Thomas Raggi va a trovare Norman

[robland]

Un gruppone, ma in italia....come sempre......tanti gruppi sono sconosciuti:(

Consigliami un album. Non mi piacciono raccolte e non riesco ad ascoltare brani a casaccio su YouTube.

[shezlacroix]

 Album La petite mort....già il nome un programma se si sa cosa intendono i francesi con la petite mort:)

[elzeviro]

se si sa cosa intendono i francesi con la petite mort:)

Vive la France !

[robland]

Ho ascoltato l'album tre volte.
La cosa più stupida che ho letto cercando qualche recensione è il voler attribuire a Raggi un macigno che non gli compete: la necessità/ambizione di salvare il rock.
Secondo me, il rock come genere mainstream è morto e sepolto, perché non è possibile far sopravvivere un organismo dopo trent'anni di sottoalimentazione. Sopravvive nella sua nicchia, lì sì è al sicuro (relativamente).
Tolta di mezzo questa percezione distorta, è un buon album?
Per me ha la sufficienza piena. Ma non di più. I brani sono ben prodotti (bravo Morello) e potenzialmente dignitosi (bravo Raggi). Non ci sono cose che fanno storcere il naso e che ti facciano passare la voglia di ascoltare. Le canzoni rimangono anche in mente e su qualcosa mi sono anche detto "chissà che effetto è questo", "carino questo inciso" ecc.

Che manca? L'identità, soprattutto. Se ascolto la cover cantata dal tizio dei Franz Ferdinand (che bella band), beh sembra proprio un pezzo dei Franz Ferdinand. Anche il fatto che Raggi canti poco (e che non sia un cantante nato con la fortuna del timbro giusto, ahimé ci si nasce e basta) e che quasi ogni brano abbia una voce diversa non aiuta.  Lo avrebbe aiutato avere un playing spiccatamente personale, ma non ce l'ha. Magari lo svilupperà (stando coi Maneskin non lo svilupperà, perché sono trasformisti all'insegna dell'opportunismo più smaccato, e la loro fortuna è proprio il cambiar pelle in base all'occasione).
Alla fine, più che l'album di Raggi sembra il party di Thomas Raggi, organizzato chiamando a raccolta un sacco di collaboratori di primissimo livello (spero che continui a sviluppare i suoi contatti, in particolare con Beck di cui sono un accanito fan da sempre) e in cui si è voluto proprio divertire a chiudere il cerchio con i propri sogni adolescenziali, avendone finalmente l'opportunità.

Che cosa rimarrà, si chiedeva Lawhunter? Eh, questo lo vedremo. I numeri su YouTube, a una settimana dall'uscita, sembrano ridicolmente bassi. Avrei auspicato per lui ben altri numeri. No, non sono i Maneskin (quelli torneranno sicuro: alla prima occasione utile si ritroveranno, faranno un nuovo album, e faranno il pieno). Però non sono un esperto di queste cose, non so come vada sulle famigerate piattaforme su cui viene ufficialmente spacciata la musica. Spero che lì vada a gonfie vele.