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Il mercato delle chitarre reissue e vintage

Aperto da Vu-meter, 08 Settembre, 2023, 04:15 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Vu-meter

Il domandone inutile del giovedì pomeriggio .... :figuraccia:

Premessa :

personalmente considero il mercato chitarristico orientato a persone adulte e di mezza età o più vecchie, perché sono quelle che sono nate e cresciute con il pallino per questo strumento (ne abbiamo già parlato varie volte). Ergo, sono queste fasce d'età che sono emotivamente attaccati alla chitarra degli anni che furono, siano queste realmente datate o riedizioni di chitarre datate.

Sulla base di questo, secondo voi, presto il mercato "reissue" e "vintage" esisterà ancora? Subirà cambiamenti significativi? Sparirà con la generazione successiva?

Ditemi la vostra ..  :-\
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
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Ombra/luce

Penso di no, che non scomparirà, perchè il mondo è grande, crescendo tanti giovani potrebbero comunque appassionarsi, la grande musica dove il nostro strumento è di spicco è stata registrata, a differenza di musica di secoli fa ed un bel brano può infiammare cuori di qualsisi età ed epoca. Ci sarà sempre chi vi si appassionerà. Ci saranno sempre nicchie di estimatori, anche tra i giovani ed appassionandosi, crescendo, trovo che ci potrà comunque essere ricerca del vintage e di certo mercato. Ancora c'è mercato di strumenti musicali deprecati o di altre ere storiche nel mondo, ci sarà anche per le chitarre.
Proprio in questi tempi, ho un collega ventenne cresciuto con la trap che si è innamorato ora del rock, avendoci messo il naso negli ultimi tempi, ha comprato pure un basso. Ha completamente abbandonato la trap.. questa a prova che noi siamo quello che apprendiamo, dal momento che scopriamo il mondo delle chitarre ci si può appassionare, anche tra 200 anni.
Ut queant laxis


LawHunter

Citazione di: Ombra/luce il 08 Settembre, 2023, 05:33 PMPenso di no, che non scomparirà, perchè il mondo è grande, crescendo tanti giovani potrebbero comunque appassionarsi, la grande musica dove il nostro strumento è di spicco è stata registrata, a differenza di musica di secoli fa ed un bel brano può infiammare cuori di qualsisi età ed epoca. Ci sarà sempre chi vi si appassionerà. Ci saranno sempre nicchie di estimatori, anche tra i giovani.
Proprio in questi tempi, ho un collega ventenne cresciuto con la trap che si è innamorato ora del rock, avendoci messo il naso negli ultimi tempi, ha comprato pure un basso. Ha completamente abbandonato la trap.. questa a prova che noi siamo quello che apprendiamo, dal momento che scopriamo il mondo delle chitarre ci si può appassionare, anche tra 200 anni.

Questo è un piccolo miracolo che fà sperare un pochino ... bene ... nutritelo bene il ragazzo .....  :reallygood:
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

robland

La domanda riguarda il lungo periodo, quindi non ci dovrebbe interessare, perché come diceva l'economista Keynes: nel lungo periodo siamo tutti morti. Quindi... :laughing:

Ragionando sul futuro, dovrebbero cambiare diverse variabili quindi è sempre imprevedibile.
Ad esempio: al momento la musica non genera molti profitti perché - lo ripeto come un disco rotto - non si vendono gli album in copie fisiche, quindi l'artista non prende più i grossi soldi di prima, le case discografiche non possono più finanziare numeri come quelli di prima né spendere fantastiliardi in promozione: tutti fattori che fino a vent'anni creavano veri e propri "idoli" musicali in ogni genere, non solo nel pop di largo consumo.
E questi idoli imbracciavano strumenti, e pertanto data la loro grande visibilità venivano venduti in grande quantità in ogni variante.

Date queste premesse, il mercato delle chitarre dovrebbe comprimersi (che non significa annullarsi) esaurita una certa generazione che ha vissuto direttamente tutto ciò.
Ma questo solo se le variabili rimarranno le attuali. Invece l'imprevedibilità dei fattori ci rende impossibile fare previsioni così a lungo termine.

Certo l'inflazione galoppante non aiuta, poiché certi modelli hanno raggiunto in pochissimo tempo prezzi davvero fuori dalla grazia dei comuni mortali. Anche e soprattutto quelli "reissue". Recentemente un conoscente mi chiedeva consiglio su una LP "reissue", chiedendomi appunto: "voglio comprare una LP CS '60, secondo te come budget vanno bene 6000 euro?". Per la prima volta in vita mia non sapevo cosa rispondere a una domanda del genere.

Cioè... se non si ferma l'inflazione (fenomeno finora sconosciuto in queste proporzioni da quando è nato il mercato discografico moderno), non ci sarà nemmeno bisogno di parlare del futuro per ipotizzare la scomparsa di un settore di strumenti. Pur non scomparendo una certa generazione di estimatori, potrebbe essere impossibile acquistare determinati beni. E invece la guerra non si ferma, qualora si fermasse non avremmo più comunque quella interconnessione che c'era prima e le forniture di materiali che avevamo prima della pandemia non sono più tornate alla normalità.

Sembra che io sia uscito fuori tema, ma in realtà preferisco toccare le causa profonde piuttosto che la superficie della questione.
Ritengo che per capire il futuro (anche) degli strumenti reissue siano questi fattori da tenere sotto osservazione: tecnologia, regolamentazione e benessere generale. 

Davids

Secondo me la state facendo più brutta di quanto effettivamente è.

Fender ha visto impennare le sue vendite durante il Covid. Certo, non è dato sapere quanti di questi che han comprato una chitarra durante il lockdown abbiano poi continuato, ma è segno che l'interesse per gli strumenti fisici c'è ancora.
https://www.forbes.com/sites/schifrin/2022/03/18/shredding-the-pandemic-the-covid-fender-boom/?sh=23eb451a5fe0
Se poi staccate dai forum e vi affacciate alle piattaforme social, vedo tantissimi ragazzi. Certo, su FB trovate più facilmente il 50enne che deve nascondere il suo ultimo acquisto alla moglie, pena l'essere sbattuto fuori di casa, ma sui social più freschi come IG e Discord ci sono molti ragazzi - e anche ragazze! - che suonano e si divertono. Certo, senza le nostre fisime su USA, Mexico, Japan, VOS, CS, originale, reissue, V1, V2, V3. Suonano quello che capita, ma va bene così. E' fisiologico a quella età.

Quindi si, le rockstar non hanno l'aura mistica che avevano negli anni 80 e 90, qualcuno registra i suoi album al risparmio e nel minor tempo possibile (Slash) perchè non si fanno più i ricavi di una volta, e per la stragrande maggioranza degli under25 "musica" coincide con "trap" o col far girare un MP3 dentro una chiavetta USB, ma il mondo della chitarra non è totalmente defunto.

Se poi parliamo di chitarre vintage, attenzione, perchè parliamo di un mercato parallelo a quello che conosciamo.
Gli estimatori delle vintage ci sono, solo che non li trovate tra i pensionati che ti danno del truffatore perchè chiedi 170€ per il tuo Boss CE-2 del 1983. E nemmeno tra i pidocchiosi di mercatino che vogliono strapparti la tua Gibson USA per 500€.
Molti di questi strumenti vengono acquistati tramite passaparola, non trovate l'annuncio su Mercatino o nel Marketplace di Facebook, per cui sembra che non esistano, ma esistono e come. E vi dirò di più: spesso è più facile vendere una vintage, che non una American Standard presente in 5690 annunci.
Le reissue sono un discorso diverso, e una R9 o una Custom Shop 1961 sono strumenti più alla portata del chitarrista medio.
E probabilmente tra 20 anni finiranno tra le mani dei ragazzi di cui sopra, che oggi fanno le dirette Instagram.
:kingot:

AndyMi

Il vintage esisterà sempre .
Purtroppo noi abbiamo una visione Europea delle chitarre e del suo mercato , in Italia negozi che trattano vintage sono pochissimi. Il più fornito è quello di Bologna .
Invece se noi andiamo ad analizzare la Francia o l'Inghilterra, beh ragazzi ci sono negozi che trattano Vintage a pieni mani.
Se andiamo oltre ...in America ci sono negozi vintage che sono diventati delle vere e proprio istituzioni o leggende.
In America ci sta una cultura sulle chitarre vintage che è un qualcosa che va oltre la chitarra stessa.
Sono oggetti quasi mitologici , hanno un riverenza sulle vecchie Gibson o D'Angelico che è amore .
Noi invece non abbiamo la cultura della chitarra , per lo meno non abbiamo lo stesso amore.
Per un collezionista avere una vecchia chitarra vuol dire sapere la storia dello strumento.
Io già dividerei il collezionista dal quello che acquista vintage senza sapere alcunché della storia dello strumento.
Inoltre , me l'hanno detto addetti al
Settore , molta gente che non sa x nulla suonare sta acquistando chitarre vintage per specularci.
Parlo del negoziante di Bologna , mi ha detto candidamente che la gente compra chitarre x puro investimento.

😊

dragon_g

Credo che l'usato scenderà di prezzo nei prossimi anni perché ci sono sempre meno giovani che suonano la chitarra e i vecchi prima o poi venderanno le loro.

Esempio: sono andato una volta a vedere una chitarra da una signora, mi ha raccontato che suo marito era morto e vendeva la sua collezione, più di 100 chitarre tutte di qualità: Gibson, Fender, Paul Reed Smith, Hamer, Music Man... c'era di tutto.
Questa signora non aveva di certo problemi di soldi e non voleva svendere... piano piano le stava vendendo con i consiglio di un negoziante per la valutazione.
Caso estremo? Ok ma il futuro va in quella direzione


AndyMi

Citazione di: dragon_g il 09 Settembre, 2023, 05:06 PMCredo che l'usato scenderà di prezzo nei prossimi anni perché ci sono sempre meno giovani che suonano la chitarra e i vecchi prima o poi venderanno le loro.

Esempio: sono andato una volta a vedere una chitarra da una signora, mi ha raccontato che suo marito era morto e vendeva la sua collezione, più di 100 chitarre tutte di qualità: Gibson, Fender, Paul Reed Smith, Hamer, Music Man... c'era di tutto.
Questa signora non aveva di certo problemi di soldi e non voleva svendere... piano piano le stava vendendo con i consiglio di un negoziante per la valutazione.
Caso estremo? Ok ma il futuro va in quella direzione


Io seguo 100 negozi di tutto il Mondo è vedo che i prezzi sono alti.
Anzi vedo pure rottami di chitarre che li vendono a peso d'oro.
Il bello che è da 30 anni che la gente dice  che i prezzi scenderanno...
Vedremo ...
😊

AndyMi

Aggiungo una riflessione personale sul vintage.
Tempo fa ho comprato una Gibson Es 150 , x acquistarla e stare attento a tutti i particolari mi sono messo sotto a leggere  riviste , analizzare filmati , controllare l' inverosimile e ecc.
Di quel Modello ne hanno fatte tante di quelle versioni che bisognerebbe scrivere 10 libri , considerando che è un modello costruito negli anni 30 , laddove la Gibson era ancora una realtà quasi artigianale perciò succedeva spesso che le chitarre potessero avere dei leggeri cambiamenti tra di loro.
Si parte dal modello Pickup Charlie Cristian fino al modello P90. Anche qui ci sono sottodivisioni , per esempio il Pickup Charlie Cristian ne esistono 2 versioni , certe versioni cambiano i potenziometri , l'attacco del cavo e ecc.
Io cercavo il modello 36-37 , già alla fine del 37 cambiano lievemente dei particolari....inezie che però a livello collezionistico fanno la differenza.
Ebbene in quel periodo che la stavo cercando ,  su i vari vi erano delle Gibson Es 150 pickup C.C.sul mercato.
Analizzandole una per una non erano  coeve o cmq difettavano di qualche particolare  , anzi una aveva nella sua descrizione che non funzionavano neppure  potenziometri e il pickup.
I venditori in modo molto onesto descrivevano le chitarre nelle loro reali condizioni , non omettendo alcun difetto.
Ovviamente erano tutte vendute a peso d'oro , i prezzi non erano ribassati.
Ebbene , sono tornato delle ferie  ( le avevo tutte segnate sui segnalibri del Pc ) e  ho scoperto che le hanno vendute tutte.
Mi ricordo benissimo di 2 modelli che erano conciati.
Per curiosità ho scritto a 2 negozianti e mi hanno risposto " spiacente , ma è stata venduta  ".
Ragazzi , conciate ....casse completamente sverniciate , difetti estetici  , segni , graffi , meccaniche non coeve con l'anno e ecc.
Ragazzi in sincerità , avrei avuto vergogna pure a regalarle a un amico.
😊

Vu-meter

Lì però non siamo più nel vintage, secondo me, ma nel vero e proprio "modello storico", che, sempre secondo me, è un mercato diverso...
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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AndyMi

Citazione di: Vu-meter il 15 Settembre, 2023, 03:09 PMLì però non siamo più nel vintage, secondo me, ma nel vero e proprio "modello storico", che, sempre secondo me, è un mercato diverso...

Probabilmente si ,poi bisognerebbe capire cosa si intende x vintage.
Oggi chitarre anni 80/90' sono già considerate vintage .
Cmq il discorso è che le vendono , nonostante tutto le vendono .
Io sono rimasto perplesso che le hanno vendute , alcune erano ruderi e sto facendo un complimento.
😊

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