Visto che in questi giorni sto facendo cambio di muta ad alcune mie chitarre, ne volevo approfittare per fare anche un po' di pulizia alle tastiere. Non sapendo la tastiera della mia chitarra elettrica di che legno fosse, ho fatto ricerche e ne è venuto fuori che è in pau ferro con manico in mogano. Ora, siccome non ho mai sentito nominare questo legno prima, mi chiedevo se andasse bene usare il classicissimo olio di limone dunlop 65 o se in alternativa qualcuno potesse consigliarmi qualche altra cosa, tipo olio paglierino ecc..
Ho sentito dell'uso di vari tipi di olio (anche l'olio di lino cotto...), però non so mica se il pau ferro lo richieda: è un legno resistente, duro e poco poroso.
Non so. In caso, non abbondare.
Comunque su questi prodotti che vengono utilizzati... l'olio di limone, mi vien da ridere... l'olio è olio... io uso olio d'oliva, che lo abbiamo in casa tutti... e che me lo aveva consigliato una persona di esperienza... ed anche il mio prof lo usava. Dal limone non si fa nessun olio. L'olio di limone si fa lasciando in infusione delle scorse di limone in olio extravergine di oliva
Io sono ignorante e non so come facciano l'olio di limone, ma lo uso da anni e non mi ha dato problemi. L'olio di oliva extravergine è piuttosto aggressivo e io eviterei di usarlo, anche se una volta l'ho usato anche io e mi ha inscurito la tastiera moltissimo.
Attenzione, qui la parte più importante: il Dunlop 65, mi risulta essere un prodotto NON per tastiere prive di vernice, ma è un detergente SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per determinati tipi di vernice. Su alcuni tipi di vernice, la rovina proprio e sul legno nudo, personalmente non lo consiglio proprio.
Se invece vuoi un prodotto che nutre le tastiere come la tua, ti consiglio (lo uso da anni con soddisfazione) il Dunlop 02 Deep Conditioner.
(https://rep.grupposme.net/RepAP?code=D1362841&skey=1e03e9d1c0e95d18fa74bbca13d4ccc2&resize=500)
Io uso da anni l'olio paglierino sulla tastiera in Granadillo della mia Les Paul: mai avuto un problema, poca spesa, tanta resa, e di sicuro non danneggi il legno.
Se la tastiera è verniciata, basta un pó d'acqua
Sull l'olio di limone c'è questo interessante articolo su accordo.it
https://www.accordo.it/article/viewPub/76065#:~:text=Ovvero%3A%20%22non%20raccomandiamo%20l',accorciare%20la%20vita%20delle%20corde%22. (https://www.accordo.it/article/viewPub/76065#:~:text=Ovvero%3A%20%22non%20raccomandiamo%20l',accorciare%20la%20vita%20delle%20corde%22.)
in questi giorni c'è una domanda simile sul Forum di chitarra classica
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Buongiorno,
vedo sempre più spesso usare sulle corde della chitarra detergenti/lubrificanti per corde, tipo fast fret et similia. Qualcuno addirittura fa uso del WD40! (shock!)
Io una volta ho un po' esagerato con l'olio di limone durante la pulizia della tastiera, suonando subito dopo. E chiaramente le corde (tra l'altro nuove) si sono leggermente unte. Avevo la sensazione di indossare dei pattini su ghiaccio per la prima volta... :lol:
Voi, usate qualche prodotto? Avete avuto giovamento in termini di durata delle corde e/o miglioramento della velocità di esecuzione?
Grazie a chi vorrà rispondere. :bye:
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ha ricevuto quest unica risposta dal moderatore:
io non ho mai utilizzato alcun prodotto, al massimo, dopo aver suonato, pulisco le corde con un panno in microfibra o anche un fazzoletto di carta. Non vedo la necessità di tanti accorgimenti.
Ma senz'altro è cosí, come dice il moderatore... meglio non usar nulla... o se volete usare un olio qualsiasi sul palissandro, una volta l'anno basta e avanza
L'olio di limone è quasi piu detergente che lubrificante. Si usa perlopiù per pulire e idratare un poco la tastiera. Se le vostre tastiere non sono sporche e volete solo rendere il legno non secco; potete usare l'olio "rosso" che si usa per i mobili. Occhio che scurisce (io lo uso proprio per questo).
Per le tastiere verniciate (tipo acero lucido o anche opaco ma verniciato) basta un panno in microfibra leggermente umido.
Citazione di: shezlacroix il 04 Ottobre, 2024, 09:40 AMSe le vostre tastiere non sono sporche e volete solo rendere il legno non secco; potete usare l'olio "rosso" che si usa per i mobili. Occhio che scurisce (io lo uso proprio per questo).
Bè allora ottimo, visto che molti vogliono il palissandro bello scuro.
Bentornato Shez... fatto passi avanti con il tuo playing?
Citazione di: Donatello Nahi il 04 Ottobre, 2024, 10:05 AMBè allora ottimo, visto che molti vogliono il palissandro bello scuro.
Bentornato Shez... fatto passi avanti con il tuo playing?
Passi avanti....parolone:)....diciamo che non ho mai mollato un solo giorno:).....ho preso molta piu confidenza con lo strumento. Quello si. Tu procedi?:)
Ah..non ho più comprato nuovo "gear" :D
Citazione di: shezlacroix il 04 Ottobre, 2024, 10:27 AMAh..non ho più comprato nuovo "gear" :D
No! :overreaction:
Ma dico .. che si fa .. lo banniamo ? :sarcastic: :lol: :laughing:
Citazione di: Vu-meter il 04 Ottobre, 2024, 11:05 AMNo! :overreaction:
Ma dico .. che si fa .. lo banniamo ? :sarcastic: :lol: :laughing:
Diamogli una settimana di tempo :D
Citazione di: Santano il 04 Ottobre, 2024, 11:07 AMDiamogli una settimana di tempo :D
Sono stato anche bravissimo. Per il mio 50e simo compleanno (agosto) non ho comprato nessuna nuova super chitarra blasonata, ampli cazzuti...nulla. Ah si piccolo dettaglio...la seconda moto; ma non fa testo...era un affarone imperdibile super accessoriata :yeepy: :lol: :lol:
però....a novembre....vado all' SHG
Citazione di: shezlacroix il 04 Ottobre, 2024, 11:19 AMperò....a novembre....vado all' SHG
Ah, ecco. Salvato in corner. :feeew:
:lol: :laughing:
Spero di non trovare nulla che mi piaccia:). Sopratutto no ampli valvolari piccoli da appartamento che suonino schifosamente bene tipo i Blackstar HT.
Il sito di Frudua è sempre stato un riferimento per me perché sui legni e le loro proprietà pare saperne parecchio. È un liutaio costruttore e i suoi strumenti hanno una bella fama.
Ho pensato di consultarlo sulla questione della pulizia e nutrizione delle tastiere. Beh, che sia o meno la verità, che ci convinca o meno, questa è stata la sua risposta:
"ti consiglio di pulire regolarmente le tastiere "nude" (non verniciate)
con un batuffolo leggermente imbevuto di alchool ma di resistere il più possibile a tamponarle con OLII di qualsivoglia natura perché uccidono il suono."
Citazione di: robland il 05 Ottobre, 2024, 06:23 PM"ti consiglio di pulire regolarmente le tastiere "nude" (non verniciate)
con un batuffolo leggermente imbevuto di alchool ma di resistere il più possibile a tamponarle con OLII di qualsivoglia natura perché uccidono il suono."
Dunque premetto che non sono per niente esperto... peró, la questione che l'olio uccide il suono, mi viene da fare questa considerazione... immagino che l'olio riempia le porositá del legno... e quindi si sostituisca all'aria... siccome l'olio è piú denso dell'aria, la propagazione delle onde è maggiore... se il legno non avesse porositá, sarebbe ancora maggiore
Mi state mettendo in crisi! Io ho sempre letto che il legno, palissandro nello specifico, va nutrito. Spesso vedo chitarre in esposizione con tastiere secche ma non ho mai relazionato la qualità del suono con l'uso di olio appositamente steso
Citazione di: Santano il 05 Ottobre, 2024, 08:04 PMMi state mettendo in crisi! Io ho sempre letto che il legno, palissandro nello specifico, va nutrito. Spesso vedo chitarre in esposizione con tastiere secche ma non ho mai relazionato la qualità del suono con l'uso di olio appositamente steso
Il palissandro va nutrito quando è secco, altrimenti inizia a fessurizzarsi. Altri legni (a quanto dicono Frudua e John Suhr, non proprio due sprovveduti) vanno puliti, se necessario, e stop (forse perché ad esempio pau ferro ed ebano sono molto poco porosi?). Ovviamente lo dicono loro, non io. Io mi astengo perché non ho alcuna competenza.
Detto ciò, Frudua mi ha invitato a non farmi remore nel porre domande, dubbi e curiosità quindi a chi volesse approfondire consiglio di contattarlo tramite il suo sito.
Personalmente, tenendo tutte le chitarre in custodia e in ambienti non umidi (non è che io parta per tour lunghi o tenga le chitarre in cantina), non ho neanche grandi necessità di saperne di più. Mi limito a stare accorto al palissandro.
Io, continuo a tenere oliati i miei legni:
-sono tutte chitarre da pochi spicci e dunque va bene cosi
-il suono lo uccido io al 90% e l'altro 10% lo uccido con la mia pessima EQ :lol:
-non mi piacerebbe poggiare le dita su legni secchi....per niente.
Tornando ad una parvenza di serietà: ovviamente non è che ci mettiamo ad oliare le tastiere un giorno si e uno no, ma credo che una volta l'anno non possa fare che bene. IMHO
Citazione di: shezlacroix il 07 Ottobre, 2024, 08:52 AMTornando ad una parvenza di serietà: ovviamente non è che ci mettiamo ad oliare le tastiere un giorno si e uno no, ma credo che una volta l'anno non possa fare che bene. IMHO
Farei così anch'io
Saltate pure al minuto 7: prima c'è tutto uno spiegone sui panni in microfibra! In sostanza dice che l'olio di limone va benissimo (acero escluso naturalmente) e tutti i prodotti simili. Da evitare olio di lino.
E sì, il legno va nutrito regolarmente anche se, ma questo è chiaro, il discorso è molto soggettivo perché dipende dall'uso che si fa dello strumento
Ciao caro, lo avevamo postato qui, : https://forum.jamble.it/set-up/pulizia-e-mantenimento-tastiera-e-manico/msg484848/#msg484848
direi di continuare di là, per non fare confusione .. :abbraccio: