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DIY - L'angolo del Do It Yourself / Homemade => Chitarre DIY => Discussione aperta da: david76 il 08 Febbraio, 2011, 09:06 AM

Titolo: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: david76 il 08 Febbraio, 2011, 09:06 AM
Salve a tutti. Oggi vi scrivo due righe sul come verniciare una chitarra. Anzi a dire il vero ve lo allego come file pdf. Comunque come premessa vi posso dire che se vi state cimentando nel costruirvi una chitarra sappiate che è un impresa ardua, quindi  non semplice.

Ad ogni modo non voglio scoraggiarvi. Partite dal presupposto che creare un qualcosa di proprio è sempre comunque una soddisfazione perchè ci si può mettere davvero del proprio.

E' evidente che per autocostruirsi una chitarra bisogna tenere conto di tanti fattori quali scelta del legno, pick-up, circuitazione ecc.. Penso che i post che vi ho lasciato con relative guide vi saranno utile almeno per avere u'idea.

Diciamo che la verniciatura può avere la sua importanza nel senso che se si opta per verniciare un body di chitarra bisogna farlo bene e con cognizione di causa  perchè una verniciatura fatta male inciderà poi sul sound della chitarra.

Vi allego la guida che potrete consultare e studiare.

By david76 ;D :hi:




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Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 25 Marzo, 2012, 11:55 PM
La mia tele preferita l'ho verniciata e assemblata io...
Visto che ogni tanto mi piace coltivare la passione del momento, circa due anni fa ho acquistato un bel body swamp ash e un manico Rockinger..
Ho impiegato circa un anno, non scherzo, a mettere la vernice, a toglierla e a farmi venire la voglia di riprendere il progetto...più volte in un anno...
Le cosa più difficile?
Azzeccare la tonalità ambra per il manico e dare alla vernice del body la giusta trasparenza (white blonde) .
Il lavoro è stato tanto, ma la soddisfazione impagabile...
questo il risultato del mio lavoro:




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Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Tiziano66 il 26 Marzo, 2012, 12:13 AM
Complimenti per la Tele :bravo2:

Citazione di: david76 il 08 Febbraio, 2011, 09:06 AM
Salve a tutti. Oggi vi scrivo due righe sul come verniciare una chitarra. Anzi a dire il vero ve lo allego come file pdf. Comunque come premessa vi posso dire che se vi state cimentando nel costruirvi una chitarra sappiate che è un impresa ardua, quindi  non semplice.

Ad ogni modo non voglio scoraggiarvi. Partite dal presupposto che creare un qualcosa di proprio è sempre comunque una soddisfazione perchè ci si può mettere davvero del proprio.

E' evidente che per autocostruirsi una chitarra bisogna tenere conto di tanti fattori quali scelta del legno, pick-up, circuitazione ecc.. Penso che i post che vi ho lasciato con relative guide vi saranno utile almeno per avere u'idea.

Diciamo che la verniciatura può avere la sua importanza nel senso che se si opta per verniciare un body di chitarra bisogna farlo bene e con cognizione di causa  perchè una verniciatura fatta male inciderà poi sul sound della chitarra.

Vi allego la guida che potrete consultare e studiare.

By david76 ;D :hi:

Sinceramente non ho mai pensato di costruirmene una, sono trppo "lazzarone", preferisco già fatta! :firuli:

4Roses :hey_hey:
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 26 Marzo, 2012, 09:09 AM
Ciao David, ultimamente non ti sentiamo spesso (  :'( ) , però c'è da dire che quando arrivi , te ne esci sempre con delle chicche squisite !

:bravo2: :bravo2: :bravo2:


Ottimo ... mi hai fatto venire la voglia di aprire una sezione DIY con sottosezioni apposite ... uhm ..  :nerd:


@Marcello : Stupenda !!!!! Un lavoro splendido !  :bravo2: :bravo2: :bravo2:

Ho trovato il verniciatore ufficiale per le future chitarre Jamble !  :laughing:

Vu  :abbraccio:
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 26 Marzo, 2012, 10:51 AM
Citazione di: Vu-meter il 26 Marzo, 2012, 09:09 AM
Ottimo ... mi hai fatto venire la voglia di aprire una sezione DIY con sottosezioni apposite ... uhm ..  :nerd:

Fatto ! Presto "spianeremo" anche la sezione effetti con alcuni consigli !!


Vu :)
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Raffus il 26 Marzo, 2012, 10:56 AM
Io non sono portato per questo tipo di attività, dunque profonda stima per voi!!!
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 26 Marzo, 2012, 01:35 PM
Citazione di: Vu-meter il 26 Marzo, 2012, 09:09 AM

@Marcello : Stupenda !!!!! Un lavoro splendido !  :bravo2: :bravo2: :bravo2:

Ho trovato il verniciatore ufficiale per le future chitarre Jamble !  :laughing:

Vu  :abbraccio:

haha grazie Vu...è tutto sangue e sudore della mia fronte...pensa, dopo sono passato..a verniciare pedalini con la bomboletta...
Non riuscivo più a guardare il compressore con lo stesso occhio...sarà che a furia di "togli la cera - metti la cera" ossia "vernicia - aspetta che asciughi - rimuovi il moscerino - rimuovi la polvere - si ma potrei farlo meglio - rincomincia" quel lavoro mi è diventato antipatico...
Massimo rispetto per chi fa quel mestiere...da ammirare..

Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Damian Sani il 26 Marzo, 2012, 07:19 PM
Citazione di: Raffus il 26 Marzo, 2012, 10:56 AM
Io non sono portato per questo tipo di attività, dunque profonda stima per voi!!!
Anch'io non sono portato... concordo pienamente con Raffus!  :angry2:
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 26 Marzo, 2012, 07:30 PM
Quando la sezione sarà piena di consigli e "tricks" non potrete più tirarvi indietro  !  :sconvolto:
( sto preparandone una sulla verniciatura dei pedalozzi .... )

:hug2:

Vu :)
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 27 Marzo, 2012, 08:37 AM
Bravo Vu..questa interessa anche me...se possibile, anche se è pubblicità, potresti postare le marche delle vernici ed eventualmente dove si possono reperire?
Il mio fornitore ufficiale è il brico..ma le vernici non sono il massimo..bellissimi colori, ma basta una bottarella...e nonostante l'aggrappante, vengono via che è un piacere...
Mi è rimasta la nitro che ho usato per la chitarra..ma è uno spreco..inoltre anch'essa risulta abbastanza delicata..
Il bicomponente è caro...ma come si fa?
Magari fregandosene e badando al suono piùttosto che all'apparenza  :D
una buona giornata a tutti...
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: nikoguitars il 03 Luglio, 2012, 12:26 PM
 :D c'è sempre quella sottile linea rossa che divide il musicista e il liutaio o il costruttore di chitarre, non sempre coincidono  :firuli:
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 03 Luglio, 2012, 01:01 PM
Per carità, questo è fuor di dubbio .. nessuno qui ha la pretesa di denominarsi come liutaio , ci mancherebbe.

Semplicemente si chiacchera tra estimatori del DIY ... niente di più ..  :mypleasure:

Vu :)

Titolo: Re: R: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 03 Luglio, 2012, 03:04 PM
Ho sempre amato il "faidaté".... anche nel campo delle chitarre
Cosi,  dopo aver letto,  riletto,  pensato,  fantasticato,...  ho deciso di abbandonare i timori e provare..ho acquistato i pezzi grezzi da rockinger... precisione teutonica... e mi son buttato.
Naturalmente ci sono un sacco di variabili da considerare che vanno dal tipo di attrezzatura di cui si dispone al tipo di vernice,  dalla tecnica per raggiungere il risultato (avete presente la verniciatura translucida per un butterschotch blonde?) più o meno complesso ai fattori ambientali... sapete come impatta un moscerino su una verniciatura più o meno finita? ....
Mi sono accorto in questa mia breve esperienza che é importantissimo seguire le regole e i tempi... e io comunque,  per non sbagliare,  ho anche comprato un libro di dan erlewine: guitar finishing step by step.. adoro quell'uomo :D
Comunque,  che siate liutai wannabe o chitarristi o chitarrai,  vi consiglio questa esperienza unica... anche per poter mostrare ai vostri nipoti, davanti al fuoco di un camino acceso,  quel piccolo mostro autoprodotto che fa una cosi bella fiamma :)
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: carpari il 31 Agosto, 2012, 12:36 PM
complimenti !  :)
Mi farebbe piacere sapere che esperienze/commenti ci sono sulla verniciatura di classiche ed acustiche, personalmente ho provato con alcune trasparenti ed epossidiche , ma il risultato è stato un pò troppo "plasticone", per cui sono tornato alla gomma lacca, come sui mobili antichi; è un pò delicata , specialmente quando a contatto con il sudore (per altro ho visto che diventano opache anche altre vernici) , ma l'effetto "caldo" che ne deriva mi piace di più. Solo un consiglio meglio avere le superfici più libere possibili , xchè il difficile è vicino agli angoli concavi (tastiera e manico) dove si rischia di lasciare più vernice e macchiare, quindi, per il ponte, vicino al quale i difetti si vedono maggiormente, incollatelo dopo la verniciatura .... segnate, grattate con la lametta, mascheratura, titebond qb (colla) pesetto per tenerlo fermo .... saluti a tutti . Carlo 
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 31 Agosto, 2012, 01:49 PM
Ciao Carpari,

qui lascio la parola a chi ne sa mooooolto più di me.. io infatti non ne so nulla di cose come queste, non me ne sono mai occupato... ma ci sono utenti straordinari con cui sicuramente puoi chiaccherare e scambiarvi trucchetti del mestiere ..

