Jamble Forum

Strumenti Musicali => Chitarra Elettrica => Discussione aperta da: Donatello Nahi il 08 Settembre, 2025, 10:18 PM

Titolo: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Donatello Nahi il 08 Settembre, 2025, 10:18 PM
Vabbè, lo so, domanda da un milione di dollari... ma mi è capitato spesso di vedere questo tipo di annunci... in particolare conosco un signore che aveva un negozio di chitarre in un piccolo centro a sud di Stoccolma, che ha chiuso... ma poi ha riaperto un laboratorio per chitarre, dove lui, insieme ai suoi compari, effettuano riparazioni e servizi vari... ed hanno delle chitarre in vendita... qualche tempo fa c'era una Gibson 335 con la paletta rotta riparata... venduta in un attimo... adesso c'è questa Gibson 335 che, da quel che ho capito è nuova ma ha subito un danno durante il trasporto, con qualcosa che ha sfondato il case rigido ed il corpo della chitarra... ora han riparato il tutto ed è in vendita ad un prezzo scontato di 1000  euro rispetto al nuovo.... ma il punto è, conviene acquistare questo tipo di chitarre, o il funzionamento ne è compromesso?... o la durata nel tempo?... boh... cmq questo è il link alla chitarra( molto bella)


https://www.instrumentservicehuddinge.se/p/gibson-es-335-satin-vintage-burst/ (https://www.instrumentservicehuddinge.se/p/gibson-es-335-satin-vintage-burst/)
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Vu-meter il 09 Settembre, 2025, 11:17 AM
Ho corretto il link.

Purtroppo, secondo me, in questi casi non si può generalizzare. Ci sono rotture con le quali, personalmente non vorrei avere a che fare.

Va detto, per onestà, che se il liutaio è capace e usa i prodotti giusti, una chitarra riparata può non avere niente da invidiare ad una non riparata, anzi, in alcuni casi, il legno riparato (con i prodotti giusti) diventa molto più rigido e ottiene una maggiore tenuta alla trazione, all'umidità, ecc.. (si veda in edilizia, ad esempio, l'utilizzo del legno lamellare, che niente altro non è che strati di legno incollati insieme e che hanno delle portate e delle resistenze molto più alte rispetto al legno "normale").

Una buona riparazione della paletta (per fare un esempio), non compromette affatto la qualità della chitarra e anzi, per certi versi (in termini di rigidità) può addirittura migliorare la resistenza alle corde e dunque dare più sustain e maggiore tenuta dell'accordatura, meno problemi con i cambi si umidità e temperatura, ecc...

Però, c'è un però .. alcuni di noi non si fidano tanto per cui questa o altri tipi di rotture e riparazioni, ci fanno storcere il naso. :nea:

Come dicevo all'inizio, secondo me va valutato caso per caso. Dal testo, capisco che solo la custodia rigida abbia subito danni gravi (rottura) - (così almeno pare usando gli strumenti di traduzione automatica), mentre la chitarra sembra aver subito quel singolo ammoccottino sul body. Se è così, secondo me ne vale la pena, sarebbe un danno esiguo e irrilevante (a meno che uno non sia un perfezionista, in quel caso ... non l'accetterebbe mai).
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: dragon_g il 09 Settembre, 2025, 12:16 PM
L'unica cosa che ti devi preoccupare veramente è il trussrod (cosa che nessuno controlla quando compra una chitarra usata), se rotto/incastrato sostituirlo è un grosso problema anche per un liutaio bravo, non sempre si riesce senza fare danni (estetici) e il costo è molto alto.
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: hellequin il 13 Settembre, 2025, 01:53 PM
Ciao,molto bella la chitarra,se la botta è solo quello che vedo in foto e il risparmio è tanto, allora non avrei problemi a comprarla. Sulla custodia la porti a sistemare in qualche modo e all'esterno puoi metterci un adesivo.

In generale io non avrei problemi ad acquistare chitarre con qualche botta (che non comprometta la stabilità strutturale della chitarra e che si possa sistemare).

Infatti sono alla ricerca di un nuovo progetto ed ho adocchiato un corpo telecaster style molto bello ma con una botta in basso, lato entrata jack, sicuramente dovuto ad una caduta. Vedo se riesco a spuntare un ottimo prezzo, il liutaio dice che si può sistemare.
Ciao
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Donatello Nahi il 20 Settembre, 2025, 01:34 PM
Insomma, quella 335 rotta nessuno l'ha comprata... ma come è possibile!!!

Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Vu-meter il 20 Settembre, 2025, 02:19 PM
Ellapeppa ! :101010:

Ha trovato casa, finalmente. Sono sicuro che ti darà soddisfazione. La 335 è una gran chitarra.
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Jessie_Greg_Music il 20 Settembre, 2025, 02:58 PM
meraviglia! ora il parco chitarre è al completo. hai fatto un good deal, complimenti. buon blues, e facci sentire come suona con qualche riff di re Freddie King ad esempio... :yeepy:
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Santano il 21 Settembre, 2025, 03:32 PM
Davvero molto molto bella, goditela!!

Poi ci fai una tua recensione visto che ci stai abituando bene  :-[
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Donatello Nahi il 21 Settembre, 2025, 10:42 PM
Dunque, come giá detto, era da un pó che avevo l'idea di comprare una 335, primo perchè per me ha un fascino irresistibile... lo stesso non posso dire di altri modelli Gibson... e poi, studiando un pó di robe di T-Bone Walker... che non suonava la 335... ma mi ha fatto pesare il fatto di non avere almeno una semiacustica.. Non pensavo di prenderla ora, ma l'occasione è stata ghiotta... la chitarra è nuova, costruita nel 2024 e durante un trasporto ha avuto un incidente che ha rotto il case e scalfito leggermente il body, ma fortunatamente sulla parte piena... di fatto la chitarra era in vendita a 1600 euro circa

Le prime impressioni... il suono è molto equilibrato, "rotondo"... soprattutto , rispetto alle altre chitarre che ho, mi piace come suona sulle corde basse... poi mi pare che la resa sia ottima sia sui clean che sui crunch... ma comunque si puó suonare anche con gain alti... insomma si nota subito una gran versatilitá... il manico è molto comodo... non enorme... per dire, mi riempie la mano di piú la tele, ma forse è la forma che é diversa... belli i binding su tutto il manico e che va sopra i tasti stessi.... il case, dalla parte rotta, si vede che è fatto di legno... ed io che pensavo fosse di plastica come i fender...

Adesso devo partire per l'Italia, ma ho fatto in tempo a registrare uno slow blues ... chitarra e roland jazz chorus ::)


Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Vu-meter il 22 Settembre, 2025, 06:29 AM
Versatilità è il secondo nome di questo tipo di chitarre. Sono eccezionali.
La parziale "legnosità" del suono si avverte soprattutto tra il Mi basso e il Sol (ma ancora anche sui cantini, anche se forse un po' meno), ed è quel quid in più che le rende così belle.

Bedda, bedda. :sbavv:
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: hellequin il 22 Settembre, 2025, 03:00 PM
Hai fatto benissimo, bellissima chitarra (e ci mancherebbe) e bel risparmio considerando che il top eè intatto. Buon divertimento, auguroni.  :yeepy:
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Santano il 22 Settembre, 2025, 08:47 PM
Ahh col Roland Jazz Chorus è la morte sua!
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Donatello Nahi il 23 Settembre, 2025, 08:42 AM
Citazione di: Santano il 22 Settembre, 2025, 08:47 PMAhh col Roland Jazz Chorus è la morte sua!

Si si... altra opzione per il Clean è di boostare il Jazz Chorus con il Blackstar dual drive, canale 1, e con la levetta sul clean... che gli conferisce quel "calore" della valvola.... terza opzione, tanto non suono ad alti volumi... il Laney cub head con il gain piú o meno a ore 10 ... chiaramente è un clean leggermente "increspato"
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Vu-meter il 23 Settembre, 2025, 10:41 AM
Tutte belle opzioni. È bello poter scegliere, a volte può servire una cosa, a volte un'altra. :sisi:


Dico così, ma io poi alla fine suono sempre con gli stessi 2 suoni e stop. :fool: :laughing:
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: robland il 23 Settembre, 2025, 02:10 PM
Ah ma allora questa 335 non era poi così lontana! Ebbbravo.
Come va? Facci sapere.
Vai col blues.  :guitar:
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Vu-meter il 23 Settembre, 2025, 03:25 PM
Citazione di: robland il 23 Settembre, 2025, 02:10 PMVai col blues.  :guitar:



Come si dica dalle mie parti: "Blues a balus" (che letteralmente sarebbe "Blues a balogi" (o meglio: blues a castagne (marroni)), che nel significato intrinseco vuol dire "Blues a gogo"...  :lol:  :sarcastic:
Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Donatello Nahi il 14 Ottobre, 2025, 03:32 PM
Di questi tempi me la sto spassando con la mia nuova 335... questo è un solo che conosco da tempo ed a cui a volte mi ispiro... lo faceva Clapton negli anni 60... ai tempi dei Bluesbreakers e poi lo propose in un album dei Cream... ho usato, per registrare, l'orange terror stamp con gain oltre le ore 12... delay e riverbero... per chi studia il blues è molto didattico... è in La, ed usa la pentatonica in forma di Mi, ed i pezzi delle pentatoniche adiacenti... poi slide, bicordi, hammer on...

Titolo: Re: Chitarre rotte riparate: affare o fregatura
Inserito da: Vu-meter il 14 Ottobre, 2025, 04:30 PM
:blues!:

:guitar: