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Recensioni video: pareri su Fanton e Fanthome

Aperto da futech, 26 Aprile, 2022, 11:59 AM

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futech



Qual

John Verlaine

Molto interessante il video di Fanton, anche se un po' lungo. Personalmente, non sono interessato a perorare alcuna causa tra "digitalisti" e "analogisti". Quello di cui sono convinto, semplicemente, è che rispetto a non moltissimi anni fa le distanze tra i due mondi si sono estremamente ridotte, anche per l'utente medio che riesce senza svenarsi o vendere un rene ad ottenere suoni validi da ogni punto di vista, grazie all'implementazione di aggeggi hardware e software in grado di tirar fuori dei suoni veri e credibili. Avendo sia digitale che valvole, la mia impressione è che, al tocco, ci siano delle differenze in termini di diciamo "calore" e dinamica, ma non chiedetemi di argomentare, anche perché mi interessa fino ad un certo punto approfondire. Nella sostanza, con gli IR la distanza tra analogico e digitale, per quello che attiene alla mia esperienza soggettiva di utilizzo, si è ridotta ancora di più. Poi a ognuno le sue idee. L'importante è fare musica.


futech



Qual

Davids

Citazione di: futech il 26 Aprile, 2022, 11:59 AM
A tal proposito c'è la la live di Fanton di ieri


L'ho vista. E' stata, come di consueto, una continua pubblicità per il digitale con zero obiettività.
Uno spettatore durante la diretta gli ha chiesto quale chitarra e quale amplificatore comprerebbe se avesse un budget illimitato. Risposta: delle chitarre non mi importa, ho una Tokai da 400€, una Schecter indonesiana, non mi serve altro e non voglio altro. Amplificatori non ne uso più, ho un combo qui con me che quando lo accendo mi dà un suono orribile, poi accendo AXE FX e ho un suono bellissimo e dettagliatissimo, ho tantissimi effetti, posso usare il dual cabinet, posso suonare stereo, ecc...non uso più gli amplificatori da tanti anni.

Sentendolo a bocconi in varie live durante il corso degli ultimi anni, l'idea che mi sono fatto è che il messaggio che vuol veicolare è: non importa quale chitarra usi, non importa avere un bell'amplificatore, non importa formarti su effetti veri, non importa sentire sotto le dita come reagisce uno speaker rispetto ad un altro. Basta che hai una chitarra entry level e un digitale, e hai tutto. Non serve altro, non serve investire in strumentazione migliore, non serve esplorare l'analogico, non serve abbandonare la tua chitarra orientale e provare una USA. Sia mai che qualcuno investa 1500€ su una buona chitarra con bei legni e belle rifiniture, anzichè su una FM3...
Questo modo di pensare per un ragazzo alle prime armi è dannosissimo, perchè si forma l'orecchio e la mano su uno strumento che ha un suono falsato e una dinamica falsata.
E purtroppo funziona, perchè i ragazzi di oggi che vivono in simbiosi col loro cellulare, quando sentono i suoni attraverso lo speaker del telefono non colgono certe differenze e si convincono davvero che un digitale abbia la stessa ricchezza e risposta dinamica di un amplificatore.

Io mi ricordo che fino a poco tempo fa si comprava il digitale perchè non avevi i soldi per dei buoni pedali e un buon amplificatore. Perchè se dovevi metterti in casa un valvolare e 5 pedali carini l'investimento previsto era minimo di 1000€. Allora compravi un digitale, ne spendevi 300, ma non te ne andavi in giro a fare il fenomeno prendendo per i fondelli chi poteva permettersi certa strumentazione. Eri umile, consapevole che avevi per le mani un pezzo di plastica con suoni e dinamica totalmente sballati. Oggi invece, vedi questi ragazzini che pensano di aver fatto tombola e di poter rivaleggiare alla pari con un sistema analogico che costa 10 volte quello che hanno speso loro.
:kingot:

John Verlaine

Citazione di: Davids il 28 Aprile, 2022, 01:28 PM

Uno spettatore durante la diretta gli ha chiesto quale chitarra e quale amplificatore comprerebbe se avesse un budget illimitato. Risposta: delle chitarre non mi importa, ho una Tokai da 400€, una Schecter indonesiana, non mi serve altro e non voglio altro. Amplificatori non ne uso più, ho un combo qui con me che quando lo accendo mi dà un suono orribile, poi accendo AXE FX e ho un suono bellissimo e dettagliatissimo, ho tantissimi effetti, posso usare il dual cabinet, posso suonare stereo, ecc...non uso più gli amplificatori da tanti anni.


Mi ero perso questo passaggio. Bè, ti devo dare ragione: pur non essendo in linea di principio ostile al digitale in sé, come dicevo, tuttavia le estremizzazioni -in un senso o nell'altro- credo proprio che non colgano nel segno. Di fronte ad un'affermazione così palesemente faziosa, è legittimo il sospetto che la polarizzazione del dibattito sia in qualche modo consapevolmente ricercata per qualche motivo che mi sfugge.

Davids

Citazione di: John Verlaine il 29 Aprile, 2022, 09:56 AM
Mi ero perso questo passaggio. Bè, ti devo dare ragione: pur non essendo in linea di principio ostile al digitale in sé, come dicevo, tuttavia le estremizzazioni -in un senso o nell'altro- credo proprio che non colgano nel segno. Di fronte ad un'affermazione così palesemente faziosa, è legittimo il sospetto che la polarizzazione del dibattito sia in qualche modo consapevolmente ricercata per qualche motivo che mi sfugge.

Davvero ti sfugge il motivo per cui una persona assunta da una azienda per sponsorizzare i suoi prodotti, parla sempre benissimo di questi ultimi, e parla sempre malissimo della concorrenza?
E quando parlo di "concorrenza" non intendo solo sistemi analogici. Intendo anche Kemper e Helix. Se ti colleghi al suo sito web personale, trovi una """recensione""" (le numerose virgolette non sono casuali) dei sistemi digitali, che se la leggi ti metti a ridere.
Ti lascio un estratto, dimmi tu se questa si può definire recensione.

Fractal AX8
"A differenza dei concorrenti, i preset di fabbrica sono bellissimi e costituiscono un punto di partenza velocissimo per farsi i suoni.
E' emozionante il fatto di andare a scartabellare amplificatori che nessuno credo possa nemmeno aver mai visto tutti insieme.
Il software è bellissimo e immediato."

Fractal FM3
"Sono presenti 2048 IR per avere un parco cabinet veramente molto completo e circa 400 preset di fabbrica tutti bellissimi e subito utilizzabili."

Fractal  FX3
"La macchina ha caricati ben 512 preset di fabbrica! Ce ne fosse uno brutto!!!!! Vanno ascoltati tutti perchè sono bellissimi e offrono tantissimi spunti per creare i propri suoni."

Kemper
"Io l'ho trovato eccezionale solo quando sono andato a profilare il mio amplificatore. Diversamente serve molta pazienza per scartabellare migliaia e migliaia di profili. Si può intervenire sui controlli di equalizzazione ma non come se si fosse sull'ampli reale. La sezione effetti è quella più carente ma sufficiente a suonare dal vivo senza problemi. Molti utenti usano un multieffetto esterno.
Per chi lo acquista come prodotto "novità" si ritroverà con un display monocromatico stile anni 90, praticamente invisibile stando in piedi.
Nonostante si tratti di un redesign, molto unità presentano problemi costruttivi: manopole che si staccano, viti non fissate bene, problemi ai footswitch."

Helix
"Le simulazioni a mio avviso sono il punto debole anche se con il recente aggiornamento 2.9x hanno fatto ottimi passi in avanti. Comunque con le giuste IR e qualche EQ si riescono a tirar fuori suoni convincenti.
Bisogna lavorarci molto, conoscere la macchina, provare tante IR regolare gli ampli visto che di default hanno suoni a volte incomprensibili. Dire che Helix è semplice da programmare è corretto, ma non è immediato tirarci fuori suoni convincenti.
Helix presenta qualche fragilità costruttiva i footswitch sono quelli che hanno la molla che agisce su un micro saldato sul circuito stampato, mi hanno dato problemi di doppio rimbalzo e devo cambiarli.
Gli "scribile strips", ovvero i mini display, sono utilissimi ma delicati. Io ne devo sostituire uno, ma la spesa è abbastanza contenuta (24 euro)
Il Joystick è un altro punto debole se ne vedono parecchi guasti. D'altronde è facile che prenda delle botte stando per terra. Bisogna stare molto attenti.
Nella versione LT ho visto diversi pedali exp rotti meccanicamente per la struttura debole."


Tra l'altro la cosa che più mi ha colpito, a parte la prevedibile e sfacciata pubblicità pro-fractal, è che lui parla di questi sistemi quasi esclusivamente in termini di hardware e di software, quindi DSP, pulsanti, footswitch, editor, firmware, display colorati, touchscreen, sembra di leggere una recensione di un PC o di tablet, mentre invece parla pochissimo di suoni, dinamica, crunch, clean, che invece sono gli aspetti su cui dovrebbe ruotare una recensione di questi oggetti.
Questo fa capire la sua mentalità, che poi è quella condivisa dagli evangelisti del digitale, ovvero suonare con qualunque suono nel modo più semplice e immediato possibile. E della qualità, amen. Lo ha detto anche in quella diretta: "A me non interessa se l'emulazione che sto usando suona come un ampli, non mi interessa capire quanto è vicina o lontana dall'ampli che prova a emulare. Non è il mio campionato quello. Il suono è convincente, funziona nel mix? Non mi serve sapere altro."
:kingot:

Santano

Sono venditori di pentole, è assolutamente normale che siano costretti a raccontare favole. Tutti i recensori sono pagati per indorare la pillola. Mai sentito qualcuno che reclama la merce parlandone male?


Prosit

 :D Davids sei troppo cattivo con Fanton  :sorry: Alcune cose che scrivi sono pienamente da condividere, tante altre per me niente affatto. Ma considerato che questo non è un topic su Fanton e/o Fanthome non mi dilungo, anche se mi piacerebbe perché il contraddittorio educato e amichevole è il sale dei forums!  :abbraccio: Perciò sarò breve e dico solo che lui è uno di quelli bravi a utilizzare le proprie competenze nel proprio lavoro. Interpreta la realtà a modo proprio? Si, certo ... ma in fondo non è quello che in buona pace facciamo tutti noi quotidianamente? Peraltro, come scrive anche Santano, di oggettivo nella pubblicità c'è ben poco quindi non capisco perché prendersela così tanto con uno solo degli attori dello spettacolo, quando siamo tutti h24 tempestati da falsità fuorvianti provenienti da tutte le direzioni?  ::) Per come la vedo io Fanton è uno dei tanti che con impegno e determinazione promuove prodotti per il mondo della chitarra: l'errore non è suo, ma di chi prende per oro colato quel che dice o recensisce. Tutto qua.  :abbraccio:

P.S.
Semmai, quel che in tutto ciò mi fa tenerezza è che lui si fa in quattro per promuovere il marchio Tokai ... e poi una Tokai sul mercato italiano non la trovi neanche per scommessa!
"Quello che hai visto ricordalo perché quello che non hai visto ritorna a volare nel vento" (proverbio Navajo)

John Verlaine

Citazione di: Davids il 29 Aprile, 2022, 01:22 PM
Davvero ti sfugge il motivo per cui una persona assunta da una azienda per sponsorizzare i suoi prodotti, parla sempre benissimo di questi ultimi, e parla sempre malissimo della concorrenza?
E no che non mi sfugge, ma non seguendolo in modo particolarmente assiduo diciamo che mi riservo di esercitare il beneficio del dubbio. Non sapevo nemmeno lavorasse per Fractal, a essere sinceri.
Comunque almeno su una cosa non ha probabilmente tutti i torti: pretendere l'emulazione perfetta in tutto e per tutto di un ampli analogico può essere un errore. Per emulazione perfetta, naturalmente, intendo replicare alla perfezione non solo il suono ma anche il feeling e tutto il resto. Tuttavia ci si può andare molto più vicini oggi rispetto a nemmeno tantissimi anni fa.
Per me ci sta che Fanton o chicchessia provino a tirare acqua al loro mulino: non ci vedo chissà quale delitto. Ma forse perché io ho 50 anni e suono da quando ne avevo 15. E alla fine della teoria mi interessa fino ad un certo punto, io lascio che a giudicare siano le mie orecchie e il mio gusto. Chi ha 15 anni oggi e non è mai stato in una sala prove, forse può davvero essere indotto a credere che le cose stiano in un modo soltanto, senza magari provare di persona. E questo certamente non è bello.

LawHunter

Citazione di: Davids il 28 Aprile, 2022, 01:28 PM
L'ho vista. E' stata, come di consueto, una continua pubblicità per il digitale con zero obiettività.
Uno spettatore durante la diretta gli ha chiesto quale chitarra e quale amplificatore comprerebbe se avesse un budget illimitato. Risposta: delle chitarre non mi importa, ho una Tokai da 400€, una Schecter indonesiana, non mi serve altro e non voglio altro. Amplificatori non ne uso più, ho un combo qui con me che quando lo accendo mi dà un suono orribile, poi accendo AXE FX e ho un suono bellissimo e dettagliatissimo, ho tantissimi effetti, posso usare il dual cabinet, posso suonare stereo, ecc...non uso più gli amplificatori da tanti anni.

Sentendolo a bocconi in varie live durante il corso degli ultimi anni, l'idea che mi sono fatto è che il messaggio che vuol veicolare è: non importa quale chitarra usi, non importa avere un bell'amplificatore, non importa formarti su effetti veri, non importa sentire sotto le dita come reagisce uno speaker rispetto ad un altro. Basta che hai una chitarra entry level e un digitale, e hai tutto. Non serve altro, non serve investire in strumentazione migliore, non serve esplorare l'analogico, non serve abbandonare la tua chitarra orientale e provare una USA. Sia mai che qualcuno investa 1500€ su una buona chitarra con bei legni e belle rifiniture, anzichè su una FM3...
Questo modo di pensare per un ragazzo alle prime armi è dannosissimo, perchè si forma l'orecchio e la mano su uno strumento che ha un suono falsato e una dinamica falsata.
E purtroppo funziona, perchè i ragazzi di oggi che vivono in simbiosi col loro cellulare, quando sentono i suoni attraverso lo speaker del telefono non colgono certe differenze e si convincono davvero che un digitale abbia la stessa ricchezza e risposta dinamica di un amplificatore.

Io mi ricordo che fino a poco tempo fa si comprava il digitale perchè non avevi i soldi per dei buoni pedali e un buon amplificatore. Perchè se dovevi metterti in casa un valvolare e 5 pedali carini l'investimento previsto era minimo di 1000€. Allora compravi un digitale, ne spendevi 300, ma non te ne andavi in giro a fare il fenomeno prendendo per i fondelli chi poteva permettersi certa strumentazione. Eri umile, consapevole che avevi per le mani un pezzo di plastica con suoni e dinamica totalmente sballati. Oggi invece, vedi questi ragazzini che pensano di aver fatto tombola e di poter rivaleggiare alla pari con un sistema analogico che costa 10 volte quello che hanno speso loro.

TOTALMENTE d'ACCORDO  :bravo2: :bravo2: :bravo2:
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

LawHunter

Citazione di: Davids il 29 Aprile, 2022, 01:22 PM
Davvero ti sfugge il motivo per cui una persona assunta da una azienda per sponsorizzare i suoi prodotti, parla sempre benissimo di questi ultimi, e parla sempre malissimo della concorrenza?
E quando parlo di "concorrenza" non intendo solo sistemi analogici. Intendo anche Kemper e Helix. Se ti colleghi al suo sito web personale, trovi una """recensione""" (le numerose virgolette non sono casuali) dei sistemi digitali, che se la leggi ti metti a ridere.
Ti lascio un estratto, dimmi tu se questa si può definire recensione.

Fractal AX8
"A differenza dei concorrenti, i preset di fabbrica sono bellissimi e costituiscono un punto di partenza velocissimo per farsi i suoni.
E' emozionante il fatto di andare a scartabellare amplificatori che nessuno credo possa nemmeno aver mai visto tutti insieme.
Il software è bellissimo e immediato."

Fractal FM3
"Sono presenti 2048 IR per avere un parco cabinet veramente molto completo e circa 400 preset di fabbrica tutti bellissimi e subito utilizzabili."

Fractal  FX3
"La macchina ha caricati ben 512 preset di fabbrica! Ce ne fosse uno brutto!!!!! Vanno ascoltati tutti perchè sono bellissimi e offrono tantissimi spunti per creare i propri suoni."

Kemper
"Io l'ho trovato eccezionale solo quando sono andato a profilare il mio amplificatore. Diversamente serve molta pazienza per scartabellare migliaia e migliaia di profili. Si può intervenire sui controlli di equalizzazione ma non come se si fosse sull'ampli reale. La sezione effetti è quella più carente ma sufficiente a suonare dal vivo senza problemi. Molti utenti usano un multieffetto esterno.
Per chi lo acquista come prodotto "novità" si ritroverà con un display monocromatico stile anni 90, praticamente invisibile stando in piedi.
Nonostante si tratti di un redesign, molto unità presentano problemi costruttivi: manopole che si staccano, viti non fissate bene, problemi ai footswitch."

Helix
"Le simulazioni a mio avviso sono il punto debole anche se con il recente aggiornamento 2.9x hanno fatto ottimi passi in avanti. Comunque con le giuste IR e qualche EQ si riescono a tirar fuori suoni convincenti.
Bisogna lavorarci molto, conoscere la macchina, provare tante IR regolare gli ampli visto che di default hanno suoni a volte incomprensibili. Dire che Helix è semplice da programmare è corretto, ma non è immediato tirarci fuori suoni convincenti.
Helix presenta qualche fragilità costruttiva i footswitch sono quelli che hanno la molla che agisce su un micro saldato sul circuito stampato, mi hanno dato problemi di doppio rimbalzo e devo cambiarli.
Gli "scribile strips", ovvero i mini display, sono utilissimi ma delicati. Io ne devo sostituire uno, ma la spesa è abbastanza contenuta (24 euro)
Il Joystick è un altro punto debole se ne vedono parecchi guasti. D'altronde è facile che prenda delle botte stando per terra. Bisogna stare molto attenti.
Nella versione LT ho visto diversi pedali exp rotti meccanicamente per la struttura debole."


Tra l'altro la cosa che più mi ha colpito, a parte la prevedibile e sfacciata pubblicità pro-fractal, è che lui parla di questi sistemi quasi esclusivamente in termini di hardware e di software, quindi DSP, pulsanti, footswitch, editor, firmware, display colorati, touchscreen, sembra di leggere una recensione di un PC o di tablet, mentre invece parla pochissimo di suoni, dinamica, crunch, clean, che invece sono gli aspetti su cui dovrebbe ruotare una recensione di questi oggetti.
Questo fa capire la sua mentalità, che poi è quella condivisa dagli evangelisti del digitale, ovvero suonare con qualunque suono nel modo più semplice e immediato possibile. E della qualità, amen. Lo ha detto anche in quella diretta: "A me non interessa se l'emulazione che sto usando suona come un ampli, non mi interessa capire quanto è vicina o lontana dall'ampli che prova a emulare. Non è il mio campionato quello. Il suono è convincente, funziona nel mix? Non mi serve sapere altro."

ancora ... TOTALMENTE d'ACCORDO  :bravo2: :bravo2: :bravo2:
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

Davids

Citazione di: Prosit il 29 Aprile, 2022, 02:34 PM
:D Davids sei troppo cattivo con Fanton  :sorry: Alcune cose che scrivi sono pienamente da condividere, tante altre per me niente affatto. Ma considerato che questo non è un topic su Fanton e/o Fanthome non mi dilungo, anche se mi piacerebbe perché il contraddittorio educato e amichevole è il sale dei forums!  :abbraccio: Perciò sarò breve e dico solo che lui è uno di quelli bravi a utilizzare le proprie competenze nel proprio lavoro. Interpreta la realtà a modo proprio? Si, certo ... ma in fondo non è quello che in buona pace facciamo tutti noi quotidianamente? Peraltro, come scrive anche Santano, di oggettivo nella pubblicità c'è ben poco quindi non capisco perché prendersela così tanto con uno solo degli attori dello spettacolo, quando siamo tutti h24 tempestati da falsità fuorvianti provenienti da tutte le direzioni?  ::) Per come la vedo io Fanton è uno dei tanti che con impegno e determinazione promuove prodotti per il mondo della chitarra: l'errore non è suo, ma di chi prende per oro colato quel che dice o recensisce. Tutto qua.  :abbraccio:

P.S.
Semmai, quel che in tutto ciò mi fa tenerezza è che lui si fa in quattro per promuovere il marchio Tokai ... e poi una Tokai sul mercato italiano non la trovi neanche per scommessa!

Non me la sono presa con nessuno, non ho tirato fuori il forcone e proposto la messa al rogo di chicchessia  :D
Siccome il topic parla di IR ed è stata linkata quella diretta, e siccome io l'ho vista e conosco gli argomenti trattati, ho sottolineato che di IR non ne ha parlato minimamente. E' stata la consueta pubblicità pro-digitale e pro-Fractal a cui ci ha abituato da anni, in cui getta più o meno sottilmente fango sugli amplificatori e su chi continua a usarli.
Almeno si evita di vedere 2ore e mezza di video sperando che si arrivi al punto, quando al punto, inteso come IR, non ci si arriva mai.
Tra l'altro credo di IR e di argomenti più tecnici, ne parla della sua Fractal School, che se non sbaglio è a pagamento. In questi video parla di argomenti di ampio respiro, non scende mai in tecnicismi.
Questa è la sua risposta sull'argomento "chitarre",  non credo di aver sbagliato ad inquadrare il suo modo di pensare.


https://www.youtube.com/watch?v=/m67zqe1tJuU?t=7026

L'hai mai sentito parlare della differenza tra una Les Paul Standard e una Les Paul Traditional, o tra una LP 50s e una LP 60s, oppure tra un V30 e un Greenback? No, perchè non ha alcun interesse che l'ascoltatore sia edotto su questi argomenti. L'importante è renderlo edotto sul digitale e su quanto è bello.
Comunque nemmeno a me interessa discuterne più di tanto, in fondo non si parlava di lui nello specifico, ma di digitale e di IR.

Citazione di: Santano il 29 Aprile, 2022, 02:08 PM
Sono venditori di pentole, è assolutamente normale che siano costretti a raccontare favole. Tutti i recensori sono pagati per indorare la pillola. Mai sentito qualcuno che reclama la merce parlandone male?

Normale.
D'altronde, e lo dico senza nessuna vena polemica o cattiveria, l'obiettivo di queste attrezzature è fornire a costi contenuti il suono di strumentazione che dovessi comprare nel mondo reale, non basterebbe mezzo milione di euro. Tra le motivazioni che spingono molti a passare al digitale c'è proprio questa: il risparmio.
E' immaginabile che chi le pubblicizza ti dica qualcosa che suona pressappoco come "Questa è solo una copia virtuale con numerosi limiti, ma a questo prezzo non puoi aspettarti la stessa resa di uno strumento reale, accontentati"? Ovviamente no, perchè l'obiettivo del marketing è vendere, non fare informazione, per cui ti diranno che è stupendo, suona uguale, dinamica uguale.
Questa cosa tra l'altro è vecchissima, me la ricordo dai tempi in cui uscì il POD oltre 20 anni fa, tanto che la favola del "non ci sono differenze" è diventata un meme.
Corsi e ricorsi storici.



:kingot:

b3st1a

Fanton fa (molto bene, direi) il suo lavoro per conto delle case di distribuzione di noti marchi e non può certo esprimere un punto di vista veramente neutrale ed oggettivo, ragion per cui lo seguo sempre meno, limitandomi ad estrapolare dai suoi discorsi ciò che può essermi utile "ripulendolo" dai vari "spot" più o meno occulti. Non mi sembra, però, che sia così "estremo" nelle sue valutazioni, in passato lo seguivo e, spinto dalla curiosità, ho visto anche il video a cui fai riferimento, e quello che ho compreso dei suoi discorsi è:

- non è che non importino chitarra e ampli, quello che sostiene Fanton è che, quando noi cerchiamo di imitare il suono di un chitarrista famoso comprando la sua chitarra ed il suo ampli, in realtà stiamo ottenendo solo una piccola parte del suono, perché il ruolo più importante è quello della persona che suona (che, col suo modo di suonare ed il suo modo di regolare ampli ed effetti, riesce a far uscire il suo suono a prescindere dagli strumenti usati).
- il suono dei nostri idoli così come esce dagli ampli noi in realtà non lo conosciamo, perché sia in registrazione che nei live questo passa sempre per microfono, banco, effetti applicati in post e chi più ne ha più ne metta. Forse esagera un po' con le percentuali di importanza che assegna a ciò che viene dopo il cono, ma in linea di massima il discorso è valido.
- non mi sembra abbia mai detto (per quello che ho sentito) che strumenti orientali da 400euro siano uguali a delle Custom Shop, ma sottolinea come, con i mezzi attuali, sia possibile mantenere un buono standard costruttivo anche negli strumenti di fascia media e medio-bassa (cosa oggettivamente vera). Nei suoi discorsi fa spesso dei paragoni automobilistici e, parlando delle Schechter orientali, le paragona a delle Alfa Giulia, mentre la sua Custom Shop è una Ferrari: si nota chiaramente la differenza e la differenza è giustificata, ma ci si diverte anche con l'Alfa. Anche in questo caso è evidente il suo lavoro di promozione (che comunque non ha mai nascosto, cita in ogni video le sue collaborazioni), ed i suoi paragoni riguardano sempre Schechter, Tokai ed altri marchi dello stesso distributore, ma il discorso in linea di massima è (per me) condivisibile.
- non mi sembra che dica che non bisogna conoscere l'analogico, anzi, ha detto più volte che il principio di funzionamento è lo stesso e che, se conosci come funziona l'analogico, hai una buona base di partenza per usare il digitale. Inoltre ha fatto spesso, anche sul suo gruppo fb, esempi di persone che si lamentano di come non riescano a tirar fuori dei bei suoni col digitale per il semplice fatto che non hanno idea di come funzioni l'analogico.
- vero è che sia sul suo sito che negli altri media non perde occasione per dire quanto siano bravi in Fractal, e le sue recensioni sul sito sono decisamente tendenziose...
- vero è che non parla molto di tocco, sfumature, dinamiche etc., ma non è quello il suo target, non fa lezioni di chitarra.
- vero è che un ragazzino sprovveduto che non ha conoscenze pregresse potrebbe trarne impressioni sbagliate, ma è anche vero che oggi ci sono tantissimi modi di informarsi e, nell'era pre-internet, era difficile reperire le informazioni e quelle poche fonti che c'erano non sempre erano affidabili (l'amico dell'amico, oppure le riviste musicali cartacee, infarcite di pubblicità anche peggio dei video di youtube attuali).

Insomma, diciamo che nel mondo di youtube e del web in generale bisogna essere un po' scafati per non farsi prendere per il naso, ma anche Fanton ed altri "guru sponsorizzati", tra uno spot e l'altro, possono tirar fuori cose utili e interessanti.


Santano

 Per riequilibrare la discussione va detto che Fanton è un ottimo venditore ed è giusto che adotti stratagemmi vari per portare clienti a chi lo paga. Incuriosito ho seguito la recente presentazione in streaming della Schecter R66 Elite, solo che allo scadere dei 50 minuti ho gettato la spugna. Perché ho percepito una dimostrazione falsata da interventi di una dozzina di utenti che con i loro commenti indirizzavano la trasmissione. Tre di questi facevano parte del gruppo distributore. E gli altri nove era evidente che già si conoscevano. Quando io e altri tre utenti abbiamo chiesto lumi sulla chitarra subito il resto della truppa si è messo sulla difensiva. E Fanton rispondeva solo agli utenti noti, instradando una roba alquanto pilotata. Una diretta senza l'effetto sorpresa, insomma.
Nulla di allarmante, ma mi è passata la voglia di partecipare agli streaming. Preferisco seguire la recensione su YouTube

Prosit

Citazione di: Santano il 29 Aprile, 2022, 07:03 PM
Per riequilibrare la discussione va detto che Fanton è un ottimo venditore ed è giusto che adotti stratagemmi vari per portare clienti a chi lo paga. Incuriosito ho seguito la recente presentazione in streaming della Schecter R66 Elite, solo che allo scadere dei 50 minuti ho gettato la spugna. Perché ho percepito una dimostrazione falsata da interventi di una dozzina di utenti che con i loro commenti indirizzavano la trasmissione. Tre di questi facevano parte del gruppo distributore. E gli altri nove era evidente che già si conoscevano. Quando io e altri tre utenti abbiamo chiesto lumi sulla chitarra subito il resto della truppa si è messo sulla difensiva. E Fanton rispondeva solo agli utenti noti, instradando una roba alquanto pilotata. Una diretta senza l'effetto sorpresa, insomma.
Nulla di allarmante, ma mi è passata la voglia di partecipare agli streaming. Preferisco seguire la recensione su YouTube

Avrei fatto lo stesso, non sopporto le claques. Diventa tutta una farsa  :reallygood: Che poi è controproducente, non lo capisce anche lui che così perde potenziali utenti? Mah!
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