Consigli per prima chitarra

[dr_balfa]

A parte essere d'accordo con Elliott, non si può aprire un topic per l'acquisto di una chitarra e praticamente chiuderlo al 5 messaggio, non ho fatto nemmeno in tempo a infarcirlo di off topic. Anzi non ho fatto in tempo a leggerlo che era già finito. 

Bene ora veniamo alla chitarra..... complimenti bellissima.

[Elliott]

Balfa, leggi mio messaggio #nr005 

[Santano]

E infatti Frankenstein ha più parti originali della Blackstrat 

Sono sempre più convinto che siamo invasi di traduzioni ed attribuzioni di frasi e contenuti totalmente inventate e/o distorte ad uso e consumo. Persino le biografie "ufficiali" vengono talvolta smentite.

Vi sono lotte di fazioni, in cui liutai ed affini sembrano stare tutti dalla stessa parte, che disquisiscono sull'influenza del legno in una solid body e questi sistendono che sia minima. Il che sembrerebbero smentire la teoria della prova da spenta.

Poi... Boh

Sono d'accordo in parte. Anch'io spesso provo le chitarre prima da spente ed è vero che già lì ti arrivano le prime sensazioni. Per dire, quando provo la SG del mio compagno di merende, già da spenta mi comunica poco. Vuoi l'ergonomia, il manico, il bilanciamento. E quando la suono collegata restano al pettine le prime impressioni. Così come lui per prima cosa resta interdetto per le corde 10/46 e la trova dura. Senza contare che, sarò strano io, 7 volte su 10 io suono da spenta.
In negozio faccio sempre la prova da spenta, spesso è lì che parte la scintilla

[Andy_Azz]

E infatti Frankenstein ha più parti originali della Blackstrat 

Sono sempre più convinto che siamo invasi di traduzioni ed attribuzioni di frasi e contenuti totalmente inventate e/o distorte ad uso e consumo. Persino le biografie "ufficiali" vengono talvolta smentite.

Vi sono lotte di fazioni, in cui liutai ed affini sembrano stare tutti dalla stessa parte, che disquisiscono sull'influenza del legno in una solid body e questi sistendono che sia minima. Il che sembrerebbero smentire la teoria della prova da spenta.

Poi... Boh

Sono d'accordo in parte. Anch'io spesso provo le chitarre prima da spente ed è vero che già lì ti arrivano le prime sensazioni. Per dire, quando provo la SG del mio compagno di merende, già da spenta mi comunica poco. Vuoi l'ergonomia, il manico, il bilanciamento. E quando la suono collegata restano al pettine le prime impressioni. Così come lui per prima cosa resta interdetto per le corde 10/46 e la trova dura. Senza contare che, sarò strano io, 7 volte su 10 io suono da spenta.
In negozio faccio sempre la prova da spenta, spesso è lì che parte la scintilla

Santano !
sono stra d'accordo con te e infatti ho sempre fatto cosi
prima di tutto la imbraccio da spenta e vedo cosa mi trasmette
dopo di che attacco all'ampli e via 

tu 7 su 10 ?  io 9 su 10 la suono spenta a casa 

[Elliott]

Si va beh ma qui si stanno confondendo Suono (questo dice il "docet" di Gilmour) ed ergonomia, manico, comodità, sensazioni etc.

Le seconde, ovviamente non cambiano tra acceso e spento.

[dr_balfa]

Balfa, leggi mio messaggio #nr005 

infatti ero in piena sintonia con quanto da te scritto

[guest2683]

Ciao a tutti!
Mi serve un consiglio (a dire il vero ben più di uno ) sulla mia prima chitarra!
Parto da ciò che mi piacerebbe saper suonare (chi sa quanto tempo ci vorrà ), per darvi qualche band di riferimento impazzisco soprattutto per gli stratovarius e i rhapsody of fire (li ascolto praticamente da sempre) e ultimamente sono nel tunnel dei nekrogoblikon (anche se siamo piuttosto distanti dai primi due).
Cosa posso prendere? il mio budget è di circa 300 euro, anche se sono disposto ad allargare un pò il budget se trovo qualcosa che mi convinca davvero!
Una cosa l'ho capita: forse è meglio che rinunci a floyd rose e affini perchè se non ho capito male sono difficili da settare per un principiante e forse anche fossi davvero bravo farei poco uso della leva, quindi andrei su un ponte fisso.
Per ora ho visto:

1)jackson js22, sembra carina e non ne ho letto male in giro, tra l'altro te la tirano dietro
2)Ibanez RG421EX, anche questa molto bella, costa qualcosa di più ma è ibanez, il che non so se sia un pregio o un difetto, perchè magari sulla fascia bassa marchi così rinomati non "regalano" molto
3)Ibanez S521, sempre ibanez costa ancora un pelino in più, un conoscente di un conoscente mi disse che iniziò con una serie s della ibanez e che me la consiglierebbe
4)di nuovo altre ibanez sotto i 400/500 euro come la Ibanez RG421AHM, non ve le elenco tutte perchè ce se sono un pò.
Il punto è che non riesco proprio a capire se queste chitarre siano adatte ad imparare e a ciò che farei in futuro visto che non trovo recensioni in cui si parli nello specifico del genere che si adatta meglio ad ogni chitarra! Quindi mi serve il vostro aiuto!

Grazie

Giuseppe

edit: ho già l'ampli che è un blackstar id10

Hai già deciso? Bene.
Non hai già deciso? Per il genere che hai indicato (che spero cambierai presto) le Ibanez vanno strabene. Nella serie RG e SA hai un'ampia gamma, vai sicuro.

Se poi scoprirai che non va bene, beh, non sarà colpa della chitarra ma del genere musicale. 

[luvi]

Si va beh ma qui si stanno confondendo Suono (questo dice il "docet" di Gilmour) ed ergonomia, manico, comodità, sensazioni etc.

Le seconde, ovviamente non cambiano tra acceso e spento.

[Santano]

E infatti Frankenstein ha più parti originali della Blackstrat 

Sono sempre più convinto che siamo invasi di traduzioni ed attribuzioni di frasi e contenuti totalmente inventate e/o distorte ad uso e consumo. Persino le biografie "ufficiali" vengono talvolta smentite.

Vi sono lotte di fazioni, in cui liutai ed affini sembrano stare tutti dalla stessa parte, che disquisiscono sull'influenza del legno in una solid body e questi sistendono che sia minima. Il che sembrerebbero smentire la teoria della prova da spenta.

Poi... Boh

Sono d'accordo in parte. Anch'io spesso provo le chitarre prima da spente ed è vero che già lì ti arrivano le prime sensazioni. Per dire, quando provo la SG del mio compagno di merende, già da spenta mi comunica poco. Vuoi l'ergonomia, il manico, il bilanciamento. E quando la suono collegata restano al pettine le prime impressioni. Così come lui per prima cosa resta interdetto per le corde 10/46 e la trova dura. Senza contare che, sarò strano io, 7 volte su 10 io suono da spenta.
In negozio faccio sempre la prova da spenta, spesso è lì che parte la scintilla

Santano !
sono stra d'accordo con te e infatti ho sempre fatto cosi
prima di tutto la imbraccio da spenta e vedo cosa mi trasmette
dopo di che attacco all'ampli e via 

tu 7 su 10 ?  io 9 su 10 la suono spenta a casa 

Ma tu sei giustificato per la batuffolina 

[zap]

Da spenta penso si possa riconoscere la qualità dell'assemblaggio,restituendo vibrazioni in un certo modo,insomma questioni che solo chi ha avuto la chitarra al collo negli ultimi 50 anni sa riconoscere.

[Buc]

Mah.... A me hanno sempre lasciato perplesse queste dichiarazioni.
Ho un telecaster fatta di poco piu che compensato che da spenta suona il doppio di tutte quelle che ho... L'attacchi all'ampli e non si puo sentire da quanto suona male...

Dubito che Gilmour si riferisse al suono.... Almeno spero.

[zap]

Non credo sia questione di volume Buc,almeno penso.

[Buc]

Non credo sia questione di volume Buc,almeno penso.

E chi ha parlato di volume? Intendo doppiamente meglio delle altre

[Moreno Viola]

Secondo me provare una chitarra elettrica scollegata da un ampli è come sedersi comodamente dal lato passeggero di un automoblie parcheggiata e giudicarne l'ottimo motore.

[Elliott]

Secondo me provare una chitarra elettrica scollegata da un ampli è come sedersi comodamente dal lato passeggero di un automoblie parcheggiata e giudicarne l'ottimo motore.