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Strumenti Musicali => Chitarra Elettrica => Discussione aperta da: Vu-meter il 22 Gennaio, 2016, 01:43 PM

Titolo: La storia dei diritti legali di Fender sulle forme dei suoi strumenti
Inserito da: Vu-meter il 22 Gennaio, 2016, 01:43 PM
(https://m.media-amazon.com/images/I/71WK+EjNQ2L._UF1000,1000_QL80_.jpg)


Incuriosito da qualcosa che so da sempre, ma non nel dettaglio, mi sono messo a spulciare e ricercare la tanto famigerata storia sul diritto di riproduzione delle chitarre di casa Fender; ecco cosa ho scoperto ( o meglio, ho letto in giro ) :

A suo tempo il Sig. Leo Fender depositò la forma delle sue chitarre (paletta, forma del corpo, elettronica, hardware) , ma tale brevetto scadde a suo tempo ( all'epoca del deposito la durata negli USA era di 17 anni ).
In teoria quindi, ipotizzando che il deposito fosse stato fatto intorno al 1953 o 1954, tale brevetto scadde dunque intorno al 1970-1971. Più tardi la legge sui brevetti avrebbe portato i termini a 20 anni, ma solo per le domande effettuate dopo il 1995, per cui Fender come marchio non potè beneficiarne.

Il marchio Fender fu poi venduto dal Sig. Leo alla CBS ( non saprei dire quando, ma non è importante per la storia in questione ) e pare che Leo, per poter continuare a produrre i suoi lavori con un altro marchio ( il ben noto G&L ), si accordò con CBS affinchè non fosse rinnovato alcun brevetto ( che a rigor di logica Leo avrebbe dovuto vendere a CBS e dare a loro l'esclusiva dei progetti ) sulla forma degli strumenti, nè sul resto e rimasero d'accordo di distinguere le produzioni Fender da quelle G&L con l'uso di palette differenti, le cui forme rimasero le uniche protette dal nuovo brevetto e che se non erro, lo sono tutt'ora.

Forme del corpo, elettronica, meccaniche, ponti, ecc... sono dunque di pubblico dominio e chiunque può produrre tali forme o progetti, mentre per le palette resta vivo tutt'ora ( credo ) il brevetto sulle forme per cui ogni produttore le crea leggermente diverse ( anche se alla fine, spesso somigliano alle originali ).

Più tardi ( di recente è stata risolta la questione dalla giustizia americana (http://ttabvue.uspto.gov/ttabvue/v?pno=91161403&pty=OPP&eno=246) )  la Fender cercò di ri-prendersi i diritti anche sul resto, ma visto che oramai sono passati anni dalla scadenza del primo brevetto e considerato che oramai la produzione mondiale ha agito per anni gettando sul mercato milioni di copie delle produzioni Fender e tenuto conto infine che tali forme sono divenute delle icone vere e proprie di chitarra elettrica a livello mondiale, la giustizia americana avrebbe rigettato la cosa e dunque, chiunque potrà produrre chitarre elettriche con tali forme, circuiti, ecc..
Naturalmente Fender ha avuto come controparte produttori di tutto il mondo come Warmoth, WD, Tom Anderson, John Suhr, e molti altri che si erano aggregati per chiedere a gran voce di continuare a lavorare liberamente.

Se ho detto inesattezze, se qualcuno ne sa di più o meglio o se volete partecipare dicendo la vostra, a me fa solo piacere .  :abbraccio:
Titolo: Re:La storia dei diritti legali di Fender sulle forme dei suoi strumenti
Inserito da: CalegaR1 il 22 Gennaio, 2016, 01:45 PM
sarebbe interessante vedere come agì anche la controparte gibson...

citò in giudizio PRS per la SC e fece dismettere la produzione di alcune copie...

bel topic Vu  :fan:
Titolo: Re:La storia dei diritti legali di Fender sulle forme dei suoi strumenti
Inserito da: Max Maz il 22 Gennaio, 2016, 01:56 PM
Attendiamo chi puo' aiutarci.  ::)
Titolo: Re:La storia dei diritti legali di Fender sulle forme dei suoi strumenti
Inserito da: Elliott il 25 Aprile, 2016, 08:48 PM
 :goodpost:

Mi sono sempre posto delle domande sulla questione  :reallygood: