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Topic Recenti

Il mio metodo di studio è efficace?

Aperto da mario.sar, 28 Ottobre, 2016, 08:06 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

mario.sar

Buonasera a tutti!

Circa un anno e mezzo fa mi registrai su questo interessantissimo forum ed aprii il mio posto presentandomi e chiedendo informazioni su come e se un maestro avrebbe potuto aiutarmi : erano le primissime volte che prende vo la chitarra in mano.

Ora sinceramente dopo un anno di studio con un maestro ed un sacco di impegno/studio sono soddisfatto ed ho fatto molti progressi.

La domanda però è  un'altra : visto che per cause varie non ho la possibilità almeno per quest'anno di fare lezioni private, qual è il miglior metodo per ottimizzare le mie sessioni di studio?

Io adoro il blues e al giorno ho la possibilità di studiare circa un ora la sera.

Mi sono organizzato in questo modo: per sviluppare la tecnica uso il libro sui ditones di begotti.
Per la "pratica sul campo" sto studiando un libro di andy aledort su SRV e per la parte teorica un libro sul blues di kenny chipkin.

Visto che non ho mai studiato da solo vorrei chiedervi in pratica se "completare" una serie di libri è la strada giusta per migliorarmi oppure potrebbero risultare "fini a se stessi".

Non so, nn vorrei perdere tempo in cose "inutili". MI date qualche consiglio ?
Grazie !!

Fidelcaster

Attenzione, a meno che contenga scale, arpeggi e accordi, il libro di Begotti non può essere considerato un trattato di tecnica, semmai una propedeutica alla tecnica (a proposito di cose di discutibile utilità).
:ditanaso:

Vu-meter

Senza conoscerti (musicalmente parlando) è difficile giudicare di cosa tu possa aver bisogno.
I libri di testo sono molto spesso utili, se si ha una buona base. Non conoscendo né i testi da te citati, né il tuo percorso di studi, non saprei davvero cosa consigliarti; o meglio : il consiglio mio è sempre quello di farsi seguire da un buon insegnante (paradossalmente,  anche un cattivo insegnante è tempo perso ) , ma quello è fuori questione per cui non so davvero aiutarti... :sorry:
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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zap

Comincio con il dire che i libri fanno bene a chi li sà usare,leggerli e anche studiarli solo per completare un capitolo,ti lascia poco di concreto.
Tu invece,hai mai provato a sviluppare una melodia su una scala blues ad esempio?
Immagino saprai come far suonare le note,pensare ad una melodia e cercare di riprodurla su uno strumento è un sistema infallibile per sviluppare creatività e sopratutto novità.
Non è difficile,basta ascoltare un brano o una base blues e provare a 'melodizzarla',potrà sembrare difficle all'inizio,ma mai si comincia e mai ci si diverte veramente.

mario.sar

Innanzitutto grazie a tutti per le risposte!

Cercherò anche io di rispondere a tutti :)

Rispetto al libro sui ditones, per tecnica intendevo più che altro "fare allenamento con le mani" ma in effetti qualcosa soprattutto sugli arpeggi me la devo guardare

Rispetto al mio percorso di studio bhe nn saprei come definire quello che so (e che so fare)
Credo di avere una buona infarinatura di teoria musicale, i libri che studio li capisco e capisco perché l autore tratta degli argomenti o fa delle particolari scelte.
Se sento qualcuno che suona riesco a capire cosa fa, "dove si trova" (scale, tonalità)  ecc

Rispetto a "melodizzare" su una canzone sinceramente non mi è molto chiaro. io se sento una canz riesco ad improvvisarci un po su (con la pentatonica nei vari box) ma è quello che si intendeva?

Grazie ancora !

zap

Il box in se non è melodia o meglio,da quelle note si possono ricavare infinite melodie.No,io intendevo pensare ad una melodia 'inventata' anche semplice ed usare il box giusto per riprodurla sulla chitarra.Questo forse potrebbe essere il motivo che ti spingerà a proseguire su altri tipi di libri,ad esempio improvvisazione.

augh...visi pallidi


mario.sar

Ah ok ho capito benissimo! 
Devo dirti la verità, ci ho provato qualche volta ma alla fine il mio fraseggio si riconduce sempre in un 2/3 lick che conosco più o meno a memoria e risulta ESTREMAMENTE  "scolastico", sicuramente senza significato o espressione....

