In questo topic vorrei raccogliere solo ed unicamente segnalazioni e link a siti che possano essere utili ai diyers che vogliono avventurarsi nel mondo dell'elettronica sia per chi inizia da zero, sia più approfonditi .
Vi prego di postare domande o altro in altri topic .
Parto subito con un Must assoluto per chi comincia :
- Elettronica per cominciare (http://digilander.libero.it/nick47/)
- Imparare l'elettronica partendo da zero (http://www.moddingstudio.com/forumdisplay.php?119-Imparare-l-elettronica-partendo-da-zero)
- Elettronica in corso (http://www.elettronicaincorso.it/)
- Conversione valori (http://www.convertire-unita.info/calcolatore-di-unita.php?tipo=capacita-elettrica)
- Conversione valori 2 (http://www.convertworld.com/it/capacita-elettrica/Nanofarad.html)
- Comprendere il valore dei codensatori (http://www.adiprospero.it/corsi/elettronica/lezione3/index.html) ( CORSO COMPLETO DI ELETTRONICA )
- Verificare i valori delle resistenze (http://www.electronicprestige.it/codicea.htm)
Grazie, appena di finito di studiare per la scuola, studierò questo :laughing:
Olè, aggiunti altri due .. :ookk:
Già così c'è un bel po' di materiale ... :sconvolto:
Vu :hi:
Utilità varie :
CONVERSIONE VALORI (http://www.convertire-unita.info/calcolatore-di-unita.php?tipo=capacita-elettrica)
CONVERSIONE VALORI 2 (http://www.convertworld.com/it/capacita-elettrica/Nanofarad.html)
COMPRENDERE IL VALORE DEI CODENSATORI (http://www.adiprospero.it/corsi/elettronica/lezione3/index.html) ( CORSO COMPLETO DI ELETTRONICA )
Olè, comodi e .. utili ! :ookk:
Vu :)
Consiglio caldamente il secondo convertitore...davvero completo e con possibilità di tanti decimali!
Bravo Vu!
:ookk: :ookk: :ookk:
Citazione di: 6FH il 06 Dicembre, 2012, 01:29 PM
Consiglio caldamente il secondo convertitore...davvero completo e con possibilità di tanti decimali!
Bravo Vu!
:ookk: :ookk: :ookk:
Grazie !! :thankyou: :thanks:
Un abbraccio !! :abbraccio:
Vu :)
Più vado avanti è più sono incuriosito da questo mondo.
Mi interesserebbe capire la componentistica di una chitarra elettrica e dei miei pedali fino a riuscire magari a costruire un amplificatore avendo davanti a me uno schema.
Da una parte sono demoralizzato poiché rientro nella categoria di coloro che partono da 0, dall'altro però ho l'entusiasmo nel pensare cosa potrei combinare una volta acquisite alcune conoscenze.
Caro , inizia a cercare i Wampler books... il guru dei pedali che gratuitamente messo a disposizione 3 ebook con tante informazioni "pedalidere" ;)
Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino :D )
Citazione di: Aleter il 09 Aprile, 2016, 02:35 PM
Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino :D )
Ottimo... quindi i link iniziali li reputi utili in tal senso ?
Citazione di: Aleter il 09 Aprile, 2016, 02:35 PM
Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino :D )
Indubbiamente sono orientati alla modifica di pedali, ma la prima parte riguarda la didattica e da delle basi che permettono per esempio di distinguere un condensatore da una resistenza.
É un mio pensiero (opinabile) che uno studio esagerato dell'elettronica (a meno che non si vogliano progettare pedali) sia controproducente per la carriera del "pedalaro hobbista" perché lo allontana dal suo scopo principale che è quello di... produrre pedali per divertimento .
Benissimo tutto ciò che hai consigliato Ale, ma vorrei anche dire al nostro amico Bluesman che può anche limitarsi a una conoscenza basica dell'elettronica e costruire pedali che funzionano.
Naturalmente Thebluesman, deciderai tu quando fermarti e quanto approfondire gli studi seguendo gli ottimi consigli di Ale sulla scorta dei tuoi progetti futuri... che pedalaro vuoi diventare? :)
Citazione di: marcellom il 09 Aprile, 2016, 03:33 PM
Citazione di: Aleter il 09 Aprile, 2016, 02:35 PM
Ocio coi libri di Wampler, sono ottimi per modificare i pedali ma per comprendere l'elettronica non mi sentirei di consigliarli. Sono parecchio sommari e non danno la minima nozione tecnica, se si vuole studiare un po di elettronica la parte nozionistica di quei libri rischia solo di fare confusione.
Arrivare a leggere un circuito richiede un minimo di studio e pazienza, comincerei dalle nozioni base di elettrotecnica, leggi di ohm, principi di kerkhoff, maglie e nodi. Assieme ovviamente ai componenti principali ovvero condensatori resistenze induttanze, generatori di corrente e tensione. Fatto ciò si può cominciare a pensare ai componenti non lineari come diodi e transistor, si può cominciare a capire qualcosina di bias e tensioni di alimentazione. Purtroppo però per capire anche come transitano i segnali occorre qualche nozione matematica più complessa, analisi di Fourier e numeri complessi, ma anche senza quest'ultima parte si può comunque cominciare a farsi un'idea di come vanno le cose. Non è facile ma sicuramente ne vale la pena (anche se sono di parte un pochino :D )
Indubbiamente sono orientati alla modifica di pedali, ma la prima parte riguarda la didattica e da delle basi che permettono per esempio di distinguere un condensatore da una resistenza.
É un mio pensiero (opinabile) che uno studio esagerato dell'elettronica (a meno che non si vogliano progettare pedali) sia controproducente per la carriera del "pedalaro hobbista" perché lo allontana dal suo scopo principale che è quello di... produrre pedali per divertimento .
Benissimo tutto ciò che hai consigliato Ale, ma vorrei anche dire al nostro amico Bluesman che può anche limitarsi a una conoscenza basica dell'elettronica e costruire pedali che funzionano.
Naturalmente Thebluesman, deciderai tu quando fermarti e quanto approfondire gli studi seguendo gli ottimi consigli di Ale sulla scorta dei tuoi progetti futuri... che pedalaro vuoi diventare? :)
Io vorrei partire dal basso (capire la componentistica della chitarra elettrica nel vano o sotto il battipenna) fino a giungere alla conoscenza dell'elettronica nei pedali.
Certo, vorrei arrivare a poter costruire un amplificatore avendo davanti lo schema (ho puntato il Ceriatone Overtone Special 50) ma penso che quest'ultimo possa essere un punto di arrivo... al momento sono alla ricerca di un punto di partenza.
Caro Marcello ovviamente rispetto la tua opinione :abbraccio: ma mi trovi in forte disaccordo. Non credo che uno studio più serio ti allontani dall'obiettivo, anzi ti posso assicurare che il divertimento aumenta. Se sai cos'è un filtro e come funziona sei tu a poter in prima persona fare delle prove per ad esempio vedere come cambia la risposta, ma se ti limiti a sapere cos'è un condensatore senza sapere come funziona allora anche quello che potenzialmente potrai fare è limitato ( non in senso negativo eh solo per spiegare il punto di vista ;-) ). Se non sai leggere un datasheet e non hai mei visto una risposta in frequenza ti perderai nel delirio di mille operazionali diversi senza renderti conto che alla fine sono lo stesso circuito. Una consapevolezza maggiore aumenta anche le potenzialità di quello che si può fare, posso alimentare quel componente ad una tensione maggiore ? Se si che devo modificare ? Posso modificare la risposta del circuito dei toni ? Posso usare un'alimentazione duale ? Posso usare un mosfet al posto del jfet ? Posso aggiungere uno stadio di guadagno ? E un buffer ?
