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Century - diario del primo pedale DIY (sample pag.13)

Aperto da Cris Valk, 18 Novembre, 2014, 08:46 PM

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coccoslash

Prima di cominciare butta un occhio qui alla guida del nostro sponsor:
Components - OP Electronics Wiki

Sulla sinistra hai componenti:
- Attivi= transistor, diodi e circuiti integrati(chip)
- Passivi = resistenza, condensatori, potenziometri e induttori
- Switch e loro funzionamento "interno"
- Connettori.

Avrai così a colpo d'occhio la possibilità di riconoscere i vari componenti ::)
"Si sapis, sis apis"

Cris Valk

Sometimes I wish I'd never been born at all...

 


Cris Valk

Comunque sulla sezione 'Inductors' e 'Power connectors' non riporta niente!

Ora seguendo la guida di Marcello dovrei iniziare dai componenti piu piccoli,cioè le resistenze e i condensatori,per poi passare agli elettrolitici e infine ai pot e al wiring?
Sometimes I wish I'd never been born at all...

 

coccoslash

Citazione di: Cris Valk il 18 Novembre, 2014, 10:54 PM
Comunque sulla sezione 'Inductors' e 'Power connectors' non riporta niente!

Ora seguendo la guida di Marcello dovrei iniziare dai componenti piu piccoli,cioè le resistenze e i condensatori,per poi passare agli elettrolitici e infine ai pot e al wiring?
Non avevo notato..poco male per ora dovrebbero bastarti le descrizioni degli altri componenti.
In caso chiedi ;D
Si resistenze, diodi e condensatori.
Poi chip e elettrolitici e via dicendo fino al wiring.
La guida di Marcello è esaustiva.
E' stata un'ancora di salvezza quando ho cominciato. :sisi:
"Si sapis, sis apis"

Cris Valk

Ok ma gli unici componenti che non hanno bisogno di essere orientati sono le resistenze?

Ah si?pensavo fossi già capace per conto tuo :sisi:

Si è esaustiva,ma gli va data una sistemata alle immagini,in quanto certe si ripetono e/o non corrispondono a quanto scritto sopra...



Sometimes I wish I'd never been born at all...

 

coccoslash

Citazione di: Cris Valk il 18 Novembre, 2014, 11:05 PM
Ok ma gli unici componenti che non hanno bisogno di essere orientati sono le resistenze?

Ah si?pensavo fossi già capace per conto tuo :sisi:

Si è esaustiva,ma gli va data una sistemata alle immagini,in quanto certe si ripetono e/o non corrispondono a quanto scritto sopra...
Qualcosa si di mio..diciamo che poi quando mi appassiono a una cosa dormo poco :)
Il fatto è che poi marcello è stato bravo soprattutto per il discorso veroboard, che non conoscevo.
Resistenze , condensatori film,  e ceramici senza polarità.
Hanno polarità i diodi e i condensatori elettrolitici.
Come ORIENTAMENTO poi devi stare attento anche ai transistor e ai chip...e anche ad altri componenti che non credo ci siano nel tuo kit.
Occhio anche ai potenziometri al verso
"Si sapis, sis apis"

Cris Valk

Ok :)

Allora non ho resistito e ho già fatto la prima saldatura col diodo d4 e son stato attento a metterlo nella giusta posizione...e ho faticato sette camicie!

Meno male che ho rintracciato il fumetto dove spiegava come si saldava e mi si è aperto un mondo! ;)

A voi il giudizio!








Sometimes I wish I'd never been born at all...

 


coccoslash

Citazione di: Cris Valk il 19 Novembre, 2014, 01:05 AM
Ok :)

Allora non ho resistito e ho già fatto la prima saldatura col diodo d4 e son stato attento a metterlo nella giusta posizione...e ho faticato sette camicie!

Meno male che ho rintracciato il fumetto dove spiegava come si saldava e mi si è aperto un mondo! ;)

A voi il giudizio!


Cerco di spiegarti il concetto:
il concetto è scaldare il foro della pcb per far si che, appoggiando il filo di stagno fra il foro e la "gambina" del componente , lo stagno si sciolga e faccia la "pozzetta"
che poi asciugandosi coprirà e resterà adesa al foro/gambina.
Quindi, per fare ciò, con una punta non troppo grossa bisogna cercare di toccare sia la gambina sia il foro per scaldarli entrambi.
il risultato dovrà essere così come dice il fumetto (vignetta nr.9):

Quindi attenzione perchè forse non hai scaldato bene la zona e lo stagno è rimasto "galleggiante" sopra.
Ricordati di avere sempre la punta pulita scaldando un po di stagno e pulendo sulla spugna umida di frequente.
Altrimenti la resina annerita delle precedenti saldature andrà a non far lavorare bene il saldatore nelle successive.
Segui bene il fumetto.
Non è difficile..è solo meccanico :)
Appoggi, scaldi la zona per qualche secondo, metti lo stagno, togli lo stagno , aspetti un paio di secondi e togli.
Lo stagno diventerà lucido e il risultato allora sarà buono.
E' solo questione di pratica  :sisi:
"Si sapis, sis apis"

Cris Valk

Ma è proprio quello che ho fatto :acci:

Tra l'altro ho seguito proprio quel fumetto li...

Forse il saldatore non era abbastanza caldo?
Sometimes I wish I'd never been born at all...

 

marcellom

Bravissimo Cris,  tanti auguri! ... vi seguo con molta difficoltà in questo periodo... ma i nostri Cocco e Moreno e Vu (in ordine alfabetico)  sono già all'opera... un abbraccio globale :abbraccio:

zap

Per non avere lo stagno galleggiante (come dice Cocco), l'ideale sarebbe usare la pasta saldante, inzuppare i piedini dei componenti nella pasta risolve il problema delle saldature fredde, se possibile con uno stuzzicadenti, metterne un po anche sul foro nella pcb, fa veramente la differenza.

bigpiero

Ciao mi aggiungo alla discussione, e saluto marcellom e tutta la truppa. Seguirò questa discussione con attenzione perché ho visto i kit di op e sembrano interessanti. E anche il clon mi ispira.
 

Cris Valk

Citazione di: marcellom il 19 Novembre, 2014, 07:20 AM
Bravissimo Cris,  tanti auguri! ... vi seguo con molta difficoltà in questo periodo... ma i nostri Cocco e Moreno e Vu (in ordine alfabetico)  sono già all'opera... un abbraccio globale :abbraccio:

Grazie master!Vu al momento ha da fare,ma sono in buona compagnia di Cocco! :eheheh:

Citazione di: zap il 19 Novembre, 2014, 08:50 AM
Per non avere lo stagno galleggiante (come dice Cocco), l'ideale sarebbe usare la pasta saldante, inzuppare i piedini dei componenti nella pasta risolve il problema delle saldature fredde, se possibile con uno stuzzicadenti, metterne un po anche sul foro nella pcb, fa veramente la differenza.

Non so cosa sia questa pasta e al momento non la ho,ma si mette dopo che ci si è accorti della saldatura fredda,o prima di tutto il procedimento?

Citazione di: bigpiero il 19 Novembre, 2014, 12:54 PM
Ciao mi aggiungo alla discussione, e saluto marcellom e tutta la truppa. Seguirò questa discussione con attenzione perché ho visto i kit di op e sembrano interessanti. E anche il clon mi ispira.

Ciao Bigpiero,

Se mai riusciro' a finirlo ve lo faro' ascoltare!



Domandina:ma questa saldatura venuta male è solo quella a destra giusto?perchè l'altra mi pare che sia distribuita uniformemente sulla intera piazzola!

E poi non posso appoggiare la punta su questo stagno,aspettare che diventi liquido,e poi andare in fondo e aspettare che si scaldi anche il terminale e la piazzola?
Sometimes I wish I'd never been born at all...

 


bigpiero

Molto dipende dal saldatore, dalle punte che hai e dallo stagno. Con i saldatori del brico non sono mai riuscito a lavorare bene, punte che si consumano ecc ecc. Poi ho trovato una stazione saldante Second hand a 50€ e li sono rinato. Con un bel rocchetto di stagno 60/40 è tutto un gioco da ragazzini. Temperatura sui 320 tre secondi la punta che tocca piazzola e terminale del componente, ci appoggi lo stagno e tutto viene da se... Come hanno scritto sopra è fondamentale scaldare la piazzola e il componente, per far attaccare lo.stagno. Bisogna trovare il giusto compromesso nello scaldare, per non rovinare i componenti, che in ordine di resistenza sono res, cap polarizzati, a film e poliestere, trans e ic. Trans e ic meglio non saldarli mai, ma piazzarli su zoccoletti. Scusa se sono lungo e noioso, e se ho ripetuto quello che avevano già scritto
 

coccoslash

Citazione di: bigpiero il 19 Novembre, 2014, 02:56 PM
Molto dipende dal saldatore, dalle punte che hai e dallo stagno. Con i saldatori del brico non sono mai riuscito a lavorare bene, punte che si consumano ecc ecc. Poi ho trovato una stazione saldante Second hand a 50€ e li sono rinato. Con un bel rocchetto di stagno 60/40 è tutto un gioco da ragazzini. Temperatura sui 320 tre secondi la punta che tocca piazzola e terminale del componente, ci appoggi lo stagno e tutto viene da se... Come hanno scritto sopra è fondamentale scaldare la piazzola e il componente, per far attaccare lo.stagno. Bisogna trovare il giusto compromesso nello scaldare, per non rovinare i componenti, che in ordine di resistenza sono res, cap polarizzati, a film e poliestere, trans e ic. Trans e ic meglio non saldarli mai, ma piazzarli su zoccoletti. Scusa se sono lungo e noioso, e se ho ripetuto quello che avevano già scritto
Bravo bigpiero.. giusto così!
"Si sapis, sis apis"

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