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La RED SPECIAL, tutto sulla chitarra di Brian May

Aperto da Pensionato, 26 Maggio, 2019, 05:11 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Bedrock

Citazione di: johnny il 27 Maggio, 2019, 06:26 PM
Sentite la grandezza di questa chitarra, le mille sfumature che Brian riesce a tirare fuori dalla sua Red Special, sembra di sentire un'orchestra più che una chitarra. Di solito quando si isola una traccia di chitarra la prima cosa che si dice al suo ascolto è: "mi sembra che manchi qualcosa, mi sembra vuota..", o comunque non ti "prende".
Provate a dire ciò dopo aver ascoltato la traccia di Brian in One Vision.



Senza dubbio questa è una delle migliori chitarre della storia, e per fortuna Brian non ha venduto il suo progetto a nessun grande marchio.

Premessa dovuta: io sono un malato dei Queen e trovo zio Brian uno dei più espressivi chitarristi della storia.... per me basta il piccolo intervento su lazy on the sunday afternoon, tanto per citare un frammento strumentale ignorato dai più ma pieno di una genialità unica e diversa dal coro.
Mi ricordo ancora oggi quando a 12 anni entrai da Discoland a Baldo degli Ubaldi a comprare Live Magic, il mio primo CD.
Ricordo la settimana di lutto quando morì LUI, vestii solo di nero e ascoltai ininterrottamente i Queen dalla mattina alla sera.
Non sono razionale quando ci sono loro di mezzo, mi sono sempre rifiutato di fare loro cover con tutti i gruppi con cui ho suonato, per me non si toccano, si ascoltano godendo come ricci e basta.

Premesso questo, lo strumento di Brian se lo suonasse Brian.
Ne ho provate 2 o 3 repliche, una anche molto costosa, e onestamente non ci trovo nulla di Special, solo un po' di Red.
Dallo switch dei pickup scomodissimo, al ponte nella versione originale, alle sonorità di quei pickup, all'ergonomia generale.
E' uno strumento che va ascoltato nelle mani dei suo ideatore, e che va preso per quello che è, una chitarra particolare che ai più, nonostante l'amore viscerale per i Queen, facilmente darà delusioni.
Non basta un treble booster, i six pence e un Vox AC 30, che non suonava praticamente mai in studio ma solo dal vivo, per le registrazioni usava un piccolo transistor fatto da Roger Taylor che riusciva a portare alla saturazione a volumi molto contenuti.
La storia della costruzione di quella chitarra la lessi che ero ragazzino e mi ha sempre affascinato, è quasi poetica, e quello strumento nelle mani giuste ha segnato i gli anni della mia giovinezza e adolescenza, e oggi i Queen sono rimasti forse gli unici di quei miei tempi che ascolto ancora volentieri.
Ma sta benissimo in mano sua, e nelle cover band dei Queen che provano grottescamente a ricrearne le sonorità... anche se rabbrividisco solo al pensiero :|

Elliott

È comunque uno che ha fatto di tutto per emulare il suono di Rory Gallagher senza farcela  ;D

Per fortuna aggiungerei. Per fortuna ha capito di essere un grande chitartista ed ha deciso, come tutti i grandi chitarristi che suonano in una band, di mettersi al servizio del contesto. Anche perché,  l'era dura riuscire ad essere il catalizzatore quando hai un Freddie in squadra


Bedrock

May non è un virtuoso, non lo è mai stato.
E' sempre stato uno scrittore di canzoni e di parti, e lo senti già da Queen come incastra le sue linee.
Io tra l'altro lo trovo uno chitarrista ritmico straordinario, le parti hanno un ritmo tremendo e sono anche quelle estremamente liriche.
Ancora oggi lo trovo di una originalità incredibile, una voce per timbro ma soprattutto per note e per incastro nel tessuto del pezzo immediatamente riconoscibile.
Molti dei suoi soli sono "estensioni" delle melodie dei brani.
Vorrei citare un pezzo ma non ci riesco, me ne vengono in mente mille  :D
Per May cambierei alcune mie convinzioni :| :| :|
No, con lui di mezzo non sono sereno :|

BlackStrat

Citazione di: johnny il 27 Maggio, 2019, 06:26 PM
Sentite la grandezza di questa chitarra, le mille sfumature che Brian riesce a tirare fuori dalla sua Red Special, sembra di sentire un'orchestra più che una chitarra. Di solito quando si isola una traccia di chitarra la prima cosa che si dice al suo ascolto è: "mi sembra che manchi qualcosa, mi sembra vuota..", o comunque non ti "prende".
Provate a dire ciò dopo aver ascoltato la traccia di Brian in One Vision.

Senza dubbio questa è una delle migliori chitarre della storia, e per fortuna Brian non ha venduto il suo progetto a nessun grande marchio.

Lo stesso vale per molte altre sue tracce.
Questa ad esempio è Killer Queen, e a parte il suono che è straordinario, sono apprezzabili le sovraincisioni realizzate da Brian, che nella versione completa non si apprezzano perchè nascoste da basso e batteria, ma che qui vengon fuori in tutte le loro sfumature

Killer Queen - Guitar Track - YouTube


Citazione di: Gian.luca il 28 Maggio, 2019, 09:05 AM
Premessa dovuta: io sono un malato dei Queen e trovo zio Brian uno dei più espressivi chitarristi della storia....
.........
Non basta un treble booster, i six pence e un Vox AC 30, che non suonava praticamente mai in studio ma solo dal vivo, per le registrazioni usava un piccolo transistor fatto da Roger Taylor che riusciva a portare alla saturazione a volumi molto contenuti.

Per uno che si definisce "malato dei Queen", uno scivolone del genere è imperdonabile  :laughing:
L'ampli di cui parli è stato costruito da John Deacon, da cui il nome Deacy Amp.
E' un piccolo ampli a transistor realizzato da John con parti di scarto prese letteralmente dal bidone della spazzatura. John studiava Ing. Elettronica, e trovando quella board ha deciso di prenderla, ispezionarla fino a capire che proveniva da una radio o un mangiacassette a batteria. Ci ha aggiunto uno speaker preso da un altoparlante hifi, e il resto è storia.

KAT produce una replica del Deacy Amp, che lo scorso anno stavo per comprare visto che cercavo un ampli piccolo e di basso wattaggio da 1-5W massimo, ma purtroppo è andato fuori produzione
Deacy Amp replica. Now Discontinued

Hanno rilasciato tutto il progetto, completo di PCB, assemblaggio del cabinet, ecc... se non fossi un ignorante del saldatore e del DIY, mi ci sarei messo
KAT Project Deacy-Style Amplifier Unit


La buona notizia, se cercate quel suono, è che un piccolo produttore italiano realizza la replica a un prezzo ragionevolissimo (189€)
http://colomboaudioelectronics.weebly.com/mrdeaky.html
Un treble booster e siete già a cavallo. Il resto dovete mettercelo voi e le vostre manine  ;D

Bedrock

Citazione di: BlackStrat il 28 Maggio, 2019, 10:38 AM
Citazione di: johnny il 27 Maggio, 2019, 06:26 PM
Sentite la grandezza di questa chitarra, le mille sfumature che Brian riesce a tirare fuori dalla sua Red Special, sembra di sentire un'orchestra più che una chitarra. Di solito quando si isola una traccia di chitarra la prima cosa che si dice al suo ascolto è: "mi sembra che manchi qualcosa, mi sembra vuota..", o comunque non ti "prende".
Provate a dire ciò dopo aver ascoltato la traccia di Brian in One Vision.

Senza dubbio questa è una delle migliori chitarre della storia, e per fortuna Brian non ha venduto il suo progetto a nessun grande marchio.

Lo stesso vale per molte altre sue tracce.
Questa ad esempio è Killer Queen, e a parte il suono che è straordinario, sono apprezzabili le sovraincisioni realizzate da Brian, che nella versione completa non si apprezzano perchè nascoste da basso e batteria, ma che qui vengon fuori in tutte le loro sfumature

Killer Queen - Guitar Track - YouTube


Citazione di: Gian.luca il 28 Maggio, 2019, 09:05 AM
Premessa dovuta: io sono un malato dei Queen e trovo zio Brian uno dei più espressivi chitarristi della storia....
.........
Non basta un treble booster, i six pence e un Vox AC 30, che non suonava praticamente mai in studio ma solo dal vivo, per le registrazioni usava un piccolo transistor fatto da Roger Taylor che riusciva a portare alla saturazione a volumi molto contenuti.

Per uno che si definisce "malato dei Queen", uno scivolone del genere è imperdonabile  :laughing:
L'ampli di cui parli è stato costruito da John Deacon, da cui il nome Deacy Amp.
E' un piccolo ampli a transistor realizzato da John con parti di scarto prese letteralmente dal bidone della spazzatura. John studiava Ing. Elettronica, e trovando quella board ha deciso di prenderla, ispezionarla fino a capire che proveniva da una radio o un mangiacassette a batteria. Ci ha aggiunto uno speaker preso da un altoparlante hifi, e il resto è storia.

KAT produce una replica del Deacy Amp, che lo scorso anno stavo per comprare visto che cercavo un ampli piccolo e di basso wattaggio da 1-5W massimo, ma purtroppo è andato fuori produzione
Deacy Amp replica. Now Discontinued

Hanno rilasciato tutto il progetto, completo di PCB, assemblaggio del cabinet, ecc... se non fossi un ignorante del saldatore e del DIY, mi ci sarei messo
KAT Project Deacy-Style Amplifier Unit


La buona notizia, se cercate quel suono, è che un piccolo produttore italiano realizza la replica a un prezzo ragionevolissimo (189€)
http://colomboaudioelectronics.weebly.com/mrdeaky.html

Un treble booster e siete già a cavallo. Il resto dovete mettercelo voi e le vostre manine  ;D

Reminiscenze dei miei 14 anni... ne son passati 30 ci può stare  :D

BlackStrat

Spulciando nei vecchi post ho scoperto un'alternativa più commerciale, prodotta da Vox
Vox VBM1: una breve recensione. - Amplificatori -

E a sentirlo non suona male




Se vi state chiedendo come fare a riprodurre quel suono non avendo nè la Red Special, nè un Deacy Amp, nè un AC30 a cui tirare il collo fino a portarlo in saturazione, la risposta è quella di usare qualcosa che "filtri" le frequenze della chitarra.
Se avete un wahwah, provate ad aprirlo leggermente fino a quando ottenete un suono leggermente nasale e lasciatelo così in posizione fissa. Se lo abbinate a un treble booster, oppure ad un fuzz al germanio (qualcosa in stile tonebender, tanto per intenderci), dovreste arrivare ad un discreto risultato.
Quelli economici come il mio hanno la campanatura fissa, ma se ci avete speso qualche soldino in più di me, probabilmente avrete per le mani un wahwah che vi consente di variare la larghezza della banda (Q). Dunlop 535Q e CAE MC-404 sono i primi che mi vengono in mente, ma qualunque wahwah >150€ offre questa possibilità.
Giocate anche con il potenziometro del Q per isolare una banda più o meno stretta di frequenze, e se non avete il treble booster e quindi siete costretti a usare un fuzz, state attenti perchè fuzz e wahwah spesso fanno a pugni (questione di impedenze in ingresso e in uscita)
Fate una prova per capire se è meglio tenere il fuzz prima del wahwah, o viceversa.

In questo modo non fate altro che simulare il comportamento sia della RedSpecial, che avendo la possibilità di mandare i PU fuori fase, filtra ed enfatizza alcune frequenze ben precise, sia il comportamento del Deacy Amp, che avendo uno speaker da 6" e per di più proveniente da un altoparlante hifi, ha una risposta in frequenza molto più stretta di quella di un cassa per chitarra con speaker da 12".

Se state registrando, potete sperimentare anche con dei filtri aggiuntivi, da sovrappore al wahwah.
KVR: EngineersFilter by rs-met - Filter VST Plugin
E se come me fate dual-tracking, pannando una traccia a destra e una a sinistra, potete filtrare le due tracce in modo diverso, in modo da dare l'illusione di due chitarre che suonano su due ampli diversi

Cris Valk

Ho appena visto un video di un fonico che seguo e stimo tantissimo,e guarda caso recensisce proprio questa chitarra (la replica commerciale ovviamente).
E la cosa che mi piace di piu' è che ti spiega tutte le potenzialità sonore dello strumento (anche se tutto in distorsione :laughing: ),infatti non sapevo dell'esistenza del Zero Fret e quei 6 switch non sono piu' un mistero ::)

Sometimes I wish I'd never been born at all...

 


Santano

Complice una biografia di Freddie ho rispolverato un po' di live dei Queen, e mi sono sempre chiesto: se May era l'unico chitarrista chi faceva le parti ritmiche quando lui iniziava gli assoli? Usava un loop, registrazioni già fatte, multitraccia, cosa?
Il libro dice che sceglievano lunghi assoli di alcuni brani durante i quali Freddie cambiava l'abito di scena. E diverse volte non fece in tempo a tornare in scena "la cosa metteva la band a disagio perché non c'era modo di rimediare". Questa affermazione mi fa pensare che i Queen non potevano improvvisare a piacimento perché forse c'erano brani che partivano con basi preregistrate. Così quando Brian finiva l'assolo i quattro dovevano per forza coordinarsi per continuare il pezzo. E in effetti sulle canzoni più strutturate io ci sento più chitarre sotto nei live.
Mi piacerebbe capirci di più

Bedrock

Citazione di: Santano il 05 Marzo, 2020, 03:48 PM
Complice una biografia di Freddie ho rispolverato un po' di live dei Queen, e mi sono sempre chiesto: se May era l'unico chitarrista chi faceva le parti ritmiche quando lui iniziava gli assoli? Usava un loop, registrazioni già fatte, multitraccia, cosa?
Il libro dice che sceglievano lunghi assoli di alcuni brani durante i quali Freddie cambiava l'abito di scena. E diverse volte non fece in tempo a tornare in scena "la cosa metteva la band a disagio perché non c'era modo di rimediare". Questa affermazione mi fa pensare che i Queen non potevano improvvisare a piacimento perché forse c'erano brani che partivano con basi preregistrate. Così quando Brian finiva l'assolo i quattro dovevano per forza coordinarsi per continuare il pezzo. E in effetti sulle canzoni più strutturate io ci sento più chitarre sotto nei live.
Mi piacerebbe capirci di più

Nei live più recenti c'è un altri musicista, non ricordo il nome, che suona nel retropalco chitarra e tastiere ed era solito uscire e farsi vedere nella parte di Hammer To Fall.
In Live Killer dovrei rimetterci l'orecchio, mi pare siano solo loro quattro, ma non ci giurerei è tanto che non lo rimetto su.

Santano

Il musicista nascosto non me lo aspettavo, infatti non avevo preso in considerazione l'ipotesi nel mio intervento. Non so se mi sento più sorpreso o più deluso.

Bedrock

Citazione di: Santano il 05 Marzo, 2020, 08:57 PM
Il musicista nascosto non me lo aspettavo, infatti non avevo preso in considerazione l'ipotesi nel mio intervento. Non so se mi sento più sorpreso o più deluso.

Meglio un campione?  ???

hammer to fall live - Bing video

Santano

Quindi uno andava al concerto sapendo che c'era un secondo chitarrista invisibile fino all'ultimo?
Ma perché?

Bedrock

 ??? ??? ???
Ma il problema Santano dove sta?
Nei loro album, come in tanti altri, il suond viene fuori da strati e strati di arrangiamenti, fatti di molti strumenti a partire dagli anni 80, prima nessun sintetizzatore.
In alcune parti è evidente che hanno usato altri musicisti, non un chitarrista perchè si sentono distintamente parti di tastiere e se ricordo è lo stesso tizio che suona l'uno e l'altro.
Sono passati 30/40 anni da quei concerti, probabilmente non si sono fidati dei campioni, un musicista vero anzi che registrazioni.

Il problema è che era dietro le quinte? Ma vado a vedere i Queen  ::)
Se invece vogliamo fare i puristi sentiti live killer che mi pare non ci sia nessuno che li supporta, solo qualche campione qui e li  :etvoila:


johnny

Citazione di: Gian.luca il 05 Marzo, 2020, 04:01 PM
Citazione di: Santano il 05 Marzo, 2020, 03:48 PM
Complice una biografia di Freddie ho rispolverato un po' di live dei Queen, e mi sono sempre chiesto: se May era l'unico chitarrista chi faceva le parti ritmiche quando lui iniziava gli assoli? Usava un loop, registrazioni già fatte, multitraccia, cosa?
Il libro dice che sceglievano lunghi assoli di alcuni brani durante i quali Freddie cambiava l'abito di scena. E diverse volte non fece in tempo a tornare in scena "la cosa metteva la band a disagio perché non c'era modo di rimediare". Questa affermazione mi fa pensare che i Queen non potevano improvvisare a piacimento perché forse c'erano brani che partivano con basi preregistrate. Così quando Brian finiva l'assolo i quattro dovevano per forza coordinarsi per continuare il pezzo. E in effetti sulle canzoni più strutturate io ci sento più chitarre sotto nei live.
Mi piacerebbe capirci di più

Nei live più recenti c'è un altri musicista, non ricordo il nome, che suona nel retropalco chitarra e tastiere ed era solito uscire e farsi vedere nella parte di Hammer To Fall.
In Live Killer dovrei rimetterci l'orecchio, mi pare siano solo loro quattro, ma non ci giurerei è tanto che non lo rimetto su.

C'è sempre stato e si vede pure nei video. Anni fa era Spike Edney. Ma non ha mai suonato di "nascosto". Suonava tastiera, chitarra e pianoforte, si vede nei video. Ma quando non era presente sul palco significa che erano solo loro 4 a suonare.
"Home is in here [toccando le tempie]. Where you live is just a geographical preference." Lemmy Kilmister.


Bedrock

Tanti live che ho visto ci sono delle tastiere e lui non si vede, o forse non é mai inquadrato.
Di solito il pezzo con cui condivideva il palco era l'intro del solo di hammer to fall.
Purtroppo mi riferisco solo ai filmati che ho trovato in giro, non li ho mai visti live.

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