Questo è un topic pregno di paranoia chitarristica.
Dopo mesi in cui ho suonato solo dentro la scheda audio, ieri ho riacceso l'ampli e ho riattaccato la pedaliera.
I settaggi di ampli e pedali sono gli stessi che avevo usato l'ultima volta.
Tuttavia per ritrovare il "mio" suono ho dovuto smanettare sia sui settaggi dell'ampli che su quelli dei pedali.
Spesso mi succede di dover modificare i settaggi.
Un po' penso sia dovuto ai cambiamenti di suono in base all'acustica del posto.
In questo caso però le variabili sono nulle. Stessa strumentazione, stessa stanza, ma per riottenere lo stesso suono che avevo in testa ho dovuto modificare i settaggi.
A cosa può essere imputato?
Forse i cambiamenti di umidità e temperatura influiscono sulla complessa catena fatta di corde, potenziometri, condensatori, cavi, circuiti dei pedali, circuito dell'ampli?
O forse, studiando tutti i giorni per mesi, ho inconsapevolmente modificato il tocco e, quindi, per riottenere lo stesso suono ho dovuto modificare i settaggi?
Magari sono entrambe le cose.
Che ne pensate?
Non ti sarai abituato al sound della scheda audio?
Non penso assolutamente che nel giro di qualche mese potenziometri, condensatori, cavi, circuiti dei pedali, circuito dell'ampli abbiano subito cambiamenti. Le uniche cose che sono "scadute" sicuramente sono le corde che infuliscono sì nel sound ma non tanto da fartelo perdere.
Secondo me è solo questione d'orecchio, "avrai fatto il callo" con il sound della tua scheda audio e tutto il resto ti sembrerà diverso.
Magari riprendendo il mano i tuoi soliti strumenti (amp e pedali) e suonandoci un po' ti ritroverai. ::)
Io credo sia dovuto maggiormente a come suoni ora rispetto al passato...
Magari hai modificato il modo di suonare adattandoti al nuovo contesto e l'hai fatto in maniera inconscia... Oppure semplicemente se hai passato un periodo di studio intenso, questo ti ha portato ad incrementare le tue capacità.
tornare alla strumentazione reale dopo mesi di certo crea un senso di disorientamento, credo sia normale.
Sarebbe un guaio se a parità di settaggi il suono cambiasse. In saletta poi non ho proprio voglia di smanettare sulla pedaliera. Parto con settaggi di massima, poi a seconda del pezzo in scaletta modifico ciò che serve. Per fare prima ho segnato sullo spartito le regolazioni, difficile sbagliare. Stesso luogo stesso settaggio. Diversamente potrei trovare anche forti differenze
Il suono non cambia. È la nostra percezione, la nostra memoria, la nostra sensibilità psicoacustica che cambia. Ogni giorno... è un nuovo giorno [emoji16]. Lo penso veramente e ci sono anche motivazioni 'scientifiche'. Soprattutto quando si tratta di suono che 'noi' produciamo e di cui siamo fautori.
schiappa