Nel frattempo, perchè non ci dici qualcosa di te nella sezione MI PRESENTO (http://forum.jamble.it/mi-presento/)  ?

Ciaooo  :hi:

Vu :)
Titolo: Re: R: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 31 Agosto, 2012, 01:54 PM
Ciao Carlo,  l'esperienza a gommalacca,  a tampone etc ancora mi manca....la fatica,  dovuta alla mia pignoleria che mi fa rincominciare da zero, piuttosto che lasciare un piccolo difetto,  mi ha talmente spossato che per ora non ho progetti a breve termine..
Se dovessi cambiare idea però,  spero di poter scambiare qualche parere con te,  proprio su quel tipo di verniciatura :D
Grazie anche per i preziosi consigli!!
Ciao!
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: matteo80 il 26 Settembre, 2012, 02:05 PM
Citazione di: marcellom il 25 Marzo, 2012, 11:55 PM
La mia tele preferita l'ho verniciata e assemblata io...
Visto che ogni tanto mi piace coltivare la passione del momento, circa due anni fa ho acquistato un bel body swamp ash e un manico Rockinger..
Ho impiegato circa un anno, non scherzo, a mettere la vernice, a toglierla e a farmi venire la voglia di riprendere il progetto...più volte in un anno...
Le cosa più difficile?
Azzeccare la tonalità ambra per il manico e dare alla vernice del body la giusta trasparenza (white blonde) .
Il lavoro è stato tanto, ma la soddisfazione impagabile...
questo il risultato del mio lavoro:


BELLISSIMA!!!  :love:


Scusa se mi permetto la curiosità... ma i componenti che hai acquistato sono originali Fender? O solo con la stessa forma? Perché altrimenti devi dirmi come hai fatto a riprodurre il logo sulla paletta!  :hey_hey:

M :)
Titolo: Re: R: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 26 Settembre, 2012, 02:58 PM
Citazione di: matteo80 il 26 Settembre, 2012, 02:05 PM
Citazione di: marcellom il 25 Marzo, 2012, 11:55 PMLa mia tele preferita l'ho verniciata e assemblata io...
Visto che ogni tanto mi piace coltivare la passione del momento, circa due anni fa ho acquistato un bel body swamp ash e un manico Rockinger..
Ho impiegato circa un anno, non scherzo, a mettere la vernice, a toglierla e a farmi venire la voglia di riprendere il progetto...più volte in un anno...
Le cosa più difficile?
Azzeccare la tonalità ambra per il manico e dare alla vernice del body la giusta trasparenza (white blonde) .
Il lavoro è stato tanto, ma la soddisfazione impagabile...
questo il risultato del mio lavoro:


BELLISSIMA!!!  :love:


Scusa se mi permetto la curiosità... ma i componenti che hai acquistato sono originali Fender? O solo con la stessa forma? Perché altrimenti devi dirmi come hai fatto a riprodurre il logo sulla paletta!  :hey_hey:

M :)
caro Matteo,  la maggior parte dell'hardware è Fender o della stessa marca utilizzata sulle Fender.. leggasi CTS o Kluson... il manico no.. ma dovendo fare una chitarra "tribute",  ad uso personale,   ho messo lo stesso logo... Presto preparerò un tutotial su come applicare un logo sulla paletta...non per dare la possibilità a qualcuno di truffare un ignaro compratore,  ma perché il logo originale è introvabile ed estremamente costoso.... e,  in caso di sostituzione del manico originale potrebbe essere un problema ripristinare la decal..
Secondariamente, a  qualcuno potrebbe venir la voglia di personalizzare la propria chitarra con il proprio "marchio distintivo"...
Chiederò a Vu.. ma credo sia sufficiente evitare di citare i soliti marchi noti.... e,  che so... utilizzare quando sarà pronto,  il logo di Jamble che il mitico SoF (Son of  Aleric)  sta ultimando....
Titolo: Re: R: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 26 Settembre, 2012, 03:07 PM
Citazione di: marcellom il 26 Settembre, 2012, 02:58 PM

Presto preparerò un tutotial su come applicare un logo sulla paletta...non per dare la possibilità a qualcuno di truffare un ignaro compratore,  ma perché il logo originale è introvabile ed estremamente costoso.... e,  in caso di sostituzione del manico originale potrebbe essere un problema ripristinare la decal..
Secondariamente, a  qualcuno potrebbe venir la voglia di personalizzare la propria chitarra con il proprio "marchio distintivo"...
Chiederò a Vu.. ma credo sia sufficiente evitare di citare i soliti marchi noti.... e,  che so... utilizzare quando sarà pronto,  il logo di Jamble che il mitico SoF (Son of  Aleric)  sta ultimando....

Sarà un piacere, altrochè !!!! Non vedo l'ora perchè sono veramente ignorantissimo in queste cose . Scoraggeremo ovviamente a caratteri cubitali l' utilizzo della suddetta tecnica per scopi illegali .

Non vedo l' ora di leggere la tua guida !!!  :abbraccio: :abbraccio: :abbraccio:


Vu :)


Titolo: Re: R: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 26 Settembre, 2012, 03:59 PM
Caro Vu... tu sei già maestro in  questa tecnica... é sono una variante della grafica pedalara... con abbondante colla vinilica! ;D
:abbraccio:
Titolo: Re: Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 23 Gennaio, 2014, 12:52 AM
Citazione di: marcellom il 27 Marzo, 2012, 08:37 AM


Mi è rimasta la nitro che ho usato per la chitarra..ma è uno spreco..inoltre anch'essa risulta abbastanza delicata..
Il bicomponente è caro...ma come si fa?
Magari fregandosene e badando al suono piùttosto che all'apparenza  :D
una buona giornata a tutti...
Ciao, e' passato qualche mese ma mi sono iscritto ieri...
Leggendo questo post mi son chiesto come mai consideri sprecata la nitro.. e come mai ritieni che la bicomponente costi di piu', piu' o meno costano uguale ma hanno delle notevoli differenze specialmente sul suono.
E' vero che la nitro e' delicata ma vuoi mettere la resa sonora? La bicomponente (credo che parli della poliuretanica o uretanica) ha il solo vantaggio di essere piu' veloce da applicare e risulta piu' lucente (come finitura opaca e' molto piu' realistica la nitro pero') ma non lascia respirare il legno, inoltre e' molto piu' spessa e le varie mani non si amalgamano tra di loro.
Il catalizzatore e' cianocrilato, e' un po' come verniciarla con l'attak..
Personalmente preferisco la nitro pero' ognuno usa cio' che gli pare ovviamente :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 01:16 AM
perchè la vernice suona?  :reading:  ???  :uhm:
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 02:31 AM
Citazione di: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 01:16 AM
perchè la vernice suona?  :reading:  ???  :uhm:
la vernice no ma il legno suona diversamente te l'assicuro! e ti dirò di più, c'è una differenza notevole tra una chitarra appena verniciata e una che è stata verniciata da qualche mese

il legno suona bene quando non ha umidità interna, quando vernici con la Nitro si bagna di solvente che poi evapora pian piano, se usi vernici tipo le poliesteri, poliuretaniche o sintetiche, il legno non respira e mantiene l'umidità dentro
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: marcellom il 23 Gennaio, 2014, 07:21 AM
Citazione di: Billbax il 23 Gennaio, 2014, 12:52 AM
Citazione di: marcellom il 27 Marzo, 2012, 08:37 AM


Mi è rimasta la nitro che ho usato per la chitarra..ma è uno spreco..inoltre anch'essa risulta abbastanza delicata..
Il bicomponente è caro...ma come si fa?
Magari fregandosene e badando al suono piùttosto che all'apparenza  :D
una buona giornata a tutti...
Ciao, e' passato qualche mese ma mi sono iscritto ieri...
Leggendo questo post mi son chiesto come mai consideri sprecata la nitro.. e come mai ritieni che la bicomponente costi di piu', piu' o meno costano uguale ma hanno delle notevoli differenze specialmente sul suono.
E' vero che la nitro e' delicata ma vuoi mettere la resa sonora? La bicomponente (credo che parli della poliuretanica o uretanica) ha il solo vantaggio di essere piu' veloce da applicare e risulta piu' lucente (come finitura opaca e' molto piu' realistica la nitro pero') ma non lascia respirare il legno, inoltre e' molto piu' spessa e le varie mani non si amalgamano tra di loro.
Il catalizzatore e' cianocrilato, e' un po' come verniciarla con l'attak..
Personalmente preferisco la nitro pero' ognuno usa cio' che gli pare ovviamente :)
Ciao e benvenuto.. il riferimento era alla verniciatura dei pedali...
In termini di resa sonora potresti mettere carta di giornale e vinavil e non cambia  nulla :lol:,  la nitro sul pedale è  troppo delicata,  a furia di calpestarlo avresti subito un pedale relic...
La bicomponente è  cara perché la devi usare tutta, una volta preparata e quello che avanza,  si butta.
Sulle chitarre.. invece,  ti do ragione.... ma solo perche lo dicono gli esperti io col mio orecchio felpato,  non riesco a sentire tanto le differenze :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 11:02 AM
Nutro più di qualche dubbio... ma OK non voglio riiniziare il solito discorso, lasciamo questi romanticismo sulle chitarre :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 23 Gennaio, 2014, 11:24 AM
Citazione di: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 11:02 AM
Nutro più di qualche dubbio... ma OK non voglio riiniziare il solito discorso, lasciamo questi romanticismo sulle chitarre :)

Devo dire effettivamente che anche io riguardo alla risonanza del legno ho qualche dubbio, dato anche dalle prove fatte da un produttore di pick up come I-Spira, che trovate QUI (http://forum.jamble.it/chitarre-diy/legni-per-chitarra-loro-importanza-e-criteri-per-la-loro-scelta/msg282/#msg282). Che ci siano differenze non si può negare, ma sono sfumature quasi impercettibili, secondo me.
A parità di legni si possono avere differenze di suono in base alla verniciatura ? Non lo so, ma penso siano di nuovo sfumature molto sottili ( almeno al mio orecchio ) ..

Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 11:26 AM
posso capire che una vernice rispetto ad un'altra mi dia più rigidezza o meno al materiale... ma appunto " suona il legno " quando il pick up non è un microfono mi lascia parecchi dubbi...
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 23 Gennaio, 2014, 11:39 AM
Citazione di: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 11:26 AM
posso capire che una vernice rispetto ad un'altra mi dia più rigidezza o meno al materiale... ma appunto " suona il legno " quando il pick up non è un microfono mi lascia parecchi dubbi...

Se ascolti le prove di I-Spira a cui rimanda quel link che ho messo sopra, ti accorgi di piccole sfumature.  Io ad esempio ho preferito uno dei tre (non ti dico quale :secret: ...  :eheheh:) ma solo per una leggerissima sfumatura.. e dire che uno dei tre ....  :sconvolto:
Sui perchè scientifici non so risponderti, anche se capisco perfettamente il tuo dubbio.
Ti lascio al test ..


Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 02:07 PM
I -spira come produttore di pu tira l'acqua al suo mulino...e ci macherebbe, io però ho provato a montare lo stesso manico e gli stessi pu su body diversi e il risultato è stato che erano 3 chitarre completamente diverse, simili magari ma con differenze percettibili da chiunque.
Ho anche provato a rifare due volte lo stesso body dello stesso legno per un erroraccio mio di inesperienza, il primo però era di legno invecchiato e il secondo di legno nuovo...... :yuk:....ora è finito a pezzi nella stufa del capannone  :occhiolino:

Ho avuto una Strato che prima era verniciata con poliestere, poi l'ho sverniciata (solo una mano leggera di fondo alla nitro), poi l'ho verniciata completamente alla nitro, a ogni passaggio la differenza è percettibile, nonostante il body fosse fatto da 8 pezzi di ontano incollati incrociati....praticamente un lamellare  :vomit:, quando suoni e certe frequenze o armoniche non le senti, se ne accoge quasiasi orecchio, figuriamoci i vostri.....

Se il legno e la forma del body non contasse nulla nelle elttriche, come ho letto più volte su questo sito, le chitarre suonerebbero tutte uguali, basterebbe montare dei buoni pu su una economica.

I PU sono dei microfoni, migliore è la qualità e migliore sarà la "voce" dello strumento, ci sono PU che tagliano alcune frequenze e altri che le esaltano, ma di base lo strumento le deve generare altrimenti cosa esalti....

Molto spesso le considerazioni provengono dai "soliti" upgrade che il chitarrista fà, cambio PU, sostituzione manico, modifiche all'elettronica ecc., notando differenze di suoni........ poi lo scrive sul web e questo diventa una legge per tutti, provate sulle vostre Fender di fascia medio / economica a sostituire il body con qualche aftermarket fatto bene di solid di uno o due pezzi di massello di buona qualità e vdrete che la chitarra ingrana una marcia, tral'altro delle volte è una modifica che costa meno di altre più diffuse, il problema è che sono modifiche difficilmente inquadrabili, perchè ogni legno ha il suo suono anche se dello stesso tipo.

Per quel che mi riguarda, in base ai miei PERSONALI esperimenti, sono arrivato ad alcune conclusioni
Uno, la parte del body che conta di più, sopratutto sulle bolt on,  è quella a contatto con l'attacco del manico, è lì che il manico vibra, dove c'è la sollecitazione maggiore, un legno flessibile o morbido fa suonare lo strumento in modo molto diverso da un legno compatto e duro
Due, ancora più che la tipologia di legno, conta la sua densità, ci sono legni molto diversi ma che suonano quasi uguali
Tre, il legno ha una sua capillarità, dove scorre la resina, ogni legno ce l'ha anche se in modo molto diverso, se questa è libera dalla resina o dall'acqua (umidità) il legno suona bene, con tanto volume e risonanza, io prima di verniciare un body, lo metto vicino alla stufa per qualche ora, questo non c'enta niente con la stagionatura e non ha inflenza sulla satbiltà del legno, mi serve solo ad ascigare la parte esterna del legno, che poi verrà bagnata dai solventi della vernice, ma quelli poi piano piano evaporano, l'acqua rimerrebbe imprigionata.
Quattro, il peso dela chitarra è determinato più dallo spessore che dal tipo di legno, e anche la risposta sonora viene influenzata in modo evidente.
Cinque, quando si dice che un manico vibra più di un altro, nella maggioranza dei casi è dovuto al'assetto delle corde, capotasto, ponte e ai tasti, al livellamento e alla forma, impercettibili dislivelli tendono a smorzare le armoniche e a limitare certe frequanze, l'action alta aiuta ma non risolve.

Ma queste sono solo MIE considerazioni, non ho la presunzione di possedere la verità assuluta, sono solo le mie conclusioni a vari esperimenti, quancluno potrà smentirmi o pensarla semplicemente in modo diverso.... magari con il tempo anchio cambierò le mie idee o arriverò ad altre conclusioni, per ora sono arrivato a questo.
Vi invito solamente a non giudicare una chitarra solo per la sfumatura del sunburst o al colore del battipenna, anche una chitarra elettrica è uno stumento che canta dentro a un microfono.

Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Moreno Viola il 23 Gennaio, 2014, 02:16 PM
Sai cosa mi piace particolarmente del tuo intervento? Che traspare il grande amore che provi per il legno.

Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 02:47 PM
però vedi barba , bello l'intervento, ma c'è l'errore di considerare che il pickup funzioni come microfono, è qui che crolla il castello di carta delle solid body , il pick up di una chitarra elettrica genera il segnale audio ( pochi mV ) che arriva all'amplificatore tramite il campo MAGNETICO generato dalle corde e il magnete dei pick up , quindi le suddette " risonanze " del legno non influiscono su questo campo magnetico nella misura di " questo legno risuona a chitarra spenta QUINDI lo sentirò dal pick up " , in realtà il corpo ( come le altre parti della chitarra ) lavorano a sottrazione sulla vibrazione delle corde , nel senso se il sistema a cui sono attaccate alle corde " ruba " vibrazioni alle corde, quelle vibrazioni si sentiranno " a chitarra spenta " ma vengono appunto mangiate, elettricamente. una chitarra ben assemblata con legni rigidi che non si muovono ( qui appunto la peculiarità dei legni, nelle loro carrettistiche meccaniche ) restituirà meglio la vibrazione delle corde appunto perchè ne sottrae meno, un corpo che assorbe le vibrazioni e le restituisce a orecchio tenderà a fare una chitarra elettrica meno suonante se così la possiamo definire, in mezzo ci stanno i gusti soggettivi.. e su questo non si discute, ma appunto in una solid body , nella sua concezione e funzionamento, non è una chitarra acustica.. e i pick up non " captano " l'acustica del legno elettricamente
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 23 Gennaio, 2014, 02:57 PM
Citazione di: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 02:07 PM

I PU sono dei microfoni, migliore è la qualità e migliore sarà la "voce" dello strumento, ci sono PU che tagliano alcune frequenze e altri che le esaltano, ma di base lo strumento le deve generare altrimenti cosa esalti....


Citazione di: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 02:07 PM

....anche una chitarra elettrica è uno stumento che canta dentro a un microfono.



I Pick Up non sono microfoni però, sono magneti .. forse ci sono legni che permettono alla corda di vibrare di più o di meno, questo onestamente non lo so . Potrebbero esserci differenze in questo senso, ma non vengono captate da un microfono, ma da un magnete..


Citazione di: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 02:07 PM

Per quel che mi riguarda, in base ai miei PERSONALI esperimenti, sono arrivato ad alcune conclusioni
Uno, la parte del body che conta di più, sopratutto sulle bolt on,  è quella a contatto con l'attacco del manico, è lì che il manico vibra, dove c'è la sollecitazione maggiore, un legno flessibile o morbido fa suonare lo strumento in modo molto diverso da un legno compatto e duro
Due, ancora più che la tipologia di legno, conta la sua densità, ci sono legni molto diversi ma che suonano quasi uguali
Tre, il legno ha una sua capillarità, dove scorre la resina, ogni legno ce l'ha anche se in modo molto diverso, se questa è libera dalla resina o dall'acqua (umidità) il legno suona bene, con tanto volume e risonanza, io prima di verniciare un body, lo metto vicino alla stufa per qualche ora, questo non c'enta niente con la stagionatura e non ha inflenza sulla satbiltà del legno, mi serve solo ad ascigare la parte esterna del legno, che poi verrà bagnata dai solventi della vernice, ma quelli poi piano piano evaporano, l'acqua rimerrebbe imprigionata.
Quattro, il peso dela chitarra è determinato più dallo spessore che dal tipo di legno, e anche la risposta sonora viene influenzata in modo evidente.
Cinque, quando si dice che un manico vibra più di un altro, nella maggioranza dei casi è dovuto al'assetto delle corde, capotasto, ponte e ai tasti, al livellamento e alla forma, impercettibili dislivelli tendono a smorzare le armoniche e a limitare certe frequanze, l'action alta aiuta ma non risolve.

Ma queste sono solo MIE considerazioni, non ho la presunzione di possedere la verità assuluta, sono solo le mie conclusioni a vari esperimenti, quancluno potrà smentirmi o pensarla semplicemente in modo diverso.... magari con il tempo anchio cambierò le mie idee o arriverò ad altre conclusioni, per ora sono arrivato a questo.
Vi invito solamente a non giudicare una chitarra solo per la sfumatura del sunburst o al colore del battipenna...


Su questo non si discute, tu hai esperienza e l'esperienza è ciò che davvero ha valore. Devfo dire che queste considerazioni mi sono piaciute moltissimo ed ho anche imparato moltissimo . :thanks:

Ecco spiegata ad esempio la scelta della telecaster di fare le corde passanti. Una genialata . :idea:

:abbraccio:


Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 03:40 PM
Un momento! un Pick up non gnera un segnale audio! crea un campo magnetico che viene disturbato dalla vibrazione delle corde!

Con questo non vorrei essere frainteso, non sto dicendo che un PU vale l'altro, anzi è una componente fondamentale nella riuscita dello strumento, ma la chitarra elettrica non è fatta solo di PU

se una chitarra da spenta non genera vibrazioni, il PU non rileva alcun suono, poi se la chitarra da spenta emette una sua certa quantità di vibrazioni e un PU scadente non le riesce a rilevare è un altro discorso, ma non è il PU che emette suono, nemmeno se del tipo attivo

Il mio riferimento al microfono audio era solo per fare un paragone  :occhiolino:  tecnicamente è chiaro che sono due cose diverse, ma anche se in modo diverso entrambe rilevano un segnale, non lo generano loro, al massimo lo modificano
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 03:46 PM
no.. è quello il problema... il campo magnetico è generato dalle corde in metallo e il magnete del pick up , la corda vibrando genera la variazione nel campo magnetico e il pickup da trasduttore fornisce quella differenza magnetica in mV che appunto è il segnale audio che esce dal jack della chitarra... nulla di esoterico, è solo elettronica.

ribadisco al pick up non entra il suono del legno.. ma la variazione di campo magnetico generato dalla vibrazione della corda...  , il corpo influisce su quella vibrazione SOTTRAENDO armoniche, non aggiungendole..
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: coccoslash il 23 Gennaio, 2014, 04:39 PM
Ottimo topic, lo sto seguendo da spettatore perché qui ho molto da imparare! Bravi !
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 09:49 PM
Citazione di: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 03:46 PM
no.. è quello il problema... il campo magnetico è generato dalle corde in metallo e il magnete del pick up , la corda vibrando genera la variazione nel campo magnetico e il pickup da trasduttore fornisce quella differenza magnetica in mV che appunto è il segnale audio che esce dal jack della chitarra... nulla di esoterico, è solo elettronica.

ribadisco al pick up non entra il suono del legno.. ma la variazione di campo magnetico generato dalla vibrazione della corda...  , il corpo influisce su quella vibrazione SOTTRAENDO armoniche, non aggiungendole..
Infatti nel 2014 le chitarre elettriche sono ancora tutte di legno massello!.....
Io per 3 mila euro la pretenderei di carbonio  :occhiolino:
Cioè in pratica basta prendere una bullet e montargli dei CS e abbiamo una chitarra che suona uguale a una custom shop  :jawdrop:

Che i Pu siano dei trasduttori non ci piove, ma le vibrazioni non sono tutte uguali e producono frequenze diverse
se monti l'humbuker di una LP su una Strato, non avrai il suono della LP ma di una Strato più pastosa
Il suono di una LP con camere tonali non ha lo stesso suono di una senza, anche se con gli stessi PU e legni

Ora sto finendo una chitarra che monta gli stessi PU e ponte della Stray Dog, la scala è la stessa, cambia solo il tipo di legno e il metodo costruttivo....
Con la Stray Dog riuscivo a mandarla in feedback controllato con qualsiasi amplificatore e pure con la scheda audio, con questa non ci riesco neanche a piangere, non so se questo sia un bene o un male, ma di sicuro è una sostanziale differenza
appena riesco faccio un video,
no so se avevi visto questo  Stray Dog prova suono - YouTube (http://www.youtube.com/watch?v=acbrMTOXk9U#ws)

Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 23 Gennaio, 2014, 11:57 PM
blind test con la mia messicana e la gilmour nos.. stesso suono dall'ampli .. solo che la mia in totale è costata quasi 600 euro .. la nos ne costa 2700... ma appunto come ti dicevo il legno in una solid body non lavora come in una acustica che " aggiunge " .. ma sottrae armoniche all'oscillazione della corda... come hai fatto notare tu il punto focale su quelle col manico avvitato sta proprio nel fissaggio del manico.. se la struttura è ben salda funziona meglio..

sulla prova della strato con humbucker LP devi farla creando una strato con la stessa scala della LP e la posizione dei pick up nel medesimo punto rispetto a capotasto e ponte della LP .. li forse ti crollerà qualche mito ;)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 12:07 AM
Citazione di: Barbablues il 23 Gennaio, 2014, 02:07 PM
ho provato a montare lo stesso manico e gli stessi pu su body diversi e il risultato è stato che erano 3 chitarre completamente diverse, simili magari ma con differenze percettibili da chiunque.

Ho avuto una Strato che prima era verniciata con poliestere, poi l'ho sverniciata (solo una mano leggera di fondo alla nitro), poi l'ho verniciata completamente alla nitro, a ogni passaggio la differenza è percettibile,

Se il legno e la forma del body non contasse nulla nelle elttriche, come ho letto più volte su questo sito, le chitarre suonerebbero tutte uguali, basterebbe montare dei buoni pu su una economica.

Molto spesso le considerazioni provengono dai "soliti" upgrade che il chitarrista fà, cambio PU, sostituzione manico, modifiche all'elettronica ecc., notando differenze di suoni........ poi lo scrive sul web e questo diventa una legge per tutti,

Per quel che mi riguarda, in base ai miei PERSONALI esperimenti, sono arrivato ad alcune conclusioni
Uno, la parte del body che conta di più, sopratutto sulle bolt on,  è quella a contatto con l'attacco del manico, è lì che il manico vibra, dove c'è la sollecitazione maggiore, un legno flessibile o morbido fa suonare lo strumento in modo molto diverso da un legno compatto e duro
Due, ancora più che la tipologia di legno, conta la sua densità, ci sono legni molto diversi ma che suonano quasi uguali
Tre, il legno ha una sua capillarità, dove scorre la resina, ogni legno ce l'ha anche se in modo molto diverso, se questa è libera dalla resina o dall'acqua (umidità) il legno suona bene, con tanto volume e risonanza, io prima di verniciare un body, lo metto vicino alla stufa per qualche ora, questo non c'enta niente con la stagionatura e non ha inflenza sulla satbiltà del legno, mi serve solo ad ascigare la parte esterna del legno, che poi verrà bagnata dai solventi della vernice, ma quelli poi piano piano evaporano, l'acqua rimerrebbe imprigionata.
Quattro, il peso dela chitarra è determinato più dallo spessore che dal tipo di legno, e anche la risposta sonora viene influenzata in modo evidente.
Cinque, quando si dice che un manico vibra più di un altro, nella maggioranza dei casi è dovuto al'assetto delle corde, capotasto, ponte e ai tasti, al livellamento e alla forma, impercettibili dislivelli tendono a smorzare le armoniche e a limitare certe frequanze, l'action alta aiuta ma non risolve.

Vi invito solamente a non giudicare una chitarra solo per la sfumatura del sunburst o al colore del battipenna, anche una chitarra elettrica è uno stumento che canta dentro a un microfono.
Ciao, in linea di massima sono d'accordo con te ma alcune cose mi trovano di altro parere.
Soprattutto il punto 4 che e' strettamente collegato al 5, cio' che influenza di piu' il suono e il carattere nonche' il timbro della chitarra e' proprio il manico, questo riguarda anche la quantita' di armoniche che riesce a trasferire al corpo, e' falice fare una prova tra manici diversi su stesso body e viceversa per farsi un'idea.
Dalla discussione ultima traspare il discorso delle differenze impercettibili, se si ascolta un video si ma se se si suona una chitarra le differenze saltano subito all'orecchio come le possibilita' che lo strumento ti puo' dare.
Ho letto anche che i legni sottraggono armoniche.. se cosi' fosse invece di corpo e manico una lastra di metallo duro dovrebbe sottrarne meno.. io dico piuttosto che corpo e manico possono o meno aiutare le corde a generare tramite i PU armoniche e che queste armoniche possono essere di diverso "tipo".
Il peso non e' determinato dallo spessore, mi spiace.
Ogni legno ha un suo peso specifico (si trovano anche le tabelle in rete) sia da "verde" che da stagionato, lo swamp ash e' molto piu' leggero dell'ash (frassino di palude il primo e frassino comune il secondo), il mogano (del quale si usano diversi tipi) ha variazioni molto elevate di peso a seconda del tipo, ora per far suonare una lp o sg usano mogano pesante che ingrossa il suono e' da' l'idea di come dovrebbe suonare il mogano ma le gibson di 20 30 o 40 anni fa pesavano molto meno perche' si usava honduras di qualita' 8che ora e' riservato solo a poche chitarre).
Se una stratocaster pesa piu' di 3,5 - 3,8 Kg massimo non e' ne in swamp hash ne in alder (ontano americano) e nemmeno in tiglio (questi tre hanno il peso specifico simile), anche l'acero europeo pesa di piu' dell'hard rock maple (non di molto) ma soprattutto questi legni suonano quasi come gli altri oltre a pesare di piu'.
L'uso delle vernici attuali dipende solo da una questione economica e non dalla loro resa.
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 24 Gennaio, 2014, 12:18 AM
di esempi di chitarre in carbonio, metallo ed altri materiali plastici ci sono già in commercio da parecchi anni , ma per ovvi motivi di costo e lavorazione si usa ancora il legno.. come anche esempi di chitirre minimali con un manico e un pezzo di legno come supporto per ponte e pick up .. e guarda caso tutte queste suonano ( e pure bene.. vedi steinberg ) .. secondo me c'è ancora il " misticismo " legato al fatto che una chitarra acustica suona in modo e " automaticamente " le chitarre fanno uguali quando il concetto della chitarra elettrica solid body è totalmente diverso ... poi prendiamo una strato che hai pick up montati su un pezzo di plastica che ricopre buona parte della chitarra .. e già questo dovrebbe far riflettere tra l'altro..
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 24 Gennaio, 2014, 12:45 AM
Citazione di: NitroDrift il 24 Gennaio, 2014, 12:18 AM
di esempi di chitarre in carbonio, metallo ed altri materiali plastici ci sono già in commercio da parecchi anni , ma per ovvi motivi di costo e lavorazione si usa ancora il legno.. come anche esempi di chitirre minimali con un manico e un pezzo di legno come supporto per ponte e pick up .. e guarda caso tutte queste suonano ( e pure bene.. vedi steinberg ) .. secondo me c'è ancora il " misticismo " legato al fatto che una chitarra acustica suona in modo e " automaticamente " le chitarre fanno uguali quando il concetto della chitarra elettrica solid body è totalmente diverso ... poi prendiamo una strato che hai pick up montati su un pezzo di plastica che ricopre buona parte della chitarra .. e già questo dovrebbe far riflettere tra l'altro..
cosa c'entra dove è fissato il pu? lui sente le vibrazioni della corda dai magneti, mica dalla basetta
Se ti è capitato di sentire i prototipi di chitarre fatte in metallo, avrai notato che hanno una "voce" molto diversa da quelle in legno.
Per i discorsi economici credo che se non contasse nulla il materiale le chitarre oggi sarebbero tutte in plastica, sicuramente più economico del legno sopratutto come costi di produzione in scala, una stampata ed è già fatta

@Billbax ;  lascia stare le tabelle e la maggior parte delle cose che si trovano in rete, il legno è una cosa naturale, non c'è un albero uguale all'altro, ho fatto una chitarra di acero e teak 50% -50% e pensavo venisse fuori un mattone, questa è 80% abete rosso e 20% quercia e pesa di più e il body è pure più piccolo  :uhm: una è 4cm di spessore e l'altra 4.6.....però devo pesarle a dir la verità, sono solo sensazioni  :occhiolino:
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 24 Gennaio, 2014, 12:57 AM
ci sono le chitarre in plexiglass .. ma non sono di certo economiche , inoltre come lavorazione è molto più difficoltosa soprattutto se si cerca un polimero plastico duro ma che non risenta degli urti ( la plastica dura presenta dei punti di fragilità maggiori rispetto a una plastica morbida ) .. non è come fare in serie i moccio vileda insomma.. e creare un impianto adatto a creare chitarre in polimeri ha costi maggiori che una macchina cnc che lavora il legno... inoltre aggiungi che mediamente i chitarristi vogliono " vedere " il legno ... quindi a livello di marketing è difficile riuscire a vendere un prodotto di questo tipo, culuralmente per tutti è normale che una chitarra sia in legno ... è più difficile far accettare una chitarra in altro materiale perchè molti partono prevenuti.. le steinberg nominate prima che sono in carbonio , se non avessero la sovraverniciatura da " nascondere " il carbonio ne avrebbero vendute molte meno ( infatti alcuni possessori hanno scoperto dopo di avere una chitarra non in legno ) ... nel 2014 ahimè c'è ancora molta psicoacustica e " misticismo "..
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 24 Gennaio, 2014, 02:17 AM
Citazione di: NitroDrift il 24 Gennaio, 2014, 12:57 AM
ci sono le chitarre in plexiglass .. ma non sono di certo economiche , inoltre come lavorazione è molto più difficoltosa soprattutto se si cerca un polimero plastico duro ma che non risenta degli urti ( la plastica dura presenta dei punti di fragilità maggiori rispetto a una plastica morbida ) .. non è come fare in serie i moccio vileda insomma.. e creare un impianto adatto a creare chitarre in polimeri ha costi maggiori che una macchina cnc che lavora il legno... inoltre aggiungi che mediamente i chitarristi vogliono " vedere " il legno ... quindi a livello di marketing è difficile riuscire a vendere un prodotto di questo tipo, culuralmente per tutti è normale che una chitarra sia in legno ... è più difficile far accettare una chitarra in altro materiale perchè molti partono prevenuti.. le steinberg nominate prima che sono in carbonio , se non avessero la sovraverniciatura da " nascondere " il carbonio ne avrebbero vendute molte meno ( infatti alcuni possessori hanno scoperto dopo di avere una chitarra non in legno ) ... nel 2014 ahimè c'è ancora molta psicoacustica e " misticismo "..
Come lavoro vero faccio attrezzature per la nautica di acciaio inox e alluminio, quasi quasi faccio una chitarre in alluminio  :D
....mi costerebbe meno sicuramente
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 24 Gennaio, 2014, 02:35 AM
però tutta piena .. ma non è troppo morbido l'alluminio alle sollecitazioni? e in frp invece?
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 24 Gennaio, 2014, 08:03 AM
Devo dire che sto imparando moltissimo da questa discussione ... anche se mi restano dubbi riguardo a ciò che è in grado di apprezzare il mio orecchio.. :'(

In termini di chitarre si alluminio dichiarate , proprio Marcello ne ha postato un link, tutto italiano proprio qui :

La chitarra di Lou Reed: Noah guitars - Chitarra Elettrica - Forum chitarra, (http://forum.jamble.it/chitarra-elettrica/la-chitarra-di-lou-reed-noah-guitars/)



Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:06 AM
Citazione di: Barbablues il 24 Gennaio, 2014, 12:45 AM

@Billbax ;  lascia stare le tabelle e la maggior parte delle cose che si trovano in rete, il legno è una cosa naturale, non c'è un albero uguale all'altro, ho fatto una chitarra di acero e teak 50% -50% e pensavo venisse fuori un mattone, questa è 80% abete rosso e 20% quercia e pesa di più e il body è pure più piccolo  :uhm: una è 4cm di spessore e l'altra 4.6.....però devo pesarle a dir la verità, sono solo sensazioni  :occhiolino:
Scusami eh, non voglio fare polemiche e nemmeno offendere ma pensi che chi si occupa di legnami sia deficente?
I legni hanno pesi specifici diversi e assodati da tempo (secoli) e tu stai dicendo una fesseria grossa come una casa, l'esempio che fai non e' valido, paragoni legni diversi e cosi' facendo non ti sei nemmeno accorto che ti contraddici.

Scommetto anche che sei convinto che un kilo di ferro pesa piu' di un kilo di paglia...

Se vieni a prendertelo ho qui un body strato in frassino comune che ti regalerei volentieri, pero' lo pesiamo assieme ad uno in swamp ash o alder e la differenza di peso me la paghi 10 euro l'etto se e' maggiore altrimenti te la pago io 50 euro l'etto se e' minore, ci stai?
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:19 AM
Citazione di: NitroDrift il 24 Gennaio, 2014, 12:57 AM
ci sono le chitarre in plexiglass .. ma non sono di certo economiche , inoltre come lavorazione è molto più difficoltosa soprattutto se si cerca un polimero plastico duro ma che non risenta degli urti ( la plastica dura presenta dei punti di fragilità maggiori rispetto a una plastica morbida ) .. non è come fare in serie i moccio vileda insomma.. e creare un impianto adatto a creare chitarre in polimeri ha costi maggiori che una macchina cnc che lavora il legno... inoltre aggiungi che mediamente i chitarristi vogliono " vedere " il legno ... quindi a livello di marketing è difficile riuscire a vendere un prodotto di questo tipo, culuralmente per tutti è normale che una chitarra sia in legno ... è più difficile far accettare una chitarra in altro materiale perchè molti partono prevenuti.. le steinberg nominate prima che sono in carbonio , se non avessero la sovraverniciatura da " nascondere " il carbonio ne avrebbero vendute molte meno ( infatti alcuni possessori hanno scoperto dopo di avere una chitarra non in legno ) ... nel 2014 ahimè c'è ancora molta psicoacustica e " misticismo "..
Dal telefono fisso si e' passati al largo uso del cellulare proprio perche' piu' comodo e versatile, dagli infissi in legno si e' passati a quelli in pvc o alluminio perche' piu' pratici, e potrei citare migliaia di esempi.
Se ancora si usa il legno e' perche' e' ancora il materiale migliore, i vari esperimenti di utilizzare materiali diversi sono gia' stati scoperti (come l'acqua calda) da innumerevoli "inventori" con pessimi risultati, la chitarra in alluminio e' gia' stata fatta (l'inventore e' milanese) e credo ne abbia vendute due o tre negli ultimi 30anni.
Come vengono proposte schifezze di bassa qualita' o ad esempio amplificatori digitali pessimi sotto tutti i punti di vista (c'e' chi puo' non essere d'accordo) solo per una questione di costi e di relativo guadagno altrettanto si sarebbe spinto nella direzione di materiali differenti e il loro utilizzo sarebbe cosa comune.

Pero' e' anche vero che oggi si sente dire da un dj: stasera vado a suonare...
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 24 Gennaio, 2014, 10:20 AM
Ragazzi, il contraddittorio è una buona cosa, però SEMPRE  :respect: , MI RACCOMANDO.

Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:24 AM
Citazione di: Vu-meter il 24 Gennaio, 2014, 10:20 AM
Ragazzi, il contraddittorio è una buona cosa, però SEMPRE  :respect: , MI RACCOMANDO.

Vu :)
Se ti riferivi a me ho premesso che non volevo offendere e credo di non averlo fatto, pero' negare l'ovvio e il conclamato offende l'esperienza e l'intelligenza secolare altrui.
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 24 Gennaio, 2014, 11:41 AM
Citazione di: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:06 AM
Citazione di: Barbablues il 24 Gennaio, 2014, 12:45 AM

@Billbax ;  lascia stare le tabelle e la maggior parte delle cose che si trovano in rete, il legno è una cosa naturale, non c'è un albero uguale all'altro, ho fatto una chitarra di acero e teak 50% -50% e pensavo venisse fuori un mattone, questa è 80% abete rosso e 20% quercia e pesa di più e il body è pure più piccolo  :uhm: una è 4cm di spessore e l'altra 4.6.....però devo pesarle a dir la verità, sono solo sensazioni  :occhiolino:
Scusami eh, non voglio fare polemiche e nemmeno offendere ma pensi che chi si occupa di legnami sia deficente?
I legni hanno pesi specifici diversi e assodati da tempo (secoli) e tu stai dicendo una fesseria grossa come una casa, l'esempio che fai non e' valido, paragoni legni diversi e cosi' facendo non ti sei nemmeno accorto che ti contraddici.

Scommetto anche che sei convinto che un kilo di ferro pesa piu' di un kilo di paglia...

Se vieni a prendertelo ho qui un body strato in frassino comune che ti regalerei volentieri, pero' lo pesiamo assieme ad uno in swamp ash o alder e la differenza di peso me la paghi 10 euro l'etto se e' maggiore altrimenti te la pago io 50 euro l'etto se e' minore, ci stai?
Calma calma, scusami ma sono io che mi sono espresso male  :abbraccio:

Quello che volevo dire è che se guardile tabelle dei pesi specifici le variazioni sono talmente vaste che è difficile fare dei paragono certi, ti faccio un esempio:

abete rosso    1 - 0.4 t/mt3
frassino            1.1 - 0.6 t/mt3

ci potrebbe seere un pezzo di frassino più leggero di uno in abete e viceversa dipende dal pezzo di legno singolo, da che pianta proviene, da quale parte della pianta, da dove è crescita e in che modo ecc...

i body me li faccio da solo e il legno lo compro solo grezzo, ho visto che per ridurre notevolmente il peso è più facile e efficace lavorare sugli spessori che non sul tipo di legno, so bene che un body in ash swamp pesa meno che uno in frassino normale, è solo che mi piace ragionare su un progetto da zero di una chitarra.
Ti assicuro che la mia Zanki Zero pesa il 30% in meno di una Telecaster e ha mooolto più volume di uscita


Torniamo sulle chitarre di metallo, la cosa mi stuzzica molto, lo so che sono stata gia fatte ma forse qualcosa da inventare c'è ancora
Tipo la possibilità di fare chitarre modulari che permettano di avere molte chitarre diverse in una sola, oppure trasportabili, o anche con un estetica hi tech che mafgari a voi e a me non piace ma ad altri si....
avete presente la Silent Yamaha?.....appena ho tempo provo a disegnare qualcosa


Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 25 Gennaio, 2014, 09:57 AM
Forse sarebbe meglio aprire un topic dedicato, ma mi dispiace che questa discussione si chiuda

....quindi la riapro io  :occhiolino:

allora, tornando ai PU delle elettriche, sappiamo tutti che se monti delle corde in bronzo su un elettricha, questa non suona
Il motivo è perchè i PU delle elettriche hanno bisogno di un metallo conduttore per "disturbare" il campo creato dal PU

In una chitarra acustica, il Piezo che sta sotto alla selletta invece viene disturbato dalle vibrazioni emesse dal ponte

in entrambi i casi, in teoria il pick up è sordo, traduce solo vibrazioni in suono, allra perchè in un acustica il suono che emette la chitarra da spenta è + o - quello che si sente da amplificata e questo non è valido per le elettriche?
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 25 Gennaio, 2014, 10:42 AM
 Perché un piezo lavora diversamente da un pickup... mi sembra abbastanza banale no? O ti spiego come funziona il microfono piezoelettrico? in parole povere nel piezo vi è una componente che " vibra " soggetta al cambio di pressione ( vibrazione appunto ) che appunto modifica il campo magneto del magnete del sistema ... funziona sostanzialmente come un microfono perchè le componenti che generano il flusso elettrico sono all'interno del sistema.. a differenza del pick up in cui abbiamo solo il magnete e la componente che vibra ( che genera la differenza di campo ) sono le corde..
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 25 Gennaio, 2014, 11:05 AM
 :respect:

Si possono dire le stesse cose senza offese o doppi sensi, ragazzi ..

Please .. :please:



Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 25 Gennaio, 2014, 12:34 PM
Citazione di: NitroDrift il 25 Gennaio, 2014, 10:42 AM
Perché un piezo lavora diversamente da un pickup... mi sembra abbastanza banale no? O ti spiego come funziona il microfono piezoelettrico? in parole povere nel piezo vi è una componente che " vibra " soggetta al cambio di pressione ( vibrazione appunto ) che appunto modifica il campo magneto del magnete del sistema ... funziona sostanzialmente come un microfono perchè le componenti che generano il flusso elettrico sono all'interno del sistema.. a differenza del pick up in cui abbiamo solo il magnete e la componente che vibra ( che genera la differenza di campo ) sono le corde..
Si ok ma il punto non è la differenza tecnica tra i due tipi di trasduttori, quello che vorrei sapere è perchè in una chitarra acustica si sente la variazione della vibrazione dovuta a un legno rispetto a un altro e in una elettrica no  :uhm:

in una acustica il suono varia a seconda della forma della cassa armonica, i rinforzi, il diametro della buca ecc.. e anche del tipo di legno, tutto questo genera una determinata voce diversa da chitarra a chitarra, questa voce in una acustica ha anche un determianto volume che noi con i nostri PU personali, l'orecchio, percepiamo bene
Anche una chitarra elettrica ha la sua voce, non ha il volume ma per questo ci sono i PU, anche se da spenta riusciamo a distinguerla lo stesso.

Piccolo OT per riallacciarmi all'intervento di VU, i forum servono per discutere, e le discussioni per ragionare sulle cose, non per imporre delle idee, giuste o sbagliate che siano, solo i cretini non cambiano idea ma a mio avviso deve avvenire attraverso un ragionamento logico, io faccio degli esperimenti continuamente e arrivo a delle conclusioni, poi magari ho una chiave di lettura sbagliata e le conclusioni sono sbagliate, ma vorrei arrivarci attraverso un ragionamento, una discussione, uno scambio di opinioni.....
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: NitroDrift il 25 Gennaio, 2014, 12:57 PM
come ho scritto sopra.. il piezo dell'acustica è un sistema diverso dal pickup di un'elettrica... mettici un single coil su un'acustica e vedi se senti qualcosa no? la questione è proprio tecnica sul come funzionano queste cose..
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Barbablues il 25 Gennaio, 2014, 01:33 PM
Citazione di: NitroDrift il 25 Gennaio, 2014, 12:57 PM
come ho scritto sopra.. il piezo dell'acustica è un sistema diverso dal pickup di un'elettrica... mettici un single coil su un'acustica e vedi se senti qualcosa no? la questione è proprio tecnica sul come funzionano queste cose..
Se ci metti le corde di metallo funziona anche su un acustica
Ad esempio una Gibson L5 è una acustica con un PU uguale a quello usato su molte solid body
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Tiziano66 il 25 Gennaio, 2014, 01:59 PM
Citazione di: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:19 AM
...dagli infissi in legno si e' passati a quelli in pvc o alluminio perche' piu' pratici...
E questa novità da dove salta fuori?
I serramenti in PVC sono quelli che costano meno ed isolano di più.
Non per niente i certificati casa clima e Minergie ce li hanno solo loro.
Scusate l'OT!

4Roses
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 25 Gennaio, 2014, 03:46 PM
Ehm .. il topic si chiama "Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione" ...  :eheheh:

:offt:
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:11 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 25 Gennaio, 2014, 01:59 PM
Citazione di: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:19 AM
...dagli infissi in legno si e' passati a quelli in pvc o alluminio perche' piu' pratici...
E questa novità da dove salta fuori?
I serramenti in PVC sono quelli che costano meno ed isolano di più.
Non per niente i certificati casa clima e Minergie ce li hanno solo loro.
Scusate l'OT!

4Roses


Era per dire che le cose si evolvono.... non era difficile da capire.
Promesso, prossima volta faccio il disegnino  :occhiolino:
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:23 PM
Io insisto con il mio cartello : :respect:

In Jamble abbiamo creato un ambiente piacevole dove dialogare e tutti possono sentirsi liberi di esprimersi. Tutto questo si è costruito con il rispetto verso tutti. So che in altri posti è accettato un linguaggio con doppi sensi o metafore , con "stuzzicate" e provocazioni, ma non qui da noi.

Siete tutti invitati pertanto a mantenere un modo di dialogare educato e rispettoso, verso tutti . Non dico "specie nei confronti dello staff" , come si legge in alcuni posti, dico proprio "verso tutti".

Spero di poter continuare a leggere interventi fatti per scambiarsi opioni e non frecciate. In alternativa toccherà inziare a moderare ogni intervento . Vi prego, non fatecelo fare .

Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:26 PM
Citazione di: Vu-meter il 25 Gennaio, 2014, 03:46 PM
Ehm .. il topic si chiama "Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione" ...  :eheheh:

:offt:
Hai ragione!
Beh io devo dire che l'articolo lo lessi anni fa (uguale uguale) su Laster e che me lo stampai pure, pero' non l'ho mai seguito.
Inizialmente provai la poliuretanica bicomponente ma mi accorsi molto presto che non era quello che secondo il mio punto di vista andava bene per le chitarre, il trasparente era lucidissimo tanto che spruzzando in maniera accorta non dovetti nemmeno lucidarlo ma al tatto non mi piaceva ed in piu' sucessivamente scoprii che le varie mani non si amalgamavano ed in caso di lisciatura l'effetto lasciato dalla sovrapposizione degli strati si sarebbe visto e a meno che si aggiunga del colore (magari diverso per ogni strato) l'effetto di riflesso non e' per nulla bello da vedere.
Quindi ripiegai sulla nitro che ancora oggi mi soddisfa pienamente, presenta solo delle piccole difficolta' nel caso di colori metallizzati perche' il "cambiamento di mano" si nota ma alla fine con l'impegno si puo' fare bene .
Purtroppo non luccica come le altre vernici ma al di la' di cio' che se ne puo' dire e' piu' "risonante", nel giro di poco tempo ci si ritrova ogni tipo di segno ma a me piace cosi'.
Tra l'altro non uso nemmeno il turapori a differenza di come fanno tutti o quasi.
La differenza di spessore rispetto alle altre vernici si sente sia al tatto che sonoricamente e dopo anni che la uso sono piu' che soddisfatto, e' ovvio che altri avranno sicuramente punti di vista diversi.

Ho dovuto cambiare una parola (innoqua - ch ecc he' se ne dica) perche' mi scriveva donnicciole... bah
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:30 PM
Citazione di: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:26 PM

Beh io devo dire che l'articolo lo lessi anni fa (uguale uguale) su Laster ...


Dici davvero ? Non è molto bella questa cosa .. Riusciresti mica a darmi un link in PM ?

Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:32 PM
Trovato !!

Elimino l'allegato .


Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:33 PM
Citazione di: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:23 PM
Io insisto con il mio cartello : :respect:

In Jamble abbiamo creato un ambiente piacevole dove dialogare e tutti possono sentirsi liberi di esprimersi. Tutto questo si è costruito con il rispetto verso tutti. So che in altri posti è accettato un linguaggio con doppi sensi o metafore , con "stuzzicate" e provocazioni, ma non qui da noi.

Siete tutti invitati pertanto a mantenere un modo di dialogare educato e rispettoso, verso tutti . Non dico "specie nei confronti dello staff" , come si legge in alcuni posti, dico proprio "verso tutti".

Spero di poter continuare a leggere interventi fatti per scambiarsi opioni e non frecciate. In alternativa toccherà inziare a moderare ogni intervento . Vi prego, non fatecelo fare .

Vu :)
Si pero' non si puo' nemmeno mettere i puntini sulle i quando non serve.., o no?
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:38 PM
Citazione di: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:33 PM

Si pero' non si puo' nemmeno mettere i puntini sulle i quando non serve.., o no?



Non vogliamo creare un luogo dove non ci si possa esprimere, ogni cosa può essere detta, l'importante sono SEMPRE i modi ..  ;D

Siamo qui per convivere ed imparare ognuno dall'altro non per sfidarci a duello ..  :eheheh:


Dai, rimettiamoci a parlare di vrniciatura, che dopo la news che mi hai dato oggi, mi è pure toccato eliminare l'allegato .. mannaggia..  :angry2:



VU :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:49 PM
Citazione di: Barbablues il 24 Gennaio, 2014, 11:41 AM

Citazione di: Barbablues il 24 Gennaio, 2014, 12:45 AM

@Billbax ;  lascia stare le tabelle e la maggior parte delle cose che si trovano in rete, il legno è una cosa naturale, non c'è un albero uguale all'altro, ho fatto una chitarra di acero e teak 50% -50% e pensavo venisse fuori un mattone, questa è 80% abete rosso e 20% quercia e pesa di più e il body è pure più piccolo  :uhm: una è 4cm di spessore e l'altra 4.6.....però devo pesarle a dir la verità, sono solo sensazioni  :occhiolino:



Calma calma, scusami ma sono io che mi sono espresso male  :abbraccio:

Quello che volevo dire è che se guardile tabelle dei pesi specifici le variazioni sono talmente vaste che è difficile fare dei paragono certi, ti faccio un esempio:

abete rosso    1 - 0.4 t/mt3
frassino            1.1 - 0.6 t/mt3

ci potrebbe seere un pezzo di frassino più leggero di uno in abete e viceversa dipende dal pezzo di legno singolo, da che pianta proviene, da quale parte della pianta, da dove è crescita e in che modo ecc...

i body me li faccio da solo e il legno lo compro solo grezzo, ho visto che per ridurre notevolmente il peso è più facile e efficace lavorare sugli spessori che non sul tipo di legno, so bene che un body in ash swamp pesa meno che uno in frassino normale, è solo che mi piace ragionare su un progetto da zero di una chitarra.
Ti assicuro che la mia Zanki Zero pesa il 30% in meno di una Telecaster e ha mooolto più volume di uscita


Torniamo sulle chitarre di metallo, la cosa mi stuzzica molto, lo so che sono stata gia fatte ma forse qualcosa da inventare c'è ancora
Tipo la possibilità di fare chitarre modulari che permettano di avere molte chitarre diverse in una sola, oppure trasportabili, o anche con un estetica hi tech che mafgari a voi e a me non piace ma ad altri si....
avete presente la Silent Yamaha?.....appena ho tempo provo a disegnare qualcosa
Quello che tu hai riportato e' credo il peso da verde e da stagionato, in ogni caso come hai detto tu ci possono essere variazioni ma non esagerate.
Nella stessa pianta ci sono zone piu' pesanti e altre meno ma il peso specifico si ottiene facendo una stima di un tot metri cubi ovviamente e non della singola tavola.
Giustamente il luogo di provenienza ha la sua importanza e a parita' di essenza quelle europee risultano piu' pesanti di quelle americane, Leo Fender per ovviare al problema dell'approvvigionamento dello swamp ash ripiego' sull'alder e sucessivamente anche sul basswood (tiglio) perche' questi legni hanno tra di loro lo stesso peso e piu' o meno le stesse caratteristiche sonore, aggiungo che il basswood viene snobbato in quanto "non pregiato" ma costa quanto l'alder.

Le chitarre in metallo non vanno bene, non sei l'unico o il primo a voler sperimentare questa strada ma credo che nella migliore delle ipotesi possano avere un impiego ora che tutto e' digitalizzato ma come strumenti a se stanti non rendono e specialmente con amplificatori valvolari non sono proprio belle da sentire.
(ueh poi se a uno piace..)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:50 PM
A questo punto, vista la necessaria eliminazione dell'allegato, "sfidiamo" uno dei nostri liutai a proporci una guida fatta in proprio, con consigli e pareri ..

Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:53 PM
Citazione di: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:50 PM
A questo punto, vista la necessaria eliminazione dell'allegato, "sfidiamo" uno dei nostri liutai a proporci una guida fatta in proprio, con consigli e pareri ..

Vu :)
Ok capo, non appena ho un attimo di tempo e se non arriva qualcuno prima preparo qualcosa.
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:55 PM
Citazione di: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:53 PM
Citazione di: Vu-meter il 28 Gennaio, 2014, 06:50 PM
A questo punto, vista la necessaria eliminazione dell'allegato, "sfidiamo" uno dei nostri liutai a proporci una guida fatta in proprio, con consigli e pareri ..

Vu :)
Ok capo, non appena ho un attimo di tempo e se non arriva qualcuno prima preparo qualcosa.

E vai !!  :yeepy: :yyeess: ... e poi da un professionista !  :ookk: :bravo2: :bravo2: :bravo2:

:thanks: :thanks: :thanks: :thanks:


Vu :)
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Tiziano66 il 28 Gennaio, 2014, 07:41 PM
Citazione di: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:11 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 25 Gennaio, 2014, 01:59 PM
Citazione di: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:19 AM
...dagli infissi in legno si e' passati a quelli in pvc o alluminio perche' piu' pratici...
E questa novità da dove salta fuori?
I serramenti in PVC sono quelli che costano meno ed isolano di più.
Non per niente i certificati casa clima e Minergie ce li hanno solo loro.
Scusate l'OT!

4Roses


Era per dire che le cose si evolvono.... non era difficile da capire.
Promesso, prossima volta faccio il disegnino  :occhiolino:
Cerca di mantenere un comportamento rispettoso verso tutti. Non è giustificato questo tuo exploit.
Ho espresso un mio pensiero e mi son scusato per l'ot, ciò che forse non è stato percepito da nessuno.
Sono disponibile per pm per qualsiasi chiarimento.

4Roses
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 10:34 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 28 Gennaio, 2014, 07:41 PM
Citazione di: Billbax il 28 Gennaio, 2014, 06:11 PM
Citazione di: 4RosesGroove il 25 Gennaio, 2014, 01:59 PM
Citazione di: Billbax il 24 Gennaio, 2014, 10:19 AM
...dagli infissi in legno si e' passati a quelli in pvc o alluminio perche' piu' pratici...
E questa novità da dove salta fuori?
I serramenti in PVC sono quelli che costano meno ed isolano di più.
Non per niente i certificati casa clima e Minergie ce li hanno solo loro.
Scusate l'OT!

4Roses


Era per dire che le cose si evolvono.... non era difficile da capire.
Promesso, prossima volta faccio il disegnino  :occhiolino:
Cerca di mantenere un comportamento rispettoso verso tutti. Non è giustificato questo tuo exploit.
Ho espresso un mio pensiero e mi son scusato per l'ot, ciò che forse non è stato percepito da nessuno.
Sono disponibile per pm per qualsiasi chiarimento.

4Roses
Io porto rispetto per chiunque, se ho urtato la tua sensibilita' scusami ma penso anche che se fosse come dici tu non ti saresti sentito in dovere di rispondere e avresti lasciato perdere visto che la cosa era gia' finita li, tanto piu' che e' gia' intervenuto l'admin.
Ho usato malamente la parola praticita' ma da quello che hai scritto nemmeno piu' di tanto visto che isola di piu' quindi non so quanto vale il mio exploit rispetto al tuo, al di la di questo non c'e' nulla da chiarire vedro' di essere piu' preciso con le parole.
Titolo: Re:Verniciatura di una chitarra: quali principi seguire, modo di esecuzione
Inserito da: Tiziano66 il 29 Gennaio, 2014, 12:34 AM
Come non detto...!

4Roses