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Topic Recenti

La Stratocaster e il jazz

Aperto da Fidelcaster, 22 Gennaio, 2018, 09:47 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

marcpag

Ciao Cold_Nose,
è più una mia intolleranza a certi schemi di alcune culture che senza regole o moduli da seguire non curano
una persona o aiutano una povera anima poiché non è presente nelle dieci regole alle quali devono attenersi
con rigore militaresco.
Non penso che nella vita di un principiante della chitarra, che abbia in animo di suonare due accordi
in stile jazz o una melodia non ci sia qualcuno che gli dica; "regola il tono della chitarra, abbassa un po' il volume,
suona più dolcemente con un volume più alto o con più enfasi se chiudi il volume" etc. ect.....!
O meglio lo capisca da solo.
Io vengo da una generazione dove nulla ti era dato e se chiedevi non avevi risposta.
Mi ricordo ancora un prof. dell'università (ma anche molti sui colleghi) che se chiedevi un parere, un consiglio, un aiuto lui semplicemente non ti rispondeva. Questo ha permesso a me e a molti miei amici di crescere sulle proprie gambe. Ecco perché ho avuto quella reazione vedendo quel video.


Strumentazione: Fender Stratocaster American Standard, Gibson Les Paul Faded 2018, Fender Hot Rod DeVille 212 III,  Zoom G5n.

dr_balfa

Prima o poi imparerò a suonare....


Fidelcaster

Robben Ford che suona un blues? Incredibile!  :laughing:

Scherzo: magnifico.  :reallygood:

La tromba rossa...  :'(
:ditanaso:

Fidelcaster

Wayne Krantz prima che sviluppasse il suo personaliissimo stile, insieme a Leni Stern:

:ditanaso:

Vu-meter

Gran sound, la signora Leni !
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG



Fidelcaster

Wayne più recentemente con Chris Potter: un altro chitarrista!  :sconvolto:
(E la Suhr ha un humbucker al ponte, vabbè...  :firuli:)

:ditanaso:

zap

Ma è il fratello di Harry Potter?
li somiglia pure  ???


Fidelcaster

:ditanaso:


Fidelcaster

Qualcuno forse ricorderà Uffe Steen, grande chitarrista danese, nel video recentemente postato dalla TC Electronics in cui imitava gli effetti elettronici solo con dita e potenziometri della chitarra.



:ditanaso:

Fidelcaster

Citazione
Battezzato con le iniziali dei quattro musicisti che lo compongono, il quartetto BANN schiera Seamus Blake al sax tenore, il chitarrista progressive Oz Noy, israeliano, e l'esperta coppia formata dal contrabbassista Jay Anderson e dal batterista Adam Nussbaum. Mescolando la chitarra fusion di Noy e le improvvisazioni jazz di Blake, sopra la solida ritmica di Anderson e Nussbaum, il loro album d'esordio in studio fissa il sound intrigante e creativo di questo innovativo gruppo fusion-acustico. In attività dal 2007, BANN ha avuto modo di far conoscere il suo particolare blend musicale come ospite di importanti rassegne e jazz club in Francia, Svezia, Finlandia, Germania, e proprio qui il canale satellitare 3Sat ha trasmesso parte del concerto tenuto dal quartetto all'Internationales Jazzfestival Viersen. È abbastanza facile parlare singolarmente dei membri del quartetto: Nussbaum è uno dei più rinomati ed eleganti batteristi della scena jazz fin dalla fine degli anni '70, quando una tournée con il gruppo di John Scofield lo portò successivamente a creare il rinomato trio con Scofield e Steve Swallow; Jay Anderson è contrabbassista molto richiesto da figure che vanno da Paul Bley e Yosuke Yamashita a Michael Brecker, Mike Stern e Lee Konitz, per non dire di alcune delle sue collaborazioni non jazzistiche con Frank Zappa, Tom Waits e perfino Allen Ginsberg; il sassofonista Seamus Blake è una vecchia conoscenza della Jazz Eyes, che infatti ha licenziato il suo primo album dal vivo, il doppio CD Live in Italy, ottenendo ottime critiche in tutto il mondo; Oz Noy è chitarrista Israeliano molto versatile, dal 1996 con base a New York City, capace di coprire jazz, funk, rock, blues e r&b, ha girato in tour e registrato con Jeff Tain Watts e Mike Manieri, senza contare le sue formazioni con i batteristi Anton Fig e Keith Carlock e con i bassisti Will Lee, James Genus e Reggie Washington.

:ditanaso:

Grand Funk

Scusami Fidel, ma proprio non mi piace  :nea: quel suono mi dava " fastidio " specialmente nel solo sul finire del video ( dopo lo slide ) per i miei gusti il suono è troppo sottile e stridente, veramente non lo sopporto quel suond, mentre quando il sax si lanciava negli assoli era una goduria per le mie orecchie, suono tipicamente " JAZZ " ( logicamente per come lo intendo io.....  :etvoila: ) bello, una precisazione, tecnicamente 4 ottimi musicisti, bravissimi  :bravo2:

Fidelcaster

Io invece ultimamente apprezzo molto i chitarristi che nel jazz usano sonorità meno scure/legnose/compresse/liquide e più chiare/metalliche/dinamiche/percussive, da Gabor Szabo a Bill Frisell, da Oz Noy a Julian Lage (sonorità usate naturalmente per veicolare tipi particolari di fraseggio).  :beer:
:ditanaso:


Max Maz

Ancora oggi non capisco cosa siano esattamente la virtù e l'errore (FdA)


marcpag

Infatti, tu dici cosa...... :-\

Citazione di: Fidelcaster il 25 Febbraio, 2018, 09:55 PM
Io invece ultimamente apprezzo molto i chitarristi che nel jazz usano sonorità meno scure/legnose/compresse/liquide e più chiare/metalliche/dinamiche/percussive, da Gabor Szabo a Bill Frisell, da Oz Noy a Julian Lage (sonorità usate naturalmente per veicolare tipi particolari di fraseggio).  :beer:

Io apprezzo moltissimo Julian Lange, perché ha osato, in che senso, nel senso che con una macchinetta si è messo a gareggiare contro le Porsche e le Ferrari del Jazz.
E' arrivato primo? Per me si, ma comunque per i cultori del Jazz di sicuro è arrivato secondo se non terzo.

Quello che ha provato Grand Funk l'ho provato spesse volte anche io vedendo altri chitarristi suonare strumenti non consoni ai dogmi sonori di quel genere.
Ma secondo voi il problema è lo strumento o il musicista che lo ha in mano?

Strumentazione: Fender Stratocaster American Standard, Gibson Les Paul Faded 2018, Fender Hot Rod DeVille 212 III,  Zoom G5n.

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