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Strumenti Musicali => Chitarra Elettrica => Discussione aperta da: Fidelcaster il 01 Aprile, 2019, 07:46 PM

Titolo: Raggio della tastiera e suono
Inserito da: Fidelcaster il 01 Aprile, 2019, 07:46 PM
Interessante. Qui Marco Sfogli dice che tastiere con raggio inferiore, più curve, conferiscono al suono maggior attacco. È la prima volta che sento menzionare questa correlazione.

https://m.youtube.com/watch?v=nQQtPkkaXbM&t=1844s (https://m.youtube.com/watch?v=nQQtPkkaXbM&t=1844s)
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: Vu-meter il 01 Aprile, 2019, 07:50 PM
Ma dai ? Forte !
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: luvi il 02 Aprile, 2019, 10:11 AM
Mi crea sempre un certo imbarazzo dover riprendere le affermazioni di professionisti seri (come Marco Sfogli) che disquisiscono con competenza di musica, ma che cadono su piccole ingenuità quando si addentrano nel mondo più tecnico della fisica dello strumento (d'altra parte un'altrettanto alta percentuale di inesattezze e di falsità si rileva nelle affermazioni dei costruttori, per cui darne la colpa ai musicisti non sarebbe corretto)... :'(

In questo video si parla di bobine "in controfase magnetica come nella strato", mentre si tratta evidentemente di bobine "in parallelo" ed "in fase", tanto elettrica quanto magnetica.  :noway:

Per quanto riguarda la questione dell'attacco maggiore delle note dovuto al raggio di curvatura del manico più accentuato non si tratta di una falsità, ma di un meccanismo diverso quanto a causa fisica: maggiore è il radius, più alta deve essere l'action per permettere di eseguire un bending senza che le corde si stoppino a contatto con la parte centrale dei tasti, che seguendo la curvatura si "alza" considerevolmente rispetto ai bordi del manico.
Un action ultra-bassa, come spesso sono soliti utilizzare i chitarristi "ipertecnici" per inseguire la massima comodità di esecuzione, può far mancare alle corde lo spazio necessario per vibrare liberamente nei primi istanti "violenti" dopo la plettrata e questo causa una perdita di attacco.
Regolando l'action più alta il fenomeno si elimina del tutto e l'attacco torna ad essere quello giusto.
Accadrebbe la stessa cosa perfino su una tastiera con radius da 24"(!), dunque, a patto di regolare l'action in modo da porre le corde alla distanza opportuna dai tasti!  :etvoila:
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: Fidelcaster il 02 Aprile, 2019, 10:18 AM
Ah, ecco!  :D :thanks:
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: guest2683 il 02 Aprile, 2019, 10:36 AM
Citazione di: luvi il 02 Aprile, 2019, 10:11 AM
Mi crea sempre un certo imbarazzo dover riprendere le affermazioni di professionisti seri (come Marco Sfogli) che disquisiscono con competenza di musica, ma che cadono su piccole ingenuità quando si addentrano nel mondo più tecnico della fisica dello strumento (d'altra parte un'altrettanto alta percentuale di inesattezze e di falsità si rileva nelle affermazioni dei costruttori, per cui darne la colpa ai musicisti non sarebbe corretto)... :'(

In questo video si parla di bobine "in controfase magnetica come nella strato", mentre si tratta evidentemente di bobine "in parallelo" ed "in fase", tanto elettrica quanto magnetica.  :noway:

Per quanto riguarda la questione dell'attacco maggiore delle note dovuto al raggio di curvatura del manico più accentuato non si tratta di una falsità, ma di un meccanismo diverso quanto a causa fisica: maggiore è il radius, più alta deve essere l'action per permettere di eseguire un bending senza che le corde si stoppino a contatto con la parte centrale dei tasti, che seguendo la curvatura si "alza" considerevolmente rispetto ai bordi del manico.
Un action ultra-bassa, come spesso sono soliti utilizzare i chitarristi "ipertecnici" per inseguire la massima comodità di esecuzione, può far mancare alle corde lo spazio necessario per vibrare liberamente nei primi istanti "violenti" dopo la plettrata e questo causa una perdita di attacco.
Regolando l'action più alta il fenomeno si elimina del tutto e l'attacco torna ad essere quello giusto.
Accadrebbe la stessa cosa perfino su una tastiera con radius da 24"(!), dunque, a patto di regolare l'action in modo da porre le corde alla distanza opportuna dai tasti!  :etvoila:

Ti posso chiedere un chiarimento? Se il radius aumenta, la tastiera non diventa più piatta? Se così è, in questo caso l'action non dev'essere più bassa?
Io vedo che l'action è più alta ad esempio nelle stratocaster con minore radius. Mentre vedo che nelle Jackson dal radius elevato l'action è molto bassa.
:-\
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: luvi il 02 Aprile, 2019, 10:54 AM
Citazione di: JourneyMan il 02 Aprile, 2019, 10:36 AM
Ti posso chiedere un chiarimento? Se il radius aumenta, la tastiera non diventa più piatta? Se così è, in questo caso l'action non dev'essere più bassa?
Io vedo che l'action è più alta ad esempio nelle stratocaster con minore radius. Mentre vedo che nelle Jackson dal radius elevato l'action è molto bassa.
:-\

Hai ragione, non mi sono espresso in modo chiaro!

