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Uscita dalla scena live

Aperto da 4RosesGroove, 05 Luglio, 2012, 08:04 PM

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Berk

Bhè ce ne è un casino di questa gente.. Prendi Waters ad esempio...
Non vorrei essere un sottofondo, vorrei che la mia musica fosse l'unica cosa importante, almeno nel tempo in cui la si ascolta.

powerage77

Letto tutto.

Io sono un passo avanti, ho mollato tutto già un anno e mezzo fa. Basta con i Live!


Vigilius

Citazione di: powerage77 il 18 Gennaio, 2013, 06:44 AM
Letto tutto.

Io sono un passo avanti, ho mollato tutto già un anno e mezzo fa. Basta con i Live!

Però è un po' l'opposto dell'essere musicista mollare i LIVE; in un LIVE imparavo più che con 3 mesi di prove.
Chitarre: Stratocaster (troppe!)
Amplificatori: un paio e tutti 'casinisti'!
Pedali ed effetti: troppi e spesso inutili!

Citazione di: luvi il 16 Ottobre, 2009, 06:35 PMIl problema è eleggere la strumentazione a "fine", anziché a "mezzo": questo è poco sano, perché l'unico elemento che si finisce per non migliorare siamo noi stessi.


powerage77

Non è vero. La musica è passione ma se questa passione diventa un peso quando suoni con un gruppo di fessi allora meglio lasciar perdere. La musica non è solo condivisione ma sopratutto un appagare se stesso prima di tutto.

Moreno Viola

Ciao 4Roses purtroppo comprendo molto il tuo malumore, però perdona la mia franchezza ma per come la penso io hai tutto il diritto di farti le tue ragioni e dare un ultimatum ai tuoi compagni, ancora di più visto che hai a che fare con dei "professionisti" della musica, persone che dovrebbero conoscere il concetto di impegno.
Personalmente non ho mai avuto a che fare con dei "veri" musicisti, anche perché la sudditanza psicologica e la mia insicurezza caratteriale mi avrebbero bloccato prima ancora di proferire nota, però quello che stai vivendo con la tua band riguarda chiunque metta insieme un gruppo per qualsiasi tipo di attività.
In situazioni come la tua, mi ha sempre ostacolato la paura di incrinare i rapporti di amicizia che avevo con i componenti del gruppo, ma dopo diversi anni sono arrivato alla conclusione che in alcuni casi bisogna tutelare se stessi e la propria passione e questo può avvenire soltanto dicendo pane al pane.
A forza di sopportare, spesso proprio per amicizia, la mancanza di rispetto di chi considera il suonare qualcosa che viene troppo in fondo nella lista delle priorità e o non si presenta alle prove o se lo fa non sa neanche su quali pezzi avrebbe dovuto prepararsi, oppure cantanti permalosi ai quali non puoi far notare se stonano, ma hanno la pretesa di spiegarti cosa o come dovresti suonare la tua parte, utilizzando suoni onomatopeici e lallazioni infantili, o batteristi che non ascoltano i brani perchè tanto loro "devono solo tenere il tempo", penso che l'unico modo per coltivare la propria passione sia tagliare i ponti e andare avanti per la propria strada
D'altronde Steve Harris ha fatto esattamente così...  ;D
In diversi casi quando ho avuto il coraggio di affrontare la questione nella maniera più pratica possibile, le amicizie dopo un primo momento di comprensibile freddezza sono tornate ad essere quelle di prima, mentre al contrario quando ci si è sopportati, i rapporti si sono sfilacciati a poco a poco fino a quando lo squarcio è diventato insanabile o quasi.
Detto questo, nonostante tutto non riesco a rinunciare a suonare in un gruppo e in quei momenti in cui ho dovuto prendere una pausa obbligata, l'ho sofferta molto.






Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Vigilius

Chitarre: Stratocaster (troppe!)
Amplificatori: un paio e tutti 'casinisti'!
Pedali ed effetti: troppi e spesso inutili!

Citazione di: luvi il 16 Ottobre, 2009, 06:35 PMIl problema è eleggere la strumentazione a "fine", anziché a "mezzo": questo è poco sano, perché l'unico elemento che si finisce per non migliorare siamo noi stessi.


Alepar

purtroppo vedo che è male comune...io non ho mai suonato ai livelli professionali di 4rosesgroove però i problemi son quelli...a smazzuolarsi sono sono sempre gli stessi...ora ho il gruppo nuovo, situazione:

- per far imparare i pezzi ho trascritto le strutture di tutto il repertorio in modo che potessero leggerla direttamente dal leggio...se l'è stampata uno solo;
- quando uno non può suonare avverte e a me tocca sprenotare e riprenotare cercando di far combaciare gli impegni di tutti (ora ho appena fatto una prova di non riprenotare dopo l'ennesima disdetta e ho avvertito che qualcuno avrebbe dovuto riprenotare...scommettiamo che si salta ad libitum?);
- orario prove...21-23...ci credete che in 20 anni non sono mai riuscito ad iniziare a provare in orario?
- registrazione demo...le mie parti pronte da un mese il cantante non trova il verso di mettere le sue...

è pallosa...veramente pallosa...


Vigilius

Anche stavolta!!!!!!!!!!!
Ma la serietà l'hanno finita? Chi li costringe? Se non interessa una cosa: aria!
Ma poi dove sta scritto che i chitarristi devono sempre farsi il mazzo per gli altri, perché qui la verità vera è questa: solo i chitarristi si smazzano!
Chitarre: Stratocaster (troppe!)
Amplificatori: un paio e tutti 'casinisti'!
Pedali ed effetti: troppi e spesso inutili!

Citazione di: luvi il 16 Ottobre, 2009, 06:35 PMIl problema è eleggere la strumentazione a "fine", anziché a "mezzo": questo è poco sano, perché l'unico elemento che si finisce per non migliorare siamo noi stessi.


Vu-meter

Citazione di: Vigilius il 18 Gennaio, 2013, 09:33 PM
Anche stavolta!!!!!!!!!!!
Ma la serietà l'hanno finita? Chi li costringe? Se non interessa una cosa: aria!
Ma poi dove sta scritto che i chitarristi devono sempre farsi il mazzo per gli altri, perché qui la verità vera è questa: solo i chitarristi si smazzano!

Nella vostra esperienza, quali sono i musicisti più "pigri" ( o meno seri, forse è più indicativo ) ?

nel mio caso ho notato che la classifica penso possa essere questa :

1) batteristi
2) bassisti
3) cantanti

dove 1 rappresenta il meno serio in assoluto ..


Vu :)
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"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Tiziano66

Grazie mille Moreno per il tuo intervento molto chiaro e ben accettato dal sottoscritto.
Io ritengo di avere un carattere molto forte, aperto ed ogni tanto....cordiale!
Ma quando succedono queste cose mi sento preso in giro, anzi io e l'altro chitarrista (mio amico d'infanzia) ci sentiamo presi per i fondelli.
Non è solo una questione di coerenza con certi principi "basilari", ma la mancanza di rispetto ed il menefreghismo ci fá desistere dal continuare. Oltre a ciò c'è la parte materiale, l'investimento in denaro che abbiamo fatto, per mettere sù questo nostro studio semi-professionale.
Sono più di 25 anni che faccio serate e concerti con vari gruppi. All'inizio per divertimento spassionato tra ragazzi, poi il tutto si è tramutata in una vera e propria passione legata alla scena live. Ho cambiato diverse band, ne ho formate altre (da una sono anche stato cacciato per le mie idee) arrivando ad imbastire un progetto che mi stava a cuore: creare musica e suonarla per il divertimento del pubblico.
Ho pensato che per far ciò avessi bisogno di musicisti che la sapevano più lunga di mè, tipo i turnisti. Il gruppo all'inizio era molto indaffarato (ma mai affiatato) a creare qualcosa di nostro. Iniziavamo con arrangiamenti di cover, per arrivare a stravolgere completamente le canzoni con le nostre composizioni.
Poi l'ambiente è cominciato ad imbrunirsi e diventare freddo, asettico, e qui l'inizio dei problemi. Le prime litigate, i primi segnali del "decadimento".
Questo sempre da parte dei musicisti"professionisti", in quanto visto il mio carattere intransigente e fermo, hanno voluto adottare la tecnica del menefreghismo.
Ma il bello è che per loro è normale questo tipo di reazione e non hanno nessuna intenzione di mollare (come anche di prendere in giro la gente).
Questa esperienza con musicisti di professione non mi ha segnato più di quel tanto, in ambito chitarristico, ma sul piano morale un pochettino (ogni tanto penso, ma chi me lo fá fare di continuare).
Si arriva al punto di non ritorno e la voglia di chiarire una volta per tutte questa situazione. Si má....se non l'incontro neanche alle prove, che faccio? Come i ragazzi che si mollano per sms?
Ieri sera, alla fine abbiamo suonato noi tre chitarristi. Il bassista si è presentato quando noi stavamo smontando. Nessuna parola, nessun sguardo...si è seduto sul divano a bere una birra.
È triste dirlo, ma questo è l'inizio nella vita dei professionisti. Tanti si comportano cosi, diventano associali, cupi, e poi.....!
Io sò come lavoro nella musica, cosa comporta e porta, i sacrifici fatti per gli arrangiamenti durante la notte, aver ri-imparato a suonare la batteria per creare le basi, ore spese in registrazioni(poi cannate clamorosamente!).
Ma questo è il mio hobby ed io andrò sempre avanti a testa alta, sicuro che un giorno riuscirò a compiere il mio progetto.

4Roses

powerage77

Io l'ho fatto per lavoro dove per quasi 3 anni ho suonato da professionista con un orchestra di musica italiana, liscio e disco anni '80. Facevamo 120-140 serate l'anno, una cosa assolutamente massacrante! Ho cominciato a fare live quando avevo 17 anni e fino a 3 anni fa ho suonato Live ininterrottamente. Cosa mi ha dato tutto ciò? Assolutamente nulla! Ho dato più che ricevuto, ho suonato dal pop anni '80 alla dance, tributi Iron Maiden a Deep Purple, gunz, prog metal, ligabue, vasco, negrita, ecc ecc Erano tutti progetti seri ma devo avere qualcosa che non va se tutti sentono che i Live aiutano a migliorare..forse l'autostima??

Tiziano66

Se hai un tuo progetto personale ti fá andare avanti, sennò pianti tutto.
Io a 46 anni mi sento in forma per continuare a fare sbraaannnngggg sul palco, ma con le mie idee.
A questo punto, o con me o contro di me.

4Roses

Alepar

Citazione di: Vigilius il 18 Gennaio, 2013, 09:33 PM
Anche stavolta!!!!!!!!!!!
[...]

eh si...se mi fermo io si ferma tutto...tant'è che ho appena ricevuto mail di conferma che per la prossima settimana nessuno ha prenotato  :wall:

Citazione di: 4RosesGroove il 18 Gennaio, 2013, 11:30 PM
[...]
A questo punto, o con me o contro di me.

4Roses

giustissimo


Moreno Viola

Citazione di: 4RosesGroove il 18 Gennaio, 2013, 09:38 PM
Il bassista si è presentato quando noi stavamo smontando. Nessuna parola, nessun sguardo...si è seduto sul divano a bere una birra.

Questa è veramente brutta. Farsi del sangue marcio con gente così non ha proprio senso.

Citazione di: powerage77 il 18 Gennaio, 2013, 10:10 PM
Erano tutti progetti seri ma devo avere qualcosa che non va se tutti sentono che i Live aiutano a migliorare..forse l'autostima??

Io riduco il campo anche al solo suonare in gruppo non necessariamente in un contesto live, e il minimo che si possa pretendere è che ci sia rispetto reciproco.
Senza questo manca la base per tutto il resto.
Io adesso suono con due miei amici veri e pur rendendoci conto che la condizione è estremamente limitante, soprattuto per un gruppo come il nostro che non eccelle per qualità tecniche, siamo terrorizzati dall'idea di introdurre qualche altro componente per timore di far saltare un equilibrio che con grande fatica siamo riusciti a conquistare.
Per quanto riguarda il live in se, io credo che la musica sia una forma di comunicazione e come tale va condivisa, però questo rimane essenzialmente il mio punto di vista e non mette assolutamente in discussione il tuo.

Citazione di: Vu-meter il 18 Gennaio, 2013, 09:36 PM
Nella vostra esperienza, quali sono i musicisti più "pigri" ( o meno seri, forse è più indicativo ) ?

Io ho avuto diverse esperienze negative in questo senso con i cantanti, soprattutto perchè spesso aggiungono alla mancanza di rispetto una certa supponenza, spesso tuttaltro che motivata.
Per il resto ho conosciuto anche chitarristi con la sindrome della rockstar, non solo bassisti (anzi) e batteristi.
Penso che non si possa attribuire a una persona un certo comportamento in base allo strumento che suona.
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Tiziano66

Non parliamo poi dei fonici o dei finti ingegneri del suono, quando ti danno la cartella prima del sound check!
Con loro non c'è mezzo di discutere.
Tu devi seguire quello stupidissimo foglietto con le loro note e stai pur certo che arriveranno a vedere se stai facendo come hanno scritto.

4Roses

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