Buongiorno a tutti ::)
Vedendo le magnifiche incisioni su top e palette di molte chitarre custom ho sfruttatto le conoscenze artistiche della mia raggazza e le mie conoscenze tecnico-chimiche per iniziare a fare qualche lavoretto estetico alla mia chitarra. Partendo in primis dal pattipenna che di dotazione standard è di plastica. Avevo piacere di un'incisione ma a farle a mano come quelle degli orologia si diventa matti, allora ho pensato all'incisione di circuiti e al cloruro ferrico. In oltre la mia ragazza studia presso l'accademia di belle arti a Torino dove ha seguito corsi di incisione su zinco ad acido nitrico. Essendo però più facile da reperire il cloruro ferrico abbiamo deciso di provare ad utilizzare quello. Inoltre rispetto all'acido che tende a mangiare il metallo (zinco) e a lasciare linee di corrosione sottili e dello stesso colore della lastra impiegata il sale di cloro e ferro portato in soluzione e scaldato leggermente ( 40-60 gradi ) crea una reazione (dovrebbe essere una redox) che si mangia il metallo della lastra scelta ma va a sostituire a metà del materiale eroso nel solco il ferro (secondo stechiometria di reazione) che si dimostra essere molto più scuro e il tutto dà un contrasto effettivo e nitido.
Elenco brevemente i passaggi qua sotto:
PREPARAZIONE DELLA LASTRA DI ZINCO
-intaglio della sagoma del battipenna della chitarra con strumenti precisi ( Ho usato l'elettrosione a filo)
-foratura per le viti parker con un trapano a colonna
-limatura e smussatura degli spigoli vivi
PREPARAZIONE DELL'INCISIONE
-la lastra va coperta sul lato posteriore con del nastro adesivo che non lasci passare la soluzione in modo da non corrodere ciò che non ci interessa (ho usato quello marrone per pacchi)
-ricoprire con una/due mano/i di vernice per incisione la faccia da incidere (si trova nelle botteghe dove trattano oggettistica per le belle arti. Esistono varie tipologie di questa vernice viscosa, già pronte per l'immediato utilizzo oppure da preparare.
Noi abbiamo usato una vernice ancora da preparare, il ciò comporta lo scaldare la lastra e successivamente affumicarla con una candela.
-si passa a riportare un motivo sulla lastra grattando via la vernice che presenta una consistenza cerosa. Proprio i punti esposti della lastra saranno mangiati e 'colorati' dal cloruro ferrico.
-si cerca di scaldare il cloruro ferrico in una bacinella di piccole dimensioni di plastica o di vetro. Se è di plastica ovviamente non potrete scaldare più di tanto poichè si scioglie la plastica. Col vetro è più fattibile, solo attenzione che se lo scaldate troppo o troppo in fretta spaccate la bacinella e fate un macello ( come mi è capitato oggi :lol: sui fornelli tra l'altro :facepalm2:). Non si può assolutamente fare in una pentola o in contenitori metallici... oppure il sale tenderà a reagire con le pareti di quest'ultima(magari anche forandola) e non con la lastra.
-una volta intiepidita si mette la lastra a bagno completamente immersa con la faccia all'in sù e con il lato dietro coperto.(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Ffunkyimg.com%2Fi%2F2FJJn.jpeg&hash=c6c49d0d78c13d745c5dbd4f8ef0a8bc52686b0d)
-se la soluzione è calda la morsura avverrà in poco tempo (10-12 minuti all'incirca) se è a temperatura ambiente abbiamo calcolato più o meno 30 minuti ( oggi l'abbiamo fatta a T ambiente dopo il disastro sui fornelli hahaha)
-muniti di una piuma o di una penna di qualsiasi volatile al formarsi delle bolle di reazione sulla lastra e sulle fessure andiamo a rimuoverle delicatamente
-finita la morsura estraiamo con le pinze la lastra e la sciacquiamo possibilmente su della sabbia con dell'acqua così da diluirne il contenuto della soluzione. è sconsigliabile farlo in un lavandino poichè le tubature potrebbero risentirne, anche se non è l'acqua di sciacquatura il problema (poichè diluita) ma lo smaltimento della soluzione nella bacinella (che è riutilizzabile ) poichè è concentrata, esistono vari modi per smaltirla senza inquinare.(se necessario poi spiegherò)
-ora va rimosso il restante della vernice con dell'acquaragia e avremo così il nostro battipenna inciso.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Ffunkyimg.com%2Fi%2F2FJPh.jpeg&hash=4c5f4a0d392eabba0df7de25e48a03f34d2ac046)
-essendo un battipenna ed essendo fatto di zinco lucido, perciò facilmente graffiabile abbiamo deciso di metterci sopra una mano di smalto trasparente lucido. Non avendo smalti 'seri' abbiamo usato un comunissimo smalto per unghie traslucido.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Ffunkyimg.com%2Fi%2F2FJQm.jpg&hash=177dabcbe2a88f10f11a1a4503392de43463c8d9)
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Ffunkyimg.com%2Fi%2F2FJRb.jpg&hash=49a627474d1f405b3c88fced5edf8c35f23e02b2)
Spero sia piaciuto questo piccolo progetto DIY, che in realtà rispetto a tanti altri lavori da fare su una chitarra è meno lungo, forse sono i materiali il punto più difficile da sormontare poichè sono specifici. E l'altro ostacolo potrebbe essere l'intaglio della sagoma della lastra di zinco( deve essere precisa come il nostro battipenna) ma per quello ci si ingegna.
