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Solid Body: il legno influisce sul suono ? Come ?

Aperto da Vu-meter, 29 Marzo, 2014, 05:16 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Max Maz

Spero che Aleter o chi per lui ci possano confortare in questo senso.
La differenza è abissale.
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Vu-meter

Perdonami Max, ma se i PU erano diversi, probabilmente la vera differenza starà lì...
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Max Maz

Forse non mi sono spiegato forse Vu.

Due strumenti completamente diversi :



Il primo una Fender Custom Shop 1956, la seconda una chitarra realizzata dal liutaio che ha realizzato anche i PU che ci sono su.

Tutto diverso in ogni senso, unica cosa in comune lo spessore del manico, in entrambi i casi molto generoso.

Attacco e sostegno mi sono sembrati molto simili e molto caratteristici.

Da qui nasce il mio quesito, spero sia più chiaro ora. ::)
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Fidelcaster

Che le chitarre con manici sottili suonino poco risulta anche a me, sia per impressioni personali che per averlo letto da fonti che però non so valutare.
:ditanaso:

Moreno Viola

Non so come intervenire senza che le mie intenzioni vengano fraintese, per cui mi limiterò a poche parole, partendo però dal presupposto che condivido in pieno il pensiero di Fidel, riguardo al dovere di spiegare al mio interlocutore che 2+2 non fa 5 illustrandogli anche il perchè.
Ho trovato perfettamente calzante alla nostra discussione, un intervento di un paio di giorni fa dove Fidel, faceva notare che nonostante siamo tutti consapevoli che è la terra che si sta muovendo, continuiamo a dire che il sole sorge a est e tramonta a ovest.
Lo facciamo oltre che per abitudine, probabilmente anche per il fatto che c'è un certo non so che di poetico nell'idea del sole che nasce e muore ma la consapevolezza che non è così non ha reso meno belli l'alba e il tramonto.
E allora per quale motivo non possiamo accettare che il suono di una chitarra elettrica sia comunque bello anche se prodotto principalmente per mezzo di un "artifizio" tecnologico?
Chi semina vento, raccoglie tempesta.


Fidelcaster

:ditanaso:

zap

tanto alla fine siamo sempre noi che le facciamo suonare o meno,da sole sicuramente non suoneranno mai


Max Maz

Va bene,  andrò a dormire con il quesito irrisolto.  :maio:
Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


Vu-meter

Citazione di: Max Maz il 15 Febbraio, 2016, 08:38 PM
Forse non mi sono spiegato forse Vu.

Due strumenti completamente diversi :



Il primo una Fender Custom Shop 1956, la seconda una chitarra realizzata dal liutaio che ha realizzato anche i PU che ci sono su.

Tutto diverso in ogni senso, unica cosa in comune lo spessore del manico, in entrambi i casi molto generoso.

Attacco e sostegno mi sono sembrati molto simili e molto caratteristici.

Da qui nasce il mio quesito, spero sia più chiaro ora. ::)


Io non so risponderti ovviamente, ma in teoria i pickup potrebbero anche essere molto simili, malgrado di due costruzioni diverse. Quelli di liuteria potrebbero addirittura ispirarsi agli altri che hai provato, tanto per dire..
SUl manico anche io ho sentito dire cose , ad esempio è noto ( se sia vero o no, non lo so ) che l'acero pare sia più "chiaro" ( cioè con più alti ) rispetto al palissandro, mentre si dice che quest'ultimo conferisca maggior sustain (  anche questo non so se sia vero o meno ) . Ho avuto chitarre con manici molto diversi, ma erano talmente diverse loro che non ho potuto mai comparare un manico ad un altro .

Spero qualche saggio ci illumini..
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Vu-meter

Citazione di: Moreno Viola il 15 Febbraio, 2016, 09:46 PM
Non so come intervenire senza che le mie intenzioni vengano fraintese, per cui mi limiterò a poche parole, partendo però dal presupposto che condivido in pieno il pensiero di Fidel, riguardo al dovere di spiegare al mio interlocutore che 2+2 non fa 5 illustrandogli anche il perchè.


Forse anche io sono stato frainteso, spiegarmi digitando da un pc per me non è mai facile.
Non volevo chiedere a nessuno ( ci mancherebbe pure ) di omettere le proprie conoscenze e metterle a disposizione di tutti, anzi! :nono:  Il forum esiste proprio per questo. :sisi:

Quello che chiedevo è di non perdere tempo a discutere con chi non vuole abbracciare il nostro parere, A PRESCINDERE  da quanto lo riteniamo vero o meno; meglio sorvolare, anche per noi stessi ( abbiamo un fegato solo  :laughing: ) .


Citazione di: Moreno Viola il 15 Febbraio, 2016, 09:46 PM

E allora per quale motivo non possiamo accettare che il suono di una chitarra elettrica sia comunque bello anche se prodotto principalmente per mezzo di un "artifizio" tecnologico?


Non credo si tratti di questo.. chi la pensa diversamente non è che non voglia accettare la perdita di una sua visione romantica e lotti per sfatare una verità scientifica che pur credendo vera lo infastidisce, ma penso sia più semplicemente perchè non crede che quella verità sia completa. Immagino che si possa pensare che ad oggi ci sfugge qualche tassello per capire meglio l'intervento del legno e che con le conoscenze attuali non siamo in grado di valutare completamente quanto il legno intervenga nella formazione del suono nè i perchè di tale 'fenomeno'.

Non dico che sto abbracciando il pensiero, dico solo che credo di aver capito tale pensiero .. poi a me resta più logico quello sostenuto da Aleter, ma resta una mia opinione e come dici tu, nel mio immaginario non toglie nulla al romanticismo della musica prodotta in questo modo.

Vu :)
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mimmo

Quello descritto qui sopra é esattamente il mio pensiero, giusto o sbagliato che sia

AlbertoDP

Io non vedo come il fatto che il suono di uno strumento sia determinato in misura preponderante da un pickup sia in contraddizione col fatto che i legni abbiano una certa influenza. Preponderante non significa completamente, ma in buona parte. E con "in buona parte" non si intende solo il tipo di pickup, ma anche la posizione in cui si trova rispetto alla lunghezza della corda, la scala ecc...
Tutto ciò che influisce sulla vibrazione della corda in qualche modo incide sul suono. Ad esempio, io trovo che il tipo di ponte incida in maniera evidente (più del legno del body? Per me si).
Dopo di che, su quale sia la reale influenza di un certo tipo di legno rispetto ad un altro credo che ci si possa sbizzarrire ma, a meno di non effettuare esperimenti con validità "scientifica" (tutte le variabili fisse tranne quella che misuriamo), difficilmente ci troveremo d'accordo su qualcosa.

Infine, una opinione personale (non che quelle sopra non lo siano, ma questa lo è ancor di più): io credo che la maggior parte di queste sfumature "secondarie" di cui parliamo, è che sentiamo bene quando suoniamo da soli nella "cameretta" poi, nel contesto di un arrangiamento si perdano completamente, lasciando in evidenza solo alcune caratteristiche principali (pickup, ampli, effetti, mano di chi suona...).

Fidelcaster

Citazione di: AlbertoDP il 16 Febbraio, 2016, 09:30 AM
Io non vedo come il fatto che il suono di uno strumento sia determinato in misura preponderante da un pickup sia in contraddizione col fatto che i legni abbiano una certa influenza. Preponderante non significa completamente, ma in buona parte. E con "in buona parte" non si intende solo il tipo di pickup, ma anche la posizione in cui si trova rispetto alla lunghezza della corda, la scala ecc...

Pienamente d'accordo. Nota che in queste discussioni generalmente troverai la domanda "ma allora tu dici che il legno non conta per niente", piuttosto che l'affermazione "il legno non conta affatto".

Citazioneio trovo che il tipo di ponte incida in maniera evidente (più del legno del body? Per me si).

Di nuovo, pienamente d'accordo. Io di legno ne "sento" ben poco nel suono di una stratocaster col ponte flottante.
:ditanaso:


Fidelcaster

Citazione di: Vu-meter il 16 Febbraio, 2016, 06:45 AM
SUl manico anche io ho sentito dire cose , ad esempio è noto ( se sia vero o no, non lo so ) che l'acero pare sia più "chiaro" ( cioè con più alti ) rispetto al palissandro, mentre si dice che quest'ultimo conferisca maggior sustain (  anche questo non so se sia vero o meno ) .

Manico =/= tastiera. Max si riferiva alla massa del manico, non al legno usato per la tastiera.
:ditanaso:

Aleter

Pur rispettando le opinioni di tutti su una cosa mi permetto di dissentire. Spero che non me ne voglia nessuno ma certe affermazioni sono al limite del fiabesco. Ragazzi non c'è nulla di esoterico e mistico in una chitarra e non c'è nessun principio fisico ignoto all'uomo che ne determini il suono. Vi assicuro che basta un po di meccanica basilare e di elettromagnetismo per capire che non c'è l'ombra di mistero dietro al funzionamento di una chitarrra. Possiamo discutere sulle sfumature che da il legno e sulla sua importanza rispetto ad altri componenti ma non cerchiamo di giustificare qualcosa che ci affascina con motivazioni al limite dell'occulto, se ci piace come suona uno strumento e pensiamo che parte del merito sia del legno nulla da eccepire, probabilmente questa convinzione farà si che in effetti per noi quello strumento suoni davvero meglio e non c'è niente di più importante. Ma ragazzi ve lo dico col cuore, sostenere che dietro ad un meccanismo semplice come la chitarra elettrica ci sia qualche meccanismo oscuro che da importanza al legno è un po come dire che la terra è rimasta al centro dell'universo e che tutte le misurazioni e le esperienze degli ultimi 500 anni sono solo frutto di una illusione.

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