Welcome to Jamble Forum. Please login or sign up.

28 Giugno, 2024, 07:42 PM

Login with username, password and session length

SUPPORTA JAMBLE

Attraverso il nostro store puoi supportare il forum e nel contempo, ottieni un simpatico gadget da poter utilizzare!




CLICCA QUI

utilizza il codice jb20
e ottieni subito uno
sconto del 20%
su tutti gli articoli!

Donazioni

Supporta Jamble!

Ti piace Jamble? Potresti aiutarci a rimanere online?

Donate with PayPal!
Obiettivo Anno 2024: €300.00
Data di scadenza: dic 31
Totale ricevute: €65.00
Tasse PayPal: €3.96
Saldo netto: €61.04
Manca all'obiettivo: €238.96
Valuta del sito: EUR
20% 

Un grandissimo grazie a chi ha donato in questo periodo.
giu-13 shezlacroi... EUR10.00
mag-22 marko61 EUR30.00
mar-20 Anonimo EUR10.00
mar-8 Anonimo EUR5.00
mar-2 Anonimo EUR10.00

PROMO

Topic Recenti

Il Plettro : quale preferite, come lo usate e perchè?

Aperto da Vu-meter, 31 Agosto, 2011, 03:48 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Santano



Da sempre, fino a 15 anni fa, ho usato i Tortex 88. Così riprovo alternando gli Ultex che sono al momento I miei preferiti

Elliott

Uso proprio quelli li ma gli ultex da  1,40 e 2, 00 e i tortex da 1,14.

Alla fine, sempre da loro torno


Santano

Gli Ultex che descrivi ce li ho tutti, ma non riesco a farci tutto. Preferisco versatilità, già con 1.14 mi sembra di zappare le corde  :laughing:
Poi è logico, ognuno ha una sensibilità sua, il chitarrista della mia band usa solo plettri in celluloide, beato lui

Elliott

Io raramente suono dei brani con lo strumming stile acustica. In quei rari casi, uso lo 0,88.

Per le ritmiche rock blues dove c'è un mix di arpeggi, palm muting, riff, power chord etc...1,14 ed 1,40 sono quelli con cui vado meglio.

Ultex 1,40 è il compromesso tuttofare ideale. Ed è infatti quello che uso di più


Santano

Allora, già che son dietro a provare, ripesco tutti e vediamo..  :reallygood:

LawHunter

Mi ripeto per i posteri: ULTEX 2.0 tutta la vita. Seguono i Big Stubby 2.0
Umile Accolito del culto di Ritchie Blackmore.
Zappator Cortese ma Maldestro delle 6 corde donateci dal Maestro Leo Fender.

Elliott

Citazione di: LawHunter il 14 Aprile, 2021, 03:44 PM
Mi ripeto per i posteri: ULTEX 2.0 tutta la vita. Seguono i Big Stubby 2.0

:etvoila:

I Big Stubby...vado dall'amore all'odio sfrenato  della conchetta


PaoloF

Recentemente mi è capitato di mettere in discussione parecchio della mia impostazione, se non tutto...
Ed in questa "rivoluzione" ci sono finiti pure i plettri.
Uso da tempo immemore i Fender 451 Heavy (sono come quelli classici, ma di dimensioni ridotte)... però da qualche giorno mi sono ritrovato in casa un plettro di cui non ricordo nemmeno la provenienza (credo di averlo trovato più di un anno e mezzo fa in sala prove).
La grafica è consumata, ma è sicuramente un Dunlop, nero, di dimensioni e forma classica... prima che sparisse del tutto, mi pare che lo spessore fosse di 0.88mm.
Dalle veloci ricerche fatte sembra essere identico a questo:



Dovrebbe essere un Pitch Black.
Contro ogni previsione (in passato quando prendevo in mano plettri dalle dimensioni standard, mi sembrava di dover gestire tra le dita una portaerei) mi ci sono trovato a mio agio questa volta.

Ora, la mia domanda che nasce dalla mia colossale ignoranza in tema di plettri... che differenza ci potrebbe essere con i Jazz III di cui si legge tanto?  :-[

nihao65

Citazione di: PaoloF il 15 Aprile, 2021, 10:55 PM
Ora, la mia domanda che nasce dalla mia colossale ignoranza in tema di plettri... che differenza ci potrebbe essere con i Jazz III di cui si legge tanto?  :-[

il materiale è diverso:
il Tortex è un "delrin"; si tratta di una resina a base acetalica, materiale molto usato in ambito industriale per caratteristiche di leggerezza e resistenza, quest'ultima quasi a livello dei metalli.
Il Jazz è un classico "nylon", quindi decisamente più morbido e a differenza del tortex è materiale molto soggetto ad assorbire umidità, non che sia un male, anzi..., da un punto di vista meccanico è meglio, però ne varia di parecchio le caratteristiche soprattutto sull'attacco. A dire il vero dovrebbe comunque esserci, nel catalogo Dunlop, anche il jazz III nella serie Tortex, quindi in delrin.
Ad ogni buon conto, se tu prendi un plettro in nylon da 0.88 e lo stesso in delrin ti accorgerai di quanto si possa flettere il primo e di quanto invece sia più rigido il secondo a confronto.
Questo porta anche ad un altra considerazione: non ricordo esattamente lo spessore dei jazz III ma credo proprio che sia maggiore di 0.88

Vu-meter

Io mi sono messo ad usare un plettro a seconda del tipo di brano e chitarra che uso.
Un plettro diverso e una diversa posizione nel picking fanno un mare di differenza nel suono !!

I jazz III sono plettri scuri, molto caldi, con attacco lento e rotondo. Io li trovo fantastici sulla mia nuova Tele, che come si sa, controbilancia proponendo di suo suoni più taglienti e sferruzzanti. Con i Jazz III li tengo sotto controllo.
"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG



Santano

Premesso che il discorso è molto soggettivo, uso anch'io a volte i Jazz III, quelli blu spessore 1.0, e a orecchio la prima cosa che si nota è proprio l'attacco. Non mi trovo a mio agio nella ritmica, invece.

nihao65

Citazione di: Vu-meter il 16 Aprile, 2021, 08:04 AM
I jazz III sono plettri scuri, molto caldi, con attacco lento e rotondo. Io li trovo fantastici sulla mia nuova Tele, che come si sa, controbilancia proponendo di suo suoni più taglienti e sferruzzanti. Con i Jazz III li tengo sotto controllo.

vero, e uno dei motivi è il fatto che sono in nylon.
se hai la possibilità fai questa prova: prendi 2 jazz III uguali, ne metti uno in forno x almeno 1h a 110-120° così da togliergli la % di acqua che ha accumulato, mentre l'altro lo lasci com'è.
la prima cosa che puoi verificare è lasciarli cadere a terra, sul pavimento o su una superficie rigida tipo piano cucina; noterai che il rumore sarà differente, molto "secco" quello passato in forno, decisamente più "sordo" l'altro. Quando poi li provi sulla chitarra dovresti sentire la differenza sia in termini di sensibilità che di suono.


nota di carattere "professionale"  :laughing:: non preoccuparti del plettro passato in forno, riassorbirà umidità e tornerà come prima; il nylon assorbe fino ad un certo punto (punto di equilibrio). Questo è un processo che viene normalmente seguito da chi lavora con questi materiali: non appena vengono stampati e prima che vengano imballati per successivi utilizzi, è prassi normale mettere una certa quantità di acqua (solitamente nebulizzata) all'interna del sacchetto/scatola che li contiene che poi viene chiusa; in questo modo l'acqua evapora lentamente e viene assorbita dalla plastica e questo fa si che l'oggetto in questione diventi più resistente alle sollecitazioni (esempio tipico è la plastica che si rompe di netto quanto ci metti una vite..)


Vu-meter

"Chi è lento all'ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città." Proverbi 16:32
"La lingua mite può rompere un osso." Proverbi 25:15



REGOLAMENTO | CONTATTI | MEDAGLIERE | BLOG




PaoloF

Citazione di: nihao65 il 16 Aprile, 2021, 07:35 AM
Citazione di: PaoloF il 15 Aprile, 2021, 10:55 PM
Ora, la mia domanda che nasce dalla mia colossale ignoranza in tema di plettri... che differenza ci potrebbe essere con i Jazz III di cui si legge tanto?  :-[

il materiale è diverso:
il Tortex è un "delrin"; si tratta di una resina a base acetalica, materiale molto usato in ambito industriale per caratteristiche di leggerezza e resistenza, quest'ultima quasi a livello dei metalli.
Il Jazz è un classico "nylon", quindi decisamente più morbido e a differenza del tortex è materiale molto soggetto ad assorbire umidità, non che sia un male, anzi..., da un punto di vista meccanico è meglio, però ne varia di parecchio le caratteristiche soprattutto sull'attacco. A dire il vero dovrebbe comunque esserci, nel catalogo Dunlop, anche il jazz III nella serie Tortex, quindi in delrin.
Ad ogni buon conto, se tu prendi un plettro in nylon da 0.88 e lo stesso in delrin ti accorgerai di quanto si possa flettere il primo e di quanto invece sia più rigido il secondo a confronto.
Questo porta anche ad un altra considerazione: non ricordo esattamente lo spessore dei jazz III ma credo proprio che sia maggiore di 0.88

Grazie infinite Nihao per la dettagliatissima spiegazione!

In effetti, tra i pochissimi modelli di plettri a mia disposizione, ho dei Dunlop Max Grip da 1.0mm in nylon e oltre letteralmente ad incollarsi alla pelle  :laughing: sono decisamente più flessibili rispetto all'altro modello, e più rotondi a livello di suono... cosa che personalmente mi fa propendere per i Tortex...

Dato che ormai sembra che abbia superato l'avversione per le dimensioni un po' più generose dei plettri, stavo dando un'occhiata anche a delle varianti leggermente più eco-friendly (anche se immagino che siano comunque trattati in qualche modo)...
Ho un ricordo che non so se sia frutto della mia immaginazione, ma... si è mai parlato di plettri in legno che costassero intorno ai 5-6€ l'uno?
Per ora ho trovato i Timber Tones, ma non mi pare fossero quelli...  :-\
Anche se ovviamente in questo caso immagino sia necessario un periodo di adattamento a spessori e flessibilità decisamente differenti  :D

Fostex

Citazione di: Santano il 14 Aprile, 2021, 01:02 PM


Da sempre, fino a 15 anni fa, ho usato i Tortex 88. Così riprovo alternando gli Ultex che sono al momento I miei preferiti

Che differenza c'è tra i due?

Il forum di Jamble esiste ANCHE grazie alla visualizzazione delle pubblicità.


Ti preghiamo pertanto di disattivare il tuo ad blocker.