Questa tecnica può applicarsi anche ad altri materiali, tecnicamente anche a lastre di rame e presumo anche alle sue leghe come l'ottone.
Ostia!!!
Complimenti Dimu. :bravo2:
Grazie ;D
Tutta la parte artistica è merito della mia ragazza ahahaha io svolgo le mansioni da chimico tecnico
Diciamo che è stato bello perchè abbiamo applicato le conoscenze imparate in università, sia io che lei. E' una soddisfazione dopo tanta noia hahahah :laughing:
Bellissima :bravo2:
Le grafica del battipenna, è tratta dalla Danza Macabra?
Grazie Elliot,
effettivamente potrebbe sembrare legato a la danse macabre ma in realtà è uno sketch che ha disegnato per me riprendendo un po il teschio delle bandiere dei pirati ( Adoro la letteratura piratesca ) e la frase in latino è un vecchio detto che avevo dedicato a lei tempo fa e allora ogni tanto salta fuori. ( 'Dotata animi mulier virum regit' traslato in contemporaneo: dietro ogni grande uomo c'è una grande donna. Ovviamente parafrasi non letterale.)
Bravi entrambi. :bravo2: :bravo2: :bravo2:
Sono soddisfazioni quando il frutto del proprio lavoro porta a dei risultati. Complimenti. :reallygood:
Complimenti a entrambi, lavoro bellissimo! :bravo2:
Bravi, complimenti!!!!
Unico e originale, complimenti
davvero bravissimo!
ps ma gli strati che tanto vengono ribattuti nelle descrizioni ( a 3 strati, ad 1 strato ecc) hanno una funzione che li differenzia oltre l'estetica? a livello di risonanza boh
Scusami Kappajolly, ma non credo di aver capito di quali strati parli :acci:
Comunque in linea di massima il battipenna e qualsiasi altro 'accessorio' montato su un fullbody non modificano in modo eccessivo il suono, soprattutto su queste chitarre di fascia medio-alta. Questo cambia se hai una semihollow o una hollow body a causa della cassa di risonanza vera e propria che presentano.
Citazione di: Dimu97 il 02 Maggio, 2018, 10:06 AM
Scusami Kappajolly, ma non credo di aver capito di quali strati parli :acci:
Comunque in linea di massima il battipenna e qualsiasi altro 'accessorio' montato su un fullbody non modificano in modo eccessivo il suono, soprattutto su queste chitarre di fascia medio-alta. Questo cambia se hai una semihollow o una hollow body a causa della cassa di risonanza vera e propria che presentano.
in genere se cerchi battipenna sui mercatini vengono ribaditi: battipenna fender 3 strati, battipenna unico strato
tant'è che infatti guardando di profilo si vedono i 3 strati quando presenti
Complimentissimi per il lavoro d'entrambi ! Sono bei resoconti da leggere. Meno complimenti per il tema scelto ; ma questi son gusti personali.
In realtà non ci avevo mai fatto caso alla stratificazione dei pickguard(anche quello che avevo sulla SG era a tre strati). Tecnicamente comunque il loro scopo è proteggere il top della chitarra, ne ho visti in vinile, plastica, bachelite, legno e svariati metalli.
Grazie Cold_Nose, il tema è stato un ispirazione della mia ragazza e l'ho approvato appena l'ho visto (conosce i miei gusti molto bene :-[ ). Il prossimo che farò sarà forse per un'artcore bianca (ovviamente non fisso sul top) in tema liberty su lastra rame o ottone.
Meraviglioso...
Questa tecnica può essere usata con grande soddisfazione anche nei box per pedali diy. Veramente d'impatto, bravi! Visto l'hai accennato... ci parli un po più nel dettaglio dello smaltimento?
:)
Certo Marcellom,
allora di per se non è un agente altamente inquinante ma comunque è meglio non buttarlo nei lavandini perchè può rovinare le tubature o dove si coltiva o dove ci sono animali. Le procedure esatte di smaltimento non sono chiarite sui prodotti o almeno non ci ho mai fatto caso. Non ho mai provato ma dicono di mischiare il prodotto con del gesso una volta esausto in modo da cementificarlo e buttarlo via come un qualunque detrito. Proverò questa cosa la prossima volta ahhaha. Altra opzione è neutralizzarlo con un sale basico come il bicarbonato , e da li diluirlo con dell'acqua nelle tubature, non dovrebbe esserci problemi. Per sicurezza appunto diluisci la soluzione con tanta acqua così da non arrecare nessun genere di danno. Poi ad esempio io per i pcb ne usavo davvero talmente poco e lo buttavo tra le macerie avendone un cumulo nel retro casa. Diciamo che lo smaltimento conviene se ne usi tanto. Poi conta anche che puoi fare più morsure con la stessa soluzione, magari mischiandola con un po' di nuova, perchè non si consuma tutta durante una morsura. Per esempio, io ne prelevavo un po dal boccione e la mettevo in un barattolo di vetro, così da usarlo due-tre volte, e ogni volta al posto di buttarlo tutto via ne aggiungi un po di nuovo. Poi quando vedi che ci mette troppo tempo a mordere allora è da smaltire. Il boccione è da un litro... per una morsura di piccoli pezzi ce ne vorranno 25-40 ml per dire per la lastra del battipenna ne sono serviti un 100 ml ma solo perchè serviva coprire tutta la superficie.
:) Grazie Dimu!