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Didattica => Esercizi => Discussione aperta da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 01:18 PM

Titolo: L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 01:18 PM
Ciao a tutti, ho deciso di aprire questo topic per non pensare più ai pedali.
Scherzi a parte, io in gruppo sono stato sempre costretto a suonare il basso a causa di un eccesso di chitarristi.
Detto questo ho suonato la chitarra sempre in casa e solo ora, ditro un mio rifiuto categorico di suonare il basso, mi ritrovo in una band come seconda chitarra.
Nel corso del tempo ho acquisito una discreta manualità ed orecchio, riesco a riprodurre parti e soli anche abbastanza ostici e non ho nessun problema nella ritmica.
A questo punto direte....allora dov'è il problema? Il problema è che mi sono stancato di essere un riproduttore di quello che sento e soprattutto mi sono stancato di dover fare sempre cose create da altri.
Purtroppo tra famiglia, lavoro e band il tempo per lo studio è poco ma mi esercito costantemente sulle pentatoniche e cerco di capire quanto posso sulla teoria musicale in genere.
Il grosso limite dell'autodidatta appunto è quello di non riuscire a suonare con altri senza una scaletta prestabilita o pezzi che si conoscono in comune con l'altro.
Quando mi trovo con altri musicisti, meglio dire strimpellatori, mi rendo conto di non saper cosa fare se non il classico blues che dopo 10 minuti annoia da morire.
Vi capita mai? C'è qualcuno di voi nelle mie condizioni?
Spero ovviamente di aver beccato la sezione giusta
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 01:22 PM
Io... :facepalm2:  :facepalm2:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 01:35 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 01:22 PM
Io... :facepalm2:  :facepalm2:

Allora siamo in due, come ti regoli? Cosa cerchi di fare per migliorare questa condizione?
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: dr_balfa il 18 Gennaio, 2018, 01:36 PM
Io no.... sto molto molto peggio  :maio: :maio:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Max Maz il 18 Gennaio, 2018, 01:41 PM
Lo sono stato per lunghi anni e l'unico modo è stato quello di rispondere a me stesso del programma che mi ero disegnato.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 01:43 PM
Citazione di: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 01:35 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 01:22 PM
Io... :facepalm2:  :facepalm2:

Allora siamo in due, come ti regoli? Cosa cerchi di fare per migliorare questa condizione?

Ho ricominciato a prendere lezioni perché mi sentivo di girare su me stesso e la frustrazione era arrivata a livelli "pericolosi". Mi sono accorto che mi mancavano le parti noiose...(quelle che ti danno la sensazione di non progredire ed invece progredisci), per lasciare spazio alle parti divertenti (quelle che ti danno la sensazione di progredire ed invece non progredisci).
Adesso è una settimana cge faccio ezercizi noiosi di ritmica e...mi sto divertendo ::)
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 01:45 PM
Cavolo io non riesco a trovare il tempo materiale, considerate che suono almeno un'ora e mezza al giorno ma è il tempo che mi occorre per presentarmi alle prove con una buona conoscenza dei pezzi
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: the_mechanic il 18 Gennaio, 2018, 01:46 PM
Beh, io lo sono stato per un periodo.
Ovviamente a 16 anni potevo permettermi il tempo di studiare tutto quello che mi pareva... Poi con l'università un po' meno, nonostante abbia continuato seppur con minor frequenza.
A suo tempo capii che il proprio grado di soddisfazione è sempre commisurato al fine ultimo, cioè cosa si vuole saper fare con la chitarra. Io volevo non solo saper eseguire i pezzi ma anche capire quello che stavo facendo :)
L'affiancamento di materiale didattico (ma soprattutto di un maestro) è stato fondamentale!

E' vero che non è per forza necessario andare da un maestro per imparare la musica, però rende sicuramente le cose più facili e più veloci. La cosa importante è l'assetto mentale e la consapevolezza con cui relazionarsi allo strumento.

