La mia prima pcb

[maelstrom]

Ciao a tutti, so che esistono già diversi topic che affrontano la questione ma non ho trovato tutte le risposte che cercavo.

Grazie anche ai vostri consigli ( ) son riuscito a costruire i miei primi pedali partendo da kit di musikding (due booster e due fuzz), dopo lo smarrimento iniziale non ho trovato particolari difficoltà quindi ho deciso di essere più ambizioso: fare pure la pcb. Ora sono al momento dell'acquisto dei materiali, ho già preso:
- pcb vergine
- fogli press-n-peel
- cloruro ferrico
- stampante laser
Questo dovrebbe bastarmi per stampare il circuito sulla pcb, o sbaglio?

Ora con il mio collega siam di fronte ad un grosso dubbio: come fare i fori?
Ho un trapano in casa ma non credo sia l'ideale: impreciso e faticoso.
Quindi pensavo all'acquisto di un dremel con supporto a colonna.
Vi linko i due oggetti:
DREMEL 3000-15 Multiutensile a Filo (130 Watt),: Amazon.it: Fai da te
Dremel 220 Work Station Work Station, Supporto a Colonna: Amazon.it: Fai da te

Da quel che ho capito serve un trapano ad alta velocità fissato su un supporto a colonna, quindi dovrebbe essere l'acquisto ideale no?

Vi ringrazio un sacco per i vostri eventuali consigli, ricambio volentieri con dubbi su ableton o vernici chitarre.

[marcellom]

Si,  vanno bene,  dovrai comprare delle punte da 0.8 mm e dovresti essere a posto.
Considera che (se hai letto il nostro tutorial dovresti saperlo)  ho sempre lavorato con simil dremel cinese e flessibile.
Con quello vero e stand farai scintille... oos anzi... meglio di no [emoji38]
nella lista mi sembra ci sia tutto anche se "ignoro xome si usa il pnp.. ho sempre usato il metodo stira e ammira   Aspettiamo le conferme dei ragazzi...
Ps a meno che tu non sia un falco ti consiglio anche una lente a pantografo con luce.. per i lavori di precisione è utilissima ;)

[Vu-meter]

[Aleter]

Ciao ! Quoto quanto già detto dal buon Marcello ma mi permetto di darti qualche altro consiglio. Armati di audio probe se già non c'è l'hai è uno strumento FONDAMENTALE con le PCB fatte in casa dove il rischio di ponti di stagno e corrosioni indesiderate è alto. Giusto l'altro giorno una piccola porzione di una piazzola di massa corrosa mi avrebbe fatto impazzire se non avessi avuto l'audio probe per capire il problema. Seconda cosa: capisco l'entusiasmo ma con gli strumenti ci andrei un passo alla volta, non ti consiglierei di spendere altro denaro per un dremel e relativa colonna, fossi in te risparmierei con uno di quei dremel cinesi ottimi comunque per fare pratica. Se poi vedi che la cosa ti piace e funziona valuterei qualcosa di livello superiore, ma non il dremel con la sua workstation, io li ho e li utilizzo con le PCB ma la colonnina è molto approssimativa e tutta di plastica, i fori li fai senza problemi ma ho rotto già più di una punta. Piuttosto se devi spendere vai su prodotti come quelli della Proxxon, costo di poco superiore al dremel ma in quanto a qualità siamo su un altro pianeta. Infine per ultimo ma non meno importante il saldatore: spero che tu ne abbia uno regolabile perlomeno discreto, altrimenti rischi di cuocere le piazzole e scollarle (la qualità delle PCB fatte in casa non è paragonabile a quelle industriali).
PS un altro consiglio, non so quanti progetti hai già realizzato ma anche con le PCB ci vuole tempo e pratica a prenderci mano, non buttarti subito su progetti come il CE2 o l'Univibe, vai sempre per passi graduali e magari parti con qualcuno degli ottimi progetti di madbean, magari qualche OD o Marshall in a box.

[marcellom]

Ottimi consigli Ale,  come sempre.  Grazie

[maelstrom]

Come sempre vi dimostrate un forum meraviglioso 
L'audio probe è in cima alla lista delle cose da fare, il saldatore è quello classico comprato su musikding, il primo progetto sarà un octaver molto semplice, il secondo (se va bene il primo) un big muff op amp.
Se tutto andasse bene proverò il passo più difficile, progettarli io con Eagle, ma questa è un'altra storia.

Il vostro tutorial l'ho praticamente imparato a memoria  ma avevo dubbi su che dremel prendere, pensavo che l'originale andasse bene ma come dice anche Aleter il supporto a colonna in particolare fa un po' schifo, pensavo di prendere quello perché mi avanza uno sconto di 50€ dal Brico, però per qualche soldo in più potrei prendermi un trapano a colonna, ma non credo vada bene perché fa molti meno giri di un dremel. Sconto che non potrei avere sulla bella roba della Proxxon 

Riguardo alla lampada con lente non c'avevo pensato, mi informo!

[Aleter]

Per quello che riguarda eagle non è così difficile da utilizzarlo, però sappi che per arrivare a questi obiettivi è indispensabile qualche nozione di elettronica, altrimenti non si va molto distanti. Come sei messo a tal proposito ?
Per quello che riguarda la colonnina in realtà non serve per forza un utensile ad alta velocità un trapano comune se fissato su un buon supporto dovrebbe riuscirci, il problema è più che altro di controllo, non sempre i supporti per i trapani normali hanno la stabilità necessaria e non ti permettono di avere il controllo necessario a fare i fori. Per il resto vedi tu, se vuoi un consiglio spassionato ha più senso investire su un buon saldatore che non sul dremel a meno che quest'ultimo non ti serva anche per altro. Visto lo sconto secondo me potresti benissimo comprare anche un utensile stile dremel ma di sottomarca ottenendo lo stesso risultato, praticamente senza aggiungere una lira. Considera che la mia prima board l'ho forata a mano e con un po di pazienza ci si riesce.
Ultima cosa leggo che vuoi partire da un octaver, che progetto utilizzerai ? Occhio perchè a volte i template sono fatti con piste molto vicine ed è meglio partire sempre con board un po' più facili da realizzare (tipo alcune di madbean).

[maelstrom]

Ah la questione eagle è ancora lontana, è vero il programma è intuitivo, ma come dici te prima devo mettermi a studiare sui libri, son già alla ricerca di qualche buon manuale base, se hai consigli son ben accetti.
Quindi se invece facessi un investimento un po' più grosso per un trapano a colonna discreto ne varrebbe la pena? Ho lavorato come liutaio di vernici e prendo un po' di soldi dalla cosa, mi piacerebbe ora ampliare alla costruzione di chitarre elettriche e pedali, anche se al momento è solo una passione, così il trapano non cadrebbe in disuso.
Per ora mi trovo molto bene con il saldatore che ho, se lo cambierò prenderò qualcosa di professionale, per ora però mi potrei permettere solo una via di mezzo.
Quanti dubbi 

Stasera discuto col collega del template preciso da usare e ve lo posto;)

[Aleter]

