Non fa mai piacere leggere certe notizie, soprattutto per i risvolti sociali che ne possono derivare.
Se poi riguardano un brand ormai mitico...... :facepalm2:
La compagnia Gibson è in crisi: che ne sarà dell'iconico brand? | Classic Rock Italia (http://www.classicrockitalia.it/8748/la-compagnia-gibson-e-in-crisi-che-ne-sara-delliconico-brand/)
Non so se sia la volta buona, per così dire, ma non è una novità... già nel 2011... :'(
The Gibson Crisis : The End of Made in the U.S.A. Guitars ? | Muzicosphere (http://www.muzicosphere.com/la-crise-de-gibson-la-fin-des-guitares-made-in-u-s-a/)
Quando una "chiacchiera" arriva da molte parti diverse forse forse c'è del vero.
Non so quanti dipendenti abbia, spero solo che la gloria del marchio convinca qualcuno a rilevare il tutto e ripartire facendo meno macelleria sociale possibile.
Secondo me vista la rilevanza del marchio una soluzione là troveranno, magari ahimè qualche cinese che c'hanno un sacco di soldi da investire. Mal che vada la mia aumenterà di valore :D
Citazione di: snaporaz il 16 Febbraio, 2018, 10:55 AM
Secondo me vista la rilevanza del marchio una soluzione là troveranno, magari ahimè qualche cinese che c'hanno un sacco di soldi da investire. Mal che vada la mia aumenterà di valore :D
E' che non siamo in un bel momento: tutte queste voci idiote che girano dicendo che l'era della chitarra elettrica è finita, che si vendono solo le acustiche, ecc. non depongono a favore di grandi investimenti nel settore, per cui il pericolo c'è per davvero...
D'altra parte che queste grandi aziende, nonostante le rispettive produzioni cino-coreane che vendono apparentemente a iosa in tutto il mondo, siano in crisi seria di profitti (vale anche per Fender e per PRS) è cosa nota da tempo. Mah... :-[
La scorsa settimana parlando proprio con un rivenditore Gibson mi ha detto testuali parole: "Stanno chiudendo!".
La frase l'ho presa con le pinze ma quest'ulteriore notizia non mi fa pensare bene. :facepalm2:
Tralasciando tutti gli aspetti legati al sociale e, concentrandomi solo sulla storia, l timore più grande risiede su un solo interrogativo: chi rileverà il marchio?
Perché è indubbio che vedremo ogni anno un nuovo catalogo Gibson perché quel marchio non morirà.
Citazione di: Elliott il 16 Febbraio, 2018, 11:23 AM
Tralasciando tutti gli aspetti legati al sociale e, concentrandomi solo sulla storia, l timore più grande risiede su un solo interrogativo: chi rileverà il marchio?
Perché è indubbio che vedremo ogni anno un nuovo catalogo Gibson perché quel marchio non morirà.
Dubito anche io che il marchio possa scomparire del tutto, d'altra parte una Gibson a guida e proprietà cinese (che mi pare cosa probabile in caso di default...) mi intristisce ugualmente, che ti devo dire... :'(
io l'avevo letto qui
Accordo: La Gibson è nei guai finanziari (https://www.accordo.it/article/viewPub/92319)
Citazione di: luvi il 16 Febbraio, 2018, 11:40 AM
Citazione di: Elliott il 16 Febbraio, 2018, 11:23 AM
Tralasciando tutti gli aspetti legati al sociale e, concentrandomi solo sulla storia, l timore più grande risiede su un solo interrogativo: chi rileverà il marchio?
Perché è indubbio che vedremo ogni anno un nuovo catalogo Gibson perché quel marchio non morirà.
Dubito anche io che il marchio possa scomparire del tutto, d'altra parte una Gibson a guida e proprietà cinese (che mi pare cosa probabile in caso di default...) mi intristisce ugualmente, che ti devo dire... :'(
A ciò sono legati i miei timori.
Nella mia assoluta ignoranza di questioni finanziarie, non riesco a capire come un marchio che vende così tanto nel mondo possa trovarsi in una crisi così grave da parlare di chiusura. Non riesco proprio a comprendere da dove nascano i debiti e come si siano formate delle mancanze così imponenti da non poterle sopperire...
Ma questo , in fondo, è un'altro discorso e forse servono studi adeguati per poter comprendere certe cose; studi che io non ho fatto ..
Pazzesco, però .
Per fortuna l'ho comprata tanti anni fà,era molto più affascinante...non potete immaginare il mio sorriso quando ho aperto la custodia :D
Che non navighi in buone acque se ne parla da parecchio, uguale Fender..... :maio:
Però Fender da segnali di intervento.
L'ultima importante rivoluzione riguarda l'apertura di filiali territoriali per gestire direttamente la distribuzione locale, accorciando la filiera e presidiando il mercato direttamente.
L'ultimo paese, in ordine cronologico è proprio l'Italia che vede uscire dai giochi l'attuale importatore (CB).
Non si può dire che benefici ciò porterà ma sono segnali importanti
Ah questo non lo sapevo! :thanks:
Comunque io credo che sia una situazione un po' generale....."purtroppo" sta cambiando il modo di fare musica e spesso il software sostituisce parecchi strumenti, se pensiamo a cosa può fare una drum machine o una tastiera midi è sconcertante :sconvolto:.....o a cosa può fare un kemper o una helix.....
staremo a vedere!
In compenso nella scuola che frequento, mi hanno detto che quest'anno sono aumentate le iscrizioni!! ::)
Io sarò ignorante , ma mi domando :
se aziende come Gibson con i fatturati che sono miliardari, entrano in crisi ( e già non capisco ??? ) perchè esistono software in grado di emulare chitarristi o ancora, la musica non ha più bisogno di chitarre ( e di nuovo non capisco, perchè secondo me sono assai pochi i generi che possano permettersi di non avere la chitarra ), cosa avrei dovuto leggere dei produttori di batterie ? Non dovrebbero esisterne più da decadi se non qualche sparuto esemplare ... eppure, le batterie le produciamo ancora ..
Insomma, non capisco .. :maio:
Vu il punto è che se il prodotto ha un costo di produzione superiore a quello di vendita, più vendi, più fatturi ma più perdi.
Citazione di: Elliott il 16 Febbraio, 2018, 03:45 PM
Vu il punto è che se il prodotto ha un costo di produzione superiore a quello di vendita, più vendi, più fatturi ma più perdi.
:quotonegalattico: :quotonegalattico:
Citazione di: Elliott il 16 Febbraio, 2018, 03:45 PM
Vu il punto è che se il prodotto ha un costo di produzione superiore a quello di vendita, più vendi, più fatturi ma più perdi.
Eh fin qui, anche senza studi in Economia e Commercio, ci arrivo anche io .. ma allora la mia domanda si trasforma in : "possibile che con i prezzi che fa mamma Gibson ( notoriamente alti ), la medesima si trovi a vendere al di sotto dei costi di produzione ? " Mi sembra folle ...
Evidentemente i costi indiretti hanno una incidenza tale da vanificare quanto fatto dai flussi primari
Anche io leggo questa notizia da qualche anno rimbalzare sul web. Credo che qualche elemento - anche più di uno - di verità ci sia. Quest'anno Gibson non si è presentata al Namm. Sta operando politiche diverse sulla produzione, sta cercando di inserire novità nelle fasce "economiche"...insomma tutti segnali che non fanno presagire nulla di buono.
Sono d'accordo con voi sul fatto che il marchio in se stesso non scomparirà...è davvero improbabile e chiunque rileverà l'azienda ( se la metteranno in vendita ) opererà una ristrutturazione dei costi imponete a svantaggio della qualità produttiva almeno nel primissimo periodo. (personalissima opinione)
Concordo con Elliott su tutta la linea quando dice che i costi indiretti della filiera produttiva rischiano davvero di compromettere il profitto anche di marchi di questo calibro.
Il mondo delle spedizioni (che colpisce tutti i mercati) e che vede me ed Elliott colleghi. ne è esempio lampante.
Quindi chi ancora non l'ha fatto deve precipitarsi a comprare un polletto. :altalena:
Citazione di: Max Maz il 16 Febbraio, 2018, 05:18 PM
Quindi chi ancora non l'ha fatto deve precipitarsi a comprare un polletto. :altalena:
Eh sarebbe da fare
Citazione di: Max Maz il 16 Febbraio, 2018, 05:18 PM
Quindi chi ancora non l'ha fatto deve precipitarsi a comprare un polletto. :altalena:
Alè tutti di corsa....
Preferisco farmi un viaggio con quei soldi....
Parere personale chiaramente
Tu hai già dato :sarcastic:
Citazione di: Max Maz il 16 Febbraio, 2018, 07:11 PM
Tu hai già dato :sarcastic:
Anch'io... credo... :laughing:
Io darò?...boh [emoji3]
Io darei
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi65.tinypic.com%2F2na8npd.jpg&hash=5cdd155b865cc1d0521f76383ef4b13a1fecfe91)
:firuli:
Non capisco una cosa : in teoria, Fender e compagnia bella non dovrebbero essere messe uguali ?
Cosa ha sbagliato Gibson 'di più' degli altri ?
Proprio oggi leggevo un interessante articolo in proposito. Paga una serie di acquisizioni fatte sul territorio per diversificare il proprio business che hanno portato l'azienda ad indebitarsi in maniera irreparabile.
I vertici di Gibson hanno tuttavia presentato un piano industriale che prevede la cessione di asset in giro per il mondo il taglio di linee di produzione e soprattutto, una ricapitalizzazione da parte degli azionisti.
Io mi auguro solo una cosa: spero che tutto ciò comporti una certa pulizia sul listino, sfoltendolo di quelle decine di pseudo modelli e varianti che lo affollano. Questo vale anche per Fender ovviamente.
Riporto da "Il Fatto":
"All'inizio del decennio in corso l'amministratore delegato della Gibson Henry Juszkiewicz decide di diversificare le attività dell'azienda: nel 2011 la società acquisisce lo Stanton Group, mossa che prelude all'apertura della Gibson Pro Audio, comparto dedicato alla produzione di cuffie, speaker e apparecchiature per Dj. Passa giusto un anno e Juszkiewicz mette le mani (e i capitali) sulla Onkyo Corporation, società specializzata in produzioni di sistemi di home theater. Il ritmo delle (costose) operazioni di diversificazione è impressionante: nel 2013 Gibson diventa azionista di riferimento della società di elettronica giapponese TEAC Corporation, e un anno dopo acquisisce la sezione di elettronica di consumo della RoyalPhilip"s.
Il sunto è che la Gibson perde non dal settore chitarre e strumenti musicali ma da tutti queste acquisizioni di marchi HiFi in parte decotti che, nella smania di diversificare, li stanno portando alla bancarotta. :etvoila:
Mah...per quanto siano informazioni verosimili dubito fortemente che anche il settore chitarre non patisca di una flessione preoccupante.
Se una azienda di quel calibro si spinge verso mercati paralleli immagino/presumo e mi auspico che il ramo di azienda chitarristico abbia bilancio separato.
Non posso credere che in 7 anni soltanto acquisizioni sbagliate ( che potevano essere tranquillamente tagliate qualora non finzionassero) abbiano messo in ginocchio il loro core business.
Ho il ragionevole dubbio che siano interviste rilasciate per evitare un calo delle quote in birsa. Mah...
Però si legge sempre di indebitamento e mai di bilancio in disavanzo. Almeno, non mi pare di averne letto in giro.
Citazione di: Elliott il 20 Febbraio, 2018, 09:54 PM
Però si legge sempre di indebitamento e mai di bilancio in disavanzo. Almeno, non mi pare di averne letto in giro.
Non credo troverai mai una specifica del genere su un articolo a mio avviso.
Ma ora dimmi tu..pare che una società diversifichi ponendosi un budget e facendo debito business plan e che sfori entrambi i target al punto da indebitarsi e rischiare fallimento ( o anche solo subire un importante flessione ) nel segmento primario?? Boh....io che sono il più umile degli stupidi e gestisco una azienducola da strapazzo un errore del genere non lo farei mai.
Qui si sta parlando di un colosso quotato in borsa con un cda di gente un po più intelligente di me immagino eh?!
È evidente che Gibson sia in difficoltà. Sono anni che lo è e le sue scelte commerciali lo fanno ben capire a mio avviso
Non so....mi lascia perplesso sta cosa. Sono più propenso abcredere che il mercato chitarristico oggi vuole altri brand.
Almeno io noto che fra gli attuali guitar hero...prs / charvel / fender / ibanez / mm le vedo più spesso rispetto a gibson.
Sarà questo il vero problema? Gibson sta perdendo vendite perché oggi gli shredders usano altre marche??
Questo è articolo di 5 ore fa
Usa: Gibson rischia la bancarotta (https://www.money.it/Usa-Gibson-rischia-la-bancarotta)
Boh...
Citazione di: Elliott il 20 Febbraio, 2018, 10:26 PM
Questo è articolo di 5 ore fa
Usa: Gibson rischia la bancarotta (https://www.money.it/Usa-Gibson-rischia-la-bancarotta)
Boh...
Boh.....Non capisco davvero.
Ne hanno parlato anche al TG.
" .. saltò fuori che era tutta una mossa di marketing per toccare i cuori dei Gibsoniani convinti che fecero di tutto per salvare l'azinda e si riversarono nei negozi ad acquistare migliaia di Les Paul nel giro di poche settimane ... " :sarcastic: :laughing:
Citazione di: Vu-meter il 21 Febbraio, 2018, 06:48 AM
" .. saltò fuori che era tutta una mossa di marketing per toccare i cuori dei Gibsoniani convinti che fecero di tutto per salvare l'azinda e si riversarono nei negozi ad acquistare migliaia di Les Paul nel giro di poche settimane ... " :sarcastic: :laughing:
Eh ...... sai che potrebbe davvero esserlo ? Non sarebbero i primi ahahhaha
Fosse stata italiana, avrebbero personalizzato il Bonus Stradivari
Stamattina pure su radio 24
Come volevasi dimostrare ... non è una questioni di sbagliati investimenti.
Il Ceo Gibson ha rilasciato un intervista a Billboard dove punta il dito sul mercato chitarristico retail in genere come causa della flessione delle vendite.
Gibson CEO and majority shareholder Henry Juszkiewicz addressed the severe financial issues the company is facing, saying that guitar stores are to blame for the guitar industry's demise in sales. He told Billboard:
"There are problems with the guitar retail industry. All of the retailers are fearful as can be, they're all afraid of e-commerce. With Amazon just becoming the second largest employer in the US, the brick and mortar guys are just panicking.
"They see the trend, and that trend isn't taking them to a good place, and they're all wondering if there will be a world for brick and mortar stores for much longer. It's a turbulent world to be a retailer, and many of our retail partners are facing that same issue."
After pointing out that the guitar industry still hasn't recovered from the 2008 stock market crash, Juszkiewicz was asked, "How does Gibson plan to embrace e-commerce in an industry where a lot of people still want to get a feel for a guitar before they purchase?", to which he replied:
"Guitars are unique, and are a lot like clothing. There are some products that I call fashion products, where before you buy it you want to see how it feels and looks on you, and the guitar definitely fits both of those criteria.
"There is a feeling, and I believe it's true, that every guitar is slightly different from each other; its made out of wood, and two pieces of wood will always be different from each other.
"We've always been loyal to retail; we still don't have a site where we sell directly [to consumers]. We probably will in the future, and part of that is in reaction to general trending toward e-commerce. These are troubled times for retail."
Henry went on to say that other big problems with the guitar industry are not being welcoming enough to families and women, and not having a staff that is competent to help anyone but folks who already know exactly what they want to buy.
Directly asked, "What specific changes do you see needed at the retail level?", he replied:
"The first thing we are doing is try to teach the stores how to merchandise. I've been arguing with retailers for a long time that you have to be a place where [potential customers] can sit and take in the store, and be a destination that is friendly.
"If you walk into most music stores, there's nowhere to sit. Give me a break! Most stores aren't comfortable places. You don't have the people in the stores that care [that there aren't any new customers].
"They put all of these guitars on the wall, and they put the best ones out of reach. Because you might steal one? Well, that's one way to look at it, but Apple doesn't look at it that way, and most of their stuff is more expensive than a lot of higher-end guitars.
"Their products are just out on tables for everyone to pick up and look at, and while they have some theft protection, its not like they have a security force in each store. We just have the whole thing wrong. If you want customers, you have to be nice to them, and give them a place where they are comfortable.
"Also, the merchants don't have merchandising in our industry. If you are Wal-Mart, every year you are deciding what goes inside of your stores; they know exactly what products are going to be on every square foot of shelf space, and every store is the same. That's what a chain store is supposed to be!
"Walk into a Guitar Center and try to tell me where anything is. It's obvious that they don't use the same planogram. They don't have the same guitars. You never know what you're going to find when you walk into one. The basics have been around for a long time; it's all about making the customer feel welcome, and helping them out by being knowledgable.
"That's what the industry needs, because it doesn't have it. We have to get people involved in music, and offer them a helping hand. There's a lot that can be done that just isn't being done. We have to give people options, and we can use new technology to give better experiences to our consumers.
"Kids are out there creating their own music and their own videos; we have to find a way to be a part of their lives. We're losing by not being a part of their lives, and insisting that they become a part of ours."
The CEO concluded:
'[The industry is] stuck in a time warp, and the 'purists' have a very loud voice on the online forums. If you are a kid today, you have an iPad by the age of two, and if you're not offering new technology you're old.
"Kids today may think some music from the '50s is kind of cool here and there, but what other industry do you know that hasn't changed since the '50s? Those guitars from the '50s are what the purists want, but we have to have something new and exciting.
"Imagine if the camera had never changed. Innovation is a part of every business to some degree, but [the guitar industry] hates it. The kids demand it, and if you don't have it, they walk."
Questa è la versione del CEO il cui obiettivo è unicamente salvarsi il deretano.
Lavorando in una (molto grande) multinazionale americana posso solo dirti che tu sopravvaluti le capacità del management che, secondo la regola della carriera fino alla massima incapacità, sono spesso piuttosto modeste.
IMHO :etvoila:
Citazione di: snaporaz il 26 Febbraio, 2018, 04:47 PM
Questa è la versione del CEO il cui obiettivo è unicamente salvarsi il deretano.
Lavorando in una (molto grande) multinazionale americana posso solo dirti che tu sopravvaluti le capacità del management che, secondo la regola della carriera fino alla massima incapacità, sono spesso piuttosto modeste.
IMHO :etvoila:
E chiaro che il CDA dovrà decidere su di lui e che ora sta cercando di fare il possibile per allontanare le responsabilità dalla sua persona.
Non voglio sovrastimare le qualità manageriali di nessuno...ma il fatto che i problemi di Gibson derivano dall'incapacità di prevedere il mercato chitarristico da parte del proprio management lo ritengo più verosimile di un fallimento per degli investimenti esterni al loro core business.
Citazione di: Buc il 26 Febbraio, 2018, 04:17 PM
"Kids today may think some music from the '50s is kind of cool here and there, but what other industry do you know that hasn't changed since the '50s? Those guitars from the '50s are what the purists want, but we have to have something new and exciting.
"Imagine if the camera had never changed. Innovation is a part of every business to some degree, but [the guitar industry] hates it. The kids demand it, and if you don't have it, they walk."
:quotonegalattico:
Il problema è che difficilmente ad un pubblico adulto (perché a parte rari casi, un ragazzino di 14 anni non comprerà una chitarra da 2000€) potrà piacere una LP giallo fluo con le meccaniche automatiche. Io ci vedrei meglio un modello completamente nuovo, ben bilanciato, manico comodo, magari con qualche novità elettronica, in quel caso non mi farei problemi a comperarla se la chitarra mi piacesse.
@Buc: Forse non sei molto al corrente del mercato HiFi e dintorni (che è decotto).
Personalmente appena ho letto i nomi dei marchi che hanno rilevato (indebitandosi perchè i soldi da quel che ho capito glieli hanno dati le banche) mi è sembrato chiaro dove era il problema.
Però potrei sbagliarmi, ovviamente... ::)
Citazione di: snaporaz il 26 Febbraio, 2018, 05:01 PM
@Buc: Forse non sei molto al corrente del mercato HiFi e dintorni (che è decotto).
Personalmente appena ho letto i nomi dei marchi che hanno rilevato (indebitandosi perchè i soldi da quel che ho capito glieli hanno dati le banche) mi è sembrato chiaro dove era il problema.
Però potrei sbagliarmi, ovviamente... ::)
No beh...non ti sto dando torto eh?! ... è che mi sembra pazzesco che non abbiano pensato a proteggere il ramo d'azienda in salute.
Poi...chiaro sono tutte congetture quelle nostre. Ciò che sappiamo veramente è che Gibson è ad un passo dalla bancarotta.
Le motivazioni a mio avviso sono molteplici e dubito fortemente che ne verremo a conoscenza.
Snaporaz, il CEO di Gibson risulta anche essere proprietario.
Mi lascia piuttosto perplesso che la stampa, solo una settimana ga, riportava sue dichiarazioni completamente contraddittorie con queste
Citazione di: snaporaz il 26 Febbraio, 2018, 05:01 PM
appena ho letto i nomi dei marchi che hanno rilevato (indebitandosi perchè i soldi da quel che ho capito glieli hanno dati le banche) mi è sembrato chiaro dove era il problema.
Però potrei sbagliarmi, ovviamente... ::)
Esatto...questo era il comtenuto delle precedenti dichiarazioni
A prescindere, il sunto della questione è : tutti a comprare Gibson !!! :bici:
Io prendo una 175, se me la mettono ad un terzo del prezzo ! :sarcastic: :laughing:
Temo avremo il risultato opposto, aumento della richiesta e conseguente aumento del costo. :'(
Citazione di: Max Maz il 26 Febbraio, 2018, 05:15 PM
Temo avremo il risultato opposto, aumento della richiesta e conseguente aumento del costo. :'(
Concordo. Proprio per questo ho fatto la "battutaccia". :laughing:
La serie 2018 ha alzato i prezzi su tutta la linea, quasi 300€ in più! :cry2:
Certo ci sono dei piccoli abbellimenti e i frets trattati criogenicamente, ma .....!
Ecco, che se le tengano. :angry2:
Fosse così caro Max, sabato un certo dottore si è preso sg standard e les paul standard!
....una scelta in meno per il futuro acquisto :)
Citazione di: marcpag il 26 Febbraio, 2018, 05:38 PM
Fosse così caro Max, sabato un certo dottore si è preso sg standard e les paul standard!
Buon per lui, i proletari non possono.
Appena uscito un articolo analogo su Fender, meno ricavi, meno vendite, e qui si parla solo di chitarre, e un bel debito sul groppone. Minore di quello Gibson ma fatturano meno della metà
hanno saputo tutti della mia intenzione di comprare una chitarra di fascia medio-alta?
Vi ricordate uno dei miei primi topic " Perchè compriamo Fender e Gibson ? "........ :eheheh:
Citazione di: Grand Funk il 26 Febbraio, 2018, 06:57 PM
Vi ricordate uno dei miei primi topic " Perchè compriamo Fender e Gibson ? "........ :eheheh:
No, rimosso dalla mente :cuscini:
:laughing: :laughing: :laughing:
Pensandoci bene Max, tu hai sia Fender che Gibson, perciò se succede la " catastrofe " la valutazione delle tue belle schizza alle stelle :sisi: di contro dovrebbe calare il prezzo dell'altra chitarra...... giusto......? :lol: :lol:
Citazione di: Grand Funk il 26 Febbraio, 2018, 07:06 PM
:laughing: :laughing: :laughing:
Pensandoci bene Max, tu hai sia Fender che Gibson, perciò se succede la " catastrofe " la valutazione delle tue belle schizza alle stelle :sisi: di contro dovrebbe calare il prezzo dell'altra chitarra...... giusto......? :lol: :lol:
Che perfido speculatore. :sarcastic:
Dopo 2 anni di frequentazione di questo mondo, comincio a convincermi che uno dei motivi alla base della crisi della chitarra, sia l'ossessione ricerca del suono dell'amatore. In questi 2 anni ho visto passare centinaia di pedali, pedaliere ed amplificatori e pochissime chitarre.
Ipotesi forse strampalata ma...mi vien da rifletterci sul serio
Citazione di: Elliott il 26 Febbraio, 2018, 07:39 PM
Dopo 2 anni di frequentazione di questo mondo, comincio a convincermi che uno dei motivi alla base della crisi della chitarra, sia l'ossessione ricerca del suono dell'amatore. In questi 2 anni ho visto passare centinaia di pedali, pedaliere ed amplificatori e pochissime chitarre.
Ipotesi forse strampalata ma...mi vien da rifletterci sul serio
:laughing: :laughing: :laughing:
Parla per te
:laughing: :laughing: :laughing:
Citazione di: Max Maz il 26 Febbraio, 2018, 07:20 PM
Pensandoci bene Max, tu hai sia Fender che Gibson, perciò se succede la " catastrofe " la valutazione delle tue belle schizza alle stelle :sisi: di contro dovrebbe calare il prezzo dell'altra chitarra...... giusto......? :lol: :lol:
Che perfido speculatore. :sarcastic:
:lol: :lol: :lol:
:abbraccio:
Ma sicuri che se zompano GeF le quotazioni degli strumenti aumenteranno?
Si forse si i primi anni, ma se le fanno zompare vuol dire che i mercati hanno puntato forte sulla fine del mito, altrimenti ci metterebbero i soldi al volo, e la chitarra é destinata a fare la fine che ha fatto per dirne una la fisarmonica.
Con pochi estimatori i nostri strumenti sono poco più che legna da ardere.
Già mi ci vedo da vecchietto coi nipotini che guarderanno con aria paternalistica, un bacucco chegiochicchia con un ferro vecchio che nessuno é più curioso di toccare.
Tutto passa, prima o poi, c'é il rischio che il mito della chitarra abbia terminato il proprio percorso.
Che amarezza...
Citazione di: Max Maz il 26 Febbraio, 2018, 07:41 PM
Citazione di: Elliott il 26 Febbraio, 2018, 07:39 PM
Dopo 2 anni di frequentazione di questo mondo, comincio a convincermi che uno dei motivi alla base della crisi della chitarra, sia l'ossessione ricerca del suono dell'amatore. In questi 2 anni ho visto passare centinaia di pedali, pedaliere ed amplificatori e pochissime chitarre.
Ipotesi forse strampalata ma...mi vien da rifletterci sul serio
:laughing: :laughing: :laughing:
Parla per te
:laughing: :laughing: :laughing:
Volevo scrivere "Max a parte" ma... :laughing:
CitazioneTutto passa, prima o poi, c'é il rischio che il mito della chitarra abbia terminato il proprio percorso.
Che amarezza...
Per fortuna non in questa mia vita...forse nella prossima :hey_hey:
Citazione di: zap il 26 Febbraio, 2018, 08:44 PM
CitazioneTutto passa, prima o poi, c'é il rischio che il mito della chitarra abbia terminato il proprio percorso.
Che amarezza...
Per fortuna non in questa mia vita...forse nella prossima :hey_hey:
Non trovo che questa prospettiva sia così drammatica.
La chitarra elettrica è semplicemente un mezzo per fare musica e se dovesse essere soppiantata da qualcos'altro per me non sarebbe un grosso problema.
Ehm, scusate sto andando fuori tema... come al solito ;D
Citazione di: Moreno Viola il 26 Febbraio, 2018, 08:51 PM
Citazione di: zap il 26 Febbraio, 2018, 08:44 PM
CitazioneTutto passa, prima o poi, c'é il rischio che il mito della chitarra abbia terminato il proprio percorso.
Che amarezza...
Per fortuna non in questa mia vita...forse nella prossima :hey_hey:
Non trovo che questa prospettiva sia così drammatica.
La chitarra elettrica è semplicemente un mezzo per fare musica e se dovesse essere soppiantata da qualcos'altro per me non sarebbe un grosso problema.
Ehm, scusate sto andando fuori tema... come al solito ;D
:quotone:
Unica cosa che 'mi preoccupa' è che lo strumento non sia il piatto (ossia il giradischi), ma un 'vero' strumento musicale..
Sono sempre stato del parere di aver avuto una fortuna sfacciata ad essere nato in una generazione che ascoltava musica e faceva musica. Se andiamo avanti cosi temo che fra 20 anni le chitarre le compreremo solo in cina.
Citazione di: Elliott il 26 Febbraio, 2018, 07:39 PM
Dopo 2 anni di frequentazione di questo mondo, comincio a convincermi che uno dei motivi alla base della crisi della chitarra, sia l'ossessione ricerca del suono dell'amatore. In questi 2 anni ho visto passare centinaia di pedali, pedaliere ed amplificatori e pochissime chitarre.
Ipotesi forse strampalata ma...mi vien da rifletterci sul serio
Il fatto è - secondo me - che non occorrono né chitarre né amplificatori da migliaia di euro per poter suonare in maniera molto soddisfacente.
Citazione di: Buc il 26 Febbraio, 2018, 10:12 PM
Sono sempre stato del parere di aver avuto una fortuna sfacciata ad essere nato in una generazione che ascoltava musica e faceva musica.
Superquotone
Citazione di: Buc il 26 Febbraio, 2018, 10:12 PM
Se andiamo avanti cosi temo che fra 20 anni le chitarre le compreremo solo in cina.
Non so suonare ma sono avanti di 20 anni [emoji23][emoji13][emoji23][emoji13]
Citazione di: Cold_Nose il 26 Febbraio, 2018, 10:48 PM
Il fatto è - secondo me - che non occorrono né chitarre né amplificatori da migliaia di euro per poter suonare in maniera molto soddisfacente.
beh questo è poco ma sicuro, ma per quanto mi riguarda il piacere di avere tra le mani uno strumento di qualità che hai sognato per anni, vale il prezzo da pagare, ovviamente poi sta ad ognuno valutare quanto può e vuole spendere.
Citazione di: m4ssi il 26 Febbraio, 2018, 11:23 PM
Citazione di: Cold_Nose il 26 Febbraio, 2018, 10:48 PM
Il fatto è - secondo me - che non occorrono né chitarre né amplificatori da migliaia di euro per poter suonare in maniera molto soddisfacente.
beh questo è poco ma sicuro, ma per quanto mi riguarda il piacere di avere tra le mani uno strumento di qualità che hai sognato per anni, vale il prezzo da pagare, ovviamente poi sta ad ognuno valutare quanto può e vuole spendere.
E qui sta il secondo punto della questione : la mitologia creata grazie alla musica di un'epoca irripetibile. Mancano i "guitar hero", per farla breve : l'icona che possa spingere un ragazzino a dire "voglio la chitarra di Slash, Satriani, Page, Van Halen e compagnia varia". Mancano i volti da associare al marchio.
Anche io sono in linea con M4ssi. Cold_nose, il tuo ragionamento è assolutamente condivisibile ma, seppure in forma diversa (quantità e non qualità in questo caso) la cosa è estenbile a tutto il resto. Si può avere un gran suono anche senza additivi aggiunti: Just one night ne è esempio lampante. 3 pick up, 2 hands and...just one amp :etvoila:
Ma l'amatore, nella spasmodica ricerca del suono, si riempe gli armadi di amps, pedali ed effetti vari...
Citazione di: Cold_Nose il 27 Febbraio, 2018, 06:08 AM
Citazione di: m4ssi il 26 Febbraio, 2018, 11:23 PM
Citazione di: Cold_Nose il 26 Febbraio, 2018, 10:48 PM
Il fatto è - secondo me - che non occorrono né chitarre né amplificatori da migliaia di euro per poter suonare in maniera molto soddisfacente.
beh questo è poco ma sicuro, ma per quanto mi riguarda il piacere di avere tra le mani uno strumento di qualità che hai sognato per anni, vale il prezzo da pagare, ovviamente poi sta ad ognuno valutare quanto può e vuole spendere.
E qui sta il secondo punto della questione : la mitologia creata grazie alla musica di un'epoca irripetibile. Mancano i "guitar hero", per farla breve : l'icona che possa spingere un ragazzino a dire "voglio la chitarra di Slash, Satriani, Page, Van Halen e compagnia varia". Mancano i volti da associare al marchio.
In teoria dovrebbero ancora esserci, nella scena Metal. Lì le chitarre la fanno da padrona.
Peraltro, come genere, non credo abbia subito flessioni.. però probabilmente in quel settore le marche di riferimento non sono Fender e Gibson, ma altre..
Secondo me, l'amatore usa la ricerca del suono anche come scusa per comprare questo e quello. Alla fine rimaniamo sempre un po' bambini e ci piace comprare qualche nuovo giocattolo ogni tanto, poi abbiamo bisogno di giustificarci di fronte alla moglie e allora ci inventiamo favole di suoni, di manici, di valvole ecc.
E le mogli, quelle sante donne che ci fanno anche un po' da mamme, fanno finta di crederci...[emoji3]
Poi è chiaro che essendo giocattoli, se chi li produce e vende tira un po' troppo la corda (alza i prezzi o adotta politiche commerciali poco accorte), i risultati sono quelli che si vedono.
Per quanto riguarda Gibson in particolare, parlando con un commesso di un grosso negozio qua in zona, mi raccontava che ogni volta che ci devono parlare gli viene il mal di pancia e comunque ordinare una sola chitarra su richiesta di un cliente che magari loro non hanno in negozio o in arrivo, è sostanzialmente impossibile: si deve aspettare l'ordine successivo, che essendo obbligatoriamente molto consistente, impone di aspettare anche parecchi mesi.
schiappa
Accordo: Al via il piano Gibson per riprendersi dalla bancarotta (https://www.accordo.it/article/viewPub/94306)
Peccato, speriamo fallisca. :D
Caro Max, certe "battute" non vanno fatte nemmeno per scherzo.
Citazione di: Max Maz il 04 Ottobre, 2018, 06:53 PM
Peccato, speriamo fallisca. :D
Ma perchè..... come sei cattivo ! :nea:
Speriamo che si riprenda, e ritorni a produrre chitarre di qualità, degne della storia che si porta quel logo sulla paletta.
Per la politica che fa per me puo' fallire serenamente e voi tutti possessori vedreste innalzarsi notevolmente il valore dei vostri strumenti. :etvoila:
Max, me ne frego dell'inalzamento del prezzo della mia Les Paul, perchè se dovesse chiudere penso a tutti i dipendenti che si troveranno senza lavoro......
Non metterla sul sociale GF, se usi una politica sconsiderata ne devi pagare le conseguenze.
Toccata piano?
Citazione di: Max Maz il 04 Ottobre, 2018, 07:43 PM
Non metterla sul sociale GF, se usi una politica sconsiderata ne devi pagare le conseguenze.
La penso diversamente, chiudiamo...... :abbraccio:
Si, anch'io penso che sia meglio chiuderla e ti auguro di non doverti trovare mai a lavorare per un'azienda che fallisce.
Quanta retorica ragazzi, siamo qui anche per sorridere. ::)
Se si fosse trattato di un marchio sconosciuto.... :facepalm:
Si Max, ma il problema è serio..... capisco cosa vuoi dire, la Les Paul non ti và proprio giù :laughing:
Quando anche una piccola azienda ha seri problemi ( es. l'incendio che distrugge la Eko, la Valley Art ) il cuore mi si rattrista...... :'(
Hai ragione, lasciamo stare, la battuta non è gradita. :getup:
Forse lo avete già scritto (non ho letto tutti i post perdonatemi)
Di base Gibson anni fa si è comprata, in quanto multinazionale, numerose società gravitanti nell'ambiente dell'hardware audio (Tascam ed altri) che erano prossimi al fallimento.
La crisi economica del 2008 entra a gamba tesa e queste società appena acquisite accumulano debiti sempre più ingenti e Gibson, nonostante i costanti bilanci in attivo nel settore chitarre, si è trovata e si trova a doverli ripianare nel corso degli scorsi 10 anni.
Così mi dicono nell'ambiente dei rivenditori specializzati.
Riporto senza commenti.
Tra l'altro da Tomassone stamane mi han letteralmente costretto a provare una 330 tobacco burst nuova coi P90 e completamente hollow da brividi...
Ciò che non ho sono i denari!!
Speriamo non chiuda davvero, per tante ragioni.
Citazione di: robemazzoli il 04 Ottobre, 2018, 09:47 PM
Forse lo avete già scritto (non ho letto tutti i post perdonatemi)
Di base Gibson anni fa si è comprata, in quanto multinazionale, numerose società gravitanti nell'ambiente dell'hardware audio (Tascam ed altri) che erano prossimi al fallimento.
La crisi economica del 2008 entra a gamba tesa e queste società appena acquisite accumulano debiti sempre più ingenti e Gibson, nonostante i costanti bilanci in attivo nel settore chitarre, si è trovata e si trova a doverli ripianare nel corso degli scorsi 10 anni.
Così mi dicono nell'ambiente dei rivenditori specializzati.
Riporto senza commenti.
Ho anch'io letto le stesse notizie... il quasi-fallimento di Gibson non è legato a problematiche inerenti alle chitarre, nonostante la concorrenza a basso costo, l'uragano che mandò a bagno svariate migliaia di corpi e manici e la mega-multa per il mogano di provenienza non lecita.
Quello che si prospetta, in fin dei conti, è soltanto un ulteriore cambio di proprietà così come è già successo più d'una volta. La differenza è che le propietà precedenti erano americane, mentre la prossima sarà cinese... Ma non è che l'epoca Norlin, nè certi perioodi recenti siano da ricordare per la qualità esemplare della produzione, per cui non mi preoccuperei più di tanto.
Per un marchio così importante e così ben piantato nel mercato mondiale (parlo della divisione chitarre) non penso proprio si parli di chiusura...
E va bene, pazienza. :occhiolino:
Citazione di: Max Maz il 05 Ottobre, 2018, 02:34 PM
E va bene, pazienza. :occhiolino:
:laughing: :laughing: :laughing: irriducibile, eh?
Per farci uns risata questo e altro. :D
Citazione di: Max Maz il 05 Ottobre, 2018, 02:34 PM
E va bene, pazienza. :occhiolino:
Te le cerchi proprio con il lanternino, eh ? :laughing:
Ci state troppo seri.
Relax. ::)