Per "radius che aumenta" (espressione inesatta) intendevo una curvatura maggiore della tastiera (dunque, un "valore di radius più basso")...

Una tastiera con valore di radius 7.5" ha una curvatura maggiore di una tastiera con valore di radius 14".  ::)

Con tastiere più piatte l'action può essere regolata più bassa, certamente: proprio per questo, se si eccede, si perde attacco anche se la corda non si "inceppa" vistosamente nei bendings. Su tastiere dalla curvatura più accentuata, come quelle delle Strato vintage (7,5") si è vincolati ad un action più alta dalla corda che si stoppa sistematicamente nei bendings e si incorre quindi meno facilmente nella perdita di attacco anche volendo!  :laughing:
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: guest2683 il 02 Aprile, 2019, 11:53 AM
Penso sempre al povero musicista neofita ansioso di apprendere concetti che gli saranno preziosi e che si trova di fronte al mondo dei carbonari che rivelano verità iniziatiche del tipo: se la curvatura è alta, il radius è basso e l'action deve essere alta.
Poveri.
Poi gli toccano cose come il circolo delle quinte, scale minori che hanno le stesse note di quelle maggiori però sono diverse, la scala bebop, ampli valvolare, finale, pre, testata, pedaliere per specialisti in meccanica quantistica, kemper ecc.

Ovvio che poi, anziché suonare uno strumento, si comprano l'ultimo dei telefoni cellulari.  :laughing:
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: Santano il 02 Aprile, 2019, 11:58 AM
Citazione di: JourneyMan il 02 Aprile, 2019, 11:53 AM
Penso sempre al povero musicista neofita ansioso di apprendere concetti che gli saranno preziosi e che si trova di fronte al mondo dei carbonari che rivelano verità iniziatiche del tipo: se la curvatura è alta, il radius è basso e l'action deve essere alta.
Poveri.
Poi gli toccano cose come il circolo delle quinte, scale minori che hanno le stesse note di quelle maggiori però sono diverse, la scala bebop, ampli valvolare, finale, pre, testata, pedaliere per specialisti in meccanica quantistica, kemper ecc.

Ovvio che poi, anziché suonare uno strumento, si comprano l'ultimo dei telefoni cellulari.  :laughing:

:laughing:
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: luvi il 02 Aprile, 2019, 01:25 PM
Citazione di: JourneyMan il 02 Aprile, 2019, 11:53 AM
Ovvio che poi, anziché suonare uno strumento, si comprano l'ultimo dei telefoni cellulari.  :laughing:

:laughing: :laughing: :laughing:
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: nihao65 il 02 Aprile, 2019, 03:06 PM
Citazione di: JourneyMan il 02 Aprile, 2019, 11:53 AM
Penso sempre al povero musicista neofita ansioso di apprendere concetti che gli saranno preziosi e che si trova di fronte al mondo dei carbonari che rivelano verità iniziatiche del tipo: se la curvatura è alta, il radius è basso e l'action deve essere alta.
Poveri.
Poi gli toccano cose come il circolo delle quinte, scale minori che hanno le stesse note di quelle maggiori però sono diverse, la scala bebop, ampli valvolare, finale, pre, testata, pedaliere per specialisti in meccanica quantistica, kemper ecc.

Ovvio che poi, anziché suonare uno strumento, si comprano l'ultimo dei telefoni cellulari.  :laughing:

devo ammettere che il ragionamento non fa una grinza... :D
Titolo: Re:Raggio della tastiera e suono
Inserito da: Bebbo il 02 Aprile, 2019, 03:36 PM
Citazione di: JourneyMan il 02 Aprile, 2019, 11:53 AM
Penso sempre al povero musicista neofita ansioso di apprendere concetti che gli saranno preziosi e che si trova di fronte al mondo dei carbonari che rivelano verità iniziatiche del tipo: se la curvatura è alta, il radius è basso e l'action deve essere alta.
Poveri.
Poi gli toccano cose come il circolo delle quinte, scale minori che hanno le stesse note di quelle maggiori però sono diverse, la scala bebop, ampli valvolare, finale, pre, testata, pedaliere per specialisti in meccanica quantistica, kemper ecc.

Ovvio che poi, anziché suonare uno strumento, si comprano l'ultimo dei telefoni cellulari.  :laughing:

:laughing: :laughing:

Beh non è sempre così però, io per esempio sono affamatissimo di tutte queste nozioni e faccio pure finta di capirle  :D
Qualche giorno fa ho fatto certe domande al mio maestro che alla fine mi ha risposto di rivolgermi ad un liutaio  :laughing:

Anzi curiosità: l'action segue il radius oppure è piatta? So di ipotetici 2mm sul mi grave e 1.5 su mi cantino, ma cosa succede in mezzo?