Hai qualche buon testo da consigliarmi a riguardo ?

zap

Qualsiasi libro che parli di improvvisazione,magari non saranno semplici e facili da capire come i testi che sciolgono le dita,ma ti sarà utile per passare al livello successivo,da semplice esecutore di box ad esecutore di musica.
Aspetta qualche altro utente,ce n'è più di qualcuno che usa libri,io ho solo imparato scale e sciogli-dita e non saprei aiutarti.


Vu-meter

Io sembro di parte, ma ti consiglierei anche la nostra School ( che però non è a titolo gratuito, ti invito a guardare qui: Improvvisazione : le Videolezioni di Jamble - Scale, Accordi & Improvvisazione - ).. c'è parecchio materiale sull'improvvisazione e su come migliorare uscendo dal concetto di licks ed entrando in una maggiore consapevolezza e padronanza di ciò che si fa ..
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mario.sar

Buonasera a tutti!

Mi scuso se ci ho messo qualche giorno per rispondere ma volevo avere un quadro più completo dei consigli che mi avete dato :)

Ho visto il libro che mi avete consigliato (idem per i corsi) e credo di essere ancora troppo "principiante" per comprenderlo in pieno. Rischierei solo di confordermi ancora di più le idee :(
Rispetto quindi all'improvvisazione ho pensato di rimandare lo studio fra 5/5/7 mesi quando sarò più libero e potrò continuare le lezioni da un maestro.

In effetti appena ho preso la chitarra in mano  non ho fatto altro che studiare e divertirmi davvero poco ed approfitterei con piacere di una pausa dallo studio. ad esempio mi diverto tanto con il libro di cui parlavo all inizio di srv (sto studiando da un paio di sett love struck baby).
Ritornando però al titolo iniziale vorrei solo chiedervi quindi, dato che mi piace molto il blues di hendrix, srv, bonamassa (e tanti altri), la mia idea era di iniziare a comprare libri di questi artisti e studiarli a fondo. MA in qualche modo questo mi permetterà di essere un miglior "musicista" o sto perdendo tempo?
Studiare canzoni (puntando l occhio alle scelte dell artista) è fine a se stesso  (solo per divertimento intendo) ? se dovesse essere così, c è un approccio "didattico" a questo?

Mi scuso se il concetto che vi pongo non è chiarissimo ma nn saprei spiegaemi meglio :D

Grazie ancora per la disponibilità! !

Vu-meter

Il punto è che una buona didattica è sostanzialmente un percorso in cui si affrontano tanti tipi di studio, che coprano sì argomenti a 360 gradi, ma devono anche essere pensati in base alle esigenze dello studente. Non esiste un metodo unico che vada bdne per tutti.  Ogni lezione dovrebbe essere modellata in base ai bisogni e non dovrebbe essere 'un ulteriore step' in un percorso generico.

Non so se sono riuscito ad essere chiaro. ..  :-\
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mario.sar

Si molto, ed in effetti al discorso "non esiste un metodo che va bene per tutti" non ci avevo mai pensato e trovo sacrosanto.

Ma a questo punto non ha senso neanche per un autodidatta  (io non mi defininisco tale, ho sempre studiato almeno per adesso con un maestro) acquistare un qualche libro con un metodo e imparare lo stesso.
Di conseguenza mi sa che studiare da soli non ha mai senso o almeno è un percorso molto più lungo perché  prima di riuscire a superare un ostacolo (ultima mia difficoltà il bending + vibrato) devi prima "scoprire attraverso tentativi di fare cose" che quell ostacolo esiste...

A questo punto, se mi confermi che la mia conclusione ha un senso, posso pensare di alternare le sedute dal maestro (magari una ogni 15gg) con delle sessioni di "divertimento" dove tendenzialmente imparo a suonare brani che mi piacciono...non migliorerò come se andassi a lezione una volta a sett (con conseguenti  esercizi giornalieri) ma almeno avrei un "percorso da seguire"  :-\

Vu-meter

Concordo con te al 100%.
Se puoi farti affiancare da un buon insegnante,  è sempre la cosa migliore.  :reallygood:



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Max Maz

Un buon libro può aiutarti nella manualità sullo strumento che è un aspetto da tenere sempre in considerazione.
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


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