Le origini del progetto della Les Paul ( Lester William Polfus ) risalgono agli anni '40, inizialmente il progetto fù respinto ( 1946 ) da Maurice H. Berlin che congedò Les Paul con questa frase " Il ragazzo con il manico di scopa ".
Nel 1950 entrò a far parte dello staff dirigenziale dell' azienda Ted Mc Carty che riprese in considerazione il progetto presentato da Les Paul ( 1951 ) insieme al suo team lavoro' sul progetto e nel 1952 la Les Paul entrò in produzione.
La prima Les Paul aveva la finitura oro ( Gold Top ) i pick up erano dei bobina singola, l' attaccacorde era trapeizodale, nel 1954 fu' sostituito con il ponte " Stud Talpiece " che fungeva da attacorde e ponticello, poi successivamente fù suddiviso tra il ponte " Tune o Matic " e attacorde separato, con questa configurazione diventerà la mitica Les Paul Standard.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi63.tinypic.com%2F18elg2.jpg&hash=bd241f797e579357e29c89ffa0f009d29f9d76ed)
Sappiamo tutti con che materiali è costruita la Les Paul, perciò citerò solo i modelli più significativi in ordine cronologico, e spiegherò qualche dettaglio di ognuno.
1954 : Viene introdotta la Custom come modello top della serie, infatti è uno strumento molto curato e rifinito, triplo filetto nei binding intorno tutta la chitarra, segnatasti in madreperla sulla tastiera in ebano e il logo della paletta, le parti metalliche sono dorate, le meccaniche sono le ottime Shaller, inizialmente i pick up erano a bobina singola, nel 1957 furono montati gli humbucker, nel 1960 fu dotata di ben tre pick up.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi66.tinypic.com%2F5cqcj.jpg&hash=1641e9849158a995a367df644791d1580db7c154)
Nel 1955 viene presentata la Les Paul Special, che montava pick up a bobina singola, era una di chitarra di prima fascia " economica " infatti era quasi priva di finiture, nel 1959 fù presentata la versione a doppia spalla mancante.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi68.tinypic.com%2F1zox1f7.jpg&hash=4dff443158b82def9ee7451299f9f91113f23d38)
1969 : Viene introdotta la Les Paul De Luxe, praticamente una Standard con due pick up mini humbucking, la timbrica è più chiara e brillante rispetto alla Standard, ma la sonorità conferita dai magneti fà si che la chitarra risulti più versatile della Standard, e per questo incontra i favori del publico, ottenedo un ottimo successo di vendite.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi63.tinypic.com%2Fw015k4.jpg&hash=42aff658e81293cfbbaf87d6c9f3ae10ef25edf0)
A fine 1978 viene presentata la Les Paul Artist ( ho avuto il piacere di suonare con questa chitarra ) di base è una Custom, ma la particolarità di questa chitarra è l' elettronica attiva, infatti è l' unica chitarra Les Paul con tale circuitizazione, comunque la chitarra poteva suonare anche passiva, ad inizio 1982 fù sospesa la produzione.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi64.tinypic.com%2F33bpwdi.jpg&hash=c888707c335d54ccbf001115757c038b9c6e70b3)
Nel 1983 viene introdotta la Les Paul Studio, chitarra estremamente semplice ma efficace, montava due humbucking, la Studio è stata creata ( come dice il nome stesso ) per il chitarrista che lavora in studio di registarzione dove non servono tanti fronzoli ma tanta sostanza, così si hanno le sonorità Gibson Les Paul ad un prezzo accessibile.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi65.tinypic.com%2Fbg34gp.jpg&hash=5bb9b3eb1a561ac91d8691cc10fd900a843dec9a)
Nel 1984 avviene un episodio storico, l' azienda si trasferisce nella città di Nashiville, e abbandona la fabrica di Kalamazoo ( ceduta alla The Heritage, questa è un' altra storia..... ) la produzione prosegue fino ai giorni nostri con i modelli " classici " e appunto sul finire degli anni '80 viene prodotta la Classic ( la mia chitarra ) che altro non è che la replica della Standard del 1960 con i magneti ceramici anzichè in alnico, con un segnale di uscita più potente.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi68.tinypic.com%2F16899g3.jpg&hash=5148dfb3a5ff85587fb0095b91fa562643bbce39)
Attualmente le Les Paul sono fabricate negli stabilimenti di Nashville, mentre i modelli della serie Historic sono costruiti nella fabrica di Menphis.
Come avrete notato non ho segnalato i modelli a serie limitata ( iniziata nel 1970 ) le Signature ( che sono tante ) e altri modelli meno interessanti di quelli citati, ma la storia della chitarra è importante e il topic sarebbe diventato troppo grande e pesante, magari in futuro parleremo di queste.
Mi fermo quì, vi ho parlato della Les Paul di ieri, perchè d' accordo con Sauro lui vi parlerà delle Les Paul di oggi, dove lui sicuramente è più preparato di me.
Spero di non avervi annoiato con questa " breve " storia della mitica Gibson Les Paul.
:hi:
:bravo2: E bravo il Grand Funk. :bravo2:
Molto interessante e ben fatto :thanks:
Mi permetto una precisazione sulla Studio. In realtà la versione in oggetto nasce con intenzioni diverse da quelle indicate nel presente topic. Infatti Studio in inglese si riferisce proprio allo studio di registrazione. Studio appunto perché la chitarra sarebbe stata destinata ad un impiego in studio dove, si può tranquillamente fare a meno dell'estetica; l'intenzione iniziale è quella di avere una standard ad un costo ridotto grazie proprio ad un allestimento dozzinale.
Molto interessante, GF !! :bravo2:
Per quelli come me, storicamente ignoranti, è sempre molto affascinante scoprire cose come queste.
:thanks:
Esiste una piccola storia dietro la Les Paul Deluxe :)
La Deluxe altre non è che la "storica" LP con i P90, quando i chitarristi ebbero a preferire gli humbucker Gibson aveva ancora a magazzino una buona quantità di body gold top p90, per non perdere tempo in un re-routing con conseguente danneggiamento della vernice...si inventò la Deluxe con mini-humbucker! :cheer:
Citazione di: Elliott il 27 Novembre, 2016, 08:50 PM
Molto interessante e ben fatto :thanks:
Mi permetto una precisazione sulla Studio. In realtà la versione in oggetto nasce con intenzioni diverse da quelle indicate nel presente topic. Infatti Studio in inglese si riferisce proprio allo studio di registrazione. Studio appunto perché la chitarra sarebbe stata destinata ad un impiego in studio dove, si può tranquillamente fare a meno dell'estetica; l'intenzione iniziale è quella di avere una standard ad un costo ridotto grazie proprio ad un allestimento dozzinale.
Grazie Elliott :thanks:
Sicuramente è cosi come dici tu, i miei testi non citano questa cosa, il mio libro " la chitarra Gibson Les Paul " cita tre modelli nati proprio per le incisioni in sala di registrazione e sono : la Les Paul Professional, la Personal, poi entarmbi sostituite dalla Recording, la pecularietà di queste chitarre era la bassa impedenza dei pick up, l' intezione era quella di avvicinare il suono della chitarra all' alta fedeltà, con un raffinato controllo dei suoni.
In effetti in studio di registrazione i risultati furono ottimi, ma per l' esucuzione dal vivo l 'aggressività non stava al pari delle altre Les Paul, si perdeva l' attacco e altro, che in un contesto live era molto rilevante.
Citazione di: Vu-meter il 27 Novembre, 2016, 09:01 PM
Molto interessante, GF !! :bravo2:
Per quelli come me, storicamente ignoranti, è sempre molto affascinante scoprire cose come queste.
:thanks:
Grazie Vu :thanks:
Io invece sono sempre stato interessato alla storia dei marchi, mi è sempre piaciuto leggere e acculturarmi sulla materia ::)
@ Calega, non sapevo di questa cosa, ( i miei testi non citano la cosa ) e pensare che è stata una delle Les Paul più vendute :etvoila:
@ Max, Grazie dei complimenti :thanks:
Un abbraccio a tutti :grouphug:
Bravo Mauro! :bravo2:
Ben fatto Grand Funk.
Confermo che sul "Les Paul Guitar Book" di Tony Bacon, la storia della Studio rispecchia quanto detto da Elliott.
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi1290.photobucket.com%2Falbums%2Fb529%2Frggianfranco%2FIMG_1455_zpsjr5h8saa.jpg&hash=2657f1e4e8a0579d67f8baa4555c15bca27e1fc9) (http://s1290.photobucket.com/user/rggianfranco/media/IMG_1455_zpsjr5h8saa.jpg.html)
Bene GF....passiamo alle foto storiche....questa è del 1978.
Citazione di: Moreno Viola il 28 Novembre, 2016, 12:30 AM
Ben fatto Grand Funk.
Confermo che sul "Les Paul Guitar Book" di Tony Bacon, la storia della Studio rispecchia quanto detto da Elliott.
Grazie Moreno :thanks:
Ho sbagliato " Studio "..... :laughing: avevo letto qualcosa anni fà o mi avevano detto qualcosa a riguardo, evidentemente ho interpretato erroneamente, il libro che citi è in inglese, o è tradotto in italiano ?
@ Cris e Gianfranco
Grazie anche a voi :thanks:
Citazione di: Grand Funk il 28 Novembre, 2016, 08:08 AM
... il libro che citi è in inglese, o è tradotto in italiano ?
Il mio è in inglese, ma credo si trovi anche in italiano.
Purtroppo sembra di no...... :'( ho fatto una veloce ricerca, sembra si trovi solo nella lingua originale, e purtroppo non conosco la lingua, ari..... :'(
Citazione di: rggianfranco il 28 Novembre, 2016, 07:20 AM
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi1290.photobucket.com%2Falbums%2Fb529%2Frggianfranco%2FIMG_1455_zpsjr5h8saa.jpg&hash=2657f1e4e8a0579d67f8baa4555c15bca27e1fc9) (http://s1290.photobucket.com/user/rggianfranco/media/IMG_1455_zpsjr5h8saa.jpg.html)
Bene GF....passiamo alle foto storiche....questa è del 1978.
...eh beh...con questa al collo,suonerei a mezz'aria...minimo 30 cm. da terra,levitando.La Polfus nera mi fà impazzire :sbavv: :sconvolto:
Citazione di: Grand Funk il 28 Novembre, 2016, 11:16 AM
Purtroppo sembra di no...... :'( ho fatto una veloce ricerca, sembra si trovi solo nella lingua originale, e purtroppo non conosco la lingua, ari..... :'(
Hai ragione. Onestamente pensavo che li avessero tradotti. :sorry:
Citazione di: Moreno Viola il 28 Novembre, 2016, 02:23 PM
Citazione di: Grand Funk il 28 Novembre, 2016, 11:16 AM
Purtroppo sembra di no...... :'( ho fatto una veloce ricerca, sembra si trovi solo nella lingua originale, e purtroppo non conosco la lingua, ari..... :'(
Hai ragione. Onestamente pensavo che li avessero tradotti. :sorry:
Non è mica colpa tua ? :etvoila:
@ Elliott e Moreno, ho corretto il post sulla Les Paul Studio, :thanks:
Citazione di: zap il 28 Novembre, 2016, 01:37 PM
Citazione di: rggianfranco il 28 Novembre, 2016, 07:20 AM
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi1290.photobucket.com%2Falbums%2Fb529%2Frggianfranco%2FIMG_1455_zpsjr5h8saa.jpg&hash=2657f1e4e8a0579d67f8baa4555c15bca27e1fc9) (http://s1290.photobucket.com/user/rggianfranco/media/IMG_1455_zpsjr5h8saa.jpg.html)
Bene GF....passiamo alle foto storiche....questa è del 1978.
...eh beh...con questa al collo,suonerei a mezz'aria...minimo 30 cm. da terra,levitando.La Polfus nera mi fà impazzire :sbavv: :sconvolto:
Mi sa che per il prossimo anno una di queste la prendo.....visto che è di un mio amico ....quando deciderò porto anche lui......sai vanno dai 2500 al 3000 e deve suonare come questa.....guarda a provarla ti da un qualche cosa di indecifrabile....ti fa tornare nel passato presente.
Tra le altre cose è interessante notare che inizialmente il montaggio delle corde era concepito con la tecnica del wrap around (al tune-o-matic) :
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi00.i.aliimg.com%2Fwsphoto%2Fv0%2F1979388496_1%2FGIBSON-LES-PAUL-GUITAR-POSTER-US-Patent-diy-wall-art-retro-customized-pattern-Poster-large-unique.jpg&hash=79c82ba7799112537d62e08155fa2144428ead3a)
Citazione di: Cold_Nose il 29 Novembre, 2016, 01:45 AM
Tra le altre cose è interessante notare che inizialmente il montaggio delle corde era concepito con la tecnica del wrap around (al tune-o-matic) :
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi00.i.aliimg.com%2Fwsphoto%2Fv0%2F1979388496_1%2FGIBSON-LES-PAUL-GUITAR-POSTER-US-Patent-diy-wall-art-retro-customized-pattern-Poster-large-unique.jpg&hash=79c82ba7799112537d62e08155fa2144428ead3a)
Che tipo di pro e contro ha questo sistema ?
Quella in figura è la prima versione di wrap-around,non c'era neanche la regolazione singola per ogni selletta,ma semplicimente si inclinava il ponte tramite due viti.
Ora invece si usa il ponte per regolare l'intonazione e le corde montate in wrap-around intorno alla cordiera o tail-piece che dir si voglia.
Pro e contro a livello di suono,non saprei...ma di sicuro si evità che le corde facciano curve troppo strozzate,con il rischio che si rompano.
Oppure,si dice che le corde diventino più morbide sulla tastiera,però...si perde sustain :facepalm2: :etvoila:
Mah...sarebbe da provare.
Ti dirò Vu, siamo nel - consueto - territorio mitologico. Zap ha già riassunto il succo della questione :
- riduzione dell'angolo di rottura delle corde
- bending facilitati
- corde maggiormente a contatto col corpo => maggior sustain & risonanza del corpo
Questi i "pro" ; non mi pare ci siano "contro" riscontrabili.
A questo link c'è un testo (in inglese) che spiega l'idea del perché usare quel metodo : http://books.google.it/books?id=PbhJAgAAQBAJ&pg=PT305&lpg=PT305&dq=%22The+Early+Years+of+the+Les+Paul+Legacy%22+Robb+Lawrence+string+method&source=bl&ots=pC7AOH1dpI&sig=vulIDziC_miG2EGah_HGMQbAVHE&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwislY-Pzc7QAhUJ2hoKHXxAC10Q6AEIMDAC#v=onepage&q=%22The%20Early%20Years%20of%20the%20Les%20Paul%20Legacy%22%20Robb%20Lawrence%20string%20method&f=false (http://books.google.it/books?id=PbhJAgAAQBAJ&pg=PT305&lpg=PT305&dq=%22The+Early+Years+of+the+Les+Paul+Legacy%22+Robb+Lawrence+string+method&source=bl&ots=pC7AOH1dpI&sig=vulIDziC_miG2EGah_HGMQbAVHE&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwislY-Pzc7QAhUJ2hoKHXxAC10Q6AEIMDAC#v=onepage&q=%22The%20Early%20Years%20of%20the%20Les%20Paul%20Legacy%22%20Robb%20Lawrence%20string%20method&f=false)
Il lato mitologico ovviamente risiede nel fatto che se certe tecniche sono state impiegate anche dagli Dèi (Page, Gibbons, Bonamassa...), allora sono meritevoli d'essere approfondite.
Hai capito .. ma allora, perchè è andato in disuso oppure fomenta pareri contrari ?
Non è andato in disuso,mi pare che anche Bonamassa ha qualche chitarra in quella configurazione,è solo brutto da vedere con quella corde che passano sulla cordiera e di conseguenza...la rovinano.
La cordiera viene abbassata il più possibile...se tocca il corpo ancora meglio e si infilano le corde nel lato opposto,si fanno girare attorno alla cordiera ed infine passano regolarmente sul ponte.
a me ad esempio lo hanno sempre sconsigliato, ma io sono troppo curioso e presto o tardi proverò... :D :D :D
Intervengo solo ora, oggi è stata una giornata molto intensa.
Zap, praticamente il ponte " Stud Talpiece " è in disuso, sostituito dal " Tune o Matic " solo su qualche modello reissue viene riproposto. Ne ho parlato una volta con il mio amico liutaio, ha detto che praticamente è un ponte privo di regolazione, meglio il " Tune o Matic "
Citazione di: zap il 29 Novembre, 2016, 10:07 AM
Quella in figura è la prima versione di wrap-around,non c'era neanche la regolazione singola per ogni selletta,ma semplicimente si inclinava il ponte tramite due viti.
Ora invece si usa il ponte per regolare l'intonazione e le corde montate in wrap-around intorno alla cordiera o tail-piece che dir si voglia.
Pro e contro a livello di suono,non saprei...ma di sicuro si evità che le corde facciano curve troppo strozzate,con il rischio che si rompano.
Oppure,si dice che le corde diventino più morbide sulla tastiera,però...si perde sustain :facepalm2: :etvoila:
Mah...sarebbe da provare.
Il mi cantino taglia il wraptail....io avevo la studio è la standard messe cosi.....non serve a niente....almeno per me.....ma il metallo si è tagliato.
Cioè Gianfrà?
Stai dicendo che il cantino avvolto in quel modo,va a tagliare la cordiera?
Si dice che lo rovini,scòrtichi insomma ma tagliarlo addirittura. :sconvolto:
Citazione di: zap il 30 Novembre, 2016, 09:48 AM
Cioè Gianfrà?
Stai dicendo che il cantino avvolto in quel modo,va a tagliare la cordiera?
Si dice che lo rovini,scòrtichi insomma ma tagliarlo addirittura. :sconvolto:
se il ponte non è di buona qualità ti fa proprio il solco!
è il motivo per cui hanno cambiato il capotasto zero-fret, era di buona qualità ma tropp morbido...dopo un po' andavi sotto-zero :laughing:
Citazione di: zap il 30 Novembre, 2016, 09:48 AM
Cioè Gianfrà?
Stai dicendo che il cantino avvolto in quel modo,va a tagliare la cordiera?
Si dice che lo rovini,scòrtichi insomma ma tagliarlo addirittura. :sconvolto:
Questa sera ti metto le 2 foto...ma se lo fanno in acciaio inox al cromocobalto si rompa la corda ma non il wraptail....non so dove stai la qualità di un wraptai di una Gibson standard e una Studio.....forse se si prende una Custom shop il wraptail è lo stesso....magari sulla Gibson o Jimmy Page da 11000 euro il wraptail e sempre lo stesso....fusione cromatica