meter il 09 Dicembre, 2013, 09:12 AM
Purtroppo è un fenomeno che è sempre esistito e il web lo ha reso ancor più crescente: ragazzi che imparano licks , ma non a suonare fluidamente. Non sentirti solo perchè internet è colpevole e gli infettati sono milioni .
Il mio consiglio è : metti via tutto. Dimentica i licks ( li riprenderai in mano uno alla volta, ogni tanto, quando ti sarai perso ).
Non si suona con i lick al pari di "non si parla con frasi fatte". Diciamo che io conosco in inglese "kuriosity killed the cat" ( il nostro tanto va la gatta al lardo.. ) e altri modi di dire precostituiti tipo: "what time is it", "the book is on the table" .
Quante probabilità ci sono che riesca a reggere un discorso, anche se banale con qualcuno ? Nessuna.
Quando si suona ed in particolare si improvvisa, è la stessa cosa. Devo prima aver imparato le regole del linguaggio ( ad esempio come si coniugano i verbi, dove mettere gli aggettivi, come formulare una domanda rispetto ad un affermazione, ecc.. ) per poter dire di parlare.
In musica, come si fa ?
Lo abbiamo già detto fiumi di volte : si suona tutto ciò che si canta e si canta tutto ciò che si suona.
Come ? Copiando perfettamente quello che la bocca fa spontaneamente e benissimo, accenti, pause, dinamica, ritmo ed intonazione.
Comincia con cose semplici come la tua sigla di cartoni di quando eri piccolo o la sigla della fiction che vedi ora. Cantala decine di volte finchè non ti viene identica e poi copia alla chitarra ciò che stai cantando.
Alla lunga, ( occorre molto esercizio ) farai fluire tutte le idee musicali che ti passano in mente, sullo strumento in tempo reale o quasi.
Mi dispiace darti l'ennesima delusione, ma NON ESISTONO trucchi o modi veloci, esiste solo lo sforzo di guardare all'obbiettivo per spronarsi a fare esercizio.
Riguardo al ritmo, è vero solo in parte. Le frasi musicali sono formate da molte cose : scelta della nota, ritmo di esecuzione, accenti, dinamica, pause, ecc.. Se mi concentro su uno solo di questi aspetti, avrò serie carenze su tutti gli altri, ti pare ? Esistono dei possibili esercizi per migliorare in tutti questi campi e sto pensando di fare una serie di video proprio a riguardo .
Vu :)
Quoto! Se uno segue solo i lick ed improvvisa passando da lick a lick diventa una cosa fredda sia per chi suona sia per chi ascolta... prova a mettere la base e ad improvvisare con la bocca senza suonare... ti stupirai che ti usciranno degli assoli ecc che non pensavi di saper creare.. la differenza sostanziale è che con la voce abbiamo un ottimo orecchio, e quindi ci viene più facile giocare e costruire, mentre con lo strumento in mano è meno spontaneo
Ugh. Sento che ciò che Vu-meter ha detto è verissimo , e che sono arrivato a un bivio ; oggi ho rinunciato all'ennesima serie di frasi fatte . Se ho ben capito , provare a cantare ciò che si ha in testa (questo non sarebbe sicuramente un problema , dato che prima di aspirante musicista sono sicuramente un musicofilo e fortunatamente ho abbastanza orecchio ) dovrebbe spronare a ragionare e aiutare a trovare gli intervalli sulla tastiera . Ma questo approccio immagino venga dopo o sia perlomeno parallelo a un faticoso esercizio quotidiano di ear training e di studio della teoria e dell'armonia...sbaglio ?
Citazione di: fabiox il 09 Dicembre, 2013, 06:42 PM
Ugh. Sento che ciò che Vu-meter ha detto è verissimo , e che sono arrivato a un bivio ; oggi ho rinunciato all'ennesima serie di frasi fatte . Se ho ben capito , provare a cantare ciò che si ha in testa (questo non sarebbe sicuramente un problema , dato che prima di aspirante musicista sono sicuramente un musicofilo e fortunatamente ho abbastanza orecchio ) dovrebbe spronare a ragionare e aiutare a trovare gli intervalli sulla tastiera . Ma questo approccio immagino venga dopo o sia perlomeno parallelo a un faticoso esercizio quotidiano di ear training e di studio della teoria e dell'armonia...sbaglio ?
No, non sbagli . Diciamo che gli studi sono scomposti in tre grandi sezioni ( con relative sottosezioni ) :
- una parte fisico/meccanica legata ai movimenti, alla postura, alla così detta tecnica
- una parte teorica basata sull'armonia ed atta a spiegare le relazioni di accordi con scale, ecc..
- una parte di esercizi specifici per il miglioramento nell'improvvisazione e nell'espressione ( qui viene compreso anche l'ear-training )
L'ideale sarebbe sempre portare avanti assieme queste tre cose, e, se seguiti da un buon insegnante, lui saprà vedere dove e come insistere o a cosa dedicarsi di volta in volta, dato che ogni studente ha i suoi bisogni.
Con lo staff stiamo valutando possibili progetti e potrebbero esserci sorprese su Jamble, che penso possano essere gradite da tutti gli studenti all'ascolto . :hey_hey:
Vu :)
Come non quotare Vu !
Caro fabiox come ti capisco e come anche ti invidio , ma come fai a trovare il tempo di studiare 2 ore al giorno? E lo fai da 4 anni !!! Magari potessi farlo io .
I vari licks , turnaround si possono anche imparerare come si può cercare di suonare come qualcun altro è normale e forse anche utile, ma ognuno di noi è diverso .
Canta, e poi suona ciò che canti . poi canta ciò che suoni .
Poi un'altra cosa un sfida ai limiti dell'impossibile usando la stessa tecnica che io uso quando parlo al telefono con qualche cliente ( e non sto guidando :) ) e devo cercare di immaginare quello che sta vedendo lui : parlo al telefono con gli occhi chiusi .
Prova a suonare con gli occhi chiusi !!! Lo so sembra assurdo , ma prova , provate tutti .
Magari su pezzi lenti prima, potreste sorprendervi di quello che riuscirete a fare. :occhiolino:
Guido
:thanks: Non posso che ringraziarvi tutti , mi sento quasi consapevolmente preoccupato ma sollevato e pronto ad accettare questa sfida ; credo che si tratti proprio di questo . Infatti imparare licks o clichès che dir si voglia è appagante a breve termine perchè ci si sente suonare bene (!) , ma chiaramente , anche se non è proprio inutile , si è come coinvolti in una spirale ( impararne il più possibile !) . Vorrei comunque che l' interessantissimo progetto di Vu si materializzi il prima possibile , anche se per varie ragioni non potrò mai permettermi un insegnante ... :quotonegalattico:
Citazione di: Guido_59 il 09 Dicembre, 2013, 09:15 PM
Prova a suonare con gli occhi chiusi !!! Lo so sembra assurdo , ma prova , provate tutti .
Magari su pezzi lenti prima, potreste sorprendervi di quello che riuscirete a fare. :occhiolino:
Guido
E' vero, questo è interessantissimo, oltre che molto divertente .
:goodpost:
Vu :)
Citazione di: fabiox il 09 Dicembre, 2013, 09:38 PM
:thanks: Non posso che ringraziarvi tutti , mi sento quasi consapevolmente preoccupato ma sollevato e pronto ad accettare questa sfida ; credo che si tratti proprio di questo . Infatti imparare licks o clichès che dir si voglia è appagante a breve termine perchè ci si sente suonare bene (!) , ma chiaramente , anche se non è proprio inutile , si è come coinvolti in una spirale ( impararne il più possibile !) . Vorrei comunque che l' interessantissimo progetto di Vu si materializzi il prima possibile , anche se per varie ragioni non potrò mai permettermi un insegnante ... :quotonegalattico:
Figurati Fabiox, per noi è un piacere . :hug2:
Allora, per rispetto allo staff non posso dire ancora nulla :secret: , però posso dirvi che l'argomento è proprio quello legato all'improvvisazione ed al miglioramento delle proprie capacità di espressione sullo strumento. Mica male, no ? :reallygood:
Vu :)
Provaci Vu poi mi dirai !
Adesso però ci hai messo addosso una curiosità che no ti dico !!!
Guido
Citazione di: Guido_59 il 09 Dicembre, 2013, 10:05 PM
Provaci Vu poi mi dirai !
Adesso però ci hai messo addosso una curiosità che no ti dico !!!
Guido
:laughing: :laughing: :laughing: :laughing:
Al momento non posso espormi di più, per rispetto dei miei cari colleghi .. ma appena posso vi informo per bene . Siate pazienti ancora un pochino.. :grouphug: :grouphug: :grouphug: :grouphug: :grouphug:
Vu :)
e va bene ........ :ookk: