Da quando ho ripreso a suonare con più convinzione, circa un anno fa, mi sono dedicato allo studio degli effetti, per avere un suono che potesse essere versatile e personale allo stesso tempo. Dopo quasi un anno di tentativi, costruzione di pedali, acquisti, vendite prove etc. ora posso dire che la forma è quasi raggiunta. Rimangono da smussare gli angoli, ma le fondamenta sono poste e oramai solide.
Ci sono stati due momenti importanti, il primo quando, cercando un distorsore hi-gain con apposito topic in questo forum, Elliott mi suggerì piuttosto di "stackare" due o più overdrive per avere un suono hi-gain composto; il secondo la scelta di parallelizzare i segnali in catena per avere più controllo e sfruttare al meglio le caratteristiche dei singoli effetti.
Qui vorrei parlare del secondo aspetto e condividere con voi le mie scelte, sentire quali sono le vostre impressioni e se avete mai provato a fare qualcosa di simile o se semplicemente vi va di darmi consigli per migliorare la catena effetti.
Il mio setup attuale, provato ieri con molta soddisfazione è schematizzato in questa figura:
(https://i.imgur.com/TC9qNLu.jpg)
Il segnale della chitarra entra in uno splitter che lo divide in tre, una parte va alla sezione OD/DS, una alla sezione filtri/modulazioni. Ho notato che mettere in parallelo due overdrive, nonostante possa dare risultati interessanti, ha due lati negativi: la fase può invertirsi tra un segnale e l'altro, di conseguenza a valle si può avere un comportamento non prevedibile con perdita di segnale. Seconda cosa, gli overdrive prima delle modulazioni non mi convincono, preferisco che venga modulato un segnale pulito.
L'inserimento di un boost a fine del loop filtri/mod serve per alzare il volume degli stessi quando necessario.
Alla fine i tre segnali vengono miscelati e mandati agli effetti di timing e da lì all'ampli. Ogni segnale ha il suo controllo di volume di uscita ed è presente anche un controllo master. In questo modo posso miscelare a piacimento e mettere in evidenza un segnale filtrato piuttosto che distorto piuttosto che pulito.
Il passo successivo, che proverò a fare quando prenderò un cab simulator, ma potrei già provare con un ampli con l'FX loop, è unire i segnali in un preamp e successivamente inserire gli effetti di timing prima di andare alla sezione power amp e alla cassa:
(https://i.imgur.com/Kwbjc3X.jpg)
In questo caso avrei il beneficio di avere un segnale migliore che entra nei delay/reverb, ma non so ancora se la resa sonora mi piacerebbe.
Terzo tentativo, che potrei fare con o senza il loop FX di un ampli e un ulteriore splitter, è mettere in parallelo anche gli effetti di timing, delay da una parte e reverb dall'altra, per non impastare il suono nel caso li volessi utilizzare entrambi: al momento infatti tendo ad usare solo delay o solo reverb:
(https://i.imgur.com/P5r5rOe.jpg)
Bene, il mio sproloquio quotidiano l'ho fatto, se qualcuno ha idee, impressioni o insulti, si faccia avanti.
Ok vado con l'insulto [emoji6]
Non è per me,piuttosto cerco di semplificare perché sennò passerei più tempo a spippolare che suonare.
Però contento che a te piaccia.
Mi è venuto mal di testa.
Comunque bravo, ammiro la costanza della ricerca.
:goodpost:
Molto interessante, devo rileggere con calma ma ammiro molto la tua ricerca :fan:
Davvero ammirevole, anche se sono abbastanza contro tutti questi passaggi per via della perdita di segnale che secondo me si crea nel tuo caso.
Citazione di: zap il 17 Gennaio, 2021, 06:13 PM
Ok vado con l'insulto [emoji6]
Non è per me,piuttosto cerco di semplificare perché sennò passerei più tempo a spippolare che suonare.
Però contento che a te piaccia.
Beh, ovviamente devi essere uno spippolatore professionista.
Ti dirò, per me la differenza tra suonare e spippolare è molto sottile, probabilmente dipende dai miei ascolti presenti e passati, nei quali la ricerca dei suoni è molto presente
Citazione di: Santano il 17 Gennaio, 2021, 07:23 PM
Davvero ammirevole, anche se sono abbastanza contro tutti questi passaggi per via della perdita di segnale che secondo me si crea nel tuo caso.
Questo è stato un problema che ho riscontrato all'inizio e affrontato in vari modi. L'inversione di fase determina la perdita di segnale più grossa, risolta quella c'era da gestire la lunghezza della catena, e l'ho gestita con un looper bufferizzato che mi fa entrare in catena solo i pedali che uso, escludendo quelli spenti.
Non è visibile dalle immagini, ma il segnale viene splittato a monte e miscelato a valle dallo stesso piccolo device (un mini splitter/blender) che ti permette di alzare anche il volume di ogni segnale e il volume di uscita generale. Al momento non ho alcuna perdita di segnale, ma ho dovuto scegliere bene i pedali e sacrificarne alcuni per evitarla
No Pasquino,non lo sono mai diventato,lavoro in serie,trovati gli effetti che mi garbano tendo ad usare sempre quelli,giusto qualche variazione a distanza di mesi.
Però quello che fai ha il suo interesse.
Citazione di: zap il 17 Gennaio, 2021, 09:02 PM
No Pasquino,non lo sono mai diventato,lavoro in serie,trovati gli effetti che mi garbano tendo ad usare sempre quelli,giusto qualche variazione a distanza di mesi.
Però quello che fai ha il suo interesse.
Beh, dipende dal genere che fai anche, oltre che dalla passione per lo spippolo. Al momento il mio progetto principale mi permette di sperimentare coi suoni, per cui cerco di espandere il più possibile le possibilità dei pedali che ho.
Con il gruppo cover band grunge rock invece tutto questo non mi serve, infatti ho messo su una mini pedaliera più leggera con overdrive, distorsione, phaser e delay.
Visto che la forma senza la sostanza è vuota, vi posto un piccolo test sui pedali in parallelo. Altri ne arriveranno. In questo caso ho provato ad aggiungere modulazioni leggere in parallelo a segnale prima pulito poi drive, con delay e reverb dopo il blending delle linee effetti:
https://drive.google.com/file/d/1O9q_OxP2PfGS588tI0A3Sijjmwo1dO-9/view?usp=sharing (https://drive.google.com/file/d/1O9q_OxP2PfGS588tI0A3Sijjmwo1dO-9/view?usp=sharing)
Interessante, grazie, finalmente ho capito come funziona :reallygood:
Interessantissima la gestione del tremolo con il boost. Gran lavoro, complimenti :bravo2:
Appena posso, me lo pappo.
Complimenti per la ricerca. :bravo2:
Bel lavoro, risultato decisamente interessante. L'uso degli effetti in parallelo è un idea che sto elaborando pure io, ma più per il basso che per la chitarra, anche se il rig che voglio assemblare verrà usato per entrambi.
Ho qualche domanda:
Quale Splinter/Blender usi?
Dagli schemi in pratica risulta che hai 3linee, una per le modulazioni e dinamica, una per i drive e una con il segnale pulito che si congiungono alla fine. Quindi sono 3 segnali che vengono miscelati giusto?
Ho visto il video, che overdrive è quello fatto dal tuo amico? Che chitarra usi?
Che sia una pedaliera di tre pedali o di 20 pedali, la ricerca della posizione di essi è una cosa da fare bene e con calma, come tu stai facendo, e il fatto che hai individuato già tre possibili combinazioni significa quanto può essere diverso il risultato finale cambiando di posizione anche un solo pedale.
Il mio approccio col posizionamento dei pedale è molto più semplice, in quanto ne metto uno dietro l'altro, con l'eccezione del boost che lo piazzo nel send/return per sfruttarlo come volume, quindi quello che hai fatto tu mi sembra un super lavoro :bravo2:
Non mi sento di darti consigli su quale soluzione sia meglio o peggio, mi sembrano tutte buone. Tu quale senti di preferire?
Citazione di: Ale-X il 01 Febbraio, 2021, 09:26 AM
Bel lavoro, risultato decisamente interessante. L'uso degli effetti in parallelo è un idea che sto elaborando pure io, ma più per il basso che per la chitarra, anche se il rig che voglio assemblare verrà usato per entrambi.
Ho qualche domanda:
Quale Splinter/Blender usi?
Dagli schemi in pratica risulta che hai 3linee, una per le modulazioni e dinamica, una per i drive e una con il segnale pulito che si congiungono alla fine. Quindi sono 3 segnali che vengono miscelati giusto?
Ho visto il video, che overdrive è quello fatto dal tuo amico? Che chitarra usi?
Grazie Ale-x, si, ho tre linee tutte gestite dallo splitter/blender Nobels Spx-31 (guarda qui: Nobels SPX-31 Parallel Effects Mixer / Splitter | Crazy Angel | Reverb (https://reverb.com/item/11147330-nobels-spx-31-parallel-effects-mixer-splitter)). Puoi miscelare due segnali effettati con una parte di segnale pulito. Nella pratica però il segnale pulito lo tengo molto basso e invece i due return delle due linee effetti le tengo più alte. Per questo motivo stavo pensando di cambiarlo con un Boss Line Selector, che ha sempre due mandate ma con la possibilità di mettere anche in serie gli effetti.
Il pedale fatto dal mio amico è basato sull'interstellar overdriver di death by audio
Death by Audio Interstellar Overdriver - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=fEgwwsv3L9E&ab_channel=JetCityMusic)
case e grafica fatte su mia richiesta. Un pedale che per circuitazione e suono non ha uguali in commercio. Ha un sacco di suoni tutti usabili, risponde bene a single coil e humbuckers, e con la mia chitarra ha un sacco di possibilità sonore.
La chitarra è una MusicMan Sabre del 1979
(https://www.vintageguitarandbass.com/graphics/MMSabre78.jpg)
chitarra dalla circuitazione particolare, con elettronica attiva integrata, che già di suo ha una gran gamma di suoni.
@Elliott, ho messo un booster nella linea delle modulazioni perchè quando sulla linea degli overdrive salgo di volume ho due possibilità: gestire attraverso il mini-mixer, ma mi è scomodo mentre suono, oppure con un clean boost per dare più enfasi a quel suono. In realtà ci sarebbe una terza possibilità, usare un pedale d'espressione che faccia da cross-over, ma non ho mai trovato nulla di adatto
@Johnny, per adesso sto provando dritto in ampli, ma quando prenderò il mooer radar tra il pre e il radar stesso proverò a mettere i ritardi in parallelo. Ma già così sono soddisfatto della paletta di suoni che posso tirarci fuori
Dietro consiglio di alcuni ho in progetto di mettere in mezzo un ulteriore pedale di espressione che mi gestisca il crossfade tra i due segnali effettati, di modo che in posizione aperta ho più segnale del loop A e meno del loop B, in posizione chiusa invece più segnale del loop B e meno del loop A. La componente di input clean resta invece inalterata. Schematizzando verrebbe una cosa così:
(https://i.imgur.com/OaIjJHV.png)
mi hanno consigliato a questo scopo l'ernie ball volume/pan 500k, ma sto provando a vedere se riesco a modificare un pedale d'espressione che ho per raggiungere il risultato, il collegamento interno dovrebbe essere semplice.
:fan:
Bella ricerca Pasquino. Comunque si concluda il lavoro che stai facendo bisogna farti i complimenti perché, penso, la strada che stai percorrendo poi sarà utile a tutti, sia a quelli che preferiscono pedaliere minimali sia a quelli che amano gear più complessi. Seguo. :thanks:
Per curiosità, che ampli usi per testare in ascolto i vari setup che stai sperimentando?
Citazione di: Prosit il 03 Febbraio, 2021, 12:56 PM
:fan:
Bella ricerca Pasquino. Comunque si concluda il lavoro che stai facendo bisogna farti i complimenti perché, penso, la strada che stai percorrendo poi sarà utile a tutti, sia a quelli che preferiscono pedaliere minimali sia a quelli che amano gear più complessi. Seguo. :thanks:
Per curiosità, che ampli usi per testare in ascolto i vari setup che stai sperimentando?
Grazie Prosit, magari torna utile a qualcuno, anche se mettere gli effetti in parallelo non è molto comune tra chitarristi. Forse tra l'altro è più semplice farlo con helix o macchine simili (immagino che possano gestire routing paralleli), con un setup analogico hai degli inconvenienti che pian pianino devi risolvere, ma anche questo è il bello della ricerca.
il mio main amp è un Hayden Mofo 30, testata, su cassa 1x12 con Eminence Legend. l'ampli è questo qui:
Proper Good - Hayden Mofo 30 demo - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=cAwwS1mXums&ab_channel=ProperGoodRecording)
la demo sopra è registrata uscendo dall'Hayden che ha uno switch per passare da 30w a 2W, per fortuna... Uso quasi sempre l'ingresso UK, che ricorda un Marshall/Orange. Altre prove le faccio in sala, dove mi collego sempre ad un Marshall (jcm900, Origin50 e similia) e per le prove in cuffia passo per un mooer golden 900 preamp, che emula una jcm900 con cab sim. Sempre clean comunque, il drive lo faccio coi pedali.
Insomma, il mio suono è orientato verso il suono britannico, sia per i miei ascolti che per la mia esperienza da chitarraio. Il clean di alcune testate Marshall a me piace e prende bene gli effetti, in più così facendo quando vado in sala mi ritrovo più o meno il suono che avevo provato a casa, visto che tutte le salette hanno un marshall.