Se poi l'obiettivo diventano gli amplificatori allora un minimo di nozioni tecniche mi sembrano imprescindibili dal lavoro che si vuole fare. Troppo spesso internet ci gasa facendo sembrare semplice quello che non lo è, realizzare un ampli è molto allettante specie con quegli schemi che su carta sembrano così semplici. In realtà li si rischia la vita se si agisce con incoscienza, per non parlare del rischio di demoralizzarsi se qualcosa non funziona e ci si ritrova a doversi aggrappare a qualcun altro perché non si ha un'idea di quello che si è appena costruito. I libri di Wampler hanno ottimi spunti ma anche accontendosi di nozioni molto spicce guarderei altrove, specie per transistor e operazionali, che Wampler tratta un po troppo sommariamente. Naturalmente tutto questo e imho al 100% poi ognuno libero di fare come crede, però troppo spesso sui forum leggo di gente che parte a mille con circuiti supercomplessi o con amplificatori addirittura, senza mezza nozione e poi pretende che qualcuno gli dica passo a passo cosa fare (addirittura un tale una volta pretendeva che gli garantissi che con la prova che gli avevo detto di fare non avrebbe bruciato nulla e che tutto avrebbe funzionato :acci: )
Beh Ale certo è tutto sempre soggettivo e anzi, bisogna parlare e scambiare le opinioni :)
Alla fine, come dicevo, dipende dal diyer che è in Thebluesman che sceglierà il grado di conoscenza adatto per per sue necessità. A proposito, già che ci siamo, magari hai qualche link da consigliare al popolo dei diyers di Jamble.....
Per farvi capire il mio grado di conoscenza attuale...
Ho visto una testata di un amplificatore all'interno, ho notato un componente cilindrico ed ho pensato fosse un "botto di Capodanno" :acci:
A volte un condensatore il botto lo fa davvero.. prova a montarlo al contrario[emoji38]
Già soprattutto se inverti quelli di alimentazione su un ampli :D Scherzi a parte è anche uno dei motivi per cui bisogna sapere una volta di più quello che si fa, un elettrolitico è pieno di acido e anche con quelli non si scherza.
Tornando IT i link mi sembrano buoni anche se rimangono forse un po' troppo frettolosi nello introdurre subito elementi come diodi o transistor. Sembra assurdo ma un'ottima risorsa è anche Wikipedia, volendo andare in ordine possiamo partire con le definizioni corrette di tensione.
Differenza di potenziale elettrico - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Differenza_di_potenziale_elettrico)
Di corrente
Corrente elettrica - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Corrente_elettrica)
Poi resistenze e legge di Ohm
Resistenza elettrica - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_elettrica)
Legge di Ohm - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Ohm)
Definizione di condensatore e capacità (non sono la stessa cosa !)
Capacità elettrica - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Capacit%C3%A0_elettrica)
Condensatore (elettrotecnica) - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Condensatore_%28elettrotecnica%29)
L'induttanza e gli induttori, fondamentali anche per capire il funzionamento di pickup e chitarra elettrica
Induttanza - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Induttanza)
Induttore - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Induttore)
Qualche altra legge fondamentale, ovvero la legge di Kirkhoff le maglie e i e nodi di un circuito
Leggi di Kirchhoff - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Leggi_di_Kirchhoff)
Metodo dei nodi - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_dei_nodi)
Metodo delle maglie - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_delle_maglie)
Aggiungerei infine generatori di corrente e tensione ideali
Generatore di corrente - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Generatore_di_corrente)
Generatore di tensione - Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Generatore_di_tensione)
Il tutto trascurando la parte più teorica e di matematica massiccia che è abbastanza inutile per i nostri scopi.
Arrivati a questo punto vi sarete fatti una bella mangiata di elettrotecnica di base, però già con questi concetti si può capire molto meglio il funzionamento di un transistor o di un diodo utilizzando quelli che vengono chiamati circuiti equivalenti.
Grazie Ale :abbraccio:
Aleter .... :fan:
Aleter, ti ringrazio. Spero con i tuoi link e tutti quelli qui postati che io riesca, con il tempo e l'impegno, a comprendere la componentistica ed a saper leggere uno schema ::)
Tieni bene a mente che comunque leggere uno schema non è semplice nemmeno con tutte le nozioni del caso, difficilmente a meno di lavorarci tutti i giorni viene immediato. L'elettronica richiede tempo e pazienza per essere appresa, è un po come imparare la chitarra, se il primo giorno pretendi di saper suonare Petrucci non andrai lontano, se invece ti emozioni anche se dopo un mese non vai oltre la canzone del sole allora la strada è quella giusta.
:hug2:
Vi segnalo un bellissimo canale che ultimamente seguo, che tratta il tema "elettronica applicato alla chitarra" , molto interessante:
DylanTalksTone - YouTube (https://www.youtube.com/channel/UCUMBIYslSt3wQgJwWrDP5dQ)
Ho trovato interessanti i molti video legati al condensatore della chitarra ..