Se il supporto è abbastanza solido dovresti farcela senza problemi, probabilmente ti servirà un mandrino adattatore per poter montare punte da 1mm a scendere.
Il discorso del saldatore è fondamentale con le board fatte in casa per quanto detto sopra, se hai quello base a stilo di Musikding passa perlomeno alla loro stazione saldante (quella da 18 euro regolabile), altrimenti rischi di uscirne con un gran macello e basta. Mi raccomando stagno al piombo, più facile da sciogliere con saldatori low cost e con uno spessore di 0.8 a scendere, uno stagno troppo spesso rischia di fare ponti e pasticci vari sulla board.
Per il resto in realtà non è per forza necessario un libro, in un vecchio topic avevo messo tutta la lista dei concetti base di elettronica da fare propri per poter cominciare a capirne qualcosa in più. Assolutamente in ogni caso sconsigliati libri universitari, senza un supporto adeguato rischiano di fare solo confusione e di aggiungere una miriade di argomenti non utili a fini pratici. Probabilmente c'è molto materiale utile sui vecchi numeri di nuova elettronica.
In ogni caso ci vuole comunque tempo e pazienza, nel senso che non si può pretendere dopo una settimana di cominciare a guardare schemi elettrici e pensare di capirne qualcosa, anche dopo anni di lavoro capire a fondo un circuito richiede molto tempo e pazienza. Fondamentale è partire coi concetti base di tensione e corrente, concetti base sulla legge di ohm, e qualche concetto più approfondito su ad esempio maglie e nodi per il calcolo di tensioni e correnti in un circuito.
Se fino a qui si hanno le idee abbastanza chiare è possibile cominciare a vedere e cercare di capire la polarizzazione in DC dei transistor.
Andando avanti va compresa qualche nozione base di analisi in frequenza, e qui sorgono le difficoltà maggiori senza un supporto matematico adeguato, ma ci si può comunque riuscire. Detto in parole povere bisogna capire perchè la corrente passa in un condensatore anche se questo sembra un circuito aperto, e vanno poi apprese le nozioni base per poter leggere una risposta in frequenza.
A questo punto è possibile iniziare a comprendere un po' meglio il funzionamento dei transistor.
Chiaro anche quest'ultimo argomento si può passare agli operazionali e al loro funzionamento.
Questo molto per sommi capi, se l'idea è quella di progettare da zero un circuito (cosa parecchio complicata ) allora ci vuole molta più roba, se invece si vuole iniziare a giocare con eagle e magari con Spice per simulare qualche circuito, allora queste nozioni possono bastare.
Ma occhio che come con la chitarra l'elettronica richiede moolto tempo e pazienza, studio e concentrazione. Passare da un kit ad un progetto di eagle è come passare dal giro di DO ad un solo completo e a tempo di Petrucci. Nel mezzo c'è molto studio e molta passione.
E' un mondo parecchio diverso da quello della liuteria, sinceramente portarli avanti tutti e 2 la vedo molto dura, specie se si vogliono ottenere risultati discreti in uno degli ambiti (in elettronica ci si può anche limitare a copiare e saldare alla cieca ma rimane una cosa limitata e di difficile gestione nel caso di problemi).

[maelstrom]

Apprezzo un sacco queste lunghe risposte 
Allora, ho la stazione saldante di musikding, non il saldatore singolo, con quello immagino avrei parecchie difficoltà in più.
Ho un po' di dubbi proprio sulla qualità del supporto, da quel che ho letto è abbastanza plasticoso però spero dovrebbe bastare, il mandrino per le punte piccole lo prenderò.
Riguardo al resto del discorso, a me piace studiare e sapere cosa sto facendo, ho trovato un buon libro su internet che spiega i fondamenti di elettronica molto pratico: ad esempio cos'è una resistenza, unità di misura e come riconoscerle dai colori (Non Metterti Rubicondo Alla Guida: Vino e Birra Van Giù Bene). Già alle superiori ho fatto elettrostatica, studiato le regole di kirchhoff ecc.
Mi piace tanto parlare del futuro ma nella pratica vado con metodo, ho fatto i kit senza difficoltà, ora provo a fare una pcb col cloruro, poi l'obiettivo è qualche replica di pedali fuori produzione, tipo i big muff op amp fuori produzione dagli anni '80 con qualche modifica nei controlli, venderne una decina ai conoscenti e comprarmi una cnc sugli 800€ che è una mia fissa (che devo valutare ancora bene, ma tornerebbe utile per tantissime altre cose), mi immagino sui 4 mesi di lavoro per questo. Nel frattempo continuare a studiare e poi chissà, qualche replica di un ampli, o personalizzare più a fondo dei progetti esistenti e magari tra cinque anni fare il mio overdrive.
In tutto questo non son da solo, lavoro con un collega appassionato come me. Riguardo la liuteria mi occupo solo di chitarre elettriche, che è più semplice del magico mondo delle acustiche, alla fine son strumenti nati sotto l'occhio di esigenze industriali ed è più difficile ripararle che costruirle, maledetti truss-rod bloccati...
Quindi son conscio della mole di lavoro che mi si presenta, ma la cosa mi piace e lo farò con serietà e passione 

[Aleter]

