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E poi arriva Rick Beato

Aperto da Davids, 02 Luglio, 2024, 10:12 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Davids

Sulla falsa riga dell'altro, apro questo topic dedicato a Riccardone Beato e partiamo alla grande con questi due video dove tocca dei tasti molto controversi, infatti i commenti che ha ricevuto non sono tutti benevoli. Cosa non necessariamente sbagliata, perchè se quando parli tutti annuiscono vuol dire che stai dicendo banalità senza andare al nocciolo del problema.

Perchè la musica di oggi sta peggiorando?
- fare musica è diventato troppo facile, per cui anche chi non ha alcun talento può produrre il proprio album avvalendosi di una serie di espedienti tecnologici come DAW, autotune, loop, quantizzazione, che fino ai primi anni 2000 non esistevano. Non puoi pagarti uno studio esterno? Ci sono le DAW, a pagamento, gratuite o crackate. Non hai idea di come scrivere il tuo brano? Apri una libreria di loop, ne scegli 10, li incolli e hai il tuo brano bello e pronto. Sei stonato? Ci pensa l'autotune. Sei fuori tempo? Ci pensa la quantizzazione.
- l'importanza che oggi si dà alla musica è inferiore a quella che si dava solo 20 o 30 anni fa, per cui il pubblico è molto meno esigente e ascolta qualsiasi cosa gli capita. L'arrivo di Spotify e altri servizi di streming dove la musica si ascolta in modo distratto, senza curarsi dei testi, della copertina, senza prendersi il tempo di capire un album, è quello che ha spinto maggiormente in questa direzione.



Aggiungo: anche la possibilità di crearsi un piccolo homestudio a cifre modeste sta permettendo a molti "artisti" di evitare il filtro all'ingresso dello studio esterno, basta un PC e una scheda audio e puoi creare tanti brani in pochissimo tempo, non necessariamente rilevanti dal punto di vista artistico.
Secondo, anche Tiktok sta dando una enorme spinta alla banalizzazione della musica, specie nella generazione Z che è la prima fruitrice di questo social, infatti le canzoni che oggi stanno in Top 10 di Spotify sono le stesse che diventano virali nei trend di Tiktok a suon di ricondivisioni. Non serve una progressione di accordi originale, un tema da sviluppare o altro, se trovi un ritornello facile da ricordare e che entra nei fatidici 15 secondi del video tiktok, hai fatto bingo.
Insomma, sempre più artisti ma sempre meno arte. Tra quantità che prevale su qualità, streaming illimitati, Tiktok e AI, in futuro trovare "musica" che sia degna di chiamarsi tale, sarà sempre più difficile. Probabilmente per sentire della vera musica dovremo andare in qualche club con 100 posti a sedere a vedere un gruppo così famoso che quando ne parli ai tuoi amici, loro reagiscono così:
:shocking:

:kingot:

Vu-meter

Che dire? Non ho visto i video (non ho potuto), ma le tue parole sono condivisibili.

Beato comunque è davvero un gran soggetto, orecchio pazzesco e discreto musicista. Probabilmente è anche eccezionale come tecnico di studio. Infine, mi è simpatico perché ha le mie stesse casse monitor degli anni '90.
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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arzonauta

E' un bel argomento e mi farebbe piacere parlarne, spero di avere del tempo per ripassare e buttare qualche riga. :-[

Prosit

Condivido talmente tanto tutto quanto scritto ... che trovo difficile aggiungere altro.
Se non, che lo stesso può dirsi delle immagini: come in musica, anche le immagini sono ormai "desacralizzate" e vengono consumate rapidamente.
Le Lezioni americane di Calvino restano lettera morta ai più, direi purtroppo per loro.
"Quello che hai visto ricordalo perché quello che non hai visto ritorna a volare nel vento" (proverbio Navajo)

Davids

Citazione di: Vu-meter il 02 Luglio, 2024, 10:51 PMBeato comunque è davvero un gran soggetto, orecchio pazzesco e discreto musicista. Probabilmente è anche eccezionale come tecnico di studio.

Mi ha colpito proprio questa sua capacità, trova al volo le tonalità delle canzoni.
Guardate anche la perla al minuto 8:00, è una di quelle cose che capita una volta nella vita.



Citazione di: Vu-meter il 02 Luglio, 2024, 10:51 PMInfine, mi è simpatico perché ha le mie stesse casse monitor degli anni '90.

Quali?


:kingot:

Vu-meter

Citazione di: Davids il 03 Luglio, 2024, 04:24 PMQuali?


Event TR6. Non sono più in produzione, ma erano eccezionali a livello delle migliori Genelec, Yamaha, ecc... ma con costo molto inferiore. Io le pagai 350€ l'una, poi, chiusa l'azienda, scesero ulteriormente molto e alla fine si trovavano ad una cicca ..
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robland

Sebbene non ho assolutamente l'ardire di contestare Beato (il mio atteggiamento nei suoi confronti è: lui parla, io prendo appunti), in questo caso mi sembra stia descrivendo le conseguenze e non le cause.
Le cause sono tutte economico-finanziarie.
E come un disco rotto le ripeto cercando di non annoiare: la musica è un business e il business che ha dominato fino all'arrivo prima di YouTube e poi delle piattaforme digitali era estremamente efficace e mooolto redditizio: io investo su tot artisti mettendoli sotto contratto portandoli in sala e facendoli affiancare da collaboratori professionisti (produttore, fonico ecc.), il risultato viene inciso, distribuito e venduto nei negozi di tutto il mondo o quasi, con una promozione capillare tramite tour (il tour era promozione degli album), radio, video, MTV, interviste ecc.

Tutto ciò si basa(va) sull'aspettativa che su cento artisti sotto contratto almeno una ventina avrebbero ben più che ripagato l'investimento, tutti i costi annessi più un bel margine di profitto per tutti gli operatori del settore (e sono tanti, artisti compresi), più l'indotto a cascata.

Questo modello di business non solo si è rivelato super redditizio, con artisti milionari, case discografiche major zeppe di personale, affiancate da una costellazione di etichette minori, ma ha prodotto musica di altissima qualità accanto a quella più commerciale. Perché? Perché conveniva. I produttori divenivano delle star e quindi erano più costosi, è vero; gli artisti erano dei veri eroi e pretendevano man mano barche di denaro e quindi erano più costosi, è vero; la qualità della musica cresceva, sì, ma lo ripeto: conveniva, perché si vendeva tantissimo e questo significava lauti profitti.

Un passaggio su MTV negli orari di punta significava vedersi riconoscere un ritorno economico che cambiava la vita e lo status di una band.

Tutto ciò fin quando la fruizione della musica è diventata gratuita. Da qurl momento i profitti sono caduti a picco. Non hai più un prodotto da vendere. Chiusura dei negozi, accorpamento delle etichettee licenziamento del personale, chiusura di MTV, drastico ridimensionamento delle riviste di settore, fine della figura del talent scout, fine del produttore-star, ma soprattutto tour a carico degli artisti, diventati improvvisamente "poveri", perché con la vendita dei biglietti forse ci ripaghi i costi del tour, ma di certo non hai un album da promuovere e da vendere. Non ci si può più permettere niente: tipo chiamare a partecipare nel tuo album delle star della chitarra o delle tastiere, cantanti, produttori. L'album fattelo a casa tanto oggi la tecnologia te lo consente (come no, che qualità!) tanto non ti puoi permettere uno studio se non ti chiami Slash.

E pretendi che la musica sia di grande qualità? E pretendi che qualcuno vada a investire sui talenti andandoli a cercare e pagare, come si faceva prima? E con quali soldi? E pretendi che il nuovo album sia inciso come ai vecchi tempi?
Già è un miracolo che la passione di alcuni artisti sopravviva alla falcidiazione dei ritorni economici.
Con il vecchio modello, a quest'ora Govan avrebbe più album e denaro di Satriani (esagero, ma vorrei far capire il senso), avrebbe lo status di guitar hero con annessi e connessi e non sarebbe costretto a campare con le clinic trascinandosi dietro un modeler perché non può permettersi di farsi trasportare in giro un ampli.
Diceva bene Ricky Portera: mia madre il sabato mi portava al negozio di dischi a comprare qualcosa, e mi ha insegnato a investire sulla musica. Perché c'era un prodotto da acquistare.
Oggi il prodotto è gratis su YouTube o su una piattaforma per quattro spicci. Ovvio che la musica di qualità stia scomparendo e non convenga fare l'artista.
Che cosa domina dunque? La musica a basso costo e qualità ridotta. Rimane la musica ipercommerciale che riesce a generare ritorni con altre vie rispetto alla vendita dell'album. Il resto è nicchia e io effettivamente sto comprando gli album della nicchia.


Ombra/luce

E' un discorso molto più vasto e più complesso di quel che si possa pensare, perchè apre a molte strade e molte concause. Da una parte vi è il problema descritto da Beato, che è reale, ovvero della facilità con cui oggi si può produrre in autonomia musica, cosa che ha abbassato l'asticella della qualità, in quanto le moltitudini di facilitazioni hanno generato generazioni di "musicanti" senza reali talenti e senza controllo qualità da chi di competenza, da un'altra parte trovo assolutamente oculato il discorso che fa Robland, ovvero le cause economico-finanziarie del mercato della musica oggi, che è un binario trasversale.
Da una parte abbiamo la fruibilità gratuita, "l'home made" senza talento, la produzione facilitata da tecnologie che hanno richiesto meno formazione musicale concreta, facilmente fruibile grazie ai social e piattaforme di massa gratuite, da un'altra abbiamo i mercati maggiori, macchine da soldi che seguono naturalmente la scia dell'onda e che, per ovvie ragioni, non tornerebbero a soluzioni oggi infruttuose, indifferentemente se ciò fomenti un globale abbassamento di qualità, se questa oggi è un ostacolo all'ingranaggio economico-finanziario.

Però il mondo mainstream di oggi e i mercati maggiori della musica/intrattenimento e il mondo dell'home made raffazzonato e senza talento facilmente fruibile su social e piattaforme gratuite sono due cose che possono trovarsi di strada ma anche viaggiare slegate, due discorsi da fare a parte, volendo anche in due topic diversi, perchè entrambe aprono a discorsi ad ulteriori diramazioni.


Ut queant laxis

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