Con questa domanda, con ogni probabilità, vinco il primo premio della domanda più stupida dell'anno: la qualità delle corde, al di la del diametro, quanto influenza il suono?
Nel senso. ...una muta di corde di alta qualità, su cosa ha la maggiore incidenza? Sulla resa sonora o sulla suonabilitá della chitarra stessa?
Il solo cambio di corde insomma, cambia voce ad una chitarra?
Elliott non è una domanda stupida per niente, la qualità della corda incide su tutte e due le cose da te citate, sulla timbrica e sulla suonabilità, logicamente poi entrano in gioco i gusti personali.
Io per molti anni ho suonato con le Ernie Ball da 0,10 regoular slinky trovandomi benissimo, poi mi sono piaciute molto sul basso le corde della DR e l' ho volute provare anche sulla chitarra ( DR Tite-Fit ) anche queste mi hanno soddisfatto nella timbrica un poco meno al tatto ( rispetto alle ernie Ball ) trovandole un pochino più ruvide ( forse perchè handmade ) recentemente sull' elettroacustica ho messo le Dean-Markley l' ho trovate molto, molto belle, credo che presto le proverò sull' elettrica ( mi hanno detto che sono fuori produzione... sarà vero ? ) inutile che ti citi le marche che non mi piacciono, anche tu dovrai provarle e fare la tua scelta personale :reallygood:
Alcune corde hanno la caratteristica di ritardare il deterioramento e l'ossidazione, tipo le Elixir o le Cleartone
Secondo me le corde sono un fattore decisivo nella qualità del suono e la scelta è assolutamente soggettiva. :sisi:
E come sempre il prezzo non fa necessariamente la qualità. :-\
Figùrati che io sono in crisi perché da quando ho cambiato amplificatore le corde che montavo sulla chitarra prima non vanno più bene, e ancora non ho trovato la muta giusta. Avevo anche fatto modificare il capotasto dal liutaio! :angry2:
Le corde influenzano timbro (in base alla lega metallica, alla dimesione e al tipo, lisce, semi-ruvide, ruvide...), suonabilità (corde con la stessa scalatura di marche diverse possono avere tensioni diverse), output dei pickup (in base alla lega metallica e alla dimesione), qualità della vita (sconsiglio corde molto economiche che durano poco e vanno cambiate spesso).
Scusate una ulteriore domanda sciocca: io ho l'impressione che le corde del La e del Mi basso siano troppo "molli" e vibrano in maniera eccessiva (pur risultando accirdate). Inoltre, essendo appunto molli, la plettrata mi viene più difficoltosa ed il suono fa schifo (si sente proprio la vibrazione).
Cosa che con la classica ad esempio,nin avverto.
Suvvia dai.... comprendo la soggettività ma che corde consigliereste al povero Elliott?
Su adesso cos'hai?
Non ne ho idea Max. Sono quelle di serie sulla Tele '60€.
Di certo....una serie economicissima
Allora ti consiglierei di partire dalla classicissima Earnie Ball Slinky 10-46 (busta gialla).
Costano poco e vanno bene x molti.
Cosi possiamo avere un riferimento chiaro ai più per riuscire ad aiutarti.
::)
Grazie Max....sempre prezioso ::)
Un consiglio da un collega niubbo io ho trovato la pace con le Earnie Ball che dice Max, ma all'inizio abituato con le 09 il salto è stato un po' traumatico e forse avrei dovuto aspettare di più e tenere le 09. Il consiglio che ti do è che se hai la possibilità prova una chitarra tipo la tua (quindi a scala lunga) con le 010 e verifica di trovarti a tuo agio. Se ti ci trovi allora vai con le Earnie senza pensarci :reallygood: altrimenti se ti rendi conto di fare molta fatica e vedi che ti danno una brutta sensazione rimani con le 09, in fondo bb king usava le 08 e il Rev. Billy Gibbons le 07 tra l'altro su una scala corta.
Giusto Aleter, stesso modello busta viola, scalatura 9-42.
Io le trovo troppo sottili ma ognuno ha le sue "misure". :ookk:
Sicuro sia viola max ? Io ho una muta di 011 ed è viola mi sembra che le 09 siano rosa. Comunque nemmeno io mi ci trovo più con le 09 ma per molti è lo standard ed esagerare con la durezza delle corde può provocare dolori o posture scorrette.
A me le 11-48 sembra di ricordarle amaranto e le 9-42 forse più fucsia che viola o rosa. :-\
Secondo le specifiche di Thoman monta le 009-042 e le trovo molto sottili (le prime due lo sono fin troppo a dire il vero).
Mi sa che provo le 10
Citazione di: Elliott il 25 Maggio, 2016, 08:04 AM
Secondo le specifiche di Thoman monta le 009-042 e le trovo molto sottili (le fie prime fon troppo a dire il vero).
Mi sa che provo le 10
Elliott, hai preso il vecchio telefono di Guido? :sarcastic:
Citazione di: Aleter il 25 Maggio, 2016, 07:56 AMesagerare con la durezza delle corde può provocare dolori o posture scorrette.
Sì, ma (a meno di preesistenti problemi fisiologici) esagerare con la durezza significa usare scalature quantomeno superiori a 0,012, non le 0,010!
Citazione di: Max Maz il 25 Maggio, 2016, 08:06 AM
Citazione di: Elliott il 25 Maggio, 2016, 08:04 AM
Secondo le specifiche di Thoman monta le 009-042 e le trovo molto sottili (le fie prime fon troppo a dire il vero).
Mi sa che provo le 10
Elliott, hai preso il vecchio telefono di Guido? :sarcastic:
:lol: :lol:
Sarò sincero : a parità di spessore, io differenze tra le varie marche, non ne avverto... :maio:
Non ti facevo tanto privo di sensibilità. :nono:
Citazione di: Vu-meter il 25 Maggio, 2016, 08:54 AM
Sarò sincero : a parità di spessore, io differenze tra le varie marche, non ne avverto... :maio:
Quali hai provato? Per dire, non so se tra le più commerciali (D'Addario, Ernie Ball...) ci siano grandi differenze. Inoltre, lo spessore è solo uno dei parametri.
Citazione di: Fidelcaster il 25 Maggio, 2016, 08:27 AM
Sì, ma (a meno di preesistenti problemi fisiologici) esagerare con la durezza significa usare scalature quantomeno superiori a 0,012, non le 0,010!
Non sono molto d'accordo, in primis c'è anche da considerare il discorso scala su una scala corta le corde sono più molli, su una scala lunga già le 010 non è che siano sto mollicciume, e secondo me c'è la possibilità di abituarcisi male, chiaro non credo si possa rischiare la tendinite ma qualche dolore alla mano si.
Ale, le 0,10 neanche esistevano quando la tele e la strato sono state inventate!
Fidati che puoi imparare a suonare senza farti del male anche senza mai prendere in mano un'elettrica con corde sottiletta. Gibson che vende la L5 (scala 25,5") con sopra le 0,012 non lo fa mica per scongiurare la possibilità che chi la compra possa in seguuto comprare un'altra chitarra! :D
http://www.gibson.com/News-Lifestyle/Features/en-us/Do-the-Right-String.aspx (http://www.gibson.com/News-Lifestyle/Features/en-us/Do-the-Right-String.aspx)
CitazioneGiusto Aleter, stesso modello busta viola, scalatura 9-42.
Io le trovo troppo sottili ma ognuno ha le sue "misure".
Busta rosa ...anzi fucsia ed effettivamente sono troppo molli sulla strato,quando bendizzo insieme ad altre note,si sente che fà stonare qualcosa,su ponte mobile (stì ponti mobili che strazio).
Già con le Hybrid in busta gialla va molto meglio...ma probabilmente perchè sono montate sulla Les Paul :lol:
proprio ieri mi sono arrivate le Ernie Ball 10-46 (busta gialla) per sostituire le corde di fabbrica montate sulla LP harley Benton (D'addario XL 10-46).
Anche sulla StratoClash ho le D'Addario XL 10-46.
Citando Guthrie Govan: "don't go under .010 unless you have a medical prescription"
Scegli quelle che ti piacciono di piu` e con cui ti trovi meglio: e` solo gusto personale! Ci sono artisti che usano delle corde da 4 euro e le fanno suonare bene altri che usano le Elixir e suonano bene lo stesso.
Ti consiglio all'inizio di provare le gia` citate ErnieBall (http://www.agmusic.it/images/2221.jpg) e le D'Addario dato che sono le due marche piu` diffuse e generalmente ritenute migliori come qualita`/prezzo.
Di recente ho comprato delle NYXL (http://media.musiciansfriend.com/is/image/MMGS7/NYXL1046-Light-Electric-Guitar-Strings/J04931000000000-00-500x500.jpg) ma devo ancora montarle e provarle... Dicono che siano molto durature e piu` risonanti rispetto alla loro serie classica. Vedremo...
Un consiglio per quando monterai le nuove corde. Oltre a "invecchiarle" subito tirandole per bene, ti consiglio di pulirle ogni volta che rimetti a posto la chitarra. Esistono dei prodotti specifici ma anche un semplice straccio e` meglio di niente!
-sir
ps: ma la busta delle 10-46 non e` verde ???
Il daltonismo impera, temo. :acci:
Citazione di: sircbg il 25 Maggio, 2016, 10:05 AM
le gia` citate ErnieBall (http://www.agmusic.it/images/2221.jpg) e le D'Addario dato che sono le due marche piu` diffuse e generalmente ritenute migliori come qualita`/prezzo.
Per problemi di scalatura prossimamente monterò di nuovo delle D'Addario sulla mia chitarra ma, per dire, le corde lisce della D'Addario rispetto alle Thomastik sembrano un brutto scherzo.
Citazioneti consiglio di pulirle ogni volta che rimetti a posto la chitarra. Esistono dei prodotti specifici ma anche un semplice straccio e` meglio di niente!
Lavarsi e asciugarsi le mani prima di suonare, e pulire le corde con uno panno asciutto dopo sono secondo me due abitudini fondamentali. Per quanto riguarda i "prodotti specifici", Thomastik ad esempio ne sconsiglia l'uso perché determinano lo "svolgimento" degli avvolgimenti delle corde rivestite.
Una volta hanno chiesto a Paul McCartney che corde usasse ed ha risposto "quelle lunghe luccicanti" :laughing:
Io uso delle comunissime d'Addario 0.10.
Ho cambiato le corde domenica dopo diversi mesi: finalmente le ottave sono tornate intonate, e la pienezza del suono restituito dalle corde nuove è una goduria...
Personalmente mi piace molto anche il frizzantino che hanno durante i primi tempi.
Citazione di: Fidelcaster il 25 Maggio, 2016, 10:27 AM
Citazione di: sircbg il 25 Maggio, 2016, 10:05 AM
le gia` citate ErnieBall (http://www.agmusic.it/images/2221.jpg) e le D'Addario dato che sono le due marche piu` diffuse e generalmente ritenute migliori come qualita`/prezzo.
Per problemi di scalatura prossimamente monterò di nuovo delle D'Addario sulla mia chitarra ma, per dire, le corde lisce della D'Addario rispetto alle Thomastik sembrano un brutto scherzo.
beh le ernieball 10-46 costano 5.70euro e le d'addario 5.90euro. La qualita` puo` essere discutibile, ma il prezzo... :etvoila:
Per le Thomastik, mai provate di persona. Meritano cosi` tanto?
-sir
Dopo aver usato le Earnie Ball per vent'anni ho iniziato a provare altri produttori. Arrivato alle Thomastick le ho adottate in pianta stabile,.
Sliders per le solid body e Jazz Swing per le semiacustiche.
Senz'altro sono corde di qualità che, a fronte di prezzi notevolmente superiori a quelli delle corde a buon mercato, offrono anche una durata notevolmente superiore.
Citazione di: Max Maz il 25 Maggio, 2016, 10:19 AM
Il daltonismo impera, temo. :acci:
Sembra di si Max, speriamo non sia contaggiosa.... :lol: :lol: :lol:
Ecco fate il test vediamo che ne esce fuori....
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi63.tinypic.com%2Fbhljf6.jpg&hash=7039c7f2ac67a97602c28d426ed262ad088afcac)
La questione del prezzo è in parte falsata dalla durata delle corde, le Ernie le cambiavo ogni mese e mezzo due mesi, le Sliders le ho su da Novembre e vanno ancora benissimo. :-\
ehi ma mi hanno fregato allora??? :D
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi67.tinypic.com%2Fix81g0.jpg&hash=77cd298b0da9f06c72a6e6a1d735b4c434e2f594)
Fa più danni il bilanciamento del bianco....... :facepalm2:
O i livelli RGB :)
Sono verdi....ricordavo male eheh
Citazione di: Max Maz il 25 Maggio, 2016, 09:02 PM
La questione del prezzo è in parte falsata dalla durata delle corde, le Ernie le cambiavo ogno mese e mezzo due mesi, le Sliders le ho su da Novembre e vanno ancora benissimo. :-\
:reallygood:
Io invece la pace la ho raggiunta con queste 10-50:
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fmedia.musiciansfriend.com%2Fis%2Fimage%2FMMGS7%2FEric-Johnson-Signature-Series-Nickel-Rockers-Light-Electric-Guitar-Strings%2F100448000000000-00-500x500.jpg&hash=e9a174b1720d0173580e0a6fcf0df589d9d1a90a)
Io le viola sulla tele 11-48, le gialle sulla strato 10-46, ma le sento un pomollicce e le Tomastik sulla 339 11-47, le cambio ogni 6/8 mesi e non le pulisco mai!!! Cmq continuano a fare dleeeng!!!!
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Caspita Road :shocking: monti le 0,11.... allora hai una mano do ferro ! di solito questa scalatura la usa chi suona Jazz ( dato che si usa poco fare bending ) infatti sulla mia Ibanez Krasno c' erano le D' Addario da 0,11, non avevo grosse difficolta a suonare con questa scalatura ( forse per merito del manico ) ma ho preferito montare le DR tite-fit da 0,10 dato che anche sulle altre chitarre monto queste corde e complessivamente mi trovo bene
Insomma sei un Iron Man !
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi67.tinypic.com%2F2ahv638.jpg&hash=aa74021dd1326547a51aee153dc9eea6cb7f9aa6)
GF, considera che fino a metà degli anni '60 0,011" era la muta più sottile disponibile, e non è che i chitarristi dell'epoca fossero tutti supereroi! :laughing:
Le ernie ball sono piuttosto morbide, le thomastik invece sono un po' più dure!!!
Fidel più che altro è stata una battuta, se non sbaglio Steve Ray Vaughan usava scalature dalla 0,11 in sù vero ?
Srv usava le sartie della Amerigo Vespucci.
:laughing: :laughing: :laughing:
Citazione di: Grand Funk il 26 Maggio, 2016, 09:22 AM
Fidel più che altro è stata una battuta, se non sbaglio Steve Ray Vaughan usava scalature dalla 0,11 in sù vero ?
La leggenda narra di corde 0.13... ::)
Credo di si io non ricordo bene.... e mi sembra usasse le 0,13 perchè le 0,11 ogni tanto le rompeva, dicono aveva una forza terribile nelle dita.....
Wikignaus narra che:
Durante il corso degli anni il sound è passato dai suoni e riff di chitarra brillanti e taglienti sullo stile di Albert King dei primi anni ottanta, a figurazioni più melodiche e corpose nello stile di Eric Clapton all'inizio del 1990. Una particolarità del suono di Vaughan derivava dall'uso di corde di dimensioni molto superiori alla norma, di scalatura 0.13 e talvolta 0.14, fino ad arrivare a scalature estreme come la 0.17/0.70. :sconvolto:
Renè Martinez, liutaio e tecnico di fiducia di Stevie Ray Vaughan, lo convinse ad abbandonare queste corde in favore di altre di dimensioni più convenzionali per evitare danni alle dita.
Per ovviare a questi inconvenienti, Vaughan ricopriva i polpastrelli di colla Superglue, usata anche dai soldati americani in Vietnam per chiudere in emergenza le ferite in attesa di soccorsi.
Egli era inoltre solito accordare lo strumento un semitono sotto l'accordatura standard: questo rendeva meno dure le corde e dava alla stratocaster un suono meno aspro
CitazionePer ovviare a questi inconvenienti, Vaughan ricopriva i polpastrelli di colla Superglue
Ma è vera stà cosa...o semplice leggenda da web-nauti.
A parte che la sensibilità và a farsi benedire,ma a pressione maggiore da esercitare,corrisponde un maggior spessore della corda e così ad occhio...non dovrebbero tagliare di più rispetto ad una corda finissima,magari il problema può sorgere più sulle articolazioni e tendini :-\
Citazione di: zap il 26 Maggio, 2016, 01:33 PM
CitazionePer ovviare a questi inconvenienti, Vaughan ricopriva i polpastrelli di colla Superglue
Ma è vera stà cosa...o semplice leggenda da web-nauti.
.......
Non so zap, l'ho letta ed ascoltata più volte ma ormai ogni cosa è dura da credere. :acci:
Comunque sia queste cose fanno riflettere :-\
Citazione di: zap il 26 Maggio, 2016, 01:33 PM
CitazionePer ovviare a questi inconvenienti, Vaughan ricopriva i polpastrelli di colla Superglue
Ma è vera stà cosa...o semplice leggenda da web-nauti.
A parte che la sensibilità và a farsi benedire,ma a pressione maggiore da esercitare,corrisponde un maggior spessore della corda e così ad occhio...non dovrebbero tagliare di più rispetto ad una corda finissima,magari il problema può sorgere più sulle articolazioni e tendini :-\
Il problema, più che nella pressione della corda, è nel bending. E' lì che lo spessore si fa sentire, una 009 è molto elastica, una 017 credo che davvero tagli le dita ::)
Io ringrazio tutti perché, siete riusciti a trasformare una domanda sciocca in un interessantissimo Topic :thanks:
Ma sempre a proposito di corde: i commenti vanno quasi tutti in una direzione ossia, che la scelta viene dettata più dal feeling che altro.
Ma......scegliete delle corde piuttosto che altre, per il "timbro" o comunque prr il colore che danno al suono?
O rimane dcelta prettamente legata alla suonabilitá?
Innanzitutto per il timbro.
Citazione di: Fidelcaster il 26 Maggio, 2016, 07:08 PM
Innanzitutto per il timbro.
:quoto:
Poi la suonabilità e per ultimo la durata ::)
Io per l'elettrica guardo principalmente al costo... :-[
Una volta provai le Rev Willy's: me ne innamorai per timbrica, mi sembrava un altro mondo...
Ma 10€ a muta mi è sembrato un po' eccessivo per ripetere l'operazione... :D
PaoloF, un uomo in missione ........... risparmio. :hey_hey:
Citazione di: Max Maz il 26 Maggio, 2016, 07:21 PM
PaoloF, un uomo in missione ........... risparmio. :hey_hey:
:laughing:
Da una domanda shocka all'altra: QUANDO vanno cambiate le corde?
Quando mostrano segni di ossidazione, quando le mani fanno fatica a scorrere, quando il suono perde brillantezza e rotondità.
Citazione di: Max Maz il 29 Maggio, 2016, 09:07 PM
Quando mostrano segni di ossidazione, quando le mani fanno fatica a scorrere, quando il suono perde brillantezza e rotondità.
Mi affido alle prime due. Le so riconoscere :D
Oppure quando trovi il tempo, le mie durano anche più di un anno!!!!
Inviato dal mio SM-P600 utilizzando Tapatalk
Citazione di: Elliott il 29 Maggio, 2016, 09:08 PM
Citazione di: Max Maz il 29 Maggio, 2016, 09:07 PM
Quando mostrano segni di ossidazione, quando le mani fanno fatica a scorrere, quando il suono perde brillantezza e rotondità.
Mi affido alle prime due. Le so riconoscere :D
Mi ricordo parecchi anni fà parlavo con il mio amico negoziante proprio delle corde e lui mi disse "quando cambi le corde alla chitarra e senti il suono diverso, capisci che era arrivato il momento di cambiarle" può sembrare una frase "sciocca" lì per lì sono rimasto un poco disorientato, poi proseguendo nel discorso ho capito il senso di quella frase.
Le corde, anche se non suoni e la chitarra rimane chiusa nella custodia si sfibrano ugualmente, come regola ( considerando un uso normale tra prove e qualche serata ) andrebbero cambiate una volta al mese, io ho usato questo sistema in un periodo che facevo regolarmente qualche serata, e mi sono trovato bene non ho mai avuto problemi, effettivamente le corde nuove suonano meglio, ma se la chitarra la usi per studiare e suonare in casa puoi tenerle per parecchio, magari non tanto quanto dice Road.... :facepalm:
Aggiungo due domande:
Se salta una sola corda, tipicamente il mi cantino, cambiate solo quella o tutte?
Comprate le corde all'occorrenza o ne fate una scorta, rischiando di tenerle da parte anche mesi? (Anche se ormai quasi tutti le vendono in buste sigillate)
Soltanto quella saltata, scorte. ::)
Come max! Scorte. Quando compro ne compro sempre 2/3, cosi` da avere un bel mucchietto da parte!
A me è difficile che salta una corda ( non ricordo l'ultima volta quanti anni fà è successo ) per questi motivi, cambio le corde regolarmente, dopo suonato passo sempre il prodotto e uso una scalatura da 0,10. Comunque se dovesse succedere, cambio solo quella ( provvisoriamente ) tengo qualche mi cantino e si di scorta, e nella custodia di ogni chitarra tengo una muta completa di ricambio.
Io anche un foulard per evitare laringiti. ::)
GF passi il fast fret ogbi volta dopo aver suonato?
Non ho mai usato quel prodotto ( quasi tutti i miei amici usano quello ) perchè mi ricorda il Duraglit che era un prodotto per lucidare i metalli, è una cosa di pancia :etvoila:
Uso lo " String Cleaner " della D' Addario, si lo passo sempre sia se le corde sono nuove o vecchie, sia se studio o suono ( logicamente questo lo faccio anche con il basso )
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi68.tinypic.com%2F1z2ke9u.jpg&hash=6bb54c977056e8e584172e5ca20f437964f0f630)
Meglio....molto meglio.
E soprattutto.....il mi basso non è più tremolino
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi65.tinypic.com%2F28a6jqv.jpg&hash=4c1aa60bd0da57ff9b08dd217ee07519355a74f7)
Per me le Ernie Ball Regular Slinky sono delle ottime corde, le ho usate per molti anni e non ho mai avuto problemi, :reallygood:
Ottime corde quelle Elliot,ora ho le Hybrid sulla Paul,un incrocio tra queste e le Superslinky,con bassi delle Regular e cantini delle Slinky,ma forse forse ci monterò le Regular,poichè le Hybrid sono ancora troppo morbide.
Sto usando quelle ma, come hanno detto anche molti altri, si rovinano "presto".
Pero` per le prime 1/2 settimane secondo me suonano molto bene :)
Sono andato dal negoziante e non avevano le Thomastick ne Rotosound quelle che volevo provare :( Credo che dovro` comprare da internet!
Sinceramente,non mi pare che si usurino presto,io le cambio regolarmente ogni sei mesi e suono le chitarre almeno 30-45 min. al giorno.
Che suonino di più nelle prime due settimane sono d'accordo,ma io preferisco il periodo dopo,quando hanno perso quella brillantezza.
Il primo mese,ci passo il panno asciutto (carta igienica :laughing: ) dopo ogni sessione,ma poi...goobye,non si ossidano e rimangono sempre belle lucide e suonanti.
C'è da considerare però che il lavarsi le mani prima di usarle e il ph del sudore,influiscono sulla durata.
Citazione di: zap il 16 Giugno, 2016, 09:36 AM
C'è da considerare però che il lavarsi le mani prima di usarle e il ph del sudore,influiscono sulla durata.
Mi lavo le mani sia prima che durante...Sudo quasi solo nelle mani e ho "ossidato" diversi ponti cromati dove facevo contatto. Quindi, magari, e` solo il mio caso!
Anche a me le Earnie durano pochissimo, quindici giorni di suono cristallino poi pian piano si attufa sempre più e si ossida molto presto, anche senza usare stick o liquidi vari.
Non ho pero' mai scolorito o ossidato il ponte o altre parti con il sudore quindi dovrei avere una sudorazione nella norma. :-\
altre domande....il cambio corde (di tutte e 6) lo effettuate sostituendo una corda alla volta in modo da tenere sempre in tensione il manico o togliete tutte le corde e poi mettete le nuove?
Per chi usa passare ogni tanto olio (di limone o extra vergine) sulla tastiera credo che il secondo metodo sia inevitabile.
Domanda due: per chi ha sia stratocaster che les paul, montate le corde allo stesso modo o seguite due metodi diversi?
1 - io tolgo tutto
2 - sempre stesso modo su qualsiasi chitarra
Io tolgo sempre tutte le corde perchè tendo a dare un pulita al manico e ai tasti: personalmente non credo che pochi minuti di mancata tensione delle corde possano portare a curvature indesiderate del manico.
Avendo le meccaniche di tipo vintage, taglio le corde prima della lunghezza deisderata per poterle infilare nella cavità della meccanica.
Nell'acustica procedo sempre alla stessa maniera, anche se le meccaniche sono "tipo les paul". ::)
Citazionealtre domande....il cambio corde (di tutte e 6) lo effettuate sostituendo una corda alla volta in modo da tenere sempre in tensione il manico o togliete tutte le corde e poi mettete le nuove?
è consigliabile togliere e rimontare una corda alla volta Futech,piuttosto che toglierle tutte insieme,magari non succede niente di particolare,però ho l'impressione che sollecitazioni così estreme non facciano bene al legno,quindi uso questo sistema.
Se voglio dare una pulitina alla tastiera (una volta ogni 30 anni),lo faccio prima corda per corda.
Citazione di: Vu-meter il 17 Giugno, 2016, 10:12 PM
1 - io tolgo tutto
2 - sempre stesso modo su qualsiasi chitarra
:quotone:
Pulizia tasti e tastiera ogni volta anche solo per il piacere di farlo.
Con la semiacustica un pochino più di attenzione alla posizione del ponte mobile che verifico con lo scotch di carta e per finire con la regolazione delle ottave. ::)
Le tolgo una alla volta. E` da evitare il tagliarle a meta` con le tronchesi.
Io allento del tutto la corda, la taglio in cima cosi` da evitare problemi di scorrimento al ponte. Una bella pulita con un panno imbevuto di qualche prodotto (anche dell'olio d'oliva su palissandro come fa cocco), lascio asciugare. Stringo le meccaniche, pulisco le sellette del ponte, guardo le altezze dei pickup, guardo se ha bisogno di un colpetto al truss rod e poi rimetto le corde!
Stesso modus operandi per tutte le chitarra in mio possesso.
Nelle meccaniche uso un "trucchetto" che blocca la corda man mano che aumenta la tensione (non riesco a trovare un video.. faccio qualche foto "dimostrativa" al prossimo cambio corde).
Voi avete altri trucchetti? Fate nodi strani?
Se devo passare l' olio al limone le tolgo tutte ( una - due volte l' anno non di più ) l' olio lo applico la sera e lo lascio tutta la notte in modo che la tastiera si impregna bene, la mattina la pulisco e rimonto le corde, di solito il manico non si muove se si muove un pochino con il rimontaggio delle corde ritorna tutto a posto ( l' ho chiesto al liutaio )
Strato e Les Paul è uguale, devi stare un pochino attento con la Les Paul alle rotelle per regolare l' altezza del ponte, perchè togliendo le corde si allenta la pressione e se le tocchi sposti l' action e devi regolarla di nuovo
Quali sono le peculiarità delle corde lisce?
Vengono montate per un utilizzo specifico?
Citazione di: Elliott il 13 Dicembre, 2016, 11:02 PM
Quali sono le peculiarità delle corde lisce?
Vengono montate per un utilizzo specifico?
spero di essere abbastanza sintetico ma per mia natura mi verrà difficile XD ok partiamo:
1 sembra stpido, forse scontato, ma ovviamente la prima cosa che cambia è il feeling che hai sotto le dita, non essendo ruvida ha una scorrevolezza eccezionale, attenzione non è sempre un pregio, è una cosa molto soggettiva ed è da provare, è molto particolare.per i nostri amici bassisti questa sensazione è molto amplificata e te lo posso garantire. esistono anche mute ibride in quei casi. la differenza la senti molto sulle corde piu gravi dato che qualsiasi mi o si alto sono lisce (ma la sottigliezza non fa apprezzare pienamente questa particolarità).
2 il suono è meno squillante, piu caldo, diciamo che toglie un po di brillantezza, hanno quell'aria non so che swing anni 40-50, come se chiudessi un po il tono della chitarra (ovviamente il suono noncambia come se porti il tono da 10 a 0 ahaha) piu morbido ecco
credo che siano queste le ragioni per cui sono molto usate ad esempio nel jazz
3 altra particolarità è che ovviamente non avendo il classico avvolgimento tendono a sporcarsi di meno, ma questo non è poi tanto importante se curi normalmente le corde ruvide
concludendo sono molto particolari, se non le hai mai provate fallo qualche volta pero come tutte le corde normali ci sono tante marche e tante scale, magari ne prendi una che non ti piace e se invece di scegliere una 0.10 della d'addario avessi provato una 0.12 della *inserisci nome di una marca a caso* ti saresti innamorato, quindi come ogni cosa hanno pregi e difetti ahahah se hai modo di provarle(magari gia montate in una chitarra per non avere lo sbatti di spendere soldi e cambiare una muta per una cosa che poi non ti piace) fallo che è comunque esperienza che metti nel groppone
-Puma
Grazie Puma, chiarissimo :reallygood:
Deduco che tu le abbia usate qualche volta...sensazioni? ::)
Ci sono altri jamblers che le hanno usate o le usano regolarmente? Pareri personali?
Moi, mon cher.
Pareri?
Non ne ho ancora uno definitivo. :-[
Tks Max
Ma le continui ad usare?
Citazione di: Elliott il 14 Dicembre, 2016, 07:53 AM
Tks Max
Ma le continui ad usare?
A me piace moltissimo come scivolano le mani su questo tipo di corde e, non essendo un patito dei vari pull, push, strap, zap il fatto che siano più ostiche da stirare non mi disturba affatto.
E' quella mancanza di brillantezza che a volte ti ammalia a volte quasi ti infastidisce a non risolvere il dilemma.
Al momento ce le ho montate sulla 339.
Citazione di: Elliott il 14 Dicembre, 2016, 06:53 AM
Grazie Puma, chiarissimo :reallygood:
Deduco che tu le abbia usate qualche volta...sensazioni? ::)
si certamente, le ho provate 3 volte a dire il vero, tre sensazioni completamente diverse ahhaaha lo so sembra strano
la prima volta in assoluto non le conoscevo neanche, me le fece provare un mio amico bassista che aveva provato sia ruvide che ibride che full lisce e, ovviamente le provai suonando il basso. scala era tipo 0.50 1.10 quindi enormi, neanche paragonabili a quelle della chitarra haahah sui bassi suonano molto bene ma se fai cose un po piu hard rock non mi convincono molto
per quanto riguarda quelle da chitarra le ho provate prima su una hollow e ci ho fatto un po di blues, bending sulle corde sottili è identico alle corde classiche ma sui bassi erano veramente veramente belle, ora non so se era la chitarra, i pick up, l'ampli o le corde (o un misto di tutto visto che stavo suonando una hollowbody 2 della prs...che chitarra :sbavv: :sbavv: :sbavv: ) ma mi piaceva da morire il suono sia clean che un po crunchoso
poi le ho provate su una mexican strat, probabilmente la marca di corde e la scala era diversa perche la sensazione sotto le dita non mi piaceva come quelle che ho detto su. il suono era un ''meh :nea: '' . non amo particolarmente i toni squillanti dei singol coil quindi teoricamente il suono mi sarebbe dovuto piacere di piu, ma non fu cosi.. magari cambiando scala o marca.. chissa. comunque sui distorti non mi piacquero molto (neanche quelli della hollowbody)
per quanto mi riguarda ho trovato il set up perfetto ( e l'avro detto chissa quante centinaia di volte sul forum) con le elixir, quelle trattate col rivestimento, per quanto mi riguarda a livello di longevità sono le migliori, scivolano perfettamente (ovviamente mai quanto quelle lisce ma si avvicinano davvero molto) e il suono mi piace parecchio
Grazie ancora Puma :thanks:
Insomma....sono delle corde ambigue ::)
Citazione di: puma96 il 14 Dicembre, 2016, 04:28 PM
stavo suonando una hollowbody 2 della prs...(che chitarra :sbavv: :sbavv: :sbavv: )
Uuuuhhhhhh mi hai fatto pensare a quel disgraziato :facepalm2: :facepalm2: :facepalm2:
Non sono corde ambigue, sono corde specifiche per alcuni generi musicali. :sisi:
Io provai le Tomastik sulla 339, dcalatura 011.... al tatto un ottima sensazione, ma molto dure rispetto alle ernie ball o alle elixir della stessa scalatura. Per quanto riguarda il suono mi sono sembrate un po' più rotonde.
schiappa
io mi trovo benissimo con le Ernie Ball 42-9 :reallygood:
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi63.tinypic.com%2F2ngegci.jpg&hash=0c1beb0fb181cf096a4f91f5a491d595f28d13bc)
Citazione di: Andy_Azz il 15 Dicembre, 2016, 12:01 PM
io mi trovo benissimo con le Ernie Ball 42-9 :reallygood:
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi63.tinypic.com%2F2ngegci.jpg&hash=0c1beb0fb181cf096a4f91f5a491d595f28d13bc)
Farai bending di 4 ottave!!!! :laughing:
Battute a parte, non le trovi troppo molli?
in passato usavo di piu le 10-46 e qualche volta le 11-48
forse con l'eta le mie dita preferiscono le 9-42 :firuli: :lol:
mi trovo bene ::)
Citazione di: Elliott il 24 Maggio, 2016, 10:56 PM
Con questa domanda, con ogni probabilità, vinco il primo premio della domanda più stupida dell'anno: la qualità delle corde, al di la del diametro, quanto influenza il suono?
Nel senso. ...una muta di corde di alta qualità, su cosa ha la maggiore incidenza? Sulla resa sonora o sulla suonabilitá della chitarra stessa?
Il solo cambio di corde insomma, cambia voce ad una chitarra?
Does string gauge affect guitar tone? Or is it a myth? - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=wAwhFkWLG5g)
Citazione di: Vu-meter il 23 Febbraio, 2018, 04:50 AM
Al di là di tutte le corrette e condivisibili affermazioni fatte da Scott nel video sulla relatività e soggettività della scelta, c'è però da dire che esiste un elemento oggettivo a favore di corde "non troppo sottili": la massa ferromagnetica che si muove nel campo in quiete del pickup è ciò che permette al pickup stesso di generare il segnale!
La buona consistenza di tale massa ha inevitabilmente un'influenza positiva perlomeno sull'entità del segnale generato, paritolarmente quando, come nel caso dei singlecoil in stile Fender, di partenza esso non ha un livello particolarmente generoso.
Morale: con pickup di tipo humbucker è possibile utilizzare corde leggere senza conseguenze particolarmente negative, mentre per gli strumenti con i singlecoil risultano più efficaci gauge da .010 in su (più segnale, maggiore attacco e consistenza della nota). ::)
Citazione di: Andy_Azz il 15 Dicembre, 2016, 12:01 PM
io mi trovo benissimo con le Ernie Ball 42-9 :reallygood:
(https://forum.jamble.it/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fi63.tinypic.com%2F2ngegci.jpg&hash=0c1beb0fb181cf096a4f91f5a491d595f28d13bc)
Utilizzate sempre e fino a qualche anno fà,su chitarre con humbucker,poi è vero...sono diventate troppo molli da quando ho ripreso a suonare.
Citazione di: luvi il 24 Febbraio, 2018, 10:51 AM
Citazione di: Vu-meter il 23 Febbraio, 2018, 04:50 AM
Al di là di tutte le corrette e condivisibili affermazioni fatte da Scott nel video sulla relatività e soggettività della scelta, c'è però da dire che esiste un elemento oggettivo a favore di corde "non troppo sottili": la massa ferromagnetica che si muove nel campo in quiete del pickup è ciò che permette al pickup stesso di generare il segnale!
La buona consistenza di tale massa ha inevitabilmente un'influenza positiva perlomeno sull'entità del segnale generato, paritolarmente quando, come nel caso dei singlecoil in stile Fender, di partenza esso non ha un livello particolarmente generoso.
Morale: con pickup di tipo humbucker è possibile utilizzare corde leggere senza conseguenze particolarmente negative, mentre per gli strumenti con i singlecoil risultano più efficaci gauge da .010 in su (più segnale, maggiore attacco e consistenza della nota). ::)
Grazie, Luvi ! :thanks:
Citazione di: luvi il 24 Febbraio, 2018, 10:51 AM
Citazione di: Vu-meter il 23 Febbraio, 2018, 04:50 AM
Al di là di tutte le corrette e condivisibili affermazioni fatte da Scott nel video sulla relatività e soggettività della scelta, c'è però da dire che esiste un elemento oggettivo a favore di corde "non troppo sottili": la massa ferromagnetica che si muove nel campo in quiete del pickup è ciò che permette al pickup stesso di generare il segnale!
La buona consistenza di tale massa ha inevitabilmente un'influenza positiva perlomeno sull'entità del segnale generato, paritolarmente quando, come nel caso dei singlecoil in stile Fender, di partenza esso non ha un livello particolarmente generoso.
Morale: con pickup di tipo humbucker è possibile utilizzare corde leggere senza conseguenze particolarmente negative, mentre per gli strumenti con i singlecoil risultano più efficaci gauge da .010 in su (più segnale, maggiore attacco e consistenza della nota). ::)
Alla luce di queste inconfutabili considerazioni è ipotizzabile che l'uso di corde leggere possa aiutare a ridurre il livello di uscita di un humbucker e che questo possa contribuire ad avere un maggiore controllo anche sulla soglia pulito/distorto?
Citazione di: Moreno Viola il 24 Febbraio, 2018, 11:29 AM
Alla luce di queste inconfutabili considerazioni è ipotizzabile che l'uso di corde leggere possa aiutare a ridurre il livello di uscita di un humbucker e che questo possa contribuire ad avere un maggiore controllo anche sulla soglia pulito/distorto?
Non in modo tanto macroscopico!
Per questo intento direi che resta molto più efficace la regolazione della distanza dell'intero pickup dalle corde, che specie dalla prossimità estrema ad una distanza media crea grandi variazioni di livello di uscita. ::)
Oltretutto c'è chi sostiene che sia il campo magnetico della corda, e non direttamente quello del pickup, a generare il segnale, nel qual caso immagino ci si potrebbe aspettare una proporzionalità diretta tra massa e "qualità magnetica" (se pò dì?) della corda da un lato, e intensità del segnale dall'altro: How Does a Guitar Pickup Really Work? | Guitar World (https://www.guitarworld.com/.amp/gear/how-does-a-guitar-pickup-really-work)
Citazione di: Fidelcaster il 24 Febbraio, 2018, 08:39 PM
Oltretutto c'è chi sostiene che sia il campo magnetico della corda, e non direttamente quello del pickup, a generare il segnale, nel qual caso immagino ci si potrebbe aspettare una proporzionalità diretta tra massa e "qualità magnetica" (se pò dì?) della corda da un lato, e intensità del segnale dall'altro: How Does a Guitar Pickup Really Work? | Guitar World (https://www.guitarworld.com/.amp/gear/how-does-a-guitar-pickup-really-work)
La corda crea una perturbazione del campo magnetico del pickup, non ne possiede uno proprio... :-\
A quanto ho capito, l'autore dell'articolo si riferisce al campo magnetico della corda temporaneamente magnetizzata dal pickup. Io di più non so! :etvoila:
Citazione di: Fidelcaster il 24 Febbraio, 2018, 10:11 PM
A quanto ho capito, l'autore dell'articolo si riferisce al campo magnetico della corda temporaneamente magnetizzata dal pickup. Io di più non so! :etvoila:
Leggete bene il finale dell'articolo:
That's the realization that I came to years ago, and that's what we manipulate in our pickup designs to tailor the tone. We engineer the pole piece, using some familiar materials but also a lot of novel and exotic metals that nobody else has thought to use, to dial in the tone exactly where we want.Alla fin fine è una sorta di "marchettone" da parte di del produttore Zexcoil per esaltare il proprio prodotto e tutto diventa più chiaro... :sarcastic:
Che il materiale utilizzato per realizzare il traferro della bobina abbia una forte influenza sulla prestazione del pickup è cosa nota ed è uno dei tanti fattori che differenziano un prodotto realizzato a basso costo con metalli di composizione non certificata e uno che contenga leghe selezionate e ben più costose...
Ma la corda, che essendo ferromagnetica è normale assorba temporaneamente una minima parte del campo magnetico, va comunque a tagliare le linee dell'unico campo in quiete importante, che è quello generato dal/dai magnete/i del pickup e lo perturba quando si muove come tutti sappiamo da sempre, non c'è granché di nuovo da scoprire. La corda non è un magnete permanente e il campo indotto che eventualmente genera una volta magnetizzatasi è centinaia di volte meno intenso di quello creato dal pickup... mi piacerebbe misurare quanta percentuale del segnale in uscita da un pickup sia generata
esclusivamente da tale fonte, ma è complicato e non ho tempo da dedicare al dilemma...
L'importante è non fare confusione, comunque, altrimenti rischiamo di parlare dei moti perpetui che creano energia dal nulla su Youtube!! :sarcastic:
:luvi:
Se non erro il tipo ha fatto un esperimento in cui confrontava (non so come, c'è un video ma non l'ho visto) il segnale del pickup della chitarra a quello di un altro pickup, posizionato sopra alle corde, che è stato privato del magnete...
Citazione di: Fidelcaster il 25 Febbraio, 2018, 11:17 AM
:luvi:
Se non erro il tipo ha fatto un esperimento in cui confrontava (non so come, c'è un video ma non l'ho visto) il segnale del pickup della chitarra a quello di un altro pickup, posizionato sopra alle corde, che è stato privato del magnete...
Hmmm... così a pelle non mi pare molto rigoroso, la presenza del campo magnetico del pickup completo (che passa ovviamente anche al di sopra della corda) inquina di molto il risultato: però dal momento che non so come ha attuato l'esperimento, lascio il beneficio del dubbio.
Continuo però a chiedermi "a che pro" e "cosa cambia"... mah... :-\