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Salve, gente ! => My Band => Discussione aperta da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 05:48 PM

Titolo: Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 05:48 PM
Apro una piccola parentesi riguardo i volumi.
È luogo comune la gara all'interno dei gruppi, per chi suona più forte.
Il batterista vuole sentirsi, il bassista idem, il cantante si sgola con gli acuti, i chitarristi alzano tutto a manetta: conclusione un grande pastone di suoni.
Non c'è più definizione, tutte le frequenze sono sovrapposte, ed alla fine il suono fà schifo!

Bisogna partire dall'inizio e assegnare i vari strumenti al loro specifico ruolo.
La batteria ricopre tot frequenze? Ok...si sentiranno solo quelle e date dal batterista.
Il bassista ha un'altro range di frequenze (occhio a non sovrapporlo con il batterista)...ok che si tenga quelle.
Il cantante che voce ha? Urla? Squilla? Abbaia? Insomma anche lui ha le sue di frequenze.
Il chitarrista non deve mettere i piedi in tutti i calderoni...perchè è aiutato dagli altri membri del gruppo.
Se c'è già una buona presenza di bassi (diciamo il classico tappeto!), è inutile ostinarci a toccare continuamente quel maledetto Mi basso vuoto...lasciamalo perdere. C'è già qualcun'altro che si stà occupando  di quella frequenza generata.
Orpole...c'è un buco nei medi-alti! Infiliamoci a capofitto, concentriamoci su quel suono e privilegiamolo.

In sostanza, i suoni di tutti gli strumenti devono essere bilanciati al contesto del gruppo e bisogna giocare di più sulle frequenze e sul suono generato.
Il vantaggio del chitarrista e del cantante, è che hanno a disposizione tantissimi "accessori" per emergere, invece il batterista ed il bassista quasi nulla.
Il batterista picchia come un dannato? O gli dici di guardare più alla tecnica piuttosto che alla forza, o gli piazzi un bel limiter!
Digli al bassista di alzare quei maledetti controlli di tono, anche lui ha i medi e gli alti da sfruttare, e non solo i bassi.

Scusa la sfuriata!

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 05 Febbraio, 2013, 05:51 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 05 Febbraio, 2013, 05:48 PM
Apro una piccola parentesi riguardo i volumi.
È luogo comune la gara all'interno dei gruppi, per chi suona più forte.
Il batterista vuole sentirsi, il bassista idem, il cantante si sgola con gli acuti, i chitarristi alzano tutto a manetta: conclusione un grande pastone di suoni.
Non c'è più definizione, tutte le frequenze sono sovrapposte, ed alla fine il suono fà schifo!

Bisogna partire dall'inizio e assegnare i vari strumenti al loro specifico ruolo.
La batteria ricopre tot frequenze? Ok...si sentiranno solo quelle e date dal batterista.
Il bassista ha un'altro range di frequenze (occhio a non sovrapporlo con il batterista)...ok che si tenga quelle.
Il cantante che voce ha? Urla? Squilla? Abbaia? Insomma anche lui ha le sue di frequenze.
Il chitarrista non deve mettere i piedi in tutti i calderoni...perchè è aiutato dagli altri membri del gruppo.
Se c'è già una buona presenza di bassi (diciamo il classico tappeto!), è inutile ostinarci a toccare continuamente quel maledetto Mi basso vuoto...lasciamalo perdere. C'è già qualcun'altro che si stà occupando  di quella frequenza generata.
Orpole...c'è un buco nei medi-alti! Infiliamoci a capofitto, concentriamoci su quel suono e privilegiamolo.

In sostanza, i suoni di tutti gli strumenti devono essere bilanciati al contesto del gruppo e bisogna giocare di più sulle frequenze e sul suono generato.
Il vantaggio del chitarrista e del cantante, è che hanno a disposizione tantissimi "accessori" per emergere, invece il batterista ed il bassista quasi nulla.
Il batterista picchia come un dannato? O gli dici di guardare più alla tecnica piuttosto che alla forza, o gli piazzi un bel limiter!
Digli al bassista di alzare quei maledetti controlli di tono, anche lui ha i medi e gli alti da sfruttare, e non solo i bassi.

Scusa la sfuriata!

4Roses

:quotonemegagalattico:   :goodpost:

Quello che cerco di dire in tutti i miei video: ogni strumento ha il suo 'colore', se devo uscire un bel quadro ognuno deve fare la sua parte e non coprire gli altri!
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 06:00 PM
Hai capito perchè io litigo sempre con tutti e sono arci-stufo di fare i live?

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Berk il 05 Febbraio, 2013, 06:11 PM
Avete ragionissima ci mancherebbe, ma non credo sia una questione di frequenze, con un 15watt transistors non credo io possa intervenire più di tanto...
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 06:16 PM
15w transistor sono pochi in un gtuppo, sr fossero valvolari sarebbe un'alyro paio di maniche.
Comunque anche 30w valvolari, se non gestiti adeguamente, possono solo nuocere in un gruppo.
Mettetevi prima d'accordo sui ruoli, e poi ti adegui. Comunque devi per forza avere un pò di riserva di volume sul pulito.
Non puoi suonare sempre a 3/4 di volume.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Berk il 05 Febbraio, 2013, 08:12 PM
Comunque credo di avervi indotti un pò fuori strada con la mia fobia per il volume. Intendo comprare un ampli che terrò per un sacco di tempo, e con il quale inizierò a fare dei live. Credo che non avrò problemi durante le prove come riserva di clean, la mia preoccupazione è per l'appunto che dovendo fisiologicamente alzare il volume in caso di una serata, io sia impossibilitato a farlo  :)
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 08:16 PM
Beh ma questo dipende da un fattore basilare: impianto PA (spero) oppure ognuno suona con la sua strumentazione indipendente dagli altri?
Il primo non devi per forza avere un mostro di ampli, con alto wattaggio. Il secondo s'innescherá di sicuro la guerra dei volumi!

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Son of Aleric il 05 Febbraio, 2013, 08:31 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 05 Febbraio, 2013, 06:16 PM
....
Non puoi suonare sempre a 3/4 di volume.

4Roses

Verissimo! Visto il nuovo avatar di Berk direi........Volume sempre a paletta :yeepy:
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Berk il 05 Febbraio, 2013, 08:32 PM
@Roses Eh no, non essere così pessimista  :eheheh:

@Son  :lol: :lol: :lol:
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 08:34 PM
Allora parlo per esperienza, sulla guerra dei volumi.
Comunque, fare una serata in un locale, piccolo o grande che siam
, senza impianto, ci sono molti problemi. Sia per i musicisti che per il pubblico.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Berk il 05 Febbraio, 2013, 09:37 PM
Giusto per curiosità, ma con il PA, si microfona l'ampli e si manda tutto nel mixer?
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 09:42 PM
Citazione di: Berk il 05 Febbraio, 2013, 09:37 PM
Giusto per curiosità, ma con il PA, si microfona l'ampli e si manda tutto nel mixer?
Esatto.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vu-meter il 05 Febbraio, 2013, 09:43 PM
Citazione di: Berk il 05 Febbraio, 2013, 09:37 PM
Giusto per curiosità, ma con il PA, si microfona l'ampli e si manda tutto nel mixer?

Si, o meglio , il mixer è il cuore del PA ..


Vu :)
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: nihao65 il 05 Febbraio, 2013, 09:47 PM
Citazione di: Vigilius il 05 Febbraio, 2013, 05:51 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 05 Febbraio, 2013, 05:48 PM
Apro una piccola parentesi riguardo i volumi.
È luogo comune la gara all'interno dei gruppi, per chi suona più forte.
Il batterista vuole sentirsi, il bassista idem, il cantante si sgola con gli acuti, i chitarristi alzano tutto a manetta: conclusione un grande pastone di suoni.
Non c'è più definizione, tutte le frequenze sono sovrapposte, ed alla fine il suono fà schifo!

Bisogna partire dall'inizio e assegnare i vari strumenti al loro specifico ruolo.
La batteria ricopre tot frequenze? Ok...si sentiranno solo quelle e date dal batterista.
Il bassista ha un'altro range di frequenze (occhio a non sovrapporlo con il batterista)...ok che si tenga quelle.
Il cantante che voce ha? Urla? Squilla? Abbaia? Insomma anche lui ha le sue di frequenze.
Il chitarrista non deve mettere i piedi in tutti i calderoni...perchè è aiutato dagli altri membri del gruppo.
Se c'è già una buona presenza di bassi (diciamo il classico tappeto!), è inutile ostinarci a toccare continuamente quel maledetto Mi basso vuoto...lasciamalo perdere. C'è già qualcun'altro che si stà occupando  di quella frequenza generata.
Orpole...c'è un buco nei medi-alti! Infiliamoci a capofitto, concentriamoci su quel suono e privilegiamolo.

In sostanza, i suoni di tutti gli strumenti devono essere bilanciati al contesto del gruppo e bisogna giocare di più sulle frequenze e sul suono generato.
Il vantaggio del chitarrista e del cantante, è che hanno a disposizione tantissimi "accessori" per emergere, invece il batterista ed il bassista quasi nulla.
Il batterista picchia come un dannato? O gli dici di guardare più alla tecnica piuttosto che alla forza, o gli piazzi un bel limiter!
Digli al bassista di alzare quei maledetti controlli di tono, anche lui ha i medi e gli alti da sfruttare, e non solo i bassi.

Scusa la sfuriata!

4Roses

:quotonemegagalattico:   :goodpost:

Quello che cerco di dire in tutti i miei video: ogni strumento ha il suo 'colore', se devo uscire un bel quadro ognuno deve fare la sua parte e non coprire gli altri!


:quotone:
non posso che essere totalmente d'accordo con i più esperti. Aggiungo che per quella che è stata la mia esperienza  :lol: :lol: anche l'acustica del posto dove stai provando o suonando ha la sua importanza, nonchè la posizione degli strumenti sul palco o nella saletta dove provi. Certo la batteria è lo strumento che più determina i livelli degli altri e d'altra parte non è così semplice per il batterista "abbassare" il volume; semmai un rimedio molto efficace è quello della gabbia di plexiglass, che talvolta è usata anche per gli ampli.
Nihao
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 09:54 PM
Ci sono tanti sistemi per diminuire il volume della batteria: pelli sintetiche, piatti forati, doppio pedale con tampone "peloso", bacchette in carbonio (quelle nere), riempire la cassa, ...se microfona ci metti il limiter come outboard.
Se questo non basta, un bel tranquillante!

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: nihao65 il 05 Febbraio, 2013, 10:06 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 05 Febbraio, 2013, 09:54 PM
Ci sono tanti sistemi per diminuire il volume della batteria: pelli sintetiche, piatti forati, doppio pedale con tampone "peloso", bacchette in carbonio (quelle nere), riempire la cassa, ...se microfona ci metti il limiter come outboard.
Se questo non basta, un bel tranquillante!

4Roses

Sono parzialmente d'accordo; è come se al chitarrista che ha una Plexi senza master gli metti un cuscino davanti alla cassa....sempre che il cuscino regga :laughing:
Penso che anche il batterista voglia sentire il "suo" suono. Un rimedio sempre molto efficace ed economico sono i tappi nelle orecchie, cosa che io non ho mai usato e infatti da un lato sono mezzo sordo :)

Nihao
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 05 Febbraio, 2013, 11:43 PM
Se questo preclude la buona riuscita di un live, anche il batterista dovrá adeguarsi.
Invece se saprá dosare il suo suono, non ci saranno problemi.

Tutti devono avere la possibilitá di esprimersi al meglio, ma sempre nel rispetto reciproco. Musicisti che sul palco fanno quello che vogliono, andrá a scapito del buon ascolto verso il pubblico e si tireranno addosso le ire degli altri componenti.

Oltre ad essere bravi musicisti ed affiatati, un'ingrediente importante è la disciplina.
Stá di fatto che comunque, quando accedi ad un palco gestito dall'organizzatore, ti appioppano il fonico di turno con il famoso "cartellino" e tu queste indicazioni le devi seguire alla lettera (se vuoi vedere il cachet a fine serata).

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Moreno Viola il 06 Febbraio, 2013, 11:52 AM
Citazione di: 4RosesGroove il 05 Febbraio, 2013, 05:48 PM
Apro una piccola parentesi riguardo i volumi.
È luogo comune la gara all'interno dei gruppi, per chi suona più forte.
Il batterista vuole sentirsi, il bassista idem, il cantante si sgola con gli acuti, i chitarristi alzano tutto a manetta: conclusione un grande pastone di suoni.
Non c'è più definizione, tutte le frequenze sono sovrapposte, ed alla fine il suono fà schifo!

Bisogna partire dall'inizio e assegnare i vari strumenti al loro specifico ruolo.
La batteria ricopre tot frequenze? Ok...si sentiranno solo quelle e date dal batterista.
Il bassista ha un'altro range di frequenze (occhio a non sovrapporlo con il batterista)...ok che si tenga quelle.
Il cantante che voce ha? Urla? Squilla? Abbaia? Insomma anche lui ha le sue di frequenze.
Il chitarrista non deve mettere i piedi in tutti i calderoni...perchè è aiutato dagli altri membri del gruppo.
Se c'è già una buona presenza di bassi (diciamo il classico tappeto!), è inutile ostinarci a toccare continuamente quel maledetto Mi basso vuoto...lasciamalo perdere. C'è già qualcun'altro che si stà occupando  di quella frequenza generata.
Orpole...c'è un buco nei medi-alti! Infiliamoci a capofitto, concentriamoci su quel suono e privilegiamolo.

In sostanza, i suoni di tutti gli strumenti devono essere bilanciati al contesto del gruppo e bisogna giocare di più sulle frequenze e sul suono generato.
Il vantaggio del chitarrista e del cantante, è che hanno a disposizione tantissimi "accessori" per emergere, invece il batterista ed il bassista quasi nulla.
Il batterista picchia come un dannato? O gli dici di guardare più alla tecnica piuttosto che alla forza, o gli piazzi un bel limiter!
Digli al bassista di alzare quei maledetti controlli di tono, anche lui ha i medi e gli alti da sfruttare, e non solo i bassi.

Scusa la sfuriata!

4Roses

A me l'argomento della tua "sfuriata" interessa molto e credo anche agli altri. Cosa ne dici di aprire un topic?  ;D

P.s. Scusa Berk se intervengo assolutamente fuori tema.

Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 01:58 PM
Nuovo topic aperto.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 02:31 PM
Sarebbe questo qua?
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 02:38 PM
Si esatto, ho diviso dal topic di Berk, per avere più chiarezza.
Spero...!

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 02:46 PM
Ok, solo che quando dividete i topic io non ne sono sempre consapevole.
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 02:48 PM
Citazione di: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 02:46 PM
Ok, solo che quando dividete i topic io non ne sono sempre consapevole.
Vero, ci sarebbe la frase di rindirizzamento, ma mi pare che Vu avesse detto di non metterla. O magari mi sbaglio.
Vediamo che dice.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: NitroDrift il 06 Febbraio, 2013, 02:55 PM
argomento che seguo con molto piacere, secondo voi può essere una scelta sensata " obbligare " il bassista ad ascoltarsi in cuffia sia in prove che live? purtroppo ha 58 anni e sordo da un orecchio.. e quando accende l'ampli si spara sempre a manetta perchè non si sente e " gli piace sentire la presenza del basso nello stomaco " .. spesso facciamo le prove mezzi assordati per sto motivo..
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 03:04 PM
Se ha questo handicap di sicuro.
Però i bassisti, essendo i groove-man non dovrebbero mai sentirsi in cuffia, devono ascoltare tutto l'unisono in sottofondo, per poter dare il giusto ritmo.
I batteristi, invece, devono mettersi quelle maledette cuffie e sentire solo il clic!

