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Topic Recenti

Fender sta un po' esagerando con i prezzi

Aperto da Purplehaze, 21 Maggio, 2021, 04:38 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Purplehaze

Citazione di: febiuzz il 21 Maggio, 2021, 10:23 PM
Per me il salto tra una fender americana e una player messicana non è così elevato tale da giustificare un esborso doppio.
Sono entrambe Fender e non squier, certo una e Mex e una è USA, ma la messicana è cmq ottima e suona bene.
::) avevo scritto pro 2 a 2000€circa (adesso siamo suin1800€)

Elliott

I prezzi delle nuove serie sono stati sin da subito 1700/1750 la Pro 2, e tra 1800 e 1950 la Ultra.

Le Pro 2 le trovi facilmente in negozio anche sotto i 1.700 eur

Ad ogni modo non comprendo il focus del topic: se pensi che una indonesiana vale una americana, vendi la tua am pro (ci prendi tranquillamente 1.300 eur) e prendi una indonesiana alla metà del prezzo, no?


Santano

Citazione di: Purplehaze il 24 Maggio, 2021, 04:32 PM
Citazione di: febiuzz il 21 Maggio, 2021, 10:23 PM
Per me il salto tra una fender americana e una player messicana non è così elevato tale da giustificare un esborso doppio.
Sono entrambe Fender e non squier, certo una e Mex e una è USA, ma la messicana è cmq ottima e suona bene.
::) avevo scritto pro 2 a 2000€circa (adesso siamo suin1800€)

Pardon, ho letto male  :sorry:

Simo72

Che un prodotto fatto in America ( così come uno fatto in Italia, in Germania e via dicendo...) Abbia un rapporto qualità prezzo inferiore rispetto a uno asiatico credo sia una cosa abbastanza normale... e comunque non troverai mai il doppio della qualità al doppio del prezzo neanche rimanendo nell'asiatico.
I miglioramenti si pagano cari... E lo scalino della provenienza è sempre abbastanza marcato
Ci sta che le schecter indonesiane da 999 euro valgano una fender da 1700 non ci vedo nulla di strano.
Ma bisogna anche considerare che la chitarra è un oggetto che fortunatamente tiene il valore, e le fender su questo fronte sono imbattibili...

Santano

Citazione di: Simo72 il 25 Maggio, 2021, 09:07 AM

Ma bisogna anche considerare che la chitarra è un oggetto che fortunatamente tiene il valore, e le fender su questo fronte sono imbattibili...

Da questo punto di vista Suhr ha una tenuta del valore fenomenale. Ma ci sono marchi che perdono tantissimo indipendentemente dalla provenienza

Simo72

Si, mi sono espresso male, intendevo la chitarra "di marca".
Posso ipotizzare che la schecter indonesiana in esame sia un prodotto comunque abbastanza vendibile anche in futuro, ma una professional sicuramente di più,
e con una notevole rivalutazione!

Ombra/luce

Io ho sempre un pò timore a entrare in questo tipo di discussioni perchè può aizzare gli animi, pertanto ci tengo a precisare che si tratta solo di pure opinioni personali assolutamente opinabili.
Tra una MIM e una USA/Pro cambia? Si cambia, anche tanto, cambia la comodità generale dello strumento, la qualità delle finiture, il tipo di materiale usato, la qualità del ponte, delle meccaniche etc etc, inoltre c'è la presenza o meno di una custodia in omaggio con la chitarra, la mia Player, che è una MIM di nuova concezione, non ce l'aveva ad esempio. Chiaramente tutte queste cose, nel mondo delle chitarre, hanno un costo e non è un costo basso generalmente. Sono sicuramente chitarre superiori su molti versi.

Personalmente, e ripeto prendetelo come un'opinione assolutamente personale, a livello di mera pratica, non ho ancora la concezione di spendere un prezzo che è largamente più del doppio di quel che ho pagato la mia Player (650 euro) per un pò di comodità un più e una custodia. Se fossero due o trecento euro in più anche si, 1000 in più mi adeguo, anche perchè con una MIM si suona stratocaster, solo i materiali sono un pò più cheap, magari si usa il pau ferro anzichè legni più costosi e rari, le meccaniche non sono le classiche stratocaster da serie USA in poi, il ponte è quel che è ma è un'ottima chitarra comunque. Mi faccio andar bene il rossiccio del pau ferro insomma, non sono così in là da decidere di spendere il triplo perchè il rossiccio della tastiera in pau ferro non mi piace.

Più che altro, la voglia di una USA o anche modello più alto è dovuta al fatto che è appunto una chitarra iconica e fa gola per questo, è anche, diciamocelo apertamente, un simbolo di auto incensamento, proprio per via che, essendo iconica, molti (me compreso, cosa che maturando ho però limato, anche se tende a tornare ogni tanto) tendono a percepire la chitarra economica o di medio costo come uno strumento per principianti/studenti, cosa che, sotto sotto, può ferire un pò l'orgoglio, non a caso, da sempre, ognuno con cui ho parlato che aveva strumenti poco costosi, ci teneva sempre a specificare il motivo per cui aveva quella chitarra, anche se non gli veniva chiesto, evidentemente per imbarazzo nel dire agli altri di non avere lo strumento costoso, cosa che innalza anche agli occhi degli altri, che appunto fanno l'equazione: chitarra economica = principiante, chitarra costosa = esperto, a torto o giusto che sia.

Per quanto mi riguarda comunque una USA la vorrei prima o poi, anche solo per il piacere di dire "SI, ho una USA"  :D però per gli strumenti non ho alcun problema a rivolgermi all'usato, una USA usata l'ho trovata anche sui 700/900 euro, chissà, prima o poi.. per ora no perchè mi trovo bene con la mia MIM.. se un domani però trovo una proposta golosa e interessante ed è momento propizio.. perchè no!
Più che altro sto seriamente valutando se modificare la MIM attualmente, magari mettergli dei pickup, un ponte o delle meccaniche USA oltre a modifichine estetiche.. si vedrà, non sono ancora sicuro..

Sono d'accordo, dopo tutta sta pappardella di messaggio, con la prima risposta di VU, ovvero che naturalmente Fender gioca anche di iconicità dello strumento stesso, essendo iconico e goloso, ambito, i prezzi aumentanto anche per questo punto di vista.
Ut queant laxis


Santano

Aggiungo che posso imputare scarse capacità causa strumento base, diversamente non ho più scuse e a poco serve giustificare il livello della prestazione.

Certo, non è che con una Gibson Reissue uno deve per forza dimostrare di esserne all'altezza. Però le differenze tra strumenti di livello e strumenti base sono più accentuate, mentre quelli di fascia intermedia meno. Resta inteso che le mani fanno sempre la differenza

Ombra/luce

Citazione di: Santano il 25 Maggio, 2021, 01:50 PM
Aggiungo che posso imputare scarse capacità causa strumento base, diversamente non ho più scuse e a poco serve giustificare il livello della prestazione.

Certo, non è che con una Gibson Reissue uno deve per forza dimostrare di esserne all'altezza. Però le differenze tra strumenti di livello e strumenti base sono più accentuate, mentre quelli di fascia intermedia meno. Resta inteso che le mani fanno sempre la differenza
Assolutamente d'accordo.
Ut queant laxis

febiuzz

Citazione di: Ombra/luce il 25 Maggio, 2021, 10:40 AM
..

Sono d'accordo, dopo tutta sta pappardella di messaggio, con la prima risposta di VU, ovvero che naturalmente Fender gioca anche di iconicità dello strumento stesso, essendo iconico e goloso, ambito, i prezzi aumentanto anche per questo punto di vista.
Sono d'accordo con il tuo messaggio
Si è arrivati però al paradosso che sintetizzo in un esempio: la casino.
Fatta da Epiphone ultimamente in Cina (prima anche in Jap) ora fanno la versione USA della stessa a 1800/2000 dollari contro i 500/600 della versione made in China.
Posto il fatto che Epiphone è la ""squier"" (passatemi il termine) di Gibson, per quale motivo una persona sana di mente, può pagare quattro volte tanto per un modello americano (con pickup Gibson però) di una "sottomarca" di Gibson.
A questo punto uno si prende una Gibson.
O no?
Quindi in questo caso il prezzo elevato della Casino Usa è dato dall'iconicità del brand? Non credo, Epiphone è sinonimo di chitarre economiche. È dato dal made in USA nella paletta? Mah.
Secondo voi tornando a Fender, le player series messicane valgono davvero molto meno rispetto alle Usa?

Ombra/luce

Citazione di: febiuzz il 26 Maggio, 2021, 01:01 AM
Citazione di: Ombra/luce il 25 Maggio, 2021, 10:40 AM
..

Sono d'accordo, dopo tutta sta pappardella di messaggio, con la prima risposta di VU, ovvero che naturalmente Fender gioca anche di iconicità dello strumento stesso, essendo iconico e goloso, ambito, i prezzi aumentanto anche per questo punto di vista.
Sono d'accordo con il tuo messaggio
Si è arrivati però al paradosso che sintetizzo in un esempio: la casino.
Fatta da Epiphone ultimamente in Cina (prima anche in Jap) ora fanno la versione USA della stessa a 1800/2000 dollari contro i 500/600 della versione made in China.
Posto il fatto che Epiphone è la ""squier"" (passatemi il termine) di Gibson, per quale motivo una persona sana di mente, può pagare quattro volte tanto per un modello americano (con pickup Gibson però) di una "sottomarca" di Gibson.
A questo punto uno si prende una Gibson.
O no?
Quindi in questo caso il prezzo elevato della Casino Usa è dato dall'iconicità del brand? Non credo, Epiphone è sinonimo di chitarre economiche. È dato dal made in USA nella paletta? Mah.
Secondo voi tornando a Fender, le player series messicane valgono davvero molto meno rispetto alle Usa?
Riguardo le player, avendone una, sono chitarre molto buone, comodissime da suonare, sicuramente più delle vecchie MIM, la timbrica è meno ovattata. Io, da quando ce l'ho, ho sempre premuto molto nel consigliare agli altri di provarla perchè non se ne pentirebbero! E' una chitarra fantastica. C'è anche però da dire una cosa, ogni chitarra ha una personalità a sè, anche prima delle serie Players si è sempre sentito di gente che si è trovata in certi casi meglio con delle MIM anzichè le USA, avendole entrambe, questo perchè si può trovare una USA che suona benissimo come non tanto bene, allo stesso tempo si può trovare una MIM fortunata che suona da favola e una che suona non al top.

Naturalmente le differenze ci sono, pickup diversi, per quanto suonino assolutamente e meravigliosamente stratocaster, ponte diverso, meccaniche non solite USA, materiali diversi e più economici, venduta senza custodia per attutire i costi, da dire in suo favore però che, rispetto alle MIM di vecchia concezione, ha fatto un sacco di passi in avanti, dai potenziometri migliorati, battipenna schermato, timbrica meno "ovattata" di prima, che risulta più brillante, radius migliorato che la rende assai più comoda, infatti la prima volta che la presi in mano ne rimasi innamorato, era almeno il doppio più comoda della chitarra che avevo, è una delle chitarre più comode che ho mai trovato, per quanto abbia qualche piccola sbavatura qua e là.

Il fatto è che, io adesso ti potrei pure dire che chi ha una Player non ha motivo di passare a una USA standard, però per una sicurezza schiacciante dovrei avere diverse USA tra le mani e fare delle prove e comparazioni a pelle e sensazione, però il mio modo di vedere le cose è che 1000 euro in più, per sborsarli, dovrebbero portarmi ad avere un "ferro" assai più avanzato di quello da 650, palpabilmente, se invece cambia un pò il feeling per via di materiali un pò più rifiniti e un pò la timbrica e tutto il resto del prezzo è dato dall'iconicità dello strumento, personalmente, non me ne vogliano gli altri, 1000 euro me li tengo e ci prendo qualcos'altro perchè avere una Player equivale ad avere una signora chitarra che vale ogni centesimo speso, avendo considerevoli migliorie rispetto alle MIM di vecchia concezione, il doppio più comode, timbrica più brillante, potenziometri assai migliorati e altre cosette.

Anche le Vintera si potrebbero prendere in considerazione, che sono sempre delle MIM che stanno generalmente sotto i 1000 euro, sono di concezione un pò meno "cheap" delle Player e si posizionano in mezzo tra le Player e le USA, però non avendole mai provate non posso tanto dire nulla in merito, anche se inizialmente, prima di prendere la Player, ero intenzionato a prendere una Vintera annata '70, solo che a meno di 950 euro non si trovavano e al periodo mi era troppo.

In sintesi, chi compra una Player deve saperche che chiaramente prezzo che paghi materiali e finiture che trovi, se uno ci passa sopra, si ritrova una chitarra meravigliosa tra le mani, tutto sta in base a cosa uno aspira, non me la sentirei di dire che sono uguali alle USA, qualcuno che ha speso 1700 euro di USA, a leggere una cosa del genere, potrebbe innervosirsi e lo capirei, non sono qui a trollare e scaldare gli animi,  sono chitarre ottime ma meno curate delle USA, con delle diversità tali da renderle più economiche, dipende tutto da cosa si aspira. Chi è abituato alle USA si accorge che una Player è un pò meno rifinita, anche al tatto e al feeling generale, quanto questo gli cambia? Da qui dipende se 1000 euro in più valgono il biglietto o no.
Per quanto mi riguarda, se trovo una USA usata a 900 euro e vedo che mi ci trovo meglio, potrei decidere di fare il salto vendendo la vecchia magari, anche perchè ho sempre avuto il mito delle USA e lo sfizio ci può pure stare, 1000 euro in più per prenderla nuova no, ho uno stipendio medio e sono botte nei denti che devono essere valutate bene.
Ut queant laxis

Vu-meter

Citazione di: febiuzz il 26 Maggio, 2021, 01:01 AM
Citazione di: Ombra/luce il 25 Maggio, 2021, 10:40 AM
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Sono d'accordo, dopo tutta sta pappardella di messaggio, con la prima risposta di VU, ovvero che naturalmente Fender gioca anche di iconicità dello strumento stesso, essendo iconico e goloso, ambito, i prezzi aumentanto anche per questo punto di vista.
Sono d'accordo con il tuo messaggio
Si è arrivati però al paradosso che sintetizzo in un esempio: la casino.
Fatta da Epiphone ultimamente in Cina (prima anche in Jap) ora fanno la versione USA della stessa a 1800/2000 dollari contro i 500/600 della versione made in China.
Posto il fatto che Epiphone è la ""squier"" (passatemi il termine) di Gibson, per quale motivo una persona sana di mente, può pagare quattro volte tanto per un modello americano (con pickup Gibson però) di una "sottomarca" di Gibson.
A questo punto uno si prende una Gibson.
O no?
Quindi in questo caso il prezzo elevato della Casino Usa è dato dall'iconicità del brand? Non credo, Epiphone è sinonimo di chitarre economiche. È dato dal made in USA nella paletta? Mah.
Secondo voi tornando a Fender, le player series messicane valgono davvero molto meno rispetto alle Usa?


Non sono qui per difenderè il mercato, nè la Epiphone, nè i prezzi esorbitanti dei prodotti, ci mancherebbe. Però un chiarimento è giusto farlo: la Casino è una chitarra storica che nasce con marchio Epiphone (che forse oggi sembra la sottomarca di qualcun altro, ma anticamente nasce come casa di prodotti egregi e proprietaria di alcuni progetti, proprio come nel caso della Casino). Semplicemente, quindi, Epiphone ha creato un mercato composto da due opportunità : o ti compri la Casino "vera" (ossia quella americana, che hanno suonato negli anni 60 fior fior di musicisti) oppure ti prendi la copia cinese. Questo tipo di offerte, le fanno un sacco di case storiche, anche Ibanez, per citarne una. Stesso marchio, due produzioni. Una iconica, una la copia dell'icona.
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Santano

Citazione di: Ombra/luce il 26 Maggio, 2021, 08:31 AM
Citazione di: febiuzz il 26 Maggio, 2021, 01:01 AM
Citazione di: Ombra/luce il 25 Maggio, 2021, 10:40 AM
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Sono d'accordo, dopo tutta sta pappardella di messaggio, con la prima risposta di VU, ovvero che naturalmente Fender gioca anche di iconicità dello strumento stesso, essendo iconico e goloso, ambito, i prezzi aumentanto anche per questo punto di vista.
Sono d'accordo con il tuo messaggio
Si è arrivati però al paradosso che sintetizzo in un esempio: la casino.
Fatta da Epiphone ultimamente in Cina (prima anche in Jap) ora fanno la versione USA della stessa a 1800/2000 dollari contro i 500/600 della versione made in China.
Posto il fatto che Epiphone è la ""squier"" (passatemi il termine) di Gibson, per quale motivo una persona sana di mente, può pagare quattro volte tanto per un modello americano (con pickup Gibson però) di una "sottomarca" di Gibson.
A questo punto uno si prende una Gibson.
O no?
Quindi in questo caso il prezzo elevato della Casino Usa è dato dall'iconicità del brand? Non credo, Epiphone è sinonimo di chitarre economiche. È dato dal made in USA nella paletta? Mah.
Secondo voi tornando a Fender, le player series messicane valgono davvero molto meno rispetto alle Usa?
Riguardo le player, avendone una, sono chitarre molto buone, comodissime da suonare, sicuramente più delle vecchie MIM, la timbrica è meno ovattata. Io, da quando ce l'ho, ho sempre premuto molto nel consigliare agli altri di provarla perchè non se ne pentirebbero! E' una chitarra fantastica. C'è anche però da dire una cosa, ogni chitarra ha una personalità a sè, anche prima delle serie Players si è sempre sentito di gente che si è trovata in certi casi meglio con delle MIM anzichè le USA, avendole entrambe, questo perchè si può trovare una USA che suona benissimo come non tanto bene, allo stesso tempo si può trovare una MIM fortunata che suona da favola e una che suona non al top.

Naturalmente le differenze ci sono, pickup diversi, per quanto suonino assolutamente e meravigliosamente stratocaster, ponte diverso, meccaniche non solite USA, materiali diversi e più economici, venduta senza custodia per attutire i costi, da dire in suo favore però che, rispetto alle MIM di vecchia concezione, ha fatto un sacco di passi in avanti, dai potenziometri migliorati, battipenna schermato, timbrica meno "ovattata" di prima, che risulta più brillante, radius migliorato che la rende assai più comoda, infatti la prima volta che la presi in mano ne rimasi innamorato, era almeno il doppio più comoda della chitarra che avevo, è una delle chitarre più comode che ho mai trovato, per quanto abbia qualche piccola sbavatura qua e là.

Il fatto è che, io adesso ti potrei pure dire che chi ha una Player non ha motivo di passare a una USA standard, però per una sicurezza schiacciante dovrei avere diverse USA tra le mani e fare delle prove e comparazioni a pelle e sensazione, però il mio modo di vedere le cose è che 1000 euro in più, per sborsarli, dovrebbero portarmi ad avere un "ferro" assai più avanzato di quello da 650, palpabilmente, se invece cambia un pò il feeling per via di materiali un pò più rifiniti e un pò la timbrica e tutto il resto del prezzo è dato dall'iconicità dello strumento, personalmente, non me ne vogliano gli altri, 1000 euro me li tengo e ci prendo qualcos'altro perchè avere una Player equivale ad avere una signora chitarra che vale ogni centesimo speso, avendo considerevoli migliorie rispetto alle MIM di vecchia concezione, il doppio più comode, timbrica più brillante, potenziometri assai migliorati e altre cosette.

Anche le Vintera si potrebbero prendere in considerazione, che sono sempre delle MIM che stanno generalmente sotto i 1000 euro, sono di concezione un pò meno "cheap" delle Player e si posizionano in mezzo tra le Player e le USA, però non avendole mai provate non posso tanto dire nulla in merito, anche se inizialmente, prima di prendere la Player, ero intenzionato a prendere una Vintera annata '70, solo che a meno di 950 euro non si trovavano e al periodo mi era troppo.

In sintesi, chi compra una Player deve saperche che chiaramente prezzo che paghi materiali e finiture che trovi, se uno ci passa sopra, si ritrova una chitarra meravigliosa tra le mani, tutto sta in base a cosa uno aspira, non me la sentirei di dire che sono uguali alle USA, qualcuno che ha speso 1700 euro di USA, a leggere una cosa del genere, potrebbe innervosirsi e lo capirei, non sono qui a trollare e scaldare gli animi,  sono chitarre ottime ma meno curate delle USA, con delle diversità tali da renderle più economiche, dipende tutto da cosa si aspira. Chi è abituato alle USA si accorge che una Player è un pò meno rifinita, anche al tatto e al feeling generale, quanto questo gli cambia? Da qui dipende se 1000 euro in più valgono il biglietto o no.
Per quanto mi riguarda, se trovo una USA usata a 900 euro e vedo che mi ci trovo meglio, potrei decidere di fare il salto vendendo la vecchia magari, anche perchè ho sempre avuto il mito delle USA e lo sfizio ci può pure stare, 1000 euro in più per prenderla nuova no, ho uno stipendio medio e sono botte nei denti che devono essere valutate bene.

È vero che va a fortuna. Ho avuto per le mani una Stratocaster Fender Mexico Standard ed era fatta veramente bene. Una volta capito che la Strato era lo strumento giusto per me sono andato in negozio a vedere una Player. Costava 900€ ma già in mano, tra battipenna storto e ponte molle, non mi tornava la bella sensazione avuta con la standard che tra l'altro costava meno. Da lì la decisione di aspettare e prendere una americana. Forse non vale il triplo del prezzo ma uno è disposto a pagare di più per il marchio iconico. Un piccolo appunto per le vernici dei body: qui la differenza tra americane e no secondo me è molto rilevante.


Ombra/luce

Citazione di: Santano il 26 Maggio, 2021, 09:25 AM

È vero che va a fortuna. Ho avuto per le mani una Stratocaster Fender Mexico Standard ed era fatta veramente bene. Una volta capito che la Strato era lo strumento giusto per me sono andato in negozio a vedere una Player. Costava 900€ ma già in mano, tra battipenna storto e ponte molle, non mi tornava la bella sensazione avuta con la standard che tra l'altro costava meno. Da lì la decisione di aspettare e prendere una americana. Forse non vale il triplo del prezzo ma uno è disposto a pagare di più per il marchio iconico. Un piccolo appunto per le vernici dei body: qui la differenza tra americane e no secondo me è molto rilevante.
Ma infatti tu puoi prendere in mano tre USA o tre MIM stesso modello della stessa produzione e non è affatto detto che suonino tutte uguali, ci possono essere un sacco di variabili impercettibili che le rendono diverse, anche se della stessa identica produzione e annata. Certo, chi si ritrova con una USA fortunata è un bel colpo!
Io ho così una gola delle USA, ma gola dovuta alla sua iconicità, che appunto una usata vendendo la vecchia la potrei valutare pure più avanti, anche solo per l'avere la contentezza di avere una USA, è infantile lo so ma un pò di infantilismo colora la vita! Da nuova no però e assolutamente attualmente non ne sento l'impeto irrefrenabile.

Aggiungo che 900 euro una Player mi sembra un tantino esagerato.. si trovano sui 600/650, se si è fortunati con qualche sconto anche sotto i 600! 900 è una ladroneria, a meno che non fosse qualche edizione che ignoro.
Ut queant laxis

Santano

Era una Player '60 ma ti parlo di 6/7 anni fa, listino 880€ circa

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