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Manico in palissandro, acero, ebano ......

Aperto da Max Maz, 05 Ottobre, 2015, 09:36 AM

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Santano


Santano


Se c'è differenza io la quantifico in un 1%


LawHunter

Ripropongo il mio commento fatto sul video.

io di solito sulle mie chitarre una differenza la sento.
non è enorme .....
non è però manco impercettibile o minima.
sensibile direi il termine giusto.

Nel video in questione si sente più decisamente sui puliti.
più sfumata, ma presente, sui suoni più crunchy.

In altri video su YouTube la differenza era più netta anche sui drive.
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

Davids

Questi video sono delle simpatiche curiosità tecniche, ma si rivelano poco utili per la scelta del proprio strumento perchè il legno della tastiera è spesso parte integrante dello strumento stesso.
Avete mai visto una Gibson, una PRS, una Ibanez, una Schecter (quelle originali, non i cloni) con la tastiera in acero?
Non è come configurare una macchina dove puoi scegliere se averla coi sedili in pelle o in tessuto, con la vernice metalizzata oppure opaca.

La scelta acero/palissandro è limitata al mondo Fender, e solo sulle produzioni moderne.
Ad esempio una Strato replica della 1956 prevede sempre la tastiera in acero, mentre una replica della 1962 sarà invariabilmente in palissandro. Stessa cosa con le Telecaster di quelle annate.

Si, l'acero suona più chiaro e il palissandro un pelo piu scuro, ma non credo che il legno della tastiera sia l'elemento determinante per la scelta di una chitarra. Di solito è molto più determinante il radius della tastiera (piatto oppure vintage) e il legno del body (ontano, frassino, tiglio). Parlo ancora di mondo Fender, perchè per le chitarre sopra citate (Giibson, PRS) anche il body è una scelta obbligata, e una Les Paul col body in frassino non è più una Les Paul ma un'altra cosa.





:kingot:

Vu-meter

Citazione di: Santano il 07 Ottobre, 2023, 08:36 PM

Se c'è differenza io la quantifico in un 1%


Io una certa differenza la avverto specie negli accordi clean. Tenendo presente però la catena che viene dopo, già a partire dall'eq dell'ampli (per non parlare degli effetti) non ne terrei personalmente conto.
Sul discorso feeling, lì la cosa diventa ancor più soggettiva, per cui..
A me l'ebano sotto le dita ha dato sensazioni fantastiche, sembrava vellutato tipo pesca. Se mai potessi, lo riprenderei.

P.S.: il pau-ferro non mi piace visivamente, invece..   :yuk:
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



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Santano

Peccato che in molti negozi le chitarre esposte non siano curate e capita molto spesso di trovare manici in palissandro secchi, che necessitano di una passata di nutriente

robland

Concordo abbastanza con Davids sul guardare un progetto nel complesso.
Io ad ogni modo ritengo di notare la differenza tra una tastiera e l'altra, ma non parlo di video: parlo di strumenti imbracciati. A me sembrava già decine di anni fa, quando suonavo solo il basso, di notare la differenza (e comunque non sapevo a cosa imputarla perché non sapevo niente di questi discorsi sui legni e non ne conoscevo nemmeno i nomi). Cercavo di suonare con bassi con tastiera in acero perché mi sembravano più adeguati al mio tipo di sound.

Ma la certezza non ce l'ho e non penso ce l'avrò mai. Certo è che si instaura un feeling con determinati strumenti e pian piano si cerca di capire perché.
Di sicuro non si smette mai di imparare e il divertimento sta anche nel continuare a indagare. In generale, mi fido molto dei progettisti: io sarò sempre un eterno neofita, mentre loro conoscono un'arte da anni e hanno appreso un sapere accumulato da altri professionisti che coi loro strumenti hanno fatto la storia.


Donatello Nahi

Citazione di: Santano il 08 Ottobre, 2023, 01:04 PMPeccato che in molti negozi le chitarre esposte non siano curate e capita molto spesso di trovare manici in palissandro secchi, che necessitano di una passata di nutriente

E magari un set up...a volte,anche imbracciando chitarre costose, viene da storcere il naso...mah

dragon_g

Sono sempre stato convinto che l'unica vera differenza tra acero e palissandro sia il colore  :D

Vu-meter

Citazione di: dragon_g il 09 Ottobre, 2023, 11:39 AMSono sempre stato convinto che l'unica vera differenza tra acero e palissandro sia il colore  :D

Ho visto un'intervista di Leo Fender che diceva che erano passati al palissandro unicamente perché, essendo scuro, camuffava la sporcizia sulle tastiere che, nelle tv anni 50 e 60, veniva esaltata dal bianco e nero.
In sostanza, in tv i chitarristi e i bassisti fenderiani sembravano degli sporcaccioni. :sarcastic:

Per quello fu adottato un legno scuro. Magari poi si accorsero che veniva leggermente modificato anche il suono, non ne ho idea. Ma per vendere, ci si inventa la qualsiasi, come la storia del palettone che la CBS volle sulle Strato, dopo l'acquisizione dell'azienda, che fu giustificata come maggiore sustain, anziché a motivo di una maggiore visibilità del marchio, specie in tv.  :sarcastic:  :lol:  :laughing:
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robland

Sulla storia del palettone, effettivamente Malmsteen sostiene che dia più sustain. Che poi non fosse questo lo scopo è un altro paio di maniche.
Ora, ciò che sente Malmsteen io non lo so e non lo potrò mai sapere, ma sono portato a credere più all'orecchio di chi ha fatto milionate di tour e infinite ore di prove con la chitarra addosso praticamente ovunque, suonando ad ogni volume e in ogni circostanza per decenni, che al mio orecchio o a quello di altri semplici appassionati, visto che gli amatoriali hanno opinioni che fanno tenerezza considerato che poggiano su una pratica davvero ridotta.
Tra l'altro Malmsteen è un rompiscatole terrificante, è fissato coi legni e ha fatto penare i liutai della Fender facendo loro realizzare decine e decine di manici prima di dare l'ok al manico scelto.
Pare si diverta anche a cambiare manici alle sue Strato (prodotti con tastiere sia in acero che in palissandro) per godere delle differenze. Se non ricordo male (ma potrei sbagliarmi) diceva che l'acero è più snappy, che penso si possa tradurre con brillante.
Ma questi sono aneddoti che racconto come curiosità.

Ad ogni modo, se ne parlerà all'infinito o almeno spero, perché quando si smetterà sarà forse solo quando saranno in pochi a suonare la chitarra elettrica.

LawHunter

Sul palettone che dia più massa al fine del sustain lo sostengono:
- Leo Fender almeno come progetto
- Robin Trower
- Malmsteen

Chi lo nega sono gli stessi che negano la differenza tra tastiera in acero ed in palissandro.
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

LawHunter

Citazione di: robland il 09 Ottobre, 2023, 05:59 PMSulla storia del palettone, effettivamente Malmsteen sostiene che dia più sustain. Che poi non fosse questo lo scopo è un altro paio di maniche.
Ora, ciò che sente Malmsteen io non lo so e non lo potrò mai sapere, ma sono portato a credere più all'orecchio di chi ha fatto milionate di tour e infinite ore di prove con la chitarra addosso praticamente ovunque, suonando ad ogni volume e in ogni circostanza per decenni, che al mio orecchio o a quello di altri semplici appassionati, visto che gli amatoriali hanno opinioni che fanno tenerezza considerato che poggiano su una pratica davvero ridotta.
Tra l'altro Malmsteen è un rompiscatole terrificante, è fissato coi legni e ha fatto penare i liutai della Fender facendo loro realizzare decine e decine di manici prima di dare l'ok al manico scelto.
Pare si diverta anche a cambiare manici alle sue Strato (prodotti con tastiere sia in acero che in palissandro) per godere delle differenze. Se non ricordo male (ma potrei sbagliarmi) diceva che l'acero è più snappy, che penso si possa tradurre con brillante.
Ma questi sono aneddoti che racconto come curiosità.

Ad ogni modo, se ne parlerà all'infinito o almeno spero, perché quando si smetterà sarà forse solo quando saranno in pochi a suonare la chitarra elettrica.

Quello che dice Malmsteen sull'acero più snappy è l'essenza della diatriba.
PErsonalmente concordo nella mia limitata esperienza, la differenza io la sento
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.


Santano

Uhh Malmsteen col palettone non l'ho mai visto  :-\

LawHunter

 :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\  :-\
 ???  ???  ???  ???  ???  ???  ???  ???  ???  ???  ???  ???  ???
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

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