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Didattica => Scale, Accordi & Improvvisazione => Discussione aperta da: Runner il 03 Febbraio, 2014, 12:18 PM

Titolo: consigli per velocizzarmi
Inserito da: Runner il 03 Febbraio, 2014, 12:18 PM
Tra i tanti problemi che ho nei miei tentativi di improvvisare c'è quello della velocità: se riesco, in un qualche modo, a creare frasi con gli ottavi, non mi "vengono", se non per qualche passaggio, frasi veloci, pur essendo tecnicamente in grado di farle.
Forse è dovuto al mio approccio "melodico" alle frasi: le creo cantabili... quindi difficilmente uno si mette a sparare, cantando, sillabe a sedicesimi o a sestine!
Se tento di velocizzare il fraseggio vado a finire in banali scale, lick o arpeggi, perdendo il senso melodico... che poi, a quelle velocità non ho.

Non so se mi sono spiegato...

Qualcuno riesce a darmi qualche consiglio sul come possa migliorarmi??
Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Vu-meter il 05 Febbraio, 2014, 10:30 AM
Stiamo preparando dei video proprio sull'argomento improvvisazione ..  :firuli:


Vu :)
Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Runner il 05 Febbraio, 2014, 11:05 AM
Avevo visto da qualche parte che ti era scappato lo scoop!  ;D

Grazie mille!

In realtà il fatto è che dovrei smettere di pensare alle frasi come "cantabili", quindi "sillababili" con parole, ma fare un po' di skatting alla Gegè Telesforo, che permette di cantare frasi con velocità più elevate.
Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Vu-meter il 05 Febbraio, 2014, 11:22 AM
Citazione di: Runner il 05 Febbraio, 2014, 11:05 AM
Avevo visto da qualche parte che ti era scappato lo scoop!  ;D

Grazie mille!

In realtà il fatto è che dovrei smettere di pensare alle frasi come "cantabili", quindi "sillababili" con parole, ma fare un po' di skatting alla Gegè Telesforo, che permette di cantare frasi con velocità più elevate.

La velocità è esclusivamente abitudine .. è normale che quando vuoi velocizzare, attingi a cose che già conosci. Paragonalo sempre al linguaggio parlato: SE IL CONTESTO LO PERMETTE, mi prendo più tempo per esprimermi e cercare la parola giusta, contornala delle cose giuste ..

Esempio : "Mio caro Runner, sono realmente dispiaciuto e compunto nel cuore per il mio nugale intervento di ieri ... "

Se ho fretta diventa : "Oh, mi dispiace per ieri .. ho toppato .. "


Cosa è successo ? E' successo che ci siamo incontrati per stada, ed avevamo molta fretta e quindi ho fatto mentalemnte decisamente prima, attingendo ad un linguaggio che uso di più tra amici . Tutto dipende quindi da quali frequentazioni ho. Se uso abitualmente frequentare persone che hanno un linguaggio di un certo tipo, mi verrà naturale utilizzare quello.

In musica gli ascolti contano moltissimo perchè sono quelli che formano in te il linguaggio tuo naturale.

Tutto questo comunque sarà trattato nei video ..


Vu :)
Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Runner il 07 Febbraio, 2014, 12:57 PM
premesso che, mea culpa e mia pocaggine, è da ben poco che ho realizzato che la musica è un linguaggio vero e proprio e come tale deve essere esercitato al pari di un qualsiasi linguaggio o lingua (prima pensavo fosse sì un linguaggio, ma o che lo si conosceva o che non lo si conosceva), dopo l'intervento si Vu-Meter qui sopra mi sono posto la seguente domanda:
e se noi volessimo essere, nella musica, ciò che non siamo?

Mi spiego: io sono abbastanza taciturno, parlo poco e mi sono sempre espresso meglio per iscritto.
Non pretendo dunque di essere un oratore o un intrattenitore, mai mi sognerei di fare il venditore...
Posso dunque pensare di essere un gran "parlatore" quando si tratta di suonare?
Posso sforzarmi, come faccio quando devo parlare in pubblico per lavoro od altro, ma non e una cosa che mi viene naturale.

Che ne pensate?

Sapete se i chitarristi da 3000 note al minuto siano anche dei ciarlieri? 


Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Moreno Viola il 07 Febbraio, 2014, 02:32 PM
 :goodpost: Condivido in pieno il tuo ragionamento.  :quotonegalattico:
Anzi ti dirò di più: una certa loquacità forzata, magari per nascondere la timidezza, oppure un tono di voce troppo alto sono atteggiamenti che spesso (non sempre sia chiaro) ci portiamo dietro quando suoniamo.
L'illusione di sembrare più bravi perchè si è più veloci non è tanto diversa dal voler apparire sfrontati sparando parole a raffica.
Oppure esagerare con il volume, con la distorsione o con gli effetti, non è tanto diverso dal parlare sopra gli altri per non essere sopraffatti.
Semplificando si possono esprimere concetti profondi con poche parole e senza fare la voce grossa, così come si può dire in realtà niente che valga la pena ascoltare urlando e srotolando un vocabolario enorme.
Alla fine chi può dire se sia "meglio un chilo di note o una nota da un chilo"? Credo nessuno, ma forse è importante capire quale delle due strade ci rappresenta di più.

Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Vu-meter il 07 Febbraio, 2014, 03:19 PM
Citazione di: Runner il 07 Febbraio, 2014, 12:57 PM
premesso che, mea culpa e mia pocaggine, è da ben poco che ho realizzato che la musica è un linguaggio vero e proprio e come tale deve essere esercitato al pari di un qualsiasi linguaggio o lingua (prima pensavo fosse sì un linguaggio, ma o che lo si conosceva o che non lo si conosceva), dopo l'intervento si Vu-Meter qui sopra mi sono posto la seguente domanda:
e se noi volessimo essere, nella musica, ciò che non siamo?

Mi spiego: io sono abbastanza taciturno, parlo poco e mi sono sempre espresso meglio per iscritto.
Non pretendo dunque di essere un oratore o un intrattenitore, mai mi sognerei di fare il venditore...
Posso dunque pensare di essere un gran "parlatore" quando si tratta di suonare?
Posso sforzarmi, come faccio quando devo parlare in pubblico per lavoro od altro, ma non e una cosa che mi viene naturale.

Che ne pensate?

Sapete se i chitarristi da 3000 note al minuto siano anche dei ciarlieri?


Moooolto interessante come riflessione !!!  :goodpost:


Secondo me, torniamo sempre lì : suoniamo per come siamo. Se , come dice Moreno, tu sei una persona un po' timida e magari parli poco, potrebbe far parte della tua natura il mascherare tutto questo suonando raffiche di note. A mio parere questo accade SE questa cosa ti appartiene, se tu sei così.
Altro discorso ( plausibilissimo ) è cercare di essere ciò che non si è : a me piace "imitare" alcuni chitarristi a volte molto distanti da mio modo di essere e riesco per qualche tempo ( alcuni più a lungo alcuni meno ) ma poi, dopo un po', ricado sempre in cose che mi appartengono di più .. In alternativa, dovendomi sedere a tavolino per decidere come comporre o suonare un solo per "diventare qualcosa che non sono", ecco che ho perduto ciò che io intendo per "improvvisazione" ..

Il tutto, ovviamente, IMHO .


Vu :)
Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Moreno Viola il 07 Febbraio, 2014, 08:44 PM
In realtà quello che intendevo è che così come un timido pensa di mascherare il suo disagio parlando molto e urlando, allo stesso modo suonando potrebbe cercare di dissimulare il suo senso di inadeguatezza sparando raffiche di note a volumi assordanti.
Questo però non significa che tutti gli shredder o i chitarristi death metal siano dei timidi.
Titolo: Re:consigli per velocizzarmi
Inserito da: Vu-meter il 08 Febbraio, 2014, 04:41 AM
Citazione di: Moreno Viola il 07 Febbraio, 2014, 08:44 PM
In realtà quello che intendevo è che così come un timido pensa di mascherare il suo disagio parlando molto e urlando, allo stesso modo suonando potrebbe cercare di dissimulare il suo senso di inadeguatezza sparando raffiche di note a volumi assordanti.
Questo però non significa che tutti gli shredder o i chitarristi death metal siano dei timidi.

Quoto in toto !!! :quotone:

Vu :)