Ragazzi in funzione del costo più o meno uguale quale secondo il voi tra i due modelli è migliore?
grazie ciao
SOLO sulla base della rivendibilità: Fender. :etvoila:
Bisognerebbe averle provate entrambe per dare un giudizio che, comunque, rimarrebbe sempre relativo ai propri gusti sia in termini di feeling con lo strumento che di suono.
La G&L, da quel che ho visto, letto e sentito, ha diverse features innovative rispetto alla Fender come i controlli di tono PTB: dei due pot di tono uno agisce sui toni delle alte e l'altro sui toni delle basse, un po' come in un ampli; il ponte dual fulcrum che sembrerebbe aver risolto i problemi di usabilità di cui soffrirebbe quello tradizionale fender. Oltre a valutare queste differenze, fossi in te sceglierei anche in base ai pickup, che sembrano molto diversi. Non ultimo il fattore estetico.
Grazie per le risposte su cui dovrò fare una riflessione :quotonegalattico:
Intanto volevo fare una riflessione su questo post. Pensavo di attirare più attenzione sul modello jazzmaster ma come vedo non ha avuto molto eco. Devo dire che questo modello di chitarra non la conoscevo sino a quando l'ho vista sul programma Propaganda Live . Ammetto di non essere un chitarrista di esperienza tant'è che uso sui brani che amo strimpellare le mie chitarre e cioè Fender strat mex, Epiphone Les Paul o Ibanez M2 senza fare alcun distinguo. Solo con la Epiphone Casino devo stare più concentrato sull'impostazione dell'accordo altrimenti le corde basse tendono a vibrare e questo credo sia dato dall'esecutore non troppo bravo. Inoltre sono tutte settate dal liutaio di fiducia con sostituzione dei pick up trasnne la Ibanez. Ma tornando alla jazzmaster ho letto che è nata per coprire un'ampia gamma di generi jazz compreso ma la maggior parte dei chitarristi utilizza i modelli stratocaster - telecaster - Les Paul. L'insuccesso del modello jazzmaster può essere attribuito all'estetica oppure è uno strumento di poco pregio? Ciao
Secondo me, un mix di motiv ma, in primo luogo, una concorrenza che si chiamava Stratocaster, Telecaster o Les Paul
Storicamente é un modello che gli artisti, la maggior parte, ha lasciato indietro rispetto agli solito, quindi ha meno appeal.
Io andai a provare un Fender usa in negozio, non ricordo quale serie, e non mi trovai molto mio agio col body, mi sbrava stranamente grosso, ma forse é solo la forma.
Le sonorità sono un po' particolari. I p90 non sono uguali a quelli Gibson e hanno meno calore, o forse é la scala lunga o forse é l'insieme delle cose.
Morale strumento che esteticamente mi piaceva molto, é rimasto a negozio.
Se l'hai provato e ti convince bene, se lo vuoi prendere a scatola chiusa andrei su Fender, le produzioni messicane non son male hanno più mercato.
Io comunque consiglio di farti un giro e metterci le mani su.
La Jazzmaster e la Jaguar hanno il loro fascino, ma quando guardo il ponte... Quella leva mi fa quasi paura. Di sicuro un modello così andrei a prenderlo solo se di qualità.
Poi, sul piano della competizione tra chitarre era una battaglia persa spuntarla con Strato, Tele e Les Paul, tanto più che nel jazz è la semiacustica che domina. Però entrambe hanno i loro estimatori. Mai provate, ma mi piacerebbe averne una prima o poi.
Secondo me, il maggior "responsabile" della grande rinascita della Jazzmaster nei confini della musica per la quale Leo Fender la progettò, il jazz.
La conosciamo nel grunge, i primo luogo nelle mani di JMasics dei Dinosaur Jr, ma ora conosco molti giovani chitarristi jazz/crossover oriented che, preparatissimi, la utilizzano diffusamente oggi.
Nels Cline Plays His '60 Fender Jazzmaster (solo) - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=sQn1FJxUHlk)
Whow. Devo ringraziare tutti per le risposte molto esaustive e concrete su cui dovrò basare il mio GAS fermo restando che concordo sui "brividi" della leva sul ponte e anche la riflessione dei P90 mi mette una pulce nell'orecchio.
Intanto mi godo il video su youtube e ci penso.
Nel caso in cui farò la scelta sarà sicuramente un Fender Mex.
Grazie e tutti :quotonegalattico: un abbraccio :thanks: