Citazione di: luvi il 26 Luglio, 2017, 11:10 AM
Il problema non è che sono ceramici, ma che sono delle porcheriole!!
Mi auguro fortemente che nessuno possa mai sentire la "necessità" di un pickup con la risposta al tocco e l'articolazione sonora di un laterizio!! :-[ :lol:
Riprendo questo vecchio discorso...perchè incuriosito dal fatto che il buon Luca,qualche giorno fa, ha stuzzicato la mia curiosità riguardo al fatto che sulla sua strato monta i noiseless (ma immagino NON siano fender ;D).
Posso chiederti cortesemente qualche considerazione?
Stavo valutando la soluzione Vintage Noiseless (o simili)
Grazie
Citazione di: Grix il 25 Luglio, 2017, 08:40 PM
ma onestamente sul tubo tutto suona bene :lol:
Allora la prossima volta registro sul tubo (o con il tubo?) così suono bene anche io :lol: :lol: :lol: :lol:
Scusate non ho resistito :D
Citazione di: coccoslash il 22 Gennaio, 2019, 11:30 AM
Riprendo questo vecchio discorso...perchè incuriosito dal fatto che il buon Luca,qualche giorno fa, ha stuzzicato la mia curiosità riguardo al fatto che sulla sua strato monta i noiseless (ma immagino NON siano fender ;D).
Posso chiederti cortesemente qualche considerazione?
Stavo valutando la soluzione Vintage Noiseless (o simili)
Grazie
Storicamente i sistemi adottati dai produttori per eliminare il rumore di rete captato dai pickup singlecoil sono stati più d'uno: dalla bobina fantasma inserita nella cavità dei controlli fino a bobine sovrapposte o affiancate, equipaggiate con sistemi di schermatura e convogliamento del campo magnetico dei più vari, delle quali una cancella il rumore e l'altra genera il segnale.
I "difetti" più comuni dei pickup noiseless sono quelli di cancellare una porzione delle armoniche più alte, diventando più scuri e meno espressivi, oppure il fatto di perdere corposità e potenza a causa di bobine poco consistenti che si dividono lo spazio con quella usata per ridurre il rumore.
Come sai, evito di pubblicare sul forum interventi di tipo "promozionale", per cui su tua richiesta farò un rapido accenno a quel che faccio, che eventualmente preferirei approfondire in privato. ::)
Personalmente ho provato svariati pickup noiseless in commercio ed ho impiegato io stesso vari metodi di costruzione che non mi hanno mai soddisfatto appieno: rinunciare al suono singlecoil mi pare una contraddizione, così come avere pickup silenziosi, ma dal suono esile e privo di corpo non mi soddisfa.
Nel tempo sono arrivato così ad elaborare un progetto che miscela campo magnetico e segnale elettrico di due bobine in linea, eliminando il rumore senza alterare il carattere e la timbrica del singlecoil, donando al contempo corpo e livello di uscita generosi al pickup.
Da questo progetto sono nati i noiseless che monto sulla mia Strato da concerto (e da registrazione). :cheer:
:goodpost: Luca!
Mi piacerebbe davvero provare i tuoi "silente" magari accoppiati con un traverso :loveit:
Io sulla Cutlass ho un sistema che riduce, ma non azzera, il rumore di fondo. Però necessita di batteria, il che non mi fa impazzire, in quanto senza non suona, di buono ha che dura parecchi mesi ed il suono è molto stile '60. Ammetto che sarei tentato di fare una prova con altri pickup noiseless senza batteria.
http://blog.music-man.com/instruments/what-is-the-silent-circuit/ (http://blog.music-man.com/instruments/what-is-the-silent-circuit/)
Per quanto riguarda i pu noiseless di fender, avevo provato un'elite che li montava, non mi sembravano male ma era stata una prova molto veloce.
So che esistono anche i kinman, ma non non li ho mai sentiti dal vivo.
Anche sulla Valentine c'è un sistema attivo per la riduzione del rumore, calibrabile per i singoli pickup.
Devo dire che funziona abbastanza bene, ad alti volumi non ho nessun problema di rumore indesiderato e la differenza rispetto ad un pickup single tradizionale si sente tutta.
E' chiaro che dietro c'è un sistema più o meno complesso di elettronica, con tanto di batteria ma la cosa mi da poco pena, insomma va oltre al singolo pickup pur progettato per lo scopo.
I noiseless iv gen Fender li ho provati sulle ultime Telecaster e sinceramente, per quanto vale una prova in negozio, non mi hanno dato sensazioni "strane", tutto sommato la chitarra mi era piaciuta parecchio, ad eccezione del manico ma è un altro discorso.
Sto installando su una mia chitarra un set EMG e vediamo come va, anche lì c'è la batteria ma come detto non mi preoccupa la cosa, da ragazzo sono andato avanti per tantissimo tempo con una sola chitarra con pickup attivi, prima magnetics poi emg.
Cooooomunque il ronzio del single coil ci fa compagnia da una vita, se non lo senti fa strano :laughing: ma ben vengano sistemi nuovi che migliorino la situazione, e che diano anche qualcosa di nuovo ::)
Ad esempio i Fluence sono interessanti, ero indeciso se mettere gli EMG o questi sulla mia Tele... vedremo, lo scasso per la batteria lo ho, si fa sempre in tempo ::)
Grazie come sempre Luvi per le sue "incursioni tecniche" ::)
Diciamo che la mia voleva essere una considerazione generica data dal fatto che ho sempre snobbato questa tecnologia.
Ma a differenza di tanti, vorrei snobbare questo sistema ..per un motivo..non per sentito dire.
Oppure abbracciarlo, se ha dei benefici.
Pensavo fosse un discorso più semplice ..invece vedo che hai messo sul piatto più soluzioni
Anzi adesso magari separo il topic ::)
I sistemi integrati nelle chitarre alle quali avete fatto cenno (ne ha elaborato uno anche Suhr) sono concettualmente basati sul principio della "dummy coil". Una bobina priva di magneti viene montata lontana dalle corde, facendole captare il rumore di rete in opposizione di fase rispetto alle bobine dei pickup. Tale rumore viene poi aggiunto a quello presente nel segnale generato dai pickup ed essendo opposto di fase rispetto ad esso si cancella lasciando arrivare all'uscita il solo segnale "musicale".
Il sistema è semplice quanto geniale e funziona bene, ma il suo limite è rappresentato dal fatto che per cancellare il rumore la bobina muta deve essere concepita in modo da relazionarsi perfettamente al valore di quella da "silenziare". Se si cambiano i pickup con altri di valore diverso, ad esempio, la cancellazione del rumore non avviene più o perlomeno non in modo completo. Alcuni sistemi (come quello di Suhr, ad esempio) permettono un minimo di tolleranza, all'interno di un ristretto range di valori dichiarato, grazie ad un sistema di "fine tuning".
Ecco perché ritengo che cancellare il rumore direttamente "nel" singolo pickup sia un metodo più efficace: non serve un'elettronica aggiuntiva, specificamente tarata su valori fissi, che vincola l'utente ed il risultato resta garantito indipendentemente dallo strumento o dalla configurazione del circuito sul quale i trasduttori verranno montati.
Il dubbio nella scelta parte di norma dalla corretta constatazione che alcuni progetti di riduzione del rumore portano a modifiche importanti del comportamento del pickup, che perde alcune delle caratteristiche che rendono entusiasmante l'utilizzo del singlecoil "puro".
La cancellazione di alcune porzioni di armoniche alte porta ad esempio a perdere espressività e la condivisione dello spazio con una bobina aggiuntiva può causare una mancanza di corposità di suono, nonché limitare il livello di uscita di quella che produce il segnale utile.
La sfida per i produttori di pickup sta nel portare questi fenomeni alle percentuali più basse possibili, in modo da non far rimpiangere le più semplici versioni originali, con annessa la loro endemica porzione di rumore! :laughing:
:goodpost:
se abitassi più vicino verrei a provarli i tuoi pu :cry2: Le demo sono tutte fantastiche! :loveit:
Citazione di: luvi il 23 Gennaio, 2019, 12:29 AM
I sistemi integrati nelle chitarre alle quali avete fatto cenno (ne ha elaborato uno anche Suhr) sono concettualmente basati sul principio della "dummy coil". Una bobina priva di magneti viene montata lontana dalle corde, facendole captare il rumore di rete in opposizione di fase rispetto alle bobine dei pickup. Tale rumore viene poi aggiunto a quello presente nel segnale generato dai pickup ed essendo opposto di fase rispetto ad esso si cancella lasciando arrivare all'uscita il solo segnale "musicale".
Il sistema è semplice quanto geniale e funziona bene, ma il suo limite è rappresentato dal fatto che per cancellare il rumore la bobina muta deve essere concepita in modo da relazionarsi perfettamente al valore di quella da "silenziare". Se si cambiano i pickup con altri di valore diverso, ad esempio, la cancellazione del rumore non avviene più o perlomeno non in modo completo. Alcuni sistemi (come quello di Suhr, ad esempio) permettono un minimo di tolleranza, all'interno di un ristretto range di valori dichiarato, grazie ad un sistema di "fine tuning".
Ecco perché ritengo che cancellare il rumore direttamente "nel" singolo pickup sia un metodo più efficace: non serve un'elettronica aggiuntiva, specificamente tarata su valori fissi, che vincola l'utente ed il risultato resta garantito indipendentemente dallo strumento o dalla configurazione del circuito sul quale i trasduttori verranno montati.
Il dubbio nella scelta parte di norma dalla corretta constatazione che alcuni progetti di riduzione del rumore portano a modifiche importanti del comportamento del pickup, che perde alcune delle caratteristiche che rendono entusiasmante l'utilizzo del singlecoil "puro".
La cancellazione di alcune porzioni di armoniche alte porta ad esempio a perdere espressività e la condivisione dello spazio con una bobina aggiuntiva può causare una mancanza di corposità di suono, nonché limitare il livello di uscita di quella che produce il segnale utile.
La sfida per i produttori di pickup sta nel portare questi fenomeni alle percentuali più basse possibili, in modo da non far rimpiangere le più semplici versioni originali, con annessa la loro endemica porzione di rumore! :laughing:
Ciao Luvi,
non che al momento sia interessato metterci le mani, ma la mia Valentine ha un sistema di riduzione del rumore, presumo del tipo che dici tu, con una circuiteria interna alimentata da batteria che presenta due trimmer, ognuno dei quali regola non so se la soglia di intervento del noise reduction o cos'altro per il singolo pickup.
Credi che in questo modo possa essere superato il problema del bilanciamento del dummy coil?
Citazione di: Gian.luca il 23 Gennaio, 2019, 11:01 AM
Ciao Luvi,
non che al momento sia interessato metterci le mani, ma la mia Valentine ha un sistema di riduzione del rumore, presumo del tipo che dici tu, con una circuiteria interna alimentata da batteria che presenta due trimmer, ognuno dei quali regola non so se la soglia di intervento del noise reduction o cos'altro per il singolo pickup.
Credi che in questo modo possa essere superato il problema del bilanciamento del dummy coil?
Anche il circuito di Suhr ha un paio di trimmer, che servono per trovare la quadra con le tolleranze dei valori dei pickup (anche quelli prodotti industrialmente sono di rado "perfettamente" identici tra loro) montati sullo strumento... penso che il sistema della Valentine sia analogo.
I trimmers permettono di ottenere il "fine tuning" del sistema di riduzione entro un ristretto range di valori: di norma vengono tarati sui pickup in fabbrica e sono studiati per la produzione di pickup che il costruttore impiega.
Passando a pickup diversi, fuori dal range previsto, il sistema di riduzione del rumore potrebbe non funzionare correttamente o anche non funzionare del tutto. :'(
Citazione di: luvi il 23 Gennaio, 2019, 01:13 PM
Citazione di: Gian.luca il 23 Gennaio, 2019, 11:01 AM
Ciao Luvi,
non che al momento sia interessato metterci le mani, ma la mia Valentine ha un sistema di riduzione del rumore, presumo del tipo che dici tu, con una circuiteria interna alimentata da batteria che presenta due trimmer, ognuno dei quali regola non so se la soglia di intervento del noise reduction o cos'altro per il singolo pickup.
Credi che in questo modo possa essere superato il problema del bilanciamento del dummy coil?
Anche il circuito di Suhr ha un paio di trimmer, che servono per trovare la quadra con le tolleranze dei valori dei pickup (anche quelli prodotti industrialmente sono di rado "perfettamente" identici tra loro) montati sullo strumento... penso che il sistema della Valentine sia analogo.
I trimmers permettono di ottenere il "fine tuning" del sistema di riduzione entro un ristretto range di valori: di norma vengono tarati sui pickup in fabbrica e sono studiati per la produzione di pickup che il costruttore impiega.
Passando a pickup diversi, fuori dal range previsto, il sistema di riduzione del rumore potrebbe non funzionare correttamente o anche non funzionare del tutto. :'(
E andata, allora la Valentine non si tocca... tra l'altro non era nelle mie intenzioni almeno al momento.
Mi divertirò con le due Handyman... e vediamo alla mia Gibson cosa succede!
Oggi pome in giro per negozi alla ricerca di una strato di mio gusto, sta diventando difficile :|, ho ripreso in mano la tele elite con i noiseless 4th generazione.
A parte aver cambiato parere sul manico, me lo ricordavo diverso ma questo è un altro discorso, l'ho provata su un hot rod george benson e confrontata con una strato american original 60 e una original 50.
La differenza in termini di rumore è letteralmente impressionante.
I pickup mi son sembrati più potenti dei pure 59 e pure 65, ma non meno trasparenti e brillanti.
Ammetto di non aver pensato a verificare la dinamica con particolare attenzione, ma suonando normalmente mi sono sembrati reattivi tanti quanto gli altri due set fender.
Insomma mi son proprio piaciuti e devo rivedere completamente il mio giudizio sulla Tele Elite :-\
A trovare una Strato elite dal colore decente, sembra impossibile :acci: Almeno questa serie ha il manico satin e non quell'oscenità plasticosa lucida che trovo nelle 57 reissue e nelle original
Trovata la strato di mio gusto con i noiseless di 4th generazione e portata a casa.
A negozio con un Hot Rod IV uguale al mio era tutto alti, m'era preso un colpo :acci:
Per sicurezza ho provato una Tele Cs e una Strato original 60: stesso risultato!
Morale, non ho capito cosa sia successo perchè quell'ampli specifico l'ho già usato varie volte nella stessa sala per testare dei pedali ???
Comunque portata a casa la bimba, attaccata al mio hot rod iv, acceso il clone Giovanetti e i pickup sono proprio credibili, hanno un suono che può esser definito tradizionale e/o vintage come preferite, hanno una bella trasparenza, una bella dinamica, non suonano "strani", in più zero rumore. Le posizioni 2 e 4 sono proprio centrate, il pickup al manico voglio provarlo con volumi più alti, aspettiamo che esca la moglie, ma sembra ci sia proprio, quello al ponte l'avrei preferito con un pò più di spinta, ma devo capire bene l'S1 forse si compensa in quel modo.
Quindi sentiteli tranquillamente, potrete preferire pickup più cicciotti, più spinti, o in generale diversi, ma li si va nei gusti, questi comunque sono bei pickup con un suono generale piacevole e silenziosissimi.
Magari può interessare, stamattina in occasione del cambio corde, ho aperto la cutlass, ecco com'è fatta dentro:
(https://i.ibb.co/47n5XyR/IMG-1315.jpg) (https://ibb.co/XbrvKBx)
(https://i.ibb.co/RQSjG1D/IMG-1316.jpg) (https://ibb.co/p4Ph6gL)
Interessante, c'è tutto un vero e proprio circuito smd
Il cubo bianco con l'invito a croce è il trimmer?
Recentemente ho provato un paio di Fender American Elite SSS che montano i Noiseless.
Avevano ben poco di Stratocaster nel suono, a tutte le posizioni ... cupi, poche armoniche, attacco leggermente plasticoso che mi dava la sensazione di star passando da un digitale.
Ho avuto la stessa sensazione dei noiseless di molti anni fa, nonostante leggo che questi siano di IV generazione.
Possono andar bene se si cerca un determinato tipo di suono, ma su una strato secondo me snaturano troppo il suono dello strumento.
Citazione di: Santano il 10 Febbraio, 2019, 02:28 PM
Il cubo bianco con l'invito a croce è il trimmer?
dovrebbe regolare il livello del silent circuit. ma non l'ho mai toccato.
Comunque mi piacerebbe provarla con dei pu classici per fare un confronto diretto. Magari in futuro farò un altro pickuard con un set sss.
Citazione di: GivenToFly il 10 Febbraio, 2019, 02:30 PM
Recentemente ho provato un paio di Fender American Elite SSS che montano i Noiseless.
Avevano ben poco di Stratocaster nel suono, a tutte le posizioni ... cupi, poche armoniche, attacco leggermente plasticoso che mi dava la sensazione di star passando da un digitale.
Ho avuto la stessa sensazione dei noiseless di molti anni fa, nonostante leggo che questi siano di IV generazione.
Possono andar bene se si cerca un determinato tipo di suono, ma su una strato secondo me snaturano troppo il suono dello strumento.
a me la elite non mi era dispiaciuta...
la cutlass non è proprio silenziosa al 100% comunque.
Citazione di: m4ssi il 10 Febbraio, 2019, 02:35 PM
Citazione di: GivenToFly il 10 Febbraio, 2019, 02:30 PM
Recentemente ho provato un paio di Fender American Elite SSS che montano i Noiseless.
Avevano ben poco di Stratocaster nel suono, a tutte le posizioni ... cupi, poche armoniche, attacco leggermente plasticoso che mi dava la sensazione di star passando da un digitale.
Ho avuto la stessa sensazione dei noiseless di molti anni fa, nonostante leggo che questi siano di IV generazione.
Possono andar bene se si cerca un determinato tipo di suono, ma su una strato secondo me snaturano troppo il suono dello strumento.
a me la elite non mi era dispiaciuta...
la cutlass non è proprio silenziosa al 100% comunque.
Per carita, non sono brutte chitarre. Ci mancherebbe.
Ma provare una Elite e subito dopo una Am Standard (la Elite dovrebbe aver preso il posto di quest'ultima in catalogo) è come sollevare una coperta dall'amplificatore.
Citazione di: coccoslash il 10 Febbraio, 2019, 01:55 PM
Interessante, c'è tutto un vero e proprio circuito smd
... e anche un interessante trimmer ... :firuli:
Citazione di: GivenToFly il 10 Febbraio, 2019, 02:30 PM
Recentemente ho provato un paio di Fender American Elite SSS che montano i Noiseless.
Avevano ben poco di Stratocaster nel suono, a tutte le posizioni ... cupi, poche armoniche, attacco leggermente plasticoso che mi dava la sensazione di star passando da un digitale.
Ho avuto la stessa sensazione dei noiseless di molti anni fa, nonostante leggo che questi siano di IV generazione.
Possono andar bene se si cerca un determinato tipo di suono, ma su una strato secondo me snaturano troppo il suono dello strumento.
Io ho una strato con dei 50 e la elite con i 4th.
Per me é l'esatto contrario, al punto che stavo pensando i mettere i noiseless anche sull'altra :-\
Citazione di: Gian.luca il 10 Febbraio, 2019, 05:58 PM
Citazione di: GivenToFly il 10 Febbraio, 2019, 02:30 PM
Recentemente ho provato un paio di Fender American Elite SSS che montano i Noiseless.
Avevano ben poco di Stratocaster nel suono, a tutte le posizioni ... cupi, poche armoniche, attacco leggermente plasticoso che mi dava la sensazione di star passando da un digitale.
Ho avuto la stessa sensazione dei noiseless di molti anni fa, nonostante leggo che questi siano di IV generazione.
Possono andar bene se si cerca un determinato tipo di suono, ma su una strato secondo me snaturano troppo il suono dello strumento.
Io ho una strato con dei 50 e la elite con i 4th.
Per me é l'esatto contrario, al punto che stavo pensando i mettere i noiseless anche sull'altra :-\
Pensa te.
A questo punto avrò capitato due esemplari che non rendevano al meglio. Se mi ricapita di provarle gli do una ulteriore chances.
:reallygood:
Dubbio, per caso l'hai ascoltata con l's1 attivo?
Coooomunque la elite in sala con il deville buca che é una bellezza, un filo di chorus senza Comp senza nulla si sente anche con volume a 2.
Uso là strato con i 50 per suoni più tondi mentre la Valentine per i suoni Cicci.
Son gusti ci mancherebbe, la elite potrebbe tranquillamente anche farti schifo :D, ma ci ho trovato una freschezza e brillantezza che mi ha sorpreso.
In sala da Tomassone a Roma l'ho provata insieme ad una tele cs e una original 60 mi pare, ero in dubbio se prenderla perché benché mi piacesse molto come manico e soluzioni varie, aveva rispetto le altre troppi alti :|
Citazione di: Gian.luca il 10 Febbraio, 2019, 07:21 PM
Dubbio, per caso l'hai ascoltata con l's1 attivo?
Coooomunque la elite in sala con il deville buca che é una bellezza, un filo di chorus senza Comp senza nulla si sente anche con volume a 2.
Uso là strato con i 50 per suoni più tondi mentre la Valentine per i suoni Cicci.
Son gusti ci mancherebbe, la elite potrebbe tranquillamente anche farti schifo :D, ma ci ho trovato una freschezza e brillantezza che mi ha sorpreso.
In sala da Tomassone a Roma l'ho provata insieme ad una tele cs e una original 60 mi pare, ero in dubbio se prenderla perché benché mi piacesse molto come manico e soluzioni varie, aveva rispetto le altre troppi alti :|
Se per s1 intendi il bottoncino che in questo momento non ricordo cosa facesse, le ho provate sia su on che su off.
Però ci sta. La mia prova di 10 min non significa nulla. Tu che la possiedi sicuramente puoi esprimere un giudizio a 360 gradi. ::)
Di contro giovedì sera ho suonato con la strato coi '50 su un palco bello grande attaccato ad un twin reverb a 4 di volume e ti assicuro che con l'ocd usciva fuori un gran suono rock. Pacca da vendere e un suono molto graffiante.
Citazione di: Gian.luca il 10 Febbraio, 2019, 07:21 PM
In sala da Tomassone a Roma l'ho provata insieme ad una tele cs e una original 60 mi pare, ero in dubbio se prenderla perché benché mi piacesse molto come manico e soluzioni varie, aveva rispetto le altre troppi alti :|
L'original 60 non ha i noiseless giusto? Dovrebbe montare i Pure Vintage.. Rispetto alla Elite come l'hai trovata?
Citazione di: GivenToFly il 10 Febbraio, 2019, 09:11 PM
...
Se per s1 intendi il bottoncino che in questo momento non ricordo cosa facesse, le ho provate sia su on che su off.
Però ci sta. La mia prova di 10 min non significa nulla. Tu che la possiedi sicuramente puoi esprimere un giudizio a 360 gradi. ::)
Di contro giovedì sera ho suonato con la strato coi '50 su un palco bello grande attaccato ad un twin reverb a 4 di volume e ti assicuro che con l'ocd usciva fuori un gran suono rock. Pacca da vendere e un suono molto graffiante.
Ci credo, i 50 hanno un suono stellare.
Il problema è che su 4 chitarre su una ho gli emg, su una ho i noiseless, su una ho il noise reduction musicman, la quarta è quella con i 50 che suona da dio ma il rumore di fondo comincia a darmi fastidio :-\
L'S1 è un sistema di combinazione dei pickup diverso dal solito.
Disattivato hai i soliti suoni Strato, attivato si combinano i pickup in un modo molto diverso e in alcune posizioni, specialmente al manico, il suono è molto ma molto più cupo.
Lì per lì non mi è piaciuto per nulla, ma con la band ho imparato ad apprezzarlo parecchio, è come avere un pedale eq sotto i piedi e a volte si ottiene quel che di corpo in più che alle Strato fisiologicamente manca.
Comunque la Elite per mille motivi non è una normale strato, ci sta che non piaccia. Ho provato una mezza tonnellata di 57, le original nuove, e parecchie altre. La Elite è indiscutibilmente diversa per tanti motivi, dal profilo del manico, alle meccaniche, al tacco, all'S1, ai tasti, ai pickup, alla finitura del manico, alla raggio della tastiera, o la ami o la odi. Io l'ho presa un pò dubbioso ammetto, ma la sto sempre più apprezzando, anche per il timbro.
Citazione di: Santano il 10 Febbraio, 2019, 09:12 PM
....