Ben inteso che non ce l'ho con i batteristi, essendo anch'io uno di loro vedo le problematiche legate all'amalgamare il tutto nel contesto con gli altri strumenti.
Io ho una mia teoria, al riguardo: ci sono 4 categorie di batteristi
1. picchiatori di pelli (solo bum bum sanno fare)
2. tappeti (solo ritmo sanno fare)
3. tecnici (solo cose complicate e niente ritmo)
4. il batterista (sono pochi...ma ci sono)

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 03:05 PM
L'idea di suonare con un clic mi inorridisce parecchio: per me il groove è altro!
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 03:11 PM
Citazione di: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 03:05 PM
L'idea di suonare con un clic mi inorridisce parecchio: per me il groove è altro!
Il groove è il ritmo ed è quello che tutti i musicisti devono seguire (seguire il batterista, ovviamente).
Se già alla fonte ci sono squlibri, figuriamoci gli altri che seguono!
Un batterista deve essere una macchina nello scandire il tempo, deve avere una precisione che spacca il clic e non può permettersi sbagli, perchè nessuno potrà mai coprirlo.
O ce l'hai nel sangue, il groove, oppure ti ascolti il clic. Mike Mangini docet!

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: NitroDrift il 06 Febbraio, 2013, 03:12 PM
alternativa per " gestire " il bassista quale sarebbe ?? perchè le stiamo pensando di ogni .. ah aggiungo che non ne ha un'idea di come si regola la sua testata .. quindi attacca e alza .. stop ... secondo noi non è una testata adatta alla cassa che ha preso ( mark bass valvolare da 500w mi pare e una cassa con 1 cono da 15 ) .. magari mettendogli un equalizzatore si potrebbe migliore il suono o non c'è speranza?
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 03:19 PM
Citazione di: NitroDrift il 06 Febbraio, 2013, 03:12 PM
alternativa per " gestire " il bassista quale sarebbe ?? perchè le stiamo pensando di ogni .. ah aggiungo che non ne ha un'idea di come si regola la sua testata .. quindi attacca e alza .. stop ... secondo noi non è una testata adatta alla cassa che ha preso ( mark bass valvolare da 500w mi pare e una cassa con 1 cono da 15 ) .. magari mettendogli un equalizzatore si potrebbe migliore il suono o non c'è speranza?

Cominciate con il volume basso, e proseguite agendo sulle freq estreme dei toni, sempre considerando che sono i medio-bassi (250-800 Hz.) che danno presenza al suono del basso.
Le frequenze troppo basse possono generare dei fastidiosi rimbombi, soprattutto se l'ampli non è di primissima qualità (ed anche in quel caso, bisogna comunque fare i conti con l'acustica del locale). Le frequenze acute possono aiutare enfatizzando l'attacco delle note, ma anche qui conviene non esagerare, per non far sembrare il basso una specie di "chitarrone". Un basso è e deve rimanere un basso...

Quando il suono è okay, cominciate ad alzare un po' il volume, fino a che il suono non acquisti la giusta corposità, e verificate che l'aumento di volume non abbia cambiato il suono. Tagliate o rinforzate qua e là, fidandovi del vostro orecchio, ma cercate comunque di non esagerate col volume.

Se non bastano i controlli sull'ampli, attaccate un'eq esterno.

Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: NitroDrift il 06 Febbraio, 2013, 03:22 PM
prossime prove proviamo .. anche se conosendo il soggetto si lamenterà lo stesso che non si sente come vuole lui..  :scared:

a mio parere la cassa che usa non è adatta da sola .. un cono da 15 è molto lento e " basso " .. secondo me gioverebbe attaccandogli almeno una 2x10 insieme
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 03:23 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 06 Febbraio, 2013, 03:11 PM
...
Un batterista deve essere una macchina nello scandire il tempo, deve avere una precisione che spacca il clic ...

Per me questo è l'opposto del groove e di un batterista; se voglio una macchina, prendo una macchina. Persino i programmi che fanno la batteria automatica hanno la possibilità di 'umanizzare' il tempo con leggeri scostamenti di tempo e accendo: il bello della musica è lì, nell'elemento umano imperfetto IMHO
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 03:27 PM
Citazione di: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 03:23 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 06 Febbraio, 2013, 03:11 PM
...
Un batterista deve essere una macchina nello scandire il tempo, deve avere una precisione che spacca il clic ...

Per me questo è l'opposto del groove e di un batterista; se voglio una macchina, prendo una macchina. Persino i programmi che fanno la batteria automatica hanno la possibilità di 'umanizzare' il tempo con leggeri scostamenti di tempo e accendo: il bello della musica è lì, nell'elemento umano imperfetto IMHO

Essere preciso a tenere il ritmo è una cosa, fare errori è un'altra.
Un vero batterista, oltre ad avere queste qualità, deve metterci del suo per coinvolgere gli altri strumenti (dunque umanizzare).
Ma i leggeri scostamenti di tempo devono essere intesi con i cambi di tempo in battuta e non perdere il beat.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 04:28 PM
No, perdere il beat no, ma non serve il clic per quello, basta avere tempo; comunque se usassimo il clic come 'metro' per un bravo musicista mi sa che ne scarteremmo molti, se non tutti.
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: NitroDrift il 06 Febbraio, 2013, 04:58 PM
il mio batterista fortunatamente usa il click quando proviamo nuovi pezzi .. poi una volta assimilato non ne ha bisogno, è molto preciso col tempo e ci mette del suo ( che io chiamo " carica " nel suonare ) .. un batterista che non va a tempo non riesco a concepirlo..
Titolo: R: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 05:58 PM
Citazione di: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 04:28 PM
No, perdere il beat no, ma non serve il clic per quello, basta avere tempo; comunque se usassimo il clic come 'metro' per un bravo musicista mi sa che ne scarteremmo molti, se non tutti.
Dammi il nome del batterista che all'inizio, tienr il beat senza il click.
Te li posso dare io, e sono i grandi batteristi.
Conosco, di fama, solo un batterista che impara le canzoni in modo assolutamente perfetto, senza il metronomo: Phil Collins.
In un gruppo tutti siamo importanti, ma mai come il batterista.
Parlo sempre per esperienza, essendo io un batterista.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 06:13 PM
Ma chi se ne frega del click se inizi a 100 bpm o 102 o 98, la canzone non cambia e non cambia neppure se cambi i bpm durante l'esecuzione entro certi limiti. Adesso vuoi farmi credere che tutto il repertorio degli anni '70 lo eseguivano con il clic? Non ci credo neppure se lo vedo; un batterista minimamente decente tiene il tempo anche senza clic entro un limite più che accettabile: perché credi odi suonare sulle basi? Mai suonato con il clic e mai lo farò, però il tempo lo tengo lo stesso ed anche in modo preciso, basta un minimo di esercizio.
Titolo: R: Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 06:22 PM
Non faccio riferimento al passato, in quanto a mio giudizio erano pochi i batteristi validi. Se bisogna suonare a 120 bpm, sono 120 e non 118 o 122. Il batterista ha questo ruolo nel gruppo, creare la base ritmica precisa, veloce ed anche fantasiosa. Il clic in cuffia è un supporto utile, anche Dave Lombardo o Portnoy lo usano, proprio per non lasciare niente al caso. Comr del resto anche certi chitarristi lo usano: Petrucci, Vai, Satriani,...perché non si fidano del batterista e vogliono essete sicuri al 100%
Fare il batterista non è facile, ha un peso enorme nel gruppo ed una grossa responsabilità. Avere un punto di riferimento è la miglior cosa.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 07:07 PM
Io il punto di riferimento ce l'ho in un essere umano che suona la batteria, del clic non me ne faccio proprio nulla perché mi basta un'occhiata per comunicare; non mi risulta che suonino tutti con il clic ed il bello è proprio questo: una sera così, un'altra cosà.
Ammiro la tua 'professionalità', ma preferisco rimanere uno zotico che parte in un modo e magari cambia strada facendo; il clic è più un'esigenza scenica per far combaciare i giochi luce e le parte registrate del LIVE, cosa che io aborro con tutte le mie forze. Ben contento di essere antico, senza polemica alcuna.
Titolo: R: Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 06 Febbraio, 2013, 07:30 PM
Chiaro e lampante, no problem.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 07:31 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 06 Febbraio, 2013, 07:30 PM
Chiaro e lampante, no problem.

4Roses

:mypleasure: :reallygood: :mypleasure:
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vu-meter il 06 Febbraio, 2013, 08:16 PM
Il clic in certi contesti (  ad esempio quando si hanno tracce registate midi o audio , oltre i musicisti della band ) è OBBLIGATORIO.
Suonato sempre con il clic , fin da ragazzo ....


Vu :)
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 08:33 PM
Mai suonato con il clic, sin da ragazzo e vivo tranquillo!  :eheheh:
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Son of Aleric il 06 Febbraio, 2013, 09:35 PM
 :sorry: Scusate, io non so cos'è il clic  :'( ma ......le rare volte che suono senza cuffia, sento dietro di me l'orologio a pendolo che ho in camera che fa "tic toc".
Va bene lo stesso? :shy:
:eheheh:
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Moreno Viola il 06 Febbraio, 2013, 11:12 PM
Arrivo anche io.
Potrei sbagliare ma concordo con Viglius quando dice che fino a una ventina di anni fa forse l'uso del clic era un'eccezione. Se poi andiamo ancora più indietro probabilmente non lo usava nessuno e secondo me di grandissimi batteristi ce n'erano a tonnellate.
Di sicuro avevano limiti dal punto di vista tecnico, ma sfido la maggior parte dei batteristi odierni a mantenere la precisione metronomica di John Coghlan degli Status Quo che sono quasi sicuro il clic non ha neanche idea di cosa sia.
Però bisogna dire che suonare generi particolarmente tecnici e al contempo veloci come alcune sottocategorie del Heavy Metal, senza l'uso di un riferimento è sicuramente complesso per non dire impossibile per cui oggi di sicuro è la norma suonare con il clic.
Di una cosa sono strasicuro: se la sezione ritmica di un gruppo funziona, per gli altri è una strada in discesa.

Faccio una domanda: mi sembra chiaro che in una situazione live, l'ideale è passare tutti per il PA, ma in saletta? Spesso i gruppi provano nelle sale a ore (è il mio caso) e diventa difficile lavorare in questa direzione.
Quale potrebbe essere una soluzione di compromesso?
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vu-meter il 07 Febbraio, 2013, 08:39 AM
Citazione di: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 08:33 PM
Mai suonato con il clic, sin da ragazzo e vivo tranquillo!  :eheheh:

Non avresti mai potuto suonare in una Pink Floyd Cover Band ..  :eheheh:


Vu :)
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Tiziano66 il 07 Febbraio, 2013, 09:34 AM
Citazione di: Moreno Viola il 06 Febbraio, 2013, 11:12 PM
...
Di sicuro avevano limiti dal punto di vista tecnico, ma sfido la maggior parte dei batteristi odierni a mantenere la precisione metronomica di John Coghlan degli Status Quo che sono quasi sicuro il clic non ha neanche idea di cosa sia.

John Coghlan è indubbiamente un grande batterista finito dietro le quinte, sostituito dal più talentuoso Pete Kircher.
Sicuramente i batteristi di una volta, avevano un'altro approccio ed un'altra esperienza, rispetto ai giorni nostri. E l'uso del metronomo non era una pratica comune. Ma a quei tempi, e parlo a livello personale, i grandi batteristi (e dico veramente grandi!) non sono poi tantissimi: John Bonham, Rick Allen (con un solo braccio!), Max Weinberg, Tico Torres, Jeff Porcaro, Stewart Copeland, Phil Collins,...alcuni batteristi che si possono chiamare tali. Veri e propri groove-man, precisione maniacale, potenti, molto tecnici e fantasiosi. Ma proprio per questo che sono diventati famosi rispetto ad altri: erano i migliori batteristi a quei tempi e con le conoscenze di quei tempi.
Oggigiorno la tecnica si è evoluta (per fortuna), l'approccio allo strumento è cambiato, le esigenze sceniche sono cambiate. Di quei tempi (a parte che qualcuno non esiste più), solo pochi batteristi sopravvivono alla modernizzazione e tengono testa in modo ineccepibile, e si sono aggiunti personaggi straordinari: Nicko McBrain, Travis Barker, Mike Mangini, Dave Grohl, Mike Portnoy, Dave Lombardo, Dennis Chambers,...tutti personaggi molto scenici ed evoluti, la crème de la crème.
Se andiamo ad analizzare il loro sound, la preparazione, la tecnica,...vedremo spesso l'uso del metronomo (o della drum machine) come supporto all'esecuzione.

4Roses
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Berk il 07 Febbraio, 2013, 02:18 PM
Citazione di: Vu-meter il 07 Febbraio, 2013, 08:39 AM
Citazione di: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 08:33 PM
Mai suonato con il clic, sin da ragazzo e vivo tranquillo!  :eheheh:

Non avresti mai potuto suonare in una Pink Floyd Cover Band ..  :eheheh:


Vu :)

https://www.youtube.com/watch?v=L2OylafY6PY (https://www.youtube.com/watch?v=L2OylafY6PY)

Non mi pare usi il click  :firuli: :firuli: :firuli:
:eheheh: :eheheh: :eheheh:


Comunque per rispondere a dorigo mi pare, nelle prove che facciamo, suonano quasi tutti nel mixer. Tastierista, bassista e cantante. Rimaniamo fuori solo io e il batterista  :'(
Titolo: Re:Consigli per i nostri live
Inserito da: Vu-meter il 07 Febbraio, 2013, 03:07 PM
Citazione di: Berk il 07 Febbraio, 2013, 02:18 PM
Citazione di: Vu-meter il 07 Febbraio, 2013, 08:39 AM
Citazione di: Vigilius il 06 Febbraio, 2013, 08:33 PM
Mai suonato con il clic, sin da ragazzo e vivo tranquillo!  :eheheh:

Non avresti mai potuto suonare in una Pink Floyd Cover Band ..  :eheheh:


Vu :)

https://www.youtube.com/watch?v=L2OylafY6PY (https://www.youtube.com/watch?v=L2OylafY6PY)

Non mi pare usi il click  :firuli: :firuli: :firuli:
:eheheh: :eheheh: :eheheh:


Comunque per rispondere a dorigo mi pare, nelle prove che facciamo, suonano quasi tutti nel mixer. Tastierista, bassista e cantante. Rimaniamo fuori solo io e il batterista  :'(

Non credo si sia capito ciò che intendevo dire .. come pochi post fa avevo detto, quando suoni in una band in cui una parte del materiale è su traccia audio o midi e generato da pc, tastiere, expander e quant'altro , il clic è OBBLIGATORIO. Lo era per la band in cui suonavo perchè moltissime tracce come gli fx erano appunto a parte ( le sveglie di time o i suoni di cassa e soldi di Money non le potevo certo produrre io con la chitarra ) e quindi era necessario seguire la guida del clic che pilotava i pc/tastiere/expander .
E' vero che negli anni 70 perfino i Floyd potevano suonare senza clic, ma non sarebbe stato sempre così neppure per loro .. l' ingresso dell' utilizzo di "multitraccia" dallo studio al live ha reso obbligatorio sia per loro che per musica molto meno impegnata , l' uso del clic dal vivo.
Pensare che si è più musicisti senza clic lo trovo un errore. Il metronomo esiste fin dall'antichità ed una sua valenza nella formazione del musicista ce l'ha eccome .

Vi prego, non facciamo passare il messaggio che il metronomo è uno strumento obsoleto, perchè davvero non è così , anzi !


Vu :)