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Siti di elettronica da visitare assolutamente

Aperto da Vu-meter, 31 Maggio, 2012, 04:25 PM

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Vu-meter

In questo topic vorrei raccogliere solo ed unicamente segnalazioni e link a siti che possano essere utili ai diyers che vogliono avventurarsi nel mondo dell'elettronica sia per chi inizia da zero, sia più approfonditi .

Vi prego di postare domande o altro in altri topic .

Parto subito con un Must assoluto per chi comincia :




- Elettronica per cominciare

- Imparare l'elettronica partendo da zero

- Elettronica in corso

- Conversione valori

- Conversione valori 2

- Comprendere il valore dei codensatori ( CORSO COMPLETO DI ELETTRONICA )

- Verificare i valori delle resistenze
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Berk

Grazie, appena di finito di studiare per la scuola, studierò questo :laughing:
Non vorrei essere un sottofondo, vorrei che la mia musica fosse l'unica cosa importante, almeno nel tempo in cui la si ascolta.


Vu-meter

Olè, aggiunti altri due ..  :ookk:

Già così c'è un bel po' di materiale ...  :sconvolto:


Vu  :hi:
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Vu-meter

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6FH

Consiglio caldamente il secondo convertitore...davvero completo e con possibilità di tanti decimali!

Bravo Vu!

:ookk: :ookk: :ookk:

Vu-meter

Citazione di: 6FH il 06 Dicembre, 2012, 01:29 PM
Consiglio caldamente il secondo convertitore...davvero completo e con possibilità di tanti decimali!

Bravo Vu!

:ookk: :ookk: :ookk:


Grazie !! :thankyou: :thanks:


Un abbraccio !!  :abbraccio:


Vu :)
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thebluesman

Più vado avanti è più sono incuriosito da questo mondo.

Mi interesserebbe capire la componentistica di una chitarra elettrica e dei miei pedali fino a riuscire magari a costruire un amplificatore avendo davanti a me uno schema.

Da una parte sono demoralizzato poiché rientro nella categoria di coloro che partono da 0, dall'altro però ho l'entusiasmo nel pensare cosa potrei combinare una volta acquisite alcune conoscenze.


marcellom

Caro ,  inizia a cercare i Wampler books... il guru dei pedali che gratuitamente messo a disposizione 3 ebook con tante informazioni "pedalidere"  ;)

Aleter

Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre  qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino  :D )

thebluesman

Citazione di: Aleter il 09 Aprile, 2016, 02:35 PM
Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre  qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino  :D )

Ottimo... quindi i link iniziali li reputi utili in tal senso ?

marcellom

Citazione di: Aleter il 09 Aprile, 2016, 02:35 PM
Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre  qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino  :D )
Indubbiamente sono orientati alla modifica di pedali,  ma la prima parte riguarda la didattica e da delle basi che permettono per esempio di distinguere un condensatore da una resistenza.
É un mio pensiero (opinabile)  che uno studio esagerato dell'elettronica (a meno che non si vogliano progettare pedali)  sia controproducente per la carriera del "pedalaro hobbista"  perché lo allontana dal suo scopo principale che è quello di... produrre pedali per divertimento .
Benissimo tutto ciò che hai consigliato Ale, ma vorrei anche dire al nostro amico Bluesman che può anche limitarsi a una conoscenza basica dell'elettronica  e costruire pedali che funzionano.
Naturalmente Thebluesman,  deciderai tu quando fermarti e quanto approfondire gli studi seguendo gli ottimi consigli di Ale sulla scorta dei tuoi progetti futuri... che pedalaro vuoi diventare?  :)

thebluesman

Citazione di: marcellom il 09 Aprile, 2016, 03:33 PM
Citazione di: Aleter il 09 Aprile, 2016, 02:35 PM
Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre  qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino  :D )
Indubbiamente sono orientati alla modifica di pedali,  ma la prima parte riguarda la didattica e da delle basi che permettono per esempio di distinguere un condensatore da una resistenza.
É un mio pensiero (opinabile)  che uno studio esagerato dell'elettronica (a meno che non si vogliano progettare pedali)  sia controproducente per la carriera del "pedalaro hobbista"  perché lo allontana dal suo scopo principale che è quello di... produrre pedali per divertimento .
Benissimo tutto ciò che hai consigliato Ale, ma vorrei anche dire al nostro amico Bluesman che può anche limitarsi a una conoscenza basica dell'elettronica  e costruire pedali che funzionano.
Naturalmente Thebluesman,  deciderai tu quando fermarti e quanto approfondire gli studi seguendo gli ottimi consigli di Ale sulla scorta dei tuoi progetti futuri... che pedalaro vuoi diventare?  :)

Io vorrei partire dal basso (capire la componentistica della chitarra elettrica nel vano o sotto il battipenna) fino a giungere alla conoscenza dell'elettronica nei pedali.

Certo, vorrei arrivare a poter costruire un amplificatore avendo davanti lo schema (ho puntato il Ceriatone Overtone Special 50) ma penso che quest'ultimo possa essere un punto di arrivo... al momento sono alla ricerca di un punto di partenza.

Aleter

Caro Marcello ovviamente rispetto la tua opinione  :abbraccio: ma mi trovi in forte disaccordo. Non credo che uno studio più serio ti allontani dall'obiettivo, anzi ti posso assicurare che il divertimento aumenta. Se sai cos'è un filtro e come funziona sei tu a poter in prima persona fare delle prove per ad esempio vedere  come cambia la risposta, ma se ti limiti a sapere cos'è un condensatore senza sapere come funziona allora anche quello che potenzialmente potrai fare è limitato ( non in senso negativo eh solo per spiegare il punto di vista ;-) ). Se non sai leggere un datasheet e non hai mei visto una risposta in frequenza ti perderai nel delirio di mille operazionali diversi senza renderti conto che alla fine sono lo stesso circuito. Una consapevolezza maggiore aumenta anche le potenzialità di quello che si può fare, posso alimentare quel componente ad una tensione maggiore ? Se si che devo modificare ? Posso modificare la risposta del circuito dei toni ? Posso usare un'alimentazione duale ? Posso usare un mosfet al posto del jfet ? Posso aggiungere uno stadio di guadagno ? E un buffer ?
Se poi l'obiettivo diventano gli amplificatori allora un minimo di nozioni tecniche mi sembrano imprescindibili dal lavoro che si vuole fare. Troppo spesso internet ci gasa facendo sembrare semplice quello che non lo è, realizzare un ampli è molto allettante specie con quegli schemi che su carta sembrano così semplici. In realtà li si rischia la vita se si agisce con incoscienza, per non parlare del rischio di demoralizzarsi se qualcosa non funziona e ci si ritrova a doversi aggrappare a qualcun altro perché non si ha un'idea di quello che si è appena costruito. I libri di Wampler hanno ottimi spunti ma anche accontendosi di nozioni molto spicce guarderei altrove, specie per transistor e operazionali, che Wampler tratta un po troppo sommariamente. Naturalmente tutto questo e imho al 100% poi ognuno libero di fare come crede, però troppo spesso sui forum leggo di gente che parte a mille con circuiti supercomplessi o con amplificatori addirittura, senza mezza nozione e poi pretende che qualcuno gli dica passo a passo cosa fare (addirittura un tale una volta pretendeva che gli garantissi che con la prova che gli avevo detto di fare non avrebbe bruciato nulla e che tutto avrebbe funzionato  :acci: )


marcellom

Beh Ale certo è tutto sempre soggettivo e anzi,  bisogna parlare e scambiare le opinioni :)
Alla fine, come dicevo,  dipende dal diyer che è in Thebluesman che sceglierà il grado di conoscenza adatto per per sue necessità. A proposito, già che ci siamo, magari hai qualche link da consigliare al popolo dei diyers di Jamble.....

thebluesman

Per farvi capire il mio grado di conoscenza attuale...

Ho visto una testata di un amplificatore all'interno, ho notato un componente cilindrico ed ho pensato fosse un "botto di Capodanno"  :acci:

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