Welcome to Jamble Forum. Please login or sign up.

21 Settembre, 2024, 12:39 PM

Login with username, password and session length

SUPPORTA JAMBLE

Attraverso il nostro store puoi supportare il forum e nel contempo, ottieni un simpatico gadget da poter utilizzare!




CLICCA QUI

utilizza il codice jb20
e ottieni subito uno
sconto del 20%
su tutti gli articoli!

Donazioni

Supporta Jamble!

Ti piace Jamble? Potresti aiutarci a rimanere online?

Donate with PayPal!
Obiettivo Anno 2024: €300.00
Data di scadenza: dic 31
Totale ricevute: €105.00
Tasse PayPal: €6.02
Saldo netto: €98.98
Manca all'obiettivo: €201.02
Valuta del sito: EUR
33% 

Un grandissimo grazie a chi ha donato in questo periodo.
ago-23 Anonimo EUR10.00
ago-22 LawHunter EUR30.00
giu-13 shezlacroi... EUR10.00
mag-22 marko61 EUR30.00
mar-20 Anonimo EUR10.00
mar-8 Anonimo EUR5.00
mar-2 Anonimo EUR10.00

PROMO

Topic Recenti

MXR M-108 Equalizzatore 10 bande – Fiat Lux!

Aperto da Robotomy, 21 Gennaio, 2013, 01:42 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Robotomy

Ciao a tutti.
Volevo contribuire al Forum pubblicando una personale recensione di questo meraviglioso pedalino di casa Dunlop/MXR.
Chi crede che l'utilizzo di un equalizzatore in un set di effetti  chitarra sia semplicemente un modo per "pezzare" a una qualche lacuna di un amplificatore o di una chitarra di dubbia qualità non è mai stato così lontano dalla realtà.
Certo, un purista del suono Marshall, Mesa, Orange storcerà il naso pensando ad aggiungere un dispositivo che può stravolgere il timbro originale dell'amplificatore ma chi non ha "sposato bandiere" e punta ad ottenere un suono molto personale oltre che a "vivacizzare" la timbrica non potrà che rimanere affascinato dalle possibilità che offre questo effetto, possibilità che vanno molto oltre la semplice equalizzazione.
Ma veniamo al sodo.
La mia prova pratica è stata effettuata utilizzando una ESP Eclipse con pickup EMG 61/80 utilizzata sia con un Blackstar HT60 60W Soloist che con un "classico" Marshall JCM900 100W testata con cassa 1936.
In realtà la versione che ho tra le mani è la KRK-1 la signature edition firmata da Kerry King (Slayer) che differisce dalla versione standard per un line out aggiuntivo (che "splitta" pari pari il segnale in uscita) di utilità alquanto relativa e una livrea un poco più "aggressiva". Diffidate da coloro che vorrebbero farvi pagare questa versione 10/15 Euro in più, si tratta esattamente dello stesso prodotto se non per differenze che incideranno sul costo si e no di mezzo euro.
Il primo impatto è positivo e chi si aspetta dimensioni "colossali" da un equalizzatore a pedale a 10 bande rimarrà sicuramente soddisfatto, il tutto rimane in un formato "Fulltone Fulldrive 2", poco più di una volta e mezzo le dimensioni della versione a 6 bande che già risulta essere una delle più compatte presenti sul mercato.
L'aspetto spartano ed essenziale e la solidità che caratterizzano i prodotti MXR si esprimono al loro massimo su questo pedale. Nella versione KRK-1 la livrea "simil-tattoo" conferisce un ulteriore tocco che non attenua però minimamente l'impressione  di avere sottomano un dispositivo solido e robusto.
L'aspetto estetico ha ovviamente un importanza marginale e alquanto soggettiva ma devo dire che una volta alimentato e acceso, la scelta di applicare un led sulla cima di ogni slider contribuisce a invigorire il fascino di questo oggetto ed è anche molto utile per  tenere sott'occhio le impostazioni anche in caso di scarsa illuminazione, alzare o abbassare un livello in caso di necessità durante un live risulterà molto più agevole che con altri prodotti simili.
Già solamente collegando e attivando l'effetto pur non intervenendo su alcuna regolazione è possibile notare un leggero intervento sulla timbrica, in particolare la sensazione è che il suono sia più "ricco" come se in qualche modo venissero "risvegliate" quelle frequenze di "limite" in basso e in alto che solitamente vengono trascurate anche dai migliori pickup.
Iniziando ad agire sugli slider si intuisce subito la "forza" di questo pedale che permette regolazioni molto incisive potendo contare su un range di +/-12dB su ognuna delle frequenze prese in considerazione che partendo dai 32,25Hz raddoppiano man mano fino a raggiungere i 16KHz. Le regolazioni effettuate sui due slider laterali sono praticamente quasi inudibili ma possono contribuire enormemente alla "pasta" del risultato finale.
Un'altra caratteristica distintiva di questo equalizzatore è la presenza delle regolazioni di guadagno in ingresso e di volume in uscita. Pur essendo apparentemente banale l'utilizzo di questi due parametri apre ad una ampia possibilità di interventi sul suono introducendo anche la possibilità di saturare il segnale come farebbe un leggero overdrive. La possibilità di alzare o abbassare il guadagno del segnale che verrà equalizzato può influire molto sulla "sensibilità" dell'intervento e il volume in uscita permette di riportare il tutto ad un livello opportuno prima di mandarlo allo stadio successivo. Credetemi che questa caratteristica fa davvero la differenza.
Un'altra scelta assolutamente non banale è quella di utilizzare un alimentatore da 18V (incluso nella confezione). L'iniezione di "sburla" sulla alimentazione aumenta in modo significativo la sensibilità e l'incisività dell'effetto e compensa il disagio causato dalla necessità di portarsi dietro un alimentatore in più. Tutti i dispositivi alimentati a 9V che ho provato incluso il fratello minore M-109 a 6 bande non hanno la stessa dinamica ed efficienza ma questa è una valutazione personale.
L' MXR 10 bande è probabilmente una delle poche alternative all'utilizzo di equalizzatori rack mantenendo la versatilità del formato a pedale unita ad alcuni accorgimenti unici che rendono questo pedale qualcosa di più di un semplice equalizzatore.
Ultima nota importante riguarda il posizionamento sulla catena effetti. Come anche sottolineato da MXR stessa l'utilizzo di questo pedale prima o dopo lo stadio di preamplificazione ne cambia drasticamente le caratteristiche. Usato prima della distorsione lavora in modo più tradizionale permettendo di modificare l'"impronta tonica" dello strumento e la "personalità" dei pickup. Utilizzato dopo la distorsione o nel loop effetti dell'amplificatore (send/return) influisce in modo più incisivo sulla pasta del suono e agisce sull'immagine armonica, se usato in modo opportuno può contribuire a incrementare ulteriormente il sustain o a invigorire i feedback.
Ma una delle capacità più importanti di questo dispositivo è la possibilità di "incastrare" ad hoc il suono della nostra chitarra nel mix complessivo della band in un contesto live compensando i limiti ambientali e tecnici in cui si sta operando. Un utilizzo di questo tipo non comporta grandi interventi di regolazione: trovatevi il vostro suono o lasciate anche tutto in flat, basterà all'occorrenza agire leggermente sugli sliders per "spostare" il suono di quel tanto per  "posizionarlo" in modo opportuno con risultati a volte letteralmente "miracolosi".
Spero che questa analisi seppur molto personale e non troppo approfondita possa aiutare chi sta cercando un ausilio di questo tipo a farsi un idea di cosa potrebbe fare con questo pedale sempre tenendo presente che il vostro orecchio avrà sempre l'ultima parola.


Cris Valk

Ciao Robotomy e piacere di conoscerti innanzitutto :mypleasure:

Comunque bellissima recensione! :goodpost:
Magari se lo trovo in negozio gli do una provata anche se col ge7 mi sento già apposto :)
Sometimes I wish I'd never been born at all...

 


Vu-meter

Robotomy, alla faccia !!!  :jawdrop: :goodpost:


Stupenda recensione che meriterebbe di stare sul portale, se sei d'accordo . Complimentissimi per la bello e dettagliato racconto di un pedale che non conoscevo.

:bravo2: :bravo2: :bravo2: :bravo2:

Complimenti anche alla voglia di condividere esperienze ed emozioni, cosa che rende il forum proprio bello . Bravo , bravo, bravo !  :bravo2: :bravo2: :bravo2:

Che dici , la postiamo "di là" ?


Vu :)
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG



Robotomy


Vu-meter

"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG



Elliott

Sono giorni che cerco una recensione degna di questo nome su questo pedale e, non mi ero accorto di avercela qui, su Jamble.


So che sono passati anni ma, meritacomunque un...
:goodpost:

Bedrock

Nel mentre é uscito il nuovo modello, color argento.
Confrontati mi é sembrato più silenzioso del vecchio.
Purtroppo mantiene la brutta abitudine dei 18 volt aggirabile con una modifica fatta da tecnici capaci.


Elliott


Max Maz

Preso un anno e mezzo fa, davvero gran bell'oggetto.
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Elliott


Max Maz

Il nero usato, nessun problema con l'alimentazione visto che uso un OneSpot Cs12.

Nessun rumore di fondo e tante soddisfazioni soprattutto per chi come me è parecchio noioso riguardo il suono.

Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Bedrock


Elliott

Direi che tra il black usato 80 euro ed il silver nuovo a 170, le differenze diventano ancora meno :D


Bedrock

Citazione di: Elliott il 29 Aprile, 2019, 03:43 PM
Direi che tra il black usato 80 euro ed il silver nuovo a 170, le differenze diventano ancora meno :D

Lo direi anche io  :D

Max Maz

Citazione di: Gian.luca il 29 Aprile, 2019, 04:10 PM
Citazione di: Elliott il 29 Aprile, 2019, 03:43 PM
Direi che tra il black usato 80 euro ed il silver nuovo a 170, le differenze diventano ancora meno :D

Lo direi anche io  :D

Moi aussi
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Il forum di Jamble esiste ANCHE grazie alla visualizzazione delle pubblicità.


Ti preghiamo pertanto di disattivare il tuo ad blocker.