Magari potresti andare da un buon maestro ogni 15 giorni e concentrare il tempo che metti nello studio autodidatta in uno studio più strutturato e consapevole.

E comunque sia chiaro, improvvisare su un pezzo non concordato è comunque difficile.  :D
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 01:50 PM
Il problema dell'autodidatta è che "sa" cose che per il suo livello che NON dovrebbe ancora sapere e NON sa cose che per il suo livello dovrebbe sapere.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: the_mechanic il 18 Gennaio, 2018, 01:50 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 01:50 PM
Il problema dell'autodidatta è che "sa" cose che per il suo livello che NON dovrebbe ancora sapere e NON sa cose che per il suo livello dovrebbe sapere.

Ah, quella pentatonica!!!  :lol:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: snaporaz il 18 Gennaio, 2018, 01:54 PM
Sono nella tua stessa situazione e, alla fine, ho deciso di andare a lezione da un Maestro.
Ho cercato di sceglierne uno bravo e mi sembra di aver scelto bene, pure troppo ::).
Sono appena partito e, sia per disponibilità del Maestro, sia per questioni economiche, sia per avere il tempo per fare gli esercizi e studiare, ho concordato un'ora ogni 15 giorni.
Credo che, a meno che uno non sia dotato di un talento naturale, il limite dell'autodidatta è esattamente quello che tu hai descritto.

Quindi: trovati un Maestro. :giudice:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 02:00 PM
 :quotonegalattico:
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 01:50 PM
Il problema dell'autodidatta è che "sa" cose che per il suo livello che NON dovrebbe ancora sapere e NON sa cose che per il suo livello dovrebbe sapere.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: futech il 18 Gennaio, 2018, 02:12 PM
eccone un altro...autodidatta da sempre, tranne che per un periodo di circa sei mesi fino allo scorso marzo.
Non vedo l'ora di poter tornare da un maestro perché da solo non sono proprio capace a definirmi un programma e di impormelo.

E' vero, fare le cose in modo consapevole regala tutto un altro gusto
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: zap il 18 Gennaio, 2018, 02:21 PM
Felice autodidatta ormai da...37 anni [emoji33]  e senza speranza.Ti consiglio di imparare a...cantare,la melodia e poi di suonarla.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Santi il 18 Gennaio, 2018, 02:26 PM
Mi trovo nella stessa situazione.

L'anno scorso acquistai un corso online che si articolava in esercizi progressivamente più complessi di settimana in settimana.
Parallelamente cominciai a studiare i rudimenti di armonia.

Il programma prevedeva 30 minuti al giorno di esercizio e 30 minuti di armonia aggiuntivi 2-3 volte a settimana, nulla di assurdo.

Già dopo il primo mese incrementai in modo inaspettatamente efficace sia la sicurezza sullo strumento che la forza nella mano sinistra.
Studiando armonia cominciò ad aprirmisi un mondo fino ad allora inesplorato che mi fu molto utile in fase di composizione.

Dopo 10-11 mesi di esercizio raggiunsi un livello tecnico e di consapevolezza di "cosa" stavo facendo che mai mi sarei sognato di poter acquisire. Ero estremamente soddisfatto.
Poi nacque il mio bellissimo bambino che, però, mi costrinse a interrompere il percorso.  Da 8 mesi sono fermo e prendo la chitarra in mano quasi esclusivamente in occasione delle prove e dei live. Ho perso quasi tutta la forza nelle dita e la sicurezza sullo strumento che avevo acquisito e mi sono incagliato sull'armonia proprio sul più bello quando stavo cominciando a capirci qualcosa.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: AlbertoDP il 18 Gennaio, 2018, 02:27 PM
Rispondo copiando e incollando alcune frasi che mi hanno colpito:

l grosso limite dell'autodidatta appunto è quello di non riuscire a suonare con altri senza una scaletta prestabilita o pezzi che si conoscono in comune con l'altro.
Non sono molto d'accordo. Ci sono persone che studiano meglio da sole che con un maestro, e persone che hanno bisogno di un maestro per rendere al meglio. Ognuno ha i suoi metodi, l'importante è lo studio, non se si è autodidatti o meno, a mio avviso  ::)

Cavolo io non riesco a trovare il tempo materiale, considerate che suono almeno un'ora e mezza al giorno
:sconvolto: :sbavv: :cry2: Un ora e mezza al giorno? Magari ad avercela, direi che se ti organizzi bene, hai tempo a sufficienza   :guitar:

A suo tempo capii che il proprio grado di soddisfazione è sempre commisurato al fine ultimo, cioè cosa si vuole saper fare con la chitarra.
D'accordissimo  ::)


Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: luvi il 18 Gennaio, 2018, 02:48 PM
A mio parere la parola dovrebbe essere sostituita con "ignorante" (nel senso letterale di colui che non sa) o casomai "svogliato" (nel senso di colui che non ha voglia di apprendere)!

lo dico perché la musica è piena zeppa di autodidatti che l'hanno resa grande!

Giusto per citare un paio di chitarristi in un ambito che proverbialmente non è ritenuto di facilissimo approccio senza buoni insegnanti (il jazz...), richiamerei l'attenzione su Wes Montgomery e Pat Metheny.
Il primo studiò da solo sui dischi ed è ancora oggi uno dei pilastri della storia del genere e della chitarra jazz, il secondo, nato in una famiglia di musicisti, prese poche lezioni di tromba dal fratello e passò quasi subito ed autonomamente alla chitarra per essere invitato, non ancora maggiorenne, a tenere lezioni (non a seguirle!!) all'appena istituito corso di chitarra jazz alla Berklee School. E' uno dei punti di riferimento assoluti della chitarra jazz contemporanea!!  :etvoila:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: snaporaz il 18 Gennaio, 2018, 03:37 PM
Scusami ma non sono tanto d'accordo. Nel senso che va bene la svogliatezza o l'ignoranza ma non bisogna mai dimenticare il talento.
Personalmente mi considero un buon motociclista, ho anche corso per dieci anni nel campionato endurance ed ho fatto pure un podio ma non sarò mai Valentino Rossi.
Per quanto mi possa sforzare, provare, perfino andare a corsi specifici non sarò mai come lui perchè mi manca il talento, ovvero quella capacità innata di rendere semplice una cosa complessa senza quasi doverci pensare.
Valentino ad 8 anni, e ci sono i filmati, faceva cose che non solo non sono in grado di fare ma non lo sarò probabilmente mai.
Questo solo per dire che i musicisti che hai citato, e ce ne sono moltissimi altri, hanno/avevano quel quid in più che ai comuni mortali non è concesso.
Come diceva Don Abbondio: "se uno il coraggio non ce l'ha non se lo può dare". ::)
Ecco perchè il suggerimento di andare a lezione; perchè puoi lavorare con qualcuno che ti indirizza, ti guida, corregge i tuoi errori e ti aiuta quando tu pensi di non riuscire più ad andare avanti.
Martedì, a 63,5 anni, sono andato alla mia prima lezione di chitarra, che suono da quando ne avevo 16, e ne sono molto contento; peronalmente ero consapevole di aver raggiunto il mio limite e che senza un aiuto più in la non avrei potuto andare.
Poi ognuno, ovviamente, si regola come vuole. Io la penso così  :abbraccio:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: PaoloF il 18 Gennaio, 2018, 04:29 PM
Un altro fattore da tenere in considerazione è il tempo che viene speso a vivere con lo strumento.
Ascoltavo un'intervista a Braido qualche mese fa, e nonostante il suo talento enorme, lui parlava di una disciplina " da samurai" in merito allo studio dello strumento e della musica.

I grandi nomi citati da luvi credo avessero sì un grandissimo talento, ma hanno avuto anche la passione e la costanza di svilupparlo pienamente.
Aspetto non così scontato.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: luvi il 18 Gennaio, 2018, 04:42 PM
Citazione di: snaporaz il 18 Gennaio, 2018, 03:37 PM
Scusami ma non sono tanto d'accordo. Nel senso che va bene la svogliatezza o l'ignoranza ma non bisogna mai dimenticare il talento.
[cut]
Io la penso così  :abbraccio:

In realtà sono io ad essere di massima d'accordo con te... e forse anche ad essermi spiegato male!!  :laughing:

Come ebbi a dire in altre occasioni, lo studio permette di mettere a frutto il talento, ma non lo crea se non c'è.
Viceversa, il talento riesce ad esprimersi solo parzialmente se manca qualunque tipo di approfondimento.

Quel che voglio dire è che essere autodidatti, indipendentemente dal talento che si possiede, non deve di per sé essere visto necessariamente come un limite. Lo studio è sempre studio, poco importa se fatto da soli, sui dischi, sui metodi, con un maestro privato o in una scuola.

Il vero limite insomma è non aver studiato, non essere autodidatti piuttosto che diplomati o pieni di attestati.  ::)
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: snaporaz il 18 Gennaio, 2018, 04:50 PM
D'accordissimo. :abbraccio:
Però per raggiungere certi livelli da autodidatta bisogna un pò essere come Vittorio Alfieri.  :laughing:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: luvi il 18 Gennaio, 2018, 05:04 PM
Citazione di: snaporaz il 18 Gennaio, 2018, 04:50 PM
D'accordissimo. :abbraccio:
Però per raggiungere certi livelli da autodidatta bisogna un pò essere come Vittorio Alfieri.  :laughing:

Per fortuna in musica conta più quel che sai fare di quel che puoi dimostrare di sapere!!  :laughing:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 05:43 PM
Di mio oltre a suonare ogni volta che posso leggo tantissimo, mi sono letto pagine e pagine di teoria ma difficilmente riesco ad applicare quello che, teoricamente, ho letto.
Proprio adesso sono di ritorno dalla saletta, che fortunatamente ho a disposizione h24, dove ho incontrato il bassista. Ci siamo messi a tentare di suonare su un paio di basi funk ed il risultato non è stato male ma monotono.
Alla fine mi rendo conto che alla mia età, famiglia a carico e lavoro lontano da casa si possono scegliere due strade: accontentarsi e divertirsi con quello che si riesce a fare oppure lasciar perdere la band di dovere mettersi a studiare seriamente.
Se avessi avuto 15 anni la seconda scelta sarebbe la più indicata ma a 40 la vedo dura.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 06:42 PM
Io penso che si possa integrare il divertimento con lo studio.  Ti rendi conto che talvolta con una lezione, hai materiale per settimane di esercizio. Ergo, ti basterebbe una lezione - anche via skype - una/due volte al mese.
Il maestro non ti fa suonare meglio...ti fa fare, ti prescrive cose utili affinché TU suoni meglio. 
Questo, nella mia ignoranza è quello che ho capito nel mio breve percorso.

Ps
Perdonate la presunzione nel voler prendere parte ad argomenti  sui quali non avrei alcun diritto di espressione
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Santano il 18 Gennaio, 2018, 08:25 PM
Quando ho iniziato ero fiero di definirmi autodidatta.  Poi col tempo mi sono seduto sugli allori..
Certo, oggi andrei di corsa a fare un corso di chitarra. Anche se troppo spesso incrocio chitarristi che hanno studiato ma ai quali evidentemente lo studio non ha dato la marcia in più
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Buc il 18 Gennaio, 2018, 08:45 PM
Eccomi anche io. Ho preso talmente poche lezioni che non posso che definirmi un autodidatta.
Io a differenza tua ho praticamente zero esperienza in cover se non quando strimpellavo i metallica nei primissimi anni perchè ho sempre reputato assurdo riprodurre roba di altri ed oggi trovo appunto questo limitante per me. Ho sempre scritto musica dapprima bruttissima ma col tempo è diventata " solo brutta ". Ma mi diverto e tanto!

Siamo coetanei e ti capisco quando dici che non hai più il tempo di una volta....pirtroppo è così ci puoi fare poco .

Potrei citarti centinaia di autodidatti divenuti mostri sacri della chitarra ma sarei ipocrita se non ti dicessi che un maestro è capace di farti progredire più consapevolmente.

Secondo me non ci sono limiti nell'essere autodidatti perché nella musica il limite lo pone solo le nostre aspettative.
Se vuoi progredire e non puoi andare da un maestro concentrati sulla musica...canta ciò che ti piace nella tua mente e con calma riproducilo sulla chitarra ... apprezza le tensioni degli accordi e delle note su di essi ... io sono certo che cosi facendo qualche passo avanti sulla consapevolezza o almeno sul risultato la potrai apprezzare.

Un ora e mezza al giorno è tanta roba
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Santano il 18 Gennaio, 2018, 08:59 PM
Un'ora al giorno mi basterebbe: ma per me è cosa impossibile  :etvoila:
Tutta la mia invidia  :sbavv:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: futech il 18 Gennaio, 2018, 09:10 PM
Non solo un'ora e mezza al giorno, ma la saletta disponibile h24 [emoji33]
Lo sai che rischi di farti odiare profondamente? [emoji23][emoji23]
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 09:44 PM
Citazione di: futech il 18 Gennaio, 2018, 09:10 PM
Non solo un'ora e mezza al giorno, ma la saletta disponibile h24 [emoji33]
Lo sai che rischi di farti odiare profondamente? [emoji23][emoji23]
Abbiamo preso in affitto un garage e adibito a sala prove, praticamente tutto il mio gruppo tiene tutta la strumentazione li ed ognuno di noi ha la chiave....credetemi, quando mi chiudo là dentro sono il padrone del mondo, abito a soli 300 mt.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 09:48 PM
Bisogna trovare l'indirizzo di quel garage. Subito
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 10:03 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 09:48 PM
Bisogna trovare l'indirizzo di quel garage. Subito

Basta chiedere e sarete volentieri miei ospiti, chiunque capiti in zona
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:06 PM
Citazione di: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 10:03 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 09:48 PM
Bisogna trovare l'indirizzo di quel garage. Subito

Basta chiedere e sarete volentieri miei ospiti, chiunque capiti in zona

:mypleasure:  :thanks: :fan:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 10:20 PM
Colgo l'occasione per ringraziare tutti per i commenti veramente utili, mi avete fatto tornare la voglia di imparare ed andare avanti. Per ora darò un'occhiata al materiale del forum che è veramente tanto 3 vi chiedo scusa in anticipo per ogni volta che romperò le scatole.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:25 PM
Ogni utente che partecipa attivamente, è un arricchimento per il forum tutto perciò, grazie a te  :thanks:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 10:43 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:25 PM
Ogni utente che partecipa attivamente, è un arricchimento per il forum tutto perciò, grazie a te  :thanks:
prometto di essere un utente modello se te prometti di farmi stare lontano dai pedali :D
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Max Maz il 18 Gennaio, 2018, 10:50 PM
Citazione di: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 10:43 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:25 PM
Ogni utente che partecipa attivamente, è un arricchimento per il forum tutto perciò, grazie a te  :thanks:
prometto di essere un utente modello se te prometti di farmi stare lontano dai pedali :D

Hai scelto il mod sbagliato, lui dice di non acquistarli ma spinge te a farlo.  :firuli:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:55 PM
Io non  lo spingo. Lo sto solo...boostando  :D

Devo in qualche modo sfogare la GAS.

Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Max Maz il 18 Gennaio, 2018, 10:56 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:55 PM
Io non  lo spingo. Lo sto solo...boostando  :D

Devo in qualche modo sfogare la GAS.

Sei un adorabile fetentone.  :abbraccio:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 10:59 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:55 PM
Io non  lo spingo. Lo sto solo...boostando  :D

Devo in qualche modo sfogare la GAS.

Perché l'ho fatto :acci:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Max Maz il 18 Gennaio, 2018, 11:06 PM
In fondo hai soltanto permutato un distorsore di cui non eri soddisfatto con un ottimo  compressore tutto da scoprire.  :occhiolino:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 11:16 PM
Citazione di: Max Maz il 18 Gennaio, 2018, 10:56 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:55 PM
Io non  lo spingo. Lo sto solo...boostando  :D

Devo in qualche modo sfogare la GAS.

Sei un adorabile fetentone.  :abbraccio:

:D :beer:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 11:17 PM
Citazione di: Superteo il 18 Gennaio, 2018, 10:59 PM
Citazione di: Elliott il 18 Gennaio, 2018, 10:55 PM
Io non  lo spingo. Lo sto solo...boostando  :D

Devo in qualche modo sfogare la GAS.

Perché l'ho fatto :acci:

Per scoprirlo ti basterà affiancargli il boost   :hey_hey:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Road2k il 19 Gennaio, 2018, 12:01 AM
Un utente che dopo un topic ha già cambiato un pedale, che ha già in mente di prenderne un'altro e che presto si comprerà un maestro personale, va tenuto di gran conto..... inoltre ha una saletta personale!!!! :laughing:

S.

Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 19 Gennaio, 2018, 06:27 AM
Sto iniziando ad aver paura ad aprire sto forum
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 19 Gennaio, 2018, 06:41 AM
Hai voluto il forum? Adesso...pedali!!!


;D

Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 19 Gennaio, 2018, 07:02 AM
Citazione di: Elliott il 19 Gennaio, 2018, 06:41 AM
Hai voluto il forum? Adesso...pedali!!!


;D

Pedali in tutti i sensi  :lol:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Elliott il 19 Gennaio, 2018, 07:29 AM
Non credo vi sia più diun senso, quando si parla di pedali ;D
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Grand Funk il 19 Gennaio, 2018, 08:23 AM
Citazione di: snaporaz il 18 Gennaio, 2018, 03:37 PM
Valentino ad 8 anni, e ci sono i filmati, faceva cose che non solo non sono in grado di fare ma non lo sarò probabilmente mai.

Guidava una Yamaha 500 da cross da oltre 60 cv, logicamente in sella con i piedi non toccava in terra.....  :sconvolto:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: snaporaz il 19 Gennaio, 2018, 09:02 AM
Io stavo parlando di quando andava in giro per il paese con una graziella senza la ruota d'avanti  :D
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Grand Funk il 19 Gennaio, 2018, 09:25 AM
Non ho visto quel video che dici, non sono sicuro quanti anni avesse quando guidava la 500 da cross ( comunque giovanissimo ) da ex motocrossista posso dirti che non è una cosa semplice per un esperto, figurati per un ragazzino.......
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: snaporaz il 19 Gennaio, 2018, 09:32 AM
Per questo parlavo di talento. Come Valentino ne nasce uno per generazione, ad essere fortunati
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: PaoloF il 19 Gennaio, 2018, 10:54 AM
Credo sia anche lecito affermare che il talento del passato non fosse supportato dalla mole di informazioni, metodi, video didattici, ecc... presenti ora in rete.
Per cui oggi come oggi è possibile vedere tantissime persone suonare bene, credo più che in passato, perché il talento "medio" è supportato da una quantità di strumenti di apprendimento mai esistita.

Continuo a pensare che l'apporto di un buon insegnante sia fondamentale, soprattutto all'inizio, ma veramente oggi come oggi l'ignoranza è da considerarsi una sorta di scelta, in campo musicale... poi può essere una scelta obbligata per mancanza oggettiva di tempo da dover dedicare ad altre priorità, o una scelta dettata dalla propria pigrizia (presente!  :-[), o da qualsiasi altro motivo; ma questo a mio avviso è un altro campo di disquisizione.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: zap il 19 Gennaio, 2018, 12:45 PM
Come già specificato da Luca Villani,l'importante (per l'autodidatta) è crearsi un metodo,adatto alle sue aspettative e tempi,anche questo è studiare,lo dice il termine stesso.
Piuttosto,un bravo insegnante dovrebbe rendersi conto che lezioni di gruppo,in cui sono presenti ragazzi di 15 anni e 'ragazzi' di 60,non siano proprio l'ideale,il 15enne è nell'età giusta e recepisce meglio gli insegnamenti,mentre un uomo maturo ha un pò allentato la presa nell'apprendimento,ognuno dei due in prospettiva la vede un pò diversa la cosa.
Insomma,come al solito...ad ognuno il suo  ::)
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: snaporaz il 19 Gennaio, 2018, 12:59 PM
Infatti come diversamente ragazzo :D ho scelto lezioni singole. Costano un po' di più, ne faccio qualcuna in meno ma, proprio per quello che dicevi, la lezione collettiva non mi sembrava proficua. Dopotutto sono il più vecchio del forum  :oldguitar:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: Superteo il 19 Gennaio, 2018, 01:03 PM
Mi avete convinto a cercare un maestro in zona, credo che una lezione ogni 15 giorni in termini di tempo posso permettermela
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: PaoloF il 19 Gennaio, 2018, 01:09 PM
Citazione di: Superteo il 19 Gennaio, 2018, 01:03 PM
Mi avete convinto a cercare un maestro in zona, credo che una lezione ogni 15 giorni in termini di tempo posso permettermela

:bravo2:
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: luvi il 19 Gennaio, 2018, 01:28 PM
Citazione di: zap il 19 Gennaio, 2018, 12:45 PM
Come già specificato da Luca Villani,l'importante (per l'autodidatta) è crearsi un metodo,adatto alle sue aspettative e tempi,anche questo è studiare,lo dice il termine stesso.
Piuttosto,un bravo insegnante dovrebbe rendersi conto che lezioni di gruppo,in cui sono presenti ragazzi di 15 anni e 'ragazzi' di 60,non siano proprio l'ideale,il 15enne è nell'età giusta e recepisce meglio gli insegnamenti,mentre un uomo maturo ha un pò allentato la presa nell'apprendimento,ognuno dei due in prospettiva la vede un pò diversa la cosa.
Insomma,come al solito...ad ognuno il suo  ::)

Esatto...
Tenendo anche presente che l'insegnante sbagliato può fare a volte anche più danni di un sano percorso di studio programmato personalmente.

Ovvio che se si trova l'insegnante giusto, tutto diventa più facile e più controllato: se uno si gestisce poco e male da solo, poi, è anche l'unica via percorribile per raggiungere risultati.  ::)
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: zap il 19 Gennaio, 2018, 01:41 PM
CitazioneTenendo anche presente che l'insegnante sbagliato può fare a volte anche più danni di un sano percorso di studio
...e questo avviene in tutte le discipline,assolutamente vero.

CitazioneOvvio che se si trova l'insegnante giusto
Tu lo chiami giusto Luca,io lo chiamerei intelligente,ma alla fine il discorso non cambia molto.
Titolo: Re:L'enorme limite dell'autodidatta
Inserito da: luvi il 19 Gennaio, 2018, 03:49 PM
Citazione di: zap il 19 Gennaio, 2018, 01:41 PM
Tu lo chiami giusto Luca,io lo chiamerei intelligente,ma alla fine il discorso non cambia molto.

il termine è diverso, ma il senso che gli attribuisco è il tuo!  ::)