L'original 60 non ha i noiseless giusto? Dovrebbe montare i Pure Vintage.. Rispetto alla Elite come l'hai trovata?
No non ha i noseless, ha i 65.
Rispetto la elite sembra una chitarra di 50 anni fa :D
Questo per alcuni può essere un bene, io di chitarre "vintage" style ho la Handyman che mi spiace ha proprio un altro spessore.
A me non è piaciuto il manico, a mio gusto inutilmente enorme, non mi piacciono i tasti piccoli, odio, veramente, la finitura acero lucido di casa Fender presente su tutte le chitarre stile vintage.
Almeno rispetto la 50 ha la tastiera in palissandro non verniciata, già è qualcosa.
A me, se non si è capito, non è piaciuta per nulla, così come tutte le varie 57 riessue, AVRI per intenderci, che erano proprio il mio obiettivo ad inizio ricerca.
Non è una cattiva chitarra ci mancherebbe, è una chitarra che a me non è piaciuta per i motivi che ti ho detto.
I pickup non sono male, ma sono tremendamente rumorosi, a naso ben più dei miei Dreamsongs, forse è un problema di schermatura fatta meglio sui pickup di Alberto o sulla mia Handyman. Fatto sta che la 50 original e la 60 original sul canale more gain di un hot rod erano veramente problematiche da gestire.
Però provala, magari il manico, che per me è il punto critico di quella chitarra, ti si adatta alla perfezione e a quel punto tutte le mie chiacchiere sono fuffa ::)
guarda che parere opposto io e GivenToFly diamo ai noiseless 4, tanto per cambiare le chitarre van suonate non commentate ::)
Citazione di: luvi il 22 Gennaio, 2019, 01:04 PM
Citazione di: coccoslash il 22 Gennaio, 2019, 11:30 AM
Riprendo questo vecchio discorso...perchè incuriosito dal fatto che il buon Luca,qualche giorno fa, ha stuzzicato la mia curiosità riguardo al fatto che sulla sua strato monta i noiseless (ma immagino NON siano fender ;D).
Posso chiederti cortesemente qualche considerazione?
Stavo valutando la soluzione Vintage Noiseless (o simili)
Grazie
Storicamente i sistemi adottati dai produttori per eliminare il rumore di rete captato dai pickup singlecoil sono stati più d'uno: dalla bobina fantasma inserita nella cavità dei controlli fino a bobine sovrapposte o affiancate, equipaggiate con sistemi di schermatura e convogliamento del campo magnetico dei più vari, delle quali una cancella il rumore e l'altra genera il segnale.
I "difetti" più comuni dei pickup noiseless sono quelli di cancellare una porzione delle armoniche più alte, diventando più scuri e meno espressivi, oppure il fatto di perdere corposità e potenza a causa di bobine poco consistenti che si dividono lo spazio con quella usata per ridurre il rumore.
Come sai, evito di pubblicare sul forum interventi di tipo "promozionale", per cui su tua richiesta farò un rapido accenno a quel che faccio, che eventualmente preferirei approfondire in privato. ::)
Personalmente ho provato svariati pickup noiseless in commercio ed ho impiegato io stesso vari metodi di costruzione che non mi hanno mai soddisfatto appieno: rinunciare al suono singlecoil mi pare una contraddizione, così come avere pickup silenziosi, ma dal suono esile e privo di corpo non mi soddisfa.
Nel tempo sono arrivato così ad elaborare un progetto che miscela campo magnetico e segnale elettrico di due bobine in linea, eliminando il rumore senza alterare il carattere e la timbrica del singlecoil, donando al contempo corpo e livello di uscita generosi al pickup.
Da questo progetto sono nati i noiseless che monto sulla mia Strato da concerto (e da registrazione). :cheer:
Mi fa piacere leggere un supporto tecnico alla mia impressione ad orecchio. Ho provato i noiseless e... insomma, il suono era proprio esile. Mi sono chiesto allora a cosa serva... anzi, a chi possa servire un suono così sottile.
Io attribuivo l'esilità all'accoppiata chitarra con single coil+corde 09 (accoppiata a cui non sono abituato), ma dunque sono i noiseless la ragione di quel risultato.
E se uno vi accoppiasse delle corde 011?
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 10:33 AM
Mi fa piacere leggere un supporto tecnico alla mia impressione ad orecchio. Ho provato i noiseless e... insomma, il suono era proprio esile. Mi sono chiesto allora a cosa serva... anzi, a chi possa servire un suono così sottile.
Io attribuivo l'esilità all'accoppiata chitarra con single coil+corde 09 (accoppiata a cui non sono abituato), ma dunque sono i noiseless la ragione di quel risultato.
E se uno vi accoppiasse delle corde 011?
Corde più spesse certamente aiutano, ma non risolvono granché...
Come dicevo più sopra, il problema non affligge "tutti" i pickup noiseless, ma è tipico di "alcuni" progetti.
La soluzione esiste ed è contenuta in progetti differenti: io stesso ne ho elaborato uno totalmente esente dal difetto. :etvoila:
Sai mica se la signature del mio mitico Clapton, quella con i noiseless, ne è afflitta?
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 11:24 AM
Sai mica se la signature del mio mitico Clapton, quella con i noiseless, ne è afflitta?
In parte, sì.
Tutti i progetti noiseless basati su bobine sovrapposte tendono a mostrare questo problema, più o meno accentuato...
Citazione di: luvi il 10 Aprile, 2019, 11:39 AM
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 11:24 AM
Sai mica se la signature del mio mitico Clapton, quella con i noiseless, ne è afflitta?
In parte, sì.
Tutti i progetti noiseless basati su bobine sovrapposte tendono a mostrare questo problema, più o meno accentuato...
Mannaggia. Questo è un grande guaio perché la sua signature mi ha sempre affascinato. Ma se il suono che tira fuori quella strato è simile ad una strato noiseless che ho provato, allora... anche no. Che disdetta.
D'altronde, prendendo quella chitarra e cambiando i pick up, addio signature: rimarrebbe solo il manico a V. Ma quello lo trovo dove voglio. Mannaggia mannaggia
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 12:45 PM
D'altronde, prendendo quella chitarra e cambiando i pick up, addio signature: rimarrebbe solo il manico a V. Ma quello lo trovo dove voglio. Mannaggia mannaggia
Che ti devo dire... io le signature le evito per principio!
In mani diverse ogni chitarra suona diversamente, per cui il concetto stesso di "signature" imho ha ben poco senso se non per operazioni di marketing...
A detta di molti, il suono più strepitoso di Clapton è stato per tanti anni quello della sua Stratocaster "Blackie", nata da un assemblaggio di un manico e body del '56 con un'elettronica contemporanea all'operazione (cioè del '71, considerata "scadente" da molti impallati per il vintage), dunque strumento molto in linea con la filosofia originaria di Leo Fender (svita, smonta, avvita e monta :sarcastic:)!
A detta di tanti (me compreso) la migliore rappresentazione del carattere di questa chitarra, amplificata da un Music Man HD (finale a valvole e pre solid state), è stata raggiunta nella celebre registrazione del concerto di Osaka del 1980, dal quale è tratto il doppio live "Just One Night", che immagino tu conosca benissimo...
Beh, per rincorrere quel suono bastano una buona Strato con un set di singlecoil opportunamente scelti e la giusta amplificazione!
Le mani di Clapton, però, non si trovano nemmeno come optional! :laughing:
Citazione di: luvi il 10 Aprile, 2019, 02:40 PM
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 12:45 PM
D'altronde, prendendo quella chitarra e cambiando i pick up, addio signature: rimarrebbe solo il manico a V. Ma quello lo trovo dove voglio. Mannaggia mannaggia
Che ti devo dire... io le signature le evito per principio!
In mani diverse ogni chitarra suona diversamente, per cui il concetto stesso di "signature" imho ha ben poco senso se non per operazioni di marketing...
A detta di molti, il suono più strepitoso di Clapton è stato per tanti anni quello della sua Stratocaster "Blackie", nata da un assemblaggio di un manico e body del '56 con un'elettronica contemporanea all'operazione (cioè del '71, considerata "scadente" da molti impallati per il vintage), dunque strumento molto in linea con la filosofia originaria di Leo Fender (svita, smonta, avvita e monta :sarcastic:)!
A detta di tanti (me compreso) la migliore rappresentazione del carattere di questa chitarra, amplificata da un Music Man HD (finale a valvole e pre solid state), è stata raggiunta nella celebre registrazione del concerto di Osaka del 1980, dal quale è tratto il doppio live "Just One Night", che immagino tu conosca benissimo...
Beh, per rincorrere quel suono bastano una buona Strato con un set di singlecoil opportunamente scelti e la giusta amplificazione!
Le mani di Clapton, però, non si trovano nemmeno come optional! :laughing:
Tutto giustissimo e ineccepibile. La mia passione per le signature non è nella ricerca del suono simile a Clapton, Morse, Satriani ecc. Quello non lo si troverà neanche col binocolo per tutta una serie di ragioni anche facili da immaginare. Io "inseguo" l'oggetto così come esce dalla collaborazione tra l'azienda e l'artista, con tutti i suoi limiti e al netto dell'operazione commerciale. È di quello che mi accontento, senza cercare nulla di ciò che so bene non troverò e senza illusioni piuttosto infantili.
È un binario completamente parallelo a quello degli altri strumenti che ho.
Solo che, mi chiedo nel mio dilemma, tolti i pick up noiseless che Clapton ha voluto montasse la sua signature, snaturerei il prodotto della collaborazione. Ora vado a vedere quella che mi ha dato il nickname che pick up monta... è solo un po' più costosetta. :laughing:
(Controllato: noiseless anche lì, proprio lì voleva. E allora che noiseless sia!)
Citazione di: luvi il 10 Aprile, 2019, 02:40 PM
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 12:45 PM
A detta di tanti (me compreso) la migliore rappresentazione del carattere di questa chitarra, amplificata da un Music Man HD (finale a valvole e pre solid state), è stata raggiunta nella celebre registrazione del concerto di Osaka del 1980, dal quale è tratto il doppio live "Just One Night", che immagino tu conosca benissimo...
Beh, per rincorrere quel suono bastano una buona Strato con un set di singlecoil opportunamente scelti e la giusta amplificazione!
;D
https://forum.jamble.it/artisti-gruppi-e-musicisti/pedaless/msg264173/#msg264173 (https://forum.jamble.it/artisti-gruppi-e-musicisti/pedaless/msg264173/#msg264173)
Citazione di: Elliott il 10 Aprile, 2019, 03:59 PM
;D
http://forum.jamble.it/artisti-gruppi-e-musicisti/pedaless/msg264173/#msg264173 (http://forum.jamble.it/artisti-gruppi-e-musicisti/pedaless/msg264173/#msg264173)
Urca, hai ragione, ne avevo già parlato (e nello stesso modo...) in quel thread! :sorry: :abbraccio:
Macché scusa anzi... :thanks:
:abbraccio:
Citazione di: luvi il 10 Aprile, 2019, 02:40 PM
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 12:45 PM
Per rincorrere quel suono bastano una buona Strato con un set di singlecoil opportunamente scelti e la giusta amplificazione!
Questo è un discorso mooolto interessante di cui dovremo assolutamente parlare. Ma proprio assolutamente. :cheer:
Quanto al resto del tuo post:
:quotone: :thanks: :goodpost:
Intanto ho trovato questo articolo approfondito che però non è molto incoraggiante.
Accordo: MusicMan Amplificatori (https://www.accordo.it/article/viewPub/5215)
Righe finali:
"
Citazione di: luvi il 10 Aprile, 2019, 02:40 PM
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 12:45 PM
D'altronde, prendendo quella chitarra e cambiando i pick up, addio signature: rimarrebbe solo il manico a V. Ma quello lo trovo dove voglio. Mannaggia mannaggia
Che ti devo dire... io le signature le evito per principio!
In mani diverse ogni chitarra suona diversamente, per cui il concetto stesso di "signature" imho ha ben poco senso se non per operazioni di marketing...
A detta di molti, il suono più strepitoso di Clapton è stato per tanti anni quello della sua Stratocaster "Blackie", nata da un assemblaggio di un manico e body del '56 con un'elettronica contemporanea all'operazione (cioè del '71, considerata "scadente" da molti impallati per il vintage), dunque strumento molto in linea con la filosofia originaria di Leo Fender (svita, smonta, avvita e monta :sarcastic:)!
A detta di tanti (me compreso) la migliore rappresentazione del carattere di questa chitarra, amplificata da un Music Man HD (finale a valvole e pre solid state), è stata raggiunta nella celebre registrazione del concerto di Osaka del 1980, dal quale è tratto il doppio live "Just One Night", che immagino tu conosca benissimo...
Beh, per rincorrere quel suono bastano una buona Strato con un set di singlecoil opportunamente scelti e la giusta amplificazione!
Le mani di Clapton, però, non si trovano nemmeno come optional! :laughing:
:quotonegalattico:
Citazione di: luvi il 10 Aprile, 2019, 02:40 PM
Citazione di: JourneyMan il 10 Aprile, 2019, 12:45 PM
D'altronde, prendendo quella chitarra e cambiando i pick up, addio signature: rimarrebbe solo il manico a V. Ma quello lo trovo dove voglio. Mannaggia mannaggia
Che ti devo dire... io le signature le evito per principio!
In mani diverse ogni chitarra suona diversamente, per cui il concetto stesso di "signature" imho ha ben poco senso se non per operazioni di marketing...
A detta di molti, il suono più strepitoso di Clapton è stato per tanti anni quello della sua Stratocaster "Blackie", nata da un assemblaggio di un manico e body del '56 con un'elettronica contemporanea all'operazione (cioè del '71, considerata "scadente" da molti impallati per il vintage), dunque strumento molto in linea con la filosofia originaria di Leo Fender (svita, smonta, avvita e monta :sarcastic:)!
A detta di tanti (me compreso) la migliore rappresentazione del carattere di questa chitarra, amplificata da un Music Man HD (finale a valvole e pre solid state), è stata raggiunta nella celebre registrazione del concerto di Osaka del 1980, dal quale è tratto il doppio live "Just One Night", che immagino tu conosca benissimo...
Beh, per rincorrere quel suono bastano una buona Strato con un set di singlecoil opportunamente scelti e la giusta amplificazione!
Le mani di Clapton, però, non si trovano nemmeno come optional! :laughing:
:laughing: :quotonegalattico:
Io mi son preso una chitarra coi noiseless, semplicemente per avere meno noise :D
Citazione di: Gian.luca il 11 Aprile, 2019, 09:23 AM
Io mi son preso una chitarra coi noiseless, semplicemente per avere meno noise :D
Guarda, io ho suonato per anni coi P100 (P90 noiseless) e adoravo il suono. Non è esattamente il suono dei P90? Poco male, se non vuoi imitare suoni altrui, non è un parametro di riferimento ;D