Sicuramente hai degli obiettivi alti e ti faccio i complimenti 
Anche se 10 progetti in 4 mesi sono parecchio fitti e, se mi permetti un po' di schiettezza, non condivido molto l'obiettivo di realizzarli per venderli e finanziare altro. Però sono abbastanza talebano sull'argomento quindi non faccio testo e non prendertela per quello che dico.
Per il resto capisco l'entusiasmo ma l'ultimo consiglio che mi sento di darvi è di andarci con calma e per gradi, passare dai kit alle PCB stampate in proprio non è così banale, anche solo l'ordine e la scelta dei componenti porta via molto tempo. Vi direi di andarci con calma, non so che hai realizzato in kit ma tra un boost fuzz e già un OD più complesso ci passa parecchio a livello di complessità e ore di lavoro.
Sullo studio invece se hai trovato un buon manuale e se hai dei ricordi delle superiori direi che sei sulla giusta strada, mi raccomando anche qui vai con calma, la voglia di affrontare subito componenti come diodi o transistor è forte, ma se non si sa esattamente vita morte e miracoli dei componenti in DC e non si hanno chiare in mente le regole base dell'elettrotecnica, rischia solo di diventare una giunga inestricabile.

[maelstrom]

No aspetta, in quattro mesi non dieci progetti ma dieci copie del big muff op amp 
Perché non ti piace l'idea di venderli ad amici? Han visto i pedali che ho fatto, li volevano, ho detto di comprarsi i kit su musikding che è facile ma preferiscono pagarmi un minimo, non ci guadagno quasi nulla e lo dico mille volte che non son progetti miei.
Con lo studio andrò con calma e costanza prometto 

[Aleter]

Perché sono progetti fatti e condivisi sulla rete senza scopo di lucro (anche se si tratta di progetti come il Big Muff arcinoti le board e le istruzioni che si trovano in rete sono fatte da appassionati per altri appassionati), farne addirittura 10 e venderli per guadagnarci riesco proprio a condividerlo. Mi è capitato solo un paio di volte di fare pedali per altri, ne ho fatti alcuni al mio maestro (su cui abbiamo lavorato assieme) e uno ad un mio amico come regalo di compleanno, ho avuto altre richieste ma ho sempre detto di no. Sono forse un illuso da questo punto di vista ma per me è una passione (anche se molto vicina al mio lavoro), su cui investo tempo e risorse e mi è capitato di vedere in forum specializzati gente che smette di condividere le proprie idee perché altri le vendevano per guadagnarci. Ma ripeto è solo un mio punto di vista, non pretendo che qualcun'altro lo condivida, e sicuramente la prima cosa rimane il rispetto per chi non la pensa come me 

[maelstrom]

Ah, capisco il discorso ed è condivisibile. In qualche modo sfrutterei il lavoro gratuito di appassionati per fare soldi io e non è una cosa bella, anche perché porta alla morte lo spirito della cosa. Boh, nella mia testa mi facevo solo pagare un minimo la manodopera. Tipo adesso un mio amico mi ha chiesto un booster, una distorsione e un delay, di tutto gli ho chiesto 130€. Fa conto che per ora prendo kit e tra costi di spedizione e una verniciata alla fine mi rimarranno 30 € in tasca, 10 a pedale. Messa così non mi sento di esser scorretto, mi paga un minimo il lavoro manuale tanto per, l'alternativa era dirgli di no e manco questo è bello.
Ti dico questo perché son il primo a farsi problemi per certe cose, e se questo va a discapito dell'open source (o come vuoi chiamarlo) mi pesa.

[Aleter]

Provo a spiegarmi meglio  Secondo me sull'assemblaggio dei kit per gli amici chiedere qualche euro per le ore impiegate non è una cosa da condannare anzi, chiaro che non tutti hanno voglia o tempo e sono ben felici di pagare una pizza ad un amico per il disturbo. A me la cosa non piace quando prende le dimensioni di un business in nero, c'è gente che assembla alla cieca kit o progetti diy e li vende su mercatino come se nulla fosse, addirittura c'è qualche fenomeno che lo fa con amplificatori, vendendo quindi prodotti non certificati e potenzialmente pericolosi (considera che in un ampli a valvole possono scorrere anche 500V una tensione letale !). Ecco quindi che quando mi hai detto che vuoi realizzare 10 pedali tutti uguali per monetizzare, mi sono sentito in dovere di esplicitare i miei pensieri. 10 inizia ad essere un numero non trascurabile e quindi non è detto che il progetto che si vada a realizzare sia compatibile con questo tipo di scopi. Però ripeto è solo un mio pensiero che ci tengo a condividere, comunque col massimo rispetto verso chi non la pensa in questo modo