Miglioramenti e dubbi!

[xmetal]

Rieccomi...è passato poco più di una settimana e devo dire che qualcosa è cambiato dall'inizio. Non so se mi sono abituato al suono delle corde che sto usando o sono loro che hanno cambiato suono però adesso è come se riavessi le mie vecchie corde. Però cerco ancora qualcuno che mi consigli delle corde che hanno un suono più grave nel complesso

[Max Maz]

E' quindi una questione di gusti.
Meglio così.
Tutti i chitarristi che conosco adorano il suono cristallino delle corde nuove, per te non è così.
Io non saprei consigliarti altro che cambiarle ... ed aspettare una settimana.

[guest2683]

Volevo aprire un topic sui miglioramenti fatti e su quei momenti in cui realizziamo di aver fatto un miglioramento nelle nostre capacità chitarristiche, ma sfrutto questo.

Ricordate qualche momento in cui avete realizzato di aver compiuto un progresso o vi siete detti: son proprio migliorato rispetto a... ieri, il mese scorso, un anno fa, ecc.

Uno dei momenti che ricordo di più è quando le dita iniziarono ad andare da sole sui box della pentatonica e a passare tra uno e l'altro.
All'inizio mi sembrava persino esagerato che potessi memorizzare più di un box... 

[Elliott]

Io non sono ancora migliorato perciò, non posso partecipare 

[Santano]

Ho messo via la chitarra elettrica per 10 anni ma usavo saltuariamente l'acustica. Quando ho ripreso a esercitarmi sul serio ci ho messo quasi un anno a tornare quello di prima.
Ma il vero salto di qualità è avvenuto a fine novembre ossia nel momento in cui ho accettato di suonare con la band. Adesso che siamo affiatati e in sintonia è diverso. Prima mi preoccupavo di accompagnare voce e amen. Ora oltre alla ritmica ci metto del mio e ogni volta è una continua ricerca di miglioramenti che mi appaga. Anche quando suono in punta di piedi perché è il momento dell'assolo e le attenzioni sono concentrate sul primo chitarrista

[guest2683]

Io non sono ancora migliorato perciò, non posso partecipare 

Cioè sei allo stesso livello del primo giorno? Stessa difficoltà col barrè? Mmhh

[guest2683]

Ho messo via la chitarra elettrica per 10 anni ma usavo saltuariamente l'acustica. Quando ho ripreso a esercitarmi sul serio ci ho messo quasi un anno a tornare quello di prima.
Ma il vero salto di qualità è avvenuto a fine novembre ossia nel momento in cui ho accettato di suonare con la band. Adesso che siamo affiatati e in sintonia è diverso. Prima mi preoccupavo di accompagnare voce e amen. Ora oltre alla ritmica ci metto del mio e ogni volta è una continua ricerca di miglioramenti che mi appaga. Anche quando suono in punta di piedi perché è il momento dell'assolo e le attenzioni sono concentrate sul primo chitarrista

Ho notato una cosa ascoltando bene il primo album dei Dire Straits: la chitarra solista ovviamente è indispensabile in quell'album come negli altri. Ma se non ci pensi e ti concentri solo su batteria, basso e chitarra ritmica, quell'album rimane bello, sexy. È un'impalcatura swing.
C'è davvero modo e modo di suonare una ritmica.

[Elliott]

Io non sono ancora migliorato perciò, non posso partecipare 

Cioè sei allo stesso livello del primo giorno? Stessa difficoltà col barrè? Mmhh

Certamente no, ma non avendo ancora  raggiunto il primo livello cui punto, penso di trovarmi in uno stato di costante "miglioramento" fisiologico ma impercettibile.

[Mike91]

Ho messo via la chitarra elettrica per 10 anni ma usavo saltuariamente l'acustica. Quando ho ripreso a esercitarmi sul serio ci ho messo quasi un anno a tornare quello di prima.
Ma il vero salto di qualità è avvenuto a fine novembre ossia nel momento in cui ho accettato di suonare con la band. Adesso che siamo affiatati e in sintonia è diverso. Prima mi preoccupavo di accompagnare voce e amen. Ora oltre alla ritmica ci metto del mio e ogni volta è una continua ricerca di miglioramenti che mi appaga. Anche quando suono in punta di piedi perché è il momento dell'assolo e le attenzioni sono concentrate sul primo chitarrista

praticamente la mia stessa identica situazione.. ho ripreso l'elettrica 2 mesi fa, se penso a quello che riuscivo a fare da adolescente e che ora non riesco a fare mi viene da piangere!

[guest2683]

Ho messo via la chitarra elettrica per 10 anni ma usavo saltuariamente l'acustica. Quando ho ripreso a esercitarmi sul serio ci ho messo quasi un anno a tornare quello di prima.
Ma il vero salto di qualità è avvenuto a fine novembre ossia nel momento in cui ho accettato di suonare con la band. Adesso che siamo affiatati e in sintonia è diverso. Prima mi preoccupavo di accompagnare voce e amen. Ora oltre alla ritmica ci metto del mio e ogni volta è una continua ricerca di miglioramenti che mi appaga. Anche quando suono in punta di piedi perché è il momento dell'assolo e le attenzioni sono concentrate sul primo chitarrista

praticamente la mia stessa identica situazione.. ho ripreso l'elettrica 2 mesi fa, se penso a quello che riuscivo a fare da adolescente e che ora non riesco a fare mi viene da piangere!

Però vedrai che riprenderai più velocemente di quanto ci hai messo ad imparare la prima volta, applicandoti un po'. Togli un po' di ruggine e torni agli stessi livelli, anzi meglio.

[Max Maz]

Puro regresso purtroppo.
Non per assenza dalla tastiera ma per spegnimento creativo.

[Vu-meter]

Puro regresso purtroppo.
Non per assenza dalla tastiera ma per spegnimento creativo.

Anche io lo vivo da anni, ormai. Però ho una sorta di necessità fisica nel prendere in mano la chitarra, altrimenti sarei già passato ad altro. 

[guest2683]

Puro regresso purtroppo.
Non per assenza dalla tastiera ma per spegnimento creativo.

Anche io lo vivo da anni, ormai. Però ho una sorta di necessità fisica nel prendere in mano la chitarra, altrimenti sarei già passato ad altro. 

A me capita spessissimo. Proprio quando capita questo mi butto sugli esercizi e sulla teoria. Così poi mi faccio trovare pronto quando arriva l'onda.

Quello da cui invece non riesco più a uscir fuori è il suonare per me e basta. Ho fatto dieta bulimica di serate live in passato e ora mi piacerebbe ancora tantissimo fare qualcosetta, anche in modo dimesso e in formazione minimale, ma non ho più quell'energia che una volta mi portava a fare telefonate, scrivere, cercare componenti per la band in sostituzione dei fuoriusciti, superare la routine delle prove in cui immancabilmente qualcuno si presenta non preparato.

[Santano]

Come dicevo più sopra è capitato anche a me ed è durata parecchio. Ogni tanto tiravo fuori l'acustica, accennavo qualcosa, ma senza allenamento mi deprimevo e allungavo i tempi.
Soffro di mio di passioni cicliche ma la chitarra è stata osteggiata da matrimonio/figli/lavoro.
Ora che il trittico si è stabilizzato sono più tranquillo e coerente con tutto.

[nihao65]

Per me il primo passaggio fondamentale sono stati i primi mesi di lezione sotto la guida di un maestro. All'epoca suonavo già da qualche anno ma in maniera completamente autodidatta e, tra le tante lacune, praticamente non usavo il mignolo nei fraseggi.
Appena mi vide il maestro mi disse:"sembri Alvin Lee".
Grazie a lui, intendo il maestro, nel giro di poche settimane ho risolto e questo mi diede la possibilità di studiare e imparare cose nuove