Dal titolo si potrebbe dire che avrei potuto omettere la parola chitarristi, invece la cosa è voluta, perchè al contrario i bassisti apprezzano molto questa tipologia di magneti ( magari ne parleremo nell' apposita sezione )
Sicuramente il magnete attivo non è un pu vintage, ( mi sembra ad inizio anni '80 i costruttori hanno iniziato a montarlo su alcuni modelli ) e per questo non è considerato un pu idoneo per suonare blues e generi affini, questo fà si che quasi tutti i chitarristi lo tolgono dalle loro preferenze a volte scartandolo a priori, anche senza provarlo.
Sebbene siano spesso identificati come dei pick up dalle sonorità fredde, i pu attivi offrono dei vantaggi rispetto a quelli passivi.
Hanno bassa impedenza e questo fà si che si possono usare cavi molto lunghi senza perdita di qualità del segnale, sia una migliore interfaccia con le apparecchiature di studio e multieffetti, nonchè un bassissimo rumore di fondo.
Il loro suono è lineare, definito e compresso, quest' ultimo aspetto a volte crea una accentuata e inaspettata compressione e una tenue distorsione anche sui suoni clean.
Sembra che questi magneti attivi non hanno le belle sfumature dei pu passivi, ma secondo me andrebbero provati più attentamente, voi che ne pensate ?
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi68.tinypic.com%2F2cx6xip.jpg&hash=07ada26959e852a29db5a23eed1c3727c0cec396)
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi65.tinypic.com%2F2hp6jv4.jpg&hash=a9dbef085cb5d86a6f3dcec9ade67bc3a4a7bb79)
l'errore è pensare a PU attivi = EMG :D :D :D
io li uso :firuli:
A me proprio non piacciono.
È una questione di percezione, mi risultano anonimi. :-\
Citazione di: CalegaR1 il 31 Gennaio, 2017, 11:06 PM
l'errore è pensare a PU attivi = EMG :D :D :D
io li uso :firuli:
Lo sapevo che ci sarebbe stata una risposta del genere ! ho messo anche la foto dei Tesla apposta ! eppure l' hai detto ugualmente..... :bastonata:
:laughing:
Citazione di: Grand Funk il 31 Gennaio, 2017, 11:22 PM
Citazione di: CalegaR1 il 31 Gennaio, 2017, 11:06 PM
l'errore è pensare a PU attivi = EMG :D :D :D
io li uso :firuli:
Lo sapevo che ci sarebbe stata una risposta del genere ! ho messo anche la foto dei Tesla apposta ! eppure l' hai detto ugualmente..... :bastonata:
:laughing:
intendevo da parte del mondo :D
Ho constatato che persino i liutai possono non avere idea di come si usino. :facepalm2:
Indizio: non si usano come i passivi.
Scusate, ma giornata piena di impegni......
Citazione di: Max Maz il 31 Gennaio, 2017, 11:11 PM
A me proprio non piacciono.
È una questione di percezione, mi risultano anonimi. :-\
La mia EKO aveva due humbucker Magnetics ( costruiti dal liutaio Pietro Terracina ) attivi, posso dirti che non mi dispiaceva come suonava, in particolare il pu al manico, quello al ponte invece non mi piaceva in effetti risultava freddino, parliamo di qualche anno fà, fine anni '80, sarei curioso di provarla una dell' ultima generazione, chissa..... :-\
Citazione di: Fidelcaster il 01 Febbraio, 2017, 01:36 PM
Ho constatato che persino i liutai possono non avere idea di come si usino. :facepalm2:
Indizio: non si usano come i passivi.
In che senso Fidel..... non ho afferrato, addirittura neanche i liutai ?
E' chiaro che la differenza c'è tra pu passivi e attivi, vediamo se ho intuito come si usano dal tuo indizio.
Il limite dei pu attivi riscontrato dai chitarristi è la modulazione del segnale che è demandata dal preamp, mentre nel pu passivo vige la legge della forza impressa sulle corde, perciò più forza, più corrente generata da inviare all' amplificatore, mentre nel pu attivo il preamp interno funge da " limiter " se la corrente generata è " fuori range " dalle caratteristiche del preamp questa viene in qualche modo " compressa " e non utilizzata, giusto ? perciò è una questione di " tocco ".....
Comunque sembra che la banda di operabilità dei moderni preamp interni è molto più ampia rispetto a quelli di qualche anno fà, e la cosa è diventata quasi impercettibile alle nostre orecchie, da qui, mi è cresciuta la voglia di riprovarli....... :etvoila:
Un pickup attivo tradizionale (a differenza da quelli di nuova concezione come i Fluence) non è altro che un pickup magnetico a basso output, collegato ad un preamplificatore. Pertanto, affermare che un pickup attivo col volume "a palla" suona compresso o non suona pulito, è come affermare che un pickup passivo collegato ad un booster col volume "a palla" suona compresso o non suona pulito: un'ovvietà. Il punto è che, poiché il preamplificatore riduce l'impedenza del segnale dei pickup, il potenziometro del volume non altera in alcun modo il timbro dei pickup, che quindi può essere usato tanto col volume a 10 che col volume a 1. Noi chitarristi siamo abituati a pensare che il volume dei pickup debba essere tenuto tendenzialmente tutto aperto, e che se lo chiudiamo un po' andiamo a "perdere" qualcosa; questo non vale per i pickup attivi. Ecco perché quando un liutaio mi ha detto "ma con quelli non avrai mai un suono pulito" mi è venuto da fare :facepalm2:
Citazione di: Grand Funk il 01 Febbraio, 2017, 07:37 PM
La mia EKO aveva due humbucker Magnetics ( costruiti dal liutaio Pietro Terracina ) attivi, posso dirti che non mi dispiaceva come suonava, in particolare il pu al manico, quello al ponte invece non mi piaceva in effetti risultava freddino, parliamo di qualche anno fà, fine anni '80, sarei curioso di provarla una dell' ultima generazione, chissa..... :-\
Alla faccia del "qualche anno fa" !! Son quasi 30 anni ! :D
L' elettronica ha fatto passi da gigante rispetto appunto a 30 anni fà, e vi sono circuitazioni attive di vario genere, se vogliamo le mie due Blade sono attive, ma è un' elettronica ben diversa, le Blade hanno pick up passivi con un circuito settato su due impostazioni regolabili con dei trimmer come un vero e proprio preamplificatore, sicuramente altri costruttori hanno creato ancora diverse tipologie.
Quì mi riferisco ai pu a bassa impedenza come dice Fidelcaster, mi piacerebbe riprovare una chitarra di nuova concezzione, magari con più esperienza e cultura sull' argomento il giudizio potrebbe essere diverso, chissà......
Ho avuto per molti anni dei magnetics del buon Terracina.
Ricordo le prove fatte dal suo laboratorio che all'epoca stava a San Giovanni di Dio e le prove fatte su un minuscolo ENGL, che all'epoca nessuno conosceva, e che suonava come un carroarmato!
E le discussioni col ragazzo che lavorava con lui... sto invecchiando :'(
Aveva un basso necktrhu con manico dalla paletta alla base in alluminio, pesava un accidenti :laughing:
Ecco come i vecchi ho divagato :|, comunque belli belli i pickup attivi.
Ogni tanto penso di metterli sulla ibanez da battaglia.
Si ottiene una pulizia e una trasparenza e fedeltà che difficilmente si ha con i passivi.
Non so se sono adatti a suoni dolci e corposi, fatti di piccole sfumature, all'epoca incollavo la manopola del gain a 9,5 (10 pareva brutto) :laughing:
Non fosse per l'esborso non indifferente li riproverei oggi su una delle mie elettriche.
Certo che sono molto difficili da trovare su uno strumento nuovo, hanno un mercato molto limitato.
Come dice il tipolo " poco considerati "....... io la penso come te, sarei molto curioso di rprovarli, per vedere se a distanza di anni ho la stessa sensazione di allora, oppure è cambiata, quasi sicuramente sarà diversa a quella di allora perchè credo di essere maturato rispetto a parecchi anni fà.
Vi dirò... Con humbucker attivi non mi sono mai trovato bene, in quanto eccessivamente compressi e freddini (almeno, quelli che avevo provato, cioè i classici EMG che molti montano per fare Metal alla Wylde, per esempio)...
Non posso dire la stessa cosa per i single coil attivi, tipo gli SA della EMG! Li avevo provati con una Strato che equipaggiava il set EMG DG 20 (quello con i pickup che Gilmour ha sulla Red Strat, usata tipo per Pulse), e mi erano piaciuti! Peccavano un po' in dinamica, però non erano certo freddi e anonimi, specialmente in combinazione con il boost dei medi del sopracitato set :)
Ho avuto un'esperienza positiva anche con gli EMG SAX, single coil attivi dal sapore più vintage dei normali SA!
Il vero problema degli attivi è che per quanto i chitarristi parlino di pulizia e fedeltà del suono in realtà bramano ogni possibile artifizio per avere un suono lo-fi. I pickup attivi sono uno dei sistemi di riproduzione più fedeli del reale suono della chitarra. Questo fondamentalmente per un motivo già detto: hanno pochi avvolgimenti. Questo fa si che le capacità parassite di tali dispositivi siano molto basse, molto più basse di un qualsivoglia pickup classico. Il segnale che riescono a captare è quindi molto più ampio in banda, tuttavia essendo gli avvolgimenti molto pochi è necessario un preamp in grado di amplificare il segnale ad un livello accettabile. Ora il problema di tale preamp non è la dinamica, difficilmente il preamp di un EMG può andare in clipping e saturare (è alimentato a 9V e visto che lavora con segnali del mV di dinamica ne ha a sufficienza). Il suo problema è semmai che essendo in SMD ed essendo un dispositivo elettronico, un minimo colora il suono (non è piatto in banda), a ciò si aggiunge la peculiarità dei pochi avvolgimenti. Questi fenomeni assieme spiegano il suono particolare di questi pickup che non sempre piacciono. In realtà però per come sono fatti e funzionano sono forse quanto di più fedele ci sia (anche per gli amanti delle fisse su legni o cose simili), tuttavia non essendo il tipo di suono che siamo abituati a sentire diamo per scontato che suonino freddi e tutti uguali. Personalmente mi piacerebbe provare i SC e le loro produzioni più recenti.
Wow.
Mi ripeto Aleter .... spieghi i concetti così chiaramente che è un piacere leggerti. :bravo2: :bravo2:
Citazione di: Aleter il 08 Febbraio, 2017, 09:40 AMPersonalmente mi piacerebbe provare i SC e le loro produzioni più recenti.
Non ci sono solo gli EMG, eh! Tuck Andress da decenni usa i Bartolini. Io sto usando i misteriosamente poco noti Livewire Classic II di Seymour Duncan, veramente ottimi per suoni molto puliti dalla timbrica PAF (usano magneti in AlNiCo II), e sicuramente per suonare rock, hard rock, classic metal ecc. Secondo me, come dici anche tu, evidenziano maggiormente il contributo (positivo o negativo) timbrico delle parti della chitarra (più che colorarne di per sé il timbro più di quanto facciano i passivi). La caratteristica che forse va tenuta più a mente è che, avendo un preamplificatore integrato, il suono è automaticamente "bufferizzato" già prima di arrivare ai pot di volume e
tone che quindi, se da un lato funzionano in modo più progressivo, dall'altro non consentono di stravolgere il contributo timbrico di ponte, corde, plettro ecc. Per dire, è impossibile smorzare del tutto l'attacco delle note, anche chiudendo completamente il
tone.
Citazione di: Aleter il 08 Febbraio, 2017, 09:40 AM
Il vero problema degli attivi è che per quanto i chitarristi parlino di pulizia e fedeltà del suono in realtà bramano ogni possibile artifizio per avere un suono lo-fi. I pickup attivi sono uno dei sistemi di riproduzione più fedeli del reale suono della chitarra. Questo fondamentalmente per un motivo già detto: hanno pochi avvolgimenti. Questo fa si che le capacità parassite di tali dispositivi siano molto basse, molto più basse di un qualsivoglia pickup classico. Il segnale che riescono a captare è quindi molto più ampio in banda, tuttavia essendo gli avvolgimenti molto pochi è necessario un preamp in grado di amplificare il segnale ad un livello accettabile. Ora il problema di tale preamp non è la dinamica, difficilmente il preamp di un EMG può andare in clipping e saturare (è alimentato a 9V e visto che lavora con segnali del mV di dinamica ne ha a sufficienza). Il suo problema è semmai che essendo in SMD ed essendo un dispositivo elettronico, un minimo colora il suono (non è piatto in banda), a ciò si aggiunge la peculiarità dei pochi avvolgimenti. Questi fenomeni assieme spiegano il suono particolare di questi pickup che non sempre piacciono. In realtà però per come sono fatti e funzionano sono forse quanto di più fedele ci sia (anche per gli amanti delle fisse su legni o cose simili), tuttavia non essendo il tipo di suono che siamo abituati a sentire diamo per scontato che suonino freddi e tutti uguali. Personalmente mi piacerebbe provare i SC e le loro produzioni più recenti.
Ti odio, mi fai venir voglia di riprovarci... Altri soldi >:(
Citazione di: Fidelcaster il 08 Febbraio, 2017, 10:00 AMLa caratteristica che forse va tenuta più a mente è che, avendo un preamplificatore integrato, il suono è automaticamente "bufferizzato"
Per questo penso che potrebbero funzionare meglio dei passivi in abbinamento a circuiti come il Varitone di Gibson (che molti dicono che con i passivi "si mangia" un po' di suono).
Citazione di: Aleter il 08 Febbraio, 2017, 09:40 AM
Il vero problema degli attivi è che per quanto i chitarristi parlino di pulizia e fedeltà del suono in realtà bramano ogni possibile artifizio per avere un suono lo-fi. I pickup attivi sono uno dei sistemi di riproduzione più fedeli del reale suono della chitarra. Questo fondamentalmente per un motivo già detto: hanno pochi avvolgimenti. Questo fa si che le capacità parassite di tali dispositivi siano molto basse, molto più basse di un qualsivoglia pickup classico. Il segnale che riescono a captare è quindi molto più ampio in banda, tuttavia essendo gli avvolgimenti molto pochi è necessario un preamp in grado di amplificare il segnale ad un livello accettabile. Ora il problema di tale preamp non è la dinamica, difficilmente il preamp di un EMG può andare in clipping e saturare (è alimentato a 9V e visto che lavora con segnali del mV di dinamica ne ha a sufficienza). Il suo problema è semmai che essendo in SMD ed essendo un dispositivo elettronico, un minimo colora il suono (non è piatto in banda), a ciò si aggiunge la peculiarità dei pochi avvolgimenti. Questi fenomeni assieme spiegano il suono particolare di questi pickup che non sempre piacciono. In realtà però per come sono fatti e funzionano sono forse quanto di più fedele ci sia (anche per gli amanti delle fisse su legni o cose simili), tuttavia non essendo il tipo di suono che siamo abituati a sentire diamo per scontato che suonino freddi e tutti uguali. Personalmente mi piacerebbe provare i SC e le loro produzioni più recenti.
Grazie mille, prof!! Ti spieghi davvero bene, come ha detto anche Max!!
Ora ho una visione più approfondita degli attivi :)
E comunque... Se riesci, una prova sui single coil attivi te la consiglio proprio!
Alla luce di quanto esposto (benissimo) da Aleter e suffragato da Fidel, mi incuriosiscono molto.
Ma oggi emg a parte, cosa offre il mercato?
Citazione di: Bedrock il 08 Febbraio, 2017, 11:28 AM
Ma oggi emg a parte, cosa offre il mercato?
So che Seymour Duncan ha dei pickup attivi in catalogo, per esempio :)
Citazione di: Fidelcaster il 08 Febbraio, 2017, 10:00 AM
Non ci sono solo gli EMG, eh! Tuck Andress da decenni usa i Bartolini. Io sto usando i misteriosamente poco noti Livewire Classic II di Seymour Duncan, veramente ottimi per suoni molto puliti dalla timbrica PAF (usano magneti in AlNiCo II), e sicuramente per suonare rock, hard rock, classic metal ecc. Secondo me, come dici anche tu, evidenziano maggiormente il contributo (positivo o negativo) timbrico delle parti della chitarra (più che colorarne di per sé il timbro più di quanto facciano i passivi). La caratteristica che forse va tenuta più a mente è che, avendo un preamplificatore integrato, il suono è automaticamente "bufferizzato" già prima di arrivare ai pot di volume e tone che quindi, se da un lato funzionano in modo più progressivo, dall'altro non consentono di stravolgere il contributo timbrico di ponte, corde, plettro ecc. Per dire, è impossibile smorzare del tutto l'attacco delle note, anche chiudendo completamente il tone.
Ciao Fidel si si sapevo che c'erano anche altri produttori è che istintivamente ho pensato subito agli EMG. Questi della SD non li conoscevo, credevo che la loro serie attiva fosse i Blackouts. Per il resto attivi ho visto tempo fa i Red Active di Guitarfestish, ma altri produttori non mi vengono su 2 piedi. Per gli EMG di per se invece sarebbe interessante provare a costruirsi una coppia di HB, farli con pochissimi avvolgimenti e poi collegarci i loro Preamp (di cui in rete si trova lo schema), chissà come potrebbero suonare...
Infórmati anche sugli innovativi Fluence di Fishman. ;D
E' vero poi li avevo sentiti mi sa proprio qui sul forum non ci ripensavo :acci:
Citazione di: Homme Armé il 08 Febbraio, 2017, 10:14 AM
Grazie mille, prof!! Ti spieghi davvero bene, come ha detto anche Max!!
Non per niente il nostro Aleter è un ingeniere elettronico ! :etvoila: mica cavoli...... :reallygood:
Ci sono anche i Tesla, non credo molte marche si cimentino nella costruzione di pick up attivi, dato il successo non ecletante.
Effettivamente anche a me è venuta molta curiosità di provarla una chitarra che monti questi pick up, sento il mio amico se in negozio ne ha una, tanto presto vado a trovarlo...... :eheheh:
Un kit Hsh per la mia ibanez, cosa si può prendere?
Magari con contatti tipo emg così me lo monto da solo.
Qualcosa di rocchettoso, per altro c'é la strat, ma non cupo da metallo pesante odierno.
Sto cercando info ma non trovo molto.
Sul sito emg non fanno kit hsh, i duncan sul mercatino non li vedo.
Sembrano interessanti i fishman Classic sembrano interessanti ma come sigle?
C'é un modo semplice di cablarli o si va dal liutaio?
Passando da passivi ad attivi devi sostituire anche i potenziometri.
Ma se volessi sostituire solo il pick up al ponte con uno attivo?
Citazione di: Fidelcaster il 09 Febbraio, 2017, 09:45 AM
Passando da passivi ad attivi devi sostituire anche i potenziometri.
Si aggiungere il circuito comprende te la batteria. Devo vedere se c'é spazio. Ho visto gli emg che danno il kit completo senza saldature.
Citazione di: Moreno Viola il 09 Febbraio, 2017, 10:11 AM
Ma se volessi sostituire solo il pick up al ponte con uno attivo?
Purtroppo con un solo mi sa che è un po' un casino, cioè più che altro dipende dal tipo di chitarra. Ad esempio su una LP Style potrebbe essere fattibile abbastanza facilmente, separi completamente i controlli di volume e tono dei due pickup. Per l'attivo monti i suoi potenziometri e per il passivo i suoi, poi ti colleghi allo switch ed infine all'output. Su una strato potrebbe essere più incasinato, dovresti avere almeno 2 controlli di volume uno per pickup, e creare i due circuiti indipendenti fino allo switch (non potresti avere pot del tono o del volume in comune tra attivi e passivi). Sulla Tele pure peggio avendo solo master tone e master volume, in tal caso o lasci senza controlli uno dei 2 pickup o trovi qualcosa come dei pot concentrici (ma costano carissimi e non so se ci sono del giusto valore).
Anche i miei Seymour Duncan non hanno saldature (i potenziometri probabilmente sì).
Anche questo può essere considerato pick up attivo?
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi67.tinypic.com%2F22l2br.jpg&hash=da58c6885da3ff9a9ae935e8d3c3d1b9772e750d)
:-\
E' un magnete...
:thanks:
Quanta ignoranza. :figuraccia:
Tenuto conto che è il magnete di un freno a disco per gru, direi che non è così strano che tu non sapessi di cosa si tratta, ma oggi pomeriggio quando mi è arrivato mi ha fatto sorridere il fatto che in fondo appartiene alla stessa "famiglia" di un pick up. :laughing:
Citazione di: Moreno Viola il 11 Febbraio, 2017, 12:11 AM
Tenuto conto che è il magnete di un freno a disco per gru
Uh, una protesi per uccelli? :(
Povera bestiolina, chissà che fastidio andarsene in giro con quel bagaglio
Però mi solletica l'idea di provare a montarne uno al ponte, posizione che a me non piace e l'idea che un pick up attivo possa restituire un suono più "definito" mi incuriosisce.
Adesso ho altro per la testa ma metto in cantiere un tentativo in questa direzione
Citazione di: Elliott il 11 Febbraio, 2017, 08:42 AM
Citazione di: Moreno Viola il 11 Febbraio, 2017, 12:11 AM
Tenuto conto che è il magnete di un freno a disco per gru
Uh, una protesi per uccelli? :(
Povera bestiolina, chissà che fastidio andarsene in giro con quel bagaglio
Invece è utilissima per quando devono rallentare durante la migrazione. Erano stanche di tornare a casa e trovare la foto dell'autovelox in cassetta.
Tieni a mente Tienanm... no, tieni a mente che ci sono pedali che non "tollerano" i pickup attivi, per la stessa ragione per cui non tollerano i buffer.
Effettivamente questo potrebbe essere un limite, ma se non sbaglio è un problema che hanno tipicamente i fuzz.
Citazione di: Moreno Viola il 11 Febbraio, 2017, 10:36 AM
Effettivamente questo potrebbe essere un limite, ma se non sbaglio è un problema che hanno tipicamente i fuzz.
Esatto, perchè ai fuzz, vintage style più che altro, piace lavorare con pickup ad alta impedenza, quindi non certo attivi (che sono automaticamente bufferizzati) :)
Ocio quel coso postato sopra è un attuatore cioè un dispositivo che trasforma un segnale elettrico in una grandezza meccanica (in questo caso una forza per azionare il freno). Un pickup è invece un trasduttore cioè un dispositivo che trasforma una grandezza meccanica (la vibrazione delle corde) in un segnale elettrico. Per fare un paragone potremmo paragonare l'attuatore ad uno speaker e il pickup ad un microfono. In generale moltissimi dispositivi elettrici funzionano come quel freno, praticamente tutti i motori elettrici. Diciamo che i nostri pickup hanno una parentela con moltissimi oggetti.
Tornando IT invece il problema attivi fuzz ci potrebbe essere, ma molto dipende dal tipo di fuzz e dal suono che cerchiamo. I muff che spesso vengono confusi coi fuzz non hanno problemi di impedenza. Mentre i fuzz canonici riescono a digerire alcuni tipi di buffer (ci sono alcuni produttori che ne hanno di specifici proprio per problemi di buffer e fuzz).
Ma per tagliare la testa al toro non potrebbe bastare semplicemente rinunciare al germanio?
Citazione di: Aleter il 11 Febbraio, 2017, 02:41 PM
Ocio quel coso postato sopra è un attuatore cioè un dispositivo che trasforma un segnale elettrico in una grandezza meccanica (in questo caso una forza per azionare il freno). Un pickup è invece un trasduttore cioè un dispositivo che trasforma una grandezza meccanica (la vibrazione delle corde) in un segnale elettrico. Per fare un paragone potremmo paragonare l'attuatore ad uno speaker e il pickup ad un microfono. In generale moltissimi dispositivi elettrici funzionano come quel freno, praticamente tutti i motori elettrici. Diciamo che i nostri pickup hanno una parentela con moltissimi oggetti.
Anche se non ne hai certo bisogno, confermo quanto detto sull'attuatore ma la mia voleva essere solo una battuta sul fatto che entrambi sono magneti trasduttori.
Anche il metro che gli ho messo vicino serviva a rendere il tutto ancora più paradossale, viste le dimensioni (per non parlare del peso) che certamente lo renderebbero comunque inutilizzabile su una chitarra.
I primi pickup a bassa impedenza dovrebbero essere stati questi:
1972 Gibson Les Paul Recording - GuitarPoint Vintage - Maintal - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=n2zitOYZqnU)
Citazione di: Fidelcaster il 14 Febbraio, 2017, 10:57 AM
I primi pickup a bassa impedenza dovrebbero essere stati questi:
1972 Gibson Les Paul Recording - GuitarPoint Vintage - Maintal - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=n2zitOYZqnU)
Credo di sì! Da quello che so li aveva progettati lo stesso Les Paul, ma non ebbero molto successo!
Citazione di: Homme Armé il 14 Febbraio, 2017, 11:22 AM
Credo di sì! Da quello che so li aveva progettati lo stesso Les Paul, ma non ebbero molto successo!
Si, non ebbero molto successo, erano buoni in studio di registrazione, ma poi usati in situazioni live non avevano il bel sound della tradizione Gibson.
Ciao a tutti!
Ancora non ho letto questo post... appena un attimo lo leggo ::)
Forse li avete già trattati... ma a me hanno sempre incuriosito gli EMG DG20
Li conoscete?
Citazione di: Alpha il 19 Febbraio, 2017, 10:49 AM
Ciao a tutti!
Ancora non ho letto questo post... appena un attimo lo leggo ::)
Forse li avete già trattati... ma a me hanno sempre incuriosito gli EMG DG20
Li conoscete?
Ciao! Io trovo che questo sia un buon set di pickup, con un controllo boosta medi per rendere la risposta di questi single coil attivi simili a quella di un humbucker e un controllo per boostare alti e bassi, tagliando leggermente le medie, per dare maggiore definizione alle ritmiche, specialmente distorte! La versatilità non manca, la freddezza non è di casa in questo set, è assolutamente silenzioso (un po' di rumore si nota chiaramente tenendo i due controlli, boost medi e boost acuti/bassi, molto alti; comunque, i due controlli, se li tieni a 0 sono assolutamente flat, ma non credo sarà una cosa che eventualmente farai, essendo questi due dei maggiori punti forti del set)... I pickup, EMG SA, non rispondono come un "vero" single coil, croccante ma rumoroso, ma non sono per niente da buttare, anzi...
Punto debole è che tendono a cancellare le differenze tra le varie chitarre (che non è necessariamente un difetto)!
Citazione di: Alpha il 19 Febbraio, 2017, 10:49 AM
Ciao a tutti!
Ancora non ho letto questo post... appena un attimo lo leggo ::)
Forse li avete già trattati... ma a me hanno sempre incuriosito gli EMG DG20
Li conoscete?
Ciao,
Sono stati citati nella pagina 1 risposta #12 da Homme Armè.
No, io non li conosco, sono molto curioso di provali ( come ho già detto )
Sicuramente gli EMG credo siano i pick up di riferimento per questa tipologia, anche se da come dicono altri Jambler più esperti nel campo ci sono valide marche alternative.
Scusami, ti ha risposto Homme Armè, già avevo publicato......