Oh my God...la schiena,me la sono spaccata questo primo giorno di prove,oltre al mio ampli,ho dovuto caricare anche il Fender Twin del compare Baril8,capperi che pesa...ma suona anche bene però.
Pensavo peggio,ma dopo 7-8 anni di pausa,facevano male solo le dita...schiena a parte,nuovo cantante con voce troppo bassa di tonalità per il vecchio repertorio,bisogna riarrangiare le vecchie cover e trovare una saletta fissa,impossibile portare mezzi quintali di amplificatori ogni volta,non ho più 20 anni.
Probabilmente dovrò cambiare le valvole,mi vergogno a dirlo ma non ho mai sostituito una valvola ai miei ampli.Invece leggendo sul forum,mi pare che con un uso abbastanza intenso,vadano cambiate ogni 6-8 mesi mi pare.Pensavo si cambiassero solo se rotte,che fesso. :sonocotto:
Grande!
La sensazione di iniziare una nuova esperienza, anche se mi sembra di capire che i componenti siano più o meno gli stessi che in passato, è sempre bellissima.
In bocca al lupo! :guitar:
Citazione di: zap il 11 Maggio, 2014, 01:56 PM
Probabilmente dovrò cambiare le valvole,mi vergogno a dirlo ma non ho mai sostituito una valvola ai miei ampli.Invece leggendo sul forum,mi pare che con un uso abbastanza intenso,vadano cambiate ogni 6-8 mesi mi pare.Pensavo si cambiassero solo se rotte,che fesso. :sonocotto:
Onestamente penso che quasi nessuno cambi le valvole così spesso a meno che non suoni veramente molto dal vivo.
Il Fender Twin pesa oltre 35 kg., praticamente un'utilitaria! Certo è che, come ho sempre detto, un 'suono pesante' necessita di una strumentazione di un certo peso! Non penso che Pavarotti avrebbe avuto la stessa voce se fosse pesato 70 kg. e un motivo ci sarà (c'è ed è un motivo fisico: devi spostare tanta aria!)
Il mio Marshall JCM800 del 1985 ha ancora le valvole preamplificatrici originali ed ho cambiato le finale nel 1993 dopo anni in cui suonavo abbastanza: almeno una volta a settimana e circa 20-30 concerti nei mesi estivi. Dal '93 in poi la mia attività concertistica si è praticamente azzerata e dal 2002 non suono più LIVE con la JCM800 (non suono praticamente più): le finali sono ancora quelle!
Un consumo così esagerato delle finali è giustificato solo da un BIAS tarato molto 'caldo', cioè alto in modo da avere un suono molto più aggressivo ed estremo, cioè fuori parametro. VAN HALEN bruciava le finali ogni sera ed aveva tutto doppio per quel motivo; lo stesso Blackmore ha sempre avuto il doppio stack perché uno era di riserva: le sue testate Major erano famose per essere state progettate male e sviluppavano un calore pazzesco al punto che si bruciavano facilmente a prescindere dal bias. Il buon Ritchie poi aveva fatto aggiungere uno stadio finale al suo ampli e quindi una valvola e nessuno sa veramente quanto sparasse il suo Marshall anche se si vocifera oltre i 300 watt e la cosa è alquanto plausibile :sconvolto:
Ah ecco a proposito di bias,ha fatto fare questa operazione sull'ampli,ma non ha saputo spiegare oltre,mi ha detto solo che spara di più in questo modo.Certo,ora ha bisogno di più potenza,ha cambiato la sua SG Diavoletto con una Fender Stratocaster,il suono si sente bello potente comunque,sopratutto squillante,ma non ho i soldi ne di Van Halen (che ha sempre sperimentato soluzioni particolari) ne del grande Blackmore,quindi per ora il bias resta normale,quando ne capirò di più,forse sperimenterò.
Con gli ampli a valvole e il bias non si scherza: sono cose che devono essere fatte da persone esperte perché girano tensioni altissime anche ad ampli spento e quindi c'è il serio rischio di lasciarci la pelle.
Quoto Vigi sulla pericolosità delle valvole.
Ma alla fine non si sta parlando della tua band. Raccontaci qualcosa..
Citazione di: Vigilius il 11 Maggio, 2014, 10:08 PM
Con gli ampli a valvole e il bias non si scherza: sono cose che devono essere fatte da persone esperte perché girano tensioni altissime anche ad ampli spento e quindi c'è il serio rischio di lasciarci la pelle.
Sicuramente,immagino che occorrano anche strumenti adatti per poter attuare questa modifica,non credo basti un semplice cacciavite,quindi materia da 'bravo tecnico'.
Citazione di: Moreno Viola il 12 Maggio, 2014, 12:37 AM
Quoto Vigi sulla pericolosità delle valvole.
Ma alla fine non si sta parlando della tua band. Raccontaci qualcosa..
Giustamente.
Non sò voi,ma io mi sono trovato spesso insoddisfatto in una band,pretendo troppo,o forse il giusto,perchè faccio la cosa con passione.
Mancanza di colore in un pezzo,oppure volumi sempre alti,batteristi che rullano e spiattano di continuo,sono cose che mi mandano fuori dai gangheri e mi fanno perdere le staffe,quindi sopporto sopporto e sopporto,fino aal'esplosione finale.
Spesso però per mancanza di elementi ci si deve accontentare,a volte si preferisce suonare con un sequencer,con i pezzi rifatti nota per nota,o anche per poter fare pezzi propri...non mi sognerei mai di buttare in pasto ad una mia band,un pezzo su cui si vorrebbe ottenere il massimo in termini di precisione e tutto il resto.
Ma non demordo e penso che un giorno troverò i giusti elementi per fare finalmente qualcosa di buono.
Diciamo che quei problemi sono comuni a tutte le bands, perchè è molto difficile far convivere troppi galli in un pollaio, ancora di più quando a questo si aggiungono diversità di coinvolgimento tra i componenti più appasionati e quelli che tendono a considerare le prove come uno svago a cadenza settimanale e quindi il momento per fare un bel po' di baccano libero, con tutte le conseguenze che hai elencato.
Alla fine però, nonostante anche a me sia venuta più volte la tentazione di suonare solo sulle basi, non rinuncerei mai alla splendida sensazione che provo durante quell'appuntamento settimanale e come te anche io non demordo.
Hai ragione Moreno,ecco perchè i trio forse risentono meno di questa condizione,vedi Rush,Experience,Cream (forse in questo caso no,Jack e Ginger se le davano anche sul palco) ed altri.
Mah...speriamo.
Citazione di: Moreno Viola il 13 Maggio, 2014, 12:58 AM
Alla fine però, nonostante anche a me sia venuta più volte la tentazione di suonare solo sulle basi, non rinuncerei mai alla splendida sensazione che provo durante quell'appuntamento settimanale e come te anche io non demordo.
Ti capisco .. :'( .. a me manca molto ..
Già, fare parte di una band non è cosa semplice...
Però nonostante i problemi, e magari alcuni periodi di sconforto (come mi è accaduto ultimamente), quando non ne ho una sono triste...perchè credo che il suonare con altre persone sia l'essenza della musica...l'interazione tra anime...
E' anche "scuola di vita" come si è soliti dire...la convivenza tra membri di una band dovrebbe portare allo smussamento degli angoli di ognuno a favore di una certa tolleranza reciproca, mettendo da parte l'orgoglio qualche volta...ovviamente più facile a dirsi...
Ho suonato in band più qualificate,nel senso che più di qualche elemento aveva fatto belle cose con altri gruppi,musicisti navigati insomma e questo non succedeva o molto meno,si litigava più per una scelta stilistica più che per i volumi e disciplina,quest'ultima la ritengo fondamentale in qualsiasi azione in gruppo,Paolo.
Citazione di: zap il 13 Maggio, 2014, 01:39 PM
Ho suonato in band più qualificate,nel senso che più di qualche elemento aveva fatto belle cose con altri gruppi,musicisti navigati insomma e questo non succedeva o molto meno,si litigava più per una scelta stilistica più che per i volumi e disciplina,quest'ultima la ritengo fondamentale in qualsiasi azione in gruppo,Paolo.
Capisco...si, il mio discorso voleva avere valenza anche dal punto di vista artistico oltre che umano... ::)
Citazione di: zap il 13 Maggio, 2014, 06:57 AM
Hai ragione Moreno,ecco perchè i trio forse risentono meno di questa condizione,vedi Rush,Experience,Cream (forse in questo caso no,Jack e Ginger se le davano anche sul palco) ed altri.
Mah...speriamo.
viva i trio! :eheheh: