Oggi ho curiosato nel vano potenziometri della mia Harley Benton SC-450plus (modello les Paul) ed ho scoperto che il body è fatto a strati di circa 1 cm
La cosa non mi meraviglia più di tanto visto che stiamo parlando di una chitarra che nuova costa solo 159€, il legno cmq sembra essere legno e non altro ;)
Su una solid body il corpo quanto incide?
Una soluzione a strati come questa si ritrova anche in altri casi?
Allego una foto:
(https://uploads.tapatalk-cdn.com/20170502/083260b28de758d79a6790d75bc52cd6.jpg)
Probabilmente è laminato e anche io ne ho un esemplare.
La mia stratoide è proprio così tanto che ai tempi qui su Jamble si meritò la nomina di "Straticaster" o "Multistratocaster".
Riguardo all'influenza del legno su una chitarra solid body, hai la risposta tra le mani. :etvoila:
E' un sistema come un altro per mantenere i costi bassi... accontentando l'occhio! ::)
La Fender è stata spesso criticata perché sulle Std Mexico usa dei collages di pezzi di legno incollati per i corpi che vernicia poi in colori coprenti. Logicamente il pregio liuteristico di strumenti costruiti in questo modo si avvicina progressivamente allo zero, ma solo da un punto di vista "deontologico".
Da quello meramente funzionale non presentano particolari problemi, tenendo conto del fatto che il contesto nel quale ci muoviamo è quello dell'abbattimento della "risonanza" del body: il principio stesso sul quale il progetto è basato! :acci:
L'incollaggio di vari pezzi permette casomai di ottenere più facilmente la stabilità, al contrario del pezzo unico, a volte osannato come miracolo di pregio costruttivo, che invece è assai problematico e offre ben minori garanzie nel tempo da questo punto di vista.
Chiaramente questo sistema permette anche grandi risparmi in fase di produzione in serie, cosa che la Fender sa bene, avendo prodotto i suoi corpi in tre o più pezzi da sempre... compresi quelli delle gloriose "pre-CBS" che oggi valgono decine di migliaia di euro!!! :firuli:
Citazione di: luvi il 03 Maggio, 2017, 12:01 AM
Da quello meramente funzionale non presentano particolari problemi, tenendo conto del fatto che il contesto nel quale ci muoviamo è quello dell'abbattimento della "risonanza" del body: il principio stesso sul quale il progetto è basato! :acci:
:quotonemegagalattico:
Citazione di: luvi il 03 Maggio, 2017, 12:01 AM
Chiaramente questo sistema permette anche grandi risparmi in fase di produzione in serie, cosa che la Fender sa bene, avendo prodotto i suoi corpi in tre o più pezzi da sempre... compresi quelli delle gloriose "pre-CBS" che oggi valgono decine di migliaia di euro!!! :firuli:
Jimi Hendrix...... :firuli:
che sia fatta a strati, cubetti, rondelle poco mi importa tanto per quello che io possa capirne :)
Moreno, le mie mani sono ancora troppo ignoranti :etvoila:
La curiosità era sulla tipologia di costruzione che hanno adottato, che era ovvio per abbattimento costi, se si ritrovava anche in altri marchi più blasonati.
Poi come dice Luvi potrebbe anche essere un 'aspetto positivo' ::)
Considera che le Danelectro sono in mansonite ad esempio. Quoto parola per parola il discorso di Luvi, anche se ahimè ben pochi lo ascolteranno, ma del resto il mondo della chitarra e più in generale quello dell'audio sono infarciti di esoterismi e false convinzioni. C'è gente che spende oltre 100 euro per un cap del circuito dei toni o che arriva a spendere anche più di mille euro per un cavo di alimentazione credendo a baggianate sulla sua influenza sul suono. Quindi non c'è da stupirsi se si crederà ancora a lungo che una chitarra solid body in massello va meglio di una in più pezzi.
Citazione di: futech il 03 Maggio, 2017, 08:22 AM
La curiosità era sulla tipologia di costruzione che hanno adottato, che era ovvio per abbattimento costi, se si ritrovava anche in altri marchi più blasonati.
Ho citato i corpi in più pezzi delle Fender anni '50 (e da lì in avanti), ma non dimenticherei le Gibson Les Paul di fine anni '60 inizio '70, il cui manico era in tre pezzi (mogano/acero/mogano) ed il cui body (soprannominato "pancake") era un sandwitch mogano/striscia di ontano/mogano, costruito utilizzando la stessa tecnica costruttiva della Harley Benton (strati consistenti di mogano incollati tra loro, che non si possono definire compensato, nè laminato).
Anche nel caso Gibson, all'epoca della loro commercializzazione gli strumenti furono pesantemente criticati (al punto che l'azienda tornò sui suoi passi e riprese a costruire in mogano con top in acero da 16mm), ma oggi valgono cifre da capogiro e vengono considerati gioielli da ogni punto di vista, grazie al mercato vintage, che ha trasformato l'onta del pancake in una particolarità strutturale degna di nota! :laughing:
In realtà alcuni di quei costruttivamente ignobili -lasciatemi dire- strumenti, suonano effettivamente bene, in barba ai pregiudizi: peccato che una speculazione collezionistica abbia fatto sì che ci voglia una marea di soldi per mettere le mani su un prodotto realizzato tanto in economia! :cry2:
Citazione di: Aleter il 03 Maggio, 2017, 09:36 AM
C'è gente che [cut] arriva a spendere anche più di mille euro per un cavo di alimentazione credendo a baggianate sulla sua influenza sul suono.
... e fulgidi esempi (anche nazionali) ci mostrano che impostare il marketing su questa colossale presa per i fondelli fa ingrassare allegramente il conto in banca di chi produce queste "lozioni per capelli dell'elettronica"!!! :lol: :lol: :cry2:
Citazione di: luvi il 03 Maggio, 2017, 10:42 AM
Citazione di: Aleter il 03 Maggio, 2017, 09:36 AM
C'è gente che [cut] arriva a spendere anche più di mille euro per un cavo di alimentazione credendo a baggianate sulla sua influenza sul suono.
... e fulgidi esempi (anche nazionali) ci mostrano che impostare il marketing su questa colossale presa per i fondelli fa ingrassare allegramente il conto in banca di chi produce queste "lozioni per capelli dell'elettronica"!!! :lol: :lol: :cry2:
:quotone: :quotonegalattico: :quotonegalattico:
Che bello, finalmente un po' di chiarezza ... :bravo2: :bravo2: :bravo2: :bravo2: :bravo2:
:thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks:
osservando attentamente la foto però noto delle striature che attraversano i vari strati, come se fossero le venature del legno. Si vedono abbastanza chiaramente in alto a sinistra.
E se quegli strati/scalini non sono altro che i segni lasciati dalla fresa per scavare il vano??
Può essere benissimo... le chitarre sono fatte a controllo numerico ormai ovunque e il legno in Oriente costa una bazzeccola... dal punto di vista del risparmio aveva molto più senso quel che faceva Gibson negli anni '70! :laughing:
Guardando attentamente la foto pare anche a me che le venature attraversino gli strati con continuità... probabilmente sono davvero i passaggi della fresa...
Citazione di: luvi il 03 Maggio, 2017, 10:42 AM
Citazione di: Aleter il 03 Maggio, 2017, 09:36 AM
C'è gente che [cut] arriva a spendere anche più di mille euro per un cavo di alimentazione credendo a baggianate sulla sua influenza sul suono.
... e fulgidi esempi (anche nazionali) ci mostrano che impostare il marketing su questa colossale presa per i fondelli fa ingrassare allegramente il conto in banca di chi produce queste "lozioni per capelli dell'elettronica"!!! :lol: :lol: :cry2:
L' elisir d' amore 2015 " Ei corregge ogni difetto " / Lucas Simon Director - YouTube (https://www.youtube.com/watch?v=AM1